Steinberg aggiorna Cubasis iOS alla versione 1.5

cubasis iOS 1.5Arrivato alla versione 1.5, Cubasis comincia veramente ad assomigliare molto al fratellone! Dopo le migliorie introdotte nella versione 1.3 e 1.4, che comprendevano nuovi effetti, punch in/out e preroll, oltre che la gestione del midi clock (solo in uscita al momento), che permette anche il midi song position pointer, vale a dire la possibilità di partire in sync da un qualsiasi punto del progetto, sono state aggiunte nella 1.5 altre interessanti funzioni:
(a cura di cubaser)

  • Freeze di traccia Instrument: la stessa funzione che troviamo nel fratello maggiore; in Cubasis crea proprio una traccia audio, quindi è un vero e proprio bounce. Se la traccia instrument viene tolta dal freeze è possibile decidere se tenere o meno la traccia audio risultante, analogamente a quello che succede in Cubase.
cubasis iOS 1.5
  • Instrument Rack: cliccando sull’icona della traccia Instrument si apre una finestra da cui è possibile selezionare in maniera molto intuitiva i suoni disponibili, sia per categorie che per strumenti singoli. Due freccette ai lati della finestra consentono lo scrolling dei suoni disponibili all’interno della categoria prescelta o nell’intera palette. Un piccolo editor consente la modifica al volo dell’inviluppo, e sono presenti dei tasti preview per il preascolto del preset, sia come nota singola che come accordo.

Due strumenti virtuali disponibili: Micro Sonic (l’equinalente iOs di Halion Sonic) e Micrologue, vedi sotto

cubasis iOS 1.5
  • Micrologue; versione ridotta (ma non poi tanto) di Retrologue, presente in Cubase; lo esamineremo più avanti in dettaglio.
  • Low waveform quality in tracklist: consente una visualizzazione grafica meno dettagliata, a vantaggio di un minor consumo di risorse
  • Playhead scrubbing preview: spostando il cursore è possibile avere una preview del progetto in quel punto
  • oltre 80 nuovi loops e 16 nuovi kit percussivi

Micrologue

cubasis iOS 1.5

Eccolo qui il piccolo/grande synt! L’interfaccia grafica ricorda un synth a caso :-); è organizzato su tre pagine:

  • Voices/Osc, che comprende due oscillatori con le 4 waveforms principali e PWM (tramite LFO), white noise, impostazione polifonia e glide.
  • Filter/Amplifier, con il classici VCF e VCA, ognuno dotato di inviluppo a quattro stadi
  • MOD/FX, un modulo LFO, Modulation Wheel, un Chorus ed un Delay (sincronizzabile).
  • disponibili una cinquantina di factory presets

al solito ecco un piccolo brano (anche questo pressocchè sconosciuto) dimostrativo

Impressioni di Luglio  (mp3 320 Kbp/s, 4,8 Mb)

Tutti i suoni e gli effetti sono generati da Micrologue, e dalla libreria di suoni e loops di Cubasis, salvo il pad iniziale eseguito da Animoog tramite Audiobus . Ho utilizzato una tastierina iRig Keys IK  Multimedia per pilotare il synth e un iRig Mic  per registrare la voce (non sparate sul cantante). http://www.ikmultimedia.com/products/cat-view.php?C=mobile

Il comportamento, anche con la sola scheda audio integrata è buono, la latenza è minima; ho dovuto ricorrere al freeze perchè il mio iPad2 non sopportava la bellezza di 16 tracce Instrument, 3 audio più l’effettistica e la voce. Nella mia wishlist figura ai primi posti una pagina simile a quella presente in Cubase, dove poter scegliere ad esempio il buffer audio; a quando le automazioni?

Sia come sia, Cubasis iOs si avvia ad essere uno splendido sequencer per le vacanze, ma non solo! Con le dovute cautele, ormai può sostituire, dal vivo, macchine più grosse ed ingombranti, soprattutto pensando alla sua capacità di interfacciarsi, via Audiobus, Midi via Wifi, interfacce audio e midi con il vasto mondo esterno ed interno.

Ed ecco il nostro eroe in una pausa del test, in compagnia di una bella tazza di tè (NDcj.: spero per quella tastiera che sia tè freddo… 🙂

cubasis iOS 1.5

Cubasis 1.5 necessita di iOs 6.1

Cubasis is back!

Per saperne di più:

http://www.steinberg.net/en/products/ios_apps/cubasis.html

http://audiob.us/

Il test completo di Cubasis per iOS

 

Cubaser è Valerio Nigrelli, inizia prestissimo a farsi le ossa nei service audio scaricando furgoni di attrezzature.

Appassionato di home recording lavora nel campo ormai da circa 20 anni. Dal giugno del 2005 ha raggiunto col nickname cubaser (visto il suo sviscerato amore per questo software) la comunità dei forum di cubase.it.

Potete scrivergli su valerionigrelli@cubase.it
Potete navigare fino al suo sito www.valerionigrelli.it
Potete andarlo a trovare nel suo negozio:

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Via Ognissanti, 9 
35129 Padova
Tel. 049 8079043