già..perfettamente d'accordo.
Il mio discorso era proprio per separare il concetto di "professionalità" da l'utilizzo o meno di software crack.
Io non parlo tanto per parlare, parlo per esperienze personali , faccio il fonico da un pò ormai, mi sono specializzato nel campo della PostProduzioneAudio Cinema e Tv ma anche cose più musicali, e di studi e produzioni ne ho girate un pò, e la mia esperienza mi porta a raccontare quanto detto.
Magari lavoravo su ProTools ovviamente originale essendo TDM/HD , magari avevano i Waves Originali .. i Joeemek originali...ovvero il kit di serie, ma poi c'èra tanta e tanta altra robetta nel "background" che si usava quitidianamente...
e questo per produzioni di un certo livello.. diciamo "grosse" in ambito PostProduzioneAudio.
Purtoppo funziona cosi.. c'è un equilibrio..
e questo non solo nell'audio...
posso citare altri settori...
tanto per fare un esempio il settore della PostProduzione VIDEO e Grafica..
mio fratello lavora in una importante società di PostProduzione Video e Grafica3D ..fa il modellatore 3D ... una delle società più importanti in italia.
bè..
originale 50% ... il resto...
Allora se proprio bisogna esprimere un concetto di ETICA..posso colpevolizzare più il GRANDE che per ogni lavoro incassa 50.000 euro ...
piuttosto che il piccolo o libero professionista...
quindi per ricollegarmi al mio post...
e sopratutto all'argomento trattato..
se devo consigliare.. tra mac e pc..
in tutta sincerità dico anche questo..
perchè può per certe situazioni essere un punto a favore , eticamente o non eticamente correto.
il punto..era se consigliare o no un mac ?
ecco io in tutta sincerità ho detto..
tra le varie motivazioni ,da valutare anche questo aspetto... che può tornare utile.
perchè a me contrariamente a tanta gente.. mi piace parlare chiaro.. senza avere paura di dire le cose, perchè tanto... nella pirateria ci siamo dentro TUTTI chi più chi meno.. quindi inutile alzare le mani e far finta che il problema non esiste.
il problema c'è..e ci sarà sempre, quindi bisogna conviverci, e questo per il piccolo utente può essere un vantaggio, finche sarà possibile.
se poi l'etica personale ce lo vieta..tanto meglio, ma a quel punto gradirei che l'etica non diventasse falsità , perchè se può essere sbagliato usare software craccked per lavore, è altrettanto sbagliato usarlo per piacere personale.
il concetto... TRY BEFORE BUY.. è chiaro..prova prima di comprare.. non prova prova prova prova prova...anche per il solo piacere di farlo.
quindi una volta provato... eticamente bisognerebbe comprarlo anche se è pura passione.
Ma di certo non bisogna considerare la professionalità in base a questo a mio avviso.
quello che conta è il prodotto finale..il mezzo con il quale si ottiene è un problema personale.