IK Multimedia iRig Mic è un microfono ideato per funzionare con iPhone, iPod Touch e iPad ed è l?anello mancante per chi volesse effettuare delle registrazioni audio ad una qualità maggiore di quella del microfono incorporato nel dispositivo o nelle cuffie in dotazione.
Nella confezione di iRig Mic troviamo il microfono corredato di cavo sufficientemente lungo da essere sia utilizzabile che non ingombrante, e che prevede alla sua estremità un connettore jack da 1/8? da inserire nell?uscita cuffie dell?iPhone. Questo connettore include quindi una replica della stessa uscita (di linea) che permette il collegamento degli auricolari/cuffie oppure di un cavo che vada poi verso un amplificatore o un mixer, cavo che il manuale consiglia essere stereo dato che, come per iRig, anche qui l?uso di un jack da 1/8? MONO provocherebbe del feedback. A completamento della dotazione troviamo un supporto da avvitare ad un?asta e una pratica custodia.
Va detto subito che se pensiamo di trovarci di fronte ad un trasduttore ultra professionale abbiamo sbagliato completamente il tiro, diciamo piuttosto che per la fascia di prezzo e per i target d?utilizzo la qualità è più che sufficiente, e il rapporto con il prezzo altrettanto, visto che si può acquistare dal negozio di IK o da altro store online al prezzo di 49?.
La tipologia è quella del microfono a condensatore con ricezione cardioide, per chi non lo sapesse quest?ultima è la figura che serve ad indicare le caratteristiche di ricezione del microfono. In questo caso la forma ?a cuore? (cardioide) ci suggerisce la unidirezionalità del dispositivo che è quindi possibile usare al meglio se ci si canta o parla impugnandolo in modo classico oppure lo si punta verso una fonte sonora. Tutto quello che suonerà ?alle spalle? del microfono (verso la punta in basso del ?cuore?) verrà registrato con un volume più basso o non verrà registrato affatto. Mi perdonino i puristi per la precisazione…
Al posto del classico interruttore on/off che alle volte si può trovare sui microfoni, sull?iRig Mic troviamo un selettore a tre posizioni che permette di impostare il livello di pressione sonora, si va da 75 per passare a 90 e arrivare fino a 120dB. Usando il microfono collegato al mixer, con possibilità di innesti ed effetti fastidiosi, la posizione centrale è stata la più efficace. Dovendo alzare al massimo il livello di ricezione si raccomanda di stare attenti ai volumi e soprattutto di regolare il livello di ingresso/uscita anche dal software IK che si sta utilizzando, tutti i software della casa italiana infatti prevedono questa possibilità mentre dovremmo affidarci al solo selettore sul microfono e ai tasti volume dell?iCoso se per esempio utilizziamo l?app Fotocamera o altro software. La risposta in frequenza va da 100 a 15000 Hz.
Fatte le debite presentazioni dell?’hardware passiamo ora al software. Usare l?affermazione ?in dotazione? ormai non è più possibile. Così come con altri hardware che richiedono programmi (o ?app?) da scaricare, anche con iRig Mic non troveremo certo un CD a corredo ma saremo rimandati all?App Store dove avremo una vasta scelta tra diverse soluzioni. Quelle che offre IK Multimedia sono, come per l?iRig originale per chitarra, sia gratuite che a pagamento e si chiamano iRig Recorder e VocaLive, aggiungete FREE ad entrambe e avrete il nome della versione gratuita.
IK indica anche Amplitube come app da usare con iRig Mic, a prima vista non sembrerebbe così adatta ma, dato che è possibile acquistare in-app da Amplitube anche un bundle di effetti di VocaLive, oltre ad un registratore ad 8 tracce (iPad), chi già lo ha può approfittarne per usarlo come unico software di registrazione per chitarra, basso e voce. Per tutti gli altri c’è comunque la possibilità di scegliere.
iRig Recorder offre delle funzioni molto simili a quelle di un registratore vocale ed è quindi ideale per appunti, registrazioni di seminari o lezioni, interviste o quant?altro debba essere semplicemente registrato, senza fronzoli o effetti, e debba poi essere salvato sul computer o caricato online o spedito via email. Le funzioni base permettono la registrazione e la condivisione con metodi limitati che possono essere espansi tramite l?acquisto ?in-app? della singola funzione oppure attraverso l?acquisto della versione completa che per 3,99 ? offre anche diverse opzioni di editing per salvare solo quello che serve e completa quindi, ad un prezzo più che ragionevole, il prodotto. Questo è in realtà un programma da avere, magari anche solo nella versione Free, anche se non si possiede iRig Mic perché permette di sfruttare al meglio le doti dei dispositivi Apple dotati di un microfono incorporato.
L?altra app disponibile da parte di IK è VocaLive, un vero e proprio multieffetto dedicato alla voce che potrebbe far sorridere chi ha già degli apparecchi dedicati ma che per 15,99?, nella versione completa, offre numerosi ed interessanti effetti che potrebbero andare molto bene anche per il professionista, magari anche in studio.
VocaLive offre più opzioni di acquisto in-app perché dalla versione Free è possibile acquistare anche il singolo effetto ma, se abbiamo il coraggio di investire 20? ci troviamo fra le mani un registratore a 4 tracce (3,99?) che, con tutto il resto degli effetti, possiamo sfruttare per registrare anche cose diverse dalla voce, come mostra questo filmato di IK che abbiamo trovato sulla loro pagina di YouTube:
Video dimostrativo a parte, VocaLive è per certi versi simile a Amplitube e ne eredita alcune funzionalità dell?interfaccia, ovviamente il tutto dedicato principalmente alla voce. Le finestre di impostazioni, la gestione della latenza e altre opzioni sono però simili anche se per VocaLive al momento non è prevista una versione specifica per iPad sul quale occorre quindi caricare quella per iPhone. Una volta regolata la latenza su Ultra-Low e impostato correttamente i livelli di I/O software, possiamo scorrere gli effetti. La versione Free prevede solo un reverbero e un effetto di ?doubling? della voce, previa registrazione dall?interno della app. Potete usare anche la vostra eventuale registrazione effettuata in precedenza presso il sito IK.
La versione completa offre tutto quello che un cantante potrebbe volere e include la possibilità di registrare una sola delle 4 tracce possibili con il già accennato acquisto del registratore multitraccia per 3,99?.
12 effetti utilizzabili in catene da 3 fx ciascuna, il tutto gestibile tramite preset e preferiti.
La lista comprende effetti classici come reverbero, chorus, phaser, compressore, delay, EQ parametrico, env filter ed effetti più dedicati alla voce come un correttore di intonazione (Pitch Fix) con tonalità e scala impostabile liberamente, il Doubler già citato che raddoppia la voce miscelandola con il segnale effettato una ottava sopra o sotto l?originale, un De-esser che elimina i fastidi delle esse, e Choir, un armonizzatore a 3 parti regolabili separatamente per altezza, volume e pan. La praticità e la qualità di quest?ultimo ci ha fatto una buona impressione. Completa il tutto un effetto di Morph che, tramite una matrice X/Y che varia formante e altezza, genera dei curiosi effetti, modificabili in tempo reale con un dito, che vanno dal vocione cavernoso alla voce insistente di una zanzara.
La caratteristica comune a tutti gli effetti è la gestione semplificata dei parametri quindi non deve essere spaventato il non professionista che, soprattutto con i preset creati da IK, si troverà a proprio agio anche se qualche parola di inglese occorrerà masticarla.
A completamento, anche qui come in Amplitube siamo in grado di importare dei file audio con i quali esercitarci, che possiamo rallentare o accellerare senza variare l?altezza. In più è presente un pulsante con il quale attivare una funzione che cercherà di mascherare la parte vocale del brano caricato, la classica funzione “karaoke”. VocaLive include anche un pratico vocal trainer con gli esercizi classici in tutte le tonalità, maggiore e minore, e una serie di 6 demo con le quali giocare con il software, magari la versione free, senza perdere la…voce.
Insomma, come abbiamo ripetuto più volte, se siamo in possesso di un dispositivo iOS abbiamo la possibilità di trasformarlo in diversi utili apparecchi a una frazione del costo dell’originale. In questo caso possiamo risparmiare molto se facciamo il confronto con gli effetti hardware che costerebbero decisamente di più (bastano un delay e un chorus per superare i 100?). La proporzione per il prezzo, 1 a 10 circa, secondo noi non rispecchia la proporzione per la qualità, che non è certo di 1/10 rispetto all’originale hardware e l’esperienza di IK-Multimedia, dal 1996 nel settore audio software, si fa sentire tutta.
Buoni vocalizzi a tutti…DO MI SOL DO, SOL MI DOOOO…
cj
iRig Mic
- Microphone Type: condenser electret
- Polar Pattern: unidirectional/cardioid
- Frequency Response: 100 Hz – 15 kHz, -3dB
- Maximum Sound Pressure (set for high sound pressure): 120 dB
- Maximum Sound Pressure (set for mid sound pressure): 90 dB
- Maximum Sound Pressure (set for low sound pressure): 75 dB
- Distortion: 3% THD at 120 dB, 1 kHz
- Windscreen: built-in
- Power and Connection: works with iPhone/iPod touch/iPad only
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