Sì, è vero,
se usi hardware esterno e i plug-in di Cubase i DSP di Pulsar non li sfrutti.Però io ho una Pulsar 2 e il project di default che mi permette di avere una configurazione standard per iniziare a lavorare è così composto:
un "analog source" (ingresso analogico per micro o altro)
tre moduli "wave source" (per Wavelab, Acid etc.)
un "Asio source" per Cubase
un "STS2000" per leggere campionamenti
un "Classic verb" su input analogico
un "Classic verb" sull'STS2000
un "micromixer" per raccogliere tutti gli ingressi di cui sopra
un "micromixer" che prende l'"Asio source" di Cubase
2 "Wave destination" per avere gli ingressi a Wavelab etc
un "Asio destination" per entrare in Cubase
un "Analog out" per andare all'ampli
Diciamo che questo è il minimo delle configurazioni ma siamo già al 50% di consumo DSP!
E' chiaro che sottointendo di lavorare in Cubase, cioè usando il mixer di Cubase come mix per il routing di tutti i segnali e il mixing.
Se avessi la necessità di lavorare in Pulsar metterei a seria prova i 6 DSP dato che i moduli Asio per 16 o più canali consumano più risorse DSP, i plug-in (che ora uso in Cubase) consumerebbero, il mixer, i sintetizzatori etc. ect. altrettanto.
Da valutare in questo periodo le offerte a prezzi stracciati delle schede Creamware peragonandole alla concorrenza.
La qualità è fuori discussione (il sw di gestione un p'ò meno).
Ciao,
Tsunamis