This is topic Sala di registrazione ! Da dove inizio ? in forum Schede Audio, Periferiche & Computer at I Forum di Cubase.it, il sito italiano su Cubase, Audio, MIDI e Home Recording.


To visit this topic, use this URL:
https://www.cubase.it/cgi-bin/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic;f=1;t=001054

Posted by coach78 (Member # 1625) on 06. Dicembre 2002, 12:16:
 
Vorrei realizzare un mio sogno cioè quello di allestire una sala di registrazione ... il tutto partendo da zero , finquì tutto bene ... ma cosa devo acquistare ... mixer analogico o digitale ? quale scheda audio ?.
Tenete presente che registrerò prevalentemente gruppi composti da batteria, 2 chitarre , basso , 2 tastiere , 3 voci (canali aux nn gusatano mai in più )...! Chiedo a voi però ... : mixer 01v yamaha o behringer digitali o un analogico da 1300/1500 euro (budget mixer),quale scheda audio sui 500 Euro ... Per ora la carne al fuoco è questa aiutamtemi ad arrostire ! Il Fra vi ringrazia anticipatamente

 
Posted by danyat (Member # 757) on 06. Dicembre 2002, 12:29:
 
dipende solo ed esclusivamente dal budget complessivo. Stanzia una somma e poi se ne parla. Dall'entità della somma si capisce anche il target al quale ti rivolgerai. Es. Se vuoi avere come cliente Ivano Fossati dovrà trovare in sala qualità, professionalità e confort ad altissimi livelli, se in sala verranno i Pepisugaman gruppo emergente post punk (con tutto il rispetto per il genere) oppure Carmelina Trinacria che deve provinare il brano "Amore non mi lasciare" da presentare al festival di Mezzocamino di Sotto, allora tutto lo standard può anche permettersi qualche pecca e rinuncia. Capito???
 
Posted by adcmc (Member # 1527) on 06. Dicembre 2002, 12:31:
 
secondo me sulla scheda audio dovresti spendere un qualcosina in più, magari un bel 1000 euro ( e ti propino anche a te una bella rme... che poi questi della rme dovrebbero regalarmi la scheda con tutta la pubblicità che gli faccio, invece di farmi agognare ogni volta che spulcio i loro cataloghi...eheheheheh) , che, se proprio sei intenzionato ad acquistare uno yamaha 01v, potrai recuperare comprando una versione usata del sopracitato mixer digit...
Cmq leggiti un po' i vecchi post sullo 01v che se ne leggono di belle...
 
Posted by coach78 (Member # 1625) on 06. Dicembre 2002, 13:04:
 
Vorrei arrivare ad un compromesso ... cioè se venisse Ivano Fossati dovrebbe trovare una sala dove gli manca poco di quello che gli serve , se venisse il gruppo punk menzionato potrebbe trovare molto più di quello che cerca ... per ora vorrei fare delle registrazioni di qualità ottimizzando naturalmente il mio budget attuale di 2500euro strumenti musicali esclusi lasciando però le porte aperte ad un ingrandimeto futuro di tutto il sistema . THANKS
 
Posted by laboros (Member # 391) on 06. Dicembre 2002, 13:05:
 
A lo 01 il mix con i vermetti che camminano
Ciao
 
Posted by coach78 (Member # 1625) on 06. Dicembre 2002, 13:51:
 
Azz ... ma questo 01v Yamaha nn stà simpatico a nessuno ... come giudicate il DDX3216 della Behringer ... che scheda audio ci affianco il mio pc è un pentium 4 con win 2000 ma valuto volentieri l'acquisto di un bel mac ! AIUTATEMIIII , puù essere uttile un ultra curve pro della behringer in fase di registrazione affiancato a tutto ciò che devo acquistare cioè mixer e scheda !

 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 06. Dicembre 2002, 17:02:
 
mixer analogico grandino (24ch) schifosetto tipo mackie o behringer tanto serve solo come pre (qualche volta) , come quadro incroci e per far credere al cliente che e' uno studio di registrazione

scheda audio con la possibilita' di avere 8 ingressi contemporanei nel caso che qualcuno ancora porti quell'accozzaglia di fustini di detersivo detta batteria

mac qualsiasi da g4 400 in poi

recycle, peak, cubase, un plug di riverbero serio, un'altro di dinamica (anche bei freeware), halion, qualche cd di campioni, forse anche un tutto fare tipo sampletank o il canvas virtuale..... t-racks

almeno un discreto preamp stereo con compressore

una cosa che faccia da tastiera master

forse un expander a tutto tondo per non stare sempre a fare affidamento sui plugins... tipo roland jv o xv

un condensatorello per le voci

vari microfoni, il piu' possibile e il meglio possibile, senza limiti di spesa

un riverberetto tanto per far sentire un po' di ambiente ai cantanti mentre registrano

ascolti graditi, discreti e vari

inventarsi qualcosa per ascoltare il mixer che passa dalla scheda e non viceversa


in aggiunta:

se registrare la batteria e' un'esigenza pressante e quotidiana... aggiungere altri compressori e gates

forse un registratorello di cd per fare, all'ultimo momento una copiaccia per il cliente senza sbattersi a schiacciare, masterizzare, ritagliare aggiustare ecc.

ivano fossati o i prozac suonano all'incirca come negli studioni solo se sei stato generoso con microfono a condensatore e pre

in questa prospettiva 2500 euro non bastano nemmeno per quelli... ci vorrebbero almeno un neumann u87 e un focusrite di quelli rossi (mi scuso con rupert neve...)

il mixer digitale col total recall ti servirebbe solo se tu lavorassi con una marea di expander midi fuori computer e con registratori (analogici o digitali standalone) e, in corso di una produzione di un disco completo, carmelina trinacria ti chiede di riscoltare il brano sul quale lavoravate la settimana passata

ma chi e' che lavora ancora cosi??? si registra nel computer e l'automazione e il mixingsi fa li dentro.... maremma maiala!!!!




in ogni caso uno studiotto cosi' (rimane l'incognita del microfono per la voce) permette sicuramente di registrare e mixare (con tante palle e un po' di culo sui bassi bassi) prodotti da classifica basati sull'elettronica ...... dagli eiffel a madonna

meno del neumann siamo sul project studio 8oovero si compone e non si realizza... tutto)... oppure si canta sullo shure e il neumann si compra/noleggia/ruba quando madonna, fossati e carmelina trinacria suonano il campanello


naturalmente parlo di generi pop correnti.... i prodigy o moby uno potrebbe farli con molto meno
 


Posted by coach78 (Member # 1625) on 06. Dicembre 2002, 18:30:
 
Credo di aver capito che la strada migliore sia un buon mixer analogico xchè il grosso lo farò con cubase ... ma quale scheda audio con 8 ingressi ( mono? ) scelgo , e poi ... il sistema quanto è migliorabile in futuro rispetto al digitale che consente l'aggiornamento con schede opzionali etc etc!
I microfoni nn sono un problema è l'unica cosa che nn mi manca ... GRAZIE A TUTTI PER LE RISPOSTE ... FRA :-)
 
Posted by twalker (Member # 599) on 06. Dicembre 2002, 19:04:
 
Io aggiungerei un'Adat usato o Fostex o Tascam Da88 in modo da poter fare dei lavori velocemente senza intoppi, ed una scheda audio con ingressi Adat per poter ritoccare le tracce, quando questo si renda necessario.
Insomma se devi lavorare con gruppi vari, l'operatività con un multitraccia digitale è sicuramente più veloce e sicura, se ti si pianta il pc hai perso tempo e cliente.....

Ciao
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 06. Dicembre 2002, 21:57:
 
insomma o neumann o niente?io ho un rode nkt.
che ne dici yaso?

mi rode...rebbe il culo se fosse un microfono da buttare via(è pure valvolare).
sono stato a torino dagli eiffel....ho visto solo studi con pulsar scope,mi chiedo:
è possibile che loro non vadano in studio a registrare?
io ci provo a fare tutto col pc e con pulsar scope,ma non riesco ad ottenere la qualità dei loro dischi.
ho i monitor event ps5...
aiutatemi o brucio tutto!
chiedo ancora,è utile acquistare il virus c oppure i software fanno lo stesso?
sono mesi che cerco di ottenere un suono...
il lead che usa molella in love last forever
gli eiffel in move your body etc,
ma nulla solo vyrsyn riesce ad emularlo ma non uguale.


grazie............
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 07. Dicembre 2002, 03:21:
 
il suggerimento dell'adat fa ripiombare lo studio nel buio dell'amatoriale.... da quando uso il computer, atari o apple (1987 forse) avro' forse rimandato quattro o cinque giorni complessivi di lavoro per problemi di piantamento irrecuperabile

se tutto lo studio prende fuoco si agisce come se prende fuoco il fornaio... si rimette a posto e si ricomincia a lavorare dopo qualche giorno

io con un apple funzionante ma vuoto, formatto, installo sistema operativo, cubase, peak e t-racks piu' vari plugins in 50 minuti netti........ quindi si lavora!!

comunque i sistemi di salvataggio ognuno se li sceglie a modo suo, solo che ritengo l'adat un po' troppo (anche perche' si dovrebbe rimettere in ballo l'odiato mixer per mixare)...... magari un hard disk esterno bootabile con tutti i programmi essenziali gia' installati?

noi parlavamo dello studio nel quale capita Fossati (pop italiano) e gente di quel tipo vuole il neumann..... se cambiamo genere allora puo' essere un altro discorso... forse

nel senso che se uno si mette in un mercato particolare dove gli standard possono essere aggirati non va bene solo il rode ma va bene anche lo shure o il microfono della soundblaster!!

non ho la piu' pallida idea di cosa sia la pulsar e il virus non mi gasa... penso che il suono degli eiffel stia nel manico, nel fatto che i dischi sono sicuramente "finiti"in posti strepitosi e non in casa, penso che ci sia dentro un sacco di gente, ognuno bravissimo a fare una cosa, i riverberi che usano sono irraggiungibili da qualsiasi plugin............ pero' non e' molto importante, se uno con l'Ibook e l'sm57 fa un prodotto che una casa discografica riconosce come vendibile al pari degli eiiffel, questi cacciano i soldi, si esce tranquillamente da casa, si va in una situazione differente, con tanti aggeggi e tanti cervelli specializzati che ci danno una mano a riportare tutto ad uno standard di mercato.. ...

ripeto il mixerone serve come quadro incroci, e, soprattutto, per dare fumo negli occhi al cliente..... l'dea e' cercare di farlo entrare pochissimo nel nostro suono...quindi aggiornarlo o no che ce ne frega?? se poi si puo' farne a meno perche' no?

a me piacciono soprattutto le schede motu e digidesign (parlando di 8 canali)

rimango comunque sempre esterrefatto quando avverto incredulita' rispetto al rifiuto del mixer:

in uno studione miliardario abbiamo le stesse tastiere computer ed ed expander di casa nostra, gli stessi software, compressori che so anche da due o tremila euro, effetti da 7 o ottomila euro, sistemi monitor anche li' meno dei diecimila euro... schede di convertitori da 5 o 6mila euro ecc.

per ora e' tutto in qualche modo aggirabile o affrontabile per uno che mette su praticamente una ditta (pensiamo anche ad una edicola o una licenza di taxi in una cittadina di provincia)

se passiamo pero' ai mixer tutto diventa stratosferico... uno dei NEVE che vedo di piu' in giro costa, usato, mezzo miliardo di lire (mi dicono) e ci si convenziona con un tecnico perche' si rompe a guardarlo ................. un altro standard e' SSL con prezzi intorno al miliardo e spiccioli

come possiamo pensare di poter usare i nostri mixeretti, soundcraft, mackie, behringer, yamaha, lesa e geloso e pensare di poter toccare quei suoni??
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 07. Dicembre 2002, 11:07:
 
insomma ognuno dice la sua ma, noi poveretti che crediamo in qualcosa come ci dobbiamo comportare?
mastertraks dice in uno dei tanti reply,che pulsar consente di ottenere una qualità eccellente,che può addirittura superare la qualità dei dischi degli eiffel e altri.
è bene mettersi d'accordo su questa cosa,non credo che sia solo un problema di manico nel senso che se tu provi ad ottenere qualcosa da uj sistema che non te lo può dare,allora sei perdente in partenza.
tiriamo fuori le palle e diciamolo come si fa a fare un disco che suoni bene?
ormai pulsar l'ho comprata e se necessario la vendo,basta che ognuno parli in funzione delle proprie esperienze....vere da studio.
che alla scheda vanno aggiunti i vari multieffetto e preamplificatori,siamo tutti d'accordo,ma sinceramente che gli eiffel vadano in studi miliardari........non credo proprio.
vorrei sentire anche nuken che è di torino e quindi qualcosa ne sa.
sono stato anche da audiomusica, e aldo mi ha detto che fanno tutto lì sensa passare da altri studi:balle o che?
insomma chieriamo una volta per tutte e finiamola di dire che ci vogliono miliardi pre fare un disco dance.
rispondete in tanti a questo post...vediamo che si la cava meglio.

grazie
 


Posted by gio (Member # 829) on 07. Dicembre 2002, 11:20:
 
>diciamolo come si fa a fare un disco che suoni bene?

ti sei risposto da solo: con le palle (e col cuore e il cervello...e le orecchie).
ovvero:
-professionalita'
-esperienza
-cultura
-sensibilita'
-preparazione
-ispirazione
-pazienza
tutta roba che non trovi ne software ne hardware...
...la questione riguardante il materiale tecnico e' decisamente secondaria

ora pero' se vuoi fare sul serio ed e' nelle tue intenzioni aprire un grosso, serio studio di registrazione dove la gente viene a farci i dischi, ti paga e tu ci puoi vivere di quello:
-lascia perdere
-eredita dallo zio d'america
-anzi eredita da un paio di zii d'america
-e poi rilascia perdere e apri un baretto su una spiaggia dei caraibi portandoti appresso un iBook con su Cubase.

 


Posted by gianni (Member # 337) on 07. Dicembre 2002, 12:35:
 
Personalmente non credo che basti avere la stessa strumentazione di uno studio fantastico per ottenere un disco che suoni bene....penso che la componete principale sia l'esperienza e lo studio di ciò che si sta facendo.
Penso che se mi "prestano" lo studio di m.Jackson per una settimana, non riuscirei ad ottenere un ottimo lavoro per il semplice fatto che non ho esperienza, e penso sia giusto ricordare che un disco non mai frutto di un singolo elemento, ma l'unione di più "menti", dai musicisti con la loro bravura, dai fonici, dagli arrangiatori etc etc...
 
Posted by verdelli (Member # 1103) on 07. Dicembre 2002, 12:40:
 
insomma si risponde aggirando l'ostacolo!
non devo fare lo studio per i clienti ma per me..
posso con pulsar-scope o no?

 
Posted by gio (Member # 829) on 07. Dicembre 2002, 12:42:
 
ma come 'si aggira l'ostacolo'??
se leggi la prima parte del mio post la risposta e' inclusa:
si, si puo.
 
Posted by MasterTracks (Member # 697) on 07. Dicembre 2002, 16:13:
 
secondo me, visto che lo devi allestire da zero la miglior cosa sarebbe senza scendere nei dettagli.....

lascia perdere mixer analogici da pochi soldi....e punta tutto su convertitori A/D di qualità....diciamo una coppia da 16Ch

Poi aggiungi almeno 8 Pre/Comp di buona qualità tipo DBX o anche meno cari magari prendire un paio ottimi e altri buoni.

Un Preamplificatore per Cuffia con la possibilità di splittare il segnale in più uscite.

Una scheda audio che a questo punto potrebbe essere o un sistema Creamware Pulsar/Scope o una scheda come La Nuendo 96/52.

Una patchbay per effettuare il routing.


Forse se rinunci al mixer esterno la Pulsar ti permette di avere effetti in tempo reale utili durante la registrazione per mandare magari un pizzico di riverbero in cuffia...etc..etc. E poi possiede un buon mixer con cui smistare i segnali.

Un PIII (PIV con riserva) o Un G4 dal 733Mh in su con CUBASE SX o NUENDO. WAVE LAB4 o PEAK per Mac.

E una scheda tipo UAD-1 o Tc PowerCore.
Per avere potenza nel MIX

Microfono a COndesatore Neummann M147

Set AKG o Altri per la Batteria.

Microfoni Shure tipo Sm57 etc etc

Un bel remot controll tipo Steinberg Houston.


 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 07. Dicembre 2002, 18:28:
 
... va bene tutto quello che stia nel mezzo tra un computer+soundblaster+sm57 e cio' che ti abbiamo detto io e mastertracks

comincia con un amico che deve mandare un cd con una cover di Massimo Ranieri al concorso di Rocca Cannuccia

se una casa discografica lo nota e paga, finite il disco in uno studione con l'ingegnere di fama mondiale e voi che, seduti sparapanzati con bibite e patatine, gli dite ogni tanto: "vorrei un basso un po' piu' chiacchierino e voce un po' piu'...... gialla" ... qualche pezzo lo finite in casa senza dire niente cosi' fate pure la cresta sui soldi stanziati

la presunzione "si fa tutto in casa con pulsar, halion, neon, fm7 ... gli studi grossi sono solo bluff.... che ci vuole a fare il suono di madonna o di asereje.... "e' quanto di meno professionale si possa pensare

come tutti quelli che nei bar fanno gli allenatori della nazionale
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 07. Dicembre 2002, 22:22:
 
Un paio di cose....

Se a me interessa solo la qualità e non la praticità.... cosa me ne faccio del controller ?????

Se verdelli non devo fare lo studio per i clienti ma per se a che gli serve il preamplificatore per cuffia ???? e il controller midi ??? e il mixer analogico ??? e di una coppia da 16Ch di convertitori A/D di qualità ( utilizza un canale per la voce e gli altri ?) ?? e degli sm57 ???

Non gli basta solo il Neumann, un pre e un convertitore di qualità ???? Non fa mica dance ???? La batteria la programmi, no ?
---------------------------------

A me invece mi interessa poter registrare la batteria decentemente...
Attualmente ho un P4 con una scheda MOTU 2408 MkI (la prima uscita per intenderci) ed utilizzo i convertitori della scheda e i preamplificatori di un mixer.
Mi interesserebbe avere la possibilità di registrare 16 tracce e per questo mi servono 8 pre e 8 convertitori A/D con uscita adat.... Mi interesserebbe magari acquistare un modulo rack che contenga il tutto... e magari più avanti comprarne un secondo e buttare il mixer....

Come alternativa se no ci sarebbe quella di comprare un mixer digitale tipo Tascam DM-24 con due schede adat e utilizzarlo come pre e convertitore a 16 canali...

Quello che mi interessava capire è quanto costa comprare un interfaccia pre e convertitore che abbia la stessa qualità dei pre convertitori all'interno dei mixer digitali (yamaha, tascam o behringer che sia).

ringrazio anticipatamente

ciao a tutti

Simone
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 07. Dicembre 2002, 23:10:
 
se il tuo scopo da raggiungere e' la qualita' dei mixer digitali in questione.... l'hai gia' raggiunta dato che nessuno di quelli che hai nominato brilla per una conversione spettacolare... quindi va bene tutto , anche e specialmente motu, e anche un mixer analogico che userai solo come pre e "indirizzatore" alle entrate della scheda, senza toccare gli equalizzatori... per il mio gusto, anche se voglio esagerare un po' tanto per rendermi piu' chiaro, e' come se tu mi avessi detto.... va bene tutto basta che si raggiunga la qualita' del "CantaTu"

qualsiasi interfaccia sul mercato che registri sedici tracce contemporaneamente (motu, m-audio ecc.) e' meglio dello 02

(anche perche' data la proporzione, costa molto di piu' dello stadio d'ingresso dello yamaha se fosse possibile comperarlo separatamente)

penso....
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 07. Dicembre 2002, 23:32:
 
Allora il mixer che ho nominato non è lo 02r yamaha ma il tascam.....

Comunque il comprare un mixer digitale era appunto (come precisato da me) un alternativa...

Quello che pensavo di fare (e di questo non mi hai dato risposta) era di comprare un modulo rack che abbia 8 pre e otto convertitori con uscita adat ad 8 canali.

Preciso che non stò parlanndo di comprare una scheda audio ma solo un modulo rack.
per esmpio ho visto il Digimax LT della Prosonus ma non ho idea di quanto possa costare ??? e neanche della qualità ....

aspetto consigli e riflessioni

ciao ciao

Simone

P.S: Quello che vorrei evitare è appunto comprare un mixer solo per utilizzarlo come pre convertitore pagando anche il resto (che resterebbe inutilizzato) e avendo una qualità che non vale la spesa (ma comunque meglio del canta tu !!!).

 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 08. Dicembre 2002, 02:20:
 
per quanto riguarda il modulo rack sono d'accordo.. a patto che sia semplice monitorizzare (magari in un mixerino virtuale) il suono che entra, quindi informati bene e controlla che questa opzione di "mixer-d'ingresso-sul-computer" sia di tuo gradimento ed efficiente

se al computer poi ci arriva con una firewire, con l'adat o con qualche altro standard a te che ti frega??

io, in una situazione dove ogni tanto lavoro, trovo una m-audio a sedici canali, con mixerino virtuale su un g4 600 mi sembra e il sistema funziona tanto bene che il mackie 24 su 8 e' stato praticamente tolto di mezzo

unica condizione che ho messo, siccome si lavora con yamaha ns10e finale (lontano), amplificate genelec e amplificate tannoy...... l'acquisto un preampli (hi-fi) messo poi a portata di mano per poter abbassare il volume nelle emergenze (un larsen, un plugin che da di matto) senza stare, nel panico, a spippolare tra schermate e schermatine per trovare il volume master virtuale

nei miei lavori con i g. ho uno dei colleghi che in qualche modo, per poter lavorare bene ed essere creativo, ha bisogno che il suono che proviene dai synth ed expanders esterni marcianti via midi, abbia , mentre si compone senza aver ancora registrato nel computer, nell'eq e negli effetti, almeno una parvenza del risultato finale...quindi vuole toni e mandate effetto....... in ogni caso poi tutto viene registrato flat e dry e si cerca di ricreare la storia dentro al computer... spesso addirittura si stacca il cavetto dello strumento e si infila diretto nella 828

quindi per me, a meno che la mia quotidiana operazione di plagio non vada a buon fine, un mixer e' per ora di una certa utilita' ....

se esistesse una cosa buonissima, che so con 16 buoni (come la motu o le piccole digidesign) ingressi, due mandatine escludibili e due semplicissimi toni alti e bassi escludibili, in rack, a prezzo umano, con un manopolone di master volume, penso che sarebbe un bel sistema di lavoro

comunque ribadisco che, per me, considerando come sono messi ora i mixer analogici, anche quelli relaltivamente poco costosi, soprattutto riguardo al rumore di fondo... uno puo' portare in un disco di un certo lignaggio, una batteria registrata attraverso ingressi e sottogruppi di un qualsiasi mackie, behringer, soundcraft da (molto) meno di 5000 euri ... basta che il mixer non venga usato per mixare ed equalizzare niente

lo stesso per i digitaletti, ma... visto che la qualita' del segnale d'ingresso sarebbe inferiore o uguale, i toni non ci servirebbero, gli effetti nemmeno. le sezioni dinamiche forse solo sporadicamente e l'automazione mai..... il prezzo. sarebbe sproporzionato

chi viene da una stagione di adat o da88 o midi libero e ha gia' uno 02 o altro del genere, niente gli impedissce di fargli fare a lui il pre, smistatore, patchbay come si diceva sopra... a meno che non trovi una buona occasione per venderlo
 


Posted by miles (Member # 461) on 08. Dicembre 2002, 11:45:
 
x verdelli
per far suonare un pezzo come un disco devi saper fare il mastering a dovere .
non credo proprio che gli eiffel abbiano fatto il mastering con i plug di pulsar ...
 
Posted by PoloHC (Member # 1009) on 08. Dicembre 2002, 12:20:
 
Visto che siamo in tema...
che ne pensate di una digi002..
4 pre magari cacosi ma utili
8 covertitori non so di che livello
superfice di controllo con 8 fader, etc.
in/out adat che ti consente di affiancare un bel racckettino di 8 covertitori eccellenti tipo RME
interfaccia firewire
effettazzi interni tipo compressori e riverberi
funzione stand-alone come mixerino digitale con tanto di memorie di scena,etc..
interfaccia midi.

Non so se funziona con cubase, con Logic penso di sì, altrimenti ti danno ProTools LE con un buon pacchetto di Plug-ins

Se qualcuno ce l'ha oppure la conosce si faccia avanti io la conosco per nome, non l'ho provata...

Ciao
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 08. Dicembre 2002, 15:17:
 
x miles:

allora pulsar non serve a nulla oppure bisogna affiancargli multieffetto,esterni pre,compressori,finalizzatori?
oppure nemmeno così si può fare un disco?
nel caso di cui sopra,cosa comprare? come pre va bene mindprint dtc?come multieffetto cosa?
insomma facciamo chiarezza.....
parlate pulsar è una bufala?

grazie
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 09. Dicembre 2002, 00:29:
 
mi permetto di dirti una cosa...... rispetto anche alla terminologia che usi e alle domande che fai, sembra che un po' di strada tu ne abbia da fare, prima di fare dischi di qualita' PROFESSIONALE (boh... in tutti i generi con "pop"... tecnopop, poprock, popitaliano ecc.)


... io la smetterei con questo piccolo delirio, anche se come chiacchiera per passare il tempo trovo il tutto molto divertente...

se hai un computer, una scheda che registri, qualcosa fuori o dentro il computer che generi dei suoni elettronici, un microfono, due casse, una stanza.... COMINCIA... DA SUBITO...... e CREA!

una batteria microfonata pezzo per pezzo, anche se vai al negozio e compri tutto quello che usa peter gabriel per fare la stessa cosa, ho l'impressione che non riusciresti nemmeno a cominciare.. (anche io personalmente preferirei una bella pedata nel sedere, almeno dopo due minuti e' tutto finito)

fare tutti quegli acquisti in una situazione di "relativamente" poca competenza, sarebbe un suicidio

non avercela con me ti prego, apprezza la mia sincerita'... magari sei anche molto giovane.....
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 09. Dicembre 2002, 00:35:
 
quote:
Originally posted by yasodanandana:
per quanto riguarda il modulo rack sono d'accordo.. a patto che sia semplice monitorizzare (magari in un mixerino virtuale) il suono che entra, quindi informati bene e controlla che questa opzione di "mixer-d'ingresso-sul-computer" sia di tuo gradimento ed efficiente

Io ho i rack a portata di mano quindi non ho questo problema (e risparmio soldi)

se al computer poi ci arriva con una firewire, con l'adat o con qualche altro standard a te che ti frega??[/QUOTE]

cambia che volevo utilizzare la mia Moto 2408 per gestire le entrate e siccome ha le entrate adat mi serve un pre con uscite adat


io, in una situazione dove ogni tanto lavoro, trovo una m-audio a sedici canali, con mixerino virtuale su un g4 600 mi sembra e il sistema funziona tanto bene che il mackie 24 su 8 e' stato praticamente tolto di mezzo[/QUOTE]

Ecco.... una bella scivania libera per prendere appunti o per fare le parole crociate mentre il coglione di turno stà registrando il suo demo (con tutto il rispetto)


unica condizione che ho messo, siccome si lavora con yamaha ns10e finale (lontano), amplificate genelec e amplificate tannoy...... l'acquisto un preampli (hi-fi) messo poi a portata di mano per poter abbassare il volume nelle emergenze (un larsen, un plugin che da di matto) senza stare, nel panico, a spippolare tra schermate e schermatine per trovare il volume master virtuale[/QUOTE]

Il ho il volume dell'amplificatore talmente vicino che potrei abbassare con il gomito


nei miei lavori con i g. ho uno dei colleghi che in qualche modo, per poter lavorare bene ed essere creativo, ha bisogno che il suono che proviene dai synth ed expanders esterni marcianti via midi, abbia , mentre si compone senza aver ancora registrato nel computer, nell'eq e negli effetti, almeno una parvenza del risultato finale...quindi vuole toni e mandate effetto....... in ogni caso poi tutto viene registrato flat e dry e si cerca di ricreare la storia dentro al computer... spesso addirittura si stacca il cavetto dello strumento e si infila diretto nella 828[/QUOTE]


OK... questo per quanto riguarda le composizioni personali ma a me interessava per lavoro... e comunque quel tipo di utilizzo lo farei anche io ma solo per gestire l'uscite delle macchine esterne in fase di composizione.

Comunque nessuno può consigliami un pre convertitore a 8 canali formato rack ???

ciao ciao

Simone

 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 09. Dicembre 2002, 04:04:
 
mmh.... no
la risposta "compra quello che ti pare secondo i tuoi soldi tanto oggettini di questo tipo hanno comunque un uso particolare e "modelli popolari" non ne fanno"... come ti sembra?


 


Posted by MasterTracks (Member # 697) on 09. Dicembre 2002, 12:25:
 
X VERDELLI

ciaoo
be non direi che Pulsar non serve a nulla...io dei produzione ne ho fatte e credo che suonino anche bene, certo Ž che non ti puoi basare solo su una scheda audio qualsiasi essa sia.

La Pulsar, cos“ come altre schede di qualitˆ Ž il primo tassello per realizzare un prodotti di qulitˆ, poi servono tante altre cose come per esempio, ESPERIENZA, un bel paio di casse monitor di qualitˆ oltre le classiche NS 10, e poi cmq sia plug in dedicati al MASTERING.

Pulsar Ž un ottimo prodotto a mio avviso per il semplice fatto che, oltre a un livello di qualitˆ elevato che la scheda offre in termini di dinamic, conversione etc etc....ti mette anche a disposizione dei moduli interessanti con i quali lavorare. E sicuramente Ž un ottima partenza, ma poi io sono il primo a dire che per registrare una voce mi sono comprato un microfono da 4 milioni e un PreCompressore da 3 milioni, e chiramente rispetto a quando incidevo con un condesatore Oktava da 400 mila lire la differenza la sento.

Ad alti livelli Ž chiaro che servono parecchie cose per realizzare un prodotto professionale, ma credo che anche con meno attrezzatura e un p˜ di esperieza si possono realizzare prodotti competitivi, sopratutto se parliamo di DANCE.

Se devo esperime un giudizio sui sinth di pulsar, be non posso certo dire che sono del livello di un sinth esterno come un SuperNova II o un Jp8000 , ne che sono dello stesso livello di un Sinth nativo come ABSYNTH che trovo eccessionale.....per˜ dico anche che in un contesto musicale possono far molto comodo essendo cmq sia di buon livello.

Sul discorso MASTERING c'Ž da dire che Ž un processo che richiede parecchia esperienza, io devo dire che nelle ultime produzioni sto cominciando a realizzare mastering di qualitˆ, anche grazie al fatto che ho potuto RUBARE con le orecchie durante alcune lavorazione di alto livello in studi professionali.
Certo Ž che Ž un momento della produzione audio che pu˜ rovinare o esaltare una lavorazione, e per questo deve essere svolta con la massima precisione e tranquillitˆ se possibile, senza farsi prendere dalla fretta.

Ciaoooo
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 09. Dicembre 2002, 13:11:
 
ah... per Simone: "cambia che volevo utilizzare la mia Moto 2408 per gestire le entrate e siccome ha le entrate adat mi serve un pre con uscite adat"

entra in analogico, che ti frega, mica siamo in clinica... la scheda e' bella e converte bene... non sciupa niente!!!!
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 09. Dicembre 2002, 14:58:
 
x mastertracks:

mi puoi dare il tuo numero di telefono,ti vorrei chiedere alcune cose relative ai mie prossimi acquisti

verdelli@mountainparty.it

per produzioni intendi che le hai finite tu,nel tuo sistema creamware o che dopo sei andato in un altro studio con un altro sistema?
oggi al tel con galassia 303,mi sono sentito dire che ci vuole un mixer esterno,alla domanda quale,mi sento rispondere lo spirit anche uno0 da 1000 euro.
su questa cosa nutro parecchi dubbi,anche in virtù del fatto che pulsar ha il suo bel mixer e credo che alla fine sia proprio il mixer l'unica cosa utilizzabile.
accetto consigli.

grazie stefano ciao.
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 10. Dicembre 2002, 12:01:
 
quote:
Originally posted by yasodanandana:
ah... per Simone: "cambia che volevo utilizzare la mia Moto 2408 per gestire le entrate e siccome ha le entrate adat mi serve un pre con uscite adat"

entra in analogico, che ti frega, mica siamo in clinica... la scheda e' bella e converte bene... non sciupa niente!!!!


Il problema è che le entrate sono solo 8...
A me ne servono di più....

ciao ciao

Simone


 


Posted by Simone (Member # 1329) on 10. Dicembre 2002, 12:45:
 
Quello che volevo capire è se mi conviene:
Avere una scheda che faccia da convertotore ed utilizzare dei pre esterni (tipo quelli di un mixer )

O avere una scheda con entrate digitali ed utilizzare dei convertitoi esterni (con la possibilità di acquistarne di migliori successivamente...
http://www.midimusic.it/prodotti/presonus/digimaxlt.htm
Questo per esempio potrebbe essere un modulo da poter abbinare alla mia 2408

magari se esistesse una versione con una qualità peggiore (almeno quella dei mixer digitali yamaha) poteri comperarla.....
e con i soldi che guadagno poi prenderne una migliore

Se no si ripropone l'acquisto di un digitale con uscite adat che vorrebbe dire pagare delle cose che non utilizzerei

ciao ciao

Simone
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 10. Dicembre 2002, 13:49:
 
da qui in poi non ti seguo piu'...

registrare piu' di 8 canali per volta in uno studio casalingo, a mio parere, non e' serio...... microfoni, gates, ambiente, compressori, separazione, potenza del computer

che poi uno aggiungerebbe un'altra interfaccia... la 828 ha un'opzione per usarne due insieme e arrivare a 16 canali d'ingresso... non e' quello il problema
 


Posted by laboros (Member # 391) on 10. Dicembre 2002, 13:52:
 
Tanti prob. con 8 figuriamoci con 16.
Non credo proprio ne valga la pena.

 
Posted by superpippo (Member # 1538) on 10. Dicembre 2002, 22:57:
 
Ho visto che prima si parlava degli eiffell e a tal punto vi posso rassicurare perchè ho visto i loro studi.hanno diverse piccole stanze, senza curare l'acustica e usano pulsar/scope e logic,quindi si può paragonare ad un semplice studio casalingo come i nostri.anche per quanto riguarda il mastering,vi dico,non avendo studi con l'acustica adatta,non fanno di certo i miracoli!
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 10. Dicembre 2002, 23:55:
 
che compongano a casa loro, pulsar scope o quello che ci pare, tutto elettronico e la vocetta da sviolentare con autotune ed altro puo' tranquillamente essere realizzata in qualsiasi ambiente e con qualsiasi equipaggiamento ma, non credo nemmeno se lo vedo, che gente che vende centinaia di migliaia di copie non vada a mixare e masterizzare i dischi in posti di lusso...... a chi li produce mancano trenta milioni per andare un mesetto e passa in uno studio grosso?

i loro dischi non hanno il suono del "fatto in casa"
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 11. Dicembre 2002, 02:16:
 
quote:
Originally posted by yasodanandana:
da qui in poi non ti seguo piu'...

registrare piu' di 8 canali per volta in uno studio casalingo, a mio parere, non e' serio...... microfoni, gates, ambiente, compressori, separazione, potenza del computer

Non mi sembra di aver chiesto se conviene registrare con più di otto...
Ho detto che MI SERVE poter registrare con più di otto...
Anche solo per la batteria comunque 8 microfoni sono una limitazione...


che poi uno aggiungerebbe un'altra interfaccia... la 828 ha un'opzione per usarne due insieme e arrivare a 16 canali d'ingresso... non e' quello il problema



La 828 ha solo i convertitori quindi dovrei usare il mixer cosa che non voglio fare (anche perchè dovrei comperarlo)...

E poi ho una 2408 che ha tre entrate adat ...
L'ho comperata per niente ???
non è che posso prendere un'altra 2408 per avere altre 8 entrate analogiche pagando altre tre entrate digitali e non utilizzando neanche quelle...

quote:
Originally posted by laboros:
Tanti prob. con 8 figuriamoci con 16.
Non credo proprio ne valga la pena.

L'unico problema che ho lavorando con 8 canali è che sono pochi... se tu hai già problemi con 8 non è che allora io non devo espandere il mio sistema

ciao ciao

Simone

 


Posted by Simone (Member # 1329) on 11. Dicembre 2002, 02:59:
 
In conclusione porto degli esempi concreti rispetto alle alternative che ho considerato:

1)---------------------------------
- Comprare due moduli rack di
preamplificazione e conversione tipo
Presonus Digimax LT
http://www.midimusic.it/prodotti/presonus/digimaxlt.htm

- avere una bella scrivania libera con al
massimo un mixerino per collegare
expander, lettore CD, dat, minidisc....

SPESA DA EFFETTUARE: 2500 €

2)---------------------------------

- Comprare un mixer digitale tascam con uno
slot di espansione adat ed utilizzare 8
pre da mandare agli 8 convertitori della
motu e l'uscita adat per mandare gli altri
8 in digitale (oppure prendere due slot e
mandare tutto in digitale)

SPESA DA EFFETTUARE: almeno 3500 €

3)-------------------------------------
- Comprare un'altra motu 2408
- Comprare un mixer analogico da utilizzare
come pre (e quindi pagando delle cose che
non utilizzerei )
- comprare almeno un pre un po' migliore

SPESA DA EFFETTUARE: 2000 € ( se trovo una
mKII) 2600 € (se devo comprare l'mKIII)

(notare che la mia è una mKI ed è a 20 bit e non a 24)

4)--------------------------------------
- Comprare una Motu 24I/O
- vendere la 2408
- Comprare un mixer analogico da utilizzare
come pre (e quindi pagando delle cose che
non utilizzerei )
- comprare almeno un pre migliore

SPESA DA EFFETTUARE: 3150 €

5)--------------------------------
- Comprare una Motu 24I/O
- vendere la 2408
- Comperare 16 pre di qualità

SPESA DA EFFETTUARE: 2000 € + il costo dei pre (non saprei quanto potrebbero costare)

6)------------------------
non so .....
ce n'è qualcun'altra ????

ciao ciao

Simone

 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 11. Dicembre 2002, 03:10:
 
la 1 e' per me di gran lunga la migliore
 
Posted by Simone (Member # 1329) on 11. Dicembre 2002, 03:47:
 
Allora visto che la pensiamo alla stessa maniera.....

Inoltre ho letto le caratteristiche tecniche del Digimax LT e non mi sembra male...

Risposta in frequenza = 20Hz-50kHz
THD + Noise (Unweighted) = <0.009%
Noise Floor = -94dBu
Signal to Noise = >98dB
Analog Dynamic Range = >120dB
Power Supply Rejection = >98dB
Tipo di amplificatore = Dual Servo


Quello che volevo sapere (ed infatti è la prima cosa che ho chiesto) è se qualcuno conosce altri prodotto analoghi.

grazie a tutti per la collaborazione

Simone
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 11. Dicembre 2002, 10:37:
 
tra oggi e domani mi arriva il dtc della mindprint,ha solo due canali ma credo che sia di qualità migliore.


 


Posted by Simone (Member # 1329) on 12. Dicembre 2002, 01:50:
 
il problema è che mi serve l'uscita adat e non penso che ce l'abbia visto che è a due canali.....

é sia pre che convertitore ????

Le specifiche tecniche come sono ????

ciao ciao

Simone

 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 12. Dicembre 2002, 04:15:
 
vai col presonus che e' bello!!
 
Posted by verdelli (Member # 1103) on 12. Dicembre 2002, 10:53:
 
yaso vuoi criticare anche il dtc?
magari critica solo il prezzo.
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 12. Dicembre 2002, 11:30:
 
dire che gina lollobrigida e' bella non equivale a dire che sofia loren e' brutta......... sono pre (i presonus) che ho usato in una delle mie peregrinazioni e mi e' sembrato che facessero bene il loro dovere.

io cerco di parlare di cose che ho personalmente usato almeno un po'... i numerini non mi impressionano per niente


 


Posted by sioux (Member # 790) on 12. Dicembre 2002, 12:07:
 
x simone

se posso darti un consiglio anche io...

la mia esperienza personale.
Io ho iniziato da una sound blaster, poi quando ho visto che mi hanno iniziato a chiamare per dei lavori seri ho investito una certa cifra "eurooooo".

Adesso lavoro con un mixer digitale spirit soundcraft 328 con 2 adat direct out quindi 16 canali + 8 bus out quindi in tutto 24 canali, perfetti per la tua motu.

Per quanto riguarda la qualita' dei pre o dei convertitori uso quelli del mixer e quando mi serve uso un pre valvolare 2 ch della spl, compressore dbx ecc. ecc..

Secondo me comunque il pezzo inizia a suonare da subito cioe' gia' dopo la registrazione, se hai posizionato bene i microfoni, se i suoni delle chitarre con i multieffetti non fanno cag...re gia' prima di essere registrati, se gli arrangiamenti sono come li vuole l'artista ecc. il pezzo suona, poi e' normale che con un buon missaggio e mastering si riesce ad aggiustare tutto il sound.

ciao e in bocca al lupo



 


Posted by PoloHC (Member # 1009) on 12. Dicembre 2002, 13:02:
 
E dell'OCTO PRE delle Focusrite che ne dite?
Ciao
 
Posted by verdelli (Member # 1103) on 12. Dicembre 2002, 15:40:
 
nessuno si offenda.io cerco solo di stuzzicare i bravi per raccogliere informazioni utili,per cui yaso,lo sai adesso perchè ti ho provocato.


 


Posted by Simone (Member # 1329) on 12. Dicembre 2002, 20:12:
 
quote:
Originally posted by sioux:

Adesso lavoro con un mixer digitale spirit soundcraft 328 con 2 adat direct out quindi 16 canali + 8 bus out quindi in tutto 24 canali, perfetti per la tua motu.

Quanto l'hai pagato ???

Secondo me comunque il pezzo inizia a suonare da subito cioe' gia' dopo la registrazione, se hai posizionato bene i microfoni, se i suoni delle chitarre con i multieffetti non fanno cag...re gia' prima di essere registrati, se gli arrangiamenti sono come li vuole l'artista ecc. il pezzo suona, poi e' normale che con un buon missaggio e mastering si riesce ad aggiustare tutto il sound.

Questo è poco ma sicuro...
è stato il primo fattore che ho condiderato.


ciao ciao

Simone


 


Posted by Simone (Member # 1329) on 12. Dicembre 2002, 20:54:
 
quote:
Originally posted by PoloHC:
E dell'OCTO PRE delle Focusrite che ne dite?
Ciao

Il problema è che i convertitori sono opzionali.... quindi il costo a cui arriva è un po' altino....

ciao ciao

Simone

 


Posted by sioux (Member # 790) on 13. Dicembre 2002, 13:39:
 
il mixer soundcraft spirit 328 l'ho pagato ex demo quasi 3000 euro un anno fa adesso costa meno xche' e' uscito il nuovo 328 xd che ha comp.limiter e gate x ogni canale.
ciao
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Dicembre 2002, 18:17:
 
per verdelli.... ci vuole altro!!!

(ma questo ragazzo quando comincia a suonare? mettiamoci tutti d'accordo su sound blaster, mixer bespeco e microfono del canta tu... cosi' almeno comincia a fare qualcosa!!)
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 13. Dicembre 2002, 21:29:
 
preso dtc!
non sono esperto sui pre...e non solo sui pre....
devo registrare la voce,come devo impostare l'equalizzazione?
è meglio disattivare l'equalizzatore parametrico?
il compressore come va regolato?
ho notato che mettendo il compressore su una cassa,al massimo della compressione,tende a tagliare sui bassi,ma la dinamica aumenta.
insomma fatemi una lezione su come usare questo gioiello in mio possesso:


grazie

yaso vedi che sto lavorando su un pezzo per cui...ho gia suonato.

 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Dicembre 2002, 22:09:
 
bravo!!!
 
Posted by verdelli (Member # 1103) on 14. Dicembre 2002, 08:49:
 
no comment... ti credi chi sa chi e poi quel tuo spirito di snobbare gli altri..ritorna sulla terra e tieni fede allo spirito del forum.
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 14. Dicembre 2002, 13:41:
 
allora verdelli

intanto "mettiamoci d'accordo cosi' lo facciamo suonare" era rivolto a te verso altri.... quindi ti dicevo"verdelli...diamo una soluzione noi se no nessuno suona"... ti prendevo quindi per esperto

aggiungendo: "ci vuol altro" quando tu affermavi di avermi "provocato" con non mi ricordo quale opinione

e poi: "bravo"... per me significa bravo, se voglio criticare uso altri termini

comunque per me va bene cosi', siamo su internet, non ci si vede in faccia e si prendono le cantonate
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 14. Dicembre 2002, 14:56:
 
l'importante è aver chiarito ti faccio le mie scuse.

non sono un esperto,nonostante io possegga strumentazione di altissima qualità;spero di diventarlo al più presto.
intanto pongo subityo un quesito:
devo registrare una voce con un pre mindprint dtc e un rode ntk,non so come impostare in compressore e l'equalizzatore.
mi spiego meglio,non so la funzione precisa del compressore,e non so se equalizzare in registrazione o solo dopo aver ripreso la voce;
ditemi un pò come fare....grazie
ricordo chye ho una scheda pulsar-scope con ingressi sbilanciati e che il mio pre può permettere anche un link tra i canali.

grazie
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 14. Dicembre 2002, 16:13:
 
le scuse non sono necessarie

per il compressore in registrazione io metterei attacco a zero... release non proprio strettissimo..... e poi proverei ad abbassare treshold e ad aumentare la compressione fino a che visivamente non si riduce di quei decibel desiderati e soprattutto a orecchio non si sente quello che si vuoie

attacco anche un po' piu' dolce

naturalmente e' piu' intelligente comprimere pochissimo (normalmente)

l'equalizzazione e' piu' pericolosa e forse inutile.... non farei molto di piu' di accendere, se c'e', il passa alto a 50 o 90 o qualcosa del genere che sono sicuro ci sia

forse un po' di frizzino sugli alti alti... ma si rischia

io, me lo sono inventato da me e faccio cosi'... puo' darsi che ci siano sistemi piu' standard... mi basta ridurre non piu' di 6db


 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 14. Dicembre 2002, 17:19:
 
come faccio allora ad aggiungere quel calore che è tipico dei pre valvolari?
in effetti sembra che il calore venga fuori solo quando enfatizzo certe frequenze(mediobassi).
allora devo equalizzare dopo che ho registrato,facendo uscire di nuovo il segnale e dopo averlo passato per il pre,facendolo rientrare nella pulsar?
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 14. Dicembre 2002, 17:25:
 
praticamente si......... tenendosi l'originale nel caso tu faccia qualche "arrosto"

il calore valvolare si ottiene caricando l'ingresso fino ad una leggera (o forte) distorsione

quando una valvola lavora "lineare" la differenza col transistor non e' cosi' marcata
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 15. Dicembre 2002, 00:53:
 
Premetto di non aver mai toccatto con mano un pre valvolare...
Ma se mi chiedono se voglio dare calore alla mia voce rispondo: "No grazie..."

ciao ciao

Simone

P.S.: verdelli se vuoi esaltare le dinamiche mettendi un compressore mi sa che stai sbagliando in partenza...



 


Posted by loow (Member # 407) on 15. Dicembre 2002, 01:01:
 
e vai con la voce fredda e digitale
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Dicembre 2002, 01:24:
 
stamo scherzando ma non criticherei cosi' pesantemente il verdelli... nel senso che e' chiaro che il compressore riduce le differenze fra piano e forte

pero' siccome in uno strumento o nella voce, dinamica vuol dire anche che maggiore o minore intensita' corrispondono a differenze di nuances nella sonorita', se io, col compressore rendo tutto sufficientemente livellato nel volume, queste differenze di reazione alla dinamica esecutiva sono ben avvertibili


la parola calore usata nel suono e' quanto di piu' aleatorio possa esserci.... pero' indica sicuramente una caratteristica positiva... ovvero, piena, presente, profonda, avvolgente, rotonda....

(per me ha tutto a che vedere con mediobassi e compressione)

anche in questo caso e' chiaro che di oggettivo non c'e' praticamente niente

 


Posted by loow (Member # 407) on 15. Dicembre 2002, 01:29:
 
si però diciamo che un pre valvolare aiuta a dare rotondezza e profondità alla voce, e poi la valvole scaldano
 
Posted by Simone (Member # 1329) on 15. Dicembre 2002, 01:53:
 
quote:
Originally posted by loow:
e vai con la voce fredda e digitale


e vvai con la voce reale...

Personalemente odio l'auto tune e i compressori

Questo per quando devo cantare io

Quando si lavora il compressore a volte è d'obbligo... (o no Yaso ???)

ciao ciao

Simone

va bene che siamo in inverno ma il calore lo prendo dal cuore (per poi passare dalle ugole)

 


Posted by gio (Member # 829) on 15. Dicembre 2002, 01:57:
 
ok simone, ok
tu non comprimere la voce, fai pure
poi facci sentire un tuo mix e ne riparliamo...
 
Posted by Simone (Member # 1329) on 15. Dicembre 2002, 02:11:
 
quote:
Originally posted by gio:
ok simone, ok
tu non comprimere la voce, fai pure
poi facci sentire un tuo mix e ne riparliamo...

Se hai la pazienza di aspettare almeno sei mesi sarò onorato di avere un parere (spero costruttivo e non distruttivo) da voi...

ciao a tutti

Simone


 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Dicembre 2002, 02:28:
 
comprimere in registrazione non e' certamente obbligatorio...

in mixaggio e' praticamente inevitabile e con la voce tutto il resto, singolarmente e poi tutto il master... anche varie volte


ehm... se odi i compressori preparati a cambiare mestiere ... o inventa un nuovo genere... oppure fai musica operistica registrata dal vivo ( e poi comprimono e limitano il master!!)

la tua voce (se registrata in una normale situazione "commerciale" e poi messa in un disco e pubblicata) passera' forse da 4 compressori

1)al momento della registrazione
2)compressore sulla voce
3)compressione del master
4)limiting del master

se togli la compressione al momento della registrazione (che potrebbe significare far scappare fuori un po' di sporcizia digitale (o rumore analoGico) dalle parti registrate particolarmente basse) semplicemente la numero 2 sara' piu' accentuata successivamente

quando il brano andra' in radio... un altro bel compressorone

uguaglio se andra' in vinile

quando poi seguendo il tuo strepitoso successo qualche malandrino ti trasformera' in mp3 (aasolutamente augurabile e segnale che si stanno vendendo un quintale di dischi)... allora si che ti comprimeranno!!!!!!

io personalmente farei dischi di fruscio compresso e basta!!

anche autotune e' meraviglioso... ancora di piu' se violentato all'eccesso!!
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 15. Dicembre 2002, 02:41:
 
ehehehe YASO....

Se divento famoso apro una radio in cui si mandano pezzi non compressi...

Diffondo un nuovo tipo di formato che non comprime (tu mi dirai: a che serve ??)
a niente ma tanto sarei ricco...

ciao ciao

Simone

P.S.: Comunque parlando seriamente comprimere il master o una singola traccia sai anche tè che è una cosa completamente diversa...

Se comprimo la traccia della voce a livelli esasperati (come mi è capitato di sentire) le dinamiche vengono praticamente annullate...

Io preferisco lavorarci in fase di registrazione adattando l'interpretazione e misurando la "potenza" vocale....

In qualche modo il compressore al posto di inserirlo in cubase o nel pre lo inserisco dentro di mè...

e logico che non sarà mai un "buona la prima" ma provando e riprovando si può ottenere quello che si vuole...

Questo ripeto per quando canto io... quando lavoro per gli altri è tutto un altro discorso
(anche perchè con alcuni ci vorrebbe altro oltre il compressore)

ciao ciao

Simone
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Dicembre 2002, 03:46:
 
benissimo... hai inventato o gia' pratichi un genere di musica e di registrazione che non esistono altrove (commercialmente)... me ne rallegro (sensa sarcasmo!!)

comprimere un master dove c'e' una voce solista che canta ha effetto anche sulla voce e sulla differenza tra cose cantate piano e cose cantate forte (ovvero la compressione della voce)... la voce puo' anche essere evidenziata o mandata indietro.... quindi il "purista" dovrebbe accettare pure quello come "impuro"!!

il fatto del controllo delle dinamiche da parte del cantante o dei volumi all'interno della traccia vocale da parte del fonico, non sono sostitutivi o alternativi alla compressione.. sono altri sistemi espressivi o correttivi che possono, anzi lo sono, essere usati in contemporanea

la parola compressione eccessiva ha un senso solo "artistico" ovvero qualcuno giudichera' eccessiva una "modifica" del segnale originale che non porti a risultati giudicati positivi (dall'artista/produttore/discografico/ascoltatore/critico ecc.)

non penso ci sia una religione di questo tipo... se sento un canto che mi piace... automaticamente gli sforzi fatti per produrlo (anche quelli "truffaldini" tipo autotune) diventano per me giusti e necessari

se invece il "purista" fa una cosa che non mi piace, con tutto l'apprezzamento per la sua autenticita' (si fa per dire... perche' gia' un microfono e' un bluff... come puo' David Lee Roth cantare piu' forte dei Van Halen!? io me ne frego e il disco rimane nello scaffale

vari sistemi di riproduzione (relativamente non compressi) del suono esistono gia'... cd, wav e aif su cd rom, dat ecc.


 


Posted by Magical Mystery Man (Member # 1658) on 19. Dicembre 2002, 05:42:
 
Ciao Simone.
Ho conosciuto tanti cantanti che hanno sempre da ridire sulle regolazioni fatte sulla loro voce, anche di bravi, e anche di ciuchi e famosi. La catena compressore-limiter-gate è un trucco che serve in registrazione al fonico(che è un artista....) per preparare quello che succederà dopo nel mixing. Se un tipo alla Bob Clearmountain (già il nome...) smanetterà su un AVALON 747 (già il nome anche quà...)per registrare la tua voce, tu non ti accorgerai neanche della percentuale di compressione applicata sul segnale audio; solo monitorando il segnale via led si può avere l'effetivo riscontro del famoso giochetto dei picchi che decadono e delle dinamiche deboli che salgono.E' ovvio che se non si dispone di attrezzature di alto livello e di mani fatate come quelle sopracitate bisognerà accontentarsi dei propri mezzi. Comunque la mia idea, in fase di recording con attrezzature semi-pro, è che è meglio usare un ottimo pre (vulvolare o non vulvolare...de gustibus...) senza compressorucci di basso livello; potranno essere invece usati dal PC, dove ve ne sono di buoni a poco prezzo.Sfruttare l'Eq del proprio mixer esterno dolcemente, sempre con orecchie aperte (e il resto chiuso...) e finire le regolazioni di Eq sempre dal PC.
In ogni caso, che piaccia o no, tutti i cantanti vanno compressi...direi quasi che è più di una legge. Non lo dico io, ma parlano per me risultati e necessità. Ed esperienza. Prova, e vedrai che ti autoconvincerai e ti AUTOCOMPRIMERAI ! ! !In bocca al lupo, e buon mix
M M M
 
Posted by loow (Member # 407) on 19. Dicembre 2002, 05:55:
 
parole sante!
forse uno che la pensa come me
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 19. Dicembre 2002, 06:02:
 
certo magical...... ma esistono anche canti compressi in modo evidente e non trasparente

il cantante, se e' un artista serio, presta attenzione alla sua voce rispetto all'economia del pezzo e non rompe le scatole

io starei attento all'eq di mixerini
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 20. Dicembre 2002, 01:35:
 
L'altro giorno stavo mixando una batteria in cui il batterista ha sbagliato le dinamiche della cassa e preferiva che fossero tutte uguali...

perchè comprimendo il suono cambia ????

La cassa non era più la stessa...

Se la voglio uguale basta che vado a alzare di volume cassa per cassa però è un lavoro da ore ed ore....

Forse ho usato il plug in sbagliato...

All'interno di Sx c'è incluso qualche compressore decente o devo procurarmene uno nuovo ???

e poi perchè il limiter non ha la visualizzazione grafica come il compressore

In sound forge sono entrambi all'interno dello stesso grafico e mi sembra il tutto molto più intuitivo ....

ciao ciao

Simone
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 20. Dicembre 2002, 01:47:
 
il suono cambia perche' cambia anche l'inviluppo dei colpi singoli... l'attacco , il punto cioe' dove viene generata la maggior parte delle frequenze acute, non e' piu' in evidenza come prima quindi il tutto risulta piu' cupo

(se tutte le differenze tra piano e forte si riducono si ridurra' anche la differenza tra attacco e decay...... i chitarristi infatti usano il compressore per avere piu' sustain... la pennata arretra e la parte lunga della nota aumenta di livello e, virtualmente, non scende piu')

se vuoi ottenere risultati cosi' drastici o sopporti questo schiacciamento del suono o vai a fare cassa per cassa

io chiedo comunque.. dato che a questo punto questa batteria e' diventata praticamente una drum machine... perche' non ritagliare e cUrare al millimetro solo quattro o cinque patterns di quella cassa (quattro battute?) e riappiccicarli su tutta la canzone?

complimenti al batterista zappatore...
 


Posted by Simone (Member # 1329) on 20. Dicembre 2002, 01:55:
 
perchè stò zappatore ogni misura semina una nuova verdura (cambia la ritmica)...

Quindi è impossibile fare un paio di battute

per adesso ho compresso tutta la cassa...

se no posso comprimerla solo nell'intro che è la parte più disastrosa oppure sistemare a mano le casse dell'intro (così ne approffitto per metterle a tempo)

ciao ciao

Simone
 




© 2000 - 2025. Il materiale di questo forum e del sito è di proprietà di chi scrive. Nel caso vogliate citare del contenuto, indicatene sempre la fonte.

Powered by Infopop
UBB.classicTM 6.3.1.2