ciao
Ciao
peccato... andrebbe usato sempre, prima di effettuare qualunque operazione di mastering.
Red
peccato... andrebbe usato sempre, prima di effettuare qualunque operazione di mastering.
[/QUOTE.. non so se mi sono capito
Comunque, mettiamo che l'ampiezza di un segnale si misura in Vpp (Volt picco-picco), dove 0 volt è il punto neutrale (la linea continua centrale visualizzata nella waveform. Se ad un certo punto del segnale, il neutro sta a 0,25 invece che a 0, e in quel punto ci dovrebbe essere un segnale di 2,5V, questo sarà di 2,75V.. e quindi è stato falsato.
Ne consegue che il rilevamento dell'ampiezza da parte di un compressore è errato, come pure il rilevamento del picco massimo per la normalizzazione risulterà errato.
Inoltre, un CD-Offset elevato puo' essere dannoso per gli speaker se si ascolta la musica ad un volume sostenuto.
In pratica lo speaker segue i movimenti del segnale: se il segnale è a 0V lo speaker sta in posizione di riposo, tenuto fermo al centro del suo range di escursione dalla sospensione. Se c'è DC-Offset, lo speaker non sta "in riposo" ma sta (a seconda del segno della corrente DC) piu' avanti o piu' indietro, e da quel punto comincia a muoversi.
Forse non mi sono spiegato tanto bene perché a scriverlo è un po' un casino... cmq è una cosa importante
Ma allora mi chiedo:
l'ho usato rarissimamente e solo su campioni che erano nettamente sbalzati allinsù (non so come si scrive!).
Mi sembra di ricordare che è un plug da usare per tutta la durata del campione/registrazione, perchè se no si sente un bel clippone all'inizio e alla fine dell'intervento; giusto?
Se la risposta è sì, come faccio ad eliminare una spuria in mezzo ad un file se poi ho lo "sbalzo" dell'intervento del plug?!?
Hai detto che può anche essere in mezzo al file e non d'appertutto vero?
Red
non ho mai partorito masters affetti da questa storia
mi sembra di sentire quando c'e'
e' riconoscibile visivamente
quindi non opero se non lo sento
per seth:
si dovrebbe fare prima di qualunque compressione/normalizzazione/equalizzazione
per Red:
sia chiaro, che ci sia o meno un leggero DC offset prima del mastering non è poi una cosa cosi' grave.. anzi.. allora dovremmo dire che tutti i dischi dall'inizio delle registrazioni fonomagnetiche fino alla fine degli anni 80 si dovrebbero buttare!
la presenza di un DC Offset, a meno ché non sia esagerato, spesso non ha rilievo a livello uditivo, ma puo' averlo se la forma d'onda viene enfatizzata come si fa in fase di mastering.
Cmq, ho fatto un piccolo test... scaricatelo qui: http://www.soundfonts.it/store/Test.DC.Offset.zip
e abbassate il volume prima di premere play!
Ti dico la sincera verità, non ci ho capito molto.
Red
Ma cosa si intende per DC offset, il rumore di corrente dentro un segnale?
Red
Mi sembra derivi da una modulazione (che non ci dovrebbe essere) di una componente continua di corrente sul segnale audio...
Praticamente è come se la forma d'onda non partisse più da 0 ma qualcosa in più (o in meno) costantemente su tutto il materiale....
A me sarà capitato 2 volte nella vita....
Però mi è capitato....
Allora dovrebbe essere il voltaggio del segnale portante, giusto?
Ma, oltre a quando succede naturalmente, come lo si potrebbe aggiungere?
Ho fatto caso che registrando sul wave editor, una traccia vuota, mandandogli il solo segnale del mixer, senza nessun suono, mi risulta sempre -0,002.
Qusto se seleziono tutta la traccia. Se invece seleziono un pezzo di traccia, i valoro sono diversi.
Ripeto, come si potrebbe aggiungerla manualmente?
Red
Comporta un decadimento sull'audio, eliminare un segnale di corrente diretta?
Red
Anch'io penso di no....però aspettiamo Zio.....
partendo dal concetto che il suono è dato da vibrazioni di oggetti che spostano masse d'aria ecc.ecc... queste vengono riprese da microfoni e amplificate da circuiti elettronici.
a questo punto, la musica "transdotta" si chiama "segnale", cioè un potenziale elettrico che cambia continuamente segno rispetto al polo neutro. Come nella 220v di rete parliamo di "corrente alternata" perché la fase cambia segno 50 volte in un secondo rispetto al neutro, un segnale audio cambia segno x volte a seconda del suo contenuto "sonoro".
il problema qui è il "neutro", cioè il punto di riferimento.
nella corrente continua il potenziale elettrico ha un valore fisso rispetto al neutro.
prendi una pila da 9v... il + è 9V, il - è 0V rispetto al... meno.. cioè il neutro!
ovviamente se inverti i puntali del tester, il + misura -9V rispetto al meno! ovvio, no?
torniamo al segnale. se c'è un dc offset... è il famoso "neutro" che assume un potenziale elettrico diverso da 0 Volt.
ora torniamo al digitale.
0 Volt, in una forma d'onda campionata rappresenta:
- il centro del range di risoluzione, cioè se la risoluzione è 16bit abbiamo a disposizione 65536 valori decimali per rappresentarla in digitale, di cui da 0 a 32767 per la semionda negativa e da 32768 a 65535 per la positiva;
- il minimo della gamma dinamica disponibile, che a 16bit equivale a -96dB;
- la linea continua che vediamo al centro della waveform rappresentata in wavelab, soundforge ecc.;
- il silenzio, a livello uditivo.
il dc offset falsa questo valore che dovrebbe essere FISSO.
come puo' facilmente intendersi, un segnale non ha valore senza un riferimento e una tensione continua nemmeno.
quindi, per dare un valore a un segnale o a una corrente continua c'è bisogno che il riferimento sia FISSO.
se il riferimento cambia (cioè se c'è dc offset) i valori cambiano
anche letteralmente non posso dire "tu sei piu' bello" senza dire confronto a chi.
e se cambiassi sempre il modello di riferimento cambia anche la tua bellezza...
ora "tu sei piu' bello di giomorelli"
ora "tu sei meno bello di ziokiller"
ecc....
quote:vabbe', ho capito, e' un problema di PICCI'.... buttateli
Originally posted by ziokiller:
la linea continua che vediamo al centro della waveform rappresentata in wavelab, soundforge ecc.
Non credo sia solo un problema di altoparlanti, ma anche della forma d'onda.
Con un DC offset alto, il segnale di un pezzo può essere a 0db, ma avere un volume molto basso.
Eliminando la corrente "continua" (scusami zio, ho confuso l'alternata), rimane solo il segnale e possiamo ulteriormente tirarlo su. Giusto?
Che bravo elettricista che sei zio.
Domanda, che ho fatto già prima.
Come si aggiunge "manualmente" la corrente?
Come l'hai ottenuto tu sul file?
Quindi se elimino la corrente il file "qualitativamente" il file non cambia assolutamente. Giusto?
Red
la corrente continua l'ho aggiunta artificialmente con synthedit...
eliminando il dc offset non è che migliora la qualità dell'audio, ma si evitano risultati falsati dopo la normalizzazione o compressione.
E' solo questo il punto.
Percio' dicevo che un minimo di dc offset puo' anche essere innocuo, ma se dopo diverse manipolazioni questo aumenta, allora puo' dare problemi.
Metti per esempio la forma d'onda di un colpo di bassdrum che è spostata verso l'alto a causa del dc offset... quando vai a normalizzare o comprimere potresti accorgerti che la normalizzazione sembra non aver prodotto i risultati aspettati, oppure la compressione crea distorsioni inaspettate
certo che spiegare il tutto solo con le parole è un casino... ci sarebbero voluti dei grafici..
questa del dc offset presente in un segnale audio è una cosa vecchia quanto la valvola!
infatti, in QUALUNQUE circuito audio, in serie all'uscita e all'ingresso del segnale monta un condensatore elettrolitico
e sottolineo IN SERIE
i condensatori elettrolitici (veramente tutti i tipi di condensatori) lasciano passare segnali da un capo all'altro (invertendoli di fase) e trattengono le componenti continue
quindi, riassumendo, potremmo dire che in QUALUNQUE circuito audio è già "incorporato" un sistema per la rimozione del dc offset
comunque ho ascoltato il file (direttamente da Windows Media Player e non da un Wave editor) e sinceramente non ho sentito nessuna differenza
sono l'unico?
Se è poco secondo me non da comunque problemi anche in fase di mastering; visto che è semplicemente una specie di innalzamento costante in dB dell'audio; ed essendo costante, eventuali dinamiche o EQz agiscono altrettanto costantemente sul materiale....
L'importante è che rimanga costante!!
Piuttosto secondo me il vero problema è sull'editing del materiale: con un DC Offset anche miniumo non esiste più zero-crossing....
Zio, avevo molte volte fatto caso a questa cosa, guardando i woofer lavorare, ma non mi ero mai spiegato da cosa venisse.
Ora capisco.
Il problema sul volume, non sapendo ovviamente da dove venisse questa cosa, non ho mai collegato.
Grazie.
Red
quote:
Originally posted by Red:
Carlitos, se lo apri col wave editor, vedi la prima forma d'onda piccolissima, la seconda è molto alta, ma il volume è lo stesso.
Grazie mille e grazie anche a tutti voi
vi siete dimenticati di parlare del "rumble removal" pero' !
DC offset ,OK ....
normalize RMS e Peak ,OK....
nessuno ci parla del RUMBLE REMOVAL , altrimenti detto , in soundforge , "remove very low and inaudible frequencies below 20hz"?
Red