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Posted by silvio (Member # 2875) on 07. Febbraio 2004, 14:40:
 
Ciao
quando voi finite di mixare una canzone mi dite SE e in che ORDINE usate:
EQUALIZZAZIONE sul brano fino
DC Offset sul brano fino
NORMALIZZAZIONE con valore di PEAK e/o RMS

ciao
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 07. Febbraio 2004, 14:50:
 
a meno che io non sia dentro t-racks (dove bisogna lottare per stare bassi col livello !) io equalizzo prima di limitare/comprimere e normalizzo (peak.. se no e' una compressione, non una normalizzazione) ad ogni operazione che faccio
 
Posted by PeterPa (Member # 2257) on 07. Febbraio 2004, 14:51:
 
quasi mai; sempre prima di mixare sulle tracce singole.
 
Posted by noiser (Member # 2591) on 07. Febbraio 2004, 15:32:
 
1) EQ
2) Normalize
3) Comp/Limit
4) Normalize

Ciao
 


Posted by ziokiller (Member # 2420) on 08. Febbraio 2004, 01:21:
 
vedo che nessuno usa il "DC-Offset Removal"...

peccato... andrebbe usato sempre, prima di effettuare qualunque operazione di mastering.
 


Posted by Red (Member # 1804) on 08. Febbraio 2004, 01:58:
 
Perchè?

Red
 


Posted by PeterPa (Member # 2257) on 08. Febbraio 2004, 08:45:
 
io provo sempre su ogni traccia prima di mixare e provo pure a sentire il risultato perchè qualche volta caga fuori e non ti rimuove solo il dc offset ma ti rovina la traccia.
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 08. Febbraio 2004, 09:31:
 
[QUOTE]Originally posted by ziokiller:
vedo che nessuno usa il "DC-Offset Removal"...

peccato... andrebbe usato sempre, prima di effettuare qualunque operazione di mastering.[/QUOTE
mi unisco al "perche'?"
 


Posted by ULODIN (Member # 160) on 08. Febbraio 2004, 12:36:
 
Il DC Offset mi sembra elimini l'effetto di eventuali componenti continue di corrente e, indubbiamente, comprimendo, normalizzando ecc... non si fanno altro che amplificarle. Ma se uno nota che non ci siano di quasti errori perchè dovrebbe farlo zio?
 
Posted by ziokiller (Member # 2420) on 08. Febbraio 2004, 12:42:
 
Il DC-Offset (DC = Direct Current) indica la presenza di una corrente continua nel segnale audio, che puo' perdurare per tutta la durata del campione o puo' esserci solo in qualche punto. La sua presenza puo' provenire dai passaggi dell'audio in circuiterie analogiche surante la registrazione, o errori di quantizzazione.
Se c'è un DC-Offset, il punto "neutro" del segnale, cioè lo ZERO (0 volt, per intenderci), potrebbe non essere zero, e se in prossimità di questo offset ci sono transienti veloci o picchi, questi vengono sfalsati in quanto, non partendo da 0, vanno oltre il loro vero valore...

.. non so se mi sono capito

Comunque, mettiamo che l'ampiezza di un segnale si misura in Vpp (Volt picco-picco), dove 0 volt è il punto neutrale (la linea continua centrale visualizzata nella waveform. Se ad un certo punto del segnale, il neutro sta a 0,25 invece che a 0, e in quel punto ci dovrebbe essere un segnale di 2,5V, questo sarà di 2,75V.. e quindi è stato falsato.
Ne consegue che il rilevamento dell'ampiezza da parte di un compressore è errato, come pure il rilevamento del picco massimo per la normalizzazione risulterà errato.

Inoltre, un CD-Offset elevato puo' essere dannoso per gli speaker se si ascolta la musica ad un volume sostenuto.
In pratica lo speaker segue i movimenti del segnale: se il segnale è a 0V lo speaker sta in posizione di riposo, tenuto fermo al centro del suo range di escursione dalla sospensione. Se c'è DC-Offset, lo speaker non sta "in riposo" ma sta (a seconda del segno della corrente DC) piu' avanti o piu' indietro, e da quel punto comincia a muoversi.

Forse non mi sono spiegato tanto bene perché a scriverlo è un po' un casino... cmq è una cosa importante
 


Posted by ULODIN (Member # 160) on 08. Febbraio 2004, 18:21:
 
Grazie Zio.....la cosa degli speaker non l'avevo mai presa in considerazione....

Ma allora mi chiedo:

l'ho usato rarissimamente e solo su campioni che erano nettamente sbalzati allinsù (non so come si scrive!).
Mi sembra di ricordare che è un plug da usare per tutta la durata del campione/registrazione, perchè se no si sente un bel clippone all'inizio e alla fine dell'intervento; giusto?

Se la risposta è sì, come faccio ad eliminare una spuria in mezzo ad un file se poi ho lo "sbalzo" dell'intervento del plug?!?
Hai detto che può anche essere in mezzo al file e non d'appertutto vero?
 


Posted by Red (Member # 1804) on 08. Febbraio 2004, 21:11:
 
Zio, potresti farmi 2 files di esempio uno con e uno senza?

Red
 


Posted by seth (Member # 2014) on 08. Febbraio 2004, 21:58:
 
ma andrebbe usato prima di ogni operazione di editing?
io lo faccio sempre dopo la normalizzazione, o sbaglio?
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 08. Febbraio 2004, 22:53:
 
ziokiller ha spiegato benissimo.. facendo solo un discorso da ignorantone, cioE' solo secondo l'esperienza, a me e' successo di avere bisogno di operare con il dc offset solo su suoni singoli passati ripetutamente da alcuni effetti di modulazione..

non ho mai partorito masters affetti da questa storia

mi sembra di sentire quando c'e'

e' riconoscibile visivamente

quindi non opero se non lo sento
 


Posted by ziokiller (Member # 2420) on 08. Febbraio 2004, 23:24:
 
Per ULODIN:
non si tratta di un plug-in.. è una funzione che hanno molti sample-editors, tipo Wavelab o Soundforge
(cmq si scrive "all'in su" )

per seth:
si dovrebbe fare prima di qualunque compressione/normalizzazione/equalizzazione

per Red:
sia chiaro, che ci sia o meno un leggero DC offset prima del mastering non è poi una cosa cosi' grave.. anzi.. allora dovremmo dire che tutti i dischi dall'inizio delle registrazioni fonomagnetiche fino alla fine degli anni 80 si dovrebbero buttare!


la presenza di un DC Offset, a meno ché non sia esagerato, spesso non ha rilievo a livello uditivo, ma puo' averlo se la forma d'onda viene enfatizzata come si fa in fase di mastering.

Cmq, ho fatto un piccolo test... scaricatelo qui: http://www.soundfonts.it/store/Test.DC.Offset.zip

e abbassate il volume prima di premere play!
 


Posted by Red (Member # 1804) on 09. Febbraio 2004, 04:48:
 
Boh...

Ti dico la sincera verità, non ci ho capito molto.

Red
 


Posted by Red (Member # 1804) on 09. Febbraio 2004, 04:54:
 
Scusami, io sono un po' ignorante in queste cose.

Ma cosa si intende per DC offset, il rumore di corrente dentro un segnale?

Red
 


Posted by ULODIN (Member # 160) on 09. Febbraio 2004, 12:06:
 
No, è come se traslassi la forma d'onda A L L L I N S U' o A L L I N G I U'...

Mi sembra derivi da una modulazione (che non ci dovrebbe essere) di una componente continua di corrente sul segnale audio...

Praticamente è come se la forma d'onda non partisse più da 0 ma qualcosa in più (o in meno) costantemente su tutto il materiale....
A me sarà capitato 2 volte nella vita....

Però mi è capitato....
 


Posted by Red (Member # 1804) on 09. Febbraio 2004, 14:04:
 
Capisco. (Perchè ti arrabbi?).

Allora dovrebbe essere il voltaggio del segnale portante, giusto?

Ma, oltre a quando succede naturalmente, come lo si potrebbe aggiungere?

Ho fatto caso che registrando sul wave editor, una traccia vuota, mandandogli il solo segnale del mixer, senza nessun suono, mi risulta sempre -0,002.

Qusto se seleziono tutta la traccia. Se invece seleziono un pezzo di traccia, i valoro sono diversi.

Ripeto, come si potrebbe aggiungerla manualmente?

Red
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 09. Febbraio 2004, 14:14:
 
boh
 
Posted by Red (Member # 1804) on 09. Febbraio 2004, 14:19:
 
Un'altra domanda.

Comporta un decadimento sull'audio, eliminare un segnale di corrente diretta?

Red
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 09. Febbraio 2004, 14:49:
 
io direi di no...
 
Posted by ULODIN (Member # 160) on 09. Febbraio 2004, 16:51:
 
(mi arrabbio perchè non so come si scrive... )

Anch'io penso di no....però aspettiamo Zio.....

 


Posted by ziokiller (Member # 2420) on 09. Febbraio 2004, 20:48:
 
Allora...
tralasciamo per un attimo il campo della musica digitale e concentriamoci sulla musica analogica.

partendo dal concetto che il suono è dato da vibrazioni di oggetti che spostano masse d'aria ecc.ecc... queste vengono riprese da microfoni e amplificate da circuiti elettronici.

a questo punto, la musica "transdotta" si chiama "segnale", cioè un potenziale elettrico che cambia continuamente segno rispetto al polo neutro. Come nella 220v di rete parliamo di "corrente alternata" perché la fase cambia segno 50 volte in un secondo rispetto al neutro, un segnale audio cambia segno x volte a seconda del suo contenuto "sonoro".

il problema qui è il "neutro", cioè il punto di riferimento.
nella corrente continua il potenziale elettrico ha un valore fisso rispetto al neutro.
prendi una pila da 9v... il + è 9V, il - è 0V rispetto al... meno.. cioè il neutro!
ovviamente se inverti i puntali del tester, il + misura -9V rispetto al meno! ovvio, no?

torniamo al segnale. se c'è un dc offset... è il famoso "neutro" che assume un potenziale elettrico diverso da 0 Volt.

ora torniamo al digitale.
0 Volt, in una forma d'onda campionata rappresenta:
- il centro del range di risoluzione, cioè se la risoluzione è 16bit abbiamo a disposizione 65536 valori decimali per rappresentarla in digitale, di cui da 0 a 32767 per la semionda negativa e da 32768 a 65535 per la positiva;

- il minimo della gamma dinamica disponibile, che a 16bit equivale a -96dB;

- la linea continua che vediamo al centro della waveform rappresentata in wavelab, soundforge ecc.;

- il silenzio, a livello uditivo.

il dc offset falsa questo valore che dovrebbe essere FISSO.

come puo' facilmente intendersi, un segnale non ha valore senza un riferimento e una tensione continua nemmeno.
quindi, per dare un valore a un segnale o a una corrente continua c'è bisogno che il riferimento sia FISSO.

se il riferimento cambia (cioè se c'è dc offset) i valori cambiano

anche letteralmente non posso dire "tu sei piu' bello" senza dire confronto a chi.
e se cambiassi sempre il modello di riferimento cambia anche la tua bellezza...

ora "tu sei piu' bello di giomorelli"
ora "tu sei meno bello di ziokiller"
ecc....


 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 09. Febbraio 2004, 21:03:
 
quote:
Originally posted by ziokiller:
la linea continua che vediamo al centro della waveform rappresentata in wavelab, soundforge ecc.
vabbe', ho capito, e' un problema di PICCI'.... buttateli
 
Posted by ziokiller (Member # 2420) on 09. Febbraio 2004, 22:06:
 
mi mancava questa risposta
 
Posted by ULODIN (Member # 160) on 09. Febbraio 2004, 22:13:
 
Ma se "sfasa" tutto di un tot che poi non è neanche un grosso "tot" allora è solo un problema di pericolo-speaker, giusto?
 
Posted by Red (Member # 1804) on 10. Febbraio 2004, 00:57:
 
Allora... Capendo...

Non credo sia solo un problema di altoparlanti, ma anche della forma d'onda.

Con un DC offset alto, il segnale di un pezzo può essere a 0db, ma avere un volume molto basso.

Eliminando la corrente "continua" (scusami zio, ho confuso l'alternata), rimane solo il segnale e possiamo ulteriormente tirarlo su. Giusto?

Che bravo elettricista che sei zio.

Domanda, che ho fatto già prima.
Come si aggiunge "manualmente" la corrente?
Come l'hai ottenuto tu sul file?

Quindi se elimino la corrente il file "qualitativamente" il file non cambia assolutamente. Giusto?

Red
 


Posted by ziokiller (Member # 2420) on 10. Febbraio 2004, 01:30:
 
Perfetto Red

la corrente continua l'ho aggiunta artificialmente con synthedit...

eliminando il dc offset non è che migliora la qualità dell'audio, ma si evitano risultati falsati dopo la normalizzazione o compressione.
E' solo questo il punto.
Percio' dicevo che un minimo di dc offset puo' anche essere innocuo, ma se dopo diverse manipolazioni questo aumenta, allora puo' dare problemi.

Metti per esempio la forma d'onda di un colpo di bassdrum che è spostata verso l'alto a causa del dc offset... quando vai a normalizzare o comprimere potresti accorgerti che la normalizzazione sembra non aver prodotto i risultati aspettati, oppure la compressione crea distorsioni inaspettate

certo che spiegare il tutto solo con le parole è un casino... ci sarebbero voluti dei grafici..
 


Posted by ziokiller (Member # 2420) on 10. Febbraio 2004, 01:41:
 
aggiungo un'ultima cosa

questa del dc offset presente in un segnale audio è una cosa vecchia quanto la valvola!

infatti, in QUALUNQUE circuito audio, in serie all'uscita e all'ingresso del segnale monta un condensatore elettrolitico

e sottolineo IN SERIE

i condensatori elettrolitici (veramente tutti i tipi di condensatori) lasciano passare segnali da un capo all'altro (invertendoli di fase) e trattengono le componenti continue

quindi, riassumendo, potremmo dire che in QUALUNQUE circuito audio è già "incorporato" un sistema per la rimozione del dc offset
 


Posted by Carlitos (Member # 713) on 10. Febbraio 2004, 01:42:
 
Ora è tutto più chiaro

comunque ho ascoltato il file (direttamente da Windows Media Player e non da un Wave editor) e sinceramente non ho sentito nessuna differenza

sono l'unico?
 


Posted by ULODIN (Member # 160) on 10. Febbraio 2004, 01:55:
 
Tutto dipende dall'ammontare di sto fottutissimo DC Offset....

Se è poco secondo me non da comunque problemi anche in fase di mastering; visto che è semplicemente una specie di innalzamento costante in dB dell'audio; ed essendo costante, eventuali dinamiche o EQz agiscono altrettanto costantemente sul materiale....

L'importante è che rimanga costante!!

Piuttosto secondo me il vero problema è sull'editing del materiale: con un DC Offset anche miniumo non esiste più zero-crossing....
 


Posted by Red (Member # 1804) on 10. Febbraio 2004, 02:47:
 
Carlitos, se lo apri col wave editor, vedi la prima forma d'onda piccolissima, la seconda è molto alta, ma il volume è lo stesso.

Zio, avevo molte volte fatto caso a questa cosa, guardando i woofer lavorare, ma non mi ero mai spiegato da cosa venisse.

Ora capisco.

Il problema sul volume, non sapendo ovviamente da dove venisse questa cosa, non ho mai collegato.

Grazie.

Red
 


Posted by Carlitos (Member # 713) on 10. Febbraio 2004, 03:04:
 
quote:
Originally posted by Red:
Carlitos, se lo apri col wave editor, vedi la prima forma d'onda piccolissima, la seconda è molto alta, ma il volume è lo stesso.


Grazie mille e grazie anche a tutti voi
 


Posted by KWILD (Member # 84) on 10. Febbraio 2004, 22:35:
 
Proprio quello di cui parlavo nell'altro post.
Nelle vecchie registrazioni (e spesso anche nelle moderne) c'è sempre un po di DC.
Io cmq spesso tolgo il/la DC(democrazia cristiana?) anche nei mixdwn delle singole tracce ma sopratutto quando faccio il mixdown del master e ogni volta che applico un effetto (limiter/compressore/EQ) sul master.
Fate una prova con wavelab :
Rimuovete la DC da un sample.
Dopo dategli un pò di compressione o di EQ.
Rianalizzate la DC.Noterete che nonostante l'avevate appena tolta la DC è nuovamente presente.
E' quella che si è aggiunta col processing appena effetuato (limiter/compressore/EQ).
Io la tolgo sempre...male non fa.
 
Posted by joe the black (Member # 2619) on 13. Febbraio 2004, 23:30:
 
bene , bene : DCoffset ,normalize RMS e Peak ...... proprio in questi giorni , alle prese con masterizzazioni in "grande stile" mi sto facendo venire un esaurimento nervoso su questi argomenti ....... la rassicurazione di ziokiller sulla non nocivita' nella qualita' audio della rimozione del DC offset e' stata una vera mano santa , quando poche ore prima di leggere il topic avevo rimosso senza pieta' tutto il DC offset dai miei master waves !

vi siete dimenticati di parlare del "rumble removal" pero' !

DC offset ,OK ....
normalize RMS e Peak ,OK....

nessuno ci parla del RUMBLE REMOVAL , altrimenti detto , in soundforge , "remove very low and inaudible frequencies below 20hz"?
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Febbraio 2004, 23:34:
 
(io non li chiamo rumble... ma il tagliabassi su t-racks lo uso)
 
Posted by Red (Member # 1804) on 14. Febbraio 2004, 03:58:
 
Anch'io lo faccio col taglia-bassi, ma non sotto i 20hz.
Arrivo anche a 32hz.

Red
 


Posted by joe the black (Member # 2619) on 14. Febbraio 2004, 14:55:
 
ma io sono rimasto impressionato dal cambiamento in meglio che da' alla pasta del suono questo taglio sui bassi che in realta' non dovrebbero sentirsi , ma quando li togli il suono cambia da cosi' a cosi' e si guadagna pure qualcosa in valore RMS .... come mai , cosa succede ?
 
Posted by PeterPa (Member # 2257) on 14. Febbraio 2004, 17:31:
 
perchè l'energia è inversamente proporzionale alla frequenza.
Cioè le basse frequenze anche se non le senti, ti rubano il segnale a disposizione (head room) per cui togliendole (le basse) ti resta spazio per far salire le frequenze udibili prima di andare in saturazione. Ecco perchè dici che ci guadagni in RMS.
 


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