secondo voi la le fibre channel pci...m potrebbero tornare utili x qualcosa?ed in cosa??
el'airport extreme???
mah...
Ma che vordì?
4.816,80 ????? Perchè?
Non è che prima di uscire di casa qualcuno ti ha attaccato qualcosa in fronte?
A me risulta che il più bello costa 3.350 iva incl.
scenderà di prezzo nel frattempo?bah!!
acer 15 329
acer 17 399
e cmq nn è che i fratellini siano tanto ini...
certo che il fratellone...
totale:4.756,80
• Dual 2GHz PowerPC G5
• 8GB di SDRAM DDR400 - 8 DIMMs
• Unità Serial ATA da 2x250GB
• DVD-R/CD-RW
• ATI Radeon 9800 Pro da 128MB con ADC/DVI
• Scheda PCI Fibre Channel
• Modem interno a 56K
• Modulo Bluetooth
• Scheda AirPort Extreme
• Base AirPort Extreme (con modem)
• Tastiera Apple Keyboard
• Mac OS
• Apple Cinema HD Display (LCD da 23")
• Apple Cinema HD Display (23")+adattatore DVI-ADC
• Altoparlanti Logitech Z-680 5.1 + Belkin fibre optic audio cable
• iPod da 30GB
• AppleCare Protection Plan for Power Mac
• .Mac
• Una porta FireWire 800
• Due porte FireWire 400
• Tre porte USB 2.0
• Apple Mouse
bastano solo:16.598,40 eurini
bello no?
comprate il mac tramite apple store o un qualsiasi rivenditore apple ma per la ram, hd, monitor rivolgetevi ad un negoziante che vende pc; tutto compatibile, funzionante e costa 4 vole meno; ho sempre fatto cos“ anche quando, 10 anni fa, la compatibilitˆ con accessori per pc era pi problematica.
quote:
Originally posted by Jeedo:
Ragazzi,comprate il mac tramite apple store o un qualsiasi rivenditore apple ma per la ram, hd, monitor rivolgetevi ad un negoziante che vende pc; è tutto compatibile, funzionante e costa 4 vole meno; ho sempre fatto così anche quando, 10 anni fa, la compatibilità con accessori per pc era più problematica.
concordo e sottoscrivo
anche nel pc uno puo'comperare un compaq e non andare poi alla compaq a chiedere un secondo hd o il monitor
il monitor mac ha 1marcia in +???
quindi la apple "compatta"il mejo o cmq prodotti di fascia media,medio/alta
quote:
Originally posted by acromion:
e bravo yaso...:-Dquindi la apple "compatta"il mejo o cmq prodotti di fascia media,medio/alta
quindi la apple ce da de patta chi' prodotti di fascia media,medio/alta
mica e' un miracolo, se decidiamo da oggi che i win li fa solo la compaq e i compatibili sono vietati, diventano buoni pure loro (a parte il sistema operativo sadomaso)
ai miei tempi gli ibm erano buoni e gli assemblati chiaviche
cmq m stò sempre + convincendo che 1mac x certi ipi di lavori sia 1passo avanti...e ve lo dice 1che gira ed ha sempre girato su pc...
quote:
Originally posted by acromion:
cmq m stò sempre + convincendo che 1mac x certi ipi di lavori sia 1passo avanti...e ve lo dice 1che gira ed ha sempre girato su pc...
"l'importante è avere qualcosa in cui credere"
sembra strano ma tutto il costrutto umano poggia su questa affermazione; la realtà è solo un'illusione.
niente nirvishesha (impersonalismo) e nemmeno sunyavadi (nichilismo)
quote:
Originally posted by yasodanandana:
non per me......niente nirvishesha (impersonalismo) e nemmeno sunyavadi (nichilismo)
Govinda...o solamente Atman ?
per peterpa.... ammetto la grande s******eria che e' in me... ma non mi e' venuto altro in mente per definire un raga in mezza riga
quote:
Originally posted by yasodanandana:
per patato: io e te siamo atman (esseri viventi).. govinda e' paramatman (essere vivente supremo o anima suprema)per peterpa.... ammetto la grande s******eria che e' in me... ma non mi e' venuto altro in mente per definire un raga in mezza riga
Questa è Satyasya Satyam "realtà delle realtà"
e' l'esistenza che sostiene tutte le esistenze
ovvero vishnu.... il sostenitore, il mantenitore
(io posso continuare a far finta di sapere il sanscrito all'infinito... bisogna vedere come la prendono gli altri bimbi del forum!!)
quote:
Originally posted by yasodanandana:
per peterpa.... ammetto la grande s******eria che e' in me... ma non mi e' venuto altro in mente per definire un raga in mezza riga
personalmente ho vissuto le situazioni di raga sempre in modo "spallante" dovute probabilmente al contesto sempre molto diciamo "pagano" tranne una di cui possiedo il ricordo e la registrazione che ho fatto e credo sia una cosa rara; niente meno un raga della notte di Terry Riley.
Io sono solamente un affascinato dalla vostra cultura e filosofia (ahi... ecco che riappare Lupino..)
da quando da ragazzo mi sono imbattuto in un paio di testi sulla materia oltre al "nostro" europeo e diluito Siddharta di Hesse.
Comunque anche un pò di questo non dispiaccia ai nostri "bimbi del forum"
In ogni caso,se hai voglia possiamo continuare lo scambioi in privato, o fondare un newsgroup:
it.comp.samsara
baste che si chiami MUKTI (liberazione!)
samsara significa che stiamo in eterno in questa valle di lacrime a nascere e morire
quote:
Originally posted by yasodanandana:
samsara significa che stiamo in eterno in questa valle di lacrime a nascere e morire
e non è questa la via della purificazione?
rinascere e progredire in una nuova vita?
cmq va benissimo it.comp.mukti
e possa essere liberazione
io sono colui che crede esclusivamente nell'avanzamento tecnologico e nel progresso
tutto il resto e' chimera
(bei tempi, queste si che erano discussioni ...... ora siamo diventati tutti delle mammolette)
oppure e' meglio sguazzare nella menzogna che ci rende piu' felici ??
e nel caso sia importante trovare la verita'.... quante ce ne sono ??
e se ce n'e' piu' di una .... chi dice che sicuramente non contrastino fra di loro ??
chi rispondera' correttamente verra' sorteggiato per vincere il ciuffo di chengo
ti considero fuori concorso
se partecipi non verrai certamente estratto
la verità è verità e basta.
Non ha bisogno di essere dimostrata altrimenti è già messa in discussione e diventa un concetto scientifico:
E al pari allora dovrebbe essere dimostrata con formule ed equazioni matematiche:
Chiaramente parlo della Verità con la maiuscola, non della verità che si deve dimostrare ad esempio in un Tribunale dove uno viene incolpato di un crimine e deve dimostrare con la verità che asserisce di dire sotto giuramento di essere innocente:
La Verità , io penso vada cercata principalmente in noi stessi, dentro di noi ed è quella che ci fa vivere in pace con noi stessi e con la realtà in cui viviamo o immaginiamo di vivere.
ma proprio per questo, non può essere una o la stessa per tutti, perchè se nasce da una maturazione interiore e personale allora è legata soggettivamente ad ugnuno di noi.
in poche parole ognuno si costruisce la propria verità.
Che poi può coincidere anche esattamente con quella degli altri, ma allora diventa non più verità..ma Fede:
E quest'ultima quando si trasforma in religione può essere causa di danni inimmaginabili perchè sfocia spesso in fanatismo e causa ogni sorta di conflitti umani,prevaricazioni e quant'altro:
questo quando uno annulla la propria personalità ed individualità a servizio di essa o si lascia guidare perchè non crede in altro e non ha cercato in sè stesso la Verità interiore...
Ho vinto quaccheccosa..!??
quote:
Originally posted by patato:
Credo che la verità non sia un'opinionenasce da una maturazione interiore e personale allora è legata soggettivamente ad ugnuno di noi.
in poche parole ognuno si costruisce la propria verità.Ho vinto quaccheccosa..!??
non e' un'opinione, ma ognuno se ne costruisce una propria......
chiarisci altrimenti vinci le basette di PeterPa
Credo che la verità non sia un'opinione
la verità è verità e basta.
(diciamo che esistono dei principi che tutti possono applicare (bere va bene) e dei principi che sono personali ed esclusivi (qualcuno preferira' aranciata, un altro gazzosa ecc.))
Non ha bisogno di essere dimostrata altrimenti è già messa in discussione e diventa un concetto scientifico:
(la verita' e' di per se scientifica, ovvero verificata con un processo cognitivo e non fideistico.. e se ne puo' parlare e portare prove per dimostrare che e' in effetti la verita (fumare fa male.. si dimostra portando dati medici, casi di ammalati ecc.))
E al pari allora dovrebbe essere dimostrata con formule ed equazioni matematiche:
(anche con metodi di questo tipo ma ci si puo' aspettare anche che uno debba fare un "training" per capire la verita'.... la matematica dell'universita' e' indubbiamente vera e reale, ma non ci si puo' aspettare che questa verita' sia compresa da uno delle elementari)
Chiaramente parlo della Verità con la maiuscola, non della verità che si deve dimostrare ad esempio in un Tribunale dove uno viene incolpato di un crimine e deve dimostrare con la verità che asserisce di dire sotto giuramento di essere innocente:
(funzionano, almeno all'inizio, nello stesso modo... anzi funzionano nello stesso modo anche dopo, solo bisogna aver affinato gli strumenti cognitivi)
La Verità , io penso vada cercata principalmente in noi stessi, dentro di noi ed è quella che ci fa vivere in pace con noi stessi e con la realtà in cui viviamo o immaginiamo di vivere.
(sicurissimo, ma a volte per conoscere noi stessi c'e' bisogno di farsi guardare dall'esterno e a volte la "pace" con noi stessi e' frutto dell'illusione di essere nel giusto e non nell'essere nel giusto veramente...... ritrovare se stessi e' un arte difficilissima)
ma proprio per questo, non può essere una o la stessa per tutti, perchè se nasce da una maturazione interiore e personale allora è legata soggettivamente ad ugnuno di noi.
(ripeto la verita' e' unica e varia al tempo stesso)
in poche parole ognuno si costruisce la propria verità.
(se uno se la costruisce allora non esiste... la verita' ha una sua esistenza indipendente se no e' irreale.... se invece si intende che uno se la trova.. sono daccordo)
Che poi può coincidere anche esattamente con quella degli altri, ma allora diventa non più verità..ma Fede:
(alcune cose coincideranno altre saranno diverse.... la parola fede noi siamo abitiati ad intenderla come fede dogmatica.. bene la parola non vuol dire questo, vuol dire che utilizzando ragione, intuizione ed amore, per ora credo, aspettando il momento in cui vedro' e faro' esperienza diretta...... ed e' un modo normale per acquisire conoscenza, dall'andare a scuola, a fare un acquisto a fare una domanda su cubase,it)
E quest'ultima quando si trasforma in religione può essere causa di danni inimmaginabili perchè sfocia spesso in fanatismo e causa ogni sorta di conflitti umani,prevaricazioni e quant'altro:
(religione (re-ligo) vuol dire legame con la verita' assoluta, in "indiano" si dice yoga (che poi in latino/italiano diventa giogo.. unione)... merita tenere presente il significato ed il senso di questa parola piuttosto che l'aberrazione che ne viene fatta da qualcuno che, fatto un semplice esame, si rivela essere meno religioso del peggior materialista............ il consiglio e' quello famoso di non buttare via il bambino con l'acqua sporca e, se infastiditi dalla sua accezione tribale e nazionale, meglio utilizzare l'accezione di spiritualita' o scienza della realizzazione spirituale... termini che anche io preferisco a quello un pochino spu.... nato di religione............ in ogni caso il mondo da vedere non finisce qui' nella materia, e con la materia non si risolvono tutti i problemi, quindi meglio almeno occuparsene)
questo quando uno annulla la propria personalità ed individualità a servizio di essa o si lascia guidare perchè non crede in altro e non ha cercato in sè stesso la Verità interiore...
(giusto, nessuna religione o spiritualita' autentica cerchera' l'annullamento della volonta' del giudizio e della personalita'.... e anche del dubbio, che e' segno di interesse e intelligenza)
Ho vinto quaccheccosa..!??
(un complimento vivissimo da parte mia(sempre che voglia dire qualcosa) per i bellissimi quesiti e affermazioni)
quote:
Originally posted by PeterPa:
Pata, per ora hai solo vinto la coda di Lupino; occhio però che, essendo di paglia, d'estate .... warning !!!
quote:
Originally posted by lupino:
non e' un'opinione, ma ognuno se ne costruisce una propria......chiarisci altrimenti vinci le basette di PeterPa
Mentre un'opinione è un parere,un giudizio, ciò che si pensa su qualcosa o su qualcuno, e quindi soggetta a raffronto a scambio e comunque opinabile
La verità non lo è, ed in quanto propria è personale,incontestabile ed inopinabile se non da se stessi, ma poichè suppongo questa sia frutto di una lunga ricerca interiore e di una maturazione che è comunque un cammino lungo e non privo di difficoltà,non può essere uguale a qualcun'altra ma
unica propria e singolarmente individuale.
Certamente per ognuno la verità e la propria,anche
se in parte può coincidere con quella degli altri, ma
se lo coincide esattamente o meglio se una sola quella onorata ed adorata da più moltitudini di persone allora diventa fede e religione e risiamo al discorso precedente.
spiegato meglio?
invece funziona come in tutte le cose
la verita' puo' essere relativa e assoluta al tempo stesso
ovvero
il mac e' assolutamente meglio
io e te abbiamo dello stesso mac un uso relativamente diverso
molto semplice
e il fatto che uno si possa riconoscere in una scuola spirituale, o religione, e' solo l'inizio del cammino... anzi bisogna approfondire subito se no uno diventa un materialista peggio di prima..
quello che viene definito come "integralista" religioso, in realta', se uno va a controllare, si scopre che non sta seguendo per niente la religione per la quale lui crede di combattere
in sanscrito si chiama kanista ovvero colui che, relativamente esperto in regole e regolette, pensa che dio sia solo nella sia chiesa e che lui sia il miglior seguace
ed e' lo stato piu' embrionale
ora mi mancano un paio di concetti
quando tu affermi una tua verita' da cosa si deduce che non e' una tua opinione ??
ovvero... se tu esprimi una tua opinione io posso controbbatterla e poi possiamo discuterne
ma se tu esprimi il nocciolo di una (tua.. a questo punto sono costretto a dire tua) verita' io (agente esterno) mi dovrei in qualche modo astenere dal commentarla-giudicarla-opinarla in quanto la verita' stessa (anche e soprattutto quella personale da quanto dici) non e' opinabile se non da e con se' stessi
ma per astenermi deve esistere un qualchecosa che segnali a persone diverse da te che quello che hai affermato non e' un'opinione
ora.... cosa e' questo "qualcosa" ??
e poi.....
come si fa' ad essere sicuri che quello che si e' raggiunto sia proprio la verita' ??
e non piuttosto una menzogna (delle circostanze, del caso, della natura, di noi stessi -quanta gente mente a se' stessa ?? - del tempo in cui si vive, e di chissa' quante altre cause...)
io credo che la verita' DEBBA essere oggetto di discussione, confronto
debba essere l'oggetto di una dimostrazione rigorosa
altrimenti non c'e' possibilita' di distinguerla dalla menzogna
e allora non ha nessun valore (ne' oggettivo e ne' soggettivo)
se poi l'uomo sia riuscito ad acquisire, nei secoli, strumenti atti a raggiungerla, a sfiorarla o soltanto ad annusarla questa e' oggetto di altra discussione
ma ritengo che lo strumento migliore per raggiungerla sia proprio il dimostrarla (che bella chimera, vero ?..... non siamo sicuri dei nostri mezzi cognitivi, ma sono l'unica vera cosa a nostra disposizione per tentare di afferrarla..... e niente dice che non siano lo strumento migliore..... soltanto non possiamo saperlo con certezza..... ancora non padroneggiamo almeno questa VERITA')
quote:
Originally posted by yasodanandana:
in poche parole ognuno si costruisce la propria verità.(se uno se la costruisce allora non esiste... la verita' ha una sua esistenza indipendente se no e' irreale.... se invece si intende che uno se la trova.. sono daccordo)
Ho vinto quaccheccosa..!??(un complimento vivissimo da parte mia(sempre che voglia dire qualcosa) per i bellissimi quesiti e affermazioni)
Per costruire infatti intendevo il processo di ricerca interiore alla base della ricerca della verità che in effetti è una costruzione,(la costruzione della personalità ad esempio)costruzioni dei principi su cui basi il tuo comportamento, le tue reazioni,le tue emozioni, il tuo vivere insomma che sono condizionati tutta dalla verità a cui fai riferimento in cui ti riconosci in cui cerchi le risposte e le motivazioni e che governa tutto il tuo essere e senza la quale saresti solo un corpo senza mente,una macchina senza cervello ma dove il cervello non è solo quell'insieme razionale di neuroni che ci fa muovere un braccio o sommare 2 + 2,ma l'anticamera del nostro ego e la sede dei nostri conflitti interiori e la sete di verità appunto.
Ma non vorrei essere sconfinato nel metafisico o nell'esoterico...
bah... 'sto caldo mi ha fritto i circuiti di raffreddamento e la CPU sta comportandosi in modo strano se continuo così mi vedrete su Applicando sezione Follie sulla scrivania!
Yaso il tuo complimento vivissimo vale certamente, e più di qualcheccosa, almeno per me.
Grazie
la radice è "biri" che vuol dire vedere.
io mi fido delle pre-monizioni linguistiche.
dunque penso che la verità non si debba dimostrare, ma semplicemente, si fa' per dire !!??, vedere.
ps
lo slang è il kalaritanus, dialetto della lingua sarda.
quote:
Originally posted by PeterPa:
lo slang è il kalaritanus, dialetto della lingua sarda.
kalaritanus
ecco da dove nasce cagliari !!
perche' VEDA vuol dire "ho visto quindi so"
e sono anche un po' greci, perche' OIDA (che poi solo gli ateniesi tolgono la V, gli altri dicono VOIDA.. come gli antichi indiani!!) vuol dire "so, conosco" ma e' anche il passato remoto di ORAO.. cioe' VEDO
(launeddas + harekrsna = fantastico )
ripeto che esperienza, fede e conoscenza si fanno la guerra solo nella nostra filosofia/religione eurocentrica
si insegna anche a guardare, a vedere meglio e piu' in profondita'
l'intuizione da sola e' un po' poco (e sconfina nella fede dogmatica, dato che con uno che non concepisce la razionalita' come sistema di conoscenza della verita' non si puo' ragionare.... lui non guarda in faccia a nessuno.. si butta sulle twin towers e basta)
quote:
Originally posted by PeterPa:
dunque penso che la verità non si debba dimostrare, ma semplicemente, si fa' per dire !!??, vedere.
va bene anche cosi'
ma il punto rimane lo stesso
come la distinguo dalla "non verita' " ?
non credo di stare a farmi una domanda sciocca
ora.... in uno sforzo dialettico teso a mediare cio' che dice PeterPa con quello che affermo io si potrebbe dire che
tra le cose che VEDIAMO (anche la menzogna si profila davanti ai nostri occhi)
menzogna e' tutto cio' che si riesce a dimostrare che non e' verita'
e verita' e' tutto quello che rimane (almeno finche' non viene dimostrato che sia menzogna)
ma e' un processo che e' destinato a non raggiungere una fine (almeno in questa vita)
allora, per rispondere alae mia prima domanda (ma alla fine e' importante trovare la verita' ??)
non e' importante trovare la verita' (non e' importante perche' e' impossibile)
ma e' importante inseguirla sempre (questo non puo' che migliorare chi lo fa' .......... forse .... )
L'intuizione è uno spioncino, è il guardare; poi devi vedere ossia entrare nella scena e iniziare a toccare.
quote:
Originally posted by lupino:
patato
adesso il concetto e' un pochino piu' chiaroora mi mancano un paio di concetti
quando tu affermi una tua verita' da cosa si deduce che non e' una tua opinione ??
ovvero... se tu esprimi una tua opinione io posso controbbatterla e poi possiamo discuterne
ma se tu esprimi il nocciolo di una (tua.. a questo punto sono costretto a dire tua) verita' io (agente esterno) mi dovrei in qualche modo astenere dal commentarla-giudicarla-opinarla in quanto la verita' stessa (anche e soprattutto quella personale da quanto dici) non e' opinabile se non da e con se' stessi
ma per astenermi deve esistere un qualchecosa che segnali a persone diverse da te che quello che hai affermato non e' un'opinioneora.... cosa e' questo "qualcosa" ??
non è un opinione perchè io non la devo dividere con qualcuno o qualcosa e non devo avere la necessità di dimostrarla
guarda, la fregatura sai qual'è lupino?
La nostra razionalità, il nostro cervello che ci spinge a cercare sempre la verità in ogni cosa anche dove non è dimostrabile.
Qui emerge il tuo lato scientifico,evidente,
ma prendi tutto ciò che ho detto come un'assioma
si, proprio, forse così posso esserti più chiaro , come
"per due punti distinti in un piano passa una ed una sola retta"ecco se è lecito, questa verità che è sotto gli occhi di tutti fra l'altro che non deve essere spiegata ma va comunque cercata...
[QUOTE][B] e poi.....
come si fa' ad essere sicuri che quello che si e' raggiunto sia proprio la verita' ??
e non piuttosto una menzogna (delle circostanze, del caso, della natura, di noi stessi -quanta gente mente a se' stessa ?? - del tempo in cui si vive, e di chissa' quante altre cause...)io credo che la verita' DEBBA essere oggetto di discussione, confronto
debba essere l'oggetto di una dimostrazione rigorosa
altrimenti non c'e' possibilita' di distinguerla dalla menzogna
e allora non ha nessun valore (ne' oggettivo e ne' soggettivo)
se poi l'uomo sia riuscito ad acquisire, nei secoli, strumenti atti a raggiungerla, a sfiorarla o soltanto ad annusarla questa e' oggetto di altra discussionema ritengo che lo strumento migliore per raggiungerla sia proprio il dimostrarla (che bella chimera, vero ?..... non siamo sicuri dei nostri mezzi cognitivi, ma sono l'unica vera cosa a nostra disposizione per tentare di afferrarla..... e niente dice che non siano lo strumento migliore..... soltanto non possiamo saperlo con certezza..... ancora non padroneggiamo almeno questa VERITA')
Ma i nostri mezzi cognitivi per altro non infallibili e tutt'altro che universali non sono l'unico ed a volte più giusto modo per raggiungere la verità (anche se qui stai parlando di verità scientifica e non verità interiore) questo è l'approccio esclusivamente razionale alla ricerca della verità, che si appoggia appunto sulle conoscenze cognitive.
Sai cosa dice Schopenhauer "IL Mondo come volontà e rappresentazione" ?
<La verità e l'originalità troverebbero più facilmente posto nel mondo, se coloro che non sono in grado di produrle non cospirassero di comune accordo per non farle venire alla luce>
Secondo il suo pensiero il mondo (inteso come l'intero sistema percepibile) è una rappresentazione.Verità valida per ogni essere pensante e vivente.
Tutto ciò che esiste per conoscenza,e cioè il mondo intero è l'intuizione di colui che intuisce, in una parola rappresentazione
tutto quanto il mondo include o può includere è inevitabilmente dipendente dal soggetto,e non esiste che per il soggetto.
Se questa è una verità allora essa non è opinabile ed è soggettiva appunto
vecchia storia
sunnyavadi (seguaci del nulla)
ovvero cercare di dimostrare che non esistiamo
ci provano da millenni le scuole buddhiste hinayana
ma non e' ne serio e ne pratico
adesso che ho trovato conterranei .... mihhh!!