il model e lo imita solo esteticamente
usa anche lui o un altro simil analogico piu' semplice e trattalo come lo trattavano (il moog) a suo tempo ovvero ... schiaffalo in un ampli da chitarra... vero... o finto (amplitube, overdrive di cubase ecc.)
importanti eco e overdrives leggeri... non e' lui ma si ricrea quell'illusione li'... anche con neon e, ovviamente, con model e
scherzi a parte
un paio di anni fa era uscita una notiziola su lo sviluppo di un moog vst, ma evidentemente non se ne e' fatto piu' nulla
il problema e' che gli amanti dei 70's e del prog rock sono sempre di meno (oramai cominciamo ad avere una certa eta' !!!!
)
comunque questo forum potrebbe essere il posto buono per far partire una bella richiesta a qualche casa produttrice (non mi dispiacerebbe la NI, che con le emulazioni di synth vintage si e' sempre dimostrata una spanna sopra gli altri)
io l'ho buttata li'... vediamo se qualcuno la raccoglie
io non farei nemmeno confronti... questo e' una cosa, un moog modulare e' un'altra
le uniche "copie" che mi sembrano sufficientemente "autentiche" per ora mi sembrano PPG e FM7
il PRo 53 e' bellino ma col vero non c'entra molto
forse l'analogico analogico e' meno imitabile
ma chissenefrega, basta che il plugin piaccia e suoni
Salute & Prosperità
Umbiwan
quote:
Originally posted by cescopag:
dai tastieroni di adesso tipo triton non si tira fuori una minchia...
Sono così brutti ????
Per un poveretto che stà per comprare un triton rack non è una bella notizia (cosa faccio lo compro lo stesso o rimpiango il non avere i soldi per comprare tutto quello che voglio ????)
2)forse non indicatissimo per generi particolarmente "creativi" a livello sonoro
3)lo stesso difetto di quasi tutti i pretesi "tuttofare"... poco carattere
4)come solista (tipo quello che dicevamo sopra) muore penosamente di fronte a qualsiasi vecchio analogico, anche quelli da tre soldi... tipo i rolandini sh, i korg ms10, gli yamaha cs5 e 10
5)colpa anche e soprattutto della grande quantita' presente in questa e in molte altre macchine di suoni da "negozio".. cioe' quei bombardoni roboanti con mille effetti e raddoppi che in negozio ci fanno saltare e a casa sono troppo invadenti per essere messi in un pezzo (a meno che non sia new age melensa!!!!)
6)sicuramente, sfoltendo e "dereverberizzando" si puo' fare moltissimo (E ALLORA LE SORTI POSSONO RIBALTARSI COMPLETAMENTE)
7)per i patiti degli analogici, ricordo (io in quell'epoca ero piccoletto ma sbavavo gia' dietro a tastieristi muniti della famosa triade minimoog, rhodes, hammond) che il suono di quelle macchine era pesantemente caratterizzato dal fatto che si amplificavano con un ampli spesso da chitarra elettrica(mai dall'impianto.. che in realta' ospitava solo le voci) , a parte naturalmente il leslie...., utilizzando pure i classici pedalini (fuzz, flangers, echi ecc.)
in un ampli da chitarra bello caricato sembra un moog anche neon... che dire di una patch semplice con due denti di sega leggermente scordatini del triton!!!
i suoni leggendari di synt che tutti conosciamo, da ELP a PFM sono pesantemente caratterizzati da come erano amplificati..... (mai in diretta nel mixer!!)
va bene anche amplitube....... pero'.............
anche qui', come sull'imitazione degli strumenti veri, conta per un buon 80% riprodurre l'articolazione piu' che l'onda sonora
infatti, per me, secondo questa teoria, e secondo le mie orecchie, il Korg Prophecy fa un synt solista da urlo.... il Trinity no..... anche se sono la stessa tecnologia messa in scatole differenti
non trovo molto utile imitare il suono di uno strumento, trovo semmai piu' utile trovare il sistema di ricreare un'espressivita' simile... ovvero un korg ms10 e' piu' simile ad un moog di un moog campionato in un akay.... nello stesso modo una chitarra acustica da 150milalire e' piu' simile ad una martin di una martin da ventimilioni campionata
..... io ritorno sul tema dell'amplificazione non "in diretta"... la chiave e' quella
PS. sono d'accordo per quanto riguarda i suoni galatticimegastellari che non usa nessuno!!! Perchè non ricreare degli hammond credibili?
quote:
Originally posted by cescopag:
Per quanto riguarda il Triton, secondo me quello a tastiera ha un senso: ha tutto in uno, ti porti sul palco quello e sei a posto, tanto dal vivo la differenza è indistinguibile.Il problema è che il modello con tastiera costa un bel tocco di più (e a parte il modello studio è inferiore a livello di caratteristiche)
Ma a prenderlo Rack perde tutte le sue comodità, tanto vale prendere un pc con una buona scheda audio, un po' di plugins e un midi controller, in questo caso puoi giocare coi potenziometri e le drawbars ricreando le evoluzioni timbriche degli artisti del passato, cosa che ti viene mooolto più difficile con un triton.Le comodità di un rack rispetto ad un computer nell'utilizzo live penso sia indiscutibile...
Portarsi il computer dal vivo non mi sembra comodissimo.e poi con i soldi di un triton rack mi ci compro solo il computer senza scheda audio e senza software....
quando hanno inventato il moog, il rhodes, l'hammond o il clavinet, nessun tastierista avrebbe nemmeno lontanamente pensato di collegarli all'impianto generale del gruppo anche perche' a quei tempi gli impianti erano piccolissimi rispetto ad ora e reggevano a malapena la voce
ricordo i beatles al vigorelli a milano con impianto "voci" davoli da 50 watt
quindi il tastierista aveva sicuramente l'amplificatore leslie (due set di altoparlanti rotanti uno sopra l'altro) e poi altri ampli (nel senso di ampli piu' cassa integrati o split tipo quelli dei chitarristi) per collegare rhodes, moog, solina, clavinet, farfisa ecc.
forse un mixerino per collegare tutti ad uno (mai insieme all'hammond!!!)
esistevano rarissimi ampli da tastiere ma piu' che altro si usavano ampli da chitarra e da basso con gli effetti tipici di quegli strumenti
ricordo il muro di marshall di Lord dei deep purple e il fender twin per il minimoog di tom coster dei santana
quindi consiglio per un buon suono da synth analogico vintage il collegamento con un ampli da chitarra (anche piccolo) e poi la ripresa microfonica o almeno il trattamento con preamp da chitarra piccolissimi (tipo zoom serie 5) o alle "brutte" almeno plugins da simil ampli tipo amplitube, overdrive steinberg, fuzz, redvalve ecc.
ricordiamoci poi che il minimoog e' famoso perche' se mando tutti e tre gli oscillatori al massimo nel mixer (interno dello strumento) il moog distorce
il trattamento dei synth come chitarre elettriche continua anche nei generi technologici di oggi..... da prendere in considerazione le dotazioni live e studio di amplificatori da chitarra e pedaletti di, per esempio, prodigy e chemical.... e ..... ora che ci penso... anche di portishead
per il teorema della chitarretta economica e del pezzo da museo nel marshall..... un neon trattato "chitarristicamente" somiglia di piu' al moog di impressioni di settembre di un freddo campionamento di minimoog su akay, emu, gigasampler
solo venti anni fa non era raro vedere complessini di paese dal vivo in una piazza con impianto da 100w (sei o otto canali)... quindi ognuno col suo ampli (dimenticavo di dire che anche le spie erano un lusso da ricchi)
Se lo faccio passare da un pre per chitarra da studio tipo mesa ???
Ma il triton è meglio di un neon o robe simili a livello sonoro ????
o va bene solo come tutto fare come dici tè ????
ciao ciao
Simone
(naturalmente "credibile" in un ampli da chitarra si riferisce a organi elettrici, synt analogicheggianti, naturalmente chitarre el, bassi, piani elettrici....... un clarinetto siamo nel "creativo" piu' che nel "credibile".... anche se approvo totalmente........ bellissime le batterie!!!)
il concetto, come sempre e' il rapporto qualita' prezzo...... se devo spendere in un triton per fare suoni da solisti analogici allora sicuramente meglio un vecchio Prophecy, un korgMS10 o 20, un Yamaha CS, un moog prodigy, un korg ms2000, anche quello piccolo nuovo con i tastini (posso continuare all'infinito) e naturalmente anche neon, mercury, pro53, junox (e tutta indistintamente la roba di REFX!!) e duemila altri plugins
...... ma se uno vuole anche un piano, il koto, il violino, la chitarra12corde, il contrabbasso, il suono roboante da newage in edicola, sedici canali midi, caricamento dischi akai e mulinex....... tutto in un pezzo solo...... ci vuole il "tutto fare" e si paga in termini economici e in termini di "specializzazione"
comunque benvenuto nella "confraternita delle tastiere negli ampli da chitarra"!!
il mesa e' proprio bello, bastava addirittura molto meno!!
E poi se mi garba faccio un mutuo e me lo compro...
Così dal vivo i sinth li faccio passare da lì e i pianoforti e il resto direttamente all mixer
ma che seghe mentali mi faccio che per adesso nei pezzi non c'è neanche l'ombra di un suono che possa sembrare un sinth ???
Ma nel rock le tastiere servono ????
Nessuno che ha delle partiture di riff di accompagnamento per organo....
A parte gli accordini non so che fare...
Ma se a me piace il Jazz perchè suono Rock ?!?
ciao ciao
Simone
Ho esigenze molto ampie quindi devo prendere un tutto fare per forza...
la scelta è tra roland korg yamaha o Kurzweill... (XV-5050 o 5080, Triton, Motif o PC2r)
ciao ciao
Simone
P.S.: Il K2500 della kurzweill è superiore al PC2r ?!? e il K2000 ?!? Non sono standard midi però giusto ???