God bless you
"fiocco giallo"
"cosa è meglio e cosa no" spesso eqivale a dire "cosa mi piace e cosa no" quindi, giudizi soggettivi.
Ma oggettivamente si può fare una analisi, diciamo più tecnica.
Senza fare una panoramica su tutti i suoni di piano in commercio, diciamo che i virtual piano si dividono in due grandi categorie: i lettori di campioni e gli emulatori.
I lettori di campioni (sample player e campionatori) si dividono in due specie: lettori di memoria RAM e lettori in disk streaming.
I primi hanno il "limite" di leggere il suono del piano che viene caricato nella RAM del Pc, con la limitazione che il suono caricabile sarà limitato dalle dimensioni della RAM tenendo conto che su 512 MB di RAM più della metà viene utilizzata da Windows, Cubase, plug-ins etc etc.
I secondi caricano nella RAM solo la parte iniziale dei campioni costituenti il suono di piano e le parti rimanenti dei campioni suonati le vanno a leggere direttamente dall'HD con l'indiscutibile vantaggio di avere a disposizione suoni anche da 2 Gb.
Ma chi ha detto che un suono di piano deve essere di così grosse dimensioni?
La Fisica!
Evito di fare una'analisi del suono di un piano ma dirò solo che ogni nota suonata di un pianoforte acustico produce ("per simpatia") risonanze delle corde delle note non suonate, in funzione della dinamica, durata, pedali etc., il tutto con inviluppi, battimenti e risonanze che si evolvono e modificano nel tempo.
Tutto ciò per dire che il suono da "catturare" col campionamento è estremamente complesso e per avere un'alta qualità si devono evitare i loop (che farebbero risparmiare memoria).
Gli emulatori di pianoforte sono di varie forgie ma sostanzialmente, anche qui, di due categorie: quelli virtuali puri e quelli che usano algoritmi e campionamenti insieme.
Gli emulatori puri non fanno miracoli; per intenderci l'MDA Piano o i pianoforti con generazione in FM del tipo DX7 (sia hardware che SW con FM7).
Fra gli emulatori che usano campionamenti cito "The Grand" della Steinberg.
The Grand, a mio modestissimo parere, è ciò che oggi può essere considerato il miglior emulatore di pianoforte acustico in commercio in quanto unisce ad una sofisticata tecnologia basata su algoritmi, campionamenti di qualità elevatissima.
Uno dei problemi dei pianoforti campionati sono i livelli di dinamica che The Grand risolve con ben 11 layer, cioè ogni nota è stata campionata con 11 livelli di dinamica differenti x 2 volte (sustain on e off).
Altra peculiarità unica e rara è che il tutto è stato ripreso in camera anecoica, quindi senza alterazioni di suono dovute all'acustica dell'ambiente.
Gli algoritmi si occupano di ricostruire (sempre attraverso la lettura di campioni) le risonanze che entrano in gioco in funzione delle note suonate e delle loro dinamiche (3 pedali compresi).
The Grand in sostanza non è un piano campionato ma un emulatore che usa un motore VST scritto a Hoc che integra algoritmi e campioni di altissima qualità.
Ma certo che un Kawai EX gran concerto (il piano di The Grand) o uno Steinwai D o Boserndorfer veri sono un'altra cosa.
Ciao,
Tsunamis
quote:
Originally posted by fus|onman:
ops, una mensione
forse menzione ?
Ma alla domanda "Qual'è il miglior virtual piano", intendo uno strumento da usare come solista assoluto intendendo che chi pone la questione abbia bisogno di un piano serio; e questo non può essere il pur valido MDA.
Ciaaaaaaao,
Tsunamis
il mio parere
MDA.....somiglianza 10%= finto ....
the grand ......somiglianza 99.99999%= ancora finto
finto per finto mi faccio guidare dalle padelle di carne che ho ai lati della testa e dal fatto che nei dischi si sentono generalmente o il piano vero o cose fintissime (mda, m1, piani roland anni 80 ecc,)
quindi se si parla di "tecnologicamente avanzato" allora voto the grand.... migliore voto quello che mi dicono orecchie, gusto e cerebro
ripeto.... a mio sindacabilissimo giudizio
Vorrei dire che anche un piano da svariate migliaia di € registrato su Hard-Disk nel migliore degli studi possibili può considerarsi "finto" causa campionamento\quantizzazione e relativa più o meno infinitesimale perdita di armoniche definite.
Da questo punto di vista considero come "vero" unicamente l'ascolto diretto di un piano suonato dal vivo.
Da piccolo allievo, mi permetto di stuzzicare il Grande Maestro: non considerare a priori il The Grand mi sembra eccessivo, come "accompagnatore" l'MDA (che poi sotto le tue mani diventerà sicuramente UN SIGNOR PIANO) ci stà, ma se uno vuole dare enfasi ad una parte di piano ed ha bisogno di un timbro particolare credo che il Grand o quant'altro siano superiori, VSTi parlando.
e anche che gia' la registrazione lo rende gia' finto (anche se siamo sul filosofico )
quindi un piano vero registrato si fa registrando un piano vero
rispetto ai piani finti allora mi sa che io faccio un discorso di collocazione.... ovvero siccome nessun piano campionato mi sembra un piano, allora li gestisco secondo la loro peculiarita' e non perche' "vorrei un piano vero ma ho questi"..... quindi, addirittura, il fatto che uno si avvicini molto costituisce per me quasi un deterrente... visto che in questo modo non si identifica ne come uno strumento a se ne come l'originale
infatti, ripeto, nei dischi si sentono piani elettronici fintissimi (vecchi roland, mda, m1) o piani veri
e dirlo mi sembra doveroso, forse se uno sa una cosa del genere puo' dire : " allora che li spendo a fare tutti sti soldi su una cosa che presumibilmente servira' solo per provini?"
se ci fosse un the grand a 10 euro lo comprerei subito pure io....( poi lo metterei dentro amplitube, ma quella e' un'altra storia!!)
in ogni caso thegrand l'ho provato ad usare varie volte, in studi di altri, e mi sembra di conoscerlo benino, quindi non e'una pregiudiziale....ha qualcosa sulla gamma centrale (simile tra l'altro alla pasta delle stesse note su piano dell'halion) che mi allontana.... plasticoso? .... in realta' non so spiegarlo
e questa cosa la sento anche nei demo messi on line dalla steinberg
se ragioniamo cos“ allora per avere un pezzo di qualitˆ bisogna riccorrere sempre a strumenti veri? affitare orcheste....violinisti...
o accontentarsi di suoni intermedi tanto...il risultato non sarˆ mai uguale ai suoni emulati?
be cavolo..ci sono le vie di mezzo..
mmmm
se devo fare una sonorizzazione.....di qualitˆ....non uso certo MDA...piano....
non mi conviene neache registrare un piano dal vivo....
allora che faccio?
be la tecnologia va avanti....e sicuramente The Grand, GigaPiano, anche il Piano di KONTACT....be ragazzi sono altra cosa....
suonare MDA piano Ž come suonare la bontempi, scusate...Ž anche una questione di " ispirazione"
di tocco...
il suono deve essere gradevole....
suonare con un fatar con tasti pesati....
un piano da pochi mega....e suonare The Grand.....Ž tutt'altra sensazione....
non Ž un pianoforte VERO ma...per molti scopi....sicuramente...rende meglio di suoni pi scadenti.
sul fatto che siano sempre riproduzione....nulla da ribadire...ma in fondo il risultato finale Ž quello che conta...
un brano suonato con MDa piano mi sa MOOLTO di finto...,un piano di una tastieraccia mi sa molto di finto;
e se ne accorgono anche potenziali clienti...
un piano dato da un bel campione...Vedi The Grand, Giga piano..Kontact e alcune librerie Akay....be sicuramente l'impatto risultante sarˆ molto diverso....
quindi a mio avviso certe volte in questi forum si "filoseggia" troppo....passatemi il termine.
ripeto...in certe occasioni secondo me conta l'impatto finale...
ho ascoltato sonorizzazioni fatte con suoni campionati....
di qualitˆ.....
i clienti rimanevano molto soddisfatti....dell'impatto emotivo del brano...
cosa data anche dalla ottima qualitˆ dei timbri....
suoni campionati NON VERI...quindi....
imitazioni, archi FINTI, piano FINTO,.....Ma il risultato finale era ottimo....
se avessi usato i suoni della virtual canvas....
probabilmente l'impatto finale sarebbe stato meno efficacie.
questo Ž il mio punto di vista !
maturato con alcune esperienze.
ciaooo
se si parla di praticita', lavoretti di medio profilo, costi e considerazioni economiche sono perfettamente d'accordo....
arriva il cantantino sfigato per fare il concorsino.. accendo il super piano e lui fa "OOOOOOH!!".... quel piano non andra' mai in un disco di musica leggera da classifica, ma tanto che ci frega, stiamo solo facendo un provinetto
il problema mio e' che faccio i confronti col mercato discografico (non so bene come descriverlo) di "alto cabotaggio", e non per fare il fighetto, ma perche' quel livello e' raggiungibile con molti meno sforzi TECNOLOGICI di quelli che pensiamo di dover fare (come mezza musica inglese ci dimostra un giorno si e un giorno si)
sembra a volte che, oggi che il livello dell'equipaggiamento professionale e' praticamente quasi raggiunto, l'utente diciamo semiprofessionale o hobbysta si crei da solo dei limiti o dei miti che lo riportano artificialmente di nuovo lontano da quel mondo ormai raggiunto dopo anni di sfiga.... e io la "democratizzazione" della musica elettronica me la sono vissuta tutta!!
se la validita' di uno strumento e' data dalla sua complessita' tecnologica.. allora aveva ragione chi agli inizi dell'800 diceva che con l'invenzione della fotografia la pittura sarebbe morta
quindi sono anche io pienamente concorde che in un gruppo di liscio o di pianobar coi dischetti, sicuramente lo steinberg farebbe la sua bella figura... meglio di mda e dell'm1
ma la domanda "qual'e' il migliore piano acustico" ammette anche altre risposte e riferite anche ad altri ambienti produttivi
ma se sei tu il primo a dire che ogni cosa puo' essere usata per fare musica (basta che piaccia)
pero' il the grand no... quello non puo' essere usato per fare musica perche' non ha un suono suo (in quanto emula bene)... ma non ce l'ha neanche del piano (perche' comunque e' un' emulazione)
mi sembra un discorso limitativo
io seguo sempre il criterio (unico) :" mi piace e me lo posso permettere... lo prendo e lo uso"
punto
e, a quanto pare, piace a parecchie persone
e poi ....
se pure quelli che vendono usano l'mda piano questo non vuol dire che non si possa usare anche qualcosaltro
o devo pensare allora che , nella musica commerciale, e' in atto una sorta di omologazione ??
le omologazioni mi piacciono poco
ma capisco che qualcuno potrebbe esserne interessato
io capisco quello che intendi yaso...
per˜ permettimi di dire che non sono completamente d'accordo..
nel senso che...io non compro certo un The Grand per far colpo sul cantante sfigato....
o per fare il confronto con i piani scadenti dell m1....
quello che io intendo dire...che, secondo me anche in produzioni di un certo livello...The Grand o Simili...possono fare tranquillamente il proprio dovere.
appunto..visto che il Posts recitˆ il miglior virtual PIANO.....VIRTUAL e non ACUSTICO...a mio avviso The Grand rappresenta uno dei MIGLIORI.
che sicuramente in contesti professionale rende meglio di un piano di un sinth scadente...
questo voglio dire...
poi possiamo discutere fino a 3000 sul fatto che sia una emulazione....sul fatto che ad alti livelli fai prima a prendere un pianista ed incidere un piano acustico vero...etc etc
quello che dico per˜...che esistono le produzioni alla QUEEN.....e esistono produzioni pur sempre Professionali e con certe esigenze....ma che per diversi motivi , si possono "accontentare di una BUONA emulazione di un Pianoforte a coda..... , che magari aumenterˆ il livello della produzione, magari senza arrivare ai livelli dei QUEEN...ma pur sempre ad un livello professionale.
lavorando per la Tv e il Cinema....questo discorso Ž molto imortante....
colonne sonore di film....o format TV sono state fatte con suoni campionati....
ma di qualitˆ....
se al posto di The Grand avessi usato ad esempio MDA....a mio modesto avviso il risultato finale sarebbe stato peggiore....
cos“ come se al posto dei tappeti di archi del Tr /Rack avessi usato quelli di un roland che ho in cantina....il risultato sarebbe stato di minor livello qualitativo.
Io questo volgio dire...
ci sono vari gradi, secondo me, di PROFESSIONALITˆ.....anche in base al tipo di TARGET...di destinazione finale del prodotto...i dell'ambiente in cui si sta lavorando...
in questo momento sto preparando una collana di musiche da usare per le sonorizzazioni....
sto usando alla grande THE GRAND...KONTACT....con risultati molto buoni....che io altre persone che hanno ascoltato i lavori reputiamo Professionali....
magari se avessi avuto uno studio con un piano a coda....lo avrei inciso dal vivo....
ma non lo posso fare...allora?
uso la tecnologia....che mi permette di ottenere un livello ottimo....anche se Ž una emulazione del suono " VERO".
se compongo una sonata di piano...allora probabilmente far˜ prima ad andare in un studio attrezzato e farla eseguire e registrare su un piano vero...
insomma a mio modesto parere....non esiste il SOLo il Piano Bar....e l'iper professionale con investimenti milionari...
ci sono delle sfumature intermedie......
ciaooo
e ho parlato di un mio gusto...
l'aver parlato delle super produzioni non voleva dire che bisogna fare cosi', voleva solo informare..
ovvero, nel caso in cui qualcuno dica che lo standard e' il piano ben campionato, non e' vero... qualunque uso si voglia fare dello standard... anche ribaltarlo
quindi che si compri the grand perche piace, non perche' e' oggettivamente meglio o perche' e' piu' accettato nell'industria
(non capisco perche' uno che dice che senza spendere niente si lavora alla grande deve essere osteggiato in questo modo..... non sarebbe peggio se uno si esprimesse da SNOB tipo : "se non spendete non ce la farete mai"?)
ok yaso !!!
e sono daccordo nell'avvisare sempre tutti che si puo' anche risparmiare
ma c'e' modo e modo per dire le cose
e infatti a me la cosa che non piace e' il discorso dello stupore nei concorsini
i concorsini non sono nelle intenzioni di chi compra il the grand e gli altri vst-i blasonati (almeno a sentire quelli che ce l'hanno e lo usano... che invece affermano di trovarlo "di loro gusto")
che poi si possano fare successi da hit parade con strumenti anche soltanto free questo e' indiscutibile
inoltre e' altrettanto vero che il possedere un vst-i blasonato non per forza aiuti il processo compositivo e faciliti il raggiungimento di un capolavoro
ma se uno cerca la migliore emulazione virtuale di un piano (per motivi personali e quindi indiscutibili.... fosse anche che vuole partecipare ad uno dei famosi concorsini e far fare oooh alll'intera platea) c'e' poco da discutere
ci si puo' sbattere al massimo tra the grand e giga piano (qualcuno potrebbe aggiungere "ultimate piano akai"); ma con il risultato finale che the grand sbaraglia via tutti gli altri
poi tu sei liberissimo di dire la tua
ma altrettanto lo sono io di ribattere
comunque ci siamo capiti... mi sembra e ha capito anche chi ha seguito la discussione per informarsi... penso
e sono daccordo con yaso ma personalmente se c'è bisogno di un piano e non ne ho uno a coda in camera,uso dei campioni...
poi magari vado nello studio vip e melo registro vero..
cmq a me mda non piace moltissimo...
ma piacciono i concorrentini sigati,ai quali fai vedere un mic a condensa e fanno"oooooooohhhhh" oppure un paio di reck con le lucine ma che praticamente non usi neppure..
secondo me uno studio dovrebbe pensare anche in questo senso,,e amici lo hanno già fatto...ovvero,te già saprai che farai tutto col computer,ma può essere positivo e accattivante avere 3 o 4 effettoni o camp con pi lucine possibile e più manopoline possibile,perchè un gruppo sfigato che arriva a registrare e vede un computer e basta dice..."che schifo...ma questo non è uno studio.."
importante munirsi di luccichi inutili
ps: a sanremo rock ho trovato gruppi che hanno fatto un ottimo rock italiano, poi fusion, rock progressivo (come il mio gruppo) gruppi con voce solista femminile che facevano paura, musicisti molto preparati e con un'ottima padronanza della situazione sul palco... io allo stadio non ci vado mai, ma non dico che questa o quell'altra squadra faccia schifo...
Il fatto che gente del genere (o anche a livello molto più mortale) non usi pianoforti campionati (perchè si può permettere quello vero), non è a mio avviso un buon metro di giudizio per recensire un virtual instrument (ma questo vale per tutti...B4...PRO53...FM7...M-TRON...ecc).
Chi lavora in studio sa benissimo che un pianoforte (VERO!) non microfonato in maniera ottimale può fornire risultati peggiori di un piano TRITON o MOTIF.
Per non parlare poi della comodità di aver un gran suono a portata di mouse.
La domanda non è se meglio usare i VSTi al posto degli strumenti veri...ma chi emerge in un confronto tra differenti emulatori virtuali (che comunque a loro volta x finti che siano, hanno sempre un suono proprio).
Io ho provato il Trachtman a 8 layer da 1,9 giga, il GIGAPIANO, e altri (tra cui MDA PIANO)...alla fine ho scelto THE GRAND (che uso nei concerti live con un portatile) xchè mi sembrava il più completo dal punto di vista armonico, della risposta dinamica e dal punto di vista della somiglianza ad un piano vero...e poi perchè mi piaceva (che è la cosa importante)
bye
poi uno la pensa come vuole e fa anche un discorso di praticita....
ma per me rimangono sfigati,...come molti gruppi che ho visto a sanremo rock...bravini ma insulsi e sopratutto privi di personalità...parere personale..
inoltre per gruppetti sfigati itendo quelli che suonano così per ammazzare il tempo e credono di essere bravi se gli vien bene una cover di bon jovi...e magari fanno anche i ganzi con le fiche
re-solo,sicuramente te non sarai così,ma forse te la sei presa pperchè hai la coda di paglia e ti sei sentito chiamato in causa?
dovresti saperlo da te se sei sfigato o no..perchè difendere la categoria..
l'unico aspetto positivo per cui ti dico che gli sfigati fanno bene ad esistere è che rapportandomi con loro mi sento meglio...
re-solo cmq non te la devi assolutamente prendere..il fatto è che dalle mie parti è pieno di questa gente e mi irritano.
e dico che agli sfigati piacciono gli studi con le lucine perchè ne ho visti,e ho visto anche delle persone che venivano qui a casa mia a registrare e pensavano che non potessi solo perchè non c'era un frigorifero di rack e un mixer 48 canali ...cioè l'immaginario comune di uno studio.
Se vogliamo dire quale è il suono di piano che ci piace di più per inserirlo in un nostro pezzo (per pur poco reale che sia...magari un po' plasticoso...magari aggiungendo un po' di chorus...ecc) è una cosa completamente diversa da dire quale sia il suono più verosomigliante all'originale.
La cosa è molto più oggettiva...il fatto che piaccia o meno...che si preferisca usare dell'altro è tutta un'altra cosa.
O si chiarisce questo o altrimenti si fa solo della gran confusione nella testa di chi fa una domamanda molto precisa (qual'è il miglior piano acustico?).
All'iniziatore del post, x concludere, rispondo di provare il sito http://www.purgatorycreek.com/ >Digital Piano Shootout dove vengono suonati (con lo stesso pezzo midi) una miriade di differenti suoni di piano...valuta qual'è il più realistico e POI...decidi quello che vuoi usare (che non è necessariamente il più realistico).
e migliore.... uno risponde quello che gli pare!!!!
e poi la cosa buffa
uno dicesse: "guarda lo usa sting, witney houston, phil collins.... toh, mi basterebbero anche paola e chiara e tiromancino..."
no
bisogna adeguarsi perche' funziona bene nel "piano bar" fra dischetti e megabeat!!!
(affermo che ho un grande rispetto per il pianobar... perche' si fa una cosa che considero grandemente impegnativa sul piano del gusto e della tecnica.... quindi niente offesa... anche se non accetto questa attivita' come standard sulla sonorita')
se facessimo una roba ancora piu' estrema sarebbe facilissimo capirlo:
" il miglior sax emulato e' quello meglio campionato?"
ciao
quote:
Originally posted by daphne:
anch'io suono in un gruppo
a sanremo rock ci sono stato e un'altra volta con il gruppo della mia donna..che si è classificata tra i primi 10 ..mi sembra 7 o 8ma per me rimangono sfigati,...come molti gruppi che ho visto a sanremo rock...bravini ma insulsi e sopratutto privi di personalità...parere personale..
inoltre per gruppetti sfigati itendo quelli che suonano così per ammazzare il tempo e credono di essere bravi se gli vien bene una cover di bon jovi...e magari fanno anche i ganzi con le fiche
re-solo,sicuramente te non sarai così,ma forse te la sei presa pperchè hai la coda di paglia e ti sei sentito chiamato in causa?
dovresti saperlo da te se sei sfigato o no..perchè difendere la categoria..
l'unico aspetto positivo per cui ti dico che gli sfigati fanno bene ad esistere è che rapportandomi con loro mi sento meglio...
re-solo cmq non te la devi assolutamente prendere..il fatto è che dalle mie parti è pieno di questa gente e mi irritano.e dico che agli sfigati piacciono gli studi con le lucine perchè ne ho visti,e ho visto anche delle persone che venivano qui a casa mia a registrare e pensavano che non potessi solo perchè non c'era un frigorifero di rack e un mixer 48 canali ...cioè l'immaginario comune di uno studio.
posso assicurarti che non mi sento x niente la coda di paglia... tantomeno quando suono col gruppo ci sentiamo dei fighetti solo x le cover di bon jovi (che comunque facciamo pkè nei locali tirano)
riguardo sanremo rock, concordo che ci sono tanti gruppi di idioti, ma è il prezzo da pagare x le manifestazioni aperte a tutti.
chissa' perche' qualcosa mi dice che se tu ti fossi classificato PRIMO a sanremo rock non la reputeresti una manifestazione da sfigati.
x il resto, il nostro prossimo demo sara' registrato in un home studio, quindi niente frigoriferi pieni di rack e alberelli di natale, ma solo l'essenziale x registrare e masterizzare, trovando un buon compromesso di soldi investiti / qualita' ottenuta.
bye
ps: non volevo essere polemico
però hai capito cosa intendevo no???
ciaociao
puo' prescindere o non prescindere, a meno che non lo dichiari chi fa la domanda:
qual'e' la donna piu' bella?
oppure
qual'e' la donna piu' bella del quartiere?
qual'e' il piano elettronico migliore?
oppure
qual'e' il piano elettronico migliore per il piano bar (esempio)?
ma in pratica io faccio cosi', quindi sara' arida teoria per alcuni per me e' pratica e "arte (nel senso di artigianato)"
io parlo solo di concetti che applico... se no sto zitto
ottima la registrazione del piano vero....
"Acqua alle gomene..."
Che vuol dire "ottima la registrazione del piano vero.... " ? Se ti riferisci alla registrazione del pianista ci vuole ancora un po' di tempo.
(detto scintoista di Loro Ciuffenna (AR) del 23 esimo secolo avanti cristo)
Cioe': che vuol dire "faccio passare il TheGrand in Amplitube"?
Ma parliamo dello stesso amplitube? Il simulatore di ampli?
No, solo per capire....... questa cosa mi ha stimolato......... quale effetto vuoi ottenere con un effetto del genere?
Ciao e grazie
beh non è molto strano considerando che
1 - amplitube è anche un multieffetto .. quindi un tritatutto
2 - la passione insana di yaso per questo plugin (come dargli torto?)
c'e' una famosa foto di moog con tutto il suo campionario... e un amplificatore da basso per ascoltarlo
quanto ad amplitube... bello è bello, x carita'... lo uso anch'io praticamente dovunque... pero' x le distorsioni di chitarra preferisco un paio di pedalini boss (emulati!) dentro un warp e con un filo di equalizzazione... cmq ripeto, è un mio gusto personale.
see you soon!!
quote:
Originally posted by fus|onman:
Super quartet? Per la Cpu che assorbe e i suoni che offre non merita neanche di essere menzionato!
Grazie per lo "stimolo".....
e buon lavoro a tutti!!!!!
Enrico
meglio ancora ampli da chitarra veri microfonati...
(questa cosa puo' dare un po' di vita a molti strumenti elettronici)
Per registrare un demo qualche tempo fa microfonai un 4x12 marshall con 2 mic (uno per un cono sopra e uno sotto, messi a "croce"), registrati su deu tracce separate. perchè il cono sotto da un suono più pastoso ed il cono sopra più brillante.
Smanettando e spippolando non sono venute male.
Per registrare le ultime cose del gruppo nel quale suono abbiamo provato a riprendere l'ampli col mio Mic a condensatore, un AKG C2000b (ho messo a proposito un posto nuovo su http://www.cubase.it/ubb/Forum9/HTML/000031.html ). Ma il risultato è stato pressappoco questo: buttiamo via tutto e rifacciamo col POD. Perchè io le chit le ho sempre registrate col POD, ma il mio chitarrista, giustamente, voleva registrare dall'ampli, visto che ce l'ha.....
Purtroppo il margine di errore nel posizionare i microfoni è bassissimo (ammesso che uno abbia i microfoni giusti), e si è comprato un POD anche il mio chitarrista.
Visto che lo stesso problema c'era anche col basso anche il bassista ha preso un pod per basso e da allora in poi non ci viene neanche in mente di registrare gli ampli microfonati.
Loro che c'hanno i soldi comprano..... eh eh he......
Tu che ne pensi? Secondo te quali sono i mic più adatti per fare riprese da ampli?.... Come posizionarli?
Io ci riproverei, sotto vostri consigli......
almeno se mi vengono delle chitarre da schifo so a chi dare la colpa.......
per il basso e' piu' complicato e direi che li' la diretta , combinata o meno con i microfoni, va benissimo
personalmente, a parte i pulitissimi sento POD in diretta sulla chitarra un po' falso..
(anche se pod in diretta e' ottimo su altri strumenti.... ed e' facile da capire )
infatti lo uso ma lo registro infilandolo in un ampli e microfonando
c'e' da dire che io in genere riprendo ampli forse piu' semplici da microfonare di uno stack marshall... cioe' vox ac30, vox pathfinder, pignose e altri rottami italiani anni 70
pero' ho registrato per un po' di tempo con un soldano e la sua 4x12 e veniva tutto a modo
semplicemente sm57 spataccato su un cono senza nemmeno controllare
mi viene un sospetto
non e' che a qualcuno vengono chitarre brutte in registrazione perche' il suono e' brutto in origine o, quanto meno, non e' adatto al brano che si sta registrando (effettoni, troppa distorsione, troppi bassi ecc.)?
Io in genere curo tantissimo i suoni (specialmente i distorti) prima di registrare, suonando e suonando sul brano. Dopo una mezz'ora buona di prove passo a registrare, visto che sono convinto del suono.
Ma, comunque, non mi lamento dei suoni in generale. Mi è capitato alle prime volte col pod di fare dei suoni "zanzaroni", ma poi sono riuscito a migliorare lavorando, appunto, sul suono d'origine.
Poi vuol dire moltissimo anche la chitarra. Io in genere uso una Strato USA standard, il mio chitarrista usa una Ibanez Steve Vai (chitarra orribile, con quell'impugnatura!!!!! secondo i miei gusti). E, ovviamente, il suono da chitarra a chitarra cambia drasticamente.
Comunque farò delle prove, con un SM 57.....
Ma tu quale cono mi consigli di riprendere? Quello sotto o quello sopra del marshall 4x12? Il cono sotto ha un suono più "bassoso", quello sopra più "acutoso"..... che famo?????
Grazie millle...
Enrico
Io in genere curo tantissimo i suoni (specialmente i distorti) prima di registrare, suonando e suonando sul brano. Dopo una mezz'ora buona di prove passo a registrare, visto che sono convinto del suono.
Ma, comunque, non mi lamento dei suoni in generale. Mi è capitato alle prime volte col pod di fare dei suoni "zanzaroni", ma poi sono riuscito a migliorare lavorando, appunto, sul suono d'origine.
Poi vuol dire moltissimo anche la chitarra. Io in genere uso una Strato USA standard, il mio chitarrista usa una Ibanez Steve Vai (chitarra orribile, con quell'impugnatura!!!!! secondo i miei gusti). E, ovviamente, il suono da chitarra a chitarra cambia drasticamente.
Comunque farò delle prove, con un SM 57.....
Ma tu quale cono mi consigli di riprendere? Quello sotto o quello sopra del marshall 4x12? Il cono sotto ha un suono più "bassoso", quello sopra più "acutoso"..... che famo?????
Grazie millle...
Enrico
I vari mda piano e the grand paragonati ad expander e campionamenti a me fanno semplicemente schifo....logicamente li puoi utilizzare...ma insomma se devi fare il salto di qualità.....se devi "far suonare" dei suoni di piano e non "giocarci"........ escludendo un vero piano.....prenditi il pc2 della kurzweill....se non disponi di soldi da spendere....buttati su dei soundfonts PERO' FATTI BENE !!!! Io ho dei soundfonts convertiti da sample akai di piano acustico che pesano 32 mega !!!
Sicuramente e senza dubbio The grand è il miglior emulatore di piano per pc.....ma io preferisco di gran lunga usare un expander esterno (kurzweill) o in mancanza, affidarmi a campionamenti.....
Se poi consideriamo il prezzo che costa the grand....il pc che deve essere dell'ultimissima generazione (e neanche basta....)....ma quanto devo spendere alla fine ?? Non mi conviene prendermi un piano digitale.....della kawai visto che sembra che the grand abbia campionato i suoni da un kawai ??
Poi ognuno ha il suo gusto personale.....
"comunque, prima di dare un giudizio definitivo sul suono del "the grand", consiglio sempre di "effettarlo" almeno con un doppio riverbero (emulando la cassa armonica con un riverbero breve e con code corte.... e l'ambiente circostante con un riverbero lungo)"
.......come si fa?
Grazie.
per yaso
13 + 13 = 26
ma il mio era solo un esempio
si puo' addirittura arrivare a .......
...... 27 !!!! ........
Premettendo che sono un pianista classico e che credo anche che non esista una emulazione o una riproduzione identica ad uno strumento acustico (il risultato di un esecutore di uno strumento reale non è ancora paragonabile [a mio avviso] )..... quindi appurato che "the grand" è l'emulazione migliore che esista di un pianoforte, nessuno si pone il problema di quale strumento usare per suonarlo ?
Cioè è inutile cercare l'emulazione pefetta quando poi viene usata una tastiera non all'altezza:
come è stato giustamente spiegato precedentemente "the grand" è formato da 3 gb di campioni quindi può ottenere un numero elevato di sfumature ( adifferenza di campioni Akai, Giga, ecc....) ma se poi viene suonato con una tastiera che ha una dinamica ristretta (o meglio ancora si ha a che fare con tasti con i quali è difficile ottenere una certa dinamica) a quel punto, secondo me, il problema non è più qual'è il miglior pianoforte ma con cosa viene suonato...... crerdo che sia paragonabile al famoso collo di botiglia (o imbuto) che si usa per i computer o anche per gli strumenti muiscali........ è inutile avere un Pentium 12 a 9 giga e poi usare 64 M di ram oppure avere un mixer della madonna, un Lexicon Pcm 91 e un microfono da 20 € (spero che il paragone possa reggere
), se si calcola che il problema della qualità del pianoforte c'è anche su quelli acustici figuriamoci su quelli virtuali.
Questo è quanto penso
ovvero una master keyboard col pianetto della soundblaster rende un "impressione" di piano vero piu' autentica di un the grand suonato con una pc300
... come un basso con un suono "qualsiasi" ma programmato con una chitarra midi
A ME piacciono tantissimo nn costano un tubo fate voI!!!!!!