This is topic ambiente, compressione, riverbero...e dischi che suonano! in forum Plug-in Effetti, Instruments e Suoni: come fare? at I Forum di Cubase.it, il sito italiano su Cubase, Audio, MIDI e Home Recording.


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Posted by squall (Member # 3334) on 15. Gennaio 2004, 16:17:
 
Ciao a tutti,

mi sono letto i vari post riguardanti il mixaggio e la produzione dei pezzi e ho cominciato a capirci di +...l'altro giorno mi son comprato "Los 40" per fare un test su campo...ahia!!

Alcuni pezzi sono nella norma ma altri veramente tirano di brutto, e "rempiono" le casse alla grande!
Non capisco se dipende dal delay/riverbero o se é opera di compressione o ancora dei famosi contrasti di ambianze...

Io ho una cassa che tira, il resto del drumset arriva dalla 909 di cubase (che mi pare sia discreta) poi sto usando come synth claw, albino e cronox...dov'è il problema? Per quanto metta delay reverb no riesco ad aprire ed ingrossare...ho il tc native bundle, magari no é il miglior riverbero in assoluto però ad un livello decente dovrei arrivarci! che valori consigliate? Io sto su un 15/20% nel mix con large room e poi mando in send...devo salire?

Il delay é o il nativo di cubo sx oppure il blutube...

Compressione é sempre il compr/dess della Tc; attacco 3,5 - 5 ms., realise nulla, threshold 13 - 15 (di più mi pare si perda un casino) e ratio sui 8:1..
Da quanto leggo dovrebbero essere valori nella media ma quando li applico a drums e basso mi pare li appiattiscono fin troppo...

Ambianze: per differenti ambianze intendete uno strumento con molto reverb e uno con poco? o proprio modificate il rev a seconda dello strumento?

Pan: la dance in generale suona abbastanza centrata, come realizzate il movimento? Io mi sto limitando a cose secondarie ma drums e synth li tengo centrati...

Synth: tre crono vst insieme con regolazioni differenti e un suono decente ma come migliorarlo? i parametri principali sono abbastanza intellegibili ma quando ci si inoltra nei dettagli...

Voce: non ho ancora fatto la ripresa delle voci io ho un sennisher e845 che entra in una edirol Ur-80; secondo voi posso tentare una ripresa "seria" (tenendo conto che l'ambiente é una stanzona senza accorgimenti particolari) o oltre il demo non posso andare?
Ve lo chiedo perché sento dire da alcuni che fanno le riprese finali anche in condizione "non esagerate" ...

Beh ho messo un po' di carne al fuoco penso (spero!) siano argomenti di interesse comune...

P.S. Qualcuno ha l'ur-80 con mac osx? io ho dei problemi di latenza che non riesco a risolvere...


Ciao!
 


Posted by spacedementia (Member # 1978) on 15. Gennaio 2004, 16:59:
 
equalizzare un pochino?
 
Posted by ULODIN (Member # 160) on 15. Gennaio 2004, 18:12:
 
A mio parere non si può dare un giudizio secondo una descrizione scritta del materiale "audio".....bisognerebbe sentirlo....

Per quanto riguarda la scelta dei campioni io sto cercando di allontanarmi il più possibile dagli standard "808-909", mi hanno veramente rotto i.....padiglioni auricolari.....

Il mio consiglio è quello di star lì con le tue fedeli orecchie ed analizzare il pezzo che hai come riferimento in ogni sua parte.

(con 8:1 di ratio comunque arriviamo ad essere dei "morbidi" limiter....ocio...)
 


Posted by squall (Member # 3334) on 15. Gennaio 2004, 18:24:
 
[equalizzare un pochino?]

- ecco con l'eq faccio un po' di fatica...nel senso che mi pare subito di snaturare i suoni e di ottenere quelle cose tirate per i capelli...magari é una mia fissa! Ma voi ci andate con le pinze o spostate le curve alla grande? (Parliamo in db per avere un riferimento...

[con 8:1 di ratio comunque arriviamo ad essere dei "morbidi" limiter....ocio...]

Intendi dire che vado a perdere di dinamica e dovrei stare più basso? Sorry ma non sono esperto nell'uso dei limiter..thnks

Dave
 


Posted by squall (Member # 3334) on 15. Gennaio 2004, 18:26:
 
se c'è qualche anima pia (si lo so che é una rottura, quindi dovete proprio aver niente da fare!) ;-D Mi rispondete anche alle altre domande del topic? thanks

Dave
 


Posted by ema.il (Member # 2892) on 15. Gennaio 2004, 19:49:
 
... tranquillo...

...non risolverò alcun dei tuoi dubbi...

intervengo solo perchè sono enormemente inetressato dall'argomento dato che sono nella stessa situazione tua...

trovi la parte giusta... lavori molto sul synth, sul basso, e sulla cassa e la ritmica in generale selezionando accuratamente suoni e tonalità, ascolti l'insieme, magari solo il punto forte del brano, il ritornello, quello che è ... tanto dici: Ora imposto compressori e ed effetti vari, e poi finisco la composizione, con un inizio e una fine del brano, metto delle registrazioni vocali, ed il gioco è fatto...

Concettualmente lavoro così, non so se è giusto... ma cmq sia tutto si blocca al momento che entrano in campo compressore, reverberi, e pure i delay a volte...

...Tutto sembra diventare così relativo...
e quindi una volta per tutte mi rendo conto che sono questi che fanno la differenza...

...accogliete il sfogo mio e di squall, e dateci una dritta per venirne a capo...

Gra...
 


Posted by ema.il (Member # 2892) on 15. Gennaio 2004, 20:09:
 
hi hi hi hi.... io lo creo con fruity loops...

metodo un po laborioso, ma soddisfacente...

si tratta di applicate il compressore ad un synth ad esempio, e pilotare il compressore del synth con il ratio linkato da un'altro midi controller comandato dalla traccia midi che è stata scritta per la cassa...

preaticamente ogni messaggio midi inviato dal sequencer per eseguire la cassa manda anche l'automazione al compressore inserito su un'altra traccia...

di pù nin so...

mi piacerebbe avere anche nel cubo sta roba...

...l'unico neo è che non so proprio utilizzare bene il compressore... e questo vanifica tutto...
 


Posted by ema.il (Member # 2892) on 15. Gennaio 2004, 20:14:
 
quote:
hi hi hi hi.... io lo creo con fruity loops...
metodo un po laborioso, ma soddisfacente...

si tratta di applicate il compressore ad un synth ad esempio, e pilotare il compressore del synth con il ratio linkato da un'altro midi controller comandato dalla traccia midi che è stata scritta per la cassa...

preaticamente ogni messaggio midi inviato dal sequencer per eseguire la cassa manda anche l'automazione al compressore inserito su un'altra traccia...

di pù nin so...

mi piacerebbe avere anche nel cubo sta roba...

...l'unico neo è che non so proprio utilizzare bene il compressore... e questo vanifica tutto...


ho sbagliato topic... sorry
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Gennaio 2004, 21:08:
 
due suggerimenti..

se non sai lavorare componi pezzi semplicissimi (5 o 6 traccie), kraftwerk, autechre, roba electro

usa un riverberino, plugins semplici (neon, roba di refx, muon ecc.)

niente compressione

impara a fare brani in questo modo e poi, piano piano aumenta traccie e affronta generi piu' complicati
 


Posted by Agostino (Member # 848) on 15. Gennaio 2004, 22:10:
 
quote:
Originally posted by yasodanandana:
due suggerimenti..

se non sai lavorare componi pezzi semplicissimi (5 o 6 traccie), kraftwerk, autechre, roba electro

usa un riverberino, plugins semplici (neon, roba di refx, muon ecc.)

niente compressione

impara a fare brani in questo modo e poi, piano piano aumenta traccie e affronta generi piu' complicati


Ma a spiegare come lavorare proprio no eh ?

E va bene provo a dire qualcosina io, sperando che confermando o disapprovando ed esponendo le giuste ragioni se ne inizi a parlare una volta per sempre.

Bisogna iniziare ad imparare l'equalizzatore a memoria. Distinguere la gamma udibile in almeno 5 parti.
50 - 200 Hz
200 - 800 Hz
800 - 6000 Hz
6000 - 8000 Hz
8000 - 12000 Hz


Iniziare a fare degli esperimenti.
Se nella gamma 50 - 200 Hz ci sono il basso e la cassa insieme che occupano la stessa posizione sulle frequenze bisogna scegliere se fare suonare l'una o l'altro a quella determinata frequenza. Così a secondo della scelta potrei sottrarre alla cassa attorno ai 120 hz ed aggiungere al basso, iniziando con valori bassi, circa 3 db. Spesso nella dance si esalta il basso attorno agli 800 hz, in questo caso bisognerebbe sottrarre di conseguenza al synth che occupa tale posizione. Continuando a salire se esalto un lead a 3200 Hz mi tocca sottrarre al pad, o al synth, o chord che occupa tale posizione.
E' un gioco di incastri che all'inizio conviene provare adoperando un unico virtual synth. Adoperando lo stesso criterio potrei adoperare il compressore ed il reverb. Se decido di "limitare" una linea di synth "schiacciandolo" mi converrà provare ad "espandere" la bass-line e di conseguenza comprire la ritmica. Stessa cosa con il reverb, se voglio ascoltare una parte con tanto reverbero mi concverrà non impiastricciare tutto mettendo altro reverb sulle altre parti.
Una volta ottenuta la traccia finale potrei riscaldare il tutto con una lieve distorsione in send. Al master finale se si sente la necessità si potrà applicare una ulteriore equalizzazione e compressione.
E' comunque sempre conveniente quando si ha a che fare con questa specie di esercizi lavorare con blocco per appunti e penna ed annotarsi tutto quello che potrà apparire importante alle nostre orecchie.
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Gennaio 2004, 22:59:
 
quote:
Originally posted by Agostino:
Ma a spiegare come lavorare proprio no eh ?
ognuno ha i suoi modi... dire che le cose vanno fatte gradualmente e' scuola quanto scrivere due parametri... tu dai la tua spiegazione e non preoccuparti di quello che fanno gli altri
 
Posted by ULODIN (Member # 160) on 15. Gennaio 2004, 23:15:
 
A mio parere ognuno sviluppa i propri metodi lavorativi. Un consiglio che ti do io è di considerare che se lavori in casa e quindi, presumibilmente, a livelli bassi, le basse frequenze sono decisamente meno presenti delle alte. Quindi nel momento in cui andrai ad alzare il volume generale del tuo pezzo avvertirai le basse freq più enfatizzate (vedi il concetto del tasto "loudness" degli hi-fi).
Con questo voglio dirti di metterti in testa che a bassi volumi la percezione del tuo orecchio e la risposta degl'ampli è diversa....facci caso.....
 
Posted by squall (Member # 3334) on 16. Gennaio 2004, 12:42:
 
Grande Agostino! é proprio di questo genere di delucidazioni che abbiamo bisogno!

Ogniuno ha (giustamente) i suoi metodi d'approccio e questo é più che giusto...però qui il discorso é diverso: se uno fa domande specifiche é perché vuole capire determinate cose ed analizzare determinati (precifi, specifici!) problemi...

Nessuno é obbligato a "rivelare" il suo sapere, capisco che certe cose si imparano sbattendoci la testa per anni e che si é liberissimi di non volerle dire o semplicemente non si ha voglia di "sprecare" un sacco di caratteri per chi é meno esperto...però la necessità che abbiamo noi "meno esperti" é quella...posso fare eletro come hip-hop come tekno minimale ma se devo capire deterinati parametri di un compressore o il funzionamento del panpot il problema resta...

Preciso che non é una crita a nessuno, anzi mi rendo conto che ogni mezzo consiglio che ci viene dato é una manna dal cielo (dato che nessuno vi obblica a perdere il vostro tempo e non state facendo lezione!) quindi tutto quello che uno fa lo fa per spirito di "fratellanza forumistica"...però ecco a noi servono consigli tipo quelli di Ago...se no non riusciamo veramente ad orientarci...
 


Posted by squall (Member # 3334) on 16. Gennaio 2004, 12:49:
 
In riferimento a quanto detto sopra torno con i miei precedenti problemi che sono rimasti tali e quali...

- Io ho una cassa che tira, il resto del drumset arriva dalla 909 di cubase + altri sample poi sto usando come synth claw, albino e cronox...dov'è il problema? Per quanto metta delay reverb no riesco ad aprire ed ingrossare...ho il tc native bundle, magari no é il miglior riverbero in assoluto però ad un livello decente dovrei arrivarci! che valori consigliate? Io sto su un 15/20% nel mix con large room e poi mando in send...devo salire? Oppure tenere le drum molto secca e fare contrasto con un megareverb sul synth?

Il delay é o il nativo di cubo sx oppure il blutube...c'è di meglio per osx (freeware possibilmente)

Compressione é sempre il compr/dess della Tc; attacco 3,5 - 5 ms., realise nulla, threshold 13 - 15 (di più mi pare si perda un casino) e ratio sui 8:1..
Da quanto leggo dovrebbero essere valori nella media ma quando li applico a drums e basso mi pare li appiattiscono fin troppo...mi hanno risposto che mi avvicino troppo a valori da limiter...che significa di preciso? qualcuno sa dove indirizzarmi (libri, post) per capire bene come interagiscono fra di loro i vari parametri della compressione?

Pan: la dance in generale suona abbastanza centrata, come realizzate il movimento? Io mi sto limitando a cose secondarie ma drums e synth li tengo centrati...

Synth: tre crono vst insieme con regolazioni differenti e un suono decente ma come migliorarlo? i parametri principali sono abbastanza intellegibili ma quando ci si inoltra nei dettagli...sto sentando la "danza dell streghe" mi pare abbia un suono vagamente simile ma più schiacciato...mi date qualche cosiglio su quel tipo di suono? Oltre al crono posso provare a farlo con l'albino o con i refx...

Voce: non ho ancora fatto la ripresa delle voci io ho un sennisher e845 che entra in una edirol Ur-80; secondo voi posso tentare una ripresa "seria" (tenendo conto che l'ambiente é una stanzona senza accorgimenti particolari) o oltre il demo non posso andare?
Ve lo chiedo perché sento dire da alcuni che fanno le riprese finali anche in condizione "non esagerate" ...

P.S. Qualcuno ha l'ur-80 con mac osx? io ho dei problemi di latenza che non riesco a risolvere...

Ecco...ho aggiornato il tutto...per chi a voglia di dire in merito a queste specifiche cose...

Dave
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 16. Gennaio 2004, 14:44:
 
Ogniuno ha (giustamente) i suoi metodi d'approccio e questo é più che giusto...però qui il discorso é diverso: se uno fa domande specifiche é perché vuole capire determinate cose ed analizzare determinati (precifi, specifici!) problemi...
•••••e la tua domanda la chiami specifica?... praticamente hai domandato TUTTO!

.posso fare eletro come hip-hop come tekno minimale ma se devo capire deterinati parametri di un compressore o il funzionamento del panpot il problema resta...
••••non c'entra.. se uno comincia con cose semplici impara meglio e se impara il principio di funzionamento delle cose, piuttosto che accontentarsi dei numerini riferiti e' meglio

In riferimento a quanto detto sopra torno con i miei precedenti problemi che sono rimasti tali e quali...
••come volevasi dimostrare

Per quanto metta delay reverb no riesco ad aprire ed ingrossare...
••molla la storia del megareverb... cerca di ingrossare il suono senza reverbero... comincia da cassa e basso.. fai in modo che non si accavallino, la cassa deve essere a punta e il basso cupo... aggiungi hats e taglia i bassi che non ti servono mettili su un lato, ma non all'estremo

Io mi sto limitando a cose secondarie ma drums e synth li tengo centrati...
•••sono tutti synth!!! spiegati


Synth: tre crono vst insieme con regolazioni differenti e un suono decente ma come migliorarlo?
•••boh.. bisogna vedere.... io ho la vaga impressione che tu usi un sacco di effetti e un sacco di strumenti... io rifarei veramente un passo indietro e imparerei a fare delle cosettine minimali

Oltre al crono posso provare a farlo con l'albino o con i refx...
•••sono synth molto buoni

Voce: non ho ancora fatto la ripresa delle voci io ho un sennisher e845 che entra in una edirol Ur-80; secondo voi posso tentare una ripresa "seria"
•••si... i tuoi problemi non dipendono dall'equipaggiamento

il resto del drumset arriva dalla 909 di cubase
•••che e' sta 909 di cubase? lm9?
 


Posted by squall (Member # 3334) on 16. Gennaio 2004, 17:25:
 
•••••e la tua domanda la chiami specifica?... praticamente hai domandato TUTTO!

++++ hai ragione diciamo che ho messo un po' di carne al fuoco...;-D

••••non c'entra.. se uno comincia con cose semplici impara meglio e se impara il principio di funzionamento delle cose, piuttosto che accontentarsi dei numerini riferiti e' meglio

++++ ok, infatti sto facendo una cosa molto dritta senza sfronzolare...i "numerini" li chiedo per avere un riferimento...alterare un singolo parametro é facile e magari dà anche un effetto piacevole...poi magari quel suono, messo nel mix, ti va ad incasinare la vita e va a rompere le balle a qualcos'altro...

••molla la storia del megareverb... cerca di ingrossare il suono senza reverbero... comincia da cassa e basso.. fai in modo che non si accavallino, la cassa deve essere a punta e il basso cupo... aggiungi hats e taglia i bassi che non ti servono mettili su un lato, ma non all'estremo

++++ si in questo senso mi sto muovendo decentemente, la sezione ritmica da sola é (quasi;-D) passabile...i bassi sono un basso -basso ed uno più squillante che doppia sopra...
Cosa intendi per "bassi che non ti servono mettili su un lato, ma non all'estremo"? Tagliare parte di un suono di basso o mettere all'esterno suoni low f. marginali? (che per ora nn ho?)

•••sono tutti synth!!! spiegati
++++ la sezione ritmica e il lead sono centratissimi ( <C>!) sto esagerando?



•••boh.. bisogna vedere.... io ho la vaga impressione che tu usi un sacco di effetti e un sacco di strumenti... io rifarei veramente un passo indietro e imparerei a fare delle cosettine minimali

+++++ si infatti ero partito con la manina pesante...poi leggendo il forum ho cominciato a diradare il tutto e a semplificare (vedi che ascolto?;-D). Per quanto riguarda il synth ero partito con un singolo suono da Albino o alternativamente da CronoX poi ho letto un post che diceva di sovrapporre + strumenti e ho fatto delle prove...cmq a togliere synth nn c'è problema! e anche l'emac pare vivere meglio...

Oltre al crono posso provare a farlo con l'albino o con i refx...
•••sono synth molto buoni

I refx mi pare più intuitivo ha dei suoni favolosi e con una pakka mega però mi escono cose acidissime; l'albino é sicuramente vicino al suono che cerco c'è un preset (404 oh..beh mi sfugge il nome ora!) é simile ho provato a smanettarci ma ancora nn sono al suono che cerco...

Voce: non ho ancora fatto la ripresa delle voci io ho un sennisher e845 che entra in una edirol Ur-80; secondo voi posso tentare una ripresa "seria"
•••si... i tuoi problemi non dipendono dall'equipaggiamento

+++++ Meglio, la voce nn l'ho ancora ripresa...fino a poco fa avevo solo il mic sgrauso nenza scheda che sembrava passasse nel tostapane...

il resto del drumset arriva dalla 909 di cubase
•••che e' sta 909 di cubase? lm9?

+++++lm7 anche se in realtà é un mix fra quello ed altra roba...

Thank!


Dave
 


Posted by ema.il (Member # 2892) on 16. Gennaio 2004, 19:28:
 
ok.... grazie Ago...

una domanda???

Tempo fa ho avuto l'onore di incontrare un tipo e vedere il suo mini studio.

Questo non è un tipo famoso, e tantomeno ha fatto dischi da classifica, ma è sempre uno che suona meglio di me di sicuro, e mi ha consigliato l'uso di compressori multibanda...

secondo voi vale la pena???

Insomma usava un compressore strano... rosso, diviso in due parti a sinistra degli archi individuavano i range di frequenze, e a destra si impostava su un grafichetto la ratio.

Stupidamente visto che non mi ha concretamente fatto vedere più di tanto, non ho chiesto altro in merito a quel compressore...

sapreste dirmi che compressore era??? vale la pena usarli???

Per concludere ho visto pure che usava un Compressore della Yamaha nel master..., non mi ricordo il nome cmq non è free, ed è sempre multibanda...

Secondo voi vale veramente la pena acquistarli al posto del mio "caxxuto" KwikKomp???

Chi si offre a darmi una dritta su una mia song??? basta che esaminiate solo un pezzo, e mi dite se così va o non va...

Non ho alcun spazio web dove postare... vi invio x mail???
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 16. Gennaio 2004, 21:15:
 
..i bassi sono un basso -basso ed uno più squillante che doppia sopra...
•••ahia... non ti incasinare coi raddoppi.. i due bassi ti possono creare un problema di fase (ingolfi ma non "batti") e danno noia alla cassa

Cosa intendi per "bassi che non ti servono mettili su un lato, ma non all'estremo"?
•••parlavo degli hihat.. taglia i bassi degli hi hat il piu' possibile prima dello snaturamento

+++++lm7 anche se in realtà é un mix fra quello ed altra roba...
due problemi... e' tremenda (un po' confusa e la 909 e' sinceramente un po' loffia) e non ti manda gli strumenti in uscite differenti del mixer... cerca suoni di tr909 nel web e scarica loopazoid.. con lui monti sopra i suoni di batteria che vuoi

Questo non è un tipo famoso, e tantomeno ha fatto dischi da classifica, ma è sempre uno che suona meglio di me di sicuro, e mi ha consigliato l'uso di compressori multibanda...
secondo voi vale la pena???
•••mi dispiace ma vorrei ancora togliere l'illusione che il mastering faccia miracoli... i mix pre master dei "bravi" suonano gia' come sul disco.. solo un po' piu' bassi di volume

sapreste dirmi che compressore era???
•••divide lo spettro sonoro in varie sezioni e comprime differentemente l'una dall'altra

Per concludere ho visto pure che usava un Compressore della Yamaha nel master...,
•••pure!!

Secondo voi vale veramente la pena acquistarli al posto del mio "caxxuto" KwikKomp???
•••lassa perde'....scarica anche silverspike rubytube
 


Posted by Agostino (Member # 848) on 16. Gennaio 2004, 21:45:
 
Quando si ha troppa roba a disposizione si corre il pericolo di distogliere l'attenzione dalla meta prefissa. Come ha detto spessissime volte Yaso per imparare al meglio conviene iniziare con il poco.
Quando mi va di provare l'effettistica
inizio con due o al massimo tre tracce, la cassa, il basso, ed un synth (meglio se composti da un solo oscillatore). Faccio tutte le mie belle prove non tralasciando di prendere appunti quando un qualcosa suona a mio gusto. Basta un delay ed un reverb in send, l'equalizzatore ed un compressore in insert. Espressioni come suona scuro, suona chiassoso, è brillante, il suono è di cartone, qui c'è bisogno di una buca, bisogna che azzeri i bassi, etc. etc. possono aiutare molto a distinguere il tipo di intervento da farsi con dell'equalizzatore.
 
Posted by ora arami (Member # 3338) on 17. Gennaio 2004, 12:39:
 
non so se dico bene secondo voi, ma volevo dare una risposta a chi vuole uno standard di come si deve fare un missaggio:

allora a me piace molta musica e se ascolto rap,hip hop italiano mi accorgo che il beat (batteria) sta molto alta dove c'è il kick(cassa) che sta a 0 db e in generale il beat è predominante assieme al basso
se ascolto rock la batteria è si importante ma si sente più piano.
se ascolto soul il basso a mio parere molto spesso fa da padrone.
cmq dipende certo da produzione a produzione
quindi dare uno standard di missaggio sicuramente e sbagliato perchè per uno che vuole fare rock se gli si va a dare i parametri "generali" dell 'hip hop
la cosa non funziona.
per fare un esempio le canzoncine rap orrende delle merendine e cose varie che fanno in tv, (oltre per mille e mille motivi che sarebbe impossibile elencarli)hanno un missaggio e un tipo di suono del tutto diverso da quello hip hop, questo perchè chi le fa non sa nulla della musicalità rap e cosi adotta paremetri che adotterebbe (per fare un esempio) nella musica pop.

forse mi sono espresso male ma se qualcuno mi ha capito e mi da ragione sono contento
 


Posted by Agostino (Member # 848) on 17. Gennaio 2004, 12:56:
 
Ma chi ha detto che si deve standardizzare ?
Qui alla fine si sta parlando di persone che hanno il primo impatto con il missaggio e non sanno da dove iniziare. Mi ci sono trovato pure io in questa situazione e prima di poter fare un qualcosa di caruccio mi hanno dovuto insegnare cosa fosse un equalizzatore, come farlo funzionare e via discorrendo.
Ecco è proprio questo il discorso a cui io mi riferisco. Se è da un anno che vienne chiesto come fare una cassa o un basso è perchè non si è mai data una risposta tale da poter prenderla in considerazione. Insomma bisogna parlare elementarmente e dire che bisogna fare tanta pratica senza "assegnare degli esercizi" è un metodo che va bene all'unversità, ma lì almeno c'è un testo dove studiare. Se chiedo quando fa 2+2 non mi deve essere detto che questa è una somma aritmetica, la risposta esatta è 4, punto, nient'altro. Ora a quello a cui tu ti riferisci , la presenza, il volume o come si vuole chiamare delle parti in un certo stile musicale è un'altra cosa.
 
Posted by ema.il (Member # 2892) on 17. Gennaio 2004, 15:48:
 
Yeahhhhhhhhhhhhhhhhhh....

allora, ci si dispera perchè vuoi fare ma non ci si riesce a tirar fuori quel mix giusto...

... ci si dispera perchè non hai l'idea... (compositivamente parlando) forte, insomma qualcosa di bello,

... ci si dispera xchè magari il pc non ti lascia fare quello che vuoi.... e visto che non ci riesci dai la colpa al software e alla scheda, alimentando così con un circolo vizioso la tua insoddisfazione...

WOW ragazzi chi fa dischi è proprio un genio.... vi invidio

.. quanto a me... vivro di rendita con le mie famosissime demo...
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 17. Gennaio 2004, 16:09:
 
quote:
Originally posted by ora arami:
non so se dico bene secondo voi

non so se dico bene secondo voi, ma volevo dare una risposta a chi vuole uno standard di come si deve fare un missaggio:
•••ci sono standards ... ma sono difficilmente descrivibili se non "a pezzi"

quindi dare uno standard di missaggio sicuramente e sbagliato perchè per uno che vuole fare rock se gli si va a dare i parametri "generali" dell 'hip hop
••invece no... esiste un modo progressivo di imparare le cose che poi permette di comprendere un po' tutto.. poi uno si specializza, ma se chiami il piu' bravo produttore hip hop del mondo e gli fai registrare un disco heavy metal.. lui lo registra e lo mixa correttamente, magari non al massimo, ma comunque in modo corretto. proprio perche' non applica parametri alla cieca e perche' ha un bagfaglio di conoscenze che gli permette di sentire la cassa degli iron maiden e sapere come riprodurla come lo fa con quella di missy elliott

per fare un esempio le canzoncine rap orrende delle merendine e cose varie che fanno in tv, (oltre per mille e mille motivi che sarebbe impossibile elencarli)hanno un missaggio e un tipo di suono del tutto diverso da quello hip hop, questo perchè chi le fa non sa nulla della musicalità rap e cosi adotta paremetri che adotterebbe (per fare un esempio) nella musica pop.
•••ERRORE!!! perche' non vogliono fare un mix rap!! e' pubblicita' con un "senso" un "sapore" rap.. non rap... se facessero un mixaggio rap dimostrerebbero la loro incompetenza

forse mi sono espresso male ma se qualcuno mi ha capito e mi da ragione sono contento
•••mi dispiace tanto.. ma spero tu sia contento lo stesso!! (che te ne fai della ragione? la metti nel panino? )
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 17. Gennaio 2004, 16:18:
 
quote:
Originally posted by Agostino:
Ma chi ha detto che si deve standardizzare ?
Se è da un anno che vienne chiesto come fare una cassa o un basso è perchè non si è mai data una risposta tale da poter prenderla in considerazione.
•••per quanto mi riguarda penso che normalmente sono state fatte domande di questo tipo da gente che dargli la formuletta era come non dargli niente.. poi qualcosa e' stato detto, cerca e troverai

dire che bisogna fare tanta pratica senza "assegnare degli esercizi" è un metodo che va bene all'unversità, ma lì almeno c'è un testo dove studiare.
•••chiaramente in un forum non si puo' fare.. ma tutte le cose si imparano con un percorso.. un forum non e' una scuola, forum come parola indica un capannello, una chiacchiereta, domande episodiche e risposte singole. Onestamente io do spesso il suggerimento di cominciare da tre suoni perche' io il passaggio da suonare solo la chitarra a mettere i dischi in negozio l'ho fatto cosi'. Ho cominciato da batteria elettronica, un basso seq fatto dal poly 800 (300 note) e chitarra suonata in diretta in una cassetta al metal.
Dopo una settimana, andando anche a caso, davo delle randellate che veniva giu' la casa e dopo un mese facevo concerti in discoteca e in piazza con basi fatte in questo modo

e dopo sei mesi sono passato ad un computer che faceva 8 yamaha dx7 monofoniche e sono andato avanti pure li'

forse, se mi davano subito un computer con 50 traccie e 130 plugins come ho ora piu' 24 traccie di expanders esterni mi ammazzavo e stavo sul forum a fare le domandine (quasi completamente.. quais) irrisolvibili
 


Posted by Agostino (Member # 848) on 17. Gennaio 2004, 17:48:
 
Non parlo di formuletta yaso, forse non riesco a spiegarmi e me ne scuso, capisco anche che questa non è una scuola ma vorrei tantissimo dare una mano a chi sta agli inizi e si incrippa per quelle che potrebbero sembrare delle sciocchezze. Tu lo fai in modo professionale parlando di teoria, io parlo per esperienza cercando di riassumere con parole povere quello che ho appreso pian pianino.
 
Posted by squall (Member # 3334) on 18. Gennaio 2004, 12:38:
 
Vorrei aggiungere ancora un paio di note, riprendendo quello che dice Agostino..

Chi inizia o comunque smanetta decentemente (ma sempre da hobbysta) fa una faticaccia a trovare materiale di studio ad hoc (si i manuali ci sono ma sanno più di ingegneristica del suono che del mixare un pezzo dance!) di conseguenza le domande mirano non tanto ad una "formuletta" ma a capire bene dei meccanismi ed il loro funzionamento...

Voglio dire se chiedo "come interagiscono fra di loro i parametri di un commpressore" vorrei che qualcuno (se può , ha voglia, si sente, ecc) mi spiegasse chiaramente cosa fanno effettivamente al suono attack, decay, threshold e ratio e cosa effettivamente e come effettivamente interagiscono..

Ecco questo intendo! Invece dopo 2 post inerenti al tema trattato parte un offtopic pazzesco su 2000 altre cose...ma sei io (io ipotetico, intendo dire lo smanettone medio) sto cercando di capire cosa sono e come agiscono quei parametri resto a bocca asciutta!

infine dobbiamo anche considerare che ognuno ha tempi da dedicare e predisposizione diversa alla materia: quello che per uno é deducibile e facile per qualcun altro può essere più ostico e ha bisogno di una guida + precisa...
 


Posted by squall (Member # 3334) on 18. Gennaio 2004, 12:47:
 
...ad esempio impare a mixare senza master e company (nel senso cercare di fare tirare un pezzo per quello che é) é una cosa molto importatante e difficile...

Io finora ho stampato solo un pezzo (che é stato rimesso in piedi in studio da un bravo team) ma una delle prime etichette che lo aveva sentito mi aveva detto "beh così non mi fa impazzire però magari col mastering lo mettiamo a posto"...per dirvi che certe volte non é facile trarre consigli nell'ambiente stesso! (senza contare il classico consiglio del "mixamelo alla "nomedelpezzocheéprimoinchartquellasettimana" indipendentemente che quel pezzo tiri o meno e soprattutto c'entri qualcosa!)

Quindi, riallacciandomi a quanto detto prima, esistono manuali specifici sul tema di produzione e mixaggio di dance?

Io ho trovato solo gli speciali di computer music (in inglese estop...)

dave
 


Posted by Agostino (Member # 848) on 18. Gennaio 2004, 13:04:
 
quote:
Originally posted by squall:
... esistono manuali specifici sul tema di produzione e mixaggio di dance?

Io ho trovato solo gli speciali di computer music (in inglese estop...)

dave


Che io sappia purtroppo non esiste nulla in merito che si addentri piu' di tanto. Ho trovato dei tutorial sulla musica dance ma restano legati per lo più al midi in generale.
Se vuoi fare davvero tanto ti consiglierei di studiarti le parti singolarmente prendendo spunto da chi fa questo da anni.
Prova ad ascoltare qualcosa di DJ Tiesto o dei Cosmic Gate ed imparerai tantissimo.
Ti preannuncio che spesso in questo genere si svincolano moltissimo dalle teorie. Ad esempio per ricreare un'ambiente si usa una linea di delay e di reverb su di un synth che non è quello originale. I sample non sono sempre quelli che escono da un normale synth o Vsti ma vengono effettati e fatti suonare da un sampler.
 


Posted by ema.il (Member # 2892) on 18. Gennaio 2004, 14:34:
 
...anche io arraffo per tentare di concludere qualcosa, ma tenete anche conto che la stoffa non è solo una questione di come impostare un mix.

Ne è l'esempio ciò che dice Ago, alcuni suoni e ambienti vengono da una serie di trattamenti sui file audio che noi mai e poi mai ci sogneremo di ricostruire passo per passo...e risalire a come si è partiti.

... insomma bisogna smanettare molto sull'audio, poi quel che di buono vien fuori si assimila, e ci si crea quel suond originale tipico delle tue produzioni...

... essere nello standar è solo un fattore commerciale, significa poter rientrare dentro un marchio, una classificazione affinchè la tua musica sia ascoltata da queste o da quelle persone, o inserita i questa o quella categoria di produzione...

... ma infine di tutto ciò all'idea musicale cosa gliè ne frega???

quindi meno standar, è più sperimentazione...

(personale parere di uno che forse proprio per queste idee non ha saputo combinar ancora nulla...)
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Gennaio 2004, 23:04:
 
quote:
Originally posted by Agostino:
. Tu lo fai in modo professionale parlando di teoria, io parlo per esperienza cercando di riassumere con parole povere quello che ho appreso pian pianino.

macche' teoria.. mica ho studiato niente!! io suono, registro e mixo e basta.. e dico come la penso.. tutto molto pratico
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Gennaio 2004, 23:11:
 
quote:
Originally posted by squall:
Voglio dire se chiedo "come interagiscono fra di loro i parametri di un commpressore" vorrei che qualcuno (se può , ha voglia, si sente, ecc) mi spiegasse chiaramente cosa fanno effettivamente al suono attack, decay, threshold e ratio e cosa effettivamente e come effettivamente interagiscono..

Ecco questo intendo! Invece dopo 2 post inerenti al tema trattato parte un offtopic pazzesco su 2000 altre cose...ma sei io)sto cercando di capire cosa sono e come agiscono quei parametri resto a bocca asciutta!



allora ridiciamo che bisogna imparare anche a domandare oltre che a rispondere

se uno domanda "come si mixa?" allora ci vuole, scuola, percorso, training, premesse, trucchi e suggerimenti specifici

se uno domanda "cosa fanno i parametri di un compressore?" allora e' un altro discorso... pero' deve domandarlo, non dire un'altra cosa intendendo quello
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Gennaio 2004, 23:12:
 
quote:
Originally posted by Agostino:
. Tu lo fai in modo professionale parlando di teoria, io parlo per esperienza cercando di riassumere con parole povere quello che ho appreso pian pianino.

macche' teoria.. mica ho studiato niente!! io suono, registro e mixo e basta.. e dico come la penso.. tutto molto pratico
 
Posted by squall (Member # 3334) on 19. Gennaio 2004, 10:27:
 
Ok allora faccio proprio questa domanda: come interagiscono fra di loro i parametri di un commpressore? C'è qualche buon anima che mi spiega cosa fanno effettivamente al suono attack, decay, threshold e ratio?

Il compressore "schiaccia" mentre il limiter sega proprio delle frequenze?
 


Posted by squall (Member # 3334) on 19. Gennaio 2004, 10:31:
 
Altra domanda specifica e diretta: il classico "synthone" basato su sawtooth tipico della dance...lo abbiamo tutti presente no?

Sto cercando di rifarlo con i refx (col plast mi pare); é una strada percorrbile? e poi (torno a bomba) é corretto lavorare su un suono solo e limarlo o ha + senso lavorare su + synth insieme?

Chiaro che non c'è la formula magica, é per avere un approccio di massima!
 


Posted by squall (Member # 3334) on 19. Gennaio 2004, 10:42:
 
Sperimentare: vorrei dire una cosa...

Io ho cominciato a suonare sperimentando come un pazzo, senza alcuna regola: usavo un tracker (player pro per mac) e infilavo suoni assurdi senza controllo.
..a confronto prodigy, apex twin er company erano ultra commerciali!

Qual era il problema? non sapevo nulla di tecnica (volumi cannati, controfasi, samples distorti, fuori tempo) così tutti ascoltavano e mi dicevano bello, che forza! Poi però quando andavamo in fase+ profonda mi dicevano che dovevo rifare tutto in studio (oltre che, anche rifatto tutto, quella roba l'avrebbero pubblicata al massimo per me e per i miei parenti!!)

Morale: ho fatto un disco house "molto aiutato" dallo studio e ora con la dance sto cercando di migliorarmi ed imparare..per poi tornare verso lidì più sperimentali (magari houseggianti)...

Dav
 


Posted by ULODIN (Member # 160) on 19. Gennaio 2004, 12:34:
 
squall: "..a confronto prodigy, apex twin er company erano ultra commerciali!"


Tutti dicevano "Bello" per ignoranza; anch'io se faccio un quadro gettando della vernice qua e la sulla tela e ci appiccico poi dellammm****a mi ptrendono per un gegno.
La musica elettronica di Aphex Twin & Co. per molte orecchie rasenta la "musica a caso", ma che spacca.
E' quando si creano cosucce "ascoltabili" (=commerciali) che i giudizi si fanno leggermente più competenti.

Io ti posso dire i parametri dei comp cosa fanno:

Attack: rappresenta il tempo con cui il segnale va da non compresso a compresso (dal "niente" fino al livello di ratio).

Threshold (soglia): determina, in dB, sopra a quale livello il segnale va processato.
Esempio: se la soglia è a -10 dB il segnale fino a -11 dB non viene toccato, sopra sì...

Release: esattamente il contrario dell'attack; e cioè determina il tempo per cui il segnale passa dal massimo livello di compressione al non essere compresso per niente.
Chiaramente la release interviene non appena il segnale discende al di sotto della soglia famosa...

Ratio: rapporto di compressione tra segnale non processato e processato.
C'è proprio un calcolo da fare (molto teorico) che proprio non mi ricordo, chiedo aiuto.

squall: "Il compressore "schiaccia" mentre il limiter sega proprio delle frequenze?"

Esatto: il comp schiaccia (comprime in buona sostanza) di un fattore determinato dalla ratio.
Il limiter "sega" perchè ha teoricamente una ratio altissima, tendente all'"infinito:1".

Un limiter non è altro che un comp settato con la ratio molto alta, appunto, e un attack e release solitamente molto veloci, prorpio per agire sui transienti.

Sul come si usano, poi, è tuuuuuutto un altro discorso: ogni "sessione" fa storia a se....
 


Posted by ULODIN (Member # 160) on 19. Gennaio 2004, 12:35:
 
Un "gegno"?!?!?!?!?!?!?!?!?!?

Madonna sono alla frutta regà......
 


Posted by squall (Member # 3334) on 19. Gennaio 2004, 14:52:
 
Grazie!

Così si che si capisce! Allora visto che siamo nello specifico, rincaro la dose...

Dunque ci siam detti che il compressore agisce in termini di db, quindi (detto alla rozza) "rende compatto" il volume di una traccia...come mai se agisco sul volume vado d alterare anche la resa del suono? Come interisce il compressore con le frequenze?

Se qualcuno poi mi fa sapere anke sul synth...

Dave
 


Posted by ULODIN (Member # 160) on 19. Gennaio 2004, 15:29:
 
In che senso "alterare il suono"?

I compressori normali (non multibanda) agiscono su tutte le frequenze della sorgente in ingresso; quelli multibanda invece possono dividere il programma sonoro in più bande e trattarle in maniera indipendente. Quindi dare alla banda dai 40 ai 150Hz una cerat ratio, soglia, attack e release; dai 150 ai 500Hz una ratio di 40:1 ecc...ecc....

Non sarò aggiornato, ma sti "refx" non so minimamente che cosa siano, quindi non ti so dire.....ma cosa sono, plugzz?

Comunque con il Malstrom o il Subtractor di Reason ci si può avvicinare mica poco; anche se la sintesi granulare non è certo la più usata nella dance in generale.....
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 19. Gennaio 2004, 15:41:
 
quote:
Originally posted by squall:
Grazie!

Così si che si capisce! Allora visto che siamo nello specifico, rincaro la dose...

Dunque ci siam detti che il compressore agisce in termini di db, quindi (detto alla rozza) "rende compatto" il volume di una traccia...come mai se agisco sul volume vado d alterare anche la resa del suono? Come interisce il compressore con le frequenze?

Se qualcuno poi mi fa sapere anke sul synth...

Dave


il compressore agisce sulla prontezza o morbidezza dell'attacco del suono, quindi, dato che nell'attacco stanno le maggiori componenti di alta freq di un suono (per esempio il colpo di bacchetta sul tamburo) e' normale sentire un suono compresso talvolta come meno brillante

quel suono di synth che dici tu e' un cliche' che si fa con uno strumento che si chiama roland jp8000 o (meglio) con il suono stesso campionato in hardware o software

quindi con i refx (soprattutto junox) puoi fare solisti techno di grande impatto.. magari puoi prendere due junox con lo stesso suono e scordarli fra di loro ma non fai quel suono li' preciso

(bisognerebbe che qualche anima buona che ha il jp8000 o jp8080 avesse voglia di condividere quattro ottave centrali di supersaw .. per esempio tutti i do e i sol... in note di un paio secondi di lunghezza..

poi, chi vuole fa la patch su halion, la soundfont o quello che e')
 


Posted by squall (Member # 3334) on 19. Gennaio 2004, 18:59:
 
[Non sarò aggiornato, ma sti "refx" non so minimamente che cosa siano, quindi non ti so dire.....ma cosa sono, plugzz?]

--- Si vst instruments ---

[Comunque con il Malstrom o il Subtractor di Reason ci si può avvicinare mica poco; anche se la sintesi granulare non è certo la più usata nella dance in generale]

--- Quando mando Reaso con cubo sx il mio Emac mi maledice... beh apparte che posso sempre fargli suonare il synth col malestor (ammesso di trovare un zuono tecente) e poi renderizzarlo ---

[quel suono di synth che dici tu e' un cliche' che si fa con uno strumento che si chiama roland jp8000 o (meglio) con il suono stesso campionato in hardware o software]

--- ah é lui? peccato costi uno sproposito... forse se ne sta pure andandofuori produzione...---

[quindi con i refx (soprattutto junox) puoi fare solisti techno di grande impatto.. magari puoi prendere due junox con lo stesso suono e scordarli fra di loro ma non fai quel suono li' preciso]

--- provero cosa salta fuori---

[bisognerebbe che qualche anima buona che ha il jp8000 o jp8080 avesse voglia di condividere quattro ottave centrali di supersaw .. per esempio tutti i do e i sol... in note di un paio secondi di lunghezza...]

--- beh se c'è qualche buon anima...,-D provo a cercarla in internet se ltrovo vi faccio un fischio...ma un paio di do son troppo pochi per avere un suono decente giusto?---

Dave
 


Posted by Agostino (Member # 848) on 19. Gennaio 2004, 19:31:
 
Con tutte le variazioni che si possono ottenere con il JP8000 sull'onda supersaw non penso proprio che bastino un paio di Do, ci vorrebbe un Cd pieno zeppo. Se ti posso essere di aiuto prova il mio AZeta66 V.2.0 che si avvicina molto a quel tipo di suono.
www.azeta66.altervista.org
 
Posted by squall (Member # 3334) on 20. Gennaio 2004, 10:01:
 
...purtroppo se ho capito bene esiste solo per pc...giusto?

Non sai se su mac c'è qualcosa di simile?!

Davide
 


Posted by squall (Member # 3334) on 20. Gennaio 2004, 17:07:
 
Parlando di campioni...il supersaw non l'ho bekkato però qui c'é un po' di roba...
http://www.analoguesamples.com/

chi ha link...posti!

dave
 


Posted by HouseBoy (Member # 2971) on 21. Gennaio 2004, 18:08:
 
A tutt'oggi vedo che comunque questa è una delle domande più frequenti.
Non sono un'esperto ma leggendo sul sito svariate discussioni al riguardo mi sono reso conto che come tutti i mestieri di questo mondo ci vuole una sola cosa:esperienza!!!!
Il fatto di farsi spiegare come funziona un compressore è si utilissimo ma bisogna capire, secondo me, che ogni pezzo è una storia a se,nel senso che se una persona non usa mai gli stesi suoni è evidente che non avrà mai un risultato standard ma avrà sempre situazioni sonore diverse su cui intervenire.
Personalmente uso un eq della DSP(parametrico)sul master e un comp della TC native(X)vi assicuro che non riesco mai a trovare il settaggio perfetto ma smanetto tanto per capire come impostare il tutto.....morale della favola: ci vuole pazienza....ma tanta!!!!!
 
Posted by Dive76 (Member # 2880) on 21. Gennaio 2004, 19:09:
 
Una cosa che mi incuriosisce e' questa....leggo tante domande sull'utilizzo dei compressori,limiter ecc....questo e' bello perche' si capisce che c'e' voglia di imparare ma ascoltando qualche pezzo qui nel forum ho notato che la qualita' audio puo' andare ma l'arrangiamento risulta scarso(piatto)!Io da anni compongo musica e vi dico che utilizzo i cosiddetti compressori senza seguire una regola particolare!Con questo voglio dire che come diceva qualcuno non esiste una regola su come utilizzare determinati strumenti,se volete comporre un pezzo per una futura produzione applicatevi piu' sull'arrangiamento,infatti i produttori non mirano al pezzo pulito e compresso bene ma mirano all'arrangiamento che deve essere particolare!Cercate di specializzarvi su un campo specifico e non avere un'infarinatura completa quando poi tralasciate la parte fondamentale l'arrangiamento!Parliamoci chiaro se volete produrre un pezzo la parte tecnica dei compressori sara' poi curata da persone del mestiere!PENSATE ALL'ARRANGIAMENTOOOOOOOO!
 
Posted by HouseBoy (Member # 2971) on 22. Gennaio 2004, 10:07:
 
Sono pienamente d'accordo!!!!!!!
 
Posted by cescopag (Member # 1054) on 22. Gennaio 2004, 11:44:
 
quote:
Originally posted by ema.il:
[QB]ok.... grazie Ago...

una domanda???

Tempo fa ho avuto l'onore di incontrare un tipo e vedere il suo mini studio.

Questo non è un tipo famoso, e tantomeno ha fatto dischi da classifica, ma è sempre uno che suona meglio di me di sicuro, e mi ha consigliato l'uso di compressori multibanda...

secondo voi vale la pena???

Insomma usava un compressore strano... rosso, diviso in due parti a sinistra degli archi individuavano i range di frequenze, e a destra si impostava su un grafichetto la ratio.

Stupidamente visto che non mi ha concretamente fatto vedere più di tanto, non ho chiesto altro in merito a quel compressore...

sapreste dirmi che compressore era??? vale la pena usarli???

QB]


è della steinberg, mi pare il compressore della mastering edition, insieme c'è anche magneto che simula la registrazione su nastro analogico. correggetemi se sono in preda ad allucinazioni

 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 22. Gennaio 2004, 14:27:
 
non sei in preda
 


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