This is topic DANCE dove si va? in forum La Stanza di Cubase.it at I Forum di Cubase.it, il sito italiano su Cubase, Audio, MIDI e Home Recording.
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Posted by Body.Satvan (Member # 1378) on 02. Dicembre 2002, 01:56:
Ciao, è da un po' che sto cercando di capire le tendenze future per la Dance, orrei trovare (Come tutti del resto) l'idea giusta ma prima si deve capire doe andare a cercare a da soli si capiscono male i fenimeni di massa, non vi pare?
Secondo voi allora dove si andrà con la DANCE? Verse l'House sempre più martellante oppure verso la commerciale? A me un po' di tempo fa pareva tornassero in voga gli anni 90 (i primi) come ispirazioni, ma pare che non sia proprio così, voi che pensate?
Ormai i 70 se li sono ripassati in tutte le salse, non c'è un brano più o meno famoso che non sia stato copiato o preso come fonte d'idee.
Ditemi la vostra e facciamoci un idea...
Graazie.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 02. Dicembre 2002, 02:48:
per me
morte della dance come genere separato dal pop (pensiamo quando nella discoteca si potevano richiedere i police) infatti i fatturati sono precipitati e in america e' praticamente cosi'...... di conseguenza vai col commerciale (=canzoni "regolari" arrangiate techno)
a livello sonoro va di moda tutto (morti jungle e drum&bass, agonizzante la trance) a sentire per esempio dbboulevard, minogue e altri potrebbero tornare sonorita' anni 80 e/o ritmi sincopati alla KLF.... tutto un pelino piu' lento
rimane l'incognita di madonna che, sfiorata la trance, fa una specie di R&B (mi sembra si dica cosi', ovvero la nuova musica nera americana imitata in italia da tFERRO), e lei ultimamente e' un bel termometro
i miei giudizi sono soprattutto di ordine discografico e videomusicale....... in discoteca ci vado solo.... pagato!!
Posted by armyx (Member # 195) on 02. Dicembre 2002, 03:03:
TOPIC da 1 milione di dollari...........,non penso che sia questione di dove vada la dance, penso che bisogna sperimentare, come molti hanno gia detto prima di me in questo forum,oggi occorre comporre, ideare, arrangiare un pezzo secondo i propri gusti, cercando pero' di non uscire troppo dal seminato(ahime' le classifiche), metterci un po del proprio e cercare di"cacciare" un prodotto originale, penso che sia cosi, anche se molte case discografiche , mi hanno dato risposte contraddittorie...tipo:"il tuo pezzo ci piace, siamo interessati" poi mi hanno detto che somigliava come sound ad un altro gia famoso, poi ho sentito pezzi della loro etichetta scopiazzati mooooooolto di piu'della mia canzone che aveva solo una kitarra con il filtro che somigliava a dejavu per farvi l'ultimo esempio, da hit di altre etichette,percio'......suono il pianoforte da 10 anni, mi occupo di musica dance da 6 anni, ho fatto gia'qualche produzione con etichette indipendenti, ho uno studietto dove lavoro e produco jingles ecc... l'importante penso e' sempre comporre comporre e comporre non con lo scopo di guadagnare, ma per pura passione... poi se arrivano un po di soldini meglio ancora. W cubase e il forum.. ciao
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 02. Dicembre 2002, 04:16:
comunque e' un quesito utile e interessante e l'arte di fare qualcosa che sia contemporaneamente innovativo e tradizionale non e' solo commercio... anche gli alternativi possono creare per fini commerciali con la differenza che il loro commercio e' piccolo.... non crediamo che fare le cose commerciali consista semplicemente in togliere bravura, arte e novita' se no sarebbero capaci tutti, farebbero un Asereje l'anno e starebbero tutto il resto del tempo in vacanza o a fare l'Arte con la "a" maiuscolafare asereje, per un musicista, sara' sempre meglio di fare il metalmeccanico e poi tornare alla sera distrutto, caricare cubase, mettere la cuffia e mollare dopo un'ora e mezzo per andare a letto
Posted by varvez (Member # 821) on 02. Dicembre 2002, 04:41:
guarda body il tuo post buttato lì così non è affatto un tema da poco...anzi.....
dove andrà la dance?e dove la manderanno?e me la rimanderanno indietro? e la trance? e i cori degli alpini?andiamo con ordine
1 se chicchessia sapesse davvero dove andare ci andrebbe di corsa e si accatterebbe pure una lamborghini e penso che non te lo direbbe manco sotto tortura
2 siamo seri ma non troppo++
escluderei a priori la dance commerciale perchè è un ramo che non conosco..diciamo house....la tendenza del sample anni 70 ha avuto un bel pò di anni la piazza e a suo tempo è stata strainnovativa e ha portato al successo grossi nomi (cassius daft punk) ma ha anche creato molti mostri tipo alcasar e similari...
...se felix da housecat non è il nome di un cartone animato penso che una delle tendenze di quest'inizio secolo sia campionare e srubazzare dal repertorio 80' in maniera creativa come insegna la gigolò rec e la stessa city rockers e in maniera maranzissima come mi capita di sentire al pomeriggio in radio(i nomi degli autori li ignoro ma chissenefrega)...
:::::2 dicembre 2002:::::
adesso? boh???? madonna ha dimostrato e dimostra di essere sempre commerciale con stile...riuscendo ad abbinare pop,qualità artistica e vendibilità...operazione molto difficile...per il resto vale la pena di provare..ad ognuno la propria strada
la mia idea è che il funky come idea, forse come attitudine al groove non passerà mai,,sia vestito in chiave 70 80 90 e via così....cambiano i condimenti ma non la pasta
Posted by varvez (Member # 821) on 02. Dicembre 2002, 04:44:
[ho scritto due volte idea ma sono le quattro di mattina!!!!
Posted by geno (Member # 837) on 02. Dicembre 2002, 12:33:
Mah...io non sono convinto che ci sia "LA DIREZIONE" che prenderà la musica...ma son convinto che anche un singolo pezzo possa far "VIRARE" la massa di pecoroni che fanno musica commerciale (commerciale nel senso musica che si vende...è ovvio che se fate un genere vostro particolarissimo non rientrate nella categoria).
Dico massa di pecoroni....perchè come al solito qualcuno spacca con un idea innovativa o meno...e trac, puntualmente escno per 6mesi/1anno, 1000pezzi vagamente ispirati a quel pezzo.
Adesso nel pop va molto di moda una ritmica scattosa.....stile madonna...che sembra che abbiano mandato in play il progetto su un 286 da tanto che s'inchioda 
Altra grandissima cosa...è che rispetto agli anni scorsi, parlo di dance, c'è molta piu' sperimentazione....infatti possono far parte dello stesso genere pezzi completamente diversi....che dire.....sperimentate ...ma non troppo
Posted by twalker (Member # 599) on 02. Dicembre 2002, 12:42:
dova và la dance??
dunque calcolando che la dance esiste dai tempi dei primitivi che battevano i bastoni e ballavano in cerchi + o - rotondi, credo che saprà rinnovarsi al momento opportuno con un pezzo che modificherà + o - pesantemente le regole precedenti.
E' una questione di ciclicità, l'abbiamo visto chiaramente negli ultimi 10 anni, e stabilito questo resta da scoprire chi lancerà questa benedetta hit.
Dato per scontato che non sarà uno di noi.... non ci resta che aspettare e lanciarci all'inseguimento (come il solito).
Per me tireranno in ballo il punk...(!)
Posted by AleXs (Member # 1324) on 02. Dicembre 2002, 12:44:
Ho sentito che in Francia sta nascendo da poco la tendenza "dance fusion" rigorosamente dal vivo !
A sentire le agenzie francesi c'è molta richiesta di questi tipi di serate.Qualcuno ne sà qualcosa o può indicarmi link audio a riguardo di questo stile?
Sinceramente non ho idea di cosa sia e di come venga realizzata.
Cciao!
Posted by Mille (Member # 1310) on 02. Dicembre 2002, 14:29:
Boh.. a parere mio è una domanda molto difficile.
Quando si è creato il drum'n'Bass, sembrava che arrivasse una rivoluzione pronta a mutare tutti i generi conosciuti e aprire nuove vie... ma alla fine mi sembra che dopo una certa crescita il drum'n'Bass sia rimasto stagnante e non abbia influito sul resto.
Stessa cosa per quando è arrivato l'UK Garage, sembrava una cosa molto promettente, fusione di Drum'n'Bass con RnB e qualcosa di House... cmq rimasto tutto nel suo ghetto.
Nel drum'n'bass adesso si sentono parecchie influenze house, e nell'house si sente di nuovo un ritorno del sapore anni 80... E' un bel casino, ma alla fine dei conti secondo me la direzione che prenderà la musica dance è quella che ha imboccato da un po di tempo:
ovvero remix di canzoni pop e commerciali con base house 
CIAO
Posted by adcmc (Member # 1527) on 02. Dicembre 2002, 17:30:
secondo me se uno volesse fare dei soldi (pochi magari) ma sicuri, dovrebbe lanciarsi sul genere maranza, che tanto va sempre ed ha subito negli ultimi anni pochissime virate.
Toh, a volte sinth più hardcore, a volte più trance,etc etc, ma cmq bassi belli pesanti che sputano fuoco dal sub della delta hf integrale e via....Discorsi economici a parte, bisogna ricordare una cosa: l adance è musica nata per ballare. E bisogna partire da questo!!!
Sono fantastici certi progettini che si dichiarano dance, ma alla fine sono solo sperimentazioni di musica elettronica su ritmiche dance, dato che se la gente nn sente l'esiggenza de movere el culo sul dancefloor... che muscia dance è???
Il fatto poi che si sviluppi maggiormente un genere o un altro è una questione importante, ma tuttavia marginale se siamo degli artisti e nn dei commercianti di note.
Il trend lo decideranno gli a&r delle varie case indie e/o major, selezionando tra le varie possibilità di far muovere il culo alla gente, quella che a loro piace di più, ed anche quella che meglio può abbinarsi con altre forme di marketing da parte di altre industrie... (vedi moby ed il suo album che è stato integralmente utilizzato per promuovere qualsiasi oggetto si potesse vendere...)
Bisognerebbe stare un po' nel giro quindi per capire cosa bolle in pentola...
E secondo me ormai anche andare a vedere quello che fanno a Londra o ad Amsterdam serve solo nel breve periodo, e nn nel lungo: infatti noi come mercato subiamo tre influenze a- quella dei circuiti esteri indipendenti sviluppatisi fino a raggiungere una buona conoscibilità commerciale b - quella della produzione italiana, specializzata per esempio in ambiti come trance, hardcore o commerciale maranza c - sia quella dei prodotti lanciati direttamente dalle major. e questi due fenomeni sono spesso asincroni, nn coordinati.
E investire in una o nell'altra delle influenze è sempre rischioso....
Ditemi che ne pensate...
Posted by Body.Satvan (Member # 1378) on 03. Dicembre 2002, 00:37:
Ho capito... non sono l'unico con le idee confuse. Dal canto mio sono del parere che i fattori sono molteplici e vanno considerati piano piano e sotto molti aspetti.
Le discoteche stanno cambiando, non si vede più la gente che salta e si strappa i capelli come qualche anna fa, io sono un classe 79' e vi posso assicurare di essere cresciuto il Sabato notte e tutt'ora sono pochi i sabati che non vado in disco, è da molto che non si sentono pezzi da sballo, l'ultimo per me è stato il Live di Safro Duo (la sigla di adesso di TRL su MTV per intendersi)...
Non ci sono più le Cubiste, non esistono più le aperture, non si fanno più cento Km per andare in disco, il mercato sta morendo.
Sono Toscano e vi posso dire che da noi disco come il Jaiss, l'Insomnia, L'imperiale e il Gallè hanno fatto epoca, nessuno si ricorda i Pulman che partivano da Roma per la DiscoAcropoli d'italia? Be' adesso sono tutte chise o semivuote.
Mettendo da parte le maliconia a me pare che adesso a differenza di quegli anni addesso ci sinao solo due generei con diverse sfumanture che possano difinirsi Dance anche per i profani (Che poi sono quelli che comprando i CD fanno fare i soldi ai DJ). Adesso esiste la Commerciale (da DJ parade) che si ascolta e basta, in disco non si trova prorpio se non in episodi sporadici della domenica pomeriggio e delle disco da tardoni.
Poi c'è la House che passa da puro martellemento a cose più orecchiabili, infatti le disco di "Tendenza" ti martellano tutta la notte con sonorità anonime e "rompicoglioni" con gente che balla col bicchiere in mano e si muove tipo zombie, mentre le disco che una volta avrebbero proposto commerciale fanno House che per un inverno è sempre la stessa, anche perchè i pezzi House commerciali che vanno poi sono pochi visto che il tema di per se fa spaziare poco... (Sempre Sax, basso chitarra, qualche bongo e spesso è tutto) già non so' se ci avete fatto caso ma i signori DJ (Fra cui mi ci metto pure io) comprano solo dischi a botta sicura, che a sua volta sono stati giudicati sicuri dai negozi (Sempre meno forniti di vinili o cd singoli) e prima ancora dai discografici.
L'epilogo di tutto sto trambusto è: Sempre meno DJ, sempre meno vinile (L'unico supporto che scalda la disco, e che ha dimestichezza di consolle e amplificazioni serie sa cosa intendo), molti più mp3, molta più pirateria e molta più merda in giro. I gestori non selezionano i DJ, spesso ragazzetti con CDJ 100 (Che di porfessionale non hanno nulla) suonano per tutta la sera dischi talmente simili che ci metti un minuto a capire che è cambiato.
La tecnologia è sbocciata e i DJ se la sono messa nel "C**O"! Perchè nessuno usa il vinile con fantasia, perchè nessuno campiona inventa e effetta dal vivo (e non ditemi che non si più perchè lo hanno fatto in molti)? Adesso ci sono tanti di quegli effetti e tante di quelle macchine che permettono di creare in real time e far scatenare la gente ma nessuno le usa perchè il materiale costa, i DJ seri costano e i gestori pensano che non sia quello che fa la differenza. Purtroppo è un loop dal quale difficilmente si uscurà. La qualità non è più ricercata entro meno gente quindi si spende meno in tutto.
Nelle disco non esistono più fumo, fog, strobo, teste mobili e gente coi coglioni che le fa girare, gisto stasera ho curato la regia luci di una sfilata in una disco dove nemmeno esistevano programmi luce sulla centralina, mi sono dovuto prendere la briga di fargli qualche programma per le sere dancing...la professionalità sta morendo.
Tutto quello che ho detto sopra vale per le disco Toscane a mio parere, non so' se in altre regioni le cose vadano meglio, spero di si.
Ciao!
Posted by adcmc (Member # 1527) on 03. Dicembre 2002, 00:56:
mi ricordo una sera che sono andato in disco st'inverno... ok, lo ammetto, avevo fatto qualche consumazione in più...
il dj sparava house con un sassofonista live.... beh, dopo 3 ore credevo che stesse suonando ancora la stessa canzone, e nn mi ero accorto che il tempo fosse passato, se nn fosse che ho controllato nelle mie tasche e i soldi per i cocktail se ne erano andati... azz... Cmq quando mi vado a sentire coccoluto e vanelli qui a milano la situazione migliora un bel po', e anche i dj del privè dell'atlantique nn sono certo male!!!!
Posted by javajava (Member # 366) on 03. Dicembre 2002, 09:59:
bell'idea...
body, io sono andavo al kama,un tempo era avanti anni luce in tema di house,si cercava nuova musica,tendenze.....ora i dj fanno da padroni.La dance dove va??? chiediamolo ai dj,ormai un dj non METTTE DISCHI,suona, (che cazzata).Ma ci rendiamo conto...decidono il gusto...oggi albertino fargetta e chi per loro ,pagati bene passano l'ennesima stupidata che si diversifica dall'annoprecedente per una cassa un po piu tecno o un po piu qualcosa che nbon so...risultato si sente solo quello e tutti provano a rifare solo quello.
Il futturo della dance per me sta nell'utilizzo.Non solo dance da sballo/ballo ma piuttosto suoni,sonorita prestate ad un idea piu o meno melodica,lineare,non solo blocchi sonori su una cassa dritta che fa da padrona.
ciao
Posted by javajava (Member # 366) on 03. Dicembre 2002, 10:00:
scusate gli errori di battitura ma sono pressatissimo al lavoro