ma..
esiste un metodo per risalire da una forma d'onda a una formula matematica che la potrebbe creare, considerano sempre sull'asse x la frequenza e su y l'ampiezza?
magari qualche software che fa l'analisi e dice... E=mc²
il fatto è che siccome si implicano variabili non facili come
il tempo
la frequenza
il volume
chissa quali algoritmi si possono usare
io non son un matematico però
credo che chi ha sviluppato le ultime tastiere con forme d'onda virtuali si sono dovuti imbattere in grosse funzioni matematiche.
quote:
Originally posted by ziokiller:
magari qualche software che fa l'analisi e dice... E=mc²
in realta' e' stato ultimamente dimostrato che la formula esatta e' E = mac²
Ciao
Dario
La synthesis Phisical Modeling, si basa sull'Equazione inversa !
Se hai interesse per le tecniche di sintesi, ci incontriamo e ne parliamo con un'amico che ne sa tanto, parecchio !
quote:
Originally posted by ziokiller:
Forse non avro' risposte...ma..
esiste un metodo per risalire da una forma d'onda a una formula matematica che la potrebbe creare, considerano sempre sull'asse x la frequenza e su y l'ampiezza?
magari qualche software che fa l'analisi e dice... E=mc²
esiste esiste...
qualsiasi fenomeno riproducibile in natura è rappresentabile con un'equazione matematica...
se capisco quello che zio"hammond"killer vuole è un programma che data la forma d'onda sputa fuori la formula?
ci sono un sacco di programmini in c e vbasic che fanno quello che cerchi: so che ad esempio molti studenti di matematica hanno come compitini problemi del genere...
anche la figlia dei miei vicini un paio di anni fa mi aveva chiesto supporto per un problema del genere...
il problema è solo quello di decidere come tu vuoi caricare la forma d'onda e come vuoi la funzione di uscita...
secondo me con un motore di ricerca trovi....
nella preistoria (1985) avevamo fatto pure noi un programma del genere...
sull'apple IIc avevamo un programma che data una serie di punti che rappresentavano le ampiezze della forma d'onda (che disegnava a video) e dato il periodo ti sputacchiava fuori una matrice con la fondamentale e tutte le armoniche... una sorta di hammond al contrario...
disegnavi la forma d'onda sulla carta millimetrata, caricavi i valori e le uscite della matrice erano i coefficiente della funzione trigonometrica che rappresentava l'andamento della curva...
l'apple ci metteva un po' per farlo (allora gli apple si che erano computer altro che il mac!! ) ma per noi era come mandare lo shuttle in orbita!!!
per mistressx: non è propriamente vero che la phisical modelling si basa sull'equazione inversa, perchè per generare una forma d'onda devi avere prima chiara la funzione matematica che la crea...
poi con l'equazione in mano puoi generare la simulazione del modello...
credo che zio voglia fare proprio questo: creare il modello fisico di uno strumento dal suo suono....
come previsto ziokiller dopo avere affondato il b4 adesso vuole demolire la native instrument e la waldorf al completo...
no, non ti preoccupare, non ho in mente nessun "colpo di stato"
è solo che in questi giorni mi sto "divertendo" un po' (finché il tempo me lo permette ancora) con l'SDK di SynthEdit in C++, e piano piano sto capendo a parte la sintassi del linguaggio ma anche come vengono generate le forme d'onda in base anche al samplerate di playback della scheda.
per esempio, il sistema VST processa il suono a blocchi di 96 campioni per volta, quindi per creare una sinusoide si fanno cicli di 96 campioni
una cosa del tipo
while (--sampleBuffer >= 0) {
x++; // sono i campioni che scorrono e si sommano
y++ = sin(x * pi2);
}
y è l'ampiezza dell'onda, e in questo caso viene creata una sinusoide, e pi2 è pi-greco x due, per creare sia la semionda positiva che quella negativa
ora il mio dubbio è come si fa a "distorcere" le forme d'onda semplici.
per esempio, se vedi uno o due cicli d'onda campionati da una nota del B4 (un solo registro, una sola nota, senza leslie né chorus né vibrato né distorsione) noti che non è una sinusoide perfetta. Stessa cosa per le onde generate dal pro53 o altri strumenti vst "fatti bene".
I Nativi ci hanno messo proprio l'anima per fare questi capolavori. Ti diro' di piu', in questi giorni ho visto un po' piu' a fondo com'è fatto il Pro53 analizzando anche le sue onde con l'oscilloscopio (software) e vedi cose tipo, il dente di sega non è una sega ( ), l'onda quadra non è perfettamente quadra... hehe.. hanno simulato il vero e proprio comportamento degli oscillatori analogici
mi interessa solo capire come si fa... chiedo troppo?