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Posted by daphne (Member # 1506) on 28. Ottobre 2003, 11:08:
 
http://www.rexanthony.com


non riesco ad intravedere niente che sia lontanamente non-tamarro.

enjoy
 


Posted by lorbi (Member # 409) on 28. Ottobre 2003, 11:20:
 
.....in effetti....
le foto sono il top.
 
Posted by love (Member # 2463) on 28. Ottobre 2003, 11:43:
 
beh, tamarro è tamarro...
però alcuni suoi dischi degli anni 90 non mi dispiacevano

e comunque va apprezzato perchè sono tanti anni che è attivo....


p.s. tamarrissimo comunque...
 


Posted by geno (Member # 837) on 28. Ottobre 2003, 12:41:
 
io me lo godevo un sacco nei suoi live a HELP/Roxybar...perchè lui diceva di fare "technorock" e poi sboroneggiava un sacco con l'AX1 (quella tastierina a tracolla rossa della roland con manico per le modulazioni simil chitarra)
 
Posted by geno (Member # 837) on 28. Ottobre 2003, 12:45:
 
e poi nelle copertine dei CD c'erano tutte le foto dei suoi synth,mixer ecc....

Il primo che ho avuto si chiamava technoshock....direi quasi 10anni fa...anzi 9!nel 1994!

Per me è avanti.. o meglio, anni fa lo era...adesso non seguo più
 


Posted by seth (Member # 2014) on 28. Ottobre 2003, 15:38:
 
ricordo i tempi delle medie.....i primi amici con la macchina e teknoshock 4 a palla......se lo ascolto adesso mi vengono i conati.....
 
Posted by BUZ (Member # 2571) on 28. Ottobre 2003, 15:59:
 
quote:
Originally posted by seth:
ricordo i tempi delle medie.....i primi amici con la macchina e teknoshock 4 a palla......se lo ascolto adesso mi vengono i conati.....

Seth, alle medie avevi compagni di classe maggiorenni?? ...e qui si studia!


 


Posted by guido (Member # 1647) on 01. Novembre 2003, 23:31:
 
Rexanthony è stato un grande innovatore nel campo della tecno/trance ai tempi dei primi album technoshock e dei cd del cocoricò, tra l'altro ha iniziato giovanissimo, se non erro ha pubblicato il primo singolo all'età di 15 anni. Poi col tempo si è commercializzato nel sound diventando solo una brutta copia di quello che era stato.

 
Posted by seth (Member # 2014) on 02. Novembre 2003, 04:19:
 
quote:
Originally posted by BUZ:
Seth, alle medie avevi compagni di classe maggiorenni?? ...e qui si studia!


in terza media avevo la tipica compagnia da piazza.....eravamo un macello....ovviamente c'erano anche i "grandi" e le prime vaccate in giro in macchina....ricordo solo un sacco di bestemmie (non da me) e musica hardcore.....eravamo gli amici della cassettina......ad ogni modo non disgustavo assolutamente supertramp,tears for fears,queen......e i primi quartini di rosso in pizzeria....
alla fine mi divertivo più di adesso
 


Posted by wertyuioi (Member # 1356) on 02. Novembre 2003, 12:44:
 
Ma quanto avra' speso per mettere su quello studio li'???

Cavolo c'è da sbavare la' dentro!!
 


Posted by BUZ (Member # 2571) on 02. Novembre 2003, 12:57:
 
quote:
Originally posted by seth:

alla fine mi divertivo più di adesso

Parole sacrosante Seth!


 


Posted by adcmc (Member # 1527) on 02. Novembre 2003, 13:01:
 
si stava meglio quando si stava peggio?

o come diceva vasco:
Quella voglia, la voglia di vivere
quella voglia che c'era allora
chissà dov'è! Chissà dov'è!?
Che cos'è stato
cos'è stato a cambiare così?


insomma dai...
forse ci siamo impigriti un p' tutti con l'aumentare delle responsabilità, i tempi sono cambiati, però, dai....

 


Posted by BUZ (Member # 2571) on 03. Novembre 2003, 14:10:
 
quote:
Originally posted by adcmc:
si stava meglio quando si stava peggio?

o come diceva vasco:
Quella voglia, la voglia di vivere
quella voglia che c'era allora
chissà dov'è! Chissà dov'è!?
Che cos'è stato
cos'è stato a cambiare così?


insomma dai...
forse ci siamo impigriti un p' tutti con l'aumentare delle responsabilità, i tempi sono cambiati, però, dai....



si, ma non c'è più gusto...le cose non hanno più lo stesso odore...

 


Posted by geno (Member # 837) on 03. Novembre 2003, 15:43:
 
Beh a me piace la sua immagine....o meglio è coerente........

Anche se si vestiva con magliettina Ralph lauren rossa, pantaloni di Trussardi gialli, scarpe valleverde e pettinatura con riga dalla parte.....era una tamarro lo stesso a fare quella musica li!
 


Posted by alessio (Member # 181) on 03. Novembre 2003, 19:10:
 
Ah! Ah! Ah! Chi? Rexanthony? Ah! Ah! Mi sto' scompisciando dalle risate! A parte che non ha fatto mai cose veramente belle ma, chiedetegli CHI E' SUO PADRE!!
Poi capirete com'e' mai ha fatto il primo singolo a 15 anni e ha continuato a fare dischi e compilation che che non si e' filato mai nessuno... onestamente pensavo avesse smesso.


 


Posted by seth (Member # 2014) on 03. Novembre 2003, 19:46:
 
perchè chi è suo padre?
 
Posted by adcmc (Member # 1527) on 03. Novembre 2003, 23:51:
 
vero nome
Anthony Bartoccetti

quindi penso che anche suo padre di nome faccia Bartoccetti...
adesso si accettano scommesse sulla professione del padre...


ho detto del padre, nn della madre!

 


Posted by adcmc (Member # 1527) on 03. Novembre 2003, 23:53:
 
Riguardo gli Jacula di Antonio Bartoccetti, la genovese Black Widow ha finalmente tirato fuori da chissà quali oscure cripte il leggendario "In cauda semper stat venenum", primo album del gruppo esoterico, edito nel lontano '69 in sole 299 copie: un capolavoro del progressivo a tinte più fosche, la storia del dark va così riscritta da capo


mmm però mi puzza...
padre antonio e figlio anthony?
pessimo gusto azzz
 


Posted by adcmc (Member # 1527) on 03. Novembre 2003, 23:55:
 
http://francescofabbri.firenze.net/jaculaincauda/

????????????
 


Posted by Cera (Member # 1182) on 03. Novembre 2003, 23:57:
 
....l'avete voluto voi....


Antonius Rex Bio (1968-1980)
Dopo la pubblicazione dell'articolo di Giovanni Carta sugli Jacula, abbiamo ricevuto con grande piacere una corposa mail da Alexander Restivo di Musik research. Allegata alla mail una dettagliata scheda biografica di Antonius Rex, una discografia e un'intervista ad Antonio Bartoccetti in occasione della imminente ristampa di Neque Semper Arcum Tendit Rex (album uscito originariamente nel 1974) che siamo lieti di pubblicare in questo Speciale. Naturalmente grazie ad Alexander e ad Antonius Rex per la grande disponibilità dimostrata.

A Milano nel 1968 il compositore Antonio Bartoccetti fonda i gruppi Jacula e Antonius Rex con l'obiettivo di mettere in musica una serie di osservazioni teologico-filosofico-esoteriche, frutto della sua frequentazione assidua con il mistico Franz Parthenzy. Nel 1969 a Londra Antonio Bartoccetti riesce ad incidere il primo embrionale LP In Cauda Semper Stat Venenum. Sapendo che l'opera non ha mercato, il disegnatore e produttore Travers ne stampa poche centinaia di copie in busta black/white e le da' in magico omaggio a monasteri e confraternite, non cercando alcuna distribuzione per l'LP. Nel 1972 gli stessi musicisti (Bartoccetti, voce-chitarra-basso, Norton, voce-piano-synth, Tiring, church-organ), incidono il secondo album sotto il nome Jacula dal titolo Tardo Pede In Magiam Versus: l'opera, pur qualitativamente valida ed estremamente innovativa, si dimostra un vero disastro commerciale. Il gruppo Jacula finisce e rinasce al tempo stesso come Antonius Rex. Nel 1973 Antonio Bartoccetti, durante il servizio militare di leva, pensa al nuovo gruppo e al nuovo album, molti brani del quale sono gia' stati composti da lui e da Doris Norton nel 1971. Nel 1974 i due musicisti tornano a Londra dove conoscono Albert Goodman, un nobile amante dell'occulto, proprietario di immense tenute, di un castello, proprietario dell'etichetta indipendente Darkness e percussionista per hobby. I tre, seguiti dal fedelissimo Coldweis, dopo dieci giorni di assidue prove, entrano negli studi milanesi Mondial Sound, noti per la loro tecnologia avanzata e realizzano il terzo album (il primo come Antonius Rex) dal titolo Neque Semper Arcum Tendit Rex. La produzione e' di Mr. Albert Goodman... i sei brani incisi, tipicamente progressive-dark, sono curatissimi fino alla maniacalita'. Albert, entusiasta del lavoro, non guarda a spese e l'album e' totalmente inciso dopo 38 turni a cui si aggiungono i dieci giorni per tutte le operazioni di mixaggio effettuate dall'eccellente Coldweis. Albert Goodman torna a Londra con i masters, fa stampare l'LP in uso demo, lo correda, d'accordo con gli altri due membri del gruppo, con una stranissima copertina black/white raffigurante in Side A, simboli magici e una lettera 'diabolica' del 1624 e forte delle sue conoscenze si reca da due dirigenti della casa discografica Vertigo. L'etichetta ritiene l'album assolutamente grandioso ma ritiene che la copertina con quella Lettera e con quei simboli, sia davvero troppo estrema: propone anche di eliminare il brano Devil Letter ma il gruppo non intende togliere e tanto meno modificare nulla. Albert e' molto contrariato.... Antonio Bartoccetti e Doris Norton ci ridono sopra dicendo che questo e' il volere del fato. In realta', lo studioso rumeno di esoterismo Giulio Tasnad dichiara apertamente nel 1975 che, durante l'ascolto di Devil Letter, a chi legge la Lettera al contrario nella notte di Venerdi' e pone sul tavolo otto dei simboli presenti in copertina, appare di certo The Prince Of Darkness. Dopo questo evento, comunque, la macchina Antonius Rex si ferma, l'interesse discografico si attenua, non c'e' piu' la voglia di incidere ed anche quando il facoltoso discografico ebraico, Mr. Daniele, innamoratissimo, insieme a due suoi partner americani, dell'album Neque Semper Arcum Tendit Rex, vuole a tutti i costi gli Antonius Rex per nuovi albums, gli Antonius Rex optano per una scelta solo economica. L'imperativo dal 1977 diventa "solo soldi" perche' come poi dichiarera' Antonio Bartoccetti stesso: "..quando hai un figlio la vita cambia e devi pensare anche a lui. Quindi l'album Zora (gia' sommariamente assemblato nello studio privato nel 1975) prima e seconda edizione risulta un'opera non creativa, decisamente assurda... vengono inseriti brani ripresi pari pari dal secondo album Tardo Pede, solo con l'aggiunta di piccole frasi di batteria di Albert. Doris Norton suona le tastiere ma fra un turno e l'altro segue suo figlio anche se il piano progressive di Necromancer resta grandioso, Antonio Bartoccetti suona le chitarre in diretta nel banco fumando e non vedendo l'ora di finire. Dice due parole in Necromancer ma poi fa cantare Zora al suo amico Franco Mussita. Soldi, che la Tickle continua a sborsare, solo soldi, parte dei quali verra' utilizzata per l'auto-produzione dell'album Anno Demoni definito dal gruppo un buon documento di electronic-dark.... la stessa cosa si ripete con l'album Ralefun, inciso nel 1979, per volere di Mr. Daniele a Monaco: buone composizioni ma incise frettolosamente e senza cura, sonorita' davvero brutte e mixaggio (non opera di Colin Coldweis), sicuramente indegno e di impostazione commerciale all'insaputa del gruppo. Nonostante tutto, l'album Ralefun ottiene un certo successo. Per non deludere i fans, a maggio 1980 gli Antonius Rex, con i cospicui guadagni ottenuti e liberatisi da Emanuele Daniele, entrano nello studio milanese Zanibelli Regson a 24 tracce ed auto-producono in modo totalmente libero e creativo la loro ultima opera dal titolo Praeternatural che stampano in limited solo per l'etichetta M.R. e che vendono, autografato, ai fans di tutto il mondo che vanno ciclicamente a trovarli nei due loro covent-castle.

 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 04. Novembre 2003, 03:25:
 
quote:
Originally posted by Cera:
....l'avete voluto voi....


[b]Nonostante tutto, l'album Ralefun ottiene un certo successo.



 




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