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Originally posted by alex fain:
quando comprai il jd 800 mi sono fatto 3 seghe dalla felicita'
E sì il lavoro manuale da artigiano
byebye
besos
lorbi
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Originally posted by lorbi:
ioil, Jd 800 è un sinth che non ho mai capito... lo ho avuto due volte...comprato venduto ricomprato rivenduto....mai capito.....bah.
comunque..Atari e DAT non sono ancora jurassico... io cominciai coi bobinoni...ad esempio.besos
lorbi
Io utilizzavo un stf 1040 atari con cubase (solo midi) sincronizzato ad un fostex a bobine ad 8 tracce.
Era fantastico vedere il registratore partire in quarta (40 cm/sec se non ricordo male) per Arrivare al punto che io selezionavo su cubase poi rallentare, fare piccole regolazioni e partire in sincronismo con il computer che gestiva la parte midi.
Se ci infilavi un dito potevi finire a pezzi
Poi arrivò L'atari falcon che permetteva 8 tracce audio (sedici poi) quando il pc andava ancora con il dos sembrava un sogno...
Il registratore e quel mixer li abbandonai presto , ma il k2000 ( mi costò un occhio della testa ) il korg A/D lo 01r/w e tutti gli altri "ferri pesanti" sono ancora qui e non li mollo di certo per nessun Plug in.
Anche se ero gia uno dei pochi che ormai credeva con fermezza nel futuro incontrastato dei campionatori sowtware su quelli hardware.
(in rete ci sarà ancora traccia di qualche mia accesa discussione che dava per spacciati gli akai ecc in favore dei giagasemplere e c
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Originally posted by lorbi:
ioil, Jd 800 è un sinth che non ho mai capito... lo ho avuto due volte...comprato venduto ricomprato rivenduto....mai capito.....bah.
parliamone, come mai? è per i digitalissimi oscillatori bacchettoni a forme d'onda complesse? è per gli inutili e scarsi effetti interni?
la fama di questo synth è legata inesorabilmente alla sua bellezza.
confermo la combinazione atari e cubase come centrale di controllo midi di diverse fonti sonore "outboard" come synth, drum machine, ecc., e l'aggiunta di processori in diversi punti della catena audio. il tutto poi passato attraverso un mixer e fissato su bobine multitraccia. l'arrivo dei campionatori ha poi permesso di pre-registrare il suono invece che generarlo come con i synth ecc., che e' stato un grande passo avanti.
prima di allora, ossia prima dei personal computer, i usavano i sequencer interni alle macchine stesse e le si collegavano tra loro, una master e le altre che la seguono. usando il midi.
prima ancora, niente midi, si usava il cv/gate, ancora piu' rudimentale (nel senso che diceva solo "quanto alto" e "on/off"), quindi niente tanti canali ecc., semplicemente sincrono o perlomeno usato come trigger di altre macchine.
inevitabile il nastro per fissare il tutto, ovviamente.
nastro da non sottovalutare perche' il montaggio stesso era una fase fondamentale del fare o remixare dance, nel senso che il pezzo finale poteva cambiare anche molto operando edit particolari ecc. in fase di montaggio.
"strings" di derrick may e' forse uno degli esempi piu' chiari di dance pre-90 in cui gli edit di questo tipo la fanno da padrone.
tra l'altro fare gli edit "a mano" da' una soddisfazione particolare. peccato invece pero' quando sbagliavi... aargh.
oggi basta un pc..(il ke è un grande male..dal punto di vista "contenuti")
poi prima si perdeva più tempo nelle melodie..armonie..strutture..arrangiamenti..ecco perkè rimpiangiamo sempre le "vekkiè" song..perkè anke se suonavano "male" avevano più contenuto musicale..
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Originally posted by alex fain:
Che bei tempi.
Io facevo tutto in midi e usavo un atari ste 1040 collegato ad un akai s 2800 e un s 3000 collegati ad un mixer beringher mx 8000 24 canali. Il bello e' che i pezzi si facevano in base alla memoria del campionatore . Piu' memoria avevi e piu' campioni inserivi.
La figata era che se oggi usi 7 vstintrument alla volta per avere 7 suoni di synth , una volta dovevi avere almeno 3 synth (veri ) multitimbrici , nel senso che da ogni sybth tiravi fuori da 4 a 16 suoni. Io i primi pezzi li facevo con un ms20 che non ha memoria e suoni 1 suono alla volta, quando comprai il jd 800 mi sono fatto 3 seghe dalla felicita' di poter usare 4 suoni contemporaneamente. Poi sono usciti i synth digitali con 16 parti multitimbriche ......na festa!!!
Se volevi usare un delay oppure un flanger , usavi quello del campionatore o quello del synth oppure ti compravi un multieffetto ( parola nuova per i giovani). Volevo compressare? Compravi il compressore e lo usavi in insert nel mixer vero. Volevi registrare? Tutti in DAT . Casso che bei tempi. Tempi da JEDI.
ATARi 1040...4 mega...tuttora lo uso per gestire Korg M3r, tx81z e proteus....ahh...che bello...
Pero' Alex...quanti soldi abbiamo speso..e continuiamo a spendere??? io sono per il vintage tuttora...
ancora ho un kork poli 800, una roland d20, un jd800, una Dx 2 FD... voglio un SH101!
besos
lorbi
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Originally posted by lorbi:
se vuoi ti vendo carissimo il mio S550....se ti fa sentire bene......![]()
besoslorbi
ho un Roland W30
hahahaha
mi e' capitato 1000 volte . a voi no?
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Originally posted by spacedementia:
parliamone, come mai? è per i digitalissimi oscillatori bacchettoni a forme d'onda complesse? è per gli inutili e scarsi effetti interni?
la fama di questo synth è legata inesorabilmente alla sua bellezza.
ah ah.
quindi non sono il solo.......
sta snsazione che potevi gestire tutto.... e poi...invece...
e poi bello si...ma profondo! insenso proprio fisico d'ingombro.
hahahaha
mi e' capitato 1000 volte . a voi no?[/QB][/QUOTE]
Probabilmente la prima morosa mi mollo anche per questo, e poi i soldi spesi a camionate e le ore rubate il sabato sera o la domenica pomeriggio per finire questo o quel lavoro....mentre lei incazzata mi lanciava gli ultimatum al telefono
ma ho risolto il problema è! trovando (dopo) una appassionata di musica e con tanta pazienza ( se mi legge sono morto)