Non ci crederai ma io sto completando un pezzo ispirato dai quadri di Giorgio de Chirico ....é nato prima il testo poi l'ho musicato,naturalmente da dilettante quale sono.Una volta te lo linko.
A proposito, ma come si fa il basso di Gabry Ponte ?
Beh, con il surrealismo mi vengono in mente gli "orologi molli" di Dalì a cui potersi ispirare per dar vita al "le note volanti" il tutto immerso in musica ambient, con lunghissimi pad e leggere melodie di pianoforte o synth molto delicati e riverberati.
Ovviamente essendo il tutto destinato ad una mostra, i tempi sono lunghi e dilatati, gli arpeggi accompagnano suoni naturali e atmosfere surreali, ampi spazi e lenti passi per visitare i luoghi della mente e dello spazio.
Ma è a Cava la mostra?
quote:
Originally posted by Agostino:
Non è il come fare, su quello non ci sono problemi, la mia domanda voleva essere:
preferite l'arte pittorica dell'800 o il surrealismo ?
Questa é sempre la solita questione: preferite riso o pastina in brodo?
Ma scusa, la mostra chi la deve fare, tu o gli utenti del forum? A me piace di piú il surrealismo, ma tu cosa preferisci?
Con tutto il rispetto Agostino, ma se basi questo tipo di scelte, talmente necessariamente personali come decidere lo stile dei tuoi quadri , mi viene da pensare che tu non abbia un minimo di personalitá.
Prendilo come un consiglio: resto troppo sbalordito ogni tanto dai post che trovo qui dentro.
Meglio riso o pastina in brodo?
quote:
Originally posted by windopz:
Questa é sempre la solita questione: preferite riso o pastina in brodo?
Ma scusa, la mostra chi la deve fare, tu o gli utenti del forum? A me piace di piú il surrealismo, ma tu cosa preferisci?
Con tutto il rispetto Agostino, ma se basi questo tipo di scelte, talmente necessariamente personali come decidere lo stile dei tuoi quadri , mi viene da pensare che tu non abbia un minimo di personalitá.
Prendilo come un consiglio: resto troppo sbalordito ogni tanto dai post che trovo qui dentro.
Meglio riso o pastina in brodo?
Il fatto è che con gli amici si ci divide tutto, anche le incertezze, semplicemente tu non sei mio amico. Mamabil è mio amico, perchè ha capito a cosa mi riferivo.
Il fatto della personalità poi, l'hai sparata grossa, non sentivo sciocchezze simili da decenni.
Il parlare di temi della pittura poi non è da tutti, scusami se l'ho fatto con te, purtroppo l'errore che commetto spesso è che mi dimentico che delle persone hanno dei limiti oltre i quali non sanno andare.
Paragonare l'arte con delle pietanze.....
fai le tue scelte se parliamo di arte.
quote:
Per la pittura sono indeciso se preparare qualcosa in stile 800 o mantenermi nell'arte contemporanea (adoro il surrealismo).
ciao
faccio il pittore di mestiere
è la prima volta in vita mia che vedo uno chiedersi una cosa del genere
devi essere un genio
se sei in grado di dipingere sia quadri surrealisti (che sono comunque Arte Moderna, non Arte Contemporanea) che quadri in stile (non so cosa intendi con stile 800, nell'800 c'erano molti stili), ti assumo come assistente
è già difficile trovare qualcuno che sappia preparare correttamente una tela
però, se posso permettermi di darti un consiglio, fai cose in stile tuo
che senso ha fare un quadro surrealista nel 2005?
non parliamo poi di un quadro in stile '800
(qualunque cosa voglia dire)
da quanto tempo dipingi?
quali sono i pittori viventi che ti piacciono?
quote:
Originally posted by redcopter:
ciao
faccio il pittore di mestiereè la prima volta in vita mia che vedo uno chiedersi una cosa del genere
devi essere un genio
se sei in grado di dipingere sia quadri surrealisti (che sono comunque Arte Moderna, non Arte Contemporanea) che quadri in stile (non so cosa intendi con stile 800, nell'800 c'erano molti stili), ti assumo come assistente
è già difficile trovare qualcuno che sappia preparare correttamente una telaperò, se posso permettermi di darti un consiglio, fai cose in stile tuo
che senso ha fare un quadro surrealista nel 2005?
non parliamo poi di un quadro in stile '800
(qualunque cosa voglia dire)da quanto tempo dipingi?
quali sono i pittori viventi che ti piacciono?
Dipingo più o meno da una ventina d'anni.
Sono un pittore della domenica, come si suol dire. Sono molto legato al paesaggio, la scuola napoletana dell'800 per intenderci.
Per evadere da questo stile spesso mi avventuro in libere composizione dove nulla è prefissato, ma tutto è a getto. Escono fuori cose strane che rispecchiano molto lo stato d'animo del momento.
Cmq ho capito di aver fatto un'errore, quello di chiedere qui una cosa simile.
Non sono un genio e non mi ritengo tale.
La mia domanda era fatta nello spirito di parlarne con degli amici come se fossimo davanti ad un bar. Pazienza questo non è un bar e molti non si ritengono veramente disponibili come degli amici.
Per ritornare alla pittura credo che ci arriverò da solo pian pianino.
quote:
Originally posted by redcopter:
ciao
faccio il pittore di mestiere
Da artista mancato, solo ora mi rendo conto che il "pittore di mestiere" è una definizione che non amo, forse perchè arte e lavoro non sempre vanno d'accordo.
Preferisco: "Vivo di pittura" o "Vivo d'arte".
Per anni e ancora oggi, tantissimi amici e conoscenti continuano a ripetermi che ho sbagliato lavoro, che avrei dovuto dedicarmi alla pittura, che averi avuto successo e che sono troppo bravo, ma non ho mai avuto abbastanza coraggio di affidare la mia vita a quel che la pittura poteva garantirmi.
Adesso a distanza di anni, molta della passione per la pittura è sparita, rimane ancora quella forte attrazzione per la tela nuda, per un pennello nuovo, per un pigmento di qualità, che spesso mi fa tornare quell'impulso istintivo a dar vita a movimenti della mano guidati dal cuore.
L'arte può essere tale anche senza l'ausilio della tecnica.
Si può dipingere un buon quadro in stile ottocento napoletano pur senza essere profondo conoscitore delle tecniche, si può aver un innato ingegno e senso dell'arte per avvicinarsi da soli a quei metodi, ma può anche darsi che questa passione ci spinga a comprendere da soli sperimentando per anni.
Mi sono meravigliato di aver capito le velature prima ancora di averle studiate, di come preparare le imprimiture con toni medi, di usare la cera nel colore, insomma tutte cose già fatte da secoli alle quali sono arrivato da solo per pura passione e voglia di sperimentare.
Quindi ben venga chi spontaneamente non si lascia spaventare da ciò che dipinge, dal periodo in cui dipinge, dal contesto, anche questa è una manifestazione di personalità e il fatto di chiedere consiglio agli amici denota la voglia di condividere la propria emozione con gli altri.
quote:
Dipingo più o meno da una ventina d'anni.
Sono un pittore della domenica, come si suol dire. Sono molto legato al paesaggio, la scuola napoletana dell'800 per intenderci.
Per evadere da questo stile spesso mi avventuro in libere composizione dove nulla è prefissato, ma tutto è a getto. Escono fuori cose strane che rispecchiano molto lo stato d'animo del momento.
Cmq ho capito di aver fatto un'errore, quello di chiedere qui una cosa simile.
Non sono un genio e non mi ritengo tale.
La mia domanda era fatta nello spirito di parlarne con degli amici come se fossimo davanti ad un bar. Pazienza questo non è un bar e molti non si ritengono veramente disponibili come degli amici.
Per ritornare alla pittura credo che ci arriverò da solo pian pianino.
ma guarda secondo me i pittori della domenica non esistono
se i tuoi quadri sono belli, la differenza tra te e uno che lo fa di mestiere si annulla
non te la prendere, solo mi sembrava strano che qualcuno fosse indeciso tra il fare quadri surrealisti e quadri ottocenteschi
voglio dire, sono due mondi diversi
ma chiaramente, liberissimo
solo, continuo a pensare che sia più stimolante cercare uno stile proprio che usare quelli di scuole passate
secondo la mia umilissima opinione
quote:
Originally posted by Agostino:
Non sono un genio e non mi ritengo
tale
quote:
Da artista mancato, solo ora mi rendo conto che il "pittore di mestiere" è una definizione che non amo, forse perchè arte e lavoro non sempre vanno d'accordo.Preferisco: "Vivo di pittura" o "Vivo d'arte".
Per anni e ancora oggi, tantissimi amici e conoscenti continuano a ripetermi che ho sbagliato lavoro, che avrei dovuto dedicarmi alla pittura, che averi avuto successo e che sono troppo bravo, ma non ho mai avuto abbastanza coraggio di affidare la mia vita a quel che la pittura poteva garantirmi.
Adesso a distanza di anni, molta della passione per la pittura è sparita, rimane ancora quella forte attrazzione per la tela nuda, per un pennello nuovo, per un pigmento di qualità, che spesso mi fa tornare quell'impulso istintivo a dar vita a movimenti della mano guidati dal cuore.
L'arte può essere tale anche senza l'ausilio della tecnica.
Si può dipingere un buon quadro in stile ottocento napoletano pur senza essere profondo conoscitore delle tecniche, si può aver un innato ingegno e senso dell'arte per avvicinarsi da soli a quei metodi, ma può anche darsi che questa passione ci spinga a comprendere da soli sperimentando per anni.Mi sono meravigliato di aver capito le velature prima ancora di averle studiate, di come preparare le imprimiture con toni medi, di usare la cera nel colore, insomma tutte cose già fatte da secoli alle quali sono arrivato da solo per pura passione e voglia di sperimentare.
Quindi ben venga chi spontaneamente non si lascia spaventare da ciò che dipinge, dal periodo in cui dipinge, dal contesto, anche questa è una manifestazione di personalità e il fatto di chiedere consiglio agli amici denota la voglia di condividere la propria emozione con gli altri.
che bel post, mamabil
l'unica cosa su cui non sono del tutto d'accordo è che secondo me si puo' dire che fai il pittore di mestiere
perchè è un mestiere come gli altri (lo è sempre stato)
l'arte c'è (quando c'è) solo quando pensi un pezzo e nei primi momenti in cui cominci a realizzarlo
poi è appunto anche tecnica, fatica, disillusione, noia, etc.
come in tutti gli altri lavori
caravaggio dipingeva solo quando aveva finito i soldi
quote:
Ora se devi,a comando,concepire ,realizzare,ottimizzare più di una composizione sia pittorica che musicale in meno di tre mesi .
infatti
soprattutto se come pare vuole lavorare a olio
(a meno che non abbia qualche assistente)
anche io ho una mostra a settembre, mi hanno chiesto tre pezzi nuovi oltre ai vecchi, lavoro ad acrilico (che asciuga subito) e sono nel panico
quote:
Originally posted by Agostino:
Mi meraviglio di te gio.
CJ per favore chiudi stò topic che qui ci sono limiti prefissati e mi sa che io non volendo sia andato oltre.
il fatto che tu ti meravigli è un buon segno
fanne un quadro. o una musica.
probabilmente perche' dimentico l'esistenza dela musica della pittura "da bar" o perche' ho sempre lo stesso orrore nel riscoprirla
quote:
Originally posted by eriksativa:
sono semplicemente basito dai discorsi![]()
probabilmente perche' dimentico l'esistenza dela musica della pittura "da bar" o perche' ho sempre lo stesso orrore nel riscoprirla
Capisco che se la pittura o la musica è, come tu la definisci, "da bar" assume un valore orribile, scadente, oserei ripugnante.
Quindi non importa più che l'opera realizzata sia piacevole, ben fatta, concepita da un animo sensibile che ama i classici e la pittura moderna, impossibile dare vita a qualcosa di buono quando i presupposti sono...???
Qui proprio non riesco a completare, forse perchè non capisco perchè non si possa fare qualcosa di buono ispirandosi al passato, oppure chiedendo consiglio su un forum o lasciandosi trasportare dall'esperienza.
E quindi continuo a chiedermi cosa ci sia di male nel "bar", sono frequentati in genere da trogloditi, analfabeti o cos'altro?
Possibile che nessun artista, persona colta o capace realizzi la sua opera al bar o per un bar?
Pregiudizi? Discriminazioni? Io conosco bar in cui sono appese opere d'arte alle pareti e la cui struttura è essa stessa un capolavoro di architettura, allora perchè pensare che non ci possa essere del buono anche nell'arte "da bar"?
Perdonatemi se ho forzato un pò il discorso con la storia del "bar", ma non mi piace quando non c'è una vera spiegazione sul perchè un opera debba essere apriori scadente.
Inutile giudicare le proiezioni negative della vostra mente, pensate positivo che forse inizierete a vedere le cose dal verso giusto.
quote:
Originally posted by mamabil:
Capisco che se la pittura o la musica è, come tu la definisci, "da bar" assume un valore orribile, scadente, oserei ripugnante.Quindi non importa più che l'opera realizzata sia piacevole, ben fatta, concepita da un animo sensibile che ama i classici e la pittura moderna, impossibile dare vita a qualcosa di buono quando i presupposti sono...???
Qui proprio non riesco a completare, forse perchè non capisco perchè non si possa fare qualcosa di buono ispirandosi al passato, oppure chiedendo consiglio su un forum o lasciandosi trasportare dall'esperienza.
E quindi continuo a chiedermi cosa ci sia di male nel "bar", sono frequentati in genere da trogloditi, analfabeti o cos'altro?
Possibile che nessun artista, persona colta o capace realizzi la sua opera al bar o per un bar?Pregiudizi? Discriminazioni? Io conosco bar in cui sono appese opere d'arte alle pareti e la cui struttura è essa stessa un capolavoro di architettura, allora perchè pensare che non ci possa essere del buono anche nell'arte "da bar"?
Perdonatemi se ho forzato un pò il discorso con la storia del "bar", ma non mi piace quando non c'è una vera spiegazione sul perchè un opera debba essere apriori scadente.
Inutile giudicare le proiezioni negative della vostra mente, pensate positivo che forse inizierete a vedere le cose dal verso giusto.
quote:straquoto mama!
p.s.
se non ricordo male era proprio in un bar di parigi che si riunivani i parnassiani, era in un altro bar che discutevano i letterati realisti e simbolisti tra 800/900, se non ricordo male era sempre in bar che prese corpo la rivoluzione francese tramite gli incontri altamente dialettici dei suoi principali pensatori e teorizzatori...perciò....andiamo tutti a prenderci un buon caffe e cambieremo il mondo!!!!
per il resto il prossimo giro di birre lo offro io
quote:
Originally posted by gio:
per il resto il prossimo giro di birre lo offro io
dove e quando?
quote:
Originally posted by gio:
organizza te Pape
perfetto, facciamo mercoledì sera in una qualsiasi bettola di Roma?
così mi accompagnate nella sbronza post-esame
quote:
Originally posted by PAPE:
perfetto, facciamo mercoledì sera in una qualsiasi bettola di Roma?
così mi accompagnate nella sbronza post-esame
quote:fuori indizzo e civico della bettola che m'accolo pure io, forza!
Non è che ci sia nulla di male, probabilmente non ce n'è neanche ad averne poca, a chiederne un pò in prestito o a prestarne...
quote:straquoto mama!
Originally posted by c.pusher:
[QUOTE]
p.s.
se non ricordo male era proprio in un bar di parigi che si riunivani i parnassiani, era in un altro bar che discutevano i letterati realisti e simbolisti tra 800/900, se non ricordo male era sempre in bar che prese corpo la rivoluzione francese tramite gli incontri altamente dialettici dei suoi principali pensatori e teorizzatori...perciò....andiamo tutti a prenderci un buon caffe e cambieremo il mondo!!!!
[/QUOTE]
Straquoto pusher!
Non é mai simpatico alzarsi su un piedistallo e classificare chi é nobile e chi é ignobile....su quali basi e con che diritti poi.Stiamo a vedere
allora? 'sta birra?
quote:
Originally posted by gio:
quando i presupposti sono: non sapere che fare, non avere il coraggio della propria personalità, non sapere nemmeno quale è il proprio "stile"per il resto il prossimo giro di birre lo offro io
comunque forse ci siamo capiti male con la storia del bar...
anzi come dice c.pusher:
>se non ricordo male era proprio in un bar di parigi
solo che le persone che citi, di fronte a discorsi come quello che ha dato inizio a questo topic ti avrebbero ricoperto di sghignazzi...
forse in questo caso la similitudine con i discorsi da bar sul calcio da' un'idea piu' chiara...
Io so di non sapere...
quote:
Originally posted by mamabil:
Rimanendo nell'ambito di ciò che si è detto in questo ennesimo lungo dibatitto, a questo punto mi sento di dire: Evitate ogni presunzione.
Ma certo, giusto all'isegna della democrazia e per non tirarmela neanche un pò citerò Orazio (marito di Clarabella):"Odi profanum vulgus et arceo." Gli artisti snob esistevano già allora.
Buonanotte, vulgus di Cubase
quote:
Originally posted by gio:
Maudoc
io sono un gatto, gli umani mi stanno simpatici solo quando mi danno i croccantini
Togli le zampe dalla tastiera!
quote:
Originally posted by gio:
Maudoc
io sono un gatto, gli umani mi stanno simpatici solo quando mi danno i croccantini
Di marmo ?
Mes hommages à madame.