E per la distribuzione come ci si orienta?
Ho intenzione di crearne una per produzioni
di "musica elettronica".
Grazie.
quote:
Originally posted by Jimy_E-LAB:
Ciao a tutti,qualcuno sa come creare una propria etichetta(discografica intendo)? ...e se si come si fa'.E per la distribuzione come ci si orienta?
Ho intenzione di crearne una per produzioni
di "musica elettronica".Grazie.
se hai grana da investire fai un fischio..
a parte gli scherzi, non è come andare a farsi fare la postapay nell'ufficio postale piu vicino...se vai presso un notaio specialista, te lo spiega molto bene, ma moooolto bene...
si tratta di una ditta, e di una ditta complessa da gestire...
quote:
Originally posted by gio:
e anche
una segretaria
un ufficio promozione
un'agenzia di grafica
una rete di contatti ben avviata (critici, giornalisti, radiofonici, tv...)
....
Tutto questo non è importante!
Vedi la indie label di Mike Paradinas aka µ-ziq,la Planet Mu,è costituita solo da un pc ed un telefono nella sua camera da letto.E' gestita solo da lui,con un piccolo aiuto della moglie.Lui è proprietario,direttore generale,direttore artistico,A.R. unico e solo.Decide tutto ed unicamente lui,e basta!Insomma la Planet Mu è Mike Paradinas(apparte distribuzione e poco altro).
Eppure dopo la londinese Warp Records,la Planet Mu è la più grande etichetta di musica elettronica d'avangurdia.
Ma stiamo appunto parlando di UK.In Gran Bretagna le cose sono totalmente diverse perchè la cultura musicale è totalmente diversa.Tanto per dirne una...in UK BBC Radio 1,(cioè come Rai Radio 1 qui in Italia,per capire l'importanza della radio citata)dedica gran parte del palinsesto alla musica elettronica d'avangurdia con programmi musicali dedicati alla suddetta filosofia musicale.Qui in Italia invece sù qualunque radio ti sintonizzi ti ritrovi ad ascoltare sempre le solite quattro ca_ga_te!!!Infatti sono anni che non accendo la radio,e menomale che le radio straniere si possono ascoltare anche via web (tutte le radio BBC comprese)!
Ritornando al discorso iniziale,e concludendo,posso solo dire che certo però i soldi non mancano a Mike Paradinas perchè ora pubblica per la sua etichetta ma per un certo periodo ha pubblicato anche per la label newyorkese Astralwerks,sublabel della Virgin,insomma si parla di migliaia di copie vendute,mantenendosi sempre sù un livello artistico altissimo,uno dei pochi che è riuscito a fare ciò,vendere senza s******arsi ma creando sempre vera Musica,vera Arte e continuando anche a sperimentare moltissimo!
Ed eccovi il link della Planet Mu:
http://www.planet-mu.com/
Vabbè che siamo in Italia....ma la musica viene sempre prima di tutto.
Iuke
quote:
ehmmm..vedo che nessuno cita l'elemento più importante per poter aprire una label : un catalogo di lavori validi
..sarebbe bello se fosse veramente cosi(almeno in italia) ma a quanto pare per fare i soldi i lavori validi non valgono...
quote:
Originally posted by dub:
..sarebbe bello se fosse veramente cosi(almeno in italia) ma a quanto pare per fare i soldi i lavori validi non valgono...
definire soldi
ovvero i soldi quanti soldi devono essere?
per quanto tempo?
pre o post tasse?
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Originally posted by dub:
..sarebbe bello se fosse veramente cosi(almeno in italia) ma a quanto pare per fare i soldi i lavori validi non valgono...
Parole piu' che sante!!
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Originally posted by dub:
..sarebbe bello se fosse veramente cosi(almeno in italia) ma a quanto pare per fare i soldi i lavori validi non valgono...
Solite frasi demagogiche e populiste.
Dove sono questi lavori validi?
Please indicatemeli...
Iuke
quote:
Originally posted by dub:
..sarebbe bello se fosse veramente cosi(almeno in italia) ma a quanto pare per fare i soldi i lavori validi non valgono...
ah sì?
i lavori validi ci sono.. ma purtroppo la maggior parte delle volte si guarda più il lato economico delle cose.
ho sentito cose valide anche a livello internazionale che non hanno riscontrato un successo come quello magari raggiunto da una tamarrata in 4/4 o da qualcosa d'altro che ti induce a chiederti: ma le etichette producono queste cose?
va beh..
quote:
Originally posted by dub:
..si sii lavori validi ci sono.. ma purtroppo la maggior parte delle volte si guarda più il lato economico delle cose.
ho sentito cose valide anche a livello internazionale che non hanno riscontrato un successo come quello magari raggiunto da una tamarrata in 4/4 o da qualcosa d'altro che ti induce a chiederti: ma le etichette producono queste cose?va beh..
Io mi smazzo un sacco di demo alla settimana e quest'offerta di lavori validi dall'italia francamente non la noto.Anzi : grazie ad una scena "elettronica" bigotta come quella di Fargetta & company in Italia siamo rovinati anche sull'uderground.
Iuke
quote:
Io mi smazzo un sacco di demo alla settimana e quest'offerta di lavori validi dall'italia francamente non la noto.Anzi : grazie ad una scena "elettronica" bigotta come quella di Fargetta & company in Italia siamo rovinati anche sull'uderground
iuke, hai perfettamente ragione, per lavori validi intendevo fuori dal nostro paese..
..posso mandarti anche un mio demo?
quote:
Originally posted by mau:
Scommetto che se ci fosse un pezzo bruttissimo...ma proprio brutto che ogni giorno viene martellato alla radio perennemente farebbe un successo strepitoso!!
adesso qualcuno (non io) dirà che il bello e il brutto non esistono perchè dipendono solo dai gusti personali di ognuno
Iuke
yaso se ci sei batti un colpo cosi' facciamo alla svelta e non se ne parla piu'
quote:
Originally posted by gio:
è vero.
quote:
Originally posted by allo:
nel soffritto ci vuole la carota?
Iuke
Sembra che per molti di noi la dipendanza da questo forum è cosi alta da spingerci a scrivere qualsiasi stupidagine pur di dialogare e vedere cosa succede.
Siamo drogati!
ricordo proprio poco tempo fa l'analogia con il bar... anche di queste cose e' fatto il bar, chiaccherio ecc.
e drogato sarai tu
quote:
Originally posted by mamabil:
Mi sembra che, me compreso, spesso si cada in lunghi "botta e risposta" molto sterili e senza senso,
..azz che bacchettone.
Iuke
A questo punto, si potrebbe fare un post chiamato cazzeggio e mettere li tutto quanto, altrimenti diventa difficile leggere alcuni post che iniziano su un argomento finchè diventano tutt'altro, cazzeggio per l'appunto.
Credo che questo mio intervento è un tipico esempio di come scatenare l'inferno.
Inizieranno centinaia di risposte a questa mia riflessione, del tutto pacifica, sul cosa è meglio, su chi ha ragione, sul perchè della vita e i grandi problemi del mondo.
Potremmo evitarlo?
E' più forte di noi, post replay è li in alto che ci aspetta, cliccami, cliccami, come è in invitante!
Niente di peggio che cercare di inquadrare un forum su internet.
Iuke
no il flaming e' un'altra cosa (non comunque che manchi anche quello su questo forum, anzi! )
per esempio:
'c'e' gente cosi' ignorante su sto forum da non sapere la differenza tra flaming e flooding, e che poi si permette di voler dar consigli sulla netiquette"
-> questo e' flaming
io volevo solo dire che sono daccordo con iuke.
progetti validi ce ne sono pochi in italia.
Ma l'aglio ci vuole?
Sciau!
quote:
Originally posted by mau:
secondo me vige esclusivamente il business e le maniglie!!
Scommetto che se ci fosse un pezzo bruttissimo...ma proprio brutto che ogni giorno viene martellato alla radio perennemente farebbe un successo strepitoso!!
E' normale!
Inutile dire chi comanda...
Cosa che accade con il 90% dei pezzi che ascolto in radio andando a lavorare...
Vorrei aggiungere che se anche trovo molto interessanti i vostri lavori, in quanto fonti di confronto e divertimento, non noto molto originalità rispetto quello che ascolto alla radio.
Insomma parlate di underground ma voi fate roba commercialissima a mio avviso!
Per quello che mi riguarda siete molto più bravi di me che non riesco a finire una song che suoni decentemente, ma non mi lamenterei molto della situazione italiana...... infondo la state inseguendo!
Questo non mi è molto chiaro nel vostro comportamento...
Sia chiaro si fanno 2 chiacchiere niente di personale, solo una mia riflessione...
smentitemi con una valanga di vostre song...
adoro ascoltare musica ancora senza etichetta!!!
Ciao e perdonatemi forse è il caldo che mi fà sparlare
Iuke
quote:
Originally posted by iuke:
Viva la fiera del qualunquismo.
Iuke
Insomma più o meno gli stessi commenti che si facevano anni fa e che probabilemente si son sempre fatti.
Anche io mi sono trovato a discriminare certa musica perchè non piaceva a me, perchè la ritenevo stupida e di facile realizzazione, perchè non ci sentivo nulla di innovativo, di originale.
A volte lo faccio ancora adesso.
Però a distanza di tempo mi chiedo: "Solo perchè è un motivetto commerciale, solo perchè avrebbe potuto realizzarla anche un ragazzino col suo pc a casa, solo perchè non rientra nei miei gusti, è musica inferiore?"
Insomma è questo il metro da usare?
Ci deve essere la complessità, la tecnica, il virtuosismo per diventare musica di alto livello?
Deve essere prodotta da una persona che stimo, perchè io non sono capace di fare quello che riesce a fare lui?
Ma si può continuare ad avere un proprio gusto, a scegliere la propria musica, senza bisogno di discriminare, di giudicare, spesso per meccanismi di invidia o consapevolezza di poter fare meglio.
Molti non riescono a convincersi che i gusti delle masse possono essere diversi dai nostri, che non tutti amano la musica come la amiamo noi, che probabilmente ciò che ci distingue è questo essere diversi.
Forse se la musica più trasmessa fosse stata quella da noi preferita, all'improvviso avremmo cercato un altra strada, avremmo detto:"Nooo, io ascolto questo... mica questa musica commerciale!"
Sono meccanismi inconsci, un pò come quelli che ispirano i DJ a dire:"Questo disco? aahhh, ma io ce l'ho da due mesi (distribuito nei negozi due giorni prima)"
Voler dimostrare che si è avanti, che i propri gusti sono raffinati, ricercati e anticonformisti.
Valido per me, non per te?
Valido per la massa, non per me?
Valido perchè vende molto?
Valido perchè mi fa venire i brividi lungo la schiena?
Perchè sarà un successo?
A me piace il funk, ma ho tanti amici che lo detestano, non per questo li ritengo degli incompetenti, hanno gusti diversi dai miei.
Quindi se le cose non vi stanno bene, significa che il genere che amate è poco praticato, che piace a pochi, o che pochi sono capaci di realizzarlo.
Insomma, rendetevi conto di quanto sia soggettiva una scelta e quanto questo non debba divenire una discriminazione.
quote:
Originally posted by Zeps_IT:
Già...
Ripeto smentitemi!!!
Come faccio a smentirti se non fai un nome, un genere, una canzone.....NULLA.
Spari a caso come un bambino di 12 anni.
Argormenta e con piacere ne discutiamo.Fai un unico polpettone musicale su un forum che ha qualche migliaio di iscritti..e di conseguenza qualche decina di migliaia di tracks prodotte.
Argomenti e non pippe please.
Iuke
sono davvero saturo di questi discorsi da poracci de cliveland
quindi, come ben dici: fuori gli esempi! fuori i brani! se valgono, valgono
come si fa a definire se valgono? beh, ognuno decide sulla base della sua cultura e della sua sensibilità, anche i discografici fanno così.
-ci sono stati i cubase.it party che sono stati un successo e talvolta ancora qualcuno chiede se magari ci si puo incontrare...
-c'è una compilation Minuta che comprende molti brani di frequentatori del forum e presto ce ne sarà una seconda
-c'è una Total Wipes che pure tra gli artisti comprende parecchi frequentatori del forum
-è nata la Pippola music che pure vede implicati frequentatori del forum
e giù a lamentarsi che è tutta musicaccia e a chiedere come si fa il basso di benasso e come si installa rison
bah, lasciamo perdere che forse è meglio
scusate per lo sfogo e tornate a fare belle musiche
e soprattutto fatecele sentire
quote:
Originally posted by PAPE:
Come dice il grande Richard Benson:
"Anche la mer.a avrebbe valore se l'uomo nascesse senza cu.o"
Richard Benson: un uomo, una parrucca, un mito.
Strano che tutti vi sentiate offesi.. mi dispiace, non volevo creare scompigli, ho criticato (senza far nomi perchè non mi sembra una gran bella cosa e tra l'altro chi se li ricorda..) quello che ho sentito e non vuol dire che non mi è piaciuto, ricordo un pezzo recente di alex fain (scusami se ho sbagliato nick!) credo un remix che ho ascoltato per 2 giorni di fila, molto carino...
Ma sentir spesso lamentarsi della situazione italiana mi sembra assurdo visto che molti altri pezzi che ho ascoltato non mi sembravano niente di così lontano da quello che mi capita per radio!
Sono un niubbo del genere elettronico (e aimè non solo...) ma non vuol dire che non ho ore4cchie per giudicare una song e dire se la trovo geniale, colta, ricercata o semplicemente ben suonata o orecchiabile!
Ho detto la mia ed è inutile che invece offendiate (leggi 12 anni ) non ho fatto esempi concreti perchè non saprei un titolo tutto quà!
Ma ripeto mi piace ascoltare roba altrui e se mi và dire la mia!
Se vi ho offeso, perdonatemi sarò meno incisivo...
Sono qui...per un pò se volete..
Cmq tranquillo..nessuna offesa....figurati tu mi fai ridere.
Iuke
evvai di luoghi comuni!!!
rimanere e macerare in botti di rovere, poi diventa aceto
c'ho giusto qui un remix di thriller fatto da un francese che non sono io: ti interessa?
quote:
Originally posted by eriksativa:
>quindi, come ben dici: fuori gli esempi! fuori i brani! se valgono, valgonoc'ho giusto qui un remix di thriller fatto da un francese che non sono io: ti interessa?
a liberatorie come stiamo?
iuke se ti faccio ridere ... ridi
Iuke
te ne faccio di nomi, quanti ne vuoi... nomi di titani della musica elettronica e non. Titoli di pezzi meravigliosi con testi profondi e sentiti rimansti negli scaffali di qualche discografico perchè non erano
"Vieni con me, ti porterò lontano perchè, la vita è così bella... " ecc ecc...
Gente com Mike Patton, come i NIN, i Massive, di gruppi emergenti come NAMB, After Hours (da 10 anni in giro e 1 sigolo passato in radio o 2), dei Subsonica prima di Amorematico, dei Tiro Mancino prima del successo, anche loro in giro da tempo.
Gente scomparsa com 8 hom e gente con scarsa visibilità e con dischi stupendi come Il nucleo. Potrei citarti 5000 esempi di musica di qualità, ben registrata missata e prodotta che non ha avuto seguito in radio e QUINDI (sottolineo questo tristissimo quindi) presso le masse.
La gente... intesa come la grande massa, non ha gusto-analitico. Non cerca il gruppo underground (parlo di maggiornaza e non di totalità) ma soprattutto non fa la ricerca interiore che fa "il musicista", o l'appassionato, sul proprio gusto ma si lascia "convincere" e assorbe quello che arriva di più, quello che martella. Spesso si accontenta di Vasco e di Nek e va bene così... (senza parole.. )
Che sia chiaro che non entro nel merito della qualità delle hits sempre tecnicamente impeccabili. E non penso nemmeno che siano oggettivamente migliori di altri, ma nemmeno voglio che un direttore artistico di una radio scelga per me e implicitamente lo faccia lui questo distinguo.
Ho amici sotto contratto che in un anno hanno venduto 2000 copie perchè le radio non hanno accettato i loro 2 singoli. Video bellissimi (di ottimi pezzi) che nessuno ha visto perchè MTV non li ha passati... perchè troppo scuri (!!!) o troppo chiari... e poi vedo un Povia che tra un bambino e l'altro si è fatto 5 serate a San Remo così...
Anche in questo caso il luogo comune è d'obbligo... siamo in "i"talia. Va bene. E' il sistema, ma almeno non facciamo finta che vada diversamente.
Sciau
Justin
Bisogna essere bravi per canonizzarsi in quel senso. Studiare molto quindi tanto di cappello.
La tragedia è che tutto quello che resta si divide briciole di music-control e di vendite a causa 1. degli organi di diffusione 2. del gregge.
again
Justin
quote:
Originally posted by Justin_1976:
Forse traspare qualunquismo e luoghi comuni perchè è di questi che si tratta. E' di questo che stiamo parlando.te ne faccio di nomi, quanti ne vuoi... nomi di titani della musica elettronica e non. Titoli di pezzi meravigliosi con testi profondi e sentiti rimansti negli scaffali di qualche discografico perchè non erano
"Vieni con me, ti porterò lontano perchè, la vita è così bella... " ecc ecc...Gente com Mike Patton, come i NIN, i Massive, di gruppi emergenti come NAMB, After Hours (da 10 anni in giro e 1 sigolo passato in radio o 2), dei Subsonica prima di Amorematico, dei Tiro Mancino prima del successo, anche loro in giro da tempo.
Gente scomparsa com 8 hom e gente con scarsa visibilità e con dischi stupendi come Il nucleo. Potrei citarti 5000 esempi di musica di qualità, ben registrata missata e prodotta che non ha avuto seguito in radio e QUINDI (sottolineo questo tristissimo quindi) presso le masse.La gente... intesa come la grande massa, non ha gusto-analitico. Non cerca il gruppo underground (parlo di maggiornaza e non di totalità) ma soprattutto non fa la ricerca interiore che fa "il musicista", o l'appassionato, sul proprio gusto ma si lascia "convincere" e assorbe quello che arriva di più, quello che martella. Spesso si accontenta di Vasco e di Nek e va bene così... (senza parole..
)
Che sia chiaro che non entro nel merito della qualità delle hits sempre tecnicamente impeccabili. E non penso nemmeno che siano oggettivamente migliori di altri, ma nemmeno voglio che un direttore artistico di una radio scelga per me e implicitamente lo faccia lui questo distinguo.
Ho amici sotto contratto che in un anno hanno venduto 2000 copie perchè le radio non hanno accettato i loro 2 singoli. Video bellissimi (di ottimi pezzi) che nessuno ha visto perchè MTV non li ha passati... perchè troppo scuri (!!!) o troppo chiari... e poi vedo un Povia che tra un bambino e l'altro si è fatto 5 serate a San Remo così...
Anche in questo caso il luogo comune è d'obbligo... siamo in "i"talia. Va bene. E' il sistema, ma almeno non facciamo finta che vada diversamente.
Sciau
Justin
condivido pienamente!!!!
NIN : bravi e miliardari.
Massive : bravi e nababbi.
After Hours (da 10 anni in giro e 1 sigolo passato in radio o 2) : la loro è una scelta e penso che siano anche stati premiati per questo.
Subsonica : miliardari finti alternativi.
Tiro Mancino : prima facevano cagare.Hanno avuto successo appena hanno cominciato a fare buna musica.
Gente scomparsa com 8 hom : non ne sento la mancanza francamente.
Ma poi cosa centra la musica di spessore con le radio,Mtv e simili?La vera/unica tristezza in Italia è che commerciale è sinonimo di bassa qualità..tutto quì.
Da quì a dire che tutte le proposte musicali di questo sito siano state sempre scarse ce ne passa.
Iuke
quote:
Originally posted by iuke:
Mike Patton : bravo e di successo.I soldi direi che li ha fatti.NIN : bravi e miliardari.
Massive : bravi e nababbi.
After Hours (da 10 anni in giro e 1 sigolo passato in radio o 2) : la loro è una scelta e penso che siano anche stati premiati per questo.
Subsonica : miliardari finti alternativi.
Tiro Mancino : prima facevano cagare.Hanno avuto successo appena hanno cominciato a fare buna musica.
Gente scomparsa com 8 hom : non ne sento la mancanza francamente.
Ma poi cosa centra la musica di spessore con le radio,Mtv e simili?La vera/unica tristezza in Italia è che commerciale è sinonimo di bassa qualità..tutto quì.
Da quì a dire che tutte le proposte musicali di questo sito siano state sempre scarse ce ne passa.
Iuke
Perdonami Iuke ma io non parlo delle tasche di questi individui... parlo di quanto la qualità dei contenuti di certi artisti passi in italia inosservata ai più. Perchè? Per scelte artistiche di pochi. Quei pochi che tarpano le ali a tutti i bravi compositori (anche presenti in questo sito) che non si accodano a Biagio Antonacci.
Faccio pop rock e trovo inaccettabile che il discografico di turno (major) si dica interessato ai pezzi ma si permetta di accorciare intro per arrivare intro i 40 secondi all'inciso... inaccettabile che accorci il pezzo per farlo stare nei 3 e 30 o che tolga "ineffabile" perchè è un termine difficile... e perchè lo fa? Perchè un catzone in radio ascoltandolo potrebbe scartarlo e l'investimento della major va in fumo e il posto si scalda (coi tempi che corrono). Canoni. I canoni nell'arte sviliscono la creatività e abbassano la qualità contenutistica del prodotto di un autore livellandolo sul piano di quella degli altri. Il grave è che non è la gente che decide. Non è "il publico"... il pubblico beve... e non si scosta.
Tu hai espresso i tuoi gusti su tiromancino e compani... non parlo di gusti personali tuoi o miei... ma del semplice sapere per valutare. Tu conosci e valuti... tanti nemmeno sanno chi sono i NIN o chi è Patton o Jeff Buckley. Questo è il grave a mio avviso. GRAVISSIMO.
quote:
Originally posted by iuke:
Subsonica : miliardari finti alternativi.
da leggere assolutamente il commento di sergio messina su rumore su questo punto.
Da parte mia penso che sia molto più di dire finti alternativi.
alla fine il **** se lo son fatti (vero che se lo fanno anche altri, ma loro se lo sono fatti) alternativi magari lo sono stati, e se hanno fatto un po' di soldi (sopratutto con l'ultimo contratto, da quando sono approati su major uscendo da mescal) dovremmo essere contenti tutti.
perchè?
perchè se uno che viene dall'undeggaund riesce ad ottenere una buona ricompensa per il suo lavoro, magari c'è posto anche per noi per farci dare un due soldi. ed evitiamo discorsi del tipo che dato che i subsonica si sono presi tutti i soldi.. che finiamo a far la figura della guerra per 4 stracci...
cmq il discorso alternativo non alternativo che vuol dire?
allora io e altri possiamo provocare a nostro modo: chi stampa cd non è alternativo! perchè per stampare si è cmq piegato alle logiche del music businness...
oppure... chi dice le bestemmie nelle canzoni è alternativo, gli altri sono solo 4 pseudo modelli di dolce e gabbana che per essere pagati evitano di dirle...
alternativo o meno, poi era un discorso pienamente anni 90, per fortuna ora a livelli sempre più diffusi si è ridotto a un termine che nn vuol dire nulla, coe del resto è sempre stato.
ok alla fine non ho detto nulla...
e sapete perchè?
perchè sono alternativo!
e alla fine vi sparo addosso un agnelli che vi viene a dire che l'alternativo vero è il tuo papà, e qui apriamo parentesi quadre, graffe, rotonde e paraboliche
quote:
Originally posted by Justin_1976:
Per concludere (mi sono accorto che ho scritto 2 ore per non arrivare al punto) la musica, anche la più "commerciale" è apprezzabile, se non altro per essere stata in grado di farsi vendere... la tristezza è che ha grande visibilità solo la musica con quella finalità.Justin
Condivido quello che dici (compreso il messaggio precedente).
Aggiungo che il meccanismo del commercio è quello che più sfugge di mano.
A volte sfugge alla logica del bello, perchè ancora molti di noi si chiedono qual'è, cos'è, chi è che decide la commerciabilità.
E', come qualcuno vuol farci credere, la scelta della massa?
E' il radiofonico in combutta con le major discografiche?
Io sono arrivato a concludere che si tratta pur sempre di persone, ognuna con i propri gusti, le proprie convinzioni e la propria idea di bellezza.
Da ciò ne traggo che non sono molto allineato con quello che queste persone scelgono e in parte mi rattrista pensare a chi lascia che ci sia qualcun'altro a scegliere per lui.
E' probabile che invece la massa degli acquirenti sia più ricettiva e si lasci condizionare dai bombardamenti dei media.
Accontentiamoci di ascoltare la musica che ci piace, senza che questa debba per forza essere quella che si vende/ascolta di più.
Se poi siamo noi gli autori ed amiamo la musica che facciamo, non vendiamoci ai guadagni che non hanno a che fare con la nostra passione.
quote:
Originally posted by mamabil:
Condivido quello che dici (compreso il messaggio precedente).Aggiungo che il meccanismo del commercio è quello che più sfugge di mano.
A volte sfugge alla logica del bello, perchè ancora molti di noi si chiedono qual'è, cos'è, chi è che decide la commerciabilità.E', come qualcuno vuol farci credere, la scelta della massa?
E' il radiofonico in combutta con le major discografiche?Io sono arrivato a concludere che si tratta pur sempre di persone, ognuna con i propri gusti, le proprie convinzioni e la propria idea di bellezza.
Da ciò ne traggo che non sono molto allineato con quello che queste persone scelgono e in parte mi rattrista pensare a chi lascia che ci sia qualcun'altro a scegliere per lui.E' probabile che invece la massa degli acquirenti sia più ricettiva e si lasci condizionare dai bombardamenti dei media.
Accontentiamoci di ascoltare la musica che ci piace, senza che questa debba per forza essere quella che si vende/ascolta di più.
Se poi siamo noi gli autori ed amiamo la musica che facciamo, non vendiamoci ai guadagni che non hanno a che fare con la nostra passione.
Io invece sono sicuro che non si tratti di persone che vendono il loro gusto. Persone che magari ascoltano Yes e Genesis, Rush o Marillion che trovandosi a dover portare il profitto a casa e sapendo cosa arriva prima all'orecchio semplice della gente comune (=non addetta ai lavori o non appassionata) ne cerca le caratteristiche e ne allinea i parametri. Cera il minor rischio. Più il periodo è arido per la discografia e più lo diventa per la ricerca della vendita facile. Del successo effimero e subitaneo. Facciamo quello che vende che domani non si sa...
Sintomi? Nessuna major ti segue più in registrazione. Nessuna investe per il tuo prodotto se non DOPO che lo hai registrato TU come piace a loro. I direttori artistici sono liberi professionisti e sono quasi sempre gli stessi che girano negli stessi ambienti. Spesso dedicati solo ai grandi se no... catzi tuoi...
E' un disastro da quel pundo di vista per chi emerge. Sempre più difficile e a tratti frustrante. La gente che compra dischi non ha l'orecchio per ascoltare tutto e i discografici lo sanno. haime... Colpa loro. Colpa dei media... colpa nostra... forse di tutti un po'...
ps: Peter Gabriel i rit li fa entrare sempre a 1 minuto e non mi sembra che suoni male....o no?
Iuke
quote:
Originally posted by iuke:
Ragazzi è sempre stato così...perchè pretendete che un manager di una multinazionale ascolti Jeff Buckley?
Perdonatemi ma è da ingenui pensare che un business come la musica pop debba seguire motivazioni diverse rispetto alla vendita di un detersivo o simili.Il problema è che poi fanno cagare...non penso che B.Spears sia un intelletuale..ma il suo prodotto è fatto bene.ps: Peter Gabriel i rit li fa entrare sempre a 1 minuto e non mi sembra che suoni male....o no?
Iuke
benvenuti al supermarket della musica di qualità.
Io sono ingenuo.
Penso addirittura che sia possibile non seguire le regole del mercato in una professione "media" o "ordinaria" . Ne sto fuori..son contento, Britney guadagna? ..Evviva, in fondo è ritenuta un buon prodotto , viene pubblicata , e pubblicizzata. Evviva Britney Spears, evviva i discografici del supermarket del buon prodotto , fatto bene.
Ascoltiamocela e godiamocela tutta.
quote:
Originally posted by iuke:
Da quì a dire che tutte le proposte musicali di questo sito siano state sempre scarse ce ne passa.Iuke
Ma chi lo dice????
Io parlavo di quello che ho ascoltato qui...
saranno 10 20 songs in tutto...
Non ne ho mai fatto una questione globale del forum!
Ma cos'hai la coda di paglia???
Probabilmente suoni cose che a te stesso non ti piacciono se ti senti tanto tirato in ballo!
Posta qualcosa ...io lo ascolto ... e ti dico la mia, così magari ritorniamo ad un confronto normale senza sparlare!
Sinceramente a me dispiace aver creato tutti sti problemi, in genere non ho mai avuto una così calda discussione con qualcuno!
Ti prego torniamo amici di forum s'intende,anche perchè ho avuto molto dai vostri consigli e non vorrei passare per uno scassa *****!
Peace & Love
Iuke
quote:
Originally posted by Zeps_IT:
Posta qualcosa ...io lo ascolto ... e ti dico la mia, così magari ritorniamo ad un confronto normale senza sparlare!
Accomodati...(ma non era questo il discorso):
www.totalwipes.com www.pilotjazou.com
Iuke
quote:
Originally posted by iuke:
Ragazzi è sempre stato così...perchè pretendete che un manager di una multinazionale ascolti Jeff Buckley?
Perdonatemi ma è da ingenui pensare che un business come la musica pop debba seguire motivazioni diverse rispetto alla vendita di un detersivo o simili.Il problema è che poi fanno cagare...non penso che B.Spears sia un intelletuale..ma il suo prodotto è fatto bene.ps: Peter Gabriel i rit li fa entrare sempre a 1 minuto e non mi sembra che suoni male....o no?
Iuke
Ma no Zeps... non hai creato problemi... anzi hai sollevato una questione che secondo me è di grande importanza.
Rispondendo a Iuke. Non è da ingenui. E' l'unica cosa che si può sperare. Buckley come l'ultimo Bowe, come i Tonic, come i Namb, come i ragazzi del Forum fanno musica di qualità (ALMENO) come quella che passa e che DI CONSEGUENZA vende. E il non proporla che non la fa apprezzare, valutare, comprare... forse è musica che arriva dopo... ma arriva. Ogni martello arriva. E' la POSSIBILITA'... L'OPPORTUNITA' che non viene data per il "FACILE mercato" (non per il "mercato" e basta). Il livello culturale rimane infimo quantitativamente. Per intaccare il mercato devi standardizzarti su quel livello e adattarti. Triste.
Proponi NIN o Massive (per fare 2 esempi) alla gente. Proponili come proponi Nek. Martella. Usali per spot televisivi. sottofondi di servizi (non mi dirai che mancano di atmosfera...). Amplia lo spettro di suoni che l'orecchio italiano è abituato a sentire. Vedrai che lo spazio per emergenti appasionati si allarga. Allarga il mercato. Invece di mandare Cremonini 12 volte al giorno... mandalo 2 e riempi i tuoi spazi in modo più eterogeneno. E' così da ingenui sperarlo? Auspicarlo? Lo trovi così impossibile? Forse sì ma non resta altro da fare.
Ribadisco che non intendo paragonare. questo più bello dell'altro ecc ecc... catzate! Quindi spazio per tutti e che scelga la gente. Oggi la gente (quella passiva) non sceglie. Perchè non ha scelta. Se non la vuole lo stabiliremo.
quote:
Originally posted by iuke:
A be....se mettiamo in discussione anche la produzione pazzesca di B.Spears...Iuke
Infatti, lungi da me criticarla. Dei geni pazzeschi, perfetta , senza ombra di dubbio, sotto ogni punto di vista...inciriticabile direi.
Mi vien da rider...ehm..da sorridere
quote:
Originally posted by allo:
Infatti, lungi da me criticarla. Dei geni pazzeschi, perfetta , senza ombra di dubbio, sotto ogni punto di vista...inciriticabile direi.
Mi vien da rider...ehm..da sorridere
Da uno che scrive "inciriticabile" poi...
quote:
Originally posted by gio:
i Massive sono stati a lungo primi in classifica vendite in italia.... quindi quello che dici già succede
E' come dire che gli alieni esistono perchè hai visto x files.
I MA sono primi per le settimane che seguono l'uscita del disco. Evento che galvanizza gli appassionati. Chiedi oggi stesso nel corso della tua città chi sono i Massive e qual'è il loro pezzo più famoso. Chiedi chi è Jeff Buckley, chi sono i NAMB...
Visibilità. E' questo di cui parlo. Un minimo di cultura di massa. Anche solo una cultura di quantità se non di qualità. Pluralità di aspetti. Di generi.
Fortunati e furbi i planet funk... grandi i Chemichal Bros... ma che supporto hanno avuto per un pezzo nemmeno troppo alla loro altezza?
Come vedi ogni pezzo arriva. Basta che si ascolti.
quote:
Originally posted by allo:
Da uno che scrive "inciriticabile" poi...
Sì... quello produzioni non fanno una grinza. sono perfette. C'è poco da dire. Senti Incomplete dei Backstreet boys e poi mi dici...
Però basta... il mondo è grande. Anche quello della musica e i profani sono messi nelle condizioni di vedere i medesimi 23 metri quadrati.
Volevo appunto esprimere...
siamo su un forum, cavolaccia, postiamo di tutto!
Proviamo, cerchiamo sonorità!
Invece leggo post che richiedono utilizzo di effetti alla "Nome del tipo famoso"!
Ed è questo che non capisco
Almeno noi che siamo fuori del mercato (o con progetti paralleli) esprimiamoci qui!
Io non posto nulla(commettendo un errore madornale) ad esempio perchè:
1)nessuno posta roba simile alla mia
2)i miei suoni sono molto piu home made dei vostri
3)mi campiono tutto anche i rullanti e cassa del battery proprio perchè voglio suoni miei
e vengono male
4)spesso faccio cover talmente ridicole solo per il fatto di volermi divertire che non reggerebbero con i vostri pezzi ultra pompati
Sarebbe bello avere più libertà, invece anche qui (ovvio è una mia impressione) si seguono modelli già funzionanti!
Non seguo niente di elettronico "puro" ma come mai ogni volta che sento un pezzo dei Chemical Bros, anche il più s******ato, lo trovo sempre molto interessante!
Come mai leggo, avete sentito i "boh non mi ricordo" hanno fatto un disco campionando solo rumori di ospedale...che grandi!
Cavolo ma voi che siete del genere che aspettate ad andare su un cantiere o in una piscina o al bar e campionarvi i vostri suoni invece di usare i cd akai e roba simile?
E' perchè suona meglio?
Ecco quà che state seguendo una linea ben precisa!
Sia ben chiaro io stesso scopiazzo quà e là, ma tendo a non usare mai suoni già campionati!
O al limite stravolgerli!
assurdo che io riconosca dei suoni di batteria ad esempio che ho io come altre 10'000'000 di persone!
RIPETO non sono creitiche ne generali ne personali...sono mie impressioni...
non mi dite che non capita anche a voi di riconoscere i suoni dei vostri colleghi!
E non mi dite che è una bella cosa soprattutto nel genere elettronico (dove secondo il mio modesto parere il campionamento dà la propria firma alla song...poi fate voi!!!)
non diciamo che tutte le radio passano le stesse cose: cambia canale!
quote:
Originally posted by iuke:
Accomodati...(ma non era questo il discorso):
www.totalwipes.com www.pilotjazou.comIuke
Quando torno dal lavoro .... mi ci tuffo!
quote:
Originally posted by gio:
se chiedo mi sanno rispondere
ma dipende da chi frequentinon diciamo che tutte le radio passano le stesse cose: cambia canale!
Ma IO cambio canale. Cerco. Entro in quei negozietti screusi... io... tu... quelli che frequenti... Ma il discografico sa che non venderà una fava se i presupposti sono questi. Mi spiego meglio. Una volta in Italia (ti parlo di 7/8 anni fa) il mercato discografico aveva un bacino di utenza pagante di circa 6 milioni di unità. 100.000 copie erano alla portata. Si rischiava anche. 100.000 copie vendute 300.000 nere. Ci stavano dentro. (Lasciamo perdere fenomeni da 1.000.000 come i lunapop).
Oggi se vendi 30.000 copie è un traguardo. Non lo dico io, beninteso. Devi spingere molto per rientrare in parte degli investimenti. Sugarfree (Warner) ne sono un esempio lampante. Il margine d'errore si restringe pericolosamente. Investiamo su quello che ha + potenzialità d'arrivare bene e subito. I parametri ci sono. Applichiamoli e proviamo. così dicono sapendo che rischiano ma il meno possibile. I parametri non sono gli utenti che li stabiliscono. Sono i bubblicitari e gli art director a loro volta atti a carpire l'attenzione della LORO utenza...
Il meccanismo si muove e arriva da ogni parte alla gente. Martella per mesi e dalla montagna esce fuori (non il milione di copie) ma il topolino... 25.000... 30.000... 40.000 (parlo di singoli) che sono pochi, bastano al discografico, ma non lo incentivano certo a provare la band alternativa e autorale o il giovane talento introspettivo e imperscrutabile.
Un tempo forse, quando i CD costavano 20.000L. e non tutti avevano un masterizzatore e un I-pod anche i tuoi amici e i miei facevano testo. Oggi non più. Le minoranze scompaiono e si punta alla massa e si sa... se è "ignorante" è più facile plasmarla.
quote:
Originally posted by gio:
Justin
puntuali considerazioni
ma io sono uno di quei loschi figuri...
e ti dico che non funziona solo come dici
il mercato è variegato
Curioso e speranzoso di vedere nelle tuoe parole uno spiraglio.
Attendo anelati chiarimenti...
quote:
Originally posted by Zeps_IT:
Dimenticavo iuke...clikko su Pilot Jazou giusto?
..anche www.totalwipes.com : se c'è il mio nome nella bio allora è roba mia .
Iuke
quote:
Originally posted by iuke:
..anche www.totalwipes.com : se c'è il mio nome nella bio allora è roba mia .Iuke
Intendevo dire se "Pilot Jazou" è il tuo nome d'arte...perchè iuke non mi risulta in nessuno dei due link!
Iuke
Iuke
quote:
Originally posted by gio:
Justin
il chiarimento lo sei tu stesso che cambi canale e vai nei negozietti a comprare strani dischi
questi strani dischi qualcuno li produce e promuove e ci investe
perché sa anche che il mercato è fatto anche da gente come te
che sa apprezzare quelle strane belle cose li...
e che i dischi che gli piacciono li compra
Ma certo gio... non escludo la presenza di questo tipo di mercato. Il sogno sarebbe diffendere questa pluralità alla massa affinchè capisca che il bello c'è ed esiste anche fuori dai soliti 4 noti.
Questo darebbe più spirito pioneristico alle majors e quindi più spazio, più consapevolezza, a chi come me e gli artisti del forum amano un genere oggi non propriamente convenzionale trasformandolo in un qualcosa di realizzante e remunerativo come per gli altri a mio parere con pari dignità. Non conosco il mercato dance ma ho amici in una grande indy italiana e le acque non sono tranquille purtroppo.
Justin
Il resto sono chiacchiere e tempo prezioso sottratto a nuove songs su cubase.
Iuke
quote:
Originally posted by iuke:
E' solo una questione di aspettative : se ti aspetti di farti la casa al mare con l'etichetta indie.....allora hai bisogno di uno psicoterapeuta.
Se accetti lo scotto di fare cose belle e "sopravivvere" allora fai del bene a te stesso e al mercato.Il resto sono chiacchiere e tempo prezioso sottratto a nuove songs su cubase.
Iuke
Non faccio musica da indy, se no userei i miei contatti. Ho un lavoro e quasi 30 anni. E' il momento di fare il salto. Non voglio la casa al mare ma nemmeno vivere di stenti e rendermi conto che il lavoro era meglio non lasciarlo ecc ecc... non mi aspetto di vivere tutta la vita di rendita ma se arrivo a qualcosa, per quel poco o tanto che dura deve quantomeno garantirmi il normale stile di vita che ho ora. Faccio quello che mi piace e mi basta.
Oggi come oggi, in pochissimi si comprano la villa o la piscina con le vendite dei dischi. Anche tra i più in voga. In italia non sono più di una decina. Conosco artisti che vivono in condominio.
L'ho scritto ieri. Il mercato langue e parecchio. L'artista percepisce un euro e mezzo a disco se ha un buon manager e un buon editore. Una band di 5 elemneti che vende 50.000 copie all'anno (ottimistica) becca in quell'anno circa 75.000 euri che divisi per tutti ammontano a 15.000 euri lordi a testa (netti introno ai 9.000). Se poi conti le briciole della siae... Conviene fare l'impiegato.
Si arrotonda con i live ma... il primo anno sono più che altro delle comparsate.
Sarebbe bello che il mio tempo fosse dedicato a cubase tutto il giorno e che le parole spese qui fossero tempo rubato alla musica ma non è.
La realtà della pagnotta haimè aleggia sulle vite di noi mortali.
A presto
Justin
Iuke
quote:
Non faccio musica da indy, se no userei i miei contatti. Ho un lavoro e quasi 30 anni. E' il momento di fare il salto. Non voglio la casa al mare ma nemmeno vivere di stenti e rendermi conto che il lavoro era meglio non lasciarlo ecc ecc... non mi aspetto di vivere tutta la vita di rendita ma se arrivo a qualcosa, per quel poco o tanto che dura deve quantomeno garantirmi il normale stile di vita che ho ora. Faccio quello che mi piace e mi basta.Oggi come oggi, in pochissimi si comprano la villa o la piscina con le vendite dei dischi. Anche tra i più in voga. In italia non sono più di una decina. Conosco artisti che vivono in condominio.
L'ho scritto ieri. Il mercato langue e parecchio. L'artista percepisce un euro e mezzo a disco se ha un buon manager e un buon editore. Una band di 5 elemneti che vende 50.000 copie all'anno (ottimistica) becca in quell'anno circa 75.000 euri che divisi per tutti ammontano a 15.000 euri lordi a testa (netti introno ai 9.000). Se poi conti le briciole della siae... Conviene fare l'impiegato.
Si arrotonda con i live ma... il primo anno sono più che altro delle comparsate.
Sarebbe bello che il mio tempo fosse dedicato a cubase tutto il giorno e che le parole spese qui fossero tempo rubato alla musica ma non è.
La realtà della pagnotta haimè aleggia sulle vite di noi mortali.A presto
parole sante.
la nostra sfortuna è quella di essere nati in italia, magari anche in uk e negli states non comprano ville con piscine però moooolti più gruppi riescono a vivere suonando.. e non è poco.
la gran bretagna aiuta chi svolge una professione artistica tipo il musicista, in italia se dici che sei un musicista poi ti dicono..."ok ma che lavoro fai?" questo spiega tutto.
Ragazzi esiste internet.Queste scuse oramai sono state archiviate.
Iukenull
Hai un bel suono!
Poi se ti và mi dirai che apparecchiature hai, perchè suona davvero bene!
Il progetto Pilot Jazou è quello che mi è piaciuto di più!
Il resto non molto ma comunque sempre ben suonato!
O meglio Black bit è un pò troppo dance per i miei gusti, nel senso che non ci perderei un minuto a fare roba del genere.
Ma si sà i gusti son gusti!
Gone non riesco ad aprire neanche una song!
Noiret è molto carino e ben suonato; bella voce la tipa, ma non capisco dove si colloca folk /jazz ?
A me sembra pop
Lo dico perchè dalla recensione mi aspettavo qualcosa di diverso tutto quà!
Ovviamente ho postato le mie impressioni visto che ti avevo chiesto di ascoltare e mi sembrava giusto farmi sentire!
CIAO
PS: complimentoni comunque; tu si che sei uno che si dà da fare!
quote:
Ragazzi esiste internet.Queste scuse oramai sono state archiviate.
..si ok internet aiuta moltissimo però comunque non ci vivi lo stesso con la musica, in uk ci vivi eccome.. quindi siamo sfortunanti lo stesso
quote:
Originally posted by dub:
[cut] in uk ci vivi eccome.. quindi siamo sfortunanti lo stesso
Ma, condividendo il discorso di iuke, penso che sia un fragile paravento la nazione di provenienza. Invece che pensare ai limiti vigenti in Italia, se davvero fossi convinto che l'unico ostacolo al mio successo fosse davvero questo, non ci penserei due volte.
Partirei all'istante
Mi ricollego ai discorsi precedenti...a volte si esagera in discorsi distraendosi dal vero obiettivo. Penso sia più facile e produttivo non lamentarsi cominciando davvero a concentrarsi al massimo sui propri progetti.
Ma è un semplice parere di chi vive e si mantiene lontano da questo ambiente
quote:
Originally posted by dub:
..si ok internet aiuta moltissimo però comunque non ci vivi lo stesso con la musica, in uk ci vivi eccome.. quindi siamo sfortunanti lo stesso
Internet non ha nazionalità.
Iuke
quote:
Originally posted by Zeps_IT:
[QB]Ciao iuke!
Hai un bel suono!
Poi se ti và mi dirai che apparecchiature hai, perchè suona davvero bene!
Il progetto Pilot Jazou è quello che mi è piaciuto di più!
Il resto non moltoma comunque sempre ben suonato!
O meglio Black bit è un pò troppo dance per i miei gusti, nel senso che non ci perderei un minuto a fare roba del genere.
Ma si sà i gusti son gusti!
Noiret è molto carino e ben suonato; bella voce la tipa, ma non capisco dove si colloca folk /jazz ?
A me sembra pop
Lo dico perchè dalla recensione mi aspettavo qualcosa di diverso tutto quà!Ovviamente ho postato le mie impressioni visto che ti avevo chiesto di ascoltare e mi sembrava giusto farmi sentire!
QB]
Grazie del post e del feedback.Forse semplifichi un pò troppo sui generi.
Nel senso che tra Folk/jazz e Pop c'è una differenza enorme..come tra Dance e Funky-house (Black Bit).
Cmq grazie dell'attenzione.
Iuke
Per il resto se quello non è pop ok, ma non dirmi che c'è del folk o del jazz....
a parte qualche campione!
Secondo me avete ingrassato le recensioni un pò troppo ma credo sia giusto così!
Per il resto se quello non è pop ok, ma non dirmi che c'è del folk o del jazz....
a parte qualche campione!
!!!!!!!!!!
Che confusione
sarà perché ti amo
e un'emozione
che cresce piano piano
stringimi forte e stammi più vicino
se ci sto bene
sarà perché ti amo.
quote:
Originally posted by Zeps_IT:
[QB]
Per il resto se quello non è pop ok, ma non dirmi che c'è del folk o del jazz....
a parte qualche campione!QB]
Certo che c'è del jazz/folk.Facciamone una questione tecnica altrimenti non ne usciamo più :
1 - le melodie delle voce girano sempre su tredicesime e none, armonie molto distanti dal pop (e squisitamente jazzistiche).
2 - tutta la strumentazione è esclusivamente chitarrista e acustica, su armonie al massimo di settima (quindi no pop..almeno in senso radiofonico).
Tu a chi pensi quandi parliamo di folk?...per intenderci folk è Eddy Brickell,Ani di Franco e simili.
Niente di più distante dalla mia idelogia che "ingrassare" le bio..figurati.Quelle cose lì le fanno i discografici italiani quandi non sanno che c...o dire.
ps: ciao Varvez..sempre pronto al free
-style-c...ze..gio :-)
Iuke
quote:
Originally posted by iuke:
1 - le melodie delle voce girano sempre su tredicesime e none, armonie molto distanti dal pop (e squisitamente jazzistiche).2 - tutta la strumentazione è esclusivamente chitarrista e acustica, su armonie al massimo di settima (quindi no pop..almeno in senso radiofonico).
Ah ok se ti piacciono i numeri...
Allora potresti dire,... sono tutte settime quindi è beat anni 60!
Ma che discorsi fai?
Tu a chi pensi quandi parliamo di folk?...per intenderci folk è Eddy Brickell,Ani di Franco e simili.Mi stà bene, ora capisco, si parla pur sempre di roba moderna
Niente di più distante dalla mia idelogia che "ingrassare" le bio..figurati.Quelle cose lì le fanno i discografici italiani quandi non sanno che c...o dire.Meno male!
Carino il Sarà perchè ti amo...in fondo
quote:[/QUOTE]
Originally posted by Zeps_IT:
[QUOTE]Originally posted by iuke:
[qb]Ah ok se ti piacciono i numeri...
Perchè cosa pensi che sia la musica?Filosofia?
Certo ognuno ha i suoi gusti..ma (mi sembra) che il discorso avesse una piega "tecnica"..e in tal caso riesco a comunicare solo con i dati tecnici (ammesso che si conoscano)..che nella musica sono muneri..Se no torniamo al "mipiacenonmipiace" che in fondo....nonmenepòfregàdimeno.
Iuke
Bona torno al lavoro su qualche pezzo, si è chiacchierato abbastanza e non fà mai male...
Se riuscirò ad iscrivermi da qualche parte per postare una song per domenica la uppo così mi imfami un pò tu ....
Sempre per il discorso...Sarà perchè ti amo...
Internet non aiuta tutta quella schiera di giovani cantautori autoprodotti che oltre ad avere qualcosa musicalmente hanno anche qualche concetto da proporre. Non aiuta chi fa rock e vuole scriverci 2 cose in italiano sopra. Non aiuta chi non ha soldi per comprarsi PC scheda mixer e compagnia bella... ma che magari ha talento da vendere.
Non fate l'errore di pensare che la musica sia dance e basta e che quindi basta un campione di voce in inglese per dichiarare esaurita la componente voce.
Per certa musica la globalizzazione serve poco poco.
Iuke se non mi segui, è perchè non vuoi farlo. Ed è un tuo preciso diritto, ci mancherebbe.
Il mio discorso è semplice e documentato.
Non ha bisogno di spiegazioni ulteriori.
quote:
Originally posted by iuke:
la nostra sfortuna è quella di essere nati in italia......Ragazzi esiste internet.Queste scuse oramai sono state archiviate.
Iukenull
Ecco vedi che fai l'errore di pensare che la musica che fai tu sia per forza quella di tutti gli altri? A te internet aiuta?
Per la musica che faccio io, no.