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Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 02. Maggio 2007, 11:29:
Salve è da soli pochi mesi che ho scoperto la musica al pc fatta con i Vst.
Dopo questi mesi di meraviglia dove tutte le produzioni mi stupivano ora mi trovo ad un punto morto.
Tale cosa è dovuta al fatto che non riesco ad orientarmi tra le migliaia di VST che ci sono in circolazione...non trovo mai quelli che mi servono.
E così mi trovo il piu delle volte ad usare le librerie dei midi...che come ben sapete sono universali per ogni suono ma di ben bassa qualità.
Il mio problema infatti è che non riesco a trovare i TIMBRI giusti delle mie composizioni....vorrei creare un qualcosa che so che assomigli allo stile di........e mi esce sempre tutt'altro proprio perchè non riesco ad ottenere i timbri giusti.
A mio giudizio non condivido il parere di chi mi dice di conoscere e usare i Vst in base ai suoni che producono e scrivere solo dopo le note....mi sa di composizione forzata e troppo riduttiva. Io invece voglio prima scrivere le note e da li creare la timbrica e quindi essere io a gestire i VST e non loro a vincolare me.
Vi spiego cio che mi piacerebbe fare anche per avere i vostri preziosi consigli:
molti di voi ho sentito che fanno delle eccezionali produzioni con i VST negli stili che piacciono a me quindi mi rendo conto che ciò che vorrei fare io è possibile a DIFFERENZA da quanto mi è stato detto in ALTRI FORUM DOVE HO TROVATO SEMPRE LE STESSE INUTILI RISPOSTE.
Vorrei reare delle basi che non siano nulla di nuovo.ma che imitino per filo e per segno lo stile e la TIMBRICA delle canzoni di Battisti.....cosa che attualmente fanno gli Audio2.Vorrei immergermi in quegli anni 70....e imitare per filo e per segno le strumentazioni e gli effetti da lui usati, di modo che chi sente dica ...ah! sta musica mi ricorda la tal canzone...etc etc......
Io ho provato ad agire così.....giocare sugli stessi accordi,strumentazioni,volumi......ma finora non ho avuto alcun risultato proprio per i problemi detti sopra.......su cosa dovrei puntare?
grazie
Posted by nippo2006 (Member # 6281) on 02. Maggio 2007, 14:16:
beh,
il sound anni 70 con il computer e i vst mi suona strano anche solo a parlarne...
se vuoi provare a fare una cosa simile, basta che senti che strumenti usano in quei dischi (di solito organi hammond o simili, sintetizzatori analogici oltre a bassi e chitarre + ampli dell'epoca registrati in un certo modo ),e fai un'arrangiamento simile,
ma secondo me non arriverai mai con il computer da solo a quel tipo di sound, sarà sempre un po'"di plastica" comunque una cosa diversa.
ovviamente questa è la mia opinione
Posted by axl 84 (Member # 2165) on 02. Maggio 2007, 14:23:
se parlavi di anni 80 forse sarebbe stato più semplice consigliarti..
per gli anni 70 e battisti,si deve sempre partire da una base "vera" secondo me..
poi,sempre secondo me,tu sbagli il punto di partenza.. non devi cercare di imitare con i vst il suono,bensì devi cercare di crearne uno nuovo che magari è lontanissimo da quello d'ispirazione.. ma chi lo sa?potrebbe essere anche meglio!
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 02. Maggio 2007, 14:40:
quote:
Originally posted by GHIRUS:
Salve è da soli pochi mesi che ho scoperto la musica al pc fatta con i Vst.
Dopo questi mesi di meraviglia dove tutte le produzioni mi stupivano ora mi trovo ad un punto morto.
Tale cosa è dovuta al fatto che non riesco ad orientarmi tra le migliaia di VST che ci sono in circolazione...non trovo mai quelli che mi servono.
E così mi trovo il piu delle volte ad usare le librerie dei midi...che come ben sapete sono universali per ogni suono ma di ben bassa qualità.
Il mio problema infatti è che non riesco a trovare i TIMBRI giusti delle mie composizioni....vorrei creare un qualcosa che so che assomigli allo stile di........e mi esce sempre tutt'altro proprio perchè non riesco ad ottenere i timbri giusti.
A mio giudizio non condivido il parere di chi mi dice di conoscere e usare i Vst in base ai suoni che producono e scrivere solo dopo le note....mi sa di composizione forzata e troppo riduttiva. Io invece voglio prima scrivere le note e da li creare la timbrica e quindi essere io a gestire i VST e non loro a vincolare me.
Vi spiego cio che mi piacerebbe fare anche per avere i vostri preziosi consigli:
molti di voi ho sentito che fanno delle eccezionali produzioni con i VST negli stili che piacciono a me quindi mi rendo conto che ciò che vorrei fare io è possibile a DIFFERENZA da quanto mi è stato detto in ALTRI FORUM DOVE HO TROVATO SEMPRE LE STESSE INUTILI RISPOSTE.
Vorrei reare delle basi che non siano nulla di nuovo.ma che imitino per filo e per segno lo stile e la TIMBRICA delle canzoni di Battisti.....cosa che attualmente fanno gli Audio2.Vorrei immergermi in quegli anni 70....e imitare per filo e per segno le strumentazioni e gli effetti da lui usati, di modo che chi sente dica ...ah! sta musica mi ricorda la tal canzone...etc etc......
Io ho provato ad agire così.....giocare sugli stessi accordi,strumentazioni,volumi......ma finora non ho avuto alcun risultato proprio per i problemi detti sopra.......su cosa dovrei puntare?
grazie
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 02. Maggio 2007, 15:00:
quote:
Originally posted by nippo2006:
beh,
il sound anni 70 con il computer e i vst mi suona strano anche solo a parlarne...
se vuoi provare a fare una cosa simile, basta che senti che strumenti usano in quei dischi (di solito organi hammond o simili, sintetizzatori analogici oltre a bassi e chitarre + ampli dell'epoca registrati in un certo modo ),e fai un'arrangiamento simile,
ma secondo me non arriverai mai con il computer da solo a quel tipo di sound, sarà sempre un po'"di plastica" comunque una cosa diversa.
ovviamente questa è la mia opinione
mah! anche un po "plastificato" andrebbe bene.....vi faccio un esempio: mettiamo che voglia creare una base.......e chi la ascolta alla fine dica..bella! sembra (che so...)la canzone del sole.......ci assomiglia.ha qualcosa che la ricorda.......ma non è!....è possibile farlo? voi ci riuscireste?...provereste a fare un 4-5 battute per darmi un idea anche di come operereste??.so di quei problemi tecnici di cui parlate voi.....dipendono dal fatto che quelli erano strumenti reali....analogici......e i vst non lo sono...un po come voler imitare il tocco di un pianista.... è impossibile!..ma a me interessa rendere un' idea......
anche gli anni 80 mi interesserebbero....infatti battisti da una donna per amico in poi ha usato synth....suoni molto elettronici...ma quali synth sono? io non so molto riconoscerli perchè sono effettati....alla fine non so mai su quali vst orientarmi....
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 02. Maggio 2007, 15:29:
quote:
Originally posted by GHIRUS:
Salve è da soli pochi mesi che ho scoperto la musica al pc fatta con i Vst. code:
lascia perdere la musica, da retta! stattene all'aria aperta ad intrattenerti con le belle donne...
[QB]A mio giudizio non condivido il parere di chi mi dice di conoscere e usare i Vst in base ai suoni che producono e scrivere solo dopo le note....mi sa di composizione forzata e troppo riduttiva. code:
questo perchè fai una musica imitativa anziche creativa; in questo secondo caso, invece, si puo anche partire da un suono, da uno strumento, da un evento acustico qualsiasi, lasciarsi ispirare da esso a seconda del suo "comportamento", e quindi creare la musica di conseguenza...il che non vuol dire essere schiavi di quel suono o di quello strumento; se faccio il giro di do con la chitarra e mi piace a tal punto da farci una canzone sopra e registrarla con la stessa chitarra anzichè con il pianoforte perchè con il pianoforte non ho la stessa magia, non è detto che mi debba sentire schiavo della chitarra.
[QB]Vorrei immergermi in quegli anni 70....e imitare per filo e per segno le strumentazioni e gli effetti da lui usati, di modo che chi sente dica ...ah! sta musica mi ricorda la tal canzone...etc etc............su cosa dovrei puntare?
da cio si potrebbe scatenare l'annosa diatriba tra anologico e digitale percui cercherò di andarci cauto: c'è una concreta diversità e distanza tra "Battisti" e la "computer music". sia in termini temporali, sia in termini di strumentazione, sia anche in termini di "contesto". Percui una totale imitazione è obiettivamente impossibile.
Detto questo è possibile, però, ricreare una derminata "sensazione sonora" attraverso vari fattori da mettere in campo: non solo i VST, ma anche il manico, l'esperienza, la conoscenza, l'attitudine, l'esperimento, il tentativo e tante altre belle cosette(ad esempio una voce smaccatamente simile).
insomma; se mi compro la ferrari, la tuta rossa, il casco ed i guanti e non riesco a fare quello che ha fatto sciumacher non dovrei prendermela troppo a male...
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 02. Maggio 2007, 15:31:
mamma mia come ho postato male! ci riprovo
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 02. Maggio 2007, 15:35:
quote:
Originally posted by GHIRUS:
Salve è da soli pochi mesi che ho scoperto la musica al pc fatta con i Vst. [QUOTE]
lascia perdere la musica, da retta! stattene all'aria aperta ad intrattenerti con le belle donne...
quote:
Originally posted by GHIRUS:
[QB]
A mio giudizio non condivido il parere di chi mi dice di conoscere e usare i Vst in base ai suoni che producono e scrivere solo dopo le note....mi sa di composizione forzata e troppo riduttiva. [QUOTE]
questo perchè fai una musica imitativa anziche creativa; in questo secondo caso, invece, si puo anche partire da un suono, da uno strumento, da un evento acustico qualsiasi, lasciarsi ispirare da esso a seconda del suo "comportamento", e quindi creare la musica di conseguenza...il che non vuol dire essere schiavi di quel suono o di quello strumento; se faccio il giro di do con la chitarra e mi piace a tal punto da farci una canzone sopra e registrarla con la stessa chitarra anzichè con il pianoforte perchè con il pianoforte non ho la stessa magia, non è detto che mi debba sentire schiavo della chitarra.
quote:
Originally posted by GHIRUS:
[QB]Vorrei immergermi in quegli anni 70....e imitare per filo e per segno le strumentazioni e gli effetti da lui usati, di modo che chi sente dica ...ah! sta musica mi ricorda la tal canzone...etc etc..........su cosa dovrei puntare?
grazie
da cio si potrebbe scatenare l'annosa diatriba tra anologico e digitale percui cercherò di andarci cauto: c'è una concreta diversità e distanza tra "Battisti" e la "computer music". sia in termini temporali, sia in termini di strumentazione, sia anche in termini di "contesto". Percui una totale imitazione è obiettivamente impossibile.
Detto questo è possibile, però, ricreare una derminata "sensazione sonora" attraverso vari fattori da mettere in campo: non solo i VST, ma anche il manico, l'esperienza, la conoscenza, l'attitudine, l'esperimento, il tentativo e tante altre belle cosette(ad esempio una voce smaccatamente simile).
insomma; se mi compro la ferrari, la tuta rossa, il casco ed i guanti e non riesco a fare quello che ha fatto sciumacher non dovrei prendermela troppo a male...
[Big Grin]
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 02. Maggio 2007, 15:37:
sant'iddio!!!! scusami cj ma ormai è una questione di orgoglio
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 02. Maggio 2007, 15:41:
quote:
Originally posted by GHIRUS:
Salve è da soli pochi mesi che ho scoperto la musica al pc fatta con i Vst.
lascia perdere la musica, da retta! stattene all'aria aperta ad intrattenerti con le belle donne...
quote:
Originally posted by GHIRUS:
A mio giudizio non condivido il parere di chi mi dice di conoscere e usare i Vst in base ai suoni che producono e scrivere solo dopo le note....mi sa di composizione forzata e troppo riduttiva.
questo perchè fai una musica imitativa anziche creativa; in questo secondo caso, invece, si puo anche partire da un suono, da uno strumento, da un evento acustico qualsiasi, lasciarsi ispirare da esso a seconda del suo "comportamento", e quindi creare la musica di conseguenza...il che non vuol dire essere schiavi di quel suono o di quello strumento; se faccio il giro di do con la chitarra e mi piace a tal punto da farci una canzone sopra e registrarla con la stessa chitarra anzichè con il pianoforte perchè con il pianoforte non ho la stessa magia, non è detto che mi debba sentire schiavo della chitarra.
quote:
Originally posted by GHIRUS:
Vorrei immergermi in quegli anni 70....e imitare per filo e per segno le strumentazioni e gli effetti da lui usati, di modo che chi sente dica ...ah! sta musica mi ricorda la tal canzone...etc etc......
da cio si potrebbe scatenare l'annosa diatriba tra anologico e digitale percui cercherò di andarci cauto: c'è una concreta diversità e distanza tra "Battisti" e la "computer music". sia in termini temporali, sia in termini di strumentazione, sia anche in termini di "contesto". Percui una totale imitazione è obiettivamente impossibile.
Detto questo è possibile, però, ricreare una derminata "sensazione sonora" attraverso vari fattori da mettere in campo: non solo i VST, ma anche il manico, l'esperienza, la conoscenza, l'attitudine, l'esperimento, il tentativo e tante altre belle cosette(ad esempio una voce smaccatamente simile).
insomma; se mi compro la ferrari, la tuta rossa, il casco ed i guanti e non riesco a fare quello che ha fatto sciumacher non dovrei prendermela troppo a male...
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 02. Maggio 2007, 15:45:
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 02. Maggio 2007, 15:46:
gli strumenti elettronici o virtuali non sono peggio o meglio dei "tradizionali", sono solo differenti.. come tutti gli strumenti sono differenti fra di loro..
onestamente, per essere solo qualche mese che lavori con queste soluzioni, forse stai pretendendo un po' troppo da te stesso...... al di la del gusto di voler imitare un suono preesistente con un mezzo differente..
(io lavoro sulla musica fatta col computer dall '85, pubblico, produco e ho pure, per un certo periodo, fatto basi audio da mettere in edicola..)... e se tu volessi venire da me ad imitare un brano di battisti, perderemmo giorni solo ad avvicinarci alla performance e al suono di batteria..
(dicendo pure che per me, se si parla di imitazione, il suono di base conta il 2% mentre conta il 98% l'esecuzione)
forse ti divertiresti di piu' a creare qualcosa di nuovo senza assumere modelli fissi..
e sarebbe anche piu' "didattico"
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 02. Maggio 2007, 16:11:
"Detto questo è possibile, però, ricreare una derminata "sensazione sonora" attraverso vari fattori da mettere in campo: non solo i VST, ma anche il manico, l'esperienza, la conoscenza, l'attitudine, l'esperimento, il tentativo e tante altre belle cosette(ad esempio una voce smaccatamente simile).
insomma; se mi compro la ferrari, la tuta rossa, il casco ed i guanti e non riesco a fare quello che ha fatto sciumacher non dovrei prendermela troppo a male..."
E' proprio questa sensazione sonora che vorrei riprendere....
E' vero che se compro la ferrari e guanti etc etc non farò mai quello che ha fatto schumacher....però magari da lontano mi scambiano per lui..... perchè la ferrari è la ferrari....e poi c'è anche spazio per le belle donne di cui dicevi sopra sulla ferrari.....
Per essere fantasiosi a mio avviso bisogna prima imitare e avere dei punti di partenza da sviluppare....perchè è li che si imparano diverse cose....a mio avviso è didattico anche questo....
quindi sono sempre in asttesa di altri vostri consigli
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 02. Maggio 2007, 16:17:
relativamente alla performance.....che dovremmo perderci giorni......magari conoscessi uno con quella voce.....!!! a me interessa solo la musica (per ora) senza cantati
Posted by Ayeye Brazov (Member # 2275) on 02. Maggio 2007, 16:21:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
forse ti divertiresti di piu' a creare qualcosa di nuovo senza assumere modelli fissi..
Su questo concordo...
quote:
Originally posted by yasodanandana:
e sarebbe anche piu' "didattico"
Su questo no: per un principiante l'imitazione - a mio parere - è fondamentale per imparare e per capire, nella musica come in altre discipline...
Se faccio teatro e per cominciare metto in scena una commedia tutta mia probabilmente non avrò lo stesso risultato che avrei mettendo in scena Pirandello (o chi volete), sviluppando gradualmente le mie capacità e i miei gusti.
Quindi ben venga l'imitazione di Battisti!
Posted by pierecall (Member # 1290) on 02. Maggio 2007, 16:47:
non vedo il senso del tuo scopo, cioè andare a ricreare un qualcosa di già esistente, tanto vale la pena che ti compre una base la metti in un lettore e ci canti sopra
cosi hai paro paro le sonorità che ti servono con buona pace del buon Lucio
ciao
gennaro
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 02. Maggio 2007, 16:53:
caro pirecall...........avrebbero dovuto far così anche gli Audio2....... ed invece.......hai presente?
Posted by Niko (Member # 3078) on 02. Maggio 2007, 17:12:
Gli audio due hanno iniziato e continuato con pezzi propri; così è scritto nella biografia del sito ufficiale.
Nessuna imitazione: l'album che li ha portati al successo nel 93 è piaciuto tanto per via delle NUOVE SONORITA' che ha portato.
Personalmente accetto l'imitazione solo in pochi casi tra cui:
1) scopo didattico: imparo a fare una cosa che non so fare, anche se è già stata fatta, in questo modo cresco.
2) cover band: coi miei amici mettiamo su una band che fa solo cover così andiamo in giro a suonare nei locali e guadagnamo qualcosa
3) non saprei....
C'è bisogno di novità non di ripetizione. Mio modesto parere.
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 02. Maggio 2007, 20:00:
quote:
Originally posted by GHIRUS:
E' proprio questa sensazione sonora che vorrei riprendere....
E' vero che se compro la ferrari e guanti etc etc non farò mai quello che ha fatto schumacher....però magari da lontano mi scambiano per lui.....
...per essere fantasiosi a mio avviso bisogna prima imitare e avere dei punti di partenza da sviluppare....perchè è li che si imparano diverse cose....a mio avviso è didattico anche questo....
quindi sono sempre in asttesa di altri vostri consigli
1) non ti fossilizzare ora sull'esempio della ferrari: era solo per farti capire che se non riesci ad imitare è fondamentalmente per due fattori: A)poca sperienza e conoscenza della fonia(perchè per imitare non bisogna essere necessariamente artisti, ma bensi avere orecchio)
B)profonda differenza nella strumentazione utilizzata.
Con questo non voglio scoraggiarti ma solamente infondere il sentimento della pazienza e del divenire (col tempo) esperti.
2)Concordo. io, infatti, non ho mai messo in dubbio l'imitazione, sia a scopo formativo, sia per il puro piacere di emulare qualcosa che ci piace: il 99% di quelli che scrivono in questo forum, tra cui io, hanno mosso i primi passi imitando qualcuno( e forse qualcuno continua ancora a farlo involontariamente, tra cui sempre io
)
perciò evviva l'imitazione.
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 02. Maggio 2007, 21:17:
quote:
Originally posted by Niko:
Gli audio due hanno iniziato e continuato con pezzi propri; così è scritto nella biografia del sito ufficiale.
Nessuna imitazione: l'album che li ha portati al successo nel 93 è piaciuto tanto per via delle NUOVE SONORITA' che ha portato.
Personalmente accetto l'imitazione solo in pochi casi tra cui:
1) scopo didattico: imparo a fare una cosa che non so fare, anche se è già stata fatta, in questo modo cresco.
2) cover band: coi miei amici mettiamo su una band che fa solo cover così andiamo in giro a suonare nei locali e guadagnamo qualcosa
3) non saprei....
C'è bisogno di novità non di ripetizione. Mio modesto parere.
Non vorrei essere frainteso io per imitare non intendo dire copiare! sia chiaro....
1) scopo didattico: imparo a fare una cosa che non so fare, anche se è già stata fatta, in questo modo cresco.
Questo è quello che mi interessa.....e quando ho imparato ad imitare aggiungo le mie considerazioni....magari con suoni innovativi
Gli Audio2 sono dei grandi! ed originali.....visto che nell'album Sorrisi e Canzoni hanno messo la dance ma è inevitabile accostarli al grande maestro......e pure loro lo sanno e penso che lo facciano apposto visto che la voce del Donzelli è pressochè simile....e quali sono le cose che ce li fanno accostare?.....la strumentazione usata.....di sicuro e poi?.....ditemi voi.....
Un piccolo P.S. visto che mi ritengo un buon osservatore prendete la canzone "alle venti" velocizzatela........e controllate la traccia del basso.....direi che sono molto simili.....imitati si ma non copiati......le note e la metrica sono diverse ma le strumentazioni e i timbri sono uguali.....anche io voglio capire come si fa.....tanto per cominciare.....poi si crescerà
Posted by maudoc (Member # 3815) on 02. Maggio 2007, 21:23:
Beh,io penso che ancora peggio degli strumenti sia sbagliare la costruzione della canzone.Tutto sommato all'epoca si usavano moog,mellotron,gli Elka,chitarre,bassi e batterie che si riprendono ancora spesso oggi nei vari vst.Cercando nei synth virtuali tra i vari bassi i vari Hammond dovresti trovare o fabbricare qualcosa. La costruzione e i giri armonici e quelli di basso avevano anche una loro tipicità,specialmente Battisti non era certo un musicista astruso.Per cui mettendo assieme tutti sti ingredienti come sopra dovrebbe uscire una minestra riscaldata abbastanza bevibile.
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 03. Maggio 2007, 08:17:
quote:
Originally posted by maudoc:
Beh,io penso che ancora peggio degli strumenti sia sbagliare la costruzione della canzone.Tutto sommato all'epoca si usavano moog,mellotron,gli Elka,chitarre,bassi e batterie che si riprendono ancora spesso oggi nei vari vst.Cercando nei synth virtuali tra i vari bassi i vari Hammond dovresti trovare o fabbricare qualcosa. La costruzione e i giri armonici e quelli di basso avevano anche una loro tipicità,specialmente Battisti non era certo un musicista astruso.Per cui mettendo assieme tutti sti ingredienti come sopra dovrebbe uscire una minestra riscaldata abbastanza bevibile.
quindi per tutti questi strumenti che mi hai citato quali VST mi consigli?
Posted by joz (Member # 5542) on 03. Maggio 2007, 08:34:
Ciao Ghirus.
Io appartengo alla schiera di quelli che ti hanno letto ma che non ti hanno ancora scritto che "quello che chiedi è perfettamente legittimo, e, cavolo, almeno una volta lo abbiamo fatto tutti".
Quindi non scoraggiarti.
Inoltre anch'io ritengo fondamentale il passaggio dell'imitazione (o dell'ispirazione) per una crescita personale.
Il problema è che io sono un batterista e con i VST non c'azzecco proprio.
Ma forse c'è un altro problema ancora più grande: la tua domanda è talmente vasta che, anche per i più navigati delle librerie di campioni e vsti vari, la risposta richiederebbe uno sforzo enciclopedico.
Ti consiglio di ripartire stringendo il cerchio attorno ad UNA canzone e chiedere esattamente cosa usare per ricreare (più o meno) lo strumento X e lo strumento Y della canzone in questione.
Poi provi ed in un secondo momento allarghi il campo.
Fidati che qualche volenteroso in questo modo lo trovi.
Ciao,
joz
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 03. Maggio 2007, 09:40:
Bravissimo Joz! tra tutti sei quello che più hai centrato meglio la questione!.....meno male che hai scritto!....l'idea è proprio quella di iniziare partendo da ogni singola canzone e poi via via analizzarle tutte.......e di li imparare tutto lo stile..il modo di scrivere...questo è molto didattico a mio avviso per poi "aggiungere" la propria creatività e rinfrescare un genere con nuovi imput. Ed è proprio lì il problema! se non hai i vst giusti non riuscirai mai, seppur hai capito "la scrittura" fai gli stessi giri armonici, stessi accordi, tonalità, estensioni etc etc a creare quell'ambiente.....ed è proprio quello che sta succedendo a me.......
certo che il tuo consiglio è prezioso!: dire a tutti la canzone che si vuole prendere in considerazione e riconoscere insieme gli strumenti....gli effetti etc etc....ma quanto può durare la disponibilità degli utenti?......dopo un po annoieresti....
Posted by joz (Member # 5542) on 03. Maggio 2007, 10:51:
Be'... di certo non rischi gli insulti, no?
Io comincerei indicando la canzone e i due/tre strumenti da imitare.
Poi lascerei fare alla provvidenza ed alla sconfinata generosità e pazienza dei buoni di cuore...
Sciao,
joz
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 03. Maggio 2007, 11:03:
ok.allora ne approfitto.....la canzone è "vento nel vento" c'è un piano, degli strings, un organo e una batteria....mi sembra anche qualche altro strumento....ma bisognerebbe che sentiste la canzone....
quali vst usare? con quali valori di effetti per ottenere gli stessi suoni?
grazie
Posted by voltron (Member # 4408) on 03. Maggio 2007, 11:08:
Ciao , concordo con molti che hai scelto un genere molto difficile da emulare specialmente con vst...voglio farti un esempio..hai almeno una chitarra ed un microfono?
Sarebbe portante per ora , in quanto una semplice "canzone del sole" la potresti eseguire da te accompagnando , poi con una batteria vst potresti seguirne il ritmo e di li capire cosa puo' servirti..sia per continuare nella stesura sia per continuare tue nuove stesure..
Ma rammento,non si ha la soluzione sempre a tutto con dei semplici programmi,certe sfumature..certi timbri..sono molto difficili da ricreare anche per professionisti,quindi ti consiglierei di iniziare piano piano da cose basilari come ti dicevo chitarra e batteria e basso...avere molta pazienza e provare ininterrottamente...non prendersela se le cose non vengono subito come si vorrebbe ma continuare e continuare...migliorerai piano piano..ciao
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 03. Maggio 2007, 11:51:
quote:
Originally posted by GHIRUS:
ok.allora ne approfitto.....la canzone è "vento nel vento" c'è un piano, degli strings, un organo e una batteria....mi sembra anche qualche altro strumento....ma bisognerebbe che sentiste la canzone....
quali vst usare? con quali valori di effetti per ottenere gli stessi suoni?
grazie
mi ricordo questo brano abbastanza bene.. e vorrei ,anche se l'operazione mi appare uno sforzo poco utile, darti il mio aiuto ..
il problema e' che per la mia esperienza, l'imitazione delllo strumento "reale", ha piu' a che vedere con l'esecuzione (99%) che col suono (1%)
per cui non mi sento di dirti "lascia perdere i suonetti in standard GS/GM e accattati la tale superlibreria o la tal altra" perche' non so se sarebbero soldi spesi bene. E parliamo di cifre discrete.. ovvero si parla di prendere Halion o Kontakt (lettori multitimbrici di campioni e librerie di campioni), metterci intorno un computer notevole, e poi acquistare set di campionamenti molto costosi in termini di sforzo per il computer e per il portafogli..
ripeto..
per me non c'e' una soluzione semplice, e se c'e' passa per il farsi il mazzo ad imparare tecniche che forse possono essere solo mostrate, non comunicate..
Posted by voltron (Member # 4408) on 03. Maggio 2007, 15:35:
Non concordo assolutamente con yaso sulla questione i suoni contano l'1%...per me e' fondamentale il suono e l'esecuzione..il timbro e' comunque fondamentale se come te,si vuole ricreare fedelmente,e poi magari di li inventare..uno stile ben noto e marcato..ma questi sono i soliti discorsi da bar...
Al di fuori di questo prendo pero' spunto da cio' che ti diceva sopra yaso sull'esecuzione e Pierecall sulle basi...io ti direi a questo punto..prenditi la base midi della song cui fai riferimento,avrai l'esecuzione perfetta per avere una base sulla quale capire come si e' lavorato con i vari strumenti,hai una lista di strumenti nominati nelle tracce singole e separate,di li e' solo gusto tuo andare a creare e ad applicare ad ogni traccia il suono e l'atmosfera che ti sembra piu' consona..al limite a quel punto chiedi qui come si potrebbe creare un suono..ma gia' siamo un passo avanti..poi..la cosa ti puo' servire per capire come dicevo,come sono impostate le basi,il basso,la batteria,gli archi..e di li iniziare con qualcosa di tuo su quello stile..
Spero ti sia utile qualcosa..
ciao
Posted by mke52 (Member # 2864) on 03. Maggio 2007, 15:40:
a memoria non ricordo che strumenti vi siano nei pezzi di Battisti comunque come inizio cercherei di semplificarmi la vita:
per la batteria userei una drum machine semplice tipo Groove Agent che ha dei set di batteria pre costituiti per cui puoi scegliere una batteria anni 70 che suona piu' o meno come quelle vere con un discreto margine di manovra poiche' puoi cambiare ognbi singolo pezzo della bateria e scegliere tra vari pattern e fill.
Tastiere: un vst Hammond o Rhodes,
Basso: un virtual bassist qualsiasi potrebbe andare oppure usi un synth
chitarra: io sono chitarrista per cui mi riesce difficile consigliarti un virtual guitarist
scherzi a parte, e' forse lo strumento piu' difficile da creare con suoni vintage ma puoi provare.
Concordo con chi ti ha detto che il compito non e' affatto facile... good luck!
Posted by maudoc (Member # 3815) on 03. Maggio 2007, 15:53:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
il problema e' che per la mia esperienza, l'imitazione delllo strumento "reale", ha piu' a che vedere con l'esecuzione (99%) che col suono (1%)
Come non quotarti?
Si é solo spostato di qualche decina di anni a ritroso la domanda:"Come si fa il basso di Benassi?" Io consiglierei (anche se sono l'ultimo dilettante della terra)a Ghirus di cominciare a costruire il suo pezzo con i mezzi che ha,poi lo posta in sala, qualche buon anima ti darà consigli.Io non so quanto possa esserti utile e non so quanto l'esperimento sia riuscito ma qualche tempo fa ho cercato di costruire un pezzo tipo anni 60'. Ho pilotato con la chitarra midi una chitarra acustica fornita dal Triton,(poi sta a te spippolare con ivari effetti per raggiungereil risultato che vuoi)il basso mi pare fosse un fretless pure del Triton e la batteria quella di una drum machine yamaha.Ma quello che ho curato di più (se cosî si puo dire e nei limiti miei...quindi molti)é la costruzione del giro del basso e dei vari strumenti,i coretti,gli assolini stiracchiati.Il suono certo conta ma come costruisci e come suoni (vedi yaso)é molto più importante.Se prendi quella degli audio2 (Sono le venti?)io noto una certa somiglianza con 7.40,sarà casuale?
Posted by joz (Member # 5542) on 03. Maggio 2007, 16:25:
quote:
Originally posted by mke52:
...comunque come inizio cercherei di semplificarmi la vita:
per la batteria userei una drum machine semplice tipo Groove Agent che ha dei set di batteria pre costituiti per cui puoi scegliere una batteria anni 70 che suona piu' o meno come quelle vere con un discreto margine di manovra poiche' puoi cambiare ognbi singolo pezzo della bateria e scegliere tra vari pattern e fill.
Tastiere: un vst Hammond o Rhodes,
Basso: un virtual bassist qualsiasi potrebbe andare oppure usi un synth
chitarra: io sono chitarrista per cui mi riesce difficile consigliarti un virtual guitarist
scherzi a parte, e' forse lo strumento piu' difficile da creare con suoni vintage ma puoi provare...
Finalmente un coraggioso: bravo mke52.
Sapete... io apprezzo sempre moltissimo la relatività con cui si affrontano questo genere di argomenti e la prudenza con cui si affidano i propri consigli. Non è infatti bello spingere la gente (gli "amatori" come me, per intenderci) a svenarsi con acquisti di software costosi, molto complessi e che possono dare dei risultati da professionisti, ma non apprezzabili da chi - al momento - non ha le capacità per gestirli (ne' la reale necessità).
Ma allo stesso tempo, ogni tanto, la gente avrebbe bisogno del genere di input che il buon mke52 in questo caso ha dato.
No?
Dal mio punto di vista, infatti, ho fatto dei progressi tangibili quando in questo forum mi sono stati dati dei pareri diretti e degli esempi pratici.
Naturalmente sta all'intelligenza delle persone che chiedono consigli a non buttarsi a capofitto in acquisti precipitosi e senza senso.
joz
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 03. Maggio 2007, 16:33:
Al di fuori di questo prendo pero' spunto da cio' che ti diceva sopra yaso sull'esecuzione e Pierecall sulle basi...io ti direi a questo punto..prenditi la base midi della song cui fai riferimento,avrai l'esecuzione perfetta per avere una base sulla quale capire come si e' lavorato con i vari strumenti,hai una lista di strumenti nominati nelle tracce singole e separate,di li e' solo gusto tuo andare a creare e ad applicare ad ogni traccia il suono e l'atmosfera che ti sembra piu' consona..al limite a quel punto chiedi qui come si potrebbe creare un suono..ma gia' siamo un passo avanti..poi..la cosa ti puo' servire per capire come dicevo,come sono impostate le basi,il basso,la batteria,gli archi..e di li iniziare con qualcosa di tuo su quello stile..
Spero ti sia utile qualcosa..
ciao[/QB][/QUOTE]
Raga posso dirvi una cosa???
E' davvero bello e interessante parlare con voi!Mi servono davvero tanto questo scambio di opinioni!
Infatti sto facendo proprio cosi...ma il midi a mio avviso è utile solo proprio per vedere struttura, accordi e strumentazione e stop.....poi se vuoi creare qualcosa di più realistico devi usare e i VST giusti per creare i timbri.....
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 03. Maggio 2007, 16:42:
Se prendi quella degli audio2 (Sono le venti?)io noto una certa somiglianza con 7.40,sarà casuale?[/QB][/QUOTE]
aZZ!............allora non è solo un impressione mia...come ho scritto più sopra....prova a velocizzarla....me ne sono accorto anche io studiando i due midi (anche se sono che i midi non sono spartiti ufficiali)....la linea del basso è pressochè identica.....come anche la batteria (se si esclude il doppio colpo di cassa)....
ho trovato somiglianze anche con due altri brani.... E penso a te e Io ho te.....hai notato?
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 03. Maggio 2007, 17:01:
Infatti sto facendo proprio cosi...ma il midi a mio avviso è utile solo proprio per vedere struttura, accordi e strumentazione e stop.....poi se vuoi creare qualcosa di più realistico devi usare e i VST giusti per creare i timbri.....[/QB][/QUOTE]
E la mia difficoltà sta proprio qui! ricercare i suoni che sentiamo nel cantato del disco...non del midi...e da li creare canzoni nuove con quegli effetti e strumenti lì.......
Pensate che ho fatto un esperimento con un utente di un altro forum....
gli ho fatto avere un midi de il mio canto libero e non era nemmeno un granchè. Lui in 5 minuti (aveva fretta) è riuscito a rendere il midi esattamente come una base di quelle che si comprano senza voce! era perfetta come un mp3 cantato!....e mi ha assicurato che si poteva migliorare ancora del 40 % perchè non aveva avuto il tempo di mixare bene ed aggiungere i volumi e gli effetti giusti.
Per me era già una grande cosa quello che aveva fatto....perchè mi ha detto usa: hypersonic e battery 3..avesse avuto anche il tempo mi avrebbe detto pure i valori per effettare bene ogni strumento....e io con questi strumenti avrei creato una nuova song con quelle sonorità...hypersoni me lo devo comprare dicono tutti che è una bomba!
Posted by voltron (Member # 4408) on 03. Maggio 2007, 17:24:
confermo..ha degli ottimi suoni...metti da parte due lire e vedrai che non appena hai un po' di dimestichezza riuscirai ad adattare tutto anche tu..in modo proporzionale al tempo che dedicherai!
Non sarebbe male conoscere degli elementi di sintesi..come far partire piu' lento un arco...come dare substain ad un altro strumento..insomma l'evoluzione e la sintesi di un suono credo che per te siano fondamentali..in definitiva l'utente che ti ha aiutato ha preso la base , ha applicto i suoni sopra e li ha addolciti..inaspriti..filtrati fino a che ognuno avesse le parvenze piu' vicine all'originale..solo con molto esercizio e pratica su uno strumento riuscirai a capire come modellare il suono che serve a te e dove andarlo a cercare in partenza!
Buon lavoro e se hai bisogno chiedi..
ciao
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 15. Maggio 2007, 14:29:
ciao ragazzi a tal proposito porto qui sotto un post di un altro forum.E' un discorso tra sei utenti....ditemi che ne pensate.......specialmente del quarto intervento dell'utente 4
1)-vi chiedo se esiste qlc per riprodurre esattamente gli effetti nei brani dei cantautori vecchi...a me interessano particolarmente i sinth ed effetti in "lucio battisti-una donna per amico"
...chi sa... parli
2)- ilvst ke ti consiglio è: "nostalgia" della native instruments, la korg legacy collection e il minimoog di arteria
3)- Io consiglio, rendendomi anche noioso, sempre i soliti: ARTURIA a vita
1)- ok grazie ragazzi
4)- la korg legacy collection di cosa si tratta?
5)- è uscito sto nuovo vst! : Zero-G Sounds of the 70's nn so comè xo forse puo esserti utile
6)- pro 53 li rende mlto bene quei suoni
4)- pro 53?....mi dici il nome preciso?
6)- Native instruments Pro- 53 è 1 vst storico
4)- ah ok tu che versione hai?
6)- mh nn so se ci sn diverse versioni sinceramente so sl ke il suo predecessore era il pro-52 in analogico
1)- bè ma stano non ci sia un vst che emuli quella vecchia strumentazione....a essere sincero non so cosa abbiano usato per quella canzone
4)- ecco diskogenik..........hai toccato il punto......ho provato proprio ora da un amico il Pro-53 è fantastico! ci sono molte possibilità di fare brani anni 70.......ma il problema è individuare tra i molti Presets quello che è il più corretto per la canzone che si vuole imitare......bisognerebbe avere informazioni su quale Battisti o chiunque altro cantante e arrangiatore aveva usato......voglio dire......serve il nome del Preset preciso.....non so se è possibile arrivare a queste informazioni.....e dove si può andare a cercare......si tratta di una domanda molto tecnica....dire Pro-53, o nostalgia o Arturia è troppo generico.....bisognerebbe arrivare proprio al preset
3)- Beh, dando un occhiata al nome stesso del Preset, si ha gia un idea di quale suono esso riproduca. Cmq se vi interessano anche le sonorità dei beatles, vi indico un VST unico nel suo genere, che emula proprio la grande stumentazione usata dai liverpoolesi...EAST WEST FAB FOUR
4)- caRO allora sei un mito........come hai fatto ad imparare a riconoscere tutto cosi al volo?
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Maggio 2007, 14:46:
.. in definitiva ti hanno detto che ti serve qualche strumento plugin che emula un synt analogico ed hanno sparato un po' di nomi fra quelli piu' venduti
Posted by moose (Member # 2228) on 15. Maggio 2007, 14:50:
la mia opinione non ti sarà di aiuto.
A me, personalmente, tutto ciò mette tristezza.
Che ti devo dire, questo scambio di opinioni è lo specchio di un mondo prefabbricato.
imho, naturalmente.
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 15. Maggio 2007, 16:37:
scusate se insisto.volevo far notare di più un'altra cosa rispetto ai consigli sui vst......intendevo i preset....anche se si risalisse alla tastiera o vst usata..poi bisognerebbe sapere il preset preciso usato.e come è stato effettato.....come fare per ricevere queste informazioni?dove cercare?..fare una telefonatina all'arrangiatore?
Posted by cubaser (Member # 5766) on 15. Maggio 2007, 16:45:
la vedo dura. in quegli anni esisteva negli studi proprio la figura del programmatore di synt, cioè un tizio che spendeva milionate dell'epoca per comprarsi le macchine più in voga e nottate a perdere gli occhi sui manuali e sulle stesse per imparare a cavarne dei suoni; e tu vorresti in 5 minuti ricreare tutto quanto?
per capire come è fatto un suono ci vuole tanta esperienza, non credo che basti qualche ricerca su internet o un topic come questo.
scusa la franchezza.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Maggio 2007, 16:51:
la questione non puo' essere risolta in questo modo..
prima di tutto perche' molti dei synth che poteva usare battisti non avevano memorie.. quindi il suono veniva trovato al volo e registrato..
i synth che avevano memorie, a quei tempi, ne avevano poche (8/16/32 o poco piu') e venivano sempre riscritte dai tastieristi che, in quel modo, si costruivano sonorita' caratteristiche che li identificavano
per cui sarebbe una complicazione micidiale anche se uno avesse gli strumenti originali e volesse realizzare con quelli...
diciamo che, per fare un discorso del genere, occorrerebbe una competenza tale con i synth, da poter ricreare un suono solo ascoltandolo... Non e' impossibile e nemmeno complicatissimo.. pero' un po' di anni di esperienza ci vogliono...
copiare e' difficilissimo
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 15. Maggio 2007, 17:18:
"diciamo che, per fare un discorso del genere, occorrerebbe una competenza tale con i synth, da poter ricreare un suono solo ascoltandolo... Non e' impossibile e nemmeno complicatissimo.. pero' un po' di anni di esperienza ci vogliono..."
è questo che mi piacerbbe fare..e quel non impossibile e complicatissimo.....mi da forza....certo che l'esperienza serve.......ma il problema è.....proprio per farsi sta esperienza per riconoscere al volo sti suoni da dove devo incominciare?....che mi consigliate oltre che provare e riprovare?....l'amico sopra parlava di manuali....non so....
P.S. chi ha parlato di 5 minuti?...sono giovane e ho voglia di fare.ma provare così a muzzo e produrre musica a caso che poi non mi piace per genere e strumentazione.non mi va.....io vorrei già fare e studiare per qualcosa di già più mirato ai generi che mi ispirano....
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Maggio 2007, 17:34:
quote:
Originally posted by GHIRUS:
che mi consigliate oltre che provare e riprovare?....
te lo dico tanto, essendo lontanissimi, non risulta pubblicita'...
io sono (anche) insegnante di "queste robe qui'"... anche in strutture pubbliche..
per spiegare le basi della sintesi sonora sottrattiva (il 99.9999 % dei sintetizzatori musicali) e' sufficiente un pomeriggio..
Posted by cubaser (Member # 5766) on 15. Maggio 2007, 17:40:
il pro 53 è un analogicone che farebbe bene al caso tuo. ha la catena di sintesi classica, pochi fronzoli e via. comincia pure con quello, allora.
i suoni di allora erano prophet, oberheim, moog, korg, yamaha. (altri marchi sono ugualmente stati usati, ma molto meno: roland, EMS, waldorf, che costava come una portaerei, ARP, quest'ultimo molto usato dai Genesis)
qualche strumento famoso: il minimoog, il cs 8o della yamaha, il prophet 5, l'ob 8 oberheim, l'Ms 20 e il PS 3100 della korg, e molti altri.
quasi tutti sono stati emulati con i vsti, quindi hai solo l'imbarazzo della scelta.
Sicuramente ho dimenticato qualcosa, ma ce n'è d'avanzo per i tuoi scopi.
ti segnalo anche un forum interessante, abitato da "mostri sacri" del settore come Enrico Cosimi e Luca Pilla, si chiama Synthmidi e lo trovi su Yahoo gruppi.
Posted by GHIRUS (Member # 9195) on 15. Maggio 2007, 17:54:
"te lo dico tanto, essendo lontanissimi, non risulta pubblicita'...
io sono (anche) insegnante di "queste robe qui'"... anche in strutture pubbliche..
per spiegare le basi della sintesi sonora sottrattiva (il 99.9999 % dei sintetizzatori musicali) e' sufficiente un pomeriggio.."
scusami.ma dici sul serio o stai scherzando?
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Maggio 2007, 17:58:
quote:
Originally posted by cubaser:
il pro 53 è un analogicone che farebbe bene al caso tuo. ha la catena di sintesi classica, pochi fronzoli e via
cubaser.. il pro53 e' pieno di bottoni e bottoncini.. [
]
forse sarebbe piu' indicata una robettina piu' semplice..
(io quando avevo os9 insegnavo con il CM-101
http://www.kvraudio.com/get/138.html
che, fra l'altro, suona pure)
Posted by cubaser (Member # 5766) on 15. Maggio 2007, 18:17:
non ci sono poi tanti bottoni e bottoncini, le sezioni sono sempre quelle: vco, vcf, vca, lfo.
certo che uno free e più semplice potrebbe essere meglio. comunque è un vsti, tanto vale usare il cs40 di cubase
Posted by voltron (Member # 4408) on 15. Maggio 2007, 18:45:
detto schietto ghirus,quello che ti serve e' avere buona conoscenza della sintesi,scrivi sintesi analogica su google e fatti piu' letture di quanto tu possa..smetterai quando rileggendo degli stessi parametri avrai capito di che si tratta subito...chesso' cosa e' un inviluppo , un lfo,un filtro,altre piccole cose che ti aiutano a modoficare il timbro di un suono...a quel punto prendi un synth,anche il pro53..ne vendono anche usati a prezzi abbordabilissimi,parti da qualche preset e con delle nozioni in testa riuscirai ad avvicinarti alla sonorita' che cerchi...e' la prassi che hanno seguito come me tutti quelli che hanno avuto qualche synth sotto mano...dopo un po' di tempo,non tanto a livello nozionistico,in quanto come ti diceva sopra yaso,la sintesi a livello di concetti e' presto spiegata...ma a livello di interazione..ossia da dove parto e dove voglio andare a finire,riuscirai a raggiungere le sonorita' da te richieste...il pro53 a mio avviso o le versioni precedenti per cio' che vuoi ottenere e' ottimo!
Ah...il pro53 per la cronaca e' l'emulazione di un noto synth...il sequential circuits pro5...usatissimo ed azzeccatissimo nel contesto musicale a cui ti riferisci...
ciao
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Maggio 2007, 19:39:
quote:
Originally posted by GHIRUS:
"te lo dico tanto, essendo lontanissimi, non risulta pubblicita'...
io sono (anche) insegnante di "queste robe qui'"... anche in strutture pubbliche..
per spiegare le basi della sintesi sonora sottrattiva (il 99.9999 % dei sintetizzatori musicali) e' sufficiente un pomeriggio.."
scusami.ma dici sul serio o stai scherzando?
tutto vero...
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