T O P I C R E V I E W
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 14. Maggio 2007 17:49
qualcuno di voi ha esperienze continuative e durature con case discografiche non italiane?
ho avuto una proposta "australiana"..
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bobbyman
Member # 6655
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posted 14. Maggio 2007 20:31
No, però ho un'amica australiana che mi ha fatto una proposta.....posso chiedere se ha un'amica.....
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 14. Maggio 2007 21:17
va bene anche se solo conoscente
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 15. Maggio 2007 13:11
up
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mau
Member # 2333
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posted 15. Maggio 2007 16:23
non è che ne ha una in più?
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danyat
Member # 757
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posted 16. Maggio 2007 11:10
Ciao Yaso, Ho avuto esperienze con etichette statunitensi, ma ero sul posto. Credo che tu intenda esperienze a distanza, e a distanza ho lavorato con Olanda ed Austria. Un vero casino! Innanzitutto la lingua! Non tanto per dirsi le cose in inglese, ma quanto per la stipula dei contratti, il linguaggio giuridico-legale e le normative autoctone a noi ed ai nostri legali pressocché sconosciute, una marea di cavilli nei quali è quasi impossibile barcamenarsi ed in agguato sempre la paura di firmare qualcosa che poi alla distanza si ritorce contro di noi. Parliamo di soldi? Prenderli è un casino, non è che puoi prendere l'autobus o la moto ed andare e quindi... Qualcosa è arrivato, qualcosa sono ancora che aspetto (dopo circa tre anni...), qualcosa è arrivata inaspettata ed altre sulle quali contavo non sono mai venute. E c'era di mezzo anche un produttore da tramite amico mio!!! Poi diciamo che in Italia siamo lenti. Decidono subito se una cosa piace e se si deve fare (e questa per noi è buona cosa) ma ci mettono una vita a decidere i particolari che in questi casi sono + i importanti. Iniziano telefonate, bollette salate, attese, rotture di ... , poi si parte, tutto molto professionale e poi inizia l'attesa del giusto compenso, che tarda, tarda, tarda. Penso che se si avesse la possibilità di andare fuori da loro sarebbe tutto molto più semplice. M agari rimedi anche una bella australiana o, alla peggio, un bel canguro. Ciao ed auguri.
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 17. Maggio 2007 10:04
molte grazie! riflettero'
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pierecall
Member # 1290
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posted 17. Maggio 2007 10:28
i detti antichi non falliscono mai, donne e buoi dei paesi tuoi
cia
gennaro
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maudoc
Member # 3815
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posted 17. Maggio 2007 11:14
quote: Originally posted by pierecall: i detti antichi non falliscono mai, donne e buoi dei paesi tuoi gennaro
Mah, per i buoi....qui l'autore cercava la rima
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pierecall
Member # 1290
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posted 17. Maggio 2007 14:50
ziaccio allora sta pagina e profilo musicale su myspace a quando ?
cia
gennaro
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maudoc
Member # 3815
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posted 17. Maggio 2007 15:20
quote: Originally posted by pierecall: ziaccio allora sta pagina e profilo musicale su myspace a quando ? gennaro
so' pigro, so' pigro, sto affa' novi pezzi...na fatica aho
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alex fain
Member # 4650
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posted 27. Maggio 2007 11:37
Ciao YASO il problema e' solo nel pigliare i soldi dalle labels estere. LA distanza li aiuta diciamo.
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 27. Maggio 2007 15:29
grazie ancora.. (ho deciso di mandare tre brani di un nuovo progetto.. se mi inchiappettano, il resto del progetto lo faccio uscire cambiando il nome.. (penso))
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pierecall
Member # 1290
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posted 27. Maggio 2007 17:39
ciao mario hai provato anche a valutare questa strada ( molti la stanno adottando) praticamente non serve nenache che confezioni nulla tranne se non spedire, leggi un po nel sito,penso possa interessarti
http://it.cdbaby.net/home
ciao
gennaro
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ottone
Member # 494
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posted 27. Maggio 2007 23:33
Interessante!
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 27. Maggio 2007 23:59
quote: Originally posted by pierecall: ciao mario hai provato anche a valutare questa strada
io sto valutando e percorrendo un sacco di cose... pero' se mi si prospetta l'eventualita' anche di un percorso discograico regolare, specialmente se in mercati notevolmente piu' grandi del nostro che faccio? lascio perdere?
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pierecall
Member # 1290
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posted 28. Maggio 2007 00:04
ciao ottone, mi sembra una ottima iniziativa, cmq da non tralasciare e sottovalutare secondo me,alcuni amici di mia conoscenza la stanno percorrendo,ma vedo girando un po su myspace che molti personaggi anche noti nel campo musicale stanno adottando questo sistema
gennaro
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pierecall
Member # 1290
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posted 28. Maggio 2007 00:11
quote: Originally posted by yasodanandana: quote: Originally posted by pierecall: ciao mario hai provato anche a valutare questa strada
io sto valutando e percorrendo un sacco di cose... pero' se mi si prospetta l'eventualita' anche di un percorso discograico regolare, specialmente se in mercati notevolmente piu' grandi del nostro che faccio? lascio perdere?
ma se hai letto un po nel sito con la vendita anche negi vari store tipo itunes ed altri che loro menzionano sei in vendita praticamente in tutto il mondo,oltre al cd fisico puoi scegliere anche di far downlonare il tuo materiale dagli store,addirittura il solo streaming viene riconosciuto in pagamento, ma poi la cosa piu interessante è che tu a loro spedisci un cdr e loro provvedono a fare il resto,conversioni varie,grafica,sitoweb etc,mi sembra un qualcosa in cui potersi orientare,ovviamente sempre rivolto a chi vuol vendere il proprio materiale
gennaro
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yasodanandana
Member # 1424
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posted 28. Maggio 2007 00:49
e' una realta' che conosco..
bene..
provo anche altro..
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adcmc
Member # 1527
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posted 29. Maggio 2007 23:12
quote: Originally posted by yasodanandana: e' una realta' che conosco..
bene..
provo anche altro..
più di mille parole
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cicomateco
Member # 233
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posted 27. Gennaio 2008 11:30
Qualche esperienza con l'estero l'ho avuta... Non posso parlarne molto bene purtroppo. Nel caso specifico .... avevo un tramite per fortuna ma non se ne è cavato molto. Lo sapevo ma ho rischiato volentieri. Così poi ho preso altre decisioni avendo fatto l'esperienza.
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kruppy
Member # 9269
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posted 30. Gennaio 2008 16:41
Personalmente sono stato contattato da un produttore canadese interessato ad un mio pezzo (miracoli di myspace...). Dopo le prime lusinghe, una volta firmato il contratto è sparito. Vuoi mettere di mezzo gli avvocati per cifre irrisorie? Direi proprio di no... Il mio consiglio è di lavorare solo con organizzazioni che si possono raggiungere (fisicamente), senza troppe difficoltà. Sarò provinciale, ma non mi va di prendere altre fregature! Fortunatamente il pezzo che ho girato stava facendo la "muffa" nel mio hard disk, e difficilmente avrebbe avuto altri sbocchi, ma tant'è...
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maurix
Member # 2135
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posted 30. Gennaio 2008 22:42
Ma che contratto hai firmato ? Gli hai regalato i diritti editoriali e basta ?
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kruppy
Member # 9269
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posted 31. Gennaio 2008 10:44
Quello che sto per scrivere mi bollerà come cretino, ma ripeto che il pezzo in oggetto non era per me particolarmente importante (l'ho usato come test per valutare l'affidabilità della controparte e per fare un'esperienza "estera").
Semplicemente mi è stato inviato il documento via e-mail. Ho scansionato il cartaceo debitamente firmato e l'ho re inviato sotto forma di immagine. A quel'punto, secondo gli accordi, mi avrebbe dovuto far avere una copia digitale (o cartacea via posta), con la sua firma. Ovviamente non l'ha fatto, accampando le scuse più disparate... a tutt'oggi sto ancora aspettando! Si parla di svariati mesi.
A voler essere pignoli un contratto stipulato in questo modo non ha nemmeno valore legale, ma il punto è proprio questo! Quando si parla di cifre minime ci si deve basare per forza sull'onestà delle parti (contratto valido o meno), perché non conviene affidarsi a degli avvocati (per una causa internazionale poi...).
In sostanza i dettagli del contratto prevedevano una divisione a metà dei diritti di sfruttamento.
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Justin_1976
Member # 4954
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posted 31. Gennaio 2008 12:31
brutta storia... ti va bene che era un pezzo materasso.
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