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Posted by lorbi (Member # 409) on 12. Marzo 2008, 14:59:
tra poco non si potrá piu ' dire " NON SI PUOOOOO" al newbie che vuole estrapolare solo la maracas dal brano di ricky martin .
video
é finita un'epoca....
Posted by goodhope (Member # 2543) on 12. Marzo 2008, 17:23:
quote:
Originally posted by lorbi:
tra poco non si potrá piu ' dire " NON SI PUOOOOO" al newbie che vuole estrapolare solo la maracas dal brano di ricky martin .
video
é finita un'epoca....
per la miseria....
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 12. Marzo 2008, 17:26:
il dna sta prendendo piede ovunque.
pare sia già possibile da una scorreggia risalire al mestiere che facevano i tuoi antenati nel medioevo.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 12. Marzo 2008, 18:11:
quel barbacchione ne sa una piu' del diavolo
Posted by maudoc (Member # 3815) on 12. Marzo 2008, 19:40:
Chissà se fra 50 anni qualcuno suonerà ancora qualcosa...senza un computer
Affascinante ma non sarà un ulteriore passo verso la volgarizzazione della musica e l'invasione dei mercati?
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 12. Marzo 2008, 21:05:
volgarizzazione della musica cosa vuol dire ?
intendi musica pop ? ossia musica volg.
quella c'è già ed inoltre i mercati sono già invasi e pure intasati perchè nessuno rimuove la monnezza, come a napoli.
Maudoc, perchè tanta apprensione ?
melodyne è uno strumento musicale, lo devi comunque saper usare come tutti gli altri strumenti, voce compresa.
pensa te che si era posta la stessa questione quando si iniziarono ad usare gli strumenti con i tasti .....
Posted by Red-one (Member # 4637) on 12. Marzo 2008, 23:27:
L'ho provato in uno studio ( non troppo serio, era abbastanza socievole e ben garbato
) dove lo utilizzano in rewire con protols HD... E' veramente bello. Io purtroppo non lo so usare, quindi mi sono limitato a spostare in su e in giù le note ma ricordo che il tecnico che stava spippolando con questo attrezzo a disegnato delle linee melodiche tipo voocoder ( come quello dimostrato nel video ) e devo dire che sono rimasto a bocca aperta.
Bello cavolo...
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Marzo 2008, 00:32:
quote:
Originally posted by Red-one:
L'ho provato in uno studio ( non troppo serio, era abbastanza socievole e ben garbato
)
quindi i tuoi brani come suonavano?
quote:
Originally posted by maudoc:
Chissà se fra 50 anni qualcuno suonerà ancora qualcosa...senza un computer
Affascinante ma non sarà un ulteriore passo verso la volgarizzazione della musica e l'invasione dei mercati?
se andiamo avanti cosi', ovvero a non poter vendere la musica e quindi doverlo fare per hobby, non ci sara' forse piu' tempo per nessuno per stare sul computer a spippolare per ore sulle notine con melodyne..
e quindi vai con quattro grooves accozzati su fruity loops o col punk ...
Posted by silenzio (Member # 9414) on 13. Marzo 2008, 00:39:
****arola se hai ragione yaso, che tristezza, che tristezza infinita.
Posted by VirgoLabs (Member # 6616) on 13. Marzo 2008, 01:35:
Potenziale allucinante.
Non ho parole......
Posted by Red-one (Member # 4637) on 13. Marzo 2008, 07:31:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
[QUOTE]Originally posted by Red-one:
[qb]L'ho provato in uno studio ( non troppo serio, era abbastanza socievole e ben garbato
)
quindi i tuoi brani come suonavano?
eccolo il pesce che abbocca all'amo! ti stavo apsettando!
Posted by maudoc (Member # 3815) on 13. Marzo 2008, 07:59:
Originally posted by pedreiro:
volgarizzazione della musica cosa vuol dire ?
intendi musica pop ? ossia musica volg.
***no, no, per volgarizzazione intendevo diffusione massiccia, niente di qualitativo, anche se poi potrebbe implicarlo.
quella c'è già ed inoltre i mercati sono già invasi e pure intasati perchè nessuno rimuove la monnezza, come a napoli.
Maudoc, perchè tanta apprensione ?
*** personalmente nessuna...anzi io sono piuttosto un fruitore di queste tecnologie in quanto musicista di 5° rango. Mi preoccupo per i musicisti "veri" quelli che si fanno il mazzo, che si vedranno a volte sorpassati, almeno nel gradimento popolare, da gente "come me".Il discorso é comunque complesso ed interessante.
Posted by maudoc (Member # 3815) on 13. Marzo 2008, 08:04:
Originally posted by yasodanandana:
se andiamo avanti cosi', ovvero a non poter vendere la musica e quindi doverlo fare per hobby, non ci sara' forse piu' tempo per nessuno per stare sul computer a spippolare per ore sulle notine con melodyne..
e quindi vai con quattro grooves accozzati su fruity loops o col punk ...
***Sî e no.Potrebbe anche essere che l'espressione hobbystica sia più pura e non condizionata dai mercati.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Marzo 2008, 10:38:
yes.. ma se invece di 12 oe al giorno uno sulla musica ci puo' stare puramente e incondizionatamente solo un'oretta e mezzo prima di andare a letto stremato dall'arte del muratore, cio' e' un bel problemino..
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 12:25:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
yes.. ma se invece di 12 oe al giorno uno sulla musica ci puo' stare puramente e incondizionatamente solo un'oretta e mezzo prima di andare a letto stremato dall'arte del muratore, cio' e' un bel problemino..
ehhhh... sto incidendo le voci dalle 19 alle 2 del mattino dopo il lavoro...
Sì... ho milioni di punti di svantaggio rispetto a chi si sveglia al "mattino" entra in studio e fa musica. (terstimonianze di molti interpreti e autori contemporanei lette su libri, raccolte, biografie).
Sento proprio una differenza immane di prestazione tra la settimana e il w-end e i miei colleghi con i loro strumenti hanno vissuto lo stesso problema...
Magari riflettendo, molti software nascono per l'esigenza di colmare questo gap. Di avere in tempo minore una prestazione maggiore.
Io, in linea di massima, agli "artifizi" intesi come scorciatoie al prezzo della qualità, sono contrario. Meglio rifare che tunare. Odio quella sottile frequenza tubosa e innaturale che contraddistingue i correttori di frequenze e toni quali autotune... poi mi è anche capitato di usarlo per fare infretta ma il prodotto non mi ha soddisfatto.
Premettendo che per me un compressore usato con perizia e consapevolezza equivale a uno stumento quale un clavicembalo, non paragonerei sto aggeggio a uno strumento musicale. Più che altro un utile stampella anche se non so definire i parametri con cui regolo questa mia sensazione. Lo sento diverso. Forse come ogni cosa, dipende da come viene usata.
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 13. Marzo 2008, 13:19:
Premettendo che per me un compressore usato con perizia e consapevolezza equivale a uno stumento quale un clavicembalo, non paragonerei sto aggeggio a uno strumento musicale. Più che altro un utile stampella anche se non so definire i parametri con cui regolo questa mia sensazione. Lo sento diverso. Forse come ogni cosa, dipende da come viene usata.
la questione sta proprio qui :dipende da come viene usata.
chi pensa che melodyne sia un correttore di imperizia tonale altrui è senza dubbio in malafede.
in musica elettronica (ossia nella musica fatta con aggeggi elettronici e non più specificatamente come viene intesa in quanto "genere" non meglio precisato) qualsiasi dotazione hardware o software è al pari di uno strumento musicale come la chitarra, le percussioni, la voce ..... and so on.
Posted by maudoc (Member # 3815) on 13. Marzo 2008, 14:04:
Eh eh, lo dicevo che il tema era vasto e interessante.
Io francamente mi sento un pô in malafede
ma é anche vero che in musica elettronica "tuto sé bon".Un errore, un fischio, uno sbavo (vedi effetto Cher)possono essere usati in maniera creativa, e fin qui d'accordo.
Perché il compressore si possa fregiare del titolo di strumento musicale e Melodyne invece no (Justin), questo non lo capisco.
Sento invece che tutta questa tecnologia "bon marché" permettendo a tutti di fare cose che una volta solo gente specializzata e che aveva investito cospicue somme poteva fare, sia una delle tante cause della saturazione del mercato musicale.
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 14:40:
quote:
Originally posted by maudoc:
Eh eh, lo dicevo che il tema era vasto e interessante.
Io francamente mi sento un pô in malafede
ma é anche vero che in musica elettronica "tuto sé bon".Un errore, un fischio, uno sbavo (vedi effetto Cher)possono essere usati in maniera creativa, e fin qui d'accordo.
Perché il compressore si possa fregiare del titolo di strumento musicale e Melodyne invece no (Justin), questo non lo capisco.
Sento invece che tutta questa tecnologia "bon marché" permettendo a tutti di fare cose che una volta solo gente specializzata e che aveva investito cospicue somme poteva fare, sia una delle tante cause della saturazione del mercato musicale.
Ma non lo capisco nemmeno io... provo a spiegarlo. Un conpressore è un effetto innaturale del suono e ne altera le dinamiche. Esalta determinate atmosfere e rende il suono per certi versi più percettibile e pregevole. Può anche essere usato in maniera creativa alternado proprio la natura di un suono sorgente.
Ma... questo lo si può dire di un delay... e di un autotune...
La mia opposizione deriva dal fatto che questi software sembrano creati per prendere delle scorciatoie al lavoro umano magari qualitativamente scarso e poi DOPO anche usati in maniera creativa.
Cosa che non si può dire degli effetti menzionati sopra... di un synth... o di un campionatore che possono anche essere usati per quello ma sono nati per modificare un suono che già di suo doveva essere fatto secondo decisione del musicista o dell'ing del suono.
Del resto mica definiamo un prodotto creativo il quantizer dei nostri software... c'è da dire che se l'recchio è abituato alle parti quantizzate chi non lo fa o è un genio o rende meno. Quindi ben vengano questi aiutini (a patto che siano ini) e che siano considerati tali e non altro.
Se invece sono ONI... questo rischia di sfornare una generazione di mediocri sopravvalutati.
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 14:56:
quote:
Originally posted by pedreiro:
in musica elettronica (ossia nella musica fatta con aggeggi elettronici e non più specificatamente come viene intesa in quanto "genere" non meglio precisato) qualsiasi dotazione hardware o software è al pari di uno strumento musicale come la chitarra, le percussioni, la voce ..... and so on.
vero... d'accordo al centopeccento.
Però... anche io sono al pari tuo un essere umano, ma tu sei pittore e io commercialista.
Popoliamo e arricchiamo e trasformiamo ossigeno terra su questa terra nello stesso modo ma facciamo due cose diverse. Tu crei immagini, io ti tengo i conti.
Quindi capiamo a che livello sono pari.
Perchè lo sono anche per me a livello di strumenti di "lavoro" per la creazione di un prodotto (e non andrei nemmeno tanto a fare distinzioni di genere). Ma l'intervento su quel prodotto ha, a seconda dello strumento, campi di incidenza diversi. Almeno a parer mio... sempre per spiegare questa sensazione di discriminazione raziale verso certi oggetti.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Marzo 2008, 15:10:
Un conpressore è un effetto innaturale del suono
pensa a quanto e' innaturale un plettro
La mia opposizione deriva dal fatto che questi software sembrano creati per prendere delle scorciatoie al lavoro umano magari qualitativamente scarso e poi DOPO anche usati in maniera creativa
esattamente come la chitarra elettrica
Cosa che non si può dire degli effetti menzionati sopra
il delay? non serve per non dover andare a cantare di fronte alla Marmolada?
Del resto mica definiamo un prodotto creativo il quantizer dei nostri software.
io si.. un hi hat e' "dritto" e io, ad un certo punto, decido di farlo "swing".. questa e' creativita'
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 15:24:
pensa a quanto e' innaturale un plettro
ci penserò...
esattamente come la chitarra elettrica
Beh se uno non sa suonare la chitarra non è che con la chitarra elettrica fa sto figurone.
il delay? non serve per non dover andare a cantare di fronte alla Marmolada?
E perchè qualcuno ha vluto andare davanti alla marmolada per cantare? Per essere più preciso?
Se sei stonato a casa sei stonato anche sulle ande.
io si.. un hi hat e' "dritto" e io, ad un certo punto, decido di farlo "swing".. questa e' creativita'
concettualmente il quantize nacque tempo addietro non per fare i terzinati. Ma per correggere velocemente errori.
Attenzione... non sto negando l'uso creativo di ogni cosa... anche di un paio di forbici...
Mi piacciono di meno questi oggetti perchè mi paiono nascano come toppe all'incapacità... sono sicuro diventeranno in mano a chi ne è capace ottimi strumenti creativi... potenti e complessi, ma la loro natura di "correggo così non rifaccio" o peggio "correggo perchè non ci arrivo" è diversa dal "faccio perchè ho bisogno di sperimentare qualcosa di nuovo che prima non c'era oche umanamente non era fattibile.
Forse perchè non vedo un compressore come un correttore di incapacità umana ma come un complemento alla capacità.
Posted by Merlin (Member # 8973) on 13. Marzo 2008, 15:31:
il degrado musicale parte da lontanissimo....
cioe' da quando la tecnologia ha aperto porte strabilianti anche a gente meno competente....
e non voglio giudicare se sia un bene o un male... ma solo constatare dei fatti...
andatevi a sentire per esempio certi arrangiamenti orchestrali della musica leggera anni '60/70... anche roba cagosa italiana...
per farvi una idea...
li evidentemente c'era un direttore d'orchestra con conoscenza profonda degli strumenti e della notazione musicale... e non un piu' o meno bravo tastierista/arrangiatore che si barcamena in mezzo a librerie campionate senza alcuna conoscenza di come si "muovono" dei violini...
Il direttore, dietro a quattro accordi di brano melodico, riusciva a creare una tessitura strumentale (sempre per chi la sapesse cogliere) di tutto rispetto...
la differenza a mio avviso, si sente ! non solo nel suono ma anche nella genialita' delle armonizzazioni e dell'arrangiamento in generale.
La tecnologia ha aperto anche strade genuinamente creative.... non dico di no... ma gli esempi di utilizzo magistrale della stessa, sono veramente pochi, ed in generale si vede invece un appiattimento dato dalla necessita e sempre maggiore possibilita' di comprimere i costi legati alle produzioni.
Se ne e' lamentato anche nientemeno che Morricone, per il settore colonne sonore... e non posso proprio dargli torto...
Posted by kruppy (Member # 9269) on 13. Marzo 2008, 15:38:
quote:
Originally posted by Merlin:
il degrado musicale parte da lontanissimo....
cioe' da quando la tecnologia ha aperto porte strabilianti anche a gente meno competente....
e non voglio giudicare se sia un bene o un male... ma solo constatare dei fatti...
andatevi a sentire per esempio certi arrangiamenti orchestrali della musica leggera anni '60/70... anche roba cagosa italiana...
per farvi una idea...
li evidentemente c'era un direttore d'orchestra con conoscenza profonda degli strumenti e della notazione musicale... e non un piu' o meno bravo tastierista/arrangiatore che si barcamena in mezzo a librerie campionate senza alcuna conoscenza di come si "muovono" dei violini...
Il direttore, dietro a quattro accordi di brano melodico, riusciva a creare una tessitura strumentale (sempre per chi la sapesse cogliere) di tutto rispetto...
la differenza a mio avviso, si sente ! non solo nel suono ma anche nella genialita' delle armonizzazioni e dell'arrangiamento in generale.
La tecnologia ha aperto anche strade genuinamente creative.... non dico di no... ma gli esempi di utilizzo magistrale della stessa, sono veramente pochi, ed in generale si vede invece un appiattimento dato dalla necessita e sempre maggiore possibilita' di comprimere i costi legati alle produzioni.
Se ne e' lamentato anche nientemeno che Morricone, per il settore colonne sonore... e non posso proprio dargli torto...
Parole sante! Una sola parola: minimaltechno. Date un'ascoltata a ciò che propone radio deejay di notte nel fine settimana... e poi piangete!
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Marzo 2008, 16:21:
justin
Beh se uno non sa suonare la chitarra non è che con la chitarra elettrica fa sto figurone
stavi parlando di strumenti creati per biechi fini utilitaristici e non artistici..
E perchè qualcuno ha vluto andare davanti alla marmolada per cantare?
penZo che l'eco elettronico sia stato inventato perche' piaceva quello naturale..
concettualmente il quantize nacque tempo addietro non per fare i terzinati.
anche la chitarra elettrica naqque per fare la chitarra aqustica pero' piu' forte
Attenzione... non sto negando l'uso creativo di ogni cosa... anche di un paio di forbici...
Mi piacciono di meno questi oggetti perchè mi paiono nascano come toppe all'incapacità...
il problema e' che il 99% degli strumenti che usi per fare musica nascono per quello
kruppy
Una sola parola: minimaltechno. Date un'ascoltata a ciò che propone radio deejay di notte nel fine settimana... e poi piangete!
cavolacci.. eppure mi piace di piu' di tutta la musica classica messa insieme.. e pure di frank zappa
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 13. Marzo 2008, 16:54:
Mi piacciono di meno questi oggetti perchè mi paiono nascano come toppe all'incapacità... sono sicuro diventeranno in mano a chi ne è capace ottimi strumenti creativi... potenti e complessi, ma la loro natura di "correggo così non rifaccio" o peggio "correggo perchè non ci arrivo" è diversa dal "faccio perchè ho bisogno di sperimentare qualcosa di nuovo che prima non c'era oche umanamente non era fattibile.
se ti liberi dalla frustrazione del musico dal mancato successo riuscirai sicuramente a migliorare in indipendenza intellettuale.
quelli che stai citando sono tutti strumenti di lavoro a prescindere dal successo che fanno ottenere.
il compressore serve ad aiutare il cantante inesperto che non sa controllare la dinamica della propria espressione.
il correttore di tonalità serve a chi sta eseguendo una melodia per micro interventi e non certo quando la parte si può rieseguire, come in studio, ma durante un'esecuzione dal vivo.
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 13. Marzo 2008, 16:56:
cavolacci.. eppure mi piace di piu' di tutta la musica classica messa insieme.. e pure di frank zappa
a me no
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 17:02:
stavi parlando di strumenti creati per biechi fini utilitaristici e non artistici..
Ogni cosa ha un funzione utilitaristico... una cosa è colmare incapacità oggettive. Fisicamente irrisolvibili.
Un altra è creare strumenti per porre rimedio a qualcosa che dovrebbe essere fattibile anche senza.
penZo che l'eco elettronico sia stato inventato perche' piaceva quello naturale..
Va bene... ma risultava impossibile portare in studio il cervino. Saper cantare intonati è più fattibile.
anche la chitarra elettrica naqque per fare la chitarra aqustica pero' piu' forte
Questo perchè la chitarra acustica non poteva fisicamente farsi sentire a 42 km di distanza. Nemmeno con tanto impegno.
il problema e' che il 99% degli strumenti che usi per fare musica nascono per quello
Non ho la cultura per risponderti. Forse hai ragione. Molti a mio avviso sono nati per la necessità di abbattere barriere impossibili da abbattere. Suonare un pezzo giusto o cantarlo a tempo o intonati non è impossibile come portare uno studio sui pirenei, far sentire a bollate una chitarra suonata a leinì.
Non si è più "capaci" se si incide in una hall invece di usare un hall reverb. Anzi direi che ha poco a che vedere con la "bravura" o la "capacità". Il dover usare un correttore invece dell'originale presuppone una mancanza di capacità che non dovrebbe esserci.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Marzo 2008, 17:09:
Ogni cosa ha un funzione utilitaristico... una cosa è colmare incapacità oggettive.
nel caso della chitarra elettrica si trattava di colmare l'oggettiva incapacita' della chitarra acustica di suonare al volume di batterie e trombette
Non ho la cultura per risponderti.
non importa... inventa pure delle cose a caso..
Il dover usare un correttore invece dell'originale presuppone una mancanza di capacità che non dovrebbe esserci.
dovrebbero cantare solo quelli che sanno cantare?
perche'?
se il risultato mi piace, il modo col quale e' stato ottenuto e' il migliore possibile
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 17:19:
se ti liberi dalla frustrazione del musico dal mancato successo riuscirai sicuramente a migliorare in indipendenza intellettuale.
quelli che stai citando sono tutti strumenti di lavoro a prescindere dal successo che fanno ottenere.
Ci proverò, spero che tu mi aiuterai risparmiandomi un po' di supponenza. E magari ti deciderai a parlare con me di quello che dico e non di quello che di dice il mio psichiatra di me quando giocate a golf.
Poi non vedo come il tuo pensiero su di me sia applicabile anche a questo.
il compressore serve ad aiutare il cantante inesperto che non sa controllare la dinamica della propria espressione.
...che non è per forza un errore. quantomeno è una scelta. Qualcuno ha deciso che era più lineare e gestibile che dal banco e lo ha inventato e usato. ho sentito concerti pregevoli con voci non compresse. Un fa# al posto di un fa in qualche caso è oggettivamente un errore.
il correttore di tonalità serve a chi sta eseguendo una melodia per micro interventi e non certo quando la parte si può rieseguire, come in studio, ma durante un'esecuzione dal vivo.
L'autotune dal vivo? Ma sei matto?
L'autotune viene usato al 90% proprio in situazioni dove la voce si può rieseguire. Dal vivo software e/o hardware di quel tipo sono rischiosissimi e quasi mai usati anche se molto più avanzati del prodotto in questione.
...o mi sono perso qualcosa?
Posted by Merlin (Member # 8973) on 13. Marzo 2008, 17:23:
io sto a cavallo tra queste due culture...
il "mi piace" senza alcun supporto puo' essere terribilmente ignorante (di fatti si vede in giro spesso cosa piace...) e mediamente non e' una bella direzione, almeno artisticamente parlando...
e d'altra parte, tenendo fermo un risultato finale paragonabile, non vedo grosse preclusioni sul modo nel quale ci si arriva...
forse forse, ancora una volta, la virtu' sta piu' o meno in centro.... (e visto che siamo in campagna elettorale, smentisco ogni allusione politica).
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 17:26:
dovrebbero cantare solo quelli che sanno cantare?
perche'?
se il risultato mi piace, il modo col quale e' stato ottenuto e' il migliore possibile
no... percarità... ma dovrebbe sentirsi la differenza. Se no è l'effetto pancera.
In ogni caso non si tratta di chi dovrebbe cantare... mi piacciono molti cantanti non propriamente precisi... il quesito è: una roba che ti permette di fare cose che fisicamente sono impossibili aprendoti mondi nuovi e opportunità creative nuove è uno strumento esattamente come quello che ti permette di correggere?
Abbattere barriere è come correggere o mascherare ERRORI?
Posted by profano (Member # 983) on 13. Marzo 2008, 17:36:
...io la vedo più semplice. se ascolto una canzone (oh le canzoni!) e rimango estasiato, mi tolgo il cappello (che non ho)...se poi vengo a sapere che colui che ha composto e registrato il brano, non sa quante righe ha il pentagramma, non sa come si imbraccia una chitarra, e lo ha fatto esclusivamente usando plugin e ammenicoli vari, il cappello me lo tolgo lo stesso. per il lavoro di studio e composizione conta il risultato, non c'è nulla da dimostrare, se non la canzone stessa.
mioparere
Posted by Merlin (Member # 8973) on 13. Marzo 2008, 17:56:
-quote-
...io la vedo più semplice. se ascolto una canzone (oh le canzoni!) e rimango estasiato, mi tolgo il cappello (che non ho)...se poi vengo a sapere che colui che ha composto e registrato il brano, non sa quante righe ha il pentagramma, non sa come si imbraccia una chitarra, e lo ha fatto esclusivamente usando plugin e ammenicoli vari....
-end of quote-
io concordo, anche se ritengo quasi miracolosa l'evenienza in cui le due cose si sposino... ossia, che da una ignoranza musicale di fondo nascano cose da "levarsi il cappello".
Posted by profano (Member # 983) on 13. Marzo 2008, 18:01:
...eppure...
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 18:04:
quote:
Originally posted by profano:
...io la vedo più semplice. se ascolto una canzone (oh le canzoni!) e rimango estasiato, mi tolgo il cappello (che non ho)...se poi vengo a sapere che colui che ha composto e registrato il brano, non sa quante righe ha il pentagramma, non sa come si imbraccia una chitarra, e lo ha fatto esclusivamente usando plugin e ammenicoli vari, il cappello me lo tolgo lo stesso. per il lavoro di studio e composizione conta il risultato, non c'è nulla da dimostrare, se non la canzone stessa.
mioparere
Non sono un produttore e se sento una bella canzone su supporto e mi piace e poi mi rendo conto che dal vivo le differenze sono abissali in quanto a qualità del cantato o tenuta di tempo rimane una bella canzone da togliersi il cappello, che preferirei ascoltare da colui che millantava di essere il cantante e non da quello che alla fine è.
Ma in ogni caso va tutto bene... ripeto il discorso non è questo.
Il discorso è
quando uno strumento è usato per correggere errori evitabili e mascherarli (peraltro temporaneamente) non è a mio avviso uno strumento come quello che viene usato per trovare nuove strade, sonorità, spazi. E' più simile a una lavatrice. Lo usi perchè i panni sono sporchi.
Puoi anche mtterci l'ammorbidente e la candeggina ma intanto i panni erano sporchi e tu li dovevi lavare.
Posted by profano (Member # 983) on 13. Marzo 2008, 18:10:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
[QUOTE]Originally posted by profano:
[qb]Il discorso è
quando uno strumento è usato per correggere errori evitabili e mascherarli (peraltro temporaneamente) non è a mio avviso uno strumento come quello che viene usato per trovare nuove strade, sonorità, spazi. E' più simile a una lavatrice. Lo usi perchè i panni sono sporchi.
Puoi anche mtterci l'ammorbidente e la candeggina ma intanto i panni erano sporchi e tu li dovevi lavare.
dipende sempre da come lo usi...il melodyne lo puoi usare per correggere di una caccola una nota stonata, o puoi esagerare e deformare creando qualcosa che prima non c'era e che è umanamente irriproducibile se non con il melodyne stesso. ed ecco che diventa uno strumento.
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 13. Marzo 2008, 18:54:
quote:
Originally posted by profano:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
[QUOTE]Originally posted by profano:
[qb]Il discorso è
quando uno strumento è usato per correggere errori evitabili e mascherarli (peraltro temporaneamente) non è a mio avviso uno strumento come quello che viene usato per trovare nuove strade, sonorità, spazi. E' più simile a una lavatrice. Lo usi perchè i panni sono sporchi.
Puoi anche mtterci l'ammorbidente e la candeggina ma intanto i panni erano sporchi e tu li dovevi lavare.
dipende sempre da come lo usi...il melodyne lo puoi usare per correggere di una caccola una nota stonata, o puoi esagerare e deformare creando qualcosa che prima non c'era e che è umanamente irriproducibile se non con il melodyne stesso. ed ecco che diventa uno strumento.
giustissimo... esatto...
la correzione non è creatività. E' una maschera.
Come dicevo quando non ero frustrato
anche un paio di occhiali possono essere usati per dar fuoco alla tatangelo... dipende dall'estro che ha chi li usa.
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 13. Marzo 2008, 21:19:
...o mi sono perso qualcosa?
assolutamente tutto.
stai continuando il discorso per parlare male di chi ha avuto successo a discapito tuo nonostante tu non abbia bisogno del correttore automatico di intonazione.
ma il problema è : "chi se ne fotte se si usa l'autotune oppure no ?"
fra l'altro sbagli quando parli del controllo della dinamica.
se tu esegui leggendo una parte, qualsiasi errore commetta sia di precisione di nota che di movimento dinamico ha lo stesso grado di importanza.
invece tu dici che diventa "interpretazione", a quel punto diventa interpretazione anche la precisione di intonazione, non trovi ?
Posted by difra (Member # 6626) on 13. Marzo 2008, 23:03:
quote:
Originally posted by lorbi:
tra poco non si potrá piu ' dire " NON SI PUOOOOO" al newbie che vuole estrapolare solo la maracas dal brano di ricky martin .
video
é finita un'epoca....
la domanda "come si fa a convertire un audio in mp3?" non sarà più così banale
Posted by maudoc (Member # 3815) on 13. Marzo 2008, 23:07:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
dovrebbero cantare solo quelli che sanno cantare?
perche'?
Sarei tentato di levare un plauso
ma non posso perdonarti l'insulto a Frank Zappa ed ai classici vs il minimalcoso là (già orrendo quando non minimal
).Quindi:scomunicato!
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 13. Marzo 2008, 23:28:
posso pure continuare con De Andre', Il Banco del Mutuo Soccorso e i Dream Teather
Posted by profano (Member # 983) on 14. Marzo 2008, 00:16:
...de gregori, guccini, e cammariere...
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 14. Marzo 2008, 00:51:
assolutamente tutto.
stai continuando il discorso per parlare male di chi ha avuto successo a discapito tuo nonostante tu non abbia bisogno del correttore automatico di intonazione.
ma il problema è : "chi se ne fotte se si usa l'autotune oppure no ?"
Beh... se avessi guardato sanremo lo avresti capito. Se il futuro è fatto dalla musica dal vivo è auspicabile che i correttori diminuiscano dalla faccia della terra... invece c'è ricerca per questa nuova tecnologia...
Ma perchè vai sempre sul personale?
fra l'altro sbagli quando parli del controllo della dinamica.
se tu esegui leggendo una parte, qualsiasi errore commetta sia di precisione di nota che di movimento dinamico ha lo stesso grado di importanza.
Ora se vuoi come sempre avere ragione io te la do anche ma ti inviterei ad ascoltare gente dal vivo e dirmi che differenza c'è tra un concerto irragionevolmente diverso dal disco perchè la voce non è compressa o un concerto irragionevolmente diverso dal disco perchè il solista non ne prende mezza... Io mi sentirei preso per il **** se sentissi un tuo pezzo dal CD che ho e poi venissi ne tuo pub e tu fossi ubriaco. Mentre se capisso che non sei compresso ci passerei sopra... per te sono differenze uguali davvero o ti piace il free climbing ora?
invece tu dici che diventa "interpretazione", a quel punto diventa interpretazione anche la precisione di intonazione, non trovi ?
Io dico che se vuoi dimostrare di saper cantare con un tuner ma capace non sei prendi per il **** chi ti ascolta. Se la canzone è così bella, cantala con gli errori di intonazione... magari diventa la tua particolarità e arrivi lo stesso.
Se comprimi e dal vivo invece no, a me va bene uguale... lo trovo tuttalpiù una leggerezza che non inficia il prodotto in sè che mi godrei anche chitarra e voce su una panchina.
ribadisco che tutti possono cantare... anche chi non ha una preparazione scolastica o convenzionale... ma preferisco la trasparenza e la sincerità.
Poi, la "spolverata" di autotune per levare le sbavature ci può anche stare... ma ultimamente sento cose, soprattutto nelle nuove leve che mi lasciano di sasso sul cd e poi dal vivo è una vergogna. Mi piacerebbe che si evitassero queste sorprese che non fanno poi così bene al sistema... e questo a prescindere dalle mie frustrazioni che tanto ti sono care.
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 14. Marzo 2008, 09:13:
Justin, non sono io che "vado sul personale".
qualcuno inizia un discorso sulle nuove "delizie" di melodyne e tu la giri sulle nefandezze dell'autotune e sul fatto che ti stanno sul macchio tutti quei cantanti che dal vivo fanno cose diverse dalla registrazione in studio.
ora io ripeto : che minchia ci azzecca !!
tutti i musicisti seri fanno cose in maniera diversa quando suonano dal vivo, soprattutto oggi dove non si va più tanto al concerto per vedere se si facciano i pezzi uguali al disco oppure no; i tempi stanno cambiando per fortuna.
Tu invece continui a menarcela con quelli che non sanno cantare .......
ritornando al discorso del melodyne, e per dare un contributo personale alla discussione, io lo uso per fare correzzioni di quarto di tono (25 cent)su del materiale perfettamente centrato sulla nota.
per tutta l'altra musica che faccio direttamente il discorso è diverso e riguarda più la ricerca del suono in toto che non solo le soluzioni armonico melodiche degli arrangiamenti musicali; figurati che in questa ricerca mi sono spinto fino all'auto costruzione degli apparati elettronici (pre amp, equalizzatori, sommatori ...).
Queste sono tutte cose che non potrei fare se campassi dalla musica e grazie a dio, aggiungo!
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 14. Marzo 2008, 09:38:
quote:
Originally posted by pedreiro:
Justin, non sono io che "vado sul personale".
qualcuno inizia un discorso sulle nuove "delizie" di melodyne e tu la giri sulle nefandezze dell'autotune e sul fatto che ti stanno sul macchio tutti quei cantanti che dal vivo fanno cose diverse dalla registrazione in studio.
ora io ripeto : che minchia ci azzecca !!
tutti i musicisti seri fanno cose in maniera diversa quando suonano dal vivo, soprattutto oggi dove non si va più tanto al concerto per vedere se si facciano i pezzi uguali al disco oppure no; i tempi stanno cambiando per fortuna.
Tu invece continui a menarcela con quelli che non sanno cantare .......
ritornando al discorso del melodyne, e per dare un contributo personale alla discussione, io lo uso per fare correzzioni di quarto di tono (25 cent)su del materiale perfettamente centrato sulla nota.
per tutta l'altra musica che faccio direttamente il discorso è diverso e riguarda più la ricerca del suono in toto che non solo le soluzioni armonico melodiche degli arrangiamenti musicali; figurati che in questa ricerca mi sono spinto fino all'auto costruzione degli apparati elettronici (pre amp, equalizzatori, sommatori ...).
Queste sono tutte cose che non potrei fare se campassi dalla musica e grazie a dio, aggiungo!
Non ho parlato di nefandezza. Ho solo detto che uno strumento se nasce come "correttivo" non è "creativo"... lo diventa in mani illuminate ma come lo diventa un paio di occhiali o una torcia elettrica. Inoltre ho sempre premesso che si tratta di una "prova" di spiegazione data dall'interpretazione una mia personalissima sensazione. Le persone capiscono quando parlo. Molti mi hanno proposto garbatamente dei ragionamenti che ho considerato. Tutto senza giudicare se chi me lo diceva era grasso, magro, carnivoro, omeopata o gay.
Sembra che tu abbia un intolleranza e trovi dietrologie ovunque io scriva. Stai diventando persecutivo
. E sono certo che lo sei immotivatamente.
Le nefandezze dell'autotune e il fatto che oggi chi si spaccia intonato non lo sia è un discorso che ho intrapreso con te perchè con te è andato da quella parte.
Senti... ti invito a non spararle poi così grosse. Stonare involontariamente metà live non fa parte delle licenze poetiche. Ancora una volta... se è la ragione che vuoi io te la do. Chiedimela. Anche in privato...
Posted by Alex A. (Member # 9930) on 14. Marzo 2008, 09:46:
Secondo me bisogna semplicemente accettare ed utilizzare i progressi che la tecnologia partorisce continuamente. In fin dei conti anche nei gloriosi anni 80 le correzioni ci sono sempre state. Io trovo l'evoluzione di melodyne eccezionale. E' chiaro che la tecnologia deve essere utilizzare nelle giuste proporzioni. NON è GIUSTO CHE UNO CHE NON sa cantare per niente , solo perchè è belloccio e ha qualche spintarella, faccia successo e venga considerato addirittura un gran cantante. (Esempi tipici, Finley, tiziano ferro).
Ritengo fondamentale cmq utilizzare la tecnologia; è come se un chirurgo operasse con dei coltellazzi del medioevo perchè non è giusto usare il bisturi laser. Se una cosa riesce meglio perchè no?
Il problema come in tutti i campi è che l'evoluzione non va a migliorare il buono, ma sempre il mediocre, così uncantante bravo, che ha voce, timbro e tecnica risulta paragonabile a una mezza s.e.g.a. che stecca di ocntinuo.
Posted by kruppy (Member # 9269) on 14. Marzo 2008, 10:28:
quote:
kruppy
Una sola parola: minimaltechno. Date un'ascoltata a ciò che propone radio deejay di notte nel fine settimana... e poi piangete!
cavolacci.. eppure mi piace di piu' di tutta la musica classica messa insieme.. e pure di frank zappa
Nooo, yaso non dire così! Quando ho scoperto che hai prodotto il jingle del Chinò sei diventato uno dei miei miti (e giuro che non ti sto prendendo in giro: quel pezzo+video mi divertiva tantissimo!), ma ora mi deludi... I gusti sono gusti, va bene, ma limitandoci all'ambito dance un pezzo deve farti "sorridere" (come nel caso del suddetto jingle), oppure farti venire "la pelle d'oca", come certi pezzi di house funk o soulful (dove si sentono orchestrazioni e cantati con le palle). L'unica cosa che provo quando ascolto techno o minimaltechno (al di fuori della pista da ballo), è noia... E' musica, armonicamente parlando, anonima e che non rimane in testa... Forse figlia della crisi economica e culturale, ma non vorrei andare fuori tema.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 14. Marzo 2008, 11:19:
non so che risponderti.. il gusto e' gusto..
Posted by kruppy (Member # 9269) on 14. Marzo 2008, 11:57:
Vero, in fin dei conti discussioni di questo tipo non portano da nessuna parte. Mi rendo anche conto che le mie posizioni sono da nonno del "dance floor", ma a supporto della mia tesi faccio una considerazione. Fino al 2002/3 il pubblico dei club era molto eterogeneo (dai 20 ai 30 anni in su), e quando la gente ascoltava "One more time" (per citare un pezzo commerciale), si percepiva una vera sensazione di godimento, di divertimento. Oggi quando mi capita di mettere piede in discoteca vedo praticamente solo ventenni e le facce sono decisamente mosce. Perché?
Se il mercato ha proprio bisogno di sonorità elettroniche proporrei almeno un ritorno alle stesure dei pezzi in stile anni '80 (parlo di armonie), in modo da ridare una struttura alle canzoni. Così però si torna al punto di partenza: non tutti sono in grado di farlo per mancanza di competenze musicali! Allora non si faccia passare per avanguardia e stile un deficit culturale dei giovani "compositori". Spero di non essere stato troppo tedioso...
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 14. Marzo 2008, 12:02:
Senti... ti invito a non spararle poi così grosse. Stonare involontariamente metà live non fa parte delle licenze poetiche. Ancora una volta... se è la ragione che vuoi io te la do. Chiedimela. Anche in privato....
poi sarei io il persecutore
ma chi ha mai detto una cosa del genere ?
sto solo dicendo che non me ne frega una beata mazza di chi usa autotune per correggersi l'intonazione e tu me ne vieni con la storia della licenza poetica
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 14. Marzo 2008, 12:06:
NON è GIUSTO CHE UNO CHE NON sa cantare per niente , solo perchè è belloccio e ha qualche spintarella, faccia successo e venga considerato addirittura un gran cantante. (Esempi tipici, Finley, tiziano ferro).
vero ! ma perchè spendere tempo e risorse per parlarne ?
ossia, chi azz se ne fotte
non conviene spendere il tempo per parlare della musica che ci piace ?
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 14. Marzo 2008, 12:06:
quote:
Originally posted by Alex A.:
Secondo me bisogna semplicemente accettare ed utilizzare i progressi che la tecnologia partorisce continuamente. In fin dei conti anche nei gloriosi anni 80 le correzioni ci sono sempre state. Io trovo l'evoluzione di melodyne eccezionale. E' chiaro che la tecnologia deve essere utilizzare nelle giuste proporzioni. NON è GIUSTO CHE UNO CHE NON sa cantare per niente , solo perchè è belloccio e ha qualche spintarella, faccia successo e venga considerato addirittura un gran cantante. (Esempi tipici, Finley, tiziano ferro).
Ritengo fondamentale cmq utilizzare la tecnologia; è come se un chirurgo operasse con dei coltellazzi del medioevo perchè non è giusto usare il bisturi laser. Se una cosa riesce meglio perchè no?
Il problema come in tutti i campi è che l'evoluzione non va a migliorare il buono, ma sempre il mediocre, così uncantante bravo, che ha voce, timbro e tecnica risulta paragonabile a una mezza s.e.g.a. che stecca di ocntinuo.
Ecco appunto.
Qui per la foga di fare le pulci si perde di vista il discorso.
La tecnologia è una gran cosa ma sta diventando il pa.ra.cu.lo degli incapaci in molte situazioni.
Molti programmi come quello nel video hanno una vastità di usi enorme e probabilmente sarà usato per ognuno di questi ma servirà per coprire magagne di esecuzione in molti casi. Autotune NASCE per coprire magagne tecniche di esecuzione e poi c'è chi lo usa in modo creativo.
E' concettualmente diverso da un vocoder per esempio che magari avrà salvato qualche cu.lo ma è diventato in breve tempo uno "strumento" originale mai esistito prima.
Per evitare che pedrerio sia costretto agli ansiolitici, confermo che sono pochi gli studi home e pro dove non si fa uso di plugin di questo tipo. Lo abbiamo usato anche noi. soprattutto su cori, anche perchè certi standard oggi sono davvero disumani... la mia non era una campagna contro il prodotto. Ma contro il fatto che l'uso applicato alla correzione non fosse di tipo creativo... e poi un po' di indignazione per chi sembra abbia molto da insegnare in registrazione e poi sul palco fa cacare mi sembra doverosa.
Mi dispiace quando ai fini di un discorso pur di "vincere" la diatriba (che diatriba non è) passano concetti del tipo che la stonatura è un interpetazione come lo è dinamica. L'autotune non lo usa nessuno se non dal vivo. Chi detesta gli incapaci che popolano il panorama musicale lo fa perchè si sente fico e incompreso... acluni non veri, altri inverosimili e altri in contraddizione con affermazioni in post precedenti...
Va bene tutto pedrè... ma non diciamo ****ate
o meglio... non troppe
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 14. Marzo 2008, 12:15:
Justì, siamo a pag. 4; di sicuro non mi faccio portare da te a pag 32 per dire che il P2P è come l'autotune :
un dispositivo per l'espropriazione popolare della musica
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 14. Marzo 2008, 13:03:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
La tecnologia è una gran cosa ma sta diventando il pa.ra.cu.lo degli incapaci in molte situazioni
hai ragione.. pensa a quando gli antichi hanno aggiunto i tasti sui manici degli strumenti a corda..
se non c'era 'sta tecnologia di mer.da certi incompetenti come Jimi Hendrix se ne sarebbero andati a fare il muratore... altro che woodstock..
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 14. Marzo 2008, 13:26:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
La tecnologia è una gran cosa ma sta diventando il pa.ra.cu.lo degli incapaci in molte situazioni
hai ragione.. pensa a quando gli antichi hanno aggiunto i tasti sui manici degli strumenti a corda..
se non c'era 'sta tecnologia di mer.da certi incompetenti come Jimi Hendrix se ne sarebbero andati a fare il muratore... altro che woodstock..
yaso
io continuo a vedere una differenza tra innovazione atta alla sperimentazione e innovazione atta al mascheramento di incapacità.
I tasti delle ghironde, i delay marmolada e gli echo cattedrale sono la comodità nella raffinazione di un processo.
L'autotune è la raffinazione di un processo errato.
Il prodotto menzionato nel video può servire a etrambe le cose ma nasce come correttore e il video in gran parte è incentrato su quello.
Ho scritto un pezzo al piano ma non sono un pianista.. ho corretto via midi tutte le note fuori tempo. BENVENGANO QUESTE COSE... ma il pezzo l'ho creato io e il quantize me lo ha corretto (sono due processi ben diversi). Grande cosa la tecnologia... ma se lo propongo in giro lo faccio suonare da uno che lo sa fare in studio e dal vivo per non ritrovarmi nell'imbarazzo in cui si trovano molti oggi.
pedrè
è piacevole e stimolante disquisire con te, a patto che tu non vada oltre a quello che puoi sapere... e non a riguardo della musica su cui ne saprai molto più di me. Se arriviamo a 33 posto un'altra canzone!!
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 14. Marzo 2008, 13:31:
quote:
Originally posted by pedreiro:
NON è GIUSTO CHE UNO CHE NON sa cantare per niente , solo perchè è belloccio e ha qualche spintarella, faccia successo e venga considerato addirittura un gran cantante. (Esempi tipici, Finley, tiziano ferro).
vero ! ma perchè spendere tempo e risorse per parlarne ?
ossia, chi azz se ne fotte
non conviene spendere il tempo per parlare della musica che ci piace ?
va beh... ma allora il 99% di quello che c'è scritto in questa stanza, dalla politica all'uso dei cavi non essendo "della musica che ci piace" rientra nel "chi se ne fotte"...
Posted by lupino (Member # 1368) on 14. Marzo 2008, 14:59:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
Ho solo detto che uno strumento se nasce come "correttivo" non è "creativo"
secondo me lo sbaglio sta nella frase quotata
detta così sembra che gli aggettivi "creativo" e "correttivo" siano intrinseci dell'oggetto in questione.
con intrinseci intendo dire che caratterizzano le proprietà dell'oggetto in ogni istante della sua esistenza.
ma non è così... in realtà non sono aggettivi applicabili all'oggetto, ma solo all'utilizzo momentaneo di tale oggetto o alle intenzioni della persona che usa l'oggetto.
un oggetto non dovrebbe essere caratterizzato da aggettivi circostanziali che indicano una "intenzione".
in questo caso si commette un errore semantico.
l'intenzione presuppone l'uso del pensiero e gli oggetti non ne hanno.
se prendo melodyne sono IO che decido IN QUESTO MOMENTO di usarlo per correggere un errore o di usarlo per creare qualcosa di innovativo
per cui considerare un oggetto come "prettamente correttivo" perchè questa era l'intenzione di chi lo ha creato significa solo costruirsi delle gabbie mentali.
in realtà tu puoi farne l'uso che vuoi... la tua intenzione può tranquillamente essere svincolata da quella dell'inventore dell'oggetto perchè non condividete lo stesso cervello.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 14. Marzo 2008, 15:14:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
La tecnologia è una gran cosa ma sta diventando il pa.ra.cu.lo degli incapaci in molte situazioni
hai ragione.. pensa a quando gli antichi hanno aggiunto i tasti sui manici degli strumenti a corda..
se non c'era 'sta tecnologia di mer.da certi incompetenti come Jimi Hendrix se ne sarebbero andati a fare il muratore... altro che woodstock..
yaso
io continuo a vedere una differenza tra innovazione atta alla sperimentazione e innovazione atta al mascheramento di incapacità.
aho.. se mi togli la chitarra coi tasti e mi dai un violoncello (senza i tasti), ti assicuro che ci faccio una figura ben piu' da disgraziato..
perche' i tasti messi nel manico degli strumenti a corda sono per te facilitazioni meno potenti dell'autotune?
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 14. Marzo 2008, 15:21:
infatti...mi sento di quotare yaso e lupino, e anche qualcun'altro:
justine, una persona tanto cara a me diceva sempre che "tanto il sabato la madonna passa e paga", che è un modo un po mistico di dire che le "bugie hanno le gambe corte", oppure che "i nodi vengono sempre al pettine", oppure che "si raccoglie quello quello che si semina"...
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 14. Marzo 2008, 15:23:
mi è partito l'invio vacca boia!
dicevo; la musica si ascolta e se piace piace, se non piace non piace, senza essere inutilmente filogici.
Posted by lorbi (Member # 409) on 14. Marzo 2008, 15:25:
...forum tennico....
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 14. Marzo 2008, 16:58:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
La tecnologia è una gran cosa ma sta diventando il pa.ra.cu.lo degli incapaci in molte situazioni
hai ragione.. pensa a quando gli antichi hanno aggiunto i tasti sui manici degli strumenti a corda..
se non c'era 'sta tecnologia di mer.da certi incompetenti come Jimi Hendrix se ne sarebbero andati a fare il muratore... altro che woodstock..
yaso
io continuo a vedere una differenza tra innovazione atta alla sperimentazione e innovazione atta al mascheramento di incapacità.
aho.. se mi togli la chitarra coi tasti e mi dai un violoncello (senza i tasti), ti assicuro che ci faccio una figura ben piu' da disgraziato..
perche' i tasti messi nel manico degli strumenti a corda sono per te facilitazioni meno potenti dell'autotune?
allora è vero che non mi riesco a fare capire...
non è la facilitazione che commento...
E' che se suoni una chitarra ma dici a tutti che è un violoncello e che sei stato preciso sul violoncello ma hai usato una chitarra non hai fatto una scoperta... hai detto una balla!! Trovo il tuo paragone confuso poichè la voce è voce mentre il violoncello e la chitarra sono cose diverse... forse un basso freatless e uno normale potrebbero rendere di più ma anche lì... se millanti di avere suonato un freatless e invece avevi i tasti, non fai innovazione... spari ca.z.z.a.t.e facilmente sgamabili come ha detto qualcuno.
Che tra l'altro ha estrapolato una mia frase decontestualizzata...
cher o anche gli n-sync hanno usato l'autotune in modo creativo.... ma nel momento in cui uno lo usa per fare quello che è nato per fare, corregge, non crea.
Per risponderti no...
L'autotune se vuoi è ancora più rivoluzionario dei tasti degli strumenti a corda... ma dal momento in cui i musicisti li hanno scoperti li hanno usati in studio e live... e sono diventati uno standard... L'autotune ha una caratteristica di mascheramento prettamente da studio e poi come accade nel live te ne accorgi.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 14. Marzo 2008, 17:20:
E' che se suoni una chitarra ma dici a tutti che è un violoncello e che sei stato preciso sul violoncello ma hai usato una chitarra non hai fatto una scoperta... hai detto una balla!
ma chi e' che dice 'ste cose?
fino ad una certa epoca il liuto era fretless.. uno poi ha provato a farci i tasti, un'altro se lo e' comprato, lo ha suonato ed e' piaciuto a lui e agli ascoltatori..
Trovo il tuo paragone confuso poichè la voce è voce mentre il violoncello e la chitarra sono cose diverse
la chitarra e' il violoncello con l'autotune.... in qualsiasi punto tu metta le mani, se non ha veramente una bella sfi.ga fai una nota intonata
L'autotune ha una caratteristica di mascheramento prettamente da studio e poi come accade nel live te ne accorgi.
e chissenefrega?
vuol dire che quel tale mi piacera' nel disco e non nel live... o viceversa... oppure mi piace perche' fa un gran show...
dove sta il problema?
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 14. Marzo 2008, 17:26:
Mi dispiace quando ai fini di un discorso pur di "vincere" la diatriba (che diatriba non è) passano concetti del tipo che la stonatura è un interpetazione come lo è dinamica. L'autotune non lo usa nessuno se non dal vivo. Chi detesta gli incapaci che popolano il panorama musicale lo fa perchè si sente fico e incompreso... acluni non veri, altri inverosimili e altri in contraddizione con affermazioni in post precedenti...
Justin, ognuno di noi riporta le proprie opinioni; non per questo quelle degli altri sono cagate in quanto contrarie alle proprie.
Per ascoltare la musica ci vogliono le orecchie, per osservarne gli aspetti ci vogliono gli "occhi" ed esistono diversi punti di osservazione.
Cioè, non esiste solo il mondo degli sfigati esclusi dal giro del business nonostante siano più capaci di quelli che ne fanno parte.
Da quel punto di vista, forse, il compressore è uno strumento creativo mentre l'auto tune è il palo della banda specializzata in rapine.
Dal mio punto di vista no, sono due strumenti di lavoro di pari dignità e quoto in toto quello che ha detto Lupino.
PS: a propò Lupì, io avrei detto "intrinsechi"
Posted by goodhope (Member # 2543) on 14. Marzo 2008, 18:19:
non controllo il forum un giorno e mi trovo 4 pagine di arretrati....
Justin, anch'io condivido poco il tuo accanimento contro melodyne & c.
in my opinion se la tecnologia può aiutare...facciamoci aiutare!
saranno anche scorciatoie... e certamente creano un senso di frustrazione in chi non ne ha bisogno e giustamente si ritiene più meritevole di attenzione di un Finley qualsiasi...
tuttavia, in tutta sincerità io quando sento un prodotto che mi piace, mi emoziona, mi trasmette qualosa...l'ultimo dei miei pensieri è scervellarmi su quali trucchetti ci siano dietro...
il problema è semmai a monte... e cioè capire come mai qualcuno decide di investire su gente senza valore e che scrive brani orribili... ma questo è un altro discorso
tornando alla tecnologia che aiuta...
sul sito di Studentessi di Elio ci sono alcuni video registrati in sala prove
in uno si sente che discutono della mediocre registrazione del banjo e si vedono i fittisstimi tagli fatti per mettere a tempo la parte... non mi sono scandalizzato...
anche il buon Bono in certe esibizioni live è da far rizzare i capelli... ma nessuno penso abbia mai pensato di dire che One sia un brano da declassare...
infine...
metti che viene Gilmour a farti un paio di assoli sul tuo disco... e quando lui se ne è già tornanto beatamente in u.k. ti accorgi che ha seminato un paio di note sbagliate qua e là... lo correggi con il software miracoloso o lo richiami gentilmente a riregistrare?
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 14. Marzo 2008, 19:35:
ma sto continuando a dire che lo uso e l'ho usato anche io... non che mi faccia impazzire ma tant'è...
Viva la comodità di tutti i piccoli escamotage... ma sono e rimangono tali. Non sono l'essenza della creatività perchè servono come dici tu a correggere... (e solo per alcuni, non l'ho negato, curiosi e sperimentatori, anche a creare).
Se poi viene usato per "pulire" chi già è abbastanza pulito di suo o correggere note di un session irraggiungibile o solo pigro è un conto... se serve a far cantare DJ francesco permettete che la cosa mi indigni... ma mi indignerebbe saperlo anche se non fossi in questo mondo e anche se la canzone del capitano mi piacesse un fracco. Sarò chiuso ma se uno mi propone un prodotto vorrei che mi proponesse il suo e non quello dell'autotune. Vorrei sapere che se vado a vedere il concerto di qualcuno che ho imparato a stimare e come autore e come interprete, resti soddisfatto di entrambi i suoi aspetti...
La diatriba era più che altro su quanto un autotune sia creativo, e quanto sia correttivo come concetto e non sull'"abbasso le comodità" come forse ho dato a intendere.
Posted by maudoc (Member # 3815) on 14. Marzo 2008, 19:36:
Io quoto tutti.
Ha ragione Lupino in quanto logico inattaccabile, ha ragione Pedro che dice "futtetenne" perché ognuno fa un poi un pò quello che si sente (é il bello dell'arte), ha anche ragione Justin: questi programmi nascono per rimediare a deficenze naturali di chi le usa, come pure i "Virtual Guitarist" i "Sequencers", qualche altro mezzo milione di programmi,...e i tasti arabescati delle Fender di Yaso
.
Facilitano chi vuole fare musica.Qualcuno diceva:"Produciamo un buon prodotto in studio, poi dal vivo qualcosa si arrangia sempre". Questo però fa un pò presa per il chulo della gente e preferirei si pensasse proprio al contrario. Mi é capitato per esempio di ascoltare i rocchettini melodici della Lavigne su CD e li ho trovati piacevoli.Ho visto spezzoni di concerti dal vivo..... penso che neanche due Melodyne in serie possano riuscire a correggerle le stonature.
Tutte queste facilitazioni tecnologiche ci piacciono, ci divertono, ci aiutano. Non lamentiamoci però se ora fanno musica cani e porci e non si vende più una sega.
Posted by profano (Member # 983) on 14. Marzo 2008, 20:08:
quote:
Originally posted by goodhope:
metti che viene Gilmour a farti un paio di assoli sul tuo disco... e quando lui se ne è già tornanto beatamente in u.k. ti accorgi che ha seminato un paio di note sbagliate qua e là... lo correggi con il software miracoloso o lo richiami gentilmente a riregistrare?
...io lo lascerei così, pensa che chicca!...
tornando al discorso "ma quanto sarà creativo o correttivo" il melodyne...boh mi sembra come chiedersi "ma nove per nove...farà ottantuno?"
...
anzi, è come se all'invenzione della gomma per cancellare ci si domandasse "ma quanto sarà creativa e quanto correttiva? è giusto o non è giusto?"
ma che te frega...usala e ottieni il risultato.
senza contare che poi con un bel foglio sporcato di matita, si ottengono suggestivi effetti luce, con la gomma usata "al contrario".
anche il metodo punch-in è stato inventato per correggere...si mi dirai, ma la correzione la fa sempre l'uomo, non la macchina...potrei ribattere "ok, ma significa che il cantante non sa cantare di seguto senza fare errori, quindi sta barando..." allora anche il punch-in è una truffa?
ripeto, non c'è nulla da dimostrare in fase creativa.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 14. Marzo 2008, 20:11:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
Sarò chiuso ma se uno mi propone un prodotto vorrei che mi proponesse il suo e non quello dell'autotune
anche io, porca miseria, mi sono scocciato di sentire le corde del pianoforte suonate dai martelletti invece che dalle nocche dei pianisti
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 14. Marzo 2008, 20:57:
a me piacerebbe vedere delle pianiste gnocche mentre batton .... pardon, pigiano i tasti.
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 14. Marzo 2008, 22:25:
quote:
Originally posted by maudoc:
Tutte queste facilitazioni tecnologiche ci piacciono, ci divertono, ci aiutano. Non lamentiamoci però se ora fanno musica cani e porci e non si vende più una sega.
i motivi per cui la musica non si vende piu non è perchè la fanno cani e porci(anzi, questo dovrebbe aumentare la "concorrenza" ed alzare la qualità; infatti un disco di oggi suona meglio di un disco di trenta anni fa).
i motivi per cui oggi la musica vende poco è perchè il discorso lo riferiamo alla nostra italietta. Non credo che in brasile, in cina, in giappone, in inghilterra, in usa, le vendite siano cosi scarse...eppure anche loro hanno internet e melodyne.
tornando all'Italia: ogni discorso stà a zero, ogni tentativo di capire ed analizzare è tempo sprecato: ma lo volete capire che è il nostro (mio?) paese, e solo il nostro, che "volge al disio"?
Posted by maudoc (Member # 3815) on 14. Marzo 2008, 22:39:
quote:
Originally posted by c.pusher:
..lo volete capire che è il nostro (mio?) paese, e solo il nostro, che "volge al disio"?
ma ...."ai musicisti intenerisce il core"...non era così?
Posted by 9V (Member # 3951) on 14. Marzo 2008, 22:59:
Peter Neubäcker genio.
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 14. Marzo 2008, 23:51:
magari fossi un genio! sono giusto un po realista.
Posted by lorbi (Member # 409) on 15. Marzo 2008, 00:04:
qualcuno ha un'idea di come si ottiene quel tipo di divisione delle note all'interno di un accordo?
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 15. Marzo 2008, 00:13:
quote:
Originally posted by lorbi:
qualcuno ha un'idea di come si ottiene quel tipo di divisione delle note all'interno di un accordo?
da quello che ho capito si tratta di un up-grade per "Melodyne plug-in" non ancora rilasciato sul mercato.
Posted by maudoc (Member # 3815) on 15. Marzo 2008, 00:17:
quote:
Originally posted by lorbi:
qualcuno ha un'idea di come si ottiene quel tipo di divisione delle note all'interno di un accordo?
Basta un pick-up esafonico
Posted by lorbi (Member # 409) on 15. Marzo 2008, 00:31:
intendevo tecnicamente.
se qualcuno ha un'idea di come riescano a dividere lo spettro di una nota dallo spettro dell'accordo tutto.
Posted by profano (Member # 983) on 15. Marzo 2008, 00:41:
beh, intanto ogni nota ha una propria frequenza...
e un passo l'abbiamo fatto...
da continuiamo che magari fra 200 post ricaviamo l'algoritmo...
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 15. Marzo 2008, 00:54:
quote:
Originally posted by lorbi:
intendevo tecnicamente.
se qualcuno ha un'idea di come riescano a dividere lo spettro di una nota dallo spettro dell'accordo tutto.
dovresti chiederlo al barbuto che compare nel video, ma temo che non otterrai risposta alcuna...
Posted by PAPE (Member # 4470) on 15. Marzo 2008, 01:26:
Forse, e dico FOR SE ("sennò lei muore!"
), questa nuova funzione opera una sorta di FFT al contrario ed "a naso".
Ovvero:
dato un segnale complesso con X frequenze predominanti (per predominante si intende con maggiore energia rispetto alle altre), questa funzione farà un minimo comun denominatore delle varie freq predom.
Da qui accoppierà le F con lo stesso min com den... intendendo queste frequenze come armoniche ed il mCD come fondamentale... e successivamente con una sfilza di filtri notch separerà le varie F e le riunirà con il mCD.
In questo modo in un accordo di Do Maggiore, fatto da un semplice Do - Mi - Sol, e composto, per semplificare, dalle armoniche do do2 sol2 - mi mi2 sol2 - sol sol2 si3, verranno separate le singole frequenze corrispondenti alle note di sopra (che avranno maggiore intensità rispetto al resto dello spettro) e verrano "riordinate" insieme alla ipotetica fondamentale (Do, Mi o Sol).
Chissà... potrebbe anche essere.
Così come potrebbe essere fatto in tutt'altro modo.
Ma ho come l'impressione che quella sorta di babbo natale computeromane non ce lo svelerà per molto tempo.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Marzo 2008, 01:56:
quote:
Originally posted by lorbi:
qualcuno ha un'idea di come si ottiene quel tipo di divisione delle note all'interno di un accordo?
facile.. con la sperionalizzazione del demiosgancio, lo studiavamo all'universita' di Nurbestagh nel 1927
Posted by lupino (Member # 1368) on 15. Marzo 2008, 08:21:
quote:
Originally posted by pedreiro:
PS: a propò Lupì, io avrei detto "intrinsechi"
e non avresti fatto una lira di danno
Posted by lupino (Member # 1368) on 15. Marzo 2008, 08:29:
quote:
Originally posted by lorbi:
qualcuno ha un'idea di come si ottiene quel tipo di divisione delle note all'interno di un accordo?
nel filmato il nuovo panettiere pietro dice (se il mio pessimo inglese non mi inganna) che matematicamente è impossibile riuscire ad ottenere una cosa simile (e io concordo con lui)
quindi niente spettro, niente fft e niente di tutto ciò
si tratta di un trucchetto intelligente (e come tale probabilmente non funzionerà "sempre", ma "spesso")
probabilmente analizza lo spettro nel momento in cui si ha un picco di dinamica (anche una pennata sulle corde di chitarra mi dà 6 picchi distanziati di qualche millisecondo)) estraendo le caratteristiche del suono in un brevissimo transitorio che segue il picco di dinamica
la mia è solo una supposizione e, anche se dovessi aver indovinato, sarebbe comunque qualcosa di cui ignoro totalmente gli aspetti tecnici stretti
comunque dal punto di vista del risultato non basta 10 e lode
se funziona come si vede nel filmato è qualcosa di spaventoso
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 15. Marzo 2008, 09:05:
Lupì, la questione intrinseca
era per cambiare tonalità al brano; ci ha comunque pensato Lorbi.
Penso tu abbia ragione, eseguendo contemporaneamente sei note credo non se ne venga a capo di nulla.
Sgranando un accordo è sicuramente possibile fare quello che si vede nel video e una volta che isoli le note puoi spegnere la fiamma ossidrica ed iniziare il misfatto della rapina.
Posted by pierecall (Member # 1290) on 15. Marzo 2008, 09:54:
discussione interessantissima,ma visto l'avvicinarsi delle festività pasquali meglio orientarsi verso casatielli e pastiere
cia
gennaro
Posted by 9V (Member # 3951) on 15. Marzo 2008, 10:32:
altra intervista
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Marzo 2008, 11:05:
quote:
Originally posted by pierecall:
discussione interessantissima,ma visto l'avvicinarsi delle festività pasquali meglio orientarsi verso casatielli e pastiere
poi uno li passa dentro melodyne.. e riottiene gli ingredienti iniziali
Posted by pierecall (Member # 1290) on 15. Marzo 2008, 12:08:
Posted by lorbi (Member # 409) on 15. Marzo 2008, 23:57:
quote:
Originally posted by lupino:
nel filmato il nuovo panettiere pietro dice (se il mio pessimo inglese non mi inganna) che matematicamente è impossibile riuscire ad ottenere una cosa simile (e io concordo con lui)
quindi niente spettro, niente fft e niente di tutto ciò
si tratta di un trucchetto intelligente (e come tale probabilmente non funzionerà "sempre", ma "spesso")
si, infatti ho l'impressione che funzioni solo con strumenti singolii polifonici.
peró non sarei cosí sicuro che il lavorao sia fatto solo sul rilevamento degli attacchi.
mi sa che é un MIX di tecnologie, no? e che comunque una FFT spinta e intelligente sia messa in azione.
insomma, si capirá la tecnologia usata solo provandolo e quindi capendone i limiti...e quindi... il metodo di lavoro.
L.
Posted by profano (Member # 983) on 16. Marzo 2008, 10:18:
secondo me quel filmato è un falso...
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 16. Marzo 2008, 12:24:
peró non sarei cosí sicuro che il lavorao sia fatto solo sul rilevamento degli attacchi.
mi sa che é un MIX di tecnologie, no? e che comunque una FFT spinta e intelligente sia messa in azione.
insomma, si capirá la tecnologia usata solo provandolo e quindi capendone i limiti...e quindi... il metodo di lavoro.
effettivamente riguardando il filmato e sentendo di separazione di strumenti, si potrebbe pensare ad una analisi formantica da far partire all'insorgere dell'attacco con tanti processi di analisi da far andare in parallelo.
certo è che, come già detto, non funzionerà con qualsiasi materiale.
Posted by 9V (Member # 3951) on 16. Marzo 2008, 12:49:
altro video (messe 08)
(con tanto di applausi a scena aperta)
Posted by ViRuS (Member # 2177) on 16. Marzo 2008, 14:50:
quote:
Originally posted by 9V:
altro video (messe 08)
(con tanto di applausi a scena aperta)
credo che sia veramente una svolta epocale. Non guarderemo più i campioni/loop che usiamo nella stessa maniera! assurdo!! :S
ViR
Posted by maudoc (Member # 3815) on 16. Marzo 2008, 14:52:
Io ne deduco che ....esistono anche i nani benefici
PS:anche se il lavoro per gli strumentisti da studio diminuirà ulteriormente....
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 17. Marzo 2008, 11:38:
yaso
se l'autotune è come i tasti della chitarra, perchè non dichiararne l'uso? I tasti li vedi.
I chitarristi sono musicisti diversi dai violoncellisti.
I bassisti fretless fanno robe diverse da quelli fret-con
...
I tunatori sono roba diversa dai cantanti?
I cantanti usano l'autotune per fare cose diverse da quelli che non lo usano?
Ho il dubbio anche io che la cosa sia fattibile come l'amico barbuto afferma. E' fattibile quasi sicuramente, ma non lo so se con quella qualità e quella definizione. Però c'e da dire che il mio professore di fisica1 al politecnico affermava che tramite doppino telefonico non si potesse andare più veloci che a 56Kb/s... anche per questo ho mollato dopo il primno semestre.
Posted by maudoc (Member # 3815) on 17. Marzo 2008, 18:57:
quote:
Originally posted by ViRuS:
Non guarderemo più i campioni/loop che usiamo nella stessa maniera! assurdo!! :S
Bisogna vedere se la qualità di tali "processamenti" é da amatore(
)o da pro....
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Marzo 2008, 02:08:
yaso
se l'autotune è come i tasti della chitarra, perchè non dichiararne l'uso? I tasti li vedi.
nei dischi? mica c'e' il video..
I chitarristi sono musicisti diversi dai violoncellisti.
se vuoi puoi anche dire che i cantanti con l'autotune sono musicisti differenti dai cantanti senza... qual'e' il problema?
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 18. Marzo 2008, 09:26:
nei dischi? mica c'e' il video..
Ed è attinante? Tu consci dei tizi che spacciano un violoncello per una chitarra sul disco? E a che pro?
se vuoi puoi anche dire che i cantanti con l'autotune sono musicisti differenti dai cantanti senza... qual'e' il problema?
Ma non è più semplice e sensato dire che i cantanti sono cantanti e che l'autotune è uno dei correttori di imperfezioni e/o incapacità?
Non ci vedo niente di creativo nell'applicare un autotune a una campana per raddrizzarla. come vedo poco di creativo nel mettere il brillantante nella lavastoviglie.
Poi mischiato con il bicarbonato e con altro fa esplodere un palazzo ma in lavastoviglie schiarisce i bicchieri opachi e basta.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Marzo 2008, 11:18:
Tu consci dei tizi che spacciano un violoncello per una chitarra sul disco?
io personalmente ascolto la musica.. la musica e' il risultato di un processo.. se la musica mi piace il processo ha raggiunto il mio scopo.. ovvero quello di avere , da ascoltare, musica che mi piace
Ma non è più semplice e sensato dire che i cantanti sono cantanti e che l'autotune è uno dei correttori di imperfezioni e/o incapacità?
se uno canta, canta.. non si puo' dire che non canti solo perche' si fa aiutare dalla tecnologia... per esempio il microfono..
Non ci vedo niente di creativo nell'applicare un autotune a una campana per raddrizzarla
il "creativo" e' lo sforzo complessivo di offrire una musica che piaccia....
sembri un po' come le donne quando giudicano la bellezza delle altre donne..
a te piace la musica?
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 18. Marzo 2008, 11:50:
io personalmente ascolto la musica.. la musica e' il risultato di un processo.. se la musica mi piace il processo ha raggiunto il mio scopo.. ovvero quello di avere , da ascoltare, musica che mi piace
E chi non lo fa? Ma il piano di ragionamento qui non era da meri ascoltatori. chi ascolta se ne impippa del melodyne e degli uomoni barbuti. Era un goccino più tecnico. Grazie a te, addirittura storico.
se uno canta, canta.. non si puo' dire che non canti solo perche' si fa aiutare dalla tecnologia... per esempio il microfono..
Infatti. Se uno canta canta... se uno canta dissonante canta dissonante. Perchè mascherarlo?
Il microfono mica lo nascondi.
il "creativo" e' lo sforzo complessivo di offrire una musica che piaccia....
Nel cui computo rientra anche andare in macchina allo studio aprire le custodie e mettere le pile nel bozz.
Se la vedi così, il tuo ragioamento posso non condividerlo ma lo capisco di più.
a te piace la musica?
Io adoro la musica.
E non faccio cose diverse da te quando la ascolto.
Godo dell'ascolto o non ne godo. Senza chiedermi niente. Ma il discorso non era questo.
Il discorso era tecnico e relativo a quanto una cosa sia di make-up quindi creativa e quanto sia una maschera comprata e messa a coprire un brutto profilo... quindi esclusivamente meccanico/funzionale. La creatività è "anche" funzionale... non "solo" funzionale... in questo caso è un processo obbligatorio (per alcuni a quanto pare). Se è creativo questo perchè parte di un processo, lo è anche raccogliere i cavi e cambiare una lampadina in studio come dicevo.
La sua natura nascondina poi e anche abbastanza stigmatizzata nell'ambiente fa il resto.
L'autotune è come sanremo. Nessuno lo dice ma tutti "pare" che lo guardino. Il microfono tutti lo usano e tutti lo dicono... perchè dietro l'uso del microfono non c'è nessuna lacuna umana che non abbiano tutti. A nessuno frega di non essere capace a non farsi sentire dietro la collina... a molti s****a di non farsi sentire "bravi". Il problema comunque è loro.. non di chi ascolta e qui hai ragione.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Marzo 2008, 12:43:
E chi non lo fa? Ma il piano di ragionamento qui non era da meri ascoltatori.
se mi parli di gusto, io il gusto lo vivo come un mero ascoltatore.. quello che mi piace, mi piace.. al di la' di come sia stato realizzato
Se uno canta canta... se uno canta dissonante canta dissonante. Perchè mascherarlo?
perche' nessuno, giustamente, trova interesse nel mettere in giro una sua opera che non sia curata il piu' possibile
Nel cui computo rientra anche andare in macchina allo studio aprire le custodie e
e spippolare melodyne
Io adoro la musica.
e allora perche' ti preoccupi di piu' di come viene fatta che della musica stessa?
Il discorso era tecnico e relativo a quanto una cosa sia di make-up quindi creativa e quanto sia una maschera comprata e messa a coprire un brutto profilo...
non c'e' un punto preciso nel quale le due posizioni si distinguano nettamente..
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 18. Marzo 2008, 13:56:
se mi parli di gusto, io il gusto lo vivo come un mero ascoltatore.. quello che mi piace, mi piace.. al di la' di come sia stato realizzato
ma stavamo parlando di gusto o di tecniche di incisione? Anche io asoclto quello che mi piace e me ne frego (se pensi che mi piacciono i backstreetboys
)... ma se uno mi chiedesse cosa ne penso di uno specifico effetto o come sono dal vivo rispoderei in maniera tecnica.
perche' nessuno, giustamente, trova interesse nel mettere in giro una sua opera che non sia curata il piu' possibile
E allora usa mascheramenti... alcuni che valorizzano quello che di buono o di personale nell'unico modo che può, con artifizi, e altri che trasformano in buono qualcosa che buono non è... anche se dovrebbe perchè viene "venduto" (proposto) come tale.
Anche chi fa automobili tenede a vendere al meglio il prodotto ma mettel'abs e gli airbag, non mette una carrozzeria ferrari su un motore da 500 e ti dice che va ai 300 all'ora.
La distinzione che faccio è tra gli optional per rendere un prodotto più appetibile e quelli per trasformare un prodotto A in un prodotto B.
Poi magari il prodotto B mi piace... ma ciò non toglie...
e spippolare melodyne
bravo... spippolare è già un verbo creativo
"correggere" lo è meno.
e allora perche' ti preoccupi di piu' di come viene fatta che della musica stessa?
Perchè mi piace... (e comunque non di più solo in due sfere diverse di attenzione) io guido la macchina perchè mi piace guidare ma se mi appassionassero davvero i motori (e non solo usarli) mi chiederei tante cosine su pistoni, sospensioni, valvole e affini.
La macchina la uso e so il minimo indispensabile e mi chiedo il minimo indispensabile... tipo "cos'è quella spia rossa a forma di benzinaio?"
non c'e' un punto preciso nel quale le due posizioni si distinguano nettamente.
Magari c'è ma bisogna cercarlo meglio. Per un cantante forse la questione voce è più delicata che per altri...
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Marzo 2008, 14:12:
Anche chi fa automobili tenede a vendere al meglio il prodotto ma mettel'abs e gli airbag, non mette una carrozzeria ferrari su un motore da 500 e ti dice che va ai 300 all'ora.
la musica non e' qualcosa la cui efficacia e' legata all'accuratezza o l'onesta con la quale e' prodotta
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 18. Marzo 2008, 14:32:
justine: e accanna!!!!
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 18. Marzo 2008, 15:08:
la musica non e' qualcosa la cui efficacia e' legata all'accuratezza o l'onesta con la quale e' prodotta
contraddizione in termini...
se l'accuratezza non conta non c'è bisogno di disonestà.
Ma visto che l'accuratezza conta (come hai scritto poco sopra) c'è bisogno di qualche piccolo aiuto.
Tutto sta nel capire se l'aiuto è radicale (e quindi per definizione non è un aiuto ma un "impianto") o è complementare.
Comunque per me la musica è anche onestà.
Onestà nella disonestà in alcuni casi, perchè no
. Paradossalmente un pezzo smaccatamente finto e di plastica lo apprezzo di più di pezzo che "vuole" essere vero.
Un cantante stonato con il coraggio di esserlo lo preferisco a un cantante tunato. E di sicuro mi arriva di più.
E per questo motivo ed è solo per me che parlo.
pusher... cosa devo fare? la smetto?
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Marzo 2008, 15:21:
contraddizione in termini...
ho detto che mi puo' piacere anche una musica fatta da incompetenti che mi vogliono semplicemente prendere per i fondelli
Comunque per me la musica è anche onestà.
non puoi rilevarla.. a meno che tu non legga nella mente della gente
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 18. Marzo 2008, 16:01:
ho detto che mi puo' piacere anche una musica fatta da incompetenti che mi vogliono semplicemente prendere per i fondelli
Può piacere anche a me... non parlavamo di gusto però. Sarebbe inutile.
non puoi rilevarla.. a meno che tu non legga nella mente della gente
Se so che usi autotune tutto imboscato e poi dal vivo sei un cane l'onestà l'ho bella che rilevata senza essere Silvan. Come dire che non posso rilevare la volontà di truccare una macchina dal fatto che uno la trucca...
Posted by profano (Member # 983) on 18. Marzo 2008, 16:07:
però dobbiamo separare il lavoro di studio dal live, non è detto che debbano coesistere.
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 18. Marzo 2008, 16:47:
quote:
Originally posted by profano:
però dobbiamo separare il lavoro di studio dal live, non è detto che debbano coesistere.
Ma certo. Ognuno vive la musica nella dimensione che crede. Non ci sono leggi universali. Solo interpretazioni della realtà.
Io per esempio credo che il fine ultimo della musica sia comunicazione diretta. Il live è un importante veicolo. Ma ci sono tante musichine che live non sono mai suonate... ma poco importa.
Se vado in discoteca e sento una bella canzone me ne frego anche... me la ballo e me la godo. Se la bellissimo voce blues o soul che la canta percepisco che è tunata ad arte mi faccio una risata ma penso al truschino... e poi... continuo a ballare dinoccolato e scoordinato...
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 18. Marzo 2008, 17:03:
sembri un po' come le donne quando giudicano la bellezza delle altre donne..
complimenti a Yaso.
sarebbe impossibile fare centro in modo migliore di questo.
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 18. Marzo 2008, 17:23:
quote:
Originally posted by pedreiro:
sembri un po' come le donne quando giudicano la bellezza delle altre donne..
complimenti a Yaso.
sarebbe impossibile fare centro in modo migliore di questo.
che p.a.r.a.c.u.l.i che siete!!!
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Marzo 2008, 20:40:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
Se so che usi autotune tutto imboscato e poi dal vivo sei un cane l'onestà l'ho bella che rilevata senza essere Silvan
perche' cio' sarebbe disonesto?
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 18. Marzo 2008, 20:41:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
pusher... cosa devo fare? la smetto?
e direi di si! insieme a "quell'altro" che te da guazza...
comunque ormai mi sembra che il vostro( il tuo soprattutto) sia solo un tritare e ritritare le parole, non tanto i contenuti, i quali ogniuno se li seglie a proprio gusto. e qui mi pare che tutti, anche te, siamo d'accordo.
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 18. Marzo 2008, 20:43:
quote:
Originally posted by pedreiro:
sembri un po' come le donne quando giudicano la bellezza delle altre donne..
complimenti a Yaso.
sarebbe impossibile fare centro in modo migliore di questo.
e la metto pure a disposizione di ogni forumista per la prossima volta che a giustino verra' voglia di rompere gli zebedei al mondo con onanismi del genere
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 19. Marzo 2008, 01:12:
quote:
Originally posted by c.pusher:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
pusher... cosa devo fare? la smetto?
e direi di si! insieme a "quell'altro" che te da guazza...
comunque ormai mi sembra che il vostro (il tuo soprattutto) sia solo un tritare e ritritare le parole, non tanto i contenuti, i quali ogniuno se li seglie a proprio gusto. e qui mi pare che tutti, anche te, siamo d'accordo.
io scrivo se frainteso, attaccato o in risposta a una domanda (controlla pure perchè sono capitate tutte e tre le cose).
Se a pagina 8 (come un paio di post qui sopra) uno mi fa una domanda su un concetto espresso 18 volte glie lo esprimo una 19esima.
Se tu hai deciso che la discussione (mia soprattutto) volge alla sterilità e riscontri violazioni alla netiquette hai la facoltà se non erro di chiudere il post ogni qual volta ti sembra il caso. Questo e altri in passato.
No, non sono d'accordo. La discussione tra me e yaso a mio modo di vedere e ai miei fini è stata costruttiva. Questo ha fatto sì che l'abbia continuata nonostante la consapevolezza di sembrare antipatico o logorroico e nonostante capisca che porge la spalla ai simpatici sfoghi psicoanalitici del solito Freud, grandi assenti dell'ultimo annetto o due.
baci baci
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 19. Marzo 2008, 10:55:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
quote:
Originally posted by c.pusher:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
pusher... cosa devo fare? la smetto?
e direi di si! insieme a "quell'altro" che te da guazza...
comunque ormai mi sembra che il vostro (il tuo soprattutto) sia solo un tritare e ritritare le parole, non tanto i contenuti, i quali ogniuno se li seglie a proprio gusto. e qui mi pare che tutti, anche te, siamo d'accordo.
io scrivo se frainteso, attaccato o in risposta a una domanda (controlla pure perchè sono capitate tutte e tre le cose).
Se a pagina 8 (come un paio di post qui sopra) uno mi fa una domanda su un concetto espresso 18 volte glie lo esprimo una 19esima.
Se tu hai deciso che la discussione (mia soprattutto) volge alla sterilità e riscontri violazioni alla netiquette hai la facoltà se non erro di chiudere il post ogni qual volta ti sembra il caso. Questo e altri in passato.
No, non sono d'accordo. La discussione tra me e yaso a mio modo di vedere e ai miei fini è stata costruttiva. Questo ha fatto sì che l'abbia continuata nonostante la consapevolezza di sembrare antipatico o logorroico e nonostante capisca che porge la spalla ai simpatici sfoghi psicoanalitici del solito Freud, grandi assenti dell'ultimo annetto o due.
baci baci
non so a chi ti riferisci, sui "grandi assenti"...
ad ogni modo la mia era solo una battutta o poco piu. ci mancherebbe altro. personalmente non mi sei antipatico (ma trovo assurdo provare antipatia o simpatia virtuale
)
forse un po logorroico si...
ripeto: ho avuto l'impressione che voi stesse protaendo giochi verbosi, piu che scambi di contenuti...tutto qua. ma se credete che al contrario ci sia stato del positivo proseguite tranquillamente.
Posted by Merlin (Member # 8973) on 19. Marzo 2008, 11:25:
Be'... io se da un lato trovo alcuni interventi (non solo di justin... ma anche di chi gli da botta...) eccessivamente puntigliosi e piu' basati su una sorta di "sfida verbale" che sulla ricerca o un avvicinamento ad una verita', devo dire che d'altro canto lo stesso puntiglio e' per certi aspetti ammirevole.
Lo sarebbe maggiormente se tutto non tendesse, lo ripeto, a diventare pura sfida verbal/concettuale... e senza esclusione di colpi...
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 19. Marzo 2008, 16:04:
mi riferivo ai ritorni di vecchi amici che sono soliti dire che sei "negro" perche ti sentono cantare il bues.
Non eri contemplato nel discorso.
Per quanto mi riguarda colgo la provocazione del ripetere all'infinito le stesse domande e mi ripeto dando le stesse risposte più articolate. La colgo come provocazione e non come ottusità perchè ho stima del mio interlocutore.
Prova ne è che ala fine di un discorso che avrebbe colto anche una pietra mi si chiede se davvero ritengo disonesto l'uso occulto di un correttore di intonazione... bah... fai te.
In ogni caso se leggi, un'evoluzione nel discorso c'è stata... forse il difetto è che sia lenta e basata più sulla dialettica che altro magari facendo slalom tra un "sembri una femmina acida" o "ti rode che non sei ramazzotti" e divertenti amenità simili.
Ricordo peraltro che qualche tempo fa qualcuno ha affermato di essere contrario alle orchestre campionate. Che se si fosse scelto di mettere dei violini dovevano essere o veri o altrimenti sarebbero stati patetici...
Alle volte mi piace esplorare queste menti così strane giusto per capire come il concetto di "al bando i campioni di roba vera" e quello di "W le voci di plastica corrette" possano coesistere.
tutto lì.
Posted by DARK (Member # 6619) on 19. Marzo 2008, 18:45:
Non per accendere altre discussioni, ma vorrei dire la mia. Io sono un chitarrista, ma forse ancora di piu un compositore, mi piace scrivere canzoni, musiche e testi, mi piace anche arrangiarle e mi diverto un mondo ad eseguirle. Ho una discreta conoscenza dei vari strumenti e di come si suonino, quindi riesco a suonare tutte le parti delle mie canzoni. Direte voi e allora? Allora a parte le chitarre tutto il resto lo suono con una tastiera, Cubase e gli Expanders. Tutto ciò mi da una potenzialità espressiva dove l'unico limite è la mia fantasia, non mi interessa se il suono è campionato, vero o cosa, il fatto è che la tecnologia mi permette di creare la musica che ho in mente e diversamente non lo potrei fare. Non potrei permettermi di comprare tutti gli strumenti ed impararli a suonare tutti, ma con la tecnologia posso fare tutto quello che voglio. Dov'è il problema? Il fatto di suonare una batteria con una tastiera mi consente comunque di fare quello che avevo in mente è ovvio che so come suona un batterista e che non è un polipò, quindi se voglio fare una batteria realistica ne terrò conto, ma se mi và posso inventarmi un batterista a sei braccia, chi me lo vietà? Non è che se suoni dei veri strumenti fai una bella canzone e se invece lavori con gli expanders fai delle schifezze. La musica nasce nella testa gli strumenti servono solo a materializzare le idee e le ispirazioni. Quindi ben vengano tutti gli ausili del caso. L'esibizione live per me invece è un'altra cosa, li entra in gioco l'onestà e la capacita come strumentista (almeno per quel che mi riguarda) e allora ben venga una Chitarra un pedalino e un bello Stack Marshall e giù con l'adrenalina! Ma se a tutt'oggi non fossero esisti i computers ecc... io non avrei potuto incidere tutte le mie canzoni, a meno di non andare in studi di registrazione, spendere dei capitali e magari fare le cose di rincorsa per risparmiare, quindi benvenga tutta la tecnologia possibile tanto poi ripeto tu potrai anche avere il Melodyne, ma se non sei buono a scrivere un canzone, te lo puoi anche friggere. Ciao a tutti e scusate l'intrusione!
Posted by lorbi (Member # 409) on 19. Marzo 2008, 19:21:
ormai il Topic é un pretesto e l'OT in questo forum é la prassi.
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 19. Marzo 2008, 19:50:
quote:
Originally posted by lorbi:
l'OT in questo forum é la prassi.
basta che non si trasformi in OTR!
Posted by cj (Member # 236) on 19. Marzo 2008, 19:51:
aspetto il venerdì pasquale per chiudere?
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 19. Marzo 2008, 19:56:
si, ma chi deve essere flagellato ?
forse qualcuno che ha un nick sadomaso ?
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