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Posted by c.pusher (Member # 5523) on 23. Aprile 2008, 00:20:
 
dico, quel 3d sul servizio extracomunitari del tg5, quello dove avevo espresso alti concetti... [Big Grin]
 
Posted by cj (Member # 236) on 23. Aprile 2008, 00:28:
 
Sì, 24 ore fa, se ne è accorto solo ora?
[Embarrassed]
È stato cancellato proprio per i Suoi alti concetti che non metto assolutamente in discussione se non nell'espressione decisamente fuori dai Suoi standard.

Cordiali Saluti

cj

[Big Grin]
 
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 23. Aprile 2008, 09:07:
 
[Big Grin]
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 23. Aprile 2008, 12:11:
 
quote:
Originally posted by c.pusher:
[Big Grin]

In tre post c'erano già le due posizione chiave sulla situazione.
quella colorita del pusher e quella ideologica di marti.

Credo non ci siano punti di incontro.
Invito solo i sostenitori del "povera gente disperata", "ci sono anche gli italiani che delinquono", "la clandestinità è un diritto di chi sta peggio a cercare il meglio"... di riflettere su quanto il fenomeno non sia percepibile a livello personale. Ci sono città più fortunate e altre meno. E che se vivessimo tutti a peschici o a porto cervo forse tutti penseremmo che si tratti di un ingigantimento dei giornali e di una demagogia di partito.
Ma c'è chi vive a Torino o a Milano in cui il fenomeno è reale. E a tratti terrorizzante.
A mio avviso i giornali e i telegiornali minimizzano. Lo stato non tutela più il cittadino.
Mi dispiace per chi sostiene la linea dell'accoglienza pacifica. Trovo che sia tardi. Sarebbe il caso di attuare la linea dura. Molto dura. Quasi scoraggiante.
 
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 23. Aprile 2008, 14:02:
 
In tre post c'erano già le due posizione chiave sulla situazione.
quella colorita del pusher e quella ideologica di marti.


se quella del pusher era colorita (sarebbe stata l'imitazione grottesca che avrei voluto fare di calderoli e spero che pusher stesse cercando di fare ciò) e quella del marti ideologica, la tua cos'è ?
a me pare sempre colorita però di banalità.
a porto cervo ci sono pure i clandestini ma quelli più pericolosi non sono extracomunitari.
Sono cittadini italiani, clandestini del fisco.
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 23. Aprile 2008, 14:19:
 
quote:
Originally posted by pedreiro:
In tre post c'erano già le due posizione chiave sulla situazione.
quella colorita del pusher e quella ideologica di marti.


se quella del pusher era colorita (sarebbe stata l'imitazione grottesca che avrei voluto fare di calderoli e spero che pusher stesse cercando di fare ciò) e quella del marti ideologica, la tua cos'è ?
a me pare sempre colorita però di banalità.
a porto cervo ci sono pure i clandestini ma quelli più pericolosi non sono extracomunitari.
Sono cittadini italiani, clandestini del fisco.

E' più pericoloso (la parola è pericoloso non dannoso) un evasore di uno stupratore?
Oppure: il fatto che ci siano gli evasori rende meno grave la presenza massiccia di clandestini "disoccupati"?
 
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 23. Aprile 2008, 18:16:
 
quote:
Originally posted by Justin_1976:
E' più pericoloso (la parola è pericoloso non dannoso) un evasore di uno stupratore?
Oppure: il fatto che ci siano gli evasori rende meno grave la presenza massiccia di clandestini "disoccupati"?

Vabbhè ! mi sono sbagliato, la tua è una posizione ideologica e non colorita.
Ad ogni modo, è più pericoloso nonchè dannoso un evasore certo di uno stupratore supposto.
è più pericoloso nonchè dannoso uno stupratore certo, anche se non clandestino "disoccupato", di un evasore supposto.
Tutte le altre combinazioni le trovi se ti compri uno scatolone di baci perugina nei fogliettini che ci sono dentro in ognuno dei cioccolatini.
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 23. Aprile 2008, 18:25:
 
quote:
Originally posted by pedreiro:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
E' più pericoloso (la parola è pericoloso non dannoso) un evasore di uno stupratore?
Oppure: il fatto che ci siano gli evasori rende meno grave la presenza massiccia di clandestini "disoccupati"?

Vabbhè ! mi sono sbagliato, la tua è una posizione ideologica e non colorita.
Ad ogni modo, è più pericoloso nonchè dannoso un evasore certo di uno stupratore supposto.
è più pericoloso nonchè dannoso uno stupratore certo, anche se non clandestino "disoccupato", di un evasore supposto.
Tutte le altre combinazioni le trovi se ti compri uno scatolone di baci perugina nei fogliettini che ci sono dentro in ognuno dei cioccolatini.

Tutto vero ma non toglie che la realtà è fatta di cifre. Il problema dell'immigrazione clandestina è un fatto. I problemi correlati sono fatti.
Come l'evasione fiscale. Ogni altro ragionamento (o dietrologia) è ideologico e inutile.
Trovo ancora più inutile ridimensionarne uno con l'altro.
Sarebbero da considerare e risolvere entrambi a parità di fenomeno "supposto".

Ho una gamba rotta... sì ma ho anche la congiuntivite quindi la gamba non fa male quindi non è rotta...
 
Posted by martivb (Member # 10532) on 23. Aprile 2008, 18:38:
 
quote:
Mi dispiace per chi sostiene la linea dell'accoglienza pacifica.
justin sono d'accordo con te. infatti io non mettevo in dubbio la pericolosità di molti clandestini, e l'ho anche sottolineato. hai ragione, chi vive ad esempio a padova lo sa, spacciatori ovunque, arabi ubriachi che dicono volgarità alle persone che passano ecc.. secondo me, se il mio era un intervento ideologico e quello di pusher colorito, quello di justin è un intervento realistico.
l'evasione delle tasse e la delinquenza fanno entrambi male ad un paese e ai suoi cittadini, ma in modo diverso. se si può vivere pagando qualche tassa in più per colpa di chi le evade, non si può vivere con la paura di essere accoltellati da un tossicodipendente che vuole i tuoi soldi per la droga.
secondo me è inutile negare l'evidenza solo per fini ideologici, a chi non farebbe piacere se tutti gli esseri umani vivessero nel benessere e senza guerre? ma purtroppo molti extracomunitari, per via dell'ambiente in cui vivono, della cultura in cui sono cresciuti ecc.. finiscono per diventare pericolosi. la soluzione è mandarli via, ma solo quelli che si comportano male.

il problema che ponevo io era sulla strumentalizzazione politica (o poltronistica) di certi problemi sociali, e soprattutto la strumentalizzazione di un canale televisivo nazionale.

poi è bello notare che gli "incivili" non sono solo tra gli extracomunitari [Smile]
 
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 23. Aprile 2008, 20:56:
 
martivb, ma secondo te c'è qualcuno in italia che non vuole che chi commetta reato venga arrestato, giudicato, condannato se colpevole, messo in galera ed espulso a fine pena, se clandestino, oppure rimesso in libertà se regolare ?

il problema del clandestino = malvivente non è realistico ma ideologico.

l'aggravante del servizio mandato in TV al quale alludevi, consiste nel fatto che la suddetta TV non solo è nazionale ma è pure di proprietà del presidente del consiglio che sta cavalcando l'onda xenofoba per motivi di campagna elettorale vinta alle politiche e non ancora alle amministrative comunali di Roma.

Questo è l'unico fatto realistico che riesco a vedere.
 
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 23. Aprile 2008, 21:03:
 
martivb, ma secondo te c'è qualcuno in italia che non vuole che chi commetta reato venga arrestato, giudicato, condannato se colpevole, messo in galera ed espulso a fine pena, se clandestino, oppure rimesso in libertà se regolare ?

il problema del clandestino = malvivente non è realistico ma ideologico.

l'aggravante del servizio mandato in TV al quale alludevi, consiste nel fatto che la suddetta TV non solo è nazionale ma è pure di proprietà del presidente del consiglio che sta cavalcando l'onda xenofoba per motivi di campagna elettorale vinta alle politiche e non ancora alle amministrative comunali di Roma.

Questo è l'unico fatto realistico che riesco a vedere.

Per Justin, sei tu che hai posto il quesito :

E' più pericoloso (la parola è pericoloso non dannoso) un evasore di uno stupratore?
Oppure: il fatto che ci siano gli evasori rende meno grave la presenza massiccia di clandestini "disoccupati"?


per me i reati sono tutti uguali, reati che vanno perseguiti a prescindere da chi li commette.
non mi pongo il problema di stabilire cosa sia meglio o peggio come fai tu con il tuo senso pratico e realistico.
 
Posted by goodhope (Member # 2543) on 23. Aprile 2008, 23:19:
 
...ma il titolo del 3d era "è sparito..." oppure "è ricomparso.."? [Big Grin]
 
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 23. Aprile 2008, 23:45:
 
daje! [Big Grin]

comunque, a tutti quelli che mi hanno dato del colorito, addirittura del calderoli, dico che io non volevo essere colorito, ma semplicemente realista, anzi, sincero. Io non li sopporto piu! bravi, cattivi, belli, brutti, onesti, delinquenti, profumati o fetenti che siano!

vengono, inquinano il mondo del lavoro, inquinano gli autobus, i mezzi publici, le publiche amministrazioni(ieri sono andato in circoscrizione c'erano solo loro, e l'aria era irrespirabile!), rimangono dieci anni si prendono i soldi e li portano via.

e noi che diventiamo sempre piu poveri stiamo ancora qui a dire: "poverini", "nel loro paese non hanno nulla", eccetera eccetera: MA STI C AZZI!
(altra espresione colorita tipica del pusher)
 
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 23. Aprile 2008, 23:49:
 
quote:
Originally posted by c.pusher:

(altra espresione colorita tipica del pusher)


...quando è esasperato...
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 02:14:
 
quote:
Originally posted by pedreiro:
per me i reati sono tutti uguali, reati che vanno perseguiti a prescindere da chi li commette.
non mi pongo il problema di stabilire cosa sia meglio o peggio come fai tu con il tuo senso pratico e realistico.

meno demagogia e più pratica...
umanamente parlando e anche penalmente i reati non sono tutti uguali. Ce ne sono alcuni che per la loro natura efferata e violenta fanno più paura di altri.
Per ragionarla semplice: preferisco che mi rubino in casa piuttosto che mi violentino la sorella.
Allargando alla società, mi posso adattare ad un sistema che sottovaluta l'evasione fiscale ma non a un sistema che sottovaluta la violenza sulla persona.
All'atto pratico non mi adatto a niente di questo... ma ripeto: dire che la cacca teoricamente o ideologicamente puzza di meno perchè esiste l'immondizia è un offesa a chi l'odore di m.e.r.d.a. lo sente davvero e tutti i giorni.
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 02:30:
 
quote:
Originally posted by pedreiro:
martivb, ma secondo te c'è qualcuno in italia che non vuole che chi commetta reato venga arrestato, giudicato, condannato se colpevole, messo in galera ed espulso a fine pena, se clandestino, oppure rimesso in libertà se regolare ?

il problema del clandestino = malvivente non è realistico ma ideologico.

l'aggravante del servizio mandato in TV al quale alludevi, consiste nel fatto che la suddetta TV non solo è nazionale ma è pure di proprietà del presidente del consiglio che sta cavalcando l'onda xenofoba per motivi di campagna elettorale vinta alle politiche e non ancora alle amministrative comunali di Roma.

Questo è l'unico fatto realistico che riesco a vedere.

Come può un servizio vero essere un aggravante? Dovrebbero tacere quello che succede? A giudicare da quello che vedo, ne parlano ancora poco. Trovo molto più di regime un informazione che, in un paese che accoglie centinaia di migliaia di potenziali poveracci, che vede aumentare in pochi anni di molti punti percentuale la presenza di certi reati, non ne fa menzione per mesi.

E' l'unico fatto realistico che vedi perchè non vivi a lampedusa o in in san salvario.

Per parlare di fatti e di realismo sarebbe auspicabile vivere fattivamente la realtà per capire se i telegiornali sono coerenti o meno ora che devono eleggere il sindaco o lo sono gli altri giorni dell'anno nei quali il fenomeno è quasi impercettibile dai media ma gli stupri, i furti, gli incidenti, gli omicidi, il degrado sono gli stessi di adesso...

E per finire uno stato che è solo in grado di chiedere tasse aumentare i controlli, esigere denaro ma non garantisce i principi fondamentali di sopravvivenza a un cittadino è uno stato che non vale un c.a.z.z.o. E questo mi sembra che sia...
 
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 24. Aprile 2008, 09:14:
 
E questo mi sembra che sia......

razzismo.

è inutile tentare di definirlo con escamotage pratici e realistici.

Il "meglio che mi rubino in casa che mi violentino la sorella" l'hai letto nel fogliettino dentro l'argento di un cioccolatino ?
era tracciata l'indicazione per l'applicazione della proprietà commutativa ?
oppure il principio è valido solo se chi ruba in casa sia un delinquente italiano e chi stupra le sorelle invece un extracomunitario clandestino ?

sempre per rimanere nell'ideologia e lasciare il praticismo, perchè non si parla con regolarità delle violenze sessuali domestiche nonostante siano numericamente la stragrande maggioranza ?
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 09:59:
 
quote:
Originally posted by pedreiro:
E questo mi sembra che sia......

razzismo.

è inutile tentare di definirlo con escamotage pratici e realistici.

Il "meglio che mi rubino in casa che mi violentino la sorella" l'hai letto nel fogliettino dentro l'argento di un cioccolatino ?
era tracciata l'indicazione per l'applicazione della proprietà commutativa ?
oppure il principio è valido solo se chi ruba in casa sia un delinquente italiano e chi stupra le sorelle invece un extracomunitario clandestino ?

sempre per rimanere nell'ideologia e lasciare il praticismo, perchè non si parla con regolarità delle violenze sessuali domestiche nonostante siano numericamente la stragrande maggioranza ?

Perchè non sono il risultato di una scelta politica. Perchè purtroppo fanno parte di un tessuto sociale.
Noi abbiamo subìto "l'aggiunta" di una parte di società che non eravamo pronti ad accogliere.
Questo è intollerabile.

E' palese che non ci sia diversità tra il reato italiano e quello tunisino. Chi sosterrebbe il contrario?

E' altrettanto palese che le cose siano peggiorate con l'immigrazione clandestina e senza regolamentazione. Era evitabile e ora va risolto. E di sicuro la minimizzazione non aiuta.

Poi la storia del razzismo non regge nemmeno più tanto. Sono tutt'altro che razzista.
 
Posted by martivb (Member # 10532) on 24. Aprile 2008, 10:54:
 
basta con la pubblicità occulta alla perugina [Smile]
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 11:15:
 
quote:
Originally posted by martivb:
basta con la pubblicità occulta alla perugina [Smile]

hehehehe!!!

Riposto alcuni dati del viminale del 2007 (anno nel quale non mi sembra ci fosse ancora il "regime"):
I responsabili di reati di criminalità diffusa si attestano al 30% nel rapporto immigrati clandestini-cittadini in Italia, però al Nord si tocca il 50-60% Pare che i dati siano aumentati duranno l'anno 2007.

A fronte di un 5% della popolazione totale.

Ovvio che la violenza italiana non è diversa da quella albanese (% co.) ma (parlo della mia zona) 60 reati su cento in meno mi avrebbero fatto comodo.

Senza mettere nel calderone il degrado evidente di alcuni INTERI quartieri. Le baraccopoli intorno alle città... con la roulotte e il BMW parcheggiato vicino... e tutti gli altri aspetti elencati da pusher.

Ma forse sono dati della stampa di regime questi... o finte suggestioni del biscione... in realtà niente di tutto questo è vero... sarebbe bello se non fosse che basta girare un po' che ti rendi conto che è anche peggio.
 
Posted by Merlin (Member # 8973) on 24. Aprile 2008, 11:47:
 
Pare che essere definiti razzisti sia la contropartita per le posizioni che vorrebbero vedere arginato del degrado aggiuntivo (non l'unico... ma uno che si va a sommare ad altri.. tutti italici).

Purtroppo, il problema grosso, nonche' la cosa che spaventa di piu' (almeno nel sentire comune), e' che ci troviamo di fronte ad un tipo di delinquenza che non sappiamo inquadrare... e che si puo' manifestare in modi del tutto imprevedibili rispetto a quella "autoctona".

Si parla molto della violenza tra le mura domestiche... in contrapposizione a quella extracomunitaria di cui le cronache ci aggiornano spesso di questi tempi.

Bene, nel primo caso, le vittime stesse avrebbero gli strumenti per opporsi e reagire... (la questione qua e' veramente culturale, ed in questo senso si sta comunque progredendo penso..)

nel secondo si tratta di schegge impazzite... che cascano al/alla povera sfortunata, tra capo e collo... e contro le quali non esistono grosse possibilita' di tutelarsi/difendersi... e questo spaventa molto.

Altri esempi...

Se mi entra un tossico in casa... ho comunque la vaga speranza di sapermelo gestire al fine di evitare cose cruente e danni alle persone...

Se mi entra il ladruncolo idem...

Un delinquente professionista, probabilmente non ha proprio nessun motivo per farmi visita...

Se ho la sfortuna di incappare nella gang extracom gratuitamente violenta, di disperati che non hanno nulla da perdere, ...posso realmente aspettarmi di tutto e probabilmente non avro' nessun modo di evitare "le peggio cose".

Fino a ieri insomma, la gente poteva valutare i pericoli e relativamente predisporsi ad una difesa...(magari non sostanziale, ma che almeno la faceva vivere tranquilla) oggi il fatto e' che chiunque puo' aspettarsi di tutto... dall'essere malmenato per strada... al trovarsi vittima di violenza gratuita in casa propria... questo indipendentemente dallo stato sociale.. e da qualunque motivazione oggettivamente valida.

Purtoppo cio' di cui stiamo parlando, e' un degrado nuovo, aggiuntivo e DIVERSO dal nostro casereccio... e il tentativo di parificare le cose secondo me e' fuorviante...

Ovviamente non ho una ricetta... ne una soluzione, ma mi sembrava quantomeno intellettualemente onesto fare luce su questo punto : la delinquenza da parte di extracumunitari risulta piu' odiosa/spaventosa perche' spesso colpisce indiscriminatamente e senza motivo,spesso in modo piu' immotivatamente violento, quindi tutti si sentono vulnerabili ed in qualche modo reagiscono.

ognuno poi giudichi se si tratta di atteggiamento razzista/xenofobo o se sia invece frutto di legittima volonta' di tutelare se stesso ed i propri affetti...

ognuno giudichi se le cause siano il lassismo politico o inevitabili corsi storici...

solo una cosa : non continuate a giustificare/parificare certi aspetti della questione solo perche' esitono anche i delinquenti italiani.
 
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 24. Aprile 2008, 12:04:
 
la definizione di razzismo non è la contropartita di nessuna cosa.

i flussi di popolazione migratoria sono un fenomeno storico, abbiate la compiacenza e l'acume di leggere la storia passata.

è un esercizio che aiuta a farsi passare l'angoscia ed a capire che i piccoli spazi che siamo sempre stati abituati a recintare si stanno allargando a dismisura.

possibile che in questo forum sia l'unico ad essere fulminato dall'ideologia e non avere nessun senso pratico della vita. [Smile]
 
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 24. Aprile 2008, 12:04:
 
quote:
Originally posted by pedreiro:
E questo mi sembra che sia......

razzismo.

è inutile tentare di definirlo con escamotage pratici e realistici.

Il "meglio che mi rubino in casa che mi violentino la sorella" l'hai letto nel fogliettino dentro l'argento di un cioccolatino ?
era tracciata l'indicazione per l'applicazione della proprietà commutativa ?
oppure il principio è valido solo se chi ruba in casa sia un delinquente italiano e chi stupra le sorelle invece un extracomunitario clandestino ?

sempre per rimanere nell'ideologia e lasciare il praticismo, perchè non si parla con regolarità delle violenze sessuali domestiche nonostante siano numericamente la stragrande maggioranza ?

pedreiro chiamalo come vuoi: razzismo? ok è razzismo, e sono razzista. Oggi giorno non ne provo vergogna. Vogliamo chiamarlo realismo? e che sia realismo allora, tanto basta girare un po e puoi trovarne converma. Vuoi definirla ideologia? Ma qui c'è poco di ideologico; stiamo rasentando l'istinto di sopravvivenza, ed in quanto tale la gente ha l'esigenza di allontanare il piu possibile il pericolo. Vogliamo parlare di morale? comunque vale il discorso fatto sopra: la morale finisce dove comincia l'arrancaggio.

le violenze domestiche di marca italiana sono i maggiri crimini commessi? bene! Ma almeno è cosa nostra e ce la sbrighiamo da noi stessi. Qui non si ha piu bisogno di pensare anche alle cose degli altri!

L'italia è un paese in via di estinzione e trovo naturale il diffondersi di un sentimento di salvaguardia (istinto di sopravvivenza, razzismo, scarza morale, xnefobia, chiamala come c azzo vuoi!)
 
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 24. Aprile 2008, 12:08:
 
personalmente me ne fotto della storia e die flussi migratori. Andassero a fluire da un altra parte.
 
Posted by cubaser (Member # 5766) on 24. Aprile 2008, 12:32:
 
justin, non saprei a quali dati ti riferisci. il rapporto della polizia sull'anno 2006 indica i reati (per il primo semestre) in diminuzione di circa 50.000 unità rispetto allo stesso periodo del 2005. tra questi, in leggero aumento le rapine, ma il rapporto tra italiani ed extracomunitari è 48% contro 52%.
per quanto riguarda il 2007
rapporto min. interno
se hai pazienza di leggere 450 pagine (io ho solo spulciato), ti accorgerai che:
i furti in appartamento sono calati, nel periodo dal 1999 al 2006, del 41%
omicidi volontari e colposi in leggera diminuzione o stabili
rapine in aumento (a roma 147 casi/100.000 abitanti nel 1999, contro i 152 del 2006, la "rimonta è cominciata nel 2004, prima erano in discesa), a Milano (moratti) 216/272, anche qui il boom è stato nel 2005.
stranamente, non sono citati numeri sui reati di stupro, salvo percentuali fra autori conosciuti (coniugi, fidanzati, parenti e amici stretti) e sconosciuti. le percentuali sostanzialmente si equivalgono. attenzione però che si tratta di reati denunciati. la stragrande maggioranza dei reati a sfondo sessuale non viene denunciata e si svolge tra le mura domestiche.
io lavoro proprio a padova, e proprio a un chilometro dalla famosa via Anelli, quella del muro, che recentemente è stata sgombrata, con il risultato che tutti gli extracomunitari si sono riversati nella mia zona. non mi risulta che ci siano scippi rapine ed omicidi, nè tantomeno stupri, eppure ormai qui il rapporto abitanti/extracomunitari si è rovesciato a favore di questi ultimi. vedo brutte facce in giro (faccio fatica a liberarmi dai retaggi ancestrali della paura del diverso), ma ho stretto amicizie solide con gente di qualsiasi etnia e sfumatura di colore e sono onesti e lavoratori tanto quanto noi. ci sono anche una buona dose di balordi, li vedo con la bottiglia in mano a far niente tutto il giorno, ma a me non hanno mai dato nessun fastidio, al massimo si fanno una rissa tra di loro. del resto, basta spostarsi di un paio di km in linea d'aria per ritrovarsi nelle piazze, regno incontrastato degli spinellari (italiani) e del cosiddetto "popolo degli spritz" (italiani) la cui occupazione principale è trovarsi alle 8 di sera per bere l'aperitivo e trattenersi con urla e schiamazzi fino alle 2 di notte, lasciando un immondezzaio per terra, per non parlare delle deiezioni e del vomito(si ubriacano).
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 24. Aprile 2008, 12:36:
 
alimentare il razzismo e' un trucco dei governanti per mascherare il fatto che non sanno far rispettare la legge..

non c'e' bisogno di prendere un provvedimento speciale contro uno stupratore, ladro, assassino, truffatore, evasore fiscale polacco, rumeno, turco o marocchino... c'e' solo da intervenire con efficacia contro stupratori, assassini, truffatori ecc. ecc.

provvedimenti differenziati avrebbero un senso se ci si accorgesse che gli stessi problemi provocati da italiani fossero affrontati efficacemente.. ma non e' cosi'.. Per esempio la mafia, la tangente, il pizzo spadroneggiano e prosperano..

quindi che si cominci, a mio parere, ad essere piu' efficaci nel proteggere il cittadino dall'illegalita' in generale, e un bel passo avanti sara' fatto
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 12:59:
 
quote:
Originally posted by Merlin:
Pare che essere definiti razzisti sia la contropartita per le posizioni che vorrebbero vedere arginato del degrado aggiuntivo (non l'unico... ma uno che si va a sommare ad altri.. tutti italici).

Ehehehehe... questa che hai messo in luce Merlin è una vecchia vecchia storia.

Io subisco furti, accattonaggio, violenza il degrado della baraccopoli e la presa per il **** del porche parcheggiato vicino, pago l'ici, il 40% di trattenute sulla busta peraltro misera, viaggio su una polo che ha 10 anni e sono razzista.

[Big Grin]

perchè è più facile dare del razzista e stigmatizzare il pensiero legittimo piuttosto che dire "hai ragione"... perchè alla ragione devono seguire le soluzioni che vanno contro L'IDEOLOGIA che ha mosso la geastione dell'immigrazione fino ad oggi e che ha vistosamente tollerato la clandestinità per fini a me ignoti.
 
Posted by cubaser (Member # 5766) on 24. Aprile 2008, 13:23:
 
la clandestinità è tollerata per fini notissimi.
come già è accaduto in francia e ancora prima in inghilterra e in america, e come del resto accade dovunque, il clandestino fa per una manciata di riso i lavori che il cittadino (nel senso di cittadinanza) si ritiene troppo nobile per fare. oppure fa tutti i lavori, anche ben pagati, che un cittadino italiano si ritiene troppo nobile per fare.
l'assistenza familiare, l'agricoltura, sempre di più la parte paramedica degli ospedali, in genere i lavori "umili".
se mandassimo a casa seduta stante gli immigrati, al sud nessuno raccoglierebbe più i prodotti della terra. gli immigrati lavorano per poco e in nero, ingrassando la mafia e gli imprenditori, e devono anche stare zitti pena rappresaglie (espulsione). al nord, lo stesso, in versione operaia.
è capitato a mia moglie durante un periodo di apprendistato presso un'azienda dalle mie parti, di essere lasciata a casa, rimpiazzata da due cinesi che lavoravano il doppio a metà salario (totale 4 volte).
 
Posted by martivb (Member # 10532) on 24. Aprile 2008, 13:26:
 
quote:
le violenze domestiche di marca italiana sono i maggiri crimini commessi? bene! Ma almeno è cosa nostra e ce la sbrighiamo da noi stessi. Qui non si ha piu bisogno di pensare anche alle cose degli altri!
dai, questo sì che è idealismo (nazionalista). sinché si parla di problemi reali ok, ma il tuo è un discorso "a priori" contro chi non è italiano, e sì, sei razzista. il tuo è odio verso le "razze" diverse dalla tua, ma la terra che hai sotto i piedi non è tua più di quanto non lo sia di un tedesco o di un cinese. poi puoi lamentarti e scaldarti quanto vuoi per la tua intolleranza, ma noi parlavamo d'altro.

meno male che è intervenuto yaso con la sua saggezza [Cool]

per alimentare ancora il vostro discorso, allora c.pusher, è peggio un albanese che ruba un portafogli o un mafioso "nostrano" (visto che hai parlato di cosa nostra)?
la soluzione è sempre quella, il mafioso è italiano allora mettilo in prigione, il rapinatore è albanese e rimandalo in albania. ma il tuo disprezzo nei confronti di tutti gli imigrati che ti danno fastidio non ha senso, e sul fatto che ti puzzano l'aria e ******ate infantili del genere, penso che tutti noi conosciamo imigrati piu civili e puliti di certi zoticoni italiani, e magari sanno parlare anche meglio la nostra lingua di un veneziano medio [Smile]
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 13:32:
 
MANGANELLI: PREOCCUPA LA SITUAZIONE DELLA CRIMINALITA' AL NORD
ROMA - La situazione della criminalità legata all'immigrazione clandestina nel nord Italia "preoccupa" le forze dell'ordine. Lo afferma il capo della polizia Antonio Manganelli nell'audizione alla Commissione Affari Costituzionali del Senato, sottolineando che la situazione del nord del paese "é una delle nostre priorità" sulla quale "si stanno studiando misure".

Nel nord Italia, spiega Manganelli nella sua prima uscita pubblica, "la criminalità diffusa legata all'immigrazione clandestina, è significativa e non casuale". Gli autori di reati di criminalità diffusa, aggiunge, "si attestano al 30% nel rapporto immigrati clandestini-cittadini del nostro paese". Un dato che, se disaggregato, "al nord diventa 50,60%". "E dunque è evidente - spiega Manganelli - che se al sud la presenza dell'immigrazione clandestina è una presenza quasi marginale nella percezione di insicurezza della gente, non è così al nord".
 
Posted by martivb (Member # 10532) on 24. Aprile 2008, 13:32:
 
quote:
è capitato a mia moglie durante un periodo di apprendistato presso un'azienda dalle mie parti, di essere lasciata a casa, rimpiazzata da due cinesi che lavoravano il doppio a metà salario (totale 4 volte).
è tutta colpa della corsa sfrenata al profitto, anche se poi l'utente finale se la prende coi cinesi (sono sicuro che non è il caso di tua moglie) che gli hanno rubato il lavoro.
sporchi cinesi che vengono in italia a rubarci il lavoro, così dicono i cittadini, esaltandosi alle grida dei politici "l'italia agli italiani". salvo che poi quei politici fanno la politica degli imprenditori che non esitano a dare il lavoro al cinese se gli costa meno e produce di più.
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 24. Aprile 2008, 13:36:
 
quote:
Originally posted by martivb:
[QUOTE]
meno male che è intervenuto yaso con la sua saggezza [Cool]

piu' che altro perche' mi sembra che ci stiano a pigliare per il c..

se tutte le problematiche di delinquenza italiane, in primis le organizzazioni mafiose, fossero debellate e rimanessero fuori solo i malfattori albanesi.. ok.. avrebbe un senso separare i problemi..

ma non e' cosi'...

quindi che ci proteggano e basta... da tutti coloro che intendano farci del male..
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 13:42:
 
quote:
Originally posted by yasodanandana:
piu' che altro perche' mi sembra che ci stiano a pigliare per il c..

se tutte le problematiche di delinquenza italiane, in primis le organizzazioni mafiose, fossero debellate e rimanessero fuori solo i malfattori albanesi.. ok.. avrebbe un senso separare i problemi..

ma non e' cosi'...

quindi che ci proteggano e basta... da tutti coloro che intendano farci del male..

La protezione a volte passa dalla prevenzione.
Meno ospitalità con il senno di poi sarebbe stata una misura preventiva.
I nuovi "malviventi" affiancati ai vecchi hanno solo aumentato la dispersione di forze destinate a combatterli e a "proteggerci".
Nuovi disperati, nuovi reati. ' così dall'inizio dei tempi.
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 13:50:
 
quote:
Originally posted by cubaser:
la clandestinità è tollerata per fini notissimi.
come già è accaduto in francia e ancora prima in inghilterra e in america, e come del resto accade dovunque, il clandestino fa per una manciata di riso i lavori che il cittadino (nel senso di cittadinanza) si ritiene troppo nobile per fare. oppure fa tutti i lavori, anche ben pagati, che un cittadino italiano si ritiene troppo nobile per fare.
l'assistenza familiare, l'agricoltura, sempre di più la parte paramedica degli ospedali, in genere i lavori "umili".
se mandassimo a casa seduta stante gli immigrati, al sud nessuno raccoglierebbe più i prodotti della terra. gli immigrati lavorano per poco e in nero, ingrassando la mafia e gli imprenditori, e devono anche stare zitti pena rappresaglie (espulsione). al nord, lo stesso, in versione operaia.
è capitato a mia moglie durante un periodo di apprendistato presso un'azienda dalle mie parti, di essere lasciata a casa, rimpiazzata da due cinesi che lavoravano il doppio a metà salario (totale 4 volte).

Nessuno parla di mandare a casa nessuno di produttivo e inserito nel tessuto sociale.
Dato il grosso carico di improduttivi italiani manderei a casa quelli che qui non hanno niente da fare... facciano niente altrove.
Se aumentano i posti di lavoro si faccia come in molti altri paesi... si importi manod'opera alla bisogna.
 
Posted by martivb (Member # 10532) on 24. Aprile 2008, 14:37:
 
lo dice c.pusher, che si è stufato di vederli in giro, poverino
 
Posted by joan (Member # 2317) on 24. Aprile 2008, 16:17:
 
quote:
Originally posted by cubaser:
la clandestinità è tollerata per fini notissimi.
come già è accaduto in francia e ancora prima in inghilterra e in america, e come del resto accade dovunque, il clandestino fa per una manciata di riso i lavori che il cittadino (nel senso di cittadinanza) si ritiene troppo nobile per fare. oppure fa tutti i lavori, anche ben pagati, che un cittadino italiano si ritiene troppo nobile per fare.
l'assistenza familiare, l'agricoltura, sempre di più la parte paramedica degli ospedali, in genere i lavori "umili".
se mandassimo a casa seduta stante gli immigrati, al sud nessuno raccoglierebbe più i prodotti della terra. gli immigrati lavorano per poco e in nero, ingrassando la mafia e gli imprenditori, e devono anche stare zitti pena rappresaglie (espulsione). al nord, lo stesso, in versione operaia.
è capitato a mia moglie durante un periodo di apprendistato presso un'azienda dalle mie parti, di essere lasciata a casa, rimpiazzata da due cinesi che lavoravano il doppio a metà salario (totale 4 volte).

Sono d' accordo con cubaser e con yaso ma faccio una piccola precisazione. Per vivere sono un infermiere, in liguria il fenomeno infermiere dell' est è diffuso a macchia di leopardo, purtroppo viene considerato un lavoro umile anche da persone che hanno una mentalità aperta e un intelligenza viva e questo ha rovinato la nostra categoria. Ricordo che tutti gli ospedali funzionano perchè ci sono anche gli infermieri, un medico da solo farebbe molto meno di quello che fa in equipe. Chiediamoci perchè si stanno importando sempre più infermieri dall' estero?
Secondo voi se un ragazzo deve laurearsi, facendo 3 anni in cui non può lavorare perchè ha l' obbligo di frequenza continua (mattino e pomeriggio, 5gg la sett, 11 mesi all' anno) per poi scoprire che nella maggior parte della ASL prenderà meno di 1400€ al mese facendo pure lo straordinario di notte?
Le infermiere dell' est lavorano con 900€ spesso in nero e con una branda dentro le strutture private. Non mi metto ad analizzare la loro professionalità.
Riflettiamo prima di parlare di razzismo, ma riflettiamo anche prima di legarci alle ideologie, secondo voi è giusto che i comuni che ospitno i Rom diano 700€ per ogni nucleo famigliare? Questo accade, la cifra varia da comune a comune ovviamente.
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 24. Aprile 2008, 16:41:
 
quote:
Originally posted by Justin_1976:
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Originally posted by yasodanandana:
piu' che altro perche' mi sembra che ci stiano a pigliare per il c..

se tutte le problematiche di delinquenza italiane, in primis le organizzazioni mafiose, fossero debellate e rimanessero fuori solo i malfattori albanesi.. ok.. avrebbe un senso separare i problemi..

ma non e' cosi'...

quindi che ci proteggano e basta... da tutti coloro che intendano farci del male..

La protezione a volte passa dalla prevenzione.
bene.. se vedessi che i problemi "italiani" fossero affrontati preventivamente e risolti, allora mi verrebbe in mente, FORSE, che gli stranieri costituiscono un problema particolare da risolvere con mezzi differenti, magari pure antietici..

ma non e' cosi'

quindi e' inutile che me la meniate.. non c'e' una vera volonta' di risolvere i problemi, ma c'e' la voglia di fare demagogia......
 
Posted by pedreiro (Member # 10491) on 24. Aprile 2008, 17:40:
 
meno male, stamani mattina questo topic mi sembrava una puntata del del caso Scrafroglia [Big Grin]
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 17:52:
 
quote:
Originally posted by yasodanandana:
quote:
Originally posted by Justin_1976:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
piu' che altro perche' mi sembra che ci stiano a pigliare per il c..

se tutte le problematiche di delinquenza italiane, in primis le organizzazioni mafiose, fossero debellate e rimanessero fuori solo i malfattori albanesi.. ok.. avrebbe un senso separare i problemi..

ma non e' cosi'...

quindi che ci proteggano e basta... da tutti coloro che intendano farci del male..

La protezione a volte passa dalla prevenzione.
bene.. se vedessi che i problemi "italiani" fossero affrontati preventivamente e risolti, allora mi verrebbe in mente, FORSE, che gli stranieri costituiscono un problema particolare da risolvere con mezzi differenti, magari pure antietici..

ma non e' cosi'

quindi e' inutile che me la meniate.. non c'e' una vera volonta' di risolvere i problemi, ma c'e' la voglia di fare demagogia......

Qui non siamo nemmeno al "risolviamo".
Qui si crede che il telegiornale di turno faccia propaganda con balle.
Ripeto: se si vive a Panarea o a Gallipoli forse non si ha percezione del problema. E se non si ha, lo si ammetta.
Qui siamo alla negazione della realtà.
Se non è questa demagogia...

Il problema sicurezza in italia sta diventando prioritario. L'attribuzione a immigrati clandestini di tale problema è a livelli di fenomeno sociale. Me ne impippo che se ne parli per propaganda. Basta che se ne parli.

Basta che chi percepisce che è per propaganda sfavorevole al proprio credo non dica fuffe per principio.
 
Posted by cubaser (Member # 5766) on 24. Aprile 2008, 18:26:
 
il problema sicurezza in italia sta diventando prioritario perchè così hanno deciso gli organi di informazione.
domani tornerà la mucca pazza e dopodomani qualcos'altro ancora.
i veri problemi non saranno mai affrontati
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 24. Aprile 2008, 18:29:
 
Il problema sicurezza in italia sta diventando prioritario
e allora che si affronti in modo totale e serio.. "montare" il razzismo serve solamente a far dimenticare il problema generale dell'inefficienza dello stato..
Semplicemente che lo stato agisca.. se lo stato agisce efficientemente su qualsiasi tipo di delinquenza siamo a posto..
Invece non fanno un tubo... semplicemente qualche parte politica fa leva sulla facilita' con la quale la gente si scopre razzista per ottenere consensi e poi non fare, in definitiva, un cacchio...
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 18:48:
 
quote:
Originally posted by cubaser:
il problema sicurezza in italia sta diventando prioritario perchè così hanno deciso gli organi di informazione.
domani tornerà la mucca pazza e dopodomani qualcos'altro ancora.
i veri problemi non saranno mai affrontati

è esattamente a una frase come questa che mi riferivo.
Il problema esiste. Che gli organi di informazione ogni tanto lo mettano in luce non vuol dire che il resto dell'anno non ci sia.

yaso la gente gli occhi ce l'ha... e a mio avviso di razzismo (se così vogliamo chiamarlo... io la chiamerei intolleranza) ce n'è ancora poco. Ma ripeto... fuor di buonismo sterile, a gente ne ha le palle piene, la politica cavalca solo questo malcontento che se viaggi un po' senti palpabile ovunque.
 
Posted by cubaser (Member # 5766) on 24. Aprile 2008, 19:18:
 
lo ripeto ancora, il problema della sicurezza esiste SOLO perchè ne parla la tv. se la tv lo ignorasse, lo ignorerebbe anche il paese.
io lavoro nel bronx di padova, sento tutti che si lamentano degli extracomunitari perchè in questo quartiere siamo circondati dagli extracomunitari, ma in due anni che sono qui non ho visto un solo atto volto ad infastidire qualcuno, men che meno me. (in compenso la finanza viene una settimana si e una no [Big Grin] ).
l'anno scorso, se mi ricordo le statistiche che ho letto oggi, ci sono stati in italia circa 6-700 omicidi. nello stesso intervallo di tempo sono morte circa 1.300 persone sul lavoro, per non parlare di altre migliaia infortunate. sono meno morti degli altri? semplicemente non fanno notizia. se ne è parlato per poco qualche mese fa, con la tragedia della thyssen, poi tutto dimenticato (anzi, no, la Marcegaglia ha appena detto che il nuovo governo deve impegnarsi a rivedere la legge sulla sicurezza sul lavoro, evidentemente troppo rigida). se bruno vespa o mentana facessero una trasmissione alla settimana sulle morti sul lavoro, quella sarebbe la preoccupazione maggiore in italia. eppure migliaia di persone lavorano in luoghi pericolosi o malsani: nessuno preoccupato?
si muore molto di più per lavoro e per incidenti stradali che per rapine
 
Posted by Merlin (Member # 8973) on 24. Aprile 2008, 19:35:
 
le rapine in casa/villa... su tipologie medie, che sarebbero totalmente ignorate dalla delinquenza autoctona (in quanto non prede sufficientemente ambiziose), e con manifestazioni di violenza inutile e gratuita sono fatti concreti e reali, e che espongono buona parte dei cittadini quantomeno alla paura... e che per modalita' e tipologia sono estranee alla delinquenza nazionale.

questo e' solo un esempio... del motivo per cui a volte cio' che e' diverso fa piu' paura... non solo perche' e' ignoto, ma anche perche' e' diversamente peggiore.
 
Posted by martivb (Member # 10532) on 24. Aprile 2008, 19:37:
 
quote:
yaso la gente gli occhi ce l'ha... e a mio avviso di razzismo (se così vogliamo chiamarlo... io la chiamerei intolleranza) ce n'è ancora poco. Ma ripeto... fuor di buonismo sterile, a gente ne ha le palle piene, la politica cavalca solo questo malcontento che se viaggi un po' senti palpabile ovunque.
ma intolleranza nei confronti dei delinquenti non è razzismo. il problema è che certi servizi alla tv alimentano l'odio verso la razza in sé, e i pregiudizi, questo non lo potete negare. cioe' ora non potete dire che non esistono le persone che sono convinte che i "terroni" e gli imigrati siano oggettivamente inferiori a noi italiani (sic!), e alimentare certi sentimenti secondo me è sbagliato...
 
Posted by martivb (Member # 10532) on 24. Aprile 2008, 19:40:
 
grande cubase ho letto ora il tuo intervento : D
ma sei padovano?
 
Posted by Justin_1976 (Member # 4954) on 24. Aprile 2008, 19:59:
 
quote:
Originally posted by cubaser:
lo ripeto ancora, il problema della sicurezza esiste SOLO perchè ne parla la tv. se la tv lo ignorasse, lo ignorerebbe anche il paese.
io lavoro nel bronx di padova, sento tutti che si lamentano degli extracomunitari perchè in questo quartiere siamo circondati dagli extracomunitari, ma in due anni che sono qui non ho visto un solo atto volto ad infastidire qualcuno, men che meno me. (in compenso la finanza viene una settimana si e una no [Big Grin] ).
l'anno scorso, se mi ricordo le statistiche che ho letto oggi, ci sono stati in italia circa 6-700 omicidi. nello stesso intervallo di tempo sono morte circa 1.300 persone sul lavoro, per non parlare di altre migliaia infortunate. sono meno morti degli altri? semplicemente non fanno notizia. se ne è parlato per poco qualche mese fa, con la tragedia della thyssen, poi tutto dimenticato (anzi, no, la Marcegaglia ha appena detto che il nuovo governo deve impegnarsi a rivedere la legge sulla sicurezza sul lavoro, evidentemente troppo rigida). se bruno vespa o mentana facessero una trasmissione alla settimana sulle morti sul lavoro, quella sarebbe la preoccupazione maggiore in italia. eppure migliaia di persone lavorano in luoghi pericolosi o malsani: nessuno preoccupato?
si muore molto di più per lavoro e per incidenti stradali che per rapine

Evidentemente il capo della polizia Antonio Manganelli non considera il bronx di padova in orario d'ufficio e qui ci sognamo tutto perchè ne parlano su studio aperto...
Tutto è possibile...
 
Posted by cubaser (Member # 5766) on 24. Aprile 2008, 20:59:
 
io sto esponendo dati di fatto. il fatto di sentire le persone che si lamentano mentre bevono il cappuccino al bar non modifica le statistiche. secondo il rapporto del ministero dell'interno, i reati sono in diminuzione, al massimo sono stabili.
c'è anche da considerare che, se il numero di reati è grossomodo lo stesso, la popolazione è aumentata, quindi il rapporto numero dei reati/numero della popolazione sta scendendo. questo è il vero dato significativo.
le rapine in villa: qualcuno ne ha più sentito parlare da un pò di tempo in qua? adesso sono di moda gli stupri.
qui in italia funziona il modello "grida manzoniane": faccia feroce, grandi promesse, e dopo un pò tutto come prima.
per risolvere il probmema della sicurezza servono:
soldi per potenziare le forze dell'ordine
soldi per far funzionare i tribunali
volontà politica di far condannare i criminali (alemanno ha votato l'indulto, chi se lo ricorda?) abbiamo liberato qualche decina di migliaia di criminali perchè non ci stavano nelle carceri, uno stato sano di mente avrebbe costruito le carceri..
le leggi ci sono, e sono sufficientemente severe: sono i processi che non si fanno, o il meccanismo della giustizia che è inceppato.
se le volanti della polizia non hanno la benzina non possono intervenire.
se a padova la questura ha finito i soldi per pagare gli stenografi (vero!) i processi non si fanno.
sì, io vivo a padova.
 
Posted by martivb (Member # 10532) on 24. Aprile 2008, 21:08:
 
e come se non bastasse le carceri ci sarebbero anche, ma sono inutilizzate.

guardate come sono razzisti i veneti:
quote:
http://it.youtube.com/watch?v=IR0-erK1P4c

 
Posted by c.pusher (Member # 5523) on 25. Aprile 2008, 00:27:
 
cj lo sapevo che avevi soppresso il topic delle mie "espressioni colorite" troppo presto; c'era evidentemente bisogno di esprimersi ancora un po sull'argomento...e forse un po gratuitamente...
infatti è stato mescolato un po tutto: razzismo, intolleranza, demagogia, politica, buonismo( da quattro soldi,secondo me); cinesi,zingari, extracomunitari di ogni nazione, clandestini; ideologia, paura, informazione ecc...

ma io dico, posso essere un po inc azzato con qualcuno, esasperato con qualcuno, intollerante con qualcuno, senza scomodare la storia, freud, teresa di calcutta e calderoli? Puo starmi antipatica una razza( per esempio gli zingari) cosi come mi stà antipatico il dirimpettaio di casa?

è proprio vero: non esistono piu i sentimenti puri!

[Big Grin]
 
Posted by cj (Member # 236) on 25. Aprile 2008, 00:47:
 
grazie per il la... [Big Grin]

beh, direi che si può chiudere qui...
 


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