This is topic Microfonare un pianoforte in forum Materiale da Studio at I Forum di Cubase.it, il sito italiano su Cubase, Audio, MIDI e Home Recording.
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Posted by profano (Member # 983) on 15. Gennaio 2003, 02:35:
Forse dovrò registrare un pianofortea muro...come si microfona, in genere, e con che tipo di mic?
Ciao thanx
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 15. Gennaio 2003, 02:46:
io toglierei il pannello davanti e piazzerei due microfoni a condensa.... uno verso i bassi e uno verso gli alti...... a una distanza da poter riprendere uniformemente tutto il brano senza il buco nel mezzo
l'alternativa e'... non smontare niente ... e fare tutto aprendo il coperchio in alto
peggio
Posted by profano (Member # 983) on 16. Gennaio 2003, 02:03:
un paio di c1000s possono andare?
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 16. Gennaio 2003, 02:20:
possono sicuramente andare..... sono meglio loro del pianoforte!!!
Posted by profano (Member # 983) on 16. Gennaio 2003, 09:40:
...davvero?!?
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 16. Gennaio 2003, 18:18:
...... un verticale.....
Posted by robbiedeejay (Member # 2823) on 15. Marzo 2005, 16:56:
Allora ho fatto bene! ^_^ Wow
ho fatto proprio cosi' un mesetto fa per registrare un pianoforte.. togliendo il pannello frontale e posizionando due mic a condensatore uno a dx e uno a sx. non viene male. ma bisogna tenerli un po' a distanza altrimenti vien risulta troppo evidente il rumore della meccanica dei martelletti.. e non mi sembra il caso di fare uscire troppo quel suono... va be' che e' un piano vero.. ma non esageriamo!Io pero' ho usato due shure sm-58 perche' sono gli unici che ho.. sono adeguati?... non mi sembravano male.
Salutoni,
Rob
Posted by JUICER (Member # 5137) on 16. Marzo 2005, 10:28:
scusatemi..volevo solo segnalarvi per comodita un vst THE GRAND..so che chi suona un vero piano è chiaramente disinteressato a suonare un virtual ma trovo che questo fa la differenza..se qualcuno a commenti..
Posted by hen (Member # 1523) on 16. Marzo 2005, 12:34:
Oltre a quello che dice Yaso puoi provare una configurazione di mics completamente diversa: sposta sensibilmente il piano dal muro e posiziona i mics, ben distanziati + o - all'altezza di 40-50 cm, sulla parte posteriore del piano. Il mic che punta sulle corde alte più vicino rispetto a quello sulle basse.
Posted by ViRuS (Member # 2177) on 16. Marzo 2005, 12:56:
quote:
Originally posted by yasodanandana:
...... un verticale.....
yaso, cos'hai contro i verticali??
ViRuS
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 16. Marzo 2005, 14:03:
robbie:"Io pero' ho usato due shure sm-58 perche' sono gli unici che ho.. sono adeguati?... non mi sembravano male."
--quello che piace.. piace.. e se ci sembra sia funzionale al pezzo che stiamo producendo va bene. Generalmente si considera che per riprendere un piano in modo dettagliato e fedele siano preferibili microfoni a condensatore
JUICER :
"volevo solo segnalarvi per comodita un vst THE GRAND..so che chi suona un vero piano è chiaramente disinteressato a suonare un virtual ma trovo che questo fa la differenza..se qualcuno a commenti.. "
--orribile... piu' gli strumenti elettronici si avvicinano al modello che imitano e piu' fanno schifo (a mio parere). Meglio niente o meglio qualche suono di piano dichiaratamente falso come u220, sound canvas, mda piano, m1, qualche soundfont... almeno non e' un bluff, e si trasmette all'ascoltatore autenticita' e non presa per i fondelli (sempre a mio parere)
Virus:
"yaso, cos'hai contro i verticali??"
--mi piacciono meno dei "coda" che considero il reale "standard".. ma in realta' non ho niente in contrario [
]
(mi scuso se mi sono espresso in modo inutilmente critico)
Posted by hen (Member # 1523) on 16. Marzo 2005, 14:40:
Sulla trasmissione di autenticità all'ascoltatore dell'u220 ho dei seri (e personalissimi) dubbi....
h
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 16. Marzo 2005, 14:49:
il dubbio e' sintomo d'intelligenza
Posted by JUICER (Member # 5137) on 16. Marzo 2005, 15:09:
yaso, addirittura orribile...? bhe a me non fa tanto schifo si capisco cosa intendi meglio un vero falso che un finto vero..pero lo trovo un giudizio un po troppo severo per un virtual che suona decisamente meglio degli altri..
Posted by ULODIN (Member # 160) on 16. Marzo 2005, 15:09:
Quali sono le differenze timbriche sostanziali tra un piano a coda ed uno verticale? Io nel primo posto di lavoro che avevo c'era un Bosendorfer che a detta di tutti è tra i migliori al mondo come marca (tra l'altro mi ricordo tenuto benissimo...); a casa ne ho uno verticale, ma la distanza di tempo non mi aiuta a fare raffronti....
Posted by ULODIN (Member # 160) on 16. Marzo 2005, 15:13:
Nello sciagurato caso di voler usare un piano per una propria composizione (o comunque uno strumento acustico in generale) sono sempre dell'idea che è meglio affidarsi a campioni di una certa caratura piuttosto che ai vari The Grand & Co.
Posted by bibo (Member # 2730) on 16. Marzo 2005, 16:31:
Le differenze fra verticale e coda sono sostanziali a livello di suono, meccanica ed espressività.
Ho avuto tre verticali, un Hoffmann & Kuhne, uno Zimmermann ed uno Schulze & Pollmann. Ora ho un Bosendorfer mezza coda. Altro pianeta!
Ho usato The Grand, ma devo dire che non mi ha soddisfatto pienamente. Ho provato il Galaxy Steinway (libreria) e devo dire che è molto meglio, dò ragione a Ulo.
Posted by hen (Member # 1523) on 16. Marzo 2005, 16:32:
quote:
Originally posted by ULODIN:
[QB]Quali sono le differenze timbriche sostanziali tra un piano a coda ed uno verticale?QB]
La differenza sostanziale tra i due è che nel primo caso la cordiera è posizionata orizzontalmente mentre è verticale nel secondo. Questo comporta, oltre alla possibilità di utilizzare cordiere più lunghe e "vibranti", che nel primo caso la forza di gravità regala un movimento naturale alle corde.
In altri termini + volume, + dinamica e armonici.
Tutto questo in linea assolutamente generale.
Molte case produttrici sviluppano brevetti per garantirsi l'esclusività di certi dettagli.
La scelta dei legni, come per le chitarre, della qualità delle meccaniche, dei martelletti e di tutto ciò che "trasmette" il suono è parte integrante del suono finale....e del prezzo...
Sul digitale, zio Dino, sono d'accordo con te.
h
Posted by JUICER (Member # 5137) on 16. Marzo 2005, 17:12:
galaxy steinway... o.k. provero anche se non sono entusiasta di dover usare delle librerie.. non ho praticità e gia immagino che dovro studiare un po (come mettere a tempo e come gestire le note)..ma se cio è a beneficio della qualità..benvenga..grazie dei commenti..
Posted by ULODIN (Member # 160) on 16. Marzo 2005, 19:19:
quote:
Originally posted by hen:
....Sul digitale, zio Dino, sono d'accordo con te.....
Ooooooooooooh, mi mancava hen, grazie...... 
Grazie per le info regà....
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 16. Marzo 2005, 21:27:
quote:
Originally posted by JUICER:
yaso, addirittura orribile...? bhe a me non fa tanto schifo si capisco cosa intendi meglio un vero falso che un finto vero..pero lo trovo un giudizio un po troppo severo per un virtual che suona decisamente meglio degli altri..
che ci faccio con una cosa che suona meglio o meno peggio di altri?
una cosa e' interessante se e' buona, se piace senza compromessi
Posted by robbiedeejay (Member # 2823) on 16. Marzo 2005, 21:33:
yaso visto che sei online ti chiedo: usare gli ormai ultra-discussi samson a condensatore per registrare il pianoforte e' una soluzione decente?Rob
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 16. Marzo 2005, 21:46:
direi eccellente
Posted by joan (Member # 2317) on 20. Marzo 2005, 21:44:
Ciao!
Da pianista ti posso dire che, come tutti ti diranno per il materiale audio, dipende da cosa ci devi fare.. una coda in una stanza piccola e musicalmente sporca non serve a nulla, lo stesso per un verticale in una sala da concerto, la differenza, oltre naturalmente alla potenza di suono (60db contro 90), la qualità della meccanica, doppio scappamento e grandi armonici dovuti alle corde più lunghe, suono più "rotondo" e intenso nei bassi, più chiaro e meno spinoso negli acuti...
per registrare tutta questa differenza non si sente... se vi capita di registrare o amplificare una codina o un verticale vanno da dio anche 2 buoni vecchi pg81 Shure, puliti e decisamente efficenti...Buona musica!!!
Posted by hen (Member # 1523) on 21. Marzo 2005, 09:56:
quote:
Originally posted by joan:
Ciao!
per registrare tutta questa differenza non si sente... se vi capita di registrare o amplificare una codina o un verticale vanno da dio anche 2 buoni vecchi pg81 Shure, puliti e decisamente efficenti...
Anche se è complicato riprendere un coda in maniera soddisfacente (ne abbiamo già parlato molto), la registrazione di un coda e di un verticale non è assimilabile nè paragonabile.
h
Posted by joan (Member # 2317) on 21. Marzo 2005, 10:23:
Caro Hen non ho deto questo, per la mia esperienza diretta e per "osmosi" da colleghi e amici fonici credo che un meza coda su un palco mediamente si amplifica con 3 panoramici e un verticale in uno studio o a casa si amplifica con due, ma il risultato sta per la maggior parte nelle dita del fonico e nella qualità dell' impianto e dei microfoni e molto meno nella qualità del pianoforte, ovviamente se entrambi perfettamente accordati e meccanicamente coetanei, non è possibile fare un parallelo tra un vecchio verticale primi '900 e un G3 ad esempio.. per non parlare di un Steinway.BUONA MUSICA!
Posted by ULODIN (Member # 160) on 21. Marzo 2005, 11:00:
Bella discussione....grazie ragazzi....
Posted by hen (Member # 1523) on 21. Marzo 2005, 11:02:
quote:
Originally posted by joan:
Caro Hen non ho deto questo, per la mia esperienza diretta e per "osmosi" da colleghi e amici fonici credo che un meza coda su un palco mediamente si amplifica con 3 panoramici e un verticale in uno studio o a casa si amplifica con due, ma il risultato sta per la maggior parte nelle dita del fonico e nella qualità dell' impianto e dei microfoni e molto meno nella qualità del pianoforte, ovviamente se entrambi perfettamente accordati e meccanicamente coetanei, non è possibile fare un parallelo tra un vecchio verticale primi '900 e un G3 ad esempio.. per non parlare di un Steinway.
I panoramici li ho, personalmente, usati in pochissime situazioni per problemi di rientri e mancanza di attacco.
Se, chiaramente, sei in una situazione concertistica classica un po' di ambienza la puoi anche captare con un panoramico ma in una situazione pop rock o simili sarebbe ingestibile. Non è un caso che tantissimi pianisti stiano amplificando i pianoforti con i soli pickup a contatto http://www.schertler.com/prodotti_ing/pickups/piano.htm
Per l'ultima tua considerazione, pur rispettandola totalmente, credo che un paio di condensatori di buon livello siano perfettamente in grado di cogliere le differenze timbriche tra un vecchio verticale primi '900 e un G3.
h
Posted by ULODIN (Member # 160) on 21. Marzo 2005, 11:20:
Non fucilatemi: ma per G3 cosa intendete? Mica un Apple vero?
Posted by hen (Member # 1523) on 21. Marzo 2005, 11:26:
quote:
Originally posted by ULODIN:
Non fucilatemi: ma per G3 cosa intendete? Mica un Apple vero?
vade retro...... La mela è inutile anche in questo
http://www.pianos.co.uk/pianodetails/g004761
Posted by ULODIN (Member # 160) on 21. Marzo 2005, 12:57:
Ah ecco....in effetti a questo non c'è bisogno di aggiungere RAM....
Posted by joan (Member # 2317) on 21. Marzo 2005, 20:36:
Caro Hen forse mi sono spiegato male... sono pianamente d'accordo con te, la differenza tra un G3 (che non è un apple...
) e un vecchio verticale è indiscutibile.. mi sembra di aver sottolineato nell' ultima parte del post che non è possibile fare un parallelo tra G3 e vecchio verticale perche anche un sordo capirebbe la differenza ascoltandoli anche se amplificati da un grandissimo fonico... ma se amplifichi due Yamaha uno verticale da 7000€ e un G2 le dita del fonico fanno veramente la differenza...BUONA MUSICA A TUTTI!!!!