1-Quali sono i componenti che mi consigliate per avere un ottimo studio di registrazione?
2-Può essere suffuciente un pentim 2 500Mhz, 512 ram, per smacchinare con Cubase(Io ho Win 98 prima Edizione)?
Grazie Anticipatamente , Siete Mitici...e io povero e senza un Euro...Ciao RAGAA!!
quello di cui tu parli non potrebbe nemmeno far girare bene office....per lavorare con cubase sx è necessario windows xp....quindi ti consiglio almeno un paio di giga di processore e la ram può ndare sui 512 per cominciare....
per quanto riguarda lo studio ed il resto fai una ricerca sul forum e dai un occhiata in giro...per sk audio, mixer, microfoni ecc.
ciao
1 PC
- P4 3000Mhz o AthlonXP64 3400+, 1Gb di ram e 2Hd (uno con WinXP home o pro)
- Una scheda audio con 4 in e 2 o + out, se non hai pretese di registrazione esagerate (ti consiglio una m-audio delta44)
- 1 paio di casse monitor (la cifra da spendere è a seconda del tuo budget). Vai dalle M-audio passando per le Genelec, arrivando alle Dynaudio....
- 1 Un buon Mic per la voce (e quì ti sbizzarrisci nel forum) e un kit di mic per batteria (se hai la necessita di registrare batterie autentiche e nno in presa diretta)
- 1 Paio di cuffue monitor (che non guastano mai)
- Cubase SL2 o 3 (se il 3 esiste in versione SL), oppure Sonar 4 o il Live4.
Lascia stare i libri.... leggi, leggi e leggi ancora CUBASE.IT!!!!!
1-Quanti soldi devo mettermi da parte?
2-Devo imparare la terminologia..di tutte le parole che, leggendo in questo forum ignoro vergognosamente..
p.s. Ho il manuale di Cubase IN ITALIANO..potrei trovare delle informazioni lì?
In realtà poi hop un 200Mhz, 64 Mb di Ram..mi va a scatti addirittura il manuale..
pensate voi il programma..
Ciaoauuuuu!
Symon B.
Il Futuro condiziona il Presente almeno quanto il Passato..
Ciò vuol dire che per fare un lavoro "serio" bisogna saper capire i difetti dell'ambiente e ragionare di conseguenza. In altri termini è un lavoro per ingegneri professionisti.
Se decidi di equalizzare l'ambiente dove mixi non ne potraai che trarre vantaggio; ripeto che però è una spesa quantomeno non irrilevante, e quindi da ponderare....
Leggerti comunque un libro che tratti di acustica non può che far bene alla tua conoscienza, fattore questo che proprio non costa niente.....
quote:
Originally posted by ULODIN:
Non so se sia meno importante l'acustica di una control room piuttosto di quella della live room....anzi, son quasi certo del contrario....
Io sinceramente metto l'acustica dopo. Non per sottovalutare questo elemento che comunque risulta fondamentale specie per una resa impeccabile nella fase di mastering, ma perchè sono certo che ottimi risultati si possono ottenere conoscendo bene proprie strumentazioni e sfruttandole al 100%.
Dei buoni monitor, con un buon periodo di convivenza fra essi e l'orecchio dell'utente, possono tranquilamente essere utilizzati a fini di produzione, mix e mastering anche a livello professionale (e in questo sito ce ne sono di persone che fanno dischi in sale non del tutto acusticamente sutdiate).
Quindi, ritengo sia da investire prima sull'esenziale per lavorare bene, poi, quando si avranno le conoscenze per poter dire "ora mi perfeziono e investo molti soldi" (ma per perfezionarsi bisogna prima saper lavorare molto bene), allora si potranno valutare il dettgli più vip.
quote:
Originally posted by symonb:
1-Quanti soldi devo mettermi da parte?2-Devo imparare la terminologia..di tutte le parole che, leggendo in questo forum ignoro vergognosamente..
1 - Per la configurazione che ti ho descritto (sofware originale compreso)
stai attorno al 4200 - 4500 euro.
2 - No... imparerai tutto con la tua esperienza acquisita di giorno in giorno e frequentando il forum.
Smanetta per adesso con quello che hai ... magari con un cakewalk 7 o 9 che dovrebbe girare bene con il P2 ... un passo alla volta ...
Parlare e pensare all'acustica interna è un po' come voler mettere la tapezzeria in dei muri che nn hai ...
Quando sarai arrivato ad avere un Pc, una scheda audio, dei monitor decenti e magari una buona dose di sapienza di missaggio e masterizzazione allora si che puoi pensare all'acustica .... a meno che tu nn lavori in tunnel ....
kekko:
"sono certo che ottimi risultati si possono ottenere conoscendo bene proprie strumentazioni e sfruttandole al 100%."
Il problema è che se l'ambiente suona male, non saprai MAI come realmente suona il tuo ascolto. Prova ne è il fatto che piazzando lo stesso monitor in ambienti differenti la percezione è completamente diversa....
Non per sottovalutare questo elemento che comunque risulta fondamentale specie per una resa impeccabile nella fase di mastering
Anche qui non è corretto: la maggior parte delle sale di mastering hanno la metà delle correzioni acustiche di una control room; proprio per poter riprodurre meglio un ascolto casalingo....
Quindi, ritengo sia da investire prima sull'esenziale per lavorare bene, poi, quando si avranno le conoscenze per poter dire "ora mi perfeziono e investo molti soldi" (ma per perfezionarsi bisogna prima saper lavorare molto bene), allora si potranno valutare il dettgli più vip.
A mio parere invece bisogna investire contemporaneamente se si vogliono raggiungere buoni risultati; anche perchè senza escludere gli intoppi acustici è seriamente difficile capire dove si va a sbagliare....
Secondo me è anche sbagliato demonizzare i famosi "dettagli più VIP"; in quanto questi Signori VIP vanno a ricercare la QUALITA' senza essere legati a sponsorizzazioni; daltronde anche le NS-10 sono casse VIP e tutti le consigliano come standard di riferimento, perchè quindi bisogna avere due pesi e due misure?!?
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Tornando al caso del nostro amico symonb è giustissimo consigliarli di dedicarsi prima alla stesura di una buona strumentazione; ma allora è allo stesso tempo secondo me bisogna anche far conoscere l'aspetto dell'acustica che purtroppo è veramente sottovalutato da tutti....
quote:
Originally posted by ULODIN:
Anche qui non è corretto: la maggior parte delle sale di mastering hanno la metà delle correzioni acustiche di una control room; proprio per poter riprodurre meglio un ascolto casalingo....
Quì si cade nei classici due schieramenti d'opinione.
Stando a come la pensi te allora potrei tranquillamente affermare che i migliori mastering sono fatti con le ns 10 perchè sono le casse monitor con il peggior suono in assoluto, quindi, se suona bene con queste il master suona poi bene su tutto.
C'è anche ci sostiene che un buon mastering è fatto con casse monitor che risponodono perfettamente a tutte le frequenze, in questo caso anche l'acustica ha la sua parte nella riflessione del suono emesso dai monitore e quindi in tutte le frequenze emesse.
Mi sembra che questa tua affermazione neghi un pò il discorso che stai facendo sull'utilità di una stenza acusticamente perfetta.
Avendo preso queste accortezze il mix che esce dallo studio suona certamente bene in quello studio; ma, come è normale, può far cacare nel salotto di casa.
E' qui che interviene lo studio di mastering: nel capire quali possono essere le problematiche di un mix al di fuori della sala di regia dove è stato mixato il materiale.
Per fare ciò si usano strumenti di misura (tra cui chiaramente gli "urèch" come se dis a Milan), macchine che intervengono millimetricamente sulle frequenze e, appunto, un'acustica che riproduca, in parte, l'ambiente casalingo.
(più tutti gli altri servizi "collaterali" di uno studio di mastering ovviamente)
Il punto cruciale è tutto all'inizio del discorso.
Se non si parte da un buon mix tutto ciò che viene dopo potrebbe risultare vano....
Tornando alla domanda iniziale di symonb ripeto che è giustissimo tirarsi su intanto le apparecchiature, ma senza sottovalutare l'aspetto acustico; che a mio parere non è affatto da meno.
Io tra l'altro ho un esempio qui dove sono adesso intorno a me: c'ho sta cavolo di stanza dove faccio i miei traccioni che suona da schifo; oramai l'ho capito dopo tempo che ci lavoro.....ma vabè......azzoli miei.....
"ripeto che è giustissimo tirarsi su intanto le apparecchiature"
ma alla domanda di symonb:
1-Quali sono i componenti che mi consigliate per avere un ottimo studio di registrazione?
Io ho risposto mi sembra senza dire castronerie, no?
quote:
Originally posted by ULODIN:
Se non si parte da un buon mix tutto ciò che viene dopo potrebbe risultare vano....
Concordo con ciò che dici tu, però ripeto (scusa la mia insistenza) che molte volte il buongusto e l'esperienza possono anche fare a meno della stanza acusticamente perfetta. Il risultato concordo con te che non sarà lo stesso, ma con ciò non siginifica che il risultato ottenuto non dia la possibilità in mastering di ottenere lo stesso un buon prodotto.
Penso sia una questione proprio di 'fissazione' generale nei confronti dell'elettronica, di sottovalutazione dei fenomeni fisici coinvolti nella gestione del suono e per l'appunto di confusione fra suono (quello che si propaga nell'aria) e segnale audio (quello elettrico che passa nei cavi), due cose distinte!
Leggere il manuale di Everest permette sicuramente di capire un po' di risvolti pratici della questione, utili a chi vuole imparare a fare il fonico, p.e. che puntare il microfono verso un vetro da un certo effetto, che la propria stanza modifica l'ascolto al punto da stravolgere la situazione in altri ambienti, ecc. ecc.
Se non lo avete già fatto vi rimando alle mie faq che penso vi saranno utili, a symonb dico che è sempre meglio partire col piede giusto, agli altri che prima ci si mette nelle condizioni giuste, prima si ottengono risultati migliori.
Saluti,
ingR
Sto scoprendo che ho pochissimo controllo sulle casse....