Anch'io suono in un gruppo con lo stesso problema: la fatidica agibilità ENPALS.
Fino a quest'anno si riusciva tranquillamente a venirne fuori senza molte spese appoggiandosi a quelle associazioni culturali senza scopo di lucro (ndr.) con le quali si riusciva ad avere pochissime spese pur avendo la possibilità di emettere fattura; in questo caso non c'é la necessità del versamento dei
contributi dato la tipologia di associazione.
Ma purtroppo dal prossimo anno (così dicono) l'agibilità collettiva dell'associazione di questo tipo non sarà più valida e quindi l'unico sistema sarà quello di associarsi ad una cooperativa formata per questo scopo.
I costi richiesti da queste coop. sono purtroppo alti (gestione busta paga, contributi fiscali, commercialista, loro guadagni,ecc. ecc.) e spesso i gruppi si trovano in difficoltà perche il prezzo che si chiede al gestore del locale o all'organizzazione della festa non può essere quasi raddoppiato solo per giustificare tutte le spese per essere in regola.....
E' anni che un sindacato appoositamente formato per gli operatori dello spettacolo (S.O.S questo é il suo nome) tenta di sistemare le cose a livello nazionale con dei rappresentanti al governo...
Staremo a vedere....
Ritornando al discorso originale sto seriamente valutando la possibilità di creare una nuova cooperativa, con delle persone che conosco, in maniera di gestirla al meglio senza gravare troppo sulle tasche del povero musicista già costretto a degli incassi miseri!!!!!
Se andrà tutto in porto mi piacerebbe dare la possibilità anche ad amici musicisti che abitano lontano dall'eventuale sede della coop. dando magari come ulteriore supporto l'utilizzo di un sito internet appositamente strutturato.....
Vi terrò informati sugli eventuali sviluppi della cosa, e se qualcuno può dare qualche idea o consiglio, non esiti a farlo...
xché é l'unione che fa la forza!!!!