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Topic: Esistono Regole per Scrivere un Brano?
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Christian Lista
Member
Member # 11305
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posted 01. Luglio 2016 11:19
Guarda che sei proprio un bel personaggio dico sul serio. Le mie sono provocazioni non penso che tu dica tutte stron.ate penso però che stai un po' troppo semplificando l'argomento. Non dico che non mi piacerebbe ma è impensabile lasciare tutto all'istinto, anche gli attori hanno delle tecniche per riuscire a trasmettere allo spettatore l'emozione che serve in quella scena, poi c'è quello a cui riesce meglio e quello a cui non riesce per niente, ma il metodo ci sarebbe. Come dicevo un po' di post addietro, noi esseri umani funzioniamo in una certa maniera, non funzioniamo a caso ed è quindi possibile affidarci ad alcune regole per arrivare ad un risultato.
Ma forse è proprio questo il punto, forse tu mi parli di non avere proprio il risultato in mente, di navigare alla cieca per poi sorprenderci noi stesso del luogo in cui siamo arrivati. Allora concordo con cubaser quando diceva che una cosa del genere la può fare chiunque, ma se vuoi fare un passettino in più e magari fare qualcosa di interessante, nuovo e fantasioso, non puoi non avere un progetto, una strada da seguire, altrimenti sono solo note a caso che non raccontano niente.
Messaggi: 2581 | Data Registrazione: Lug 2008
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maninblack
Junior Member
Member # 15660
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posted 01. Luglio 2016 11:21
quote: .."una possibile soluzione per migliorare il livello generale.." di cosa ? Per alzare il livello ci vuole il nuovo (fantasia)
Io vedo pochissimi tentativi. Vedo un continuo scopiazzamento e rimasticamento di successi, di suoni, di personaggi.
Le novità in tv quali sono ? Trasmissioni tematiche fatte con canzoni composte sempre dai soliti "compositori da San Remo" Cantate da giovani privi di personalità (però sono impostatissssimi...hanno studiato con..).
quoto voxbob e sono d'accordo. La speranza di poter sentire buona musica (specialmente in italia ma non solo) è ormai vana, tutto si basa su altri parametri a scapito della vera abilità del comporre musica, che come ha detto prima voxbob se uno ha il potere divulga anche delle cagate (si può dire?) per le masse. quindi il tanto discusso "pezzo di successo" non necessariamente corrisponde alla capacità di saper comporre. Si può continuare a discutere in loop per almeno 163 anni, magari nel frattempo qualcosa di originale esce..
Messaggi: 100 | Data Registrazione: Gen 2013
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Christian Lista
Member
Member # 11305
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posted 01. Luglio 2016 11:34
quote: Originally posted by maninblack: La speranza di poter sentire buona musica (specialmente in italia ma non solo) è ormai vana, tutto si basa su altri parametri a scapito della vera abilità del comporre musica
Non è questo il punto, Vi siete incantati sul punto di vista sbagliato: assodato che la musica commerciale sia molto deludente, noi musicisti o aspiranti tali cosa possiamo fare? La Vs soluzione se non ho capito male è smettere di studiare musica.
Messaggi: 2581 | Data Registrazione: Lug 2008
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voxbob
Member
Member # 1798
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posted 01. Luglio 2016 11:41
No Crhristian non hai capito sto dicendo esattamente il contrario Tu se non hai un progetto NON farai mai nulla !! E il progetto parte dal cervello (anche quello di un bimbo di 2 anni ).
Poi, ripeto, poi... se hai studiato la materia saprai muoverti meglio.
Ovvio che se decidessi di fare il triplo salto mortale...un po di palestra prima non mi farebbe male
su un mio pezzo ho immaginato una serie di scale in 32esimi e sono stato costretto a chiamare un chitarrista "vero"... ( questo è successo veramente) quel chitarrista "studiato" non è stato in grado di inventare nulla di nuovo. Per carità ottimo esecutore preparatissimo...ma senza spartito o qualcuno che gli fischietta il motivetto è rimasto fermo come un orso al circo.
Messaggi: 2673 | Data Registrazione: Gen 2003
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Christian Lista
Member
Member # 11305
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posted 01. Luglio 2016 12:11
quote: Originally posted by voxbob: quel chitarrista "studiato" non è stato in grado di inventare nulla di nuovo.
Non tutti gli attori sono o diventano anche registi.
Ognuno deve individuare e coltivare il suo talento, dove per coltivare io ci comprendo un minimo di studio, che come diceva maurix non significa necessariamente conservatorio.
Messaggi: 2581 | Data Registrazione: Lug 2008
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cubaser
Member
Member # 5766
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posted 01. Luglio 2016 12:14
però ci sono dei livelli diversi che non necessariamente hanno la stessa importanza, anzi per nulla. il chitarrista che sa fare scale in trentaduesimi è un virtuoso dello strumento, il compositore che non conosce una progressione è un incapace. non necessariamente un compositore è un virtuoso dello strumento e non necessariamente un virtuoso dello strumento è un compositore però se lo strumentista non ha la tecnica non può suonare ai massimi livelli, non basta la fantasia e lo stesso vale per il compositore. se hai l'inventiva e non hai nessuna base teorica ti devi rivolgere a qualcun altro fischiettandogli il motivetto poi ci sono altri livelli ancora, in fase compositiva. uno può anche avere una fantasia micidiale nell'inventarsi delle melodie, ma essere del tutto incapace di generare una corretta armonizzazione, come, avendo il dono di saper fare entrambe le cose, non essere capace di costruire una tavolozza timbrica in grado di valorizzare il brano, e questo non vuol dire solo scegliere le sonorità giuste, ma anche saper mettere giù un basso coerente, utilizzare gli strumenti nella loro estensione corretta e con i giusti rivolti ed una miriade di accorgimenti che vanno "studiati" a meno di non essere geni dalla nascita come paul mc.cartney. per non parlare di soluzioni ritmiche che non siano i soliti 4/4 cassa-rullante. non dico che di questo tipo di personaggi non ne esista, ma chi è completamente a digiuno di musica di solito parte da un bel preset, mette 4 accordi in genere minori (chissà perché ), se ci fate caso a coppie di due o a gruppi di quattro, senza che la sequenza abbia un significato suo, ci schiaffa sotto un loop, e poi magari gli esce anche qualcosa di buono. io sono convinto che per realizzare qualcosa di decente occorra studio, preparazione, fantasia e, molto più importante, anche una buona dose di c...
Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005
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voxbob
Member
Member # 1798
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posted 01. Luglio 2016 12:43
quote: Originally posted by Christian Lista: quote: Originally posted by voxbob: quel chitarrista "studiato" non è stato in grado di inventare nulla di nuovo.
Non tutti gli attori sono o diventano anche registi.
Ognuno deve individuare e coltivare il suo talento, dove per coltivare io ci comprendo un minimo di studio, che come diceva maurix non significa necessariamente conservatorio.
No no è qui che toppi " Non tutti gli attori sono o diventano anche registi"... un attore per essere tale, deve avere fantasia interpretativa ... ovvio deve imparare a memoria un copione e studiare dizione magari non farebbe male.
Un musicista deve essere in grado di improvvisare. E improvvisare è composizione.
Ora tu puoi studiare composizione, armonia, fraseggio ecc....
ma senza il "****eggio" di base, dove vai ?
Messaggi: 2673 | Data Registrazione: Gen 2003
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maurix
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Member # 2135
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posted 01. Luglio 2016 14:44
quote: Originally posted by voxbob: ma senza il "****eggio" di base, dove vai ?
Perché, invece con solo il "****eggio" di base dove pensi di andare ?
Messaggi: 23005 | Data Registrazione: Mar 2003
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voxbob
Member
Member # 1798
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posted 01. Luglio 2016 15:09
non ho mai detto "solo" questo o solo quello.
Dico che (per comporre) è "indispensabile" avere fantasia.
mentre studiare composizione (per comporre) NON è indispensabile.... ma utile.
Comunque se sei un "vero" compositore e non un mercenario....la passione ti spingerà ad approfondire, studiare, conoscere. quindi per me la risposta a:
"esistono regole per scrivere un brano ? " è NO, se non sei un mercenario , non importi regole...non porre limiti alla tua fantasia !!
Messaggi: 2673 | Data Registrazione: Gen 2003
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ofstephen
Member
Member # 15726
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posted 01. Luglio 2016 15:10
il mainstream attuale ad ogni modo, non è che abbia poi molto a che fare con le regole scritte dalle pietre miliari eh... mica mi pare che beethoven abbia mai affermato che se intro e strofe di una canzone sforano il minuto, non possano essere passate in radio o non possa essere messa in vendita come pezzo commerciale...secondo me il punto è questo: le radio ci hanno inquinato le orecchie e siamo assuefatti a dei clichè che non danno spazio alla creatività vera e propria... non parlo dei pezzi strampalati che noi "anarchici" di tanto in tanto postiamo, no. mi riferisco al fatto che se un grande artista decide di uscire dagli schemi, deve pensarci molto, ma molto bene, perchè la musica è diventata usa e getta come fosse un rasoio bic... e deve entrare immediatamente nelle orecchie del consumatore... il fondamento di questa tendenza, per quanto mi riguarda è lo stesso che ha generato la loudness war, dove la qualità è diventata un accessorio opzionale, per favorire il "pompaggio", il tutto a scapito della dinamica e anche della percezione generale di un mix.
Messaggi: 549 | Data Registrazione: Feb 2013
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frankvenice
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Member # 13824
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posted 01. Luglio 2016 16:07
provo a dire una cosa diversa.
nella mia esperienza di improvvisazione/composizione, ho trovato nel tempo nuovi percorsi per realizzare musica.
Li ho trovati perchè suggeriti anche dall'armonia di accordi o loro combinazioni che imparavo via via ascoltando, analizzando e provando io stesso a riprodurre brani a me piacevoli.
Il guizzo di "fantasia" , a volte strampalato, altre indovinato, è capitato anche sbagliando, e trovando strade nuove per me. E questo senza aver inventato probabilmente chissachè di nuovo o di bello.
Questione di equilibrio tra il tentare di uscire dai sicuri binari di ciò che si conosce, a qualcosa di casualmente riuscito e "nuovo", o magari "insolito".
Però, per uscire dai soliti schemi, sento l'esigenza di apprendere nuovi percorsi tecnici.
Ci sono accordi, o loro sequenze che appartengono ad una musica contemporanea, o a generi che utilizzano particolari scale o progressioni, che io non sono ancora riuscito a realizzare, ad interiorizzare, che probabilmente potrebbero suggerirmi un appoggio per nuove melodie.
Il mio è certamente un approccio armonico.
Credo che la "fantasia" di cui si sta parlando sia originata da stimoli emotivi generati anche da armonie, timbriche, quindi a partire da un suono, ma anche in ritmo.... però credo che per portare una costruzione che abbia un senso di soddisfazione propria o di orecchie consimili , al di là del successo possibile planetario, sia necessario avere gli strumenti per realizzarla.
Più attrezzi sai usare, meglio costruisci la tua opera. Anche se ne usi pochi, però sai quali usare e come.
Messaggi: 3767 | Data Registrazione: Lug 2010
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Christian Lista
Member
Member # 11305
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posted 01. Luglio 2016 17:13
Come si sarà capito la mia posizione è più vicina a quella di maurix, cubaser, frankvenice, Ipiman, anche se io sono un ignorantone che al contrario dovrebbe sposare la teoria del solo talento.
Sono ovviamente convinto che per creare qualsiasi cosa quindi anche musica, serva fantasia, ma sono altrettanto convinto che da sola purtroppo non basta.
Io con la fantasia ho inventato la cura per il cancro, la macchina a scorregge, e tante altre meraviglie, ma non ho le conoscenze tecniche per realizzarle e quindi sono rimaste nella mia fantasia
Ad ofstephen a cui voglio veramente bene, vorrei dire che mi sento molto tirato in causa sul discorso dell'intro da 1 minuto, che hai rimarcato più di una volta, io effettivamente in diverse occasioni e a più di una persona ho consigliato di scorciare gli intro. Io non voglio certo limitare la fantasia di nessuno, ma nel caso di hidrogenio si strattava di 4 battute ripetute identiche per 1 minuto .... dimmi sinceramente a cosa diavolo serviva quell'intro così lunga. Anche ad ofstephen consigliai di scorciare l'intro di un brano che aveva scritto per una ragazza con il quale avrebbe poi partecipato ad un concorso, in questo caso è questione di furbizia e anche di pietà nei confronti della cantante, che sarebbe dovuto rimanere muta per tutto il primo minuto difronte al pubblico.
Poi ragazzi trovate la vostra strada e fate come vi pare, basta che facciate buona musica.
Vi stimo un casino.
Messaggi: 2581 | Data Registrazione: Lug 2008
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Christian Lista
Member
Member # 11305
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posted 01. Luglio 2016 17:36
(qualche altra volta ho anche sbagliato, perdendo un occasione per tacere)
Messaggi: 2581 | Data Registrazione: Lug 2008
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ofstephen
Member
Member # 15726
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posted 01. Luglio 2016 18:16
Christian, ma scherzi??? lo sai quanto ti stimo!!! te l'ho detto piu' di una volta quanto ti consideri competente e bravo, anche per cose tue che ho ascoltato... credimi non c'entri proprio niente tu... sono le lobby che non sopporto... pur essendo un dilettante, ho avuto esperienze dirette e indirette, di quanto il mondo della musica sia sporco e "condotto" da gentaglia... ti giuro, non volevo proprio tirare in ballo te, non c'entri proprio, anzi... i tuoi consigli li ho sempre attesi con ansia, ogni volta che ho postato un pezzo... ho grande stima per te e come ti ho già detto ti considero un amico... non potrei mai attaccarti...
Messaggi: 549 | Data Registrazione: Feb 2013
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voxbob
Member
Member # 1798
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posted 01. Luglio 2016 19:00
Allora abbiamo un concetto diverso di fantasia.
quando dici: "Io con la fantasia ho inventato la cura per il cancro, la macchina a scorregge, e tante altre meraviglie, ma non ho le conoscenze tecniche per realizzarle e quindi sono rimaste nella mia fantasia " Quelli sono sogni ad occhi aperti... Sono magnifici vorrei ma non posso... Sono, come dicevo all'inizio, pippe mentali. Non c'è traccia di "genio"
Se all'accordo che faccio sulla chitarra non so dare un nome...che importa ? Quello che importa è che dia una emozione ! Se aggiungo un giro di basso e piace...perchè dovrei conoscerne la tonalità ? Magari sulla tastiera ignorantemente rivolto gli accordi.... ma se suona bene.
Le conoscenze tecniche vengono bypassate con la fantasia (ovvio che con un minimo d'occhio, d'orecchio e di cultura si fa prima) Cosa serve per sconfiggere il cancro o andare a 100 all'ora con un peto ?
Quante cure sono state scoperte per caso ? (pennicellina, viagra....ecc.. ) E quanti "studiosi" stanno "studiando" da anni il modo di sconfiggere il cancro..(purtroppo) inutilmente ? Anche qui non c'è traccia di "genio"...al momento
Messaggi: 2673 | Data Registrazione: Gen 2003
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