Una costante per me è stata l'informatica (=passione per i videogames) e visto che siamo in tema di "amarcord" mi permetto di ricordare lo stupore che mi coglieva nel vedere il progresso in questo campo.
Ho posseduto un Atari 2600 a cartucce e mi stupii della grande tecnologia che arrivava da commodore con il suo C64. Che grafica. Quante partite la domenica mattina, prima di andare al campetto, con quei giochini tarocchi che vendevano in edicola con nomi tipo "palline e fantasmi" (che era pacman), "cavaliere solitario" (Ghost'n Goblins) ecc ecc.
Da un lato per il C64 e dall'altro per lo spectrum. Quando arrivò l'Amiga non sembrava vero. Movimenti fluidi. 32 colori su schermo. 4 canali stereo. Caricamenti di 1 minuto circa. Ricordo memorabili partite a kick off 2 con gli amici e le diatribe: Atari contro Amiga, C64 contro spectrum, PC contro consolle...
C'è un modo sterminato di nostalgici. Ci sono emulatori di ogni piattaforma. E parlando mi sono reso conto che oggi manca il gusto per certe cose. Sembra che il fotorealismo sia scontato. Che il 3d sia necessario... forse sono cresciuto io o forse il mondo dei VG non è più lo stesso.
rimane il fatto che a memoria certe cose rievocano il passato. Periodi della vita. Oltre la musica, per me, uno di questi componenti è stato proprio il videogioco di turno.
quote:
Originally posted by Justin_1976:
...E parlando mi sono reso conto che oggi manca il gusto per certe cose. Sembra che il fotorealismo sia scontato. Che il 3d sia necessario... forse sono cresciuto io o forse il mondo dei VG non è più lo stesso...
Quoto tutto, e aggiungo che "tutto" non è più lo stesso, e mi fermo qui perché poi si scade nella retorica e nel luogo comune.
Rimanendo nell'ambito informatico, mi ispirano quasi commiserazione quelli che (in ufficio, magari) dicono "quanto è lenta questa stampante" o "...questo scanner" o il caricamento di questo o quel software.
Vi ricordate il lettore di cassette del C64, giochi da 120 giri (quelli dalla grafica ssshpettacolaaare), 40 minuti di attesa (che intanto ti facevi pure un mini-torneo a Subbuteo), che poi ti dava "Load Error" ma poi bastava la SYS miracolosa (49152, il primo indirizzo libero della RAM da 64k nominali del C64) per farlo partire...
CJ, dov'è la faccina con la lacrimuccia?
Adesso c'è Mac Vs. PC, ma tanto chi la spunta è sempre la Apple quindi non c'è nemmeno divertimento nel litigare.....
Io ho iniziato ad interessarmi al mondo dei videogiochi a cavallo tra gli Amiga e le consolle alla Nintendo/Sega/eccetera; sicuramente ci sono stati dei passi da gigante, ma alla fine adesso ci siamo un po fermati sulle migliorie...
Si è iniziati a "rallentare" con l'arrivo della Playstation, da quel momento le migliorie non mi sembra siano state realmente significative; sì, di miglioramenti ce ne sono stati, ma non così evidenti come negl'anni 80/90...
Anche per questo motivo per me i regazzì hanno "perso il gusto di certe cose": perchè partono dal massimo e da esso si distaccano di poco nel tempo; ma soprattutto partono "già con tutto": nel senso che crescono in una casa dove magari c'è un computer di ultima generazione e quindi si abituano già da piccoli a convivere con la tecnologia....
Se ci pensi per noi era diverso: dovevamo conquistarci la consolle del momento perchè non è che fossero diffuse come adesso....a meno di non aver un padre malato di videogiochi, s'intende......(magaaaaaari )
quote:
Originally posted by ULODIN:
Ti seguo a ruota! Mi ricordo che la più grossa guerra di religione per me era Sega Vs. Nintendo e l'appellarsi ad improbabili spiegazioni sugl'8bit e 16bit delle consolle....Adesso c'è Mac Vs. PC, ma tanto chi la spunta è sempre la Apple quindi non c'è nemmeno divertimento nel litigare.....
Io ho iniziato ad interessarmi al mondo dei videogiochi a cavallo tra gli Amiga e le consolle alla Nintendo/Sega/eccetera; sicuramente ci sono stati dei passi da gigante, ma alla fine adesso ci siamo un po fermati sulle migliorie...
Si è iniziati a "rallentare" con l'arrivo della Playstation, da quel momento le migliorie non mi sembra siano state realmente significative; sì, di miglioramenti ce ne sono stati, ma non così evidenti come negl'anni 80/90...
Anche per questo motivo per me i regazzì hanno "perso il gusto di certe cose": perchè partono dal massimo e da esso si distaccano di poco nel tempo; ma soprattutto partono "già con tutto": nel senso che crescono in una casa dove magari c'è un computer di ultima generazione e quindi si abituano già da piccoli a convivere con la tecnologia....
Se ci pensi per noi era diverso: dovevamo conquistarci la consolle del momento perchè non è che fossero diffuse come adesso....a meno di non aver un padre malato di videogiochi, s'intende......(magaaaaaari )
Mio padre non era amante dei videogiochi... nemmeno sapeva come si incominciasse. Diciamo che qualche volta mi assecondava e per natale o per i compleanni qualcosa ne usciva.
Io sono programmatore. Credo che senza i VG non mi sarei avvicinato così al silicio e forse non avrei imparato quello che so da solo. Ma a parte questa discutibile assonanza... ho passato davvero dei bei momenti nell'infanzia grazie anche a queste innovazioni. Lo stupore. L'ingenuità. Ricordo che chiamavo i giochi inglesi come li leggevo. Giochiamo a "duble dragon"?
Ho ancora tonnellate di riviste. Usavo i soldi che avevo da parte per comprare "the games machine". E lo aprivo e lo leggevo con avidità...
Ricordo quanto sono rimasto sbalordito da giochi come Shadow of the beast per amiga. Contavo i piani di parallasse.
Mi sono letto recentemente la storia della commodore. C'è ancora qualcosa di vivo ma è affidato agli appassionati e mi sembra sia opensource. COmunque è quasi tramontata.
Ci sono persone che vanno a cercare nelle discariche le carcasse di vecchi vic 20, C64 e rivenditori che hanno ancora i pezzi di ricambio. Su e-bay si trovano i vecchi amiga.
Quando vengo a conoscenza di queste cose, mi sento meglio. Mi rendo conto che nulla è davvero completamente cancellabile. E che c'è una memoria collettiva che un po' ci somiglia sempre.
quote:
Originally posted by Ayeye Brazov:
Quoto tutto, e aggiungo che "tutto" non è più lo stesso, e mi fermo qui perché poi si scade nella retorica e nel luogo comune.Rimanendo nell'ambito informatico, mi ispirano quasi commiserazione quelli che (in ufficio, magari) dicono "quanto è lenta questa stampante" o "...questo scanner" o il caricamento di questo o quel software.
Vi ricordate il lettore di cassette del C64, giochi da 120 giri (quelli dalla grafica ssshpettacolaaare), 40 minuti di attesa (che intanto ti facevi pure un mini-torneo a Subbuteo), che poi ti dava "Load Error" ma poi bastava la SYS miracolosa (49152, il primo indirizzo libero della RAM da 64k nominali del C64) per farlo partire...
CJ, dov'è la faccina con la lacrimuccia?
Cavolo... e non me lo ricordo???
era infinito. Poi c'era anche il "turbodrive".. riempiva il monitor di linee e doveva illuderti di fare prima...
E ci riusciva!!
Mi ricordo i tape da 20 giochi. Passavi il pomeriggio a caricarli e a farci 1 partita una. Poi via a quelli dopo.
Perloppiù sprite pixellosi e 4 colori su schermo e qualche bip!... 20 minuti di caricamento!! Non esistevano salvataggi e di alcuni giochi non capivo nemmeno il funzionamento...
davvero bei periodi...
chissà se lo erano davvero o se crescendo si ricorda solo il meglio?
puah...
apple II
yamaha MSX
ATARI ST
altra categoria...
(vergognatevi)
quote:
Originally posted by yasodanandana:
c64 e amiga?puah...
apple II
yamaha MSX
ATARI ST
altra categoria...
(vergognatevi)
Beh sicuro... ma anche altro portafogli... e a 10 anni io ci giocavo con il computer quindi... L'msx forse ma pochi giochi... l'st (che aveva il motorola 68000 come l'amiga mi sembra) è durato una stagione per il gioco e poi è stato scavalcato, nelle vendite e nello sviluppo del software ludico di conseguenza... l'apple II: stendiamo un velo pietoso.
e tutto girava in ram dando la possibilita' di dimenticarsi di qualsiasi HD e salvare semplicemente alla fine su floppy da 720...
molti technisti, hihoppettari ecc.ecc. lo usano ancora per sequenziare l'hardware.... e poi sparano gli spezzoni audio dentro protool, logic ecc. nei computeroni "moderni" per portare in fondo le composizioni
ma perchè non parliamo di futuro? tutto st'amarcord mi sa di muffa e di vecchiaia e di nostalgie del caiser....
siete tutti figli dei fiori "...un figlio dei fiori non pensa al domani...."
cips
vak
quote:
Originally posted by ULODIN:
Adesso c'è Mac Vs. PC, ma tanto chi la spunta è sempre la Apple quindi non c'è nemmeno divertimento nel litigare.....
quote:
Originally posted by vakkadj:
ma il vic 20 nessuno lo ricorda?
era a cassette (tipo musica)...ma perchè non parliamo di futuro? tutto st'amarcord mi sa di muffa e di vecchiaia e di nostalgie del caiser....
siete tutti figli dei fiori "...un figlio dei fiori non pensa al domani...."
cips
vak
Vakka ma è lapalissiano!! Il futuro noi mortali non lo conosciamo.
Illuminaci.
quote:
Originally posted by Justin_1976:
Vakka ma è lapalissiano!! Il futuro noi mortali non lo conosciamo.
Illuminaci.
ma possiamo progettarlo!!!
quote:
Originally posted by Justin_1976:
Vakka ma è lapalissiano!! Il futuro noi mortali non lo conosciamo.
Illuminaci.
Un equivoco «lapalissiano»
Da un banale errore nasce un mito
Qualcosa di evidente, di per sé già così chiara che non richiede alcuna spiegazione. Ovvio, palese, incontrovertibile, o meglio, "lapalissiano". Questo termine, sebbene appaia artificioso, è ormai entrato a far parte del gergo comune e viene usato quotidianamente in molteplici circostanze. Ma, che deviazione avrà alle spalle? Certamente, non si può pensare che possa essere stato coniato da Adamo ai tempi della creazione del mondo! Il merito spetta, infatti, ad un uomo, ugualmente memorabile ma molto più contemporaneo: monsieur Lapalisse, un valoroso cavaliere francese che fu, inconsapevolmente, il protagonista di un curioso equivoco grazie al quale è diventato quasi un mito! Secondo la tradizione del suo tempo, la caduta di un eroe in battaglia meritava di essere onorata da una celebre frase, incisa sulla lapide, che doveva evidenziarne l'eccezionalità e la virtù. Nel caso di Lapalisse, la frase che si può leggere sulla sua lapide, ci fa pensare che qualcosa andò storto: "pochi spazi prima di morire, era vivo"... Ovvio, palese, incontrovertibile. Lapalissiano, appunto! Una spiegazione, comunque, a questa singolare dedica c'è, infatti si dice che il testo autentico fosse molto meno banale e cioè: "Pochi istanti prima di morire, era vitale"! L' errore, dunque, fu dello scalpellino che, probabilmente, per motivi di spazio ha pensato di ridimensionare "vitale" a "vivo", non accorgendosi della divertente ambiguità che avrebbe causato. Così, anche se il nostro cavaliere è stato un po’ deriso, questo malinteso è stato fruttuoso infatti ne abbiamo guadagnato un efficace e originale epiteto!
quote:
Originally posted by yasodanandana:
l'atari st 520 e poi 1040 (i numeri indicano la ram montata) e' stata la macchina nella quale e' nato tutto il modo di fare musica "odierno".. il primo cubase del 1987 (mi sembra) e' quasi uguale al cubaseVST di qualche anno fa con l'ovvia mancanza della sezione audio...e tutto girava in ram dando la possibilita' di dimenticarsi di qualsiasi HD e salvare semplicemente alla fine su floppy da 720...
molti technisti, hihoppettari ecc.ecc. lo usano ancora per sequenziare l'hardware.... e poi sparano gli spezzoni audio dentro protool, logic ecc. nei computeroni "moderni" per portare in fondo le composizioni
e perchè non lo fanno con i computeroni direttamente?
Più preciso?
Sono ipoppettari?
Sono muffosi nostalgici del caiser?
il midi hardware non e' mai preciso... nemmeno col cmputer della nasa (dato che la trasmissione midi hardware e' seriale (praticamente gli accordi sono sempre arpeggi)
evidentemente l'atari per loro ha un modo di andare a tempo/fuori tempo che prediligono
code:
Sono veramente contrariato...altro che giochetti elettronici!
quote:
Originally posted by yasodanandana:
nell'85 se volevi che da un computer da solo, senza niente collegato, ti uscisse un brano completo in standard professionale, o usavi un MSXyamahaCX5 a duemilioni e mezzo, o comperavi synclavier o fairlight rispettivamente, mi sembra, a occhio..... trecento milioni o centoventi
Quindi atari, cubase e Yamaha DX7IIE questo fu il mio setup iniziale casalingo....che strano se pensi a come sono cambiate le cose nel giro di 20 anni e chi sà come cambieranno nei prossimi 20 .
quote:
Originally posted by Justin_1976:
IQuante partite la domenica mattina, prima di andare al campetto, con quei giochini tarocchi che vendevano in edicola con nomi tipo "palline e fantasmi" (che era pacman), "cavaliere solitario" (Ghost'n Goblins) ecc ecc.
Ma come??! Prima mi fai tutta la pappardella contro il p2p e i programmi craccati... e poi ...
ahi ahi ahi! Altro che palline e fantasmi! Questi sono SCHELETRI nell'armadio!
Comunque che nostalgia... Anch'io conservo a mo' di preziosa reliquia il VIC20 con la mitica espansione di memoria a 16 kb e il mitico sintetizzatore vocale, nonché il registratore bianco dalla forma spaziale (genere "spazio 1999") e che ogni tanto per farlo tornare a funzionare era necessario intervenire sull'azimuth con apposito cacciavitino...
Poi feci lo switch (ahah) e passai al C64, che di kbytes RAM ne aveva ben 48 (!!!), e ci potevi fare i giochi con i suoni megagalattici, perché il 64 aveva il SID al suo interno, con ben 4 voci di polifonia!!!
P.S. Chi si ricorda il "turbo tape" (freccetta + L)... un antesignano dei vari winzip, winrar ecc.?
P.P.S. Mia cugina invece aveva lo spectrum, scatoletta nera che mi pare montasse un microprocessore che si chiamava Z80 o una cosa del genere... ed era molto "performante"
che tempi...
10 poke 36879, 20
20 goto 10
ed ecco a voi il LOOP!
quote:
Originally posted by yasodanandana:
••pro 24 (con un precedente nel pro 16 per commodore 64)
grazie Yaso della rinfrescata di memoria..... he he
I miei giochi preferiti erano outrun e gyrus, entrambi presenti su C64 e Amiga. Hybris su Amiga. C'erano altri giochi, fra cui G.I.Joe, Defender of the crown, Arkanoid, Pipeline (lo avevo sul C64), Rick Dangerous, Test Drive... alcuni di questi li ho ancora.
quote:
Originally posted by Justin_1976:
L'msx forse ma pochi giochi... l'st (che aveva il motorola 68000 come l'amiga mi sembra).
azz, io sto imparando a programmarlo questo processore!
comunque da piccolo avevo un amiga 600 e poi un 1200...che ricordi!!!!!!!!!!! chi se lo ricorda b.c. kid? e poi....quello che fu inconsapevolemnte il mio primo sequncer...un tracker uscito in una rivista che smanettai per mesi prima di capire che non era cosa da bambini....ma col tempo mi sono preso le mie belle rivincite
quote:
10 poke 36879, 20
20 goto 10ed ecco il loop
non ci credo!!!!!!!! cioè lo programmavate in assembler?!?!
forse voi "oldskoolers" mi guraderete con un occhio un po storto, ma io rimpiango di non aver vissuto quell'epoca
quote:
Originally posted by 9V:
che forte l'Amiga... bisognava caricare il S.O. da floppy ad ogni accensione...
quote:
Originally posted by 9V:
macchè assembler ahah... sono istruzioni basic.
(vabbè, ma che ne sa questa generazione abituat a ad aprir finestre... puah! )
eh no, questa generazione è abituata al c++!
quote:
Originally posted by yasodanandana:
[QUOTE]Originally posted by 9V:
[qb]che forte l'Amiga... bisognava caricare il S.O. da floppy ad ogni accensione...
l'amiga 1000... il 500 aveva il kickstart in rom. Lo caricava da solo. Gran macchina.
Gran sistem operativo. Gran bel giocare.
All'inizio l'st ha tenuto testa... poi non c'è più stata storia.
quote:
Originally posted by djcarmine:
eh no, questa generazione è abituata al c++!
Una sparutissima minoranza.
Il resto ha tutto bello e fatto e, generlamente, senza sforzi nè fisici, nè economici.
Continuando l'amarcord, chi della "mia" generazione non si è mai autocostruito un aggeggino (mixer, distorsore, amplificatore...) con i kit della Nuova Elettronica?
Altro che telefonino-ipod-gps-umts-video-tv-wap-ecc.
sofrtunatamente, oltre allo sfasamento non c'era la beche minima somiglianza tra segnale di input e di out
cmq se oggi abbiamo tutto bello e fatto, è un bene non un male.......prima per fare un riff prima dovevi imparare a programmarlo, poi a farlo.........oggi la prima fase e saltata perchè tutti sanno disegnare la noticina col mouse e il tempo impiegato per la prima fase lo si impiega per la seconda, con aumento di creatività (in linea teorica ), questo non lo dico solo per la musica, ma per tutti tutti i campi rivoluzionati dall'informatica.....certo c'è quello che se ne frega e quando ha imparato a svuotare il cestino e controllare la casella mail ha il mondo in mano, e poi c'è quello che non si accontenta e approfondisce imparando il basic, pascal, c++, flash e compagnia bella
quote:
Originally posted by Justin_1976:
l'amiga 1000... il 500 aveva il kickstart in rom. Lo caricava da solo. Gran macchina.
Gran sistem operativo. Gran bel giocare.
All'inizio l'st ha tenuto testa... poi non c'è più stata storia.
una vera disgrazia..
quote:
Originally posted by Ayeye Brazov:
Continuando l'amarcord, chi della "mia" generazione non si è mai autocostruito un aggeggino (mixer, distorsore, amplificatore...) con i kit della Nuova Elettronica?
sì sì, prendi in giro! ma guarda che c'è gente che ci "campava" con quei progetti!!!
Pensa te che io ho lavorato in nero sotto pagatissssssimo (a gratis) intorno ai 18 anni da un fuori di testa che talvolta prendeva spunto da quelgi schemi e si faceva i progetti per amplificatori artigianali che poi vendeva!!!!!!
io stavo nel laboratorio, disegnavo lo schema elettrico con il mitico Freehand (esiste ancora?!?), lo stampavo su carta lucida, facevo il circuito stampato col bromografo (COSTRUITO DA LUI), andavo a comprare i componenti e assemblavo il tutto...
una volta m'è esploso un condensatore in faccia!!!!!!!
Per colpa di quel periodo ho sempre odiato quella caxxo di rivista.....
Abbasso Nuova Elettronica e Winzozz [©yasodanandana]
quote:
Originally posted by ULODIN:
sì sì, prendi in giro!
Non prendevo per niente in giro!
Ricordo ancora il mio mixer a 3 canali stereo con un rumore di fondo che spaccava i vetri...
quote:
Originally posted by Ayeye Brazov:
Continuando l'amarcord, chi della "mia" generazione non si è mai autocostruito un aggeggino (mixer, distorsore, amplificatore...) con i kit della Nuova Elettronica?
Eccomi!! Per l'esattezza, mixer con kit GBC...
CICALINO
CICALINO
CICALINO
CICALINO
ahahahah!
quote:
Originally posted by moose:
Eccomi!!
anch'io!! penna ottica per spectrum 9.900 lire e mai funzionata...