This is topic Posizionare le NS-10 in forum Materiale da Studio at I Forum di Cubase.it, il sito italiano su Cubase, Audio, MIDI e Home Recording.
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Posted by penitenziagite (Member # 5116) on 22. Dicembre 2005, 09:47:
Sto allestendo il mio piccolo studio casalingo ed ora mi sorge un dobbio riguardo al posizionamento delle mie 2 NS-10 Studio... Lo studio ha una forma altamente irregolare è tipo a forma di diamante per intenderci. La prima prova l'ho effettuata appoggiando le casse sopra ad un mobile alto 130cm circa da terra con la cassa dx praticamente vicina ad uno dei muri perimetrali della stanza e quella sx che invece si posiziona circa nel centro della stanza, perchè il mobile su cui le ho posizionate non è appoggiato comunemente ad una parete con il retro, bensì con un fianco, formando una specie di penisola allungata. Il risultato è che piazzandomi seduto di fronte alla sorgente sonora la cassa sx mi sembra che renda di più ed il mix mi sembra spostato leggermente a sx. Se le appoggiassi direttamente sulla scrivania dove ho il PC? In genere a quale distanza dalle orecchie di chi ascolta dovrebbero essere piazzate? Con angolazioni particolari? A quale distanza l'una dall'altra? A che altezza? E se le appoggiassi in modo tale da averle proprio lateralmente alla postazione di lavoro, cioè la sx al mio fianco sx e la dx al mio fianco dx, che puntano l'una verso l'altra e con la mia zucca in mezzo, la percezione stereo del mix sarebbe migliore? A parte il discorso spazio occupato nello studio avrei dei vantaggi a livello di ascolto?Grazie mille!
Posted by midijunkie (Member # 932) on 22. Dicembre 2005, 11:33:
di solito si dice che le casse devono formare con la testa dell'utilizzatore un triangolo equilatero.....poi la tua testa deve essere alla stessa altezza delle casse
infine devi lasciare dello spazio(quanto?) tra le casse e il muro retrostante
di piu non so
Posted by windopz (Member # 2018) on 22. Dicembre 2005, 13:00:
tu al centro delle casse, con 30° di angolo tra te e la cassa destra da una parte e altri 30° tra te e la cassa sinistra dall'altra. Chiaramente le casse ad altezza orecchie. Questo vale per tutte le casse near field.
Posted by penitenziagite (Member # 5116) on 22. Dicembre 2005, 17:57:
Grazie! Altri consigli??
Posted by anto87 (Member # 5402) on 22. Dicembre 2005, 18:04:
quote:
Chiaramente le casse ad altezza orecchie.
questa cosa è davvero fondamentale? perché in effetti ho notato anch'io una certa differenza, ma non ho la possibilità di tenere i monitor piu' in alto. sigh..
e poi ho anche notato che nella cassa di destra si sente un casino coi bassi (e non è la cassa, perché le ho invertite e succede la stessa cosa), ed eseguire il mix diventa molto complicato. questa cassa è posizionata davanti a un angolo... voi che ne dite?
Posted by Bubba (Member # 2828) on 22. Dicembre 2005, 18:07:
Evita gli angoli, cioè nn posizionarle nel congiungimento tra due muri, e nn devono appoggiare su un piano, cioè ad es sulla scrivania del pc. Devi procurarti dei piedistalli, x far si che intorno ai monitors ci sia il vuoto. Se nn usi questi accorgimenti rischi di avere eccessive frequenze basse o cmq freq basse non fedeli.
Posted by Bubba (Member # 2828) on 22. Dicembre 2005, 18:11:
quote:
Originally posted by anto87:
questa cosa è davvero fondamentale? perché in effetti ho notato anch'io una certa differenza, ma non ho la possibilità di tenere i monitor piu' in alto. sigh..e poi ho anche notato che nella cassa di destra si sente un casino coi bassi (e non è la cassa, perché le ho invertite e succede la stessa cosa), ed eseguire il mix diventa molto complicato. questa cassa è posizionata davanti a un angolo... voi che ne dite?
come dicevo..... 
Posted by anto87 (Member # 5402) on 22. Dicembre 2005, 18:12:
grande budda =)
Posted by windopz (Member # 2018) on 22. Dicembre 2005, 18:43:
quote:
Originally posted by anto87:
questa cosa è davvero fondamentale?
certo. la filosofia del monitoraggio near field, "campo vicino", è quella di ricreare (prestazioni del monitor permettendo) lo stesso risultato che otterresti avendo il monitoraggio in cuffia, quindi privo di riflessioni e colorazioni del suono dovute all'ambiente in cui si lavora: questo è il significato di campo vicino. infatti, possiamo vedere i monitor near field come un gran paio di cuffie, che invece di stare in testa e pesare dopo ore di lavoro, sono davanti a te, all'altezza dell'orecchio per permettere al primo fronte d'onda, o suono diretto, di arrivare direttamente a destinazione, le nostre orecchie.
Posted by anto87 (Member # 5402) on 23. Dicembre 2005, 12:15:
un'ultima cosa. ho intenzione di spostare la mia postazione in uno stanzino, con una bella vetrata dietro e sul lato destro (in pratica lo stanzino prima era una terrazza, ed è stato chiuso con delle vetrate su due lati). è una cosa da evitare? 
Posted by adcmc (Member # 1527) on 23. Dicembre 2005, 12:21:
ma quanto è grande lo stanzino?
attenta ai vetri (riflessioni) e al controllo dei bassi che sarà un po' na croce...
almeno per quanto ne penso e ne so io
Posted by edf studio (Member # 3712) on 24. Dicembre 2005, 19:29:
Se si vuole avere una corretta risposta tonale bisogna avere i tweeter all'altezza delle orecchie. Evitare le riflessioni. I vetri sono tra le cose che riflettono di più al mondo, ma si può ovviare al problema con delle tende pesanti ben drappeggiate. Infine, cosa assai importante, lasciare non meno di un metro tra le casse e i muri per evitare un' enfasi delle basse frequenze.
Ovviamente la legge dell'equilatero va rispettata per capire se il fronte streofonico è credibile.
Posted by midijunkie (Member # 932) on 25. Dicembre 2005, 11:39:
quote:
Originally posted by edf studio:
Se si vuole avere una corretta risposta tonale bisogna avere i tweeter all'altezza delle orecchie. Evitare le riflessioni. I vetri sono tra le cose che riflettono di più al mondo, ma si può ovviare al problema con delle tende pesanti ben drappeggiate. Infine, cosa assai importante, lasciare non meno di un metro tra le casse e i muri per evitare un' enfasi delle basse frequenze.
Ovviamente la legge dell'equilatero va rispettata per capire se il fronte streofonico è credibile.
se non c'è molto spazio tra le casse e il muro dietro come si puo' risolvere?
magari mettendo dei pannelli assorbenti proprio dietro le casse?
Posted by edf studio (Member # 3712) on 25. Dicembre 2005, 12:21:
Puoi provare con i Tubetrap che potresti anche autocostruirti (mi ricordo che c'era un bel progettino nel sito TNT) e poi tendaggi abbondanti e pesanti che, a mio parere, funzionano meglio rispetto al solito piramidale che sulle frequenze basse non è così efficace.
Posted by Bubba (Member # 2828) on 27. Dicembre 2005, 15:49:
Tutto ciò che è estremamente liscio e duro è riflettente. Il vetro è una pessima (sottolineo pessima 8 volte) idea.
Es: Il gesso riflette di + dell'intonaco. Anche il legno ha i suoi problemi...stagionato (rovere e noce) e fresco (come il pino , l'abete, laccato o no.....).
Legno laccato è da evitare come per il vetro.Se ti compri il manuale dell'igeniere del suono, ed Hoepli (circa 20€)...... trovi tutte queste spiegazioni, e su come si calcola il rapporto materiale/assorbimento, le trappole, e come ovviare al problema delle riflessioni.
Posted by danyat (Member # 757) on 29. Dicembre 2005, 18:49:
Come le metti, le metti, fanno sempre c....re! Cmq, in tutti gli studi seri del mondo le ho sempre viste coricate col woofer all'esterno ed il tweeter all'interno, posizionate davanti al fonico all'altezza delle orecchie ed alla base del solito triangolo! In qualche studio italiano di peracottari le ho anche viste messe dritte in piedi dove gli pareva, a c...zo di cane, del resto così suonano e tanto vale...!!!
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 30. Dicembre 2005, 04:30:
voto anche io per "coricate+tweeter all'interno"