Ci sono altri prodotti annunciati piuttosto interessanti, come la Exafire di ESI, 16+16 canali IN OUT, solo che anche qui, gli ingressi microfonici sono 8 e inoltre si aspetta la sua uscita sul mercato.
C'hai da spegnere?® (by MistresSX e lega antifumo, featuring Varvez 2002©)
quote:
Originally posted by alessandro:
immagino allora che con un modesto budget di 500 euro o poco + non si possa fare molto?!
Beh... con quella cifra ti puoi prendere una scheda multicanale a basso costo (tipo la mia - sigh -) che però funziona onestamente!
se hai già un mixerino e recuperi dei microfoni dagli amici (anche perchè i microfoni costano veramente una botta!!!) puoi fare qualcosa di onesto
Tu parli di riprendere la batteria con 10 microfoni e poi parli di un budget di 500 € per la scheda audio... perdonami:
con quali microfoni, poi vorresti microfonare la batteria?
Il problema probabilmente è nel budget totale, a questo punto a meno che tu non abbia già i 10 microfoni, ridimensiona il tutto, fai una ricerca nel forum e una buona navigata in rete e leggiti le risorse sulla ripresa della batteria con 1, 2, 3, 4, 5 microfoni.
Credimi nei primi anni di registrazione la batteria la riprendevamo con due mic dinamici, anche economici a mo' di Over Head "Sopra la batteria destra-sinistra", eppure la batteria si sesntiva e si sente al riascolto ancora oggi;
ai dieci microfoni ci sono arrivato con anni di lavoro, una sala di ripresa adeguata, un mixer adeguato, microfoni adeguati e unità dinamiche adeguate "Compressori e Noise gate"
Quindi per non soffrire frustrazioni inutili, ricerca la "fattibilità" nel preventivo di lavoro, correlato all'acquisto di nuovo Hardware.
10 microfoni a volte possono creare anche molti problemi (+rientri, +fruscii, +casini).
Poi se non hai una stanza adeguata, sono meglio 4 microfoni.
1 Cassa, 1 rullante, 2 panoramici.
Però se poi "puoi" e "sai" lavorare come si deve, allora anche 12.
Come dice MistresSX, rifatti il conto del budget e crea un set adeguato.
Se aspetti un po' la ESI dovrebbe tirare fuori una scheda 16in/out. Magari potrebbe fare al caso tuo, ma non so se con 500 euro ce la fai. Conta che su questa scheda i pre (quindi i canali microfonici) sono solo 8.
Red
dopo che mistressX ha in effetti portato l'illuminazione si potrebbe suggerire ... per fare una signora batteria spacca..ulo rock e vintage
2 samson c01 da usare come "totali"
1 dinamico anche non costosissimo come rinforzino sulla cassa (sm57)
ilmixerino piu' piccolo di samson o behringer
una scheda a due canali m-audio
se avanza qualcosa si puo' parlare di un altro dinamico (57... 58....) come altro rinforzino quando serve e dove serve (hat, rullante ecc.)
uno che comincia e non ne sa niente non puo' cominciare facendo subito la cosa piu' difficile (multimicrofonazione e multitraccia di una batteria!!!!!!!!)
fra l'altro con 2 + 1 + 1 microfoni rischia di fare una cosa che poi potra' rimanere in un eventuale disco "commerciale" come scelta "vintage"
invece, la multimicrofonazione dilettantesca e' morta fin dall'inizio
a mio parere
Triggerare la batteria é fuori questione?
Possibilità 1: batteria muta* triggerata + 2 o 3 mic per i piatti, e registrare live
Possibilità 2 (la nostra): batteria muta* triggerata, poi edit delle parti, poi risuonare su battria muta* non triggerata e registrare i piatti.
Nel secondo modo, ammetto che é macchinoso, puoi ottenere ottimi risultati.
Ho usato per anni una Roland R8 (2MB di ROM!!!), poi una TD-5 ed ora usiamo NI Battery.
*batteria muta: il nostro batterista usa la sua batteria normale, ma ci monta delle "pelli" tipo muto (una specie di rete di plastica che anche se la picchi fortissimissimo non da nessun suono).
Auguri.
Andy
Le "pelli" sono le ddt Triggernet. Ho trovato solo questo link in inglese di un onlineshop tedesco: http://www.netzmarkt.de/thomann/iw_smb_suche.html?SUBJECT=KOMFORTSUCHE&iwid=8&SUCHBEGRIFF=ddt+triggernet
Andy
quote:
Originally posted by Beppo:
Grazie AndyThommen per la risposta. I trigger sono gli stessi che usavamo anche noi, mentre delle pelli non ricordo il nome.
Tu hai mai riscontrato problemi di poca sensibilità o di doppi colpi??
Poca sensibilità no, anche perché é sempre regolabile (Octapad e/o TD-5).
Doppi colpi sono inevitabili.
Fate attenzione ad evitare contatti fisici troppo diretti tra i vari tamburi e/o stand.
In particolare la grancassa viene riempita con un bel piumino invernale o qualche coperta di lana...
Dopo puoi usare una specie di "gate" midi (non sul rullante).
...e poi un po' di lavoro col mouse é inevitabile.
Il nostro batterista registra 4 o 5 versioni dello stesso pezzo, poi con copy&paste assembla le parti migliori, e poi fà un po' di pulizia ed un po' di editing.
Per la prima versione, poi aggiunge dei piatti (battery) alla buona, in modo che il tastierista può lavorare sempre a livello puramente midi.
I piatti veri verranno poi registrati più tardi.
Una cosa importantissima: la selezione dei suoni deve avvenire PRIMA di registrare ed editare le parti midi. Purtroppo tutti i vari suoni hanno delle risposte talmente differenti, che risulta illusorio prendere un set di toms alla buona e poi sostituirlo più tardi nel mix. La maggior parte delle volte non funziona a causa dei range dinamici e della risposta diversa dei suoni...
Andy
Oppure compri dei microfoni da 10 euro, un mixer qualsiasi e rigistri in stere sul computer. Qui con il tuo budget ti ci avanza anche per il gelato.
Red
Per registrare pure è bastarda... perché quando senti un suono cosi' preciso e pulito come quello di una batteria campionata, ti aspetti istintivamente che l'esecuzione sia altrettanto precisa, quantizzata... Ecco che allora il tutto diventa piu' difficile anche dal punto di vista della scelta dei suoni, del corretto tweaking delle dinamiche, dei volumi dei singoli pezzi... Concordo sul fatto che i suoni vanno scelti prima di cominciare a registrare.