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Posted by verdelli (Member # 1103) on 19. Febbraio 2004, 10:56:
 
salve a tutti,sono alle prese da tempo con un problema che mi perseguita,per cui vorrei capirci un po di più:
ho un sitema pulsar scope e a volte importo con un rosetta ad 96 khz,tramite l'in ottico;
detto questo vengo subito al problema che riguarda lo scarso volume dei miei prodotti confrontati con quello dei dischi.
ho messo anche dei compressori software ma migiora di poco.
un noto rivenditore del nord Italia mi ha detto che solo protools riesce a fare quel miracolo di cui io parlo,perchè non usa i driver asio.
la colpa sarebbe quindi dei driver asio o della mia scope?
infine faccio alcune considerazioni:
per caso non è che il prodotto da me mixato una volta andato in mano a chi di dovere,subirà il master con dei mixer particolari tali da imprimere maggiore volume?
infine chiedo...avendo un convertitore ad apogee rosetta che ha 120 db di gamma dinamica...posso far passare tutto li dentro
per poi ottenere in digitale maggior volume?
chi di voi ha fatto gia dei dischi potrà rispondermi con molta chiarezza....grazie
Giuseppe D'Agosto
 
Posted by alexmot (Member # 3070) on 19. Febbraio 2004, 11:55:
 
Guarda, secondo me non centra nulla la storia degli asio.
secondo me dovresti:
1 implementare le connessioni dal protocollo t/dif (toslink usa lo stesso protocollo consumer dello spdif)all'aes/ebu (bassa impedenza )con il plate pulsar plus. Questa implementazione non ti darà di certo più volume (!) ma ottimizzerà il trasferimento dei tuoi dati audio dall'apogee alla tua scheda audio.

2- Quando tu parli di volume immagino tu intenda in realtà la "presenza"
del tuo materiale audio. Questa presenza è data principalmente dalla compressione.
Fermo restando che la finalizzazione del prodotto fatta in casa non sarà mai quella fatta al famigerato nautilus (macchine da sogno, preparazione professionale, progettazione specifica degli ambienti, ovvero tutte cose che un home studio non si pùo permettere), tu utilizzi software per finalizzare. Ce ne sicuramente di molto valido, ma ti posso assicurare che il miglior compressore/maximizer della wave non ti fa il lavoro nello stesso modo e con gli stessi risultati di un buon multibanda outboard professionale.
Ho preso un tc finalizer (e non stiamo parlando di fairchild e affini) e ti posso assicurare che la differenza si sente eccome.
Sentire per credere.....

Una domanda: ho un a16 ultra che mi sta dando buone soddisfazioni. Sono tentato pure io dal rosetta ma non sono ancora sicuro se ne valga realmente la pena . Intendiamoci, non ci sono dubbi sulla la qualità apogee, in particolare la questione soft clip è notevole. Per contro però mi frena il fatto che l'a16 non suona affatto male, tutt'altro.
Insomma:indecisione.
Hai per caso avuto modo di fare confronti?
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 19. Febbraio 2004, 12:19:
 
rispondo alla tua domanda:
io utilizzo l'apogee per voci e qualche suono esterno;
la differenza con l'a16....è enorme sia come qualità sia come...appunto quello che chiamo volume che dovrebbe essere la gamma dinamica.
io cerco riposte più precise in merito al problema...mi spiego:
qualcuno di voi che ha fatto dei dischi...come finalizza e dopo che ha realizzato il prodotto confrontandolo con il disco proveniente dallo stesso,nota differenze abbissali?
in effetti il miracolo lo compiono in fase di mastering?
quale tc hai ...finalizer express?
vorrei capire di più insomma su quello che io chiamo volume.
ricordo ai molti che io faccio dance ed in molti mi dicono che la dance non ha grosse problematiche e che spesso si fa con delle macchine non troppo sofisticate e soprattuttto software.
io posseggo macchine tipo virus c jp8000 apogee neumann m147....genelec....secondo te sarei a posto?
mi manca solo un pre...ma a questo punto non saprei cosa prendere.
ciao
 
Posted by geno (Member # 837) on 19. Febbraio 2004, 12:19:
 
Secondo me il problema è nel mix.
Semplicemente utilizzando un L2 o un T-Racks si arriva a volumi paurosi..tant'è che ultimamente c'è un po la moda di esagerare e di comprimere talmente tanto da abbattere tutti gli sforzi serviti per dare una buona ambientazione....

Se riesci a fare un paio di esempi pratici..io partecipo molto volentieri alla discussione
 


Posted by verdelli (Member # 1103) on 19. Febbraio 2004, 12:37:
 
ti faccio un esempio:
io con la mia scope faccio un pezzo e lo ascolto in auto....per avere lo stesso volume di pezzo che ascolto da un cd...devo alzare il volume dell'autoradio.
dovrei a questo punto provare i waves?
ma per caso non è che farei un lavoro inutile perchè magari se decissero di produrmi il pezzo....il master lo farebbero loro...o addirittura tutto il disco?
 
Posted by alexmot (Member # 3070) on 19. Febbraio 2004, 13:04:
 
Guarda Verdelli, per me hai bisogno di un buon compressore multibanda e bona lè.
Naturalmente se devi produrre un disco a livello veramente pro è il caso di affidare il tuo mix al nautilus di turno.
Ma se vuoi proprio cimentarti nell'arduo compito devi cacciare un poco di grana e ottimizzare la tua situazione in funzione di (è dura ma con le macchine adatte, una situazione di ascolto studiata e un bel po di esperienza ne uscirà sicuralnente qualche cosa di buono).
Waves sono ottimi, ma come ti ho già detto...

Sì, Tc finalizer express.
Lavoro a24 96 khz fino al mix (il limite dell'a16 è che non lavora a 88khz). La somma la preferisco analogica. e poi passo tutto per il finalizer.
L'ho comprato usato. Con un poco di fortuna e 7/800 euri lo trovi. Praticamente quasi ad un costo da plug in....
Il miracolo, per come credo tu intenda e fermo restando che la condizione essenziale è che devi avere per le mani un buon mix, lo fanno proprio in fase di mastering.
 


Posted by geno (Member # 837) on 19. Febbraio 2004, 13:30:
 
Verdelli, fai una prova semplicemente utilizzando Waves L2 Ultramaximizer.

2 parole su come si usa. Con soundforge c'è una funzione che si chiama Statistics che da informazioni sul valore RMS della traccia. (immagino ci sia una funzione analoga anche in wavelab ammesso che tu utilizzi quest'ultimo)

Le tracce "commerciali" stanno intorno ai -10db poi ci sono le eccezioni....tipo, benny benassi è -6 ma...si sente che è un attimo schiacciatina una sua traccia

Cmq se arrivi in media a -11 puoi ritenerti soddisfatto.

Tramite l'L2 puoi "compensare" quello che ti manca per arrivare ad un valore piu "commerciale"....ovvio che se esageri l'azione è DISTRUTTIVA

Fai una prova, non ti costa nulla:
ftp://ftp2.waves.com/4.0/WIN/WavesPlatinum405NoDocs.exe

c'è il demo 14 giorni...dovresti fare in tempo a fare la tua prova no?

Spero di non aver detto troppe ****ate abominevoli...se così è stato, correggetemi, non mi offendo..ANZI!
 


Posted by tick (Member # 1554) on 19. Febbraio 2004, 13:43:
 
Il miracolo, per come credo tu intenda e fermo restando che la condizione essenziale è che devi avere per le mani un buon mix, lo fanno proprio in fase di mastering.[/QB][/QUOTE]

secondo me i miracoli in fase di mastering non si fanno proprio ... soprattutto se lavori su un mix "fatto male" il mastering è la finalizzazione del lavoro l'ultimo gradino di una scala...che collassa se anche il primo gradino non è costruito bene...questa ovviamente è la mia opinione però...!!!

 


Posted by alexmot (Member # 3070) on 19. Febbraio 2004, 13:49:
 
Tick, scusa, ma mi pareva di essere stato chiaro ".... la condizione essenziale è che devi avere tra le mani un buon mix..." !!!
Poi si sà i miracoli veri li fa solo il padreterno.
Per il resto è solo una questione di intendersi.
Ciao
 
Posted by tick (Member # 1554) on 19. Febbraio 2004, 13:54:
 
quote:
Originally posted by alexmot:
Tick, scusa, ma mi pareva di essere stato chiaro ".... la condizione essenziale è che devi avere tra le mani un buon mix..." !!!
Poi si sà i miracoli veri li fa solo il padreterno.
Per il resto è solo una questione di intendersi.
Ciao


ops sorry...a volte nemmeno lui li fa
 
Posted by kekko (Member # 2111) on 19. Febbraio 2004, 13:57:
 
In fase di mix i volumi sono sempre sotto la comune soglia dei dischivenduti.
In fase di masterine e di eq globale del mix, i volumi vengono tirati sempre su. Questo avviene sia in casa che lavorado su uno studio. Poi, logicamente la qualità del lavoro cambia da posto a posto, ma il problema è risolvibile in fase di mastering.
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 19. Febbraio 2004, 14:03:
 
ha ragione kekko... il problema di verdelli e' paradossalmente di "troppa" dinamica non di poca.. per reaggiungere il volume rms dei dischi pubblicati bisogna, dopo aver fatto il massimo possibile in mixing per evitare picchi mangia headroom, poi bisogna fare mastering

aumentare il volume rms lo fanno anche i bambini dell'asilo, aprono t-racks e caricano un preset qualsiasi

aumentarlo senza rovinare e' un po' piu' impegnativo
 


Posted by gianni (Member # 337) on 19. Febbraio 2004, 14:15:
 
è un problema di mixing tra i vari segnali....comunque se vuoi toglierti la curiosità se dipende dal tuo sistema o no....collega un cd all'in Rosetta-Pulsar e registra un brano da un cd professione.....normalizza e "ascolta" la wave creata....come suona? vedrai che la mancanza di dB dei tuoi brani non dipende dalla tua strumentazione, ma dal mixing......ti consiglio di usare un comopressore multibanda.
 
Posted by alexmot (Member # 3070) on 19. Febbraio 2004, 14:24:
 
se non non ce ne sono troppi ma è solo qualche sporadico picco che mangia headroom lo si può correggere graficamente.
 
Posted by verdelli (Member # 1103) on 19. Febbraio 2004, 14:48:
 
ho notato che campionando col rosetta,non posso mai alzare troppo i campioni pena il noi sentire le tracce dei suoni interni al pc....per cui l'unica cosa che mi viene in mente è che dovrei fare tutto dall'esterno importando tutto tramite il rosetta o mi sbaglio?
 
Posted by geno (Member # 837) on 19. Febbraio 2004, 15:47:
 
fai x favore la prova che ti ho detto con L2 sul mixdown di una tua traccia.....poi ne riparliamo....
 
Posted by alexmot (Member # 3070) on 19. Febbraio 2004, 16:36:
 
quote:
ho notato che campionando col rosetta,non posso mai alzare troppo i campioni pena il noi sentire le tracce dei suoni interni al pc....per cui l'unica cosa che mi viene in mente è che dovrei fare tutto dall'esterno importando tutto tramite il rosetta o mi sbaglio?

 
Posted by alexmot (Member # 3070) on 19. Febbraio 2004, 16:37:
 
.....segui il consiglio di geno.
 
Posted by verdelli (Member # 1103) on 20. Febbraio 2004, 11:47:
 
ho notato che campionando col rosetta,non posso mai alzare troppo i campioni pena il noi sentire le tracce dei suoni interni al pc....per cui l'unica cosa che mi viene in mente è che dovrei fare tutto dall'esterno importando tutto tramite il rosetta o mi sbaglio?

per avere più volume campionando col rosetta il volume aumenta di molto....solo che se vuoi utilizzare contemporaneamente suoni interni ed esterni,scopri che pompando al massimo i suoni esterni non riesci a fare altrettanto con quelli interni.
nulla di strano se hai un convertitore esterno avrai notato ciò che ti ho appena detto.
ho porovato l'elle1...ma non so se è la stessa cosa
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 20. Febbraio 2004, 13:16:
 
per me ti stai inutilmente complicando la vita..... fai i tuoi mix preoccupandoti solo dei volumi relativi, e poi raggiungi gli rms "giusti" via mastering... se lo fanno i ragazzi con le sound blaster e i comuni mortali come me con la motu, vuoi non farlo tu con sto po po' di convertitori?
 
Posted by monitor73 (Member # 2391) on 20. Febbraio 2004, 13:25:
 
...guarda, se ti può dare conforto io ho un'audigy2 e sinceramente non ho mai avuto questi problemi...cerco di fare un mix bilanciato (per le mie orecchie e la mia esperienza) poi normalizzo e vado a trovare il signor T.Rack: a questo punto devo stare attento al problema opposto: l'eccessiva veemenza!! quindi ho impostato T-rack in modo da avere prima lo stadio della compressione e poi l'equalizzatore (perchè credo sia più efficace e il compress non intacca l'eq finale)...a questo punto si tratta di avere la sensibilità del caso, ma per il volume ti assicuro che il problema non sussiste!!
 
Posted by Red (Member # 1804) on 20. Febbraio 2004, 13:30:
 
Un po' di tips and tricks.

Metti un tagliabasso a 30hz sul master.
Attento ai medioalti-alti (dai 2000hz ai 6000hz), se ce ne sono pochi senti poco.
Togli 1 db a 300hz.

Tutto questo sul master, poi metti L2.

Red
 


Posted by Enz (Member # 1965) on 20. Febbraio 2004, 14:54:
 
Io consiglio di confrontare, con un analizzatore di spettro, i due brani... quello preso da cd e quello appena fatto.

Facendo cosi' sono riuscito a tirare su la "presenza" di un remix che ho fatto recentemente... non dance pero'...
 


Posted by silvio (Member # 2875) on 21. Febbraio 2004, 10:16:
 
IL PROBLEMA dei db purtroppo è anche un mio problema, usando solo sx soundforge e wavelab più di tanto non riesco a fare.
I miei brani arrivano a un RMS -11db a -13db.
senz'altro potrei migliorarli con un mix più accurato ma penso che mi serva un compressore decente.
io uso la funzione normalize RMS di sound forge (oltre a un compressore plug in sulla track master) ma non è sufficiente, con una spesa max di 700/800 euro cosa potrei comprare per migliorare la situazione?
è meglio un software o un'apparecchio hardware?

ciao
 


Posted by geno (Member # 837) on 21. Febbraio 2004, 11:04:
 
non per essere pesi...ma provarlo questo L2?...risolve problemi esistenziali ed altro
 
Posted by silvio (Member # 2875) on 21. Febbraio 2004, 12:16:
 
provarlo?? na parola.... dove abito io???
comunque su questo famoso L2 ho 2 domande.
1) prize?
2) come si usa? cioè si mixa il pezzo e poi lo si passa dentro L2?

ciao
 


Posted by geno (Member # 837) on 21. Febbraio 2004, 12:21:
 
c'è il demo sul sito waves,
per usarlo non è difficilissimo, cmq in pratica l'L2 è l'ultimissimo passaggio.
Una volta utilizzato l'L2 il brano è pronto.
 
Posted by ULODIN (Member # 160) on 21. Febbraio 2004, 13:11:
 
Non lo stiamo un po troppo idolatrando sto L2? Se addietro non è stato fatto un buon lavoro......nada: spiaccica tutto e stop, come ogni limiter o compressore del resto.

Io a sto punto consiglio di sentire anche il PSP Vintage Warmer: Limiter, Drive nonchè EQ(er).
Tutto rigorosamente vintage digitale !!!
 


Posted by maurix (Member # 2135) on 21. Febbraio 2004, 13:31:
 
Cosa si intende per mangiare headroom ?
 
Posted by alexmot (Member # 3070) on 21. Febbraio 2004, 17:48:
 
quote:
Per avere più volume campionando col rosetta il volume aumenta di molto....solo che se vuoi utilizzare contemporaneamente suoni interni ed esterni,scopri che pompando al massimo i suoni esterni non riesci a fare altrettanto con quelli interni. nulla di strano se hai un convertitore esterno avrai notato ciò che ti ho appena detto.


La funzione softclip di rosetta e di altri convertitori apogee non è altro che un emulazione di compressione analogica. Con softclip inserita senti "tanto volume" perchè il suono che converti viene fondamentalmente compresso.
Per altro,La differenza tra un Apogee e un'altro convertitore per me va considerata disinserendo la funzione soft clip. Questo aiuta a comprendere meglio la qualità del convertitore e a valutare la comparazione. Ovviamente se hai dei suoni campionati ma non compressi in qualche database di campioni, questi suoneranno "meno" di un analogo campione compresso.
Si ritorna sempre lì come vedi. Che si tratti di un singolo campione o della finalizzazione del prodotto finito, la questione ruota attorno alla quantità e qualità della compressione. Sia essa monobanda per una singola traccia sia multibanda se utilizzata x la finalizzazione.
Credo tu ti debba chiarire una volta per tutte cosa è la compressione, come interviene sulle tracce audio e come e quando si utilizza, mono o multibanda essa sia.

 


Posted by alexmot (Member # 3070) on 21. Febbraio 2004, 18:23:
 
headroom :in questo caso lo puoi intendere come gamma dinamica disponibile.
Se per esempio tu hai uno o più picchi, su di un segnale che vuoi convertire, e che ti sta molto sopra in db sulla media degli altri picchi, per fare in modo che in quel punto/i il convertitore non clippi devi tenere quel picco entro il limite dinamico che il tuo convertitore è in grado di sopportare senza produrre distorsione (l' headroom del tuo convertitore).
Ne consegue che il "volume" complessivo medio del tuo segnale dovrà venire campionato più basso di quanto non potresti se questi picchi "abnormi" non ci fossero.
Per ovviare alla cosa, se si tratta di pochi isolati clip. si può utilizzare un limiter tarato con giudizio pre conversione per "limare" i "picconi" e poter così avere più segnale in ingresso.
Questo aiuterà poi ad evitare di comprimere limitatare espandere troppo il materiale audio poi con i possibili inconvenienti che ne possono conseguire.
Così facendo si avrà poi un soddisfacente livello dinamico delle tracce che è una delle premesse x un buon mix e per poi raggiungere una buona media rme senza spingere troppo sul multibanda nella finalizzazione e appiattire troppo il lavoro...
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 21. Febbraio 2004, 19:16:
 
limitare prima perche' limitare dopo e' una cosa brutta?
 
Posted by alexmot (Member # 3070) on 21. Febbraio 2004, 19:43:
 
http://www.cubase.it/cgi-bin/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic&f=4&t=003334
 
Posted by verdelli (Member # 1103) on 22. Febbraio 2004, 12:11:
 
capisco che io debba ancora comprendere a pieno la funzione di un compressore:
per questo mia ffido a voi e chiedo come settare un compressore.
magari qualcuno che ha pulsar mi può dire come settare un compresssore?
grazie
 
Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 22. Febbraio 2004, 22:00:
 
pulsar, rosetta e 96khz e sei all'oscuro sui compressori?
 
Posted by balena (Member # 3536) on 23. Febbraio 2004, 11:07:
 
ohi!qui ci sta una mia domanda! premetto che sono totalmente inesperto...mi sto solo informando prima di cominciare....
avevo intuito la necessità di limitare il segnale all'inizio e non dopo la conversione.... ma ho dei dubbi.
se riuscirò a guadagnare qualcosina, presto avrò a disposizione una scheda con 8 ingressi analog, un mixer behringer 2442, un compressore e vari microfoni. ora, mettiamo che io debba registrare il mio cantante che urla e sussurra come uno schizzofrenico... la mia idea era microfono nel mixer,di cui sfrutto l'eq e i preamp, e poi attraverso i direct out vado alla scheda audio....
ma il compressore devo metterlo prima del mixer vero?o dopo? o dove? scusate....ma ammetto di non aver mai visto un compressore dal vivo...sigh...
 
Posted by tick (Member # 1554) on 23. Febbraio 2004, 13:13:
 
sfrutta solo i preamp e non gli eq...che apparte la qualità rischiano di far danno...il compressore va in insert ... nel buco sotto l'entrata mic del mixer ma anche per quello ... ti sconsiglio di comprimere prima della conversione se non sai nemmeno cosa sia un compressore...casomai lo setti come limiter al massimo è la soluzione più sicura
 
Posted by raffaello (Member # 1794) on 23. Febbraio 2004, 15:48:
 
quote:
Originally posted by yasodanandana:
limitare prima perche' limitare dopo e' una cosa brutta?

se come dice alexmot "si tratta di pochi isolati clip" e lo si fa nell'ottica di evitare che questi picchi si mangino inutilmente del margine allo 0 Db direi proprio di si ... tu no ?
 


Posted by yasodanandana (Member # 1424) on 23. Febbraio 2004, 16:10:
 
e questa e' una roba "tradizionale"

mi sembrava di aver capito dal messaggio che, invece, parlando di limitazione "sensibile" per veri fini di "modifica" fosse preferibile schiacciare prima piuttosto che dopo

e' li che e' scattato il mio : "perche'?"
 


Posted by geno (Member # 837) on 23. Febbraio 2004, 16:14:
 
A volte si ha la pretesa che avendo a disposizione buon hardware , il lavoro venga fatto al posto nostro, ma spesso, per non dire sempre, bisogna anche un po saperle usare le cose.....e son convinto sia più proficuo (faccio x dire) avere una sound blaster e saperla usare al 100% che robetta ben più seria e sfruttarla si e no al 10% delle reali potenzialità....

cmq, non era mia intenzione elogiare l'L2, che utilizzato in modo scorretto fa più danno che altro...ma semplicemente di fare una prova pratica a chi non ha mai usato un compressore (compressore) sul master x fargli avere un'idea di quello che salta fuori.
 


Posted by joe the black (Member # 2619) on 23. Febbraio 2004, 17:17:
 
posso dire che io seguo questo percorso per ottenere un suono quasi professionale e volume a piu' non posso sulle mie traccie audio :

dopo il missaggio :

1)tolgo DCoffset
2)taglia bassi sotto 20hz col paragrafico
3)alzo di 3db gli alti sopra i 7khz col paragrafico
4)comprimo con un compressore multibanda
5) normalizzo l'RMS a -6db da soundforge

con questi 5 passaggi il risultato e' pienamente professionale , anzi troppo . infatti il samson C01 utilizzato per la voce , la batteria campionata e l'acustica non perfetta della stanza in cui registro sono le uniche cose che rivelano all' ascolto la provenienza non professionale della registrazione .... ma il resto : sound generale , volume , pienezza e' a prova di audiofilo !

io questi 5 passaggi post missaggio li chiamo : "LA PIETRA FILOSOFALE DEL SUONO" !
 


Posted by alexmot (Member # 3070) on 23. Febbraio 2004, 23:20:
 
... si parlava di recuperare headroom del convertitore cosa che si fa essenzialmete limitando il segnale in entrata e non in uscita dal convertitore stesso. Poi la compressione "creativa" la fai ovviamente dopo come meglio ti va.
 
Posted by silvio (Member # 2875) on 24. Febbraio 2004, 14:16:
 
x joe the black

1) i 5 passaggi che hai elencato li fai su ciascuna singola traccia o lo fai sul mix finito?

2) per le traccie midi cosa fai, le converti in singole traccie audio e poi applichi questi 5 passaggi?

ciao
 


Posted by monitor73 (Member # 2391) on 24. Febbraio 2004, 14:38:
 
quote:
Originally posted by joe the black:
posso dire che io seguo questo percorso per ottenere un suono quasi professionale e volume a piu' non posso sulle mie traccie audio :

dopo il missaggio :

1)tolgo DCoffset
2)taglia bassi sotto 20hz col paragrafico
3)alzo di 3db gli alti sopra i 7khz col paragrafico
4)comprimo con un compressore multibanda
5) normalizzo l'RMS a -6db da soundforge

con questi 5 passaggi il risultato e' pienamente professionale , anzi troppo . infatti il samson C01 utilizzato per la voce , la batteria campionata e l'acustica non perfetta della stanza in cui registro sono le uniche cose che rivelano all' ascolto la provenienza non professionale della registrazione .... ma il resto : sound generale , volume , pienezza e' a prova di audiofilo !

io questi 5 passaggi post missaggio li chiamo : "LA PIETRA FILOSOFALE DEL SUONO" !


2 cose: cos'è il DC offset? perchè normalizzi a -6 dbe non a 0 db?
 


Posted by silvio (Member # 2875) on 24. Febbraio 2004, 14:47:
 
se non dico ca****e il DC off set è il disallineamento del segnale dell'asse!!
per quanto riguarda il -6db è dovuto al fatto che si riferisce al valore RMS e non di picco, con un rms 0 db avresti un VISIVAMENTE un onda piena e quadrata
ciao
 
Posted by joe the black (Member # 2619) on 24. Febbraio 2004, 15:13:
 
quote:
Originally posted by silvio:
x joe the black

1) i 5 passaggi che hai elencato li fai su ciascuna singola traccia o lo fai sul mix finito?

2) per le traccie midi cosa fai, le converti in singole traccie audio e poi applichi questi 5 passaggi?

ciao


1)sul mix finito , ma mentre mixi devi tenere conto dei cambiamente che avverranno dopo con quei passaggi e mixare anche in funzione di essi

2)non ho traccie midi , ma strumenti virtuali dove ogni traccia midi e' associata a un canale audio del sinth virtuale : seleziono tutto : audio , midi e canali audio del midi ed esporto .... le traccie midi rimangono flat ( sono gia' preconfezionate per suonare "giuste") , ma poi beneficiano comunque dei passaggi sulla traccia esportata .....

poi puo' servire alla fine un riaggiustamento del volume generale tra i vari momenti del brano , perche' la forte compressione e limitazione che questi passaggi comportano puo' in alcuni punti distruggere l'andamento dinamico del pezzo

( bisognera' abbassere quasi sempre le parti piu' soft del brano , con pochi strumenti , perche' saranno andata ad avere un impatto pari a quelle piu' toste con molti strumenti , specie verso la fine del pezzo , anche se questo non si apprezza sui piccoli stereo commerciali , dove anzi piu' e' compresso meglio e' , ma solo su costosi impianti hi-fi dove la dinamica si sente tutta !)
 


Posted by silvio (Member # 2875) on 27. Febbraio 2004, 08:29:
 
quote:
2)non ho traccie midi , ma strumenti virtuali dove ogni traccia midi e' associata a un canale audio del sinth virtuale : seleziono tutto : audio , midi e canali audio del midi ed esporto .... le traccie midi rimangono flat ( sono gia' preconfezionate per suonare "giuste") , ma poi beneficiano comunque dei passaggi sulla traccia esportata .....



non hai traccie midi ma strumenti virtuali????

ma le traccie virtuali non le "piloti" tramite midi????
 




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