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Topic: Missaggio
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azame
unregistered
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posted 23. Ottobre 2001 00:30
Vorrei scambiare qualche idea sul tipo di missaggio e mastering da usare su brani House, Garage e in genere nella musica elettronica per ottenere sonorità "attuali"....
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Maxino
Junior Member
Member # 106
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posted 23. Ottobre 2001 16:14
Anche a me piacerebbe scambiare info su questo argomento, ma ho poco da dire e molto da ascoltare...
Messaggi: 110 | Data Registrazione: Ott 2001
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PanicoAD
Junior Member
Member # 125
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posted 23. Ottobre 2001 16:26
Io faccio Dark/Technopop,anche a me piacerebbe scambiare 4 chiacchiere su quest'argomento,fatevi sentire!
Messaggi: 41 | Data Registrazione: Set 2001
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mdjm75
Junior Member
Member # 453
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posted 12. Novembre 2001 16:06
Scusate o frainteso. Il mixaggio di un pezzo house ha varie facce e dipende strettamente da l'impronta che si vuol dare al pezzo. Io per esempio nel mio ultimo pezzo ho messo in rilievo il basso (1 traccia audi creata via MIDI con il korg MS2000/R)duplicando la traccia basso e nella seconda aumentando il volume con un delay di 1 ms, nella terza invece un anticipo di 2ms e un equalizzazione di 2db superiore nella banda 20hz 80hz con campanatura massima.
Messaggi: 44 | Data Registrazione: Nov 2001
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ULODIN
Member
Member # 160
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posted 12. Novembre 2001 18:11
Se parliamo strettamente di musica dance, uno standard c'è: limiter e compressore a manetta; soprattutto nel mixdown finale. Per quanto riguarda la musica House che è fatta in casa, quelli erano bei tempi secondo me: oramai la musica house è la Commerciale e la Commerciale lo è meno di 2 anni fa. Oramai la house si fà in studi professionali e quindi attrezzatissimi....non c'è più niente di.....house.....non vi pare? Ciao belli.....
Messaggi: 5780 | Data Registrazione: Mar 2001
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mdjm75
Junior Member
Member # 453
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posted 13. Novembre 2001 11:40
Anche questo dipende dal pezzo. Comunque mi piace un casino il filtro della Neopole per come lavora sulle frequenze basse ma preferisco re-psicho per le frequenze medie alte. Insomma dipende. Poi ce n'è un'altro che non ricordo il nome che è una bellezza unica quest'ultimo lo sto usando per il mio pezzo. Ora non sono a casa quando torno guardo. Comunque permette in sostanza di filtrare il campione passando per 3 filtri messi in seriale parallelo o quant'altro. L'automazione e vero che ci sono possibilità di tracciare curve ma falla a mano agendo sulla manopola di cubase (come si fa nelle aparecchiature harware). certo ci vuole tempo ma la mano umana the Human e sempre vincente sullo statico il prestabilito un po' di non precisione in un pezzo house ... piace piace eccome se piace. Non sono d'accordo sul fatto della musica house solo in studi professionali, io conosco molta gente che ha casa è diventata famosa (gente che fa dance tipo Agostino Carollo) la house si puo produrre a casa e con risultati soddisfacenti poi è ovvio che per produrre il tutto si va in studio. Bisogna chiaramente a casa puntare molto sulla qualita dell'hardware che si ha io per esempio non ho badato a spese quando o scelto la EMU APS Professional (si ricorda che la EMU ditta americana ha inventato il campionamento) e nemmeno quando mi sono comprato un sintetizzatore KORG MS2000/R (unico nel suo genere). Insomma non mi lamento. Quello che non riesco a fare via hardware lo faccio via software e anche qua va fatta chiaramente un'accurata selezione. Ha proposito ho cercato di aggiornare il mio KORG MS2000/R ma non sono riuscito sai dirmi come mai. Ciao e alla proclain.
Messaggi: 44 | Data Registrazione: Nov 2001
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ULODIN
Member
Member # 160
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posted 13. Novembre 2001 15:10
Sull'ultima frase stavo scherzando eh? Non pigliatemi sul serio (a parte i modelli, quelli sì...)
Messaggi: 5780 | Data Registrazione: Mar 2001
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mdjm75
Junior Member
Member # 453
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posted 13. Novembre 2001 15:44
Che tipo di campionatore, lo pensi veramente che bisogna campionare con un cambionatore o intendi per campionatore anche una scheda audio professionale che principalmente non dimentichiamolo di occupa di campionare il suono. Se registro un campione da un disco (giradischi tecnics quelli da discoteca per capirci), la qualita è ottima. Poi im multitraccia a cosa serve forse io lo chiamo con un altro nome. I miei modelli a cui pero pultroppo sono molto lontano sono i Duft Punk, i numeri uno in assoluto ma non mi dispiace nemmeno cassius e coccoluto. Hai uno studio a casa ? Hai già prodotto dischi ? Collabori o fai tutto da solo ? Ciao e grazie.
Messaggi: 44 | Data Registrazione: Nov 2001
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ULODIN
Member
Member # 160
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posted 13. Novembre 2001 17:56
No no, io per campionatore intendo un un'unità separata hardware. Io ad esempio ho uno Zoom da 300mila lire!!!! Ha 8 pad assegnabili su 3 banchi (quindi 8x3). E' un samplerino da DJ, quindi abbastanza scabroso, ma campiona ai fatidici 44.1 KHz - 16 bit e quindi è ok; ha dei convertitori A/D/A da schifo, ma non posso pretendere chissà cosa. Non ha tutte le funzioni che potrebbe avere un Akai (chiaramente), ma vabè....I Technics SL-1200 che intendi tu (ne ho 2) hanno forse il miglior motore in circolazione; ma se gli metti la puntina da 50mila (NE HO DUE), ottieni una qualità sonora pessima, che comunque a me piace.... Un sistema base per fare la vera musica house (e quindi solo e soltanto campionamenti) è il seguente: sequencer MIDI che pilota il campionatore, le cui uscite audio finiscono in un multitraccia che si occupa di registrare il tutto su tracce separate e, magari, su di un supporto removibile. Per multitraccia intendo, ad esempio, un mixer Yamaha 4 tracce che abbia la possibilità di registrare su MD. Io ne avevo uno che costavo sulle 800mila. Sto prendendo in esempio apparecchi che costano relativamente poco, perchè la house è nata così (ma anche perchè non ne conosco altri!!!). Cioè ragazzi che, a tempo perso e con mezzi scablandi, "assemblavano" canzoni senza avere generatori sonori e quindi basandosi solo su campionamenti..... Ho un home-studio, non si potrebbe parlar d'altro per ora. Magari avessi già prodotto dischi...ne ho già masterizzati 6 :-)))) quello sì.... No, non collaboro con nessuno. Le volte che l'ho fatto finisco per litigare. Sono abbastanza egocentrico riguardo la musica :-)))) Ciao!!!
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mdjm75
Junior Member
Member # 453
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posted 13. Novembre 2001 21:47
Ho capito, io per multitraccia allora ho un mackie 12 canali. Sono d'accordo con te nella house l'importanza del campione e fondamentale. Il groove che si forma grazie a questo deve essere vincente. Detto fra noi potremmo avere il più bel studio del mondo ma certi suoni anni 70 ce li scordiamo con la moderna tecnologia, non riesce ancora a riprodurre chitarre "antiche" tipo la PETRA, chi ce l'ha se la tiene stretta. Ma possiamo avere i campioni e qui secondo me il campionamento fa fatto in modo da tenerlo il più caldo possibile (Il campione) se si parla di house naturalmente. Poi bisogna lavorarci dietro parecchio ma anche se il campione suona bene e il groove e bello non è detto che quello che gira intorno (da qui il lavoro di "creare" attorno al groove al campione che sarà sempre il riferimento, sei d'accordo ?. Mi piace sentire altre opinioni, penso che nel mondo della musica c'è sempre da imparare. Io sono nel campo da 12 anni ma credimi ho ancora molto (se penso a quando è vasta la musica un infinito) da imparare. Io collaboro adesso con il mio ex istruttore del CDM (Centro Didattico Musicale) mio maestro per 2 anni e amico di vecchia data. Pensa che lui fa Hip Pop, tribal, New Age, Drum & Bass, Soul, è partita da lui l'idea di produrre questo disco house e devo dire che si vede la sua influenza da nostalgico anni 70 e la mia da DJ. Serve molto secondo me a crescere lo scambiarsi opinioni e incontrarsi e scontrarsi con diverse idee questo serve a riflettere e valutare la musica non con il paraocchi e a senso unico ma a senso infinito. Volevo chiederti oltre a scambiare opinioni hai anche software da scambiare. Se ti va naturalmente. Dimenticavo non riesco ad aggiornare il mio KORG MS2000/R www.korg.com. Dal sito ho seguito le istruzioni ma mi compare al momento del collegamento via midi per l'aggiornamento il messaggio receive time out. Sai darmi qualche delucidazione. Ciao e grazie.
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ULODIN
Member
Member # 160
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posted 13. Novembre 2001 23:26
Ciao mdjm. Basta, sto zitto. Quei 12 anni schiacciano i miei 5 o 6 (non mi ricordo). Sono d'accordissimo sul fatto che anche dopo 54 anni d'esperienza qualcosa da imparare c'è sempre, anche perchè il mondo della musica in generale non è statico (per fortuna): cresce quanto un musicista...no?Io mi son comprato 2 Technics SL-1200MK2 ed un Gemini PS-626 con la chiara intenzione di fare delle serate in giro; l'ho fatto, ma solo insieme a qualche amico già DJ alternandoci alla consolle; bisogna sbattersi per far serate cribbio.... Io sinceramente punto più sulla mia di musica, che bene o male rientra nel genere... Parli di un disco con un tuo amico produttore; quindi gli "agganci" non vi mancano.....beato te....io brancolo ancora nel buoi, salvo qualche spiraglio di luce grazie ad una conoscienza in RDS...... Riguardo il Korg amico mio.....non ti so dire nulla, ho un Technics e un Yamaha, ma a Korg sto a digiuno; mi dispiace.....ma sta assistenza?!?!?!? :-)))) Ciao!!!!
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mdjm75
Junior Member
Member # 453
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posted 14. Novembre 2001 21:27
Sono d'accordissimo. Quando ho cominciato (anche se suonavo già da 2 anni a Gratis poi la svolta) ha fare il dj grazie ad una gara che ho vinto (fra il resto o vinto un disco d'oro e un mixer gemini che poi ho venduto), avevo tanta voglia di suonare, allora suonavo musica commerciale poi crescendo ho scoperto il mio genere preferito l'House. Ho provato per 2 anni a proporla nelle piste Trentine e dove prima a Padova trovavo semplice la cosa, sono stato costretto a mischiare vari generi con l'house questo per "Tenere la pista" cosa fondamentale, almeno nelle piste Trentine. Uno dei locali migliori in cui ho lavorato il Deniro a Castelfranco Veneto. Uno degli ultimi lo Shuttle a Andalo, qui ho capito che la gente oltre a non avere cultura musicale e a non conoscere la House, non la smuovi a morire. Ho mollato le piste per precipitarmi in studio, conoscevo già il mio maestro (Istruttore del CDM Centro didattico Musicale), e mi sono avvicinato e ora addentrato alla creazione musicale in studio di pezzi che se almeno non li ballano in Trentino, li ballano che è gia una soddisfazzione. Suono ancora ma a certe condizioni e a certi tipi di gente. Un consiglio non mollare, fai pure il genere che ti piace e non abbassarti mai per soldi (almeno che non siano indispensabili), non perdere mai la tua dignità musicale, ti auguro tanta fortuna. Sappi comunque che non c'entrano le gare che vinci in discoteca quello che conta è la gente che porti. Certo evolviti pure a livello di tecnica ma non aspettarti almeno in trentino è così, che la gente se ne accorga. Io gli ultimi 2 anni sono passato al digitale, 2 CDJ500, e mixer digitale, ma sono un nostalgico, e me li tengo stretti i technics, dell'analogico. Il mio amico produttore è un tipo aperto se vuoi farmi avere qualche tuo materiale oppure se vuoi ti posso mettere in contatto con lui, ma bada è un tipo serio e esigente e se lavori bene te lo saprà dire. Ciao Ciao. A la proclain.
Messaggi: 44 | Data Registrazione: Nov 2001
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Norbyt
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posted 14. Novembre 2001 22:53
Ciao mdjm75 & ULODIN mi presento: sono un dj produttore House che lavora per varie etichette discografice e volevo dirvi che tutte le mie produzioni sono state create dalla A alla Zeta tutte rigorosamente nel mio modesto studio equipaggiato con un PIII 550 sk audio Pulsar II, software Cubase 5.1 Reason SForge Acid e Wave Lab. Come macchine esterne ho un Mixer Beringer 24 canali, un Korg M3R, Akai S3000 XL Yamaha AN1X, compressore e 2 Multieffetti. Nello studio professionale (che è della mia casa discografica tutto equipaggiato rigorosamnte con MAC e Protools non viene eseguito un C...O ! L'utilizzo di protools sinceramente non mi interessa ma vi posso dire che se si crea house con samples anni 7o riempiti di filtri con la pala si deve strare molto attenti alle controfasi altrimenti fate come me la prima volta che il pezzo si sentiva una Cacca! ! ! Io non lo sapevo tutto ciò, poi con l'esperienza si impara ed un altra cosa: Quando fate il master finale enfatizzate molto gli altri perchè quando va su vinile non si sente + niente ( da quello che mi ha detto il mio tecnico!) Quindi l'unica cosa che posso dirvi è quello che non conta cosa si ha nel proprio studio ma di come si usano e le macchine esterne e i software ! ! ! non credete?????
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mdjm75
Junior Member
Member # 453
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posted 14. Novembre 2001 23:16
Io sono d'accordo anche se protools si dice avere un sistema di qualità audio maggiore e versalità unica. Non lo so perchè non ci ho mai lavorato ma se molti studi l'hanno scelto ci sarà un perchè. La controfase stai parlando dell'onda sonora che si sovrappone ad un altra e nella stessa fare si sovrappone per esempio in 1T un periodo si sovrappone e si annullano a vicenda, stai parlando di questo. Volevo chiederti se hai mai collaborato nelle tue produzioni e se ti interessa la cosa. Io ho uno studio a casa, P III 800 Mhz, Scheda audio EMU APS, Harddisk con ultrawide scsi 3. Sintetizzatore KORG MS2000/R, 2 Technichs, 2 CDJ500, Un mixere della Mackie 12 canali, una tastiera muta, VST instrument e plug in vari. Per l'editing audio anch'io concordo sull0'eccellente Sound Forge, infine cubase vst 32, V.4. Ne aproffitto per elencati 2 problemi, il primo non riesco pur avendo specificato in cubase come editor audio esterno sound Forge, non riesco a farlo partire, non mi parte da Cubase. 2 Problem, vorrei aggiornare il mio Korg MS2000/R ma non riesco se sai come si fa te ne sarei grato visto che dal sito dopo aver scaricato il tutto e istruzioni non riesco ancora. Grazie ancora Ciao Ciao.
Messaggi: 44 | Data Registrazione: Nov 2001
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