T O P I C R E V I E W
|
blixaboy
Member # 1194
|
posted 23. Settembre 2002 17:20
Salve a tutti/e ho letto il manuale ma nn ho risolto il mio prb... in Reason 2 come faccio a cambiare durante la canzone i bpm e passare x es da 4/4 a 3/4???grazie1000 x l aiuto... saluti BB
|
lupino
Member # 1368
|
posted 23. Settembre 2002 19:18
ci ho provato pure io ma non ho ottenuto risultati. ho anche chiesto ad un amico che usa reason molto piu' di me e mi ha detto che non dovrebbe essere possibile fare una cosa del genere usando reason in modo "stand alone". l'ho provato ad usare come "slave rewire" in ambiente cubase e li' la song segue il tempo che tu decidi in cubase. c'e' pero' un problemino: reason non permette una grande scelta di tempi. cosi' se tu in cubase scegli qualcosa che in reason non e' possibile scegliere a priori (tipo 19/32) la song in reason seguira' il tempo che tu hai deciso ma graficamente non otterrai cambiamenti (ovvero potresti continuare a vedere la parte spezzata in sezioni da 4/4); non sara' quindi comunque facile scrivere musica in questo caso. pero' devi ricordare anche l'ambito in cui nasce reason: serve per fare prevalentemente stili tipo dance, house, trance e affini. io non ascolto questo tipo di cose, ma mi e' capitato di sentirle qualche volta e la struttura e' sicuramente piu' semplice di quella di un brano jazz o sinfonico. e, in genere ,se fai dance, scegli un tempo e un bpm e te lo porti fino alla fine. personalmente credo che reason sia molto limitato come sequencer (e ritengo che potevano pure provare a sforzarsi un po' di piu' quando hanno deciso di programmarlo !!). pero' dal punto di vista della creazione dei suoni e' meraviglioso e usarlo come "strumento" in un ambiente piu' complesso (tipo cubase) puo' dare delle belle soddisfazioni.
|
sisma
Member # 1295
|
posted 24. Settembre 2002 07:46
Vorrei intervenire a difesa di Reason: premetto che faccio musica techno-trance.- anche la musica dance-techno-house puo' avere variazioni di tempo durante la canzone - il cambio si effettua facendo passare (linkare) i vari strumenti (sinth,campionatori,ecc.) nella drum machine che possiede appunto la manopola per il cambio delle battute..
|
sisma
Member # 1295
|
posted 24. Settembre 2002 07:48
Vorrei intervenire a difesa di Reason: premetto che faccio musica techno-trance.- anche la musica dance-techno-house puo' avere variazioni di tempo durante la canzone - il cambio si effettua facendo passare (linkare) i vari strumenti (sinth,campionatori,ecc.) nella drum machine che possiede appunto la manopola per il cambio delle battute..
|
GrOOve
Member # 75
|
posted 24. Settembre 2002 14:26
... non ho capito il secondo punto... potresti spiegarti meglio ? Grazie , ciao quote: Originally posted by sisma: Vorrei intervenire a difesa di Reason: premetto che faccio musica techno-trance.- anche la musica dance-techno-house puo' avere variazioni di tempo durante la canzone - il cambio si effettua facendo passare (linkare) i vari strumenti (sinth,campionatori,ecc.) nella drum machine che possiede appunto la manopola per il cambio delle battute..
|
lupino
Member # 1368
|
posted 24. Settembre 2002 15:09
per rispondere a sisma- non dubito che ci siano pezzi dance,techno o trance che cambino tempo (ma e' una cosa che succede raramente); nel jazz la variazione temporale e' quasi una regola. se fai jazz ti puo' capitare di dover passare da 11/7 a 13/6. a parte il fatto che in reason non li puoi proprio scegliere questi tempi, ma non puoi passare neanche da 3/4 a 4/4. credo che il rimedio che tu abbia suggerito sia riferito al cambio di bpm soltanto (non e' poco e ti ringrazio per avermi fatto conoscere una cosa che non sapevo). - tutto questo non significa che io non ascolti dance perche' ritenga che sia inferiore al jazz; non e' questo il mio pensiero. non la ascolto soltanto perche' non rientra nei miei gusti personali. ma capisco benissimo che ha i suoi punti di forza rispetto al jazz (la creazione e la manipolazione sonora in stili come techno e trance sono spesso stupefacenti). - tirando le somme credo che sia lecito dire che per ogni ambiente ci vogliano degli strumenti adatti. cosi' un jazzista,che ha bisogno (tra le altre cose) di poter variare i tempi frequentemente, lavora su cubase; mentre uno che compone trance necessita di uno strumento rivolto piu' che altro a una veloce ed estesa manipolazione sonora; in questo campo, come gia' avevo scritto, reason e' fantastico. - due cosette per finire: 1) io non compongo jazz, ma spazio tra il rock progressivo e l'industrial (se conosci i generi puoi capire che e' per questo che per me l'aspetto compositivo ha pari importanza rispetto alla manipolazione sonora). 2) ci tengo a sottolineare che il mio non e' un discorso che riguarda la creativita'. sono uno di quelli che pensa che si puo' essere moooolto creativi anche facendo cose semplici.
|
sisma
Member # 1295
|
posted 25. Settembre 2002 17:17
Ciao...Lupino...innanzitutto...la mia non era un'alzata di voce....anzi..se posso dare una mano sono ben lieto.La musica e' tutta bella...non esiste un genere brutto...considera che per me che compongo techno-trance anche il suono del martello pneumatico puo' essere sbalorditivo. Cmq come dicevi tu...ci sono prg. piu' o meno versatili per il proprio genere musicale. Reason si presta al mio genere (House,techno,progressive,trance,Dance,ecc...)Cmq. morale della favola...per rispondere a blixaboy,per cambiare il tempo di tutta la canzone,ho metti in rewire reason con Cubase..e lavori con quest'ultimo cambiando il tempo,oppure se lavori solo con Reason ti crei tutti gli strumenti che ti servono,synth,campionatori ecc....poi alla fine quando hai creato la traccia la ascolti e quando arrivi al punto di stacco(cambio tempo)colleghi con i cavi (Tasto TAB) tutte le apparecchiature alla drum machine che possiede l'unica manopola per il cambio tempo...cosi linkati non solo quest'ultima cambiera' tempo ma tutti i device. CIaxxx
|
ray70
Member # 1357
|
posted 26. Settembre 2002 13:57
per lupino scusami lupino ma io suono jazz da circa 8 anni, mi spieghi come si battono a matronomo i tempi 11/7 e 13/6????? I cambi di tempo nel jazz ( e nel blues "suo cugino) variano da 12/8 a 6/8 mantenendo le linee ritmiche solitamente su terzine (swing).I cambi di tempo vanno da raddoppi sulle battute (es da 12/8 a 4/4 in terzine) o sulla stessa metrica ma con variazioni sui bpm.I tempi da te citati vengono usati raramente nei generi "fusion" - " musical ( vedi spartiti di -Hair-Cats-Jesus Christ Superstar ecc." e nel genere rock progressive ( yes anni 70 - genesis (quando c'era Peter Gabriel ecc. e qualcosa di attuale ascoltando Dream Theater....) Ciao.
|
lupino
Member # 1368
|
posted 26. Settembre 2002 20:48
ciao ray, sicuramente sei piu' competente di me riguardo al jazz. il mio era un discorso generalizzato e cercavo di dividere il mondo della composizione musicale su computer in settori puramente tecnici. magari ho sbagliato esempio, ma se dovevo essere piu' preciso avrei dovuto fare una divisione particolareggiatissima !!! per quello che ne so io, il jazz viene considerato un genere "sperimentale" a tutto tondo (quindi anche per quanto concerne nuove "ritmiche"). mi viene in mente bill frisell oppure john zorn (nei naked city e nei mr.bungle) che hanno fatto roba veramente assurda. e' naturale che codesti pazzoidi non rientrano negli schemi del jazz classico, ma rimangono comunque jazzisti. per riprendere il discorso del prog negli anni 70, ho l'impressione che i gruppi che usavano i tempi piu' strani erano proprio quelli che venivano dal jazz (a partire dagli "area" e dai "perigeo" che ancora oggi vengono considerati sia appartenenti al genere "prog" sia appartenenti al genere "jazz elettronico"). certamente negli esempi da me riportati non si parla mai di jazz puro, ma sempre di jazz contaminato con qualcosaltro (il genere "fusion" stesso deriva dal jazz e dal rock). pero', guarda caso il jazz c'e' quasi sempre. comunque.... probabilmente ho una visione del jazz meno canonizzata della tua, e con questo non voglio dire che tu abbia torto !! anzi !!  forse dovrei soltanto riguardare le mie concezioni. ciao
|
ray70
Member # 1357
|
posted 30. Settembre 2002 13:20
ciao lupino, parlerei con te per ore poichč vedo che sei un buon intenditore di musica....Tu usi sowtware musicale anche per jazz & blues? Io si da quando ho tra le mani Cubase Sx riesco a lasciare il beneficio del dubbio ad ascoltatori del genere se vuoi approfondire il discorso fammi sapere.......a presto
|
lupino
Member # 1368
|
posted 04. Ottobre 2002 13:43
ciao ray io uso esclusivamente software per comporre (sono uno studente e non ho i soldi per mettere su uno studio audio con schede, mixer e roba varia). principalmente uso cubase e i vst instrument (oltre a qualche buon akai). mi permettono di avere a basso costo tutto quello di cui ho bisogno per il momento. comunque tutti quelli che hanno ascoltato le mie composizioni sono rimasti a bocca aperta quando gli ho detto che gli strumenti acustici che sentivano non erano registrati dal vivo, ma ricostruiti da campioni e/o sintetizzati !!!  i generi musicali che tratto sono il rock progressivo, l'elettronica e l'industrial, ma adoro le contaminazioni e cosi' non disdegno anche altri generi (anche lontani da quelli sopra citati). di regola non compongo jazz per un motivo semplicissimo; non ho le basi culturali adatte; il jazz, come saprai meglio di me, bisogna studiarlo per bene; io al massimo posso scrivere qualcosa di "simile" a quello che mi capita di ascoltare, ma un conto e' emulare ed un conto e' creare !!  per quanto riguarda il blues (sicuramente non sarai daccordo con me) lo ritengo un genere in cui non si puo' sperimentare molto (e quindi c'e' poco di nuovo da inventare); per questo mi interessa poco. se vuoi scrivimi pure direttamente al mio indirizzo di posta elettronica (anche perche' ho l'impressione che oramai siamo andati fuori tema in questo post !!) eh eh eh eh ciao a presto
|
|