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T O P I C R E V I E W
Francesco
Member # 731
 - posted 08. Maggio 2002 15:17
Ho avuto modo di provare The Grand su di un Mac 800 a doppio processore,ecc..Dopo averlo ben sentito e suonato nei sui vari presets dico che sicuramente può anche andar bene nella logica dei Virtual instruments ma c'è sempre da tener conto del carico della CPu, della Ram e dello spazio in Hd richiesto.. Di certo in un EMU IV o un Akai Z8 esistono da secoli librerie di pianoforti straordinari e con dinamiche certamente migliori.
 
Franko
Member # 1047
 - posted 16. Maggio 2002 15:21

Io non lo provato the Grand, ma penso che dovresti anche tener conto della comodità di un VSTi rispetto ad un campionatore quando fai considerazioni così.
Non intendevo dirti che dovevi tenere il becco chiuso, ogni critica, se non è offensiva è ben accetta.

Franko
 

gianni
Member # 337
 - posted 16. Maggio 2002 17:10
Personalmente la penso come Francesco,il suono del the grand è di scarsa qualità, poi se è utile avere un piano "decente" sotto forma di vst è un altro discorso, a mio avviso ho sentito suoni migliori (sempre per il pianoforte acustico) sotto forma di soundfonts, poi i gusti sono soggettivi...
 
Polarity
Member # 132
 - posted 17. Maggio 2002 23:26
Pienamente in disaccordo con entrambi...
il realismo di The Grand è molto alto e superiore a quello di un campionatore con soli 128Mb di ram a disposizione...
Poi sul timbro del suono... ok de gustibus,
non è uno steinway, non è un bosendorfer, non è un fazioli... ma The Grand è molto corposo, come piacciono a me i piani acustici.
è migliore, secondo me, e di molto dell'originale Gigapiano di Gigasampler per esempio.
Ciao
 
Tsunamis
Member # 1091
 - posted 20. Maggio 2002 17:10
Sono d'accordo con Polarity.

The Grand NON è un piano campionato; usa i campionamenti per costruire un suono gestito da complessi algoritmi che ricostruiscono le condizioni acustiche e armoniche di un piano vero nelle varie condizioni (sustain on/off, quali note sono suonate, con quali dinamiche e quindi quali interferenze armoniche devono essere generate), prendendo a riferimento ciò che accade in un Kawai EX Gran Concerto (non certo il piano della Barbye, preferito da innumerevoli concertisti).

Il suono è pieno (insolitamewnte per un piano made in Japan) e può non piacere a chi è abituato a certe sonorità più crude, ma è sempre possibile equalizzare.

In più è registrato in camera anecoica (altra cosa a cui non si è abituati coi campionamenti vulgaris che aggiungono inevitabilmente early reflection e altro).

9 campionamenti per ogni nota non li trovate neppure in certi hardware costosi e la dinamica, per chi sa suonare veramente il piano, è molto al di sopra di ciò che di solito è possibile col campionamento.

The Grand (così come Virtual Guitarist) rappresenta il futuro degli strumaneti virtuali, dove il campionamento è "la materia prima" su cui algoritmi costruiscono il suono.

I gusti sono gusti e non si siscutono, ma tecnicamente, oggi, The Grand non ha paragoni se non con certi hardware costosi e paragonarlo ai campionamenti (naturalmente il disk streaming e non in RAM pura) è come mettre insieme mele con banane.

Vedrete che il futuro ci riserverà sicuramente qualcosa come Virtual Brass o Virtual Drums con la stesso logica di algoritmi che usando campionamenti si avvicinano alla realtà.

Comunque se volete suonare un bel piano fatevi un Fazioli (dove persino il peso di ogni tasto ha la possibilità di essere regolato magneticamente etc etc), con 80.000 Euro ve la cavate!

Tsunamis
 

Tsunamis
Member # 1091
 - posted 20. Maggio 2002 17:21
Ah scusate, dimenticavo
http://www.internationalbrokersinc.com/f308.htm

Tsunamis
 

blubook
Member # 1097
 - posted 23. Maggio 2002 11:06
Amici sono giorni ormai che provo a far girare egregiamente The Grand con Win98 ed un PC P4 con mezzo giga di memoria ed una Terratec. Il problema è che quando utilizzo il sustain comincio a sentire un rumore tipo scricchiolìo. E' vero anche che ho le impostazioni al massimo. Qualcuno di voi è riuscito a risolvere tale problema? Saluti Fabrizio.
 
Tsunamis
Member # 1091
 - posted 23. Maggio 2002 15:26
X Blubook.

The Grand è una "bella bestia", nel senso che ha bisogno di risorse a fronte di un risultato notevole in termini qualitativi.

Dire se la tua macchina è performante è possibile solo con delle prove serie e dopo avere verificato configurazioni e settaggi.

Nel mio caso, con un PIII 800Mhz, 512 Mb SDRAM 133Mhz, HD da 7200 giri DMA 100 (dove risiedono i 2 file di campioni) in ambiente Win Xp e con la macchina configurata al meglio, Cubase con solo The Grand aperto + un Reverb 32 e con il piano "grosso" (quello che abilita true release, hammer + resonance e polifonia a 64 note) cioè il massimo di The Grand arrivo, durante una esecuzione utilizzando molto il sustain) al 55-60% di CPU (letta col VST performance di Cubase).

Usando il piano più piccolo ma abilitando il resonance, arrivo al 40-45% max, direi un buon risultato.

Ricordati che puoi sempre usare il piano più leggero e poi, in fase di mixdown, abilitare il massimo senza problemi.

Cio sarebbe ancora molto da dire ma andrebbero fatte troppe considerazioni per un post da forum.

Ciao,

Tsunamis
 

blubook
Member # 1097
 - posted 23. Maggio 2002 18:08
Grazie Tsunamis.
Comunque uso il piano ''grosso'' Hammer,risonance,sustain e polifonia 64 note. Il VST performance segna 30 max 50% delle risorse CPU ma di tanto in tanto manda qualche scricchiolio con Win98 se. Il problema si risolve (quasi) con Win XP, però mi succedono strane cose utilizzando Cubase.
Come PC ho un Pentium4 1.8 GHz HDD 60 GB Ata100 7200 rpm, MB Asus P4bDDR 512 MB Ram DDR, Audio Terratec, uscita ottica coassiale.
Se riuscissi a risolvere questo piccolo neo, devo dire che The Grand è la miglio invenzione che potessero aver fatto dopo il pianoforte da concerto. E' qualcosa che si apprezza solo se si ha orecchie buone!!! Settarlo ai minimi termini significherebbe suonare una tastierina Casio.

quote:
Originally posted by Tsunamis:
X Blubook.

The Grand è una "bella bestia", nel senso che ha bisogno di risorse a fronte di un risultato notevole in termini qualitativi.

Dire se la tua macchina è performante è possibile solo con delle prove serie e dopo avere verificato configurazioni e settaggi.

Nel mio caso, con un PIII 800Mhz, 512 Mb SDRAM 133Mhz, HD da 7200 giri DMA 100 (dove risiedono i 2 file di campioni) in ambiente Win Xp e con la macchina configurata al meglio, Cubase con solo The Grand aperto + un Reverb 32 e con il piano "grosso" (quello che abilita true release, hammer + resonance e polifonia a 64 note) cioè il massimo di The Grand arrivo, durante una esecuzione utilizzando molto il sustain) al 55-60% di CPU (letta col VST performance di Cubase).

Usando il piano più piccolo ma abilitando il resonance, arrivo al 40-45% max, direi un buon risultato.

Ricordati che puoi sempre usare il piano più leggero e poi, in fase di mixdown, abilitare il massimo senza problemi.

Cio sarebbe ancora molto da dire ma andrebbero fatte troppe considerazioni per un post da forum.

Ciao,

Tsunamis



 

Tsunamis
Member # 1091
 - posted 24. Maggio 2002 00:09
Dimenticavo,

prova ad aumentare la latenza della tua scheda audio (nei limiti del possibile naturalmente) e vedrai che il processore farà un p'ò meno fatica.

Quegli scrocchi che senti sono il limite raggiunto dalla CPU (anche se il VST performance non te lo fa vedere).

Ciao,

Tsunamis
 





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