Autore
|
Topic: Missaggio della batteria
|
Trudy
Junior Member
Member # 2848
|
posted 23. Gennaio 2004 16:07
Come lavorate nel missaggio di un set di batteria? Pan, Eq, compress., riverberi e quant'altro? Ipotizziamo un semplice set così composto: cassa rullante hihat toms piatti
Messaggi: 29 | Data Registrazione: Set 2003
| IP: Logged
|
|
|
valevi
Member
Member # 2683
|
posted 23. Gennaio 2004 20:21
quote: Originally posted by Trudy: Come lavorate nel missaggio di un set di batteria? Pan, Eq, compress., riverberi e quant'altro? Ipotizziamo un semplice set così composto: cassa rullante hihat toms piatti
Riguardo al discorso pan devi: Mettere la cassa e il rullante al centro;l'hi-hat un po a sinistra;se hai 4 tom devi mettere il primo (quello più alto) tendente verso sinistra;il secondo al centro;il terzo tendente a destra;il quarto (quello più basso)completamente a destra; I piatti si devono sentire in entrambi i lati...ma il ride deve strare più tendente a destra;i crash (se ne hai due) uno tendente a destra e uno tendente a sinistra etc. Praticamente devi cercare di ricreare la batteria in base a come la sentiresti se tu fossi in mezzo...effetto stereo. Tutto ciò che ho detto prima vale,a proprio piacimento,completamente ribaltato..........................................................................................in pratica alcuni fonici riproducono la batteria come se ci si mettessero davanti...............................mentre altri fonici la riproducono come la sentirebbe il batterista che è seduto sul suo strumento..........................................se sei davanti alla batteria l'hi-hat te lo ritrovi alla tua destra.........................se sei seduto sulla batteria te lo ritrovi come ho detto sopra. Alcuni batteristi usano il doppio charleston e quindi devi cercare di riprodurlo.....................uno a destra e uno a sinistra (perchè il doppio charleston lo tengono dal lato dei timpani). Spero di essere stato chiaro.
Vittorio
Messaggi: 1247 | Data Registrazione: Ago 2003
| IP: Logged
|
|
|
tosses
Junior Member
Member # 3355
|
posted 27. Gennaio 2004 01:24
guarda ,,ho letto un sacco di teorie,e ritengo che non ci sian regole ben precise ,,ci son metodi diversi,,,a seconda del risultato che si vuol raggiungere. in piu' se tutti usassero la stessa tecnica sarebbe tutto monotono e privo di stimoli. Imparare le basi e poi sviluppare ,,ma non chiedere come fate voi per mixare,,,che senso ha? non ne ricavi nulla di positivo anzi,,,magari fino ad ora stavi facendo robe assurde (belle) e poi ,,,,, cmq. ti han gia' risposto piu' che ottimamente gli altri. Ritengo che non ci siano cose giuste e sbagliate in queste cose,,,ritengo che ci siano mixaggi che suonan in un modo ,che puo' piacere o no, ed altri in altro modo. Certo che ci son dei limiti ,,logico. Se fai una ciofeca e poi dici,,,ma questo e il mio stile allora no.
Messaggi: 64 | Data Registrazione: Gen 2004
| IP: Logged
|
|
|
ziokiller
Member
Member # 2420
|
posted 27. Gennaio 2004 16:20
io non me lo faccio il problema dei pan... visto che la batteria è un set di tamburi disposti nello spazio attorno al batterista (o all'ascoltatore) semplicemente mi affido a quello che hanno ripreso i 2 panoramici (equidistanti dalla cassa).Per i volumi... dipende dalle esigenze Per gli effetti... pure Compressori? Dopo varie esperienze ho deciso di farne completamente a meno in fase di ripresa e decidere successivamente se usarli in fase di mix Equalizzatori? Se la batteria suona già bene "tutto flat" non tocco niente, altrimenti agisco giusto per dare al suono registrato una somiglianza quanto meno distante al suono reale dello strumento. Cmq alla fine non è che sia una cosa tanto difficile registrare una buona batteria multimicrofonata... anzi... Gli elementi essenziali sono 3: - Innanzitutto UN BRAVO BATTERISTA - Preferibilmente UNA BUONA BATTERIA - Dei buoni microfoni
Messaggi: 1133 | Data Registrazione: Giu 2003
| IP: Logged
|
|
|