I commerciali più famosi: Waves IR1, Wizoo verb, ma orami se ne contano decine...
Ma i vari impulsi a disposizione (free e non) possono essere letti da qualsiasi riverbero ad impulsi? Immagino di no, faccio bene?
quote:
Originally posted by ULODIN:
Io non ne ho mai sentito nemmeno uno suonare....Ma i vari impulsi a disposizione (free e non) possono essere letti da qualsiasi riverbero ad impulsi? Immagino di no, faccio bene?
gli impulsi possono essere caricati sia con formati dedicati (altiverb) sia come files waves. Altiverb per esempio suona molto bene.
I campionamenti ce ne sono a bizzeffe basta cercare
quote:
Originally posted by ULODIN:
Io non ne ho mai sentito nemmeno uno suonare....
azz...vuoi vedere che avevi ragione yaso?
ovvero..
io ho capito che e' qualcosa come fare "bum" dentro un'ambiente, riregistrare e poi mettere il file ottenuto nella libreria del riverbero..
quello che non ho capito e' se, per esempio, c'e' un suono "standard" che va usato per fare questa operazione e dove lo si trova
Non si chiamano impulsi quelli che scaricate, ma Risposte all'impulso!!!!!!
Comunemente definite con IR.
L'impulso è una forza che agisce per un tempo infinitesimo.
Creare un'IR è semplicissimo,
-prendete qualcosa che dia un "colpo" veloce, tipo una pistola scacciacani, o una a salve, qualcosa insomma che dia una "botta" in una frazione di tempo e
-registrate tutto il decadimento nell'ambiente.
La IR è il file audio creato.
Il software che noi usiamo per le IR fa "semplicemente" una "convoluzione".
Date f e g due funzioni.
La convoluzione di f e g e' un'operazione matematica (integrale) del prodotto di f con una versione inversa e traslata di g producendo una terza funzione h.
Le risposte all'impulso possono creare modelli di altri sistemi fisici, come ad esempio un circuito elettrico, che necessariamente però deve essere lineare e tempo-invariante, altrimenti si utilizzano altre tecniche + onerose in termini di calcolo.
quote:
Originally posted by Deserto:
-prendete qualcosa che dia un "colpo" veloce, tipo una pistola scacciacani, o una a salve, qualcosa insomma che dia una "botta" in una frazione di tempo e
-registrate tutto il decadimento nell'ambiente.
ho capito il conquibus e provero' a giocarci (magari mando un colpo di "rimshot").... pero' il conquibus mi continua a rimanere oscuro.... ovvero.... io ritenevo esistesse un suonetto "standard", dato che se nella cattedrale di Firenze tiro una pistolettata o do un colpo su un rullante ottengo un riverbero differente..
quindi, alla fine, questo modo di fare riverberi piu' che portare realismo... e' un'altro gioco
quote:
Originally posted by yasodanandana:
dato che se nella cattedrale di Firenze tiro una pistolettata o do un colpo su un rullante ottengo un riverbero differente..yaso
i concetti che stanno dietro a quello che ha spiegato deserto sono un pochino piu' complessi di come sembra
la sua spiegazione e' esemplare se la si considera come spiegazione per "non addetti ai lavori"
pero' proprio perche' adatta ai non addetti ai lavori non si puo' pretendere che possa essere veramente esaustivavolendo aggiungere qualcosina in piu' (prometto che cerco di essere il meno ermetico possibile) possiamo dire che la teoria dei sistemi insegna che qualunque sistema fisico, che sia lineare e tempo-invariante, puo' essere caratterizzato mediante la sua "risposta impulsiva" (caratterizzato totalmente, in ogni suo aspetto)
ovvero la risposta (nel dominio del tempo) che il sistema da' quando, in ingresso al sistema stesso, e' presente un cosidetto "impulso di dirac"
l'impulso di dirac e' una entita' matematica astratta
e' un segnale con supporto temporale infinitesimo ed energia finita (e non nulla)
questo implica che debba avere ampiezza infinita e che presenti tutte le frequenze con stessa intensita'
siccome in natura una simile cosa non esiste ci accontentiamo di una sua approssimazione
ma che approssimazione dobbiamo usare ?
va benissimo qualunque cosa che presenti una risposta in frequenza piatta e continua dalla minima alla massima frequenza udibileper l'orecchio umano un tale segnale e un impulso di dirac sono indistinguibili
quindi in questo caso non stiamo parlando di una approssimazione al 99,99 per cento
se si usa un'approssimazione cosi' come te l'ho descritta si ottiene (in campo audio) un
emulazione perfetta.il problema sta, semmai, nell'ottenere questo pseudo-impulso di dirac in modo che rispetti le attese
un colpo di pistola e un colpo di rullante danno riverberi differenti perche' hanno un contenuto spettrale diverso
uno dei due sara' sicuramente piu' adatto dell'altro per essere usato come approssimazione dell'impulso di dirac
nel nostro caso il colpo di pistola e' meglio
ma comunque potrebbe non andare bene lo stesso
in realta' credo si usino dei generatori di impulsi audio che garantiscano le proprieta' spettrali richieste e che abbiano un supporto temporale coerente con il sample rate massimo utilizzabile negli attuali sistemi audio (192 khz)quindi, alla fine, questo modo di fare riverberi piu' che portare realismo... e' un'altro gioco
no
anche se io lo trovo notevolmente divertente, non e' affatto un altro gioco
e' una tecnica che fornisce un realismo elevatissimo, perche' se fatta con criterio ha una risposta spettrale che, all'interno dell'udibile e' identica a quella che otterresti registrando direttamente nell'ambiente riprodotto
magari per le frequenze non udibili tale rappresentazione presenta delle differenze abissali rispetto all'originale
ma in quel caso non ce ne puo' fregare di meno
a noi interessa solo come suona
questo significa che, se conosciamo la risposta impulsiva di un sistema (nel nostro caso di un ambiente acustico) sappiamo dire con certezza come si comportera' in risposta a qualunque suono
ma come puo' accadere questo ?
mi limito a dire che , matematicamente, qualunque segnale (e quindi anche qualunque suono), puo' essere rappresentato (non dico approssimato, ma rappresentato) come una sequenza infinita di impulsi di dirac
capito il nesso ?
se conosco come il sistema risponde ad un solo impulso so certamente anche come esso risponda a qualunque sequenza di impulsi
la teoria dei sistemi poi permette di usare tecniche particolari che, mediante la conoscenza della risposta impulsiva, ci consentono di ottenere la risposta del sistema setesso ad un qualunque segnale noto senza scomporre tale segnale nei suoi infiniti impulsi di dirac
una di queste tecniche (tecnica analitica) e' la convoluzione)
mi fermo qui anche se le cose da dire sarebbero ancora tante (per esempio... i calcolatori operano in forma numerica e non analitica... e allora come si puo' "portare" una convoluzione in un calcolatore?) perche' si entra in campi che sicuramente esulano dagli interessi di un appassionato di software audio
anche se ovviamente poi sarebbe dovuto esistere una cassa "standard" per diffonderlo e dei microfoni "standard" per ricatturarlo...
insomma.... e' un bel gioco...
(che sono disposto a giocare.. mo mi faccio tutti i riverberi di casa mia..)
non c'ho capito una mazza però mi pare di aver afferrato che se ..supponiamo...suono una sinewave di 500hz in un'ambiente....poi partendo da li posso ricostruirmi come la room risponde ai 43hz ai 4000 etc...tenendo anche conto del materiale col quale la stanza è stata costruita(piu o meno assorbente..anomalie,tipo una stanza a forma di triangolo esocifolatero..etc..)
capito bene?
cioè quello che voglio capire bene è...mi posso fidare degli inpulsi cecamente oppure devo considerarli un qualcosa che è una molto approssimativa rappresentazione di ciò che accade in natura,in un lexicon etc...e quindi considerarla come una nuova opzione disponibile piuttosto che considerarla una "copia"
..?
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Originally posted by yasodanandana:
grazie lupus... ho capito... io mi sarei quindi aspettato che uno mi fornisse un link con il suono STANDARD da diffondere nell'ambiente per poi ricatturarlo e ricavarci il riverbero (cosa che nel mio caso si ridurrebbe al mettere un .aif in una cartella)anche se ovviamente poi sarebbe dovuto esistere una cassa "standard" per diffonderlo e dei microfoni "standard" per ricatturarlo...
insomma.... e' un bel gioco...
(che sono disposto a giocare.. mo mi faccio tutti i riverberi di casa mia..)
come ti ho gia' detto, il suono standard te lo devi fare tu sul posto con apparecchiature adatte
comunque, usando cattivissime approssimazioni dell'impulso di dirac potrebbero comunque uscire risultati gradevoli e/o sorprendenti
anche operare in quel senso puo' essere interessante
uscire dalle rigide regole e' il bello di non essere ing.
noi invece siamo purtroppo fottuti
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Originally posted by D.D.GROOVE:
..supponiamo...suono una sinewave di 500hz in un'ambiente....poi partendo da li posso ricostruirmi come la room risponde ai 43hz ai 4000 etc...
un segnale sinusoidale e' la peggior approssimazione possibile dell'impulso di dirac
semplicemente perche' contiene una sola frequenza (nel tuo caso 500 hz)
mentre l'approssimazione dell'impulso di dirac deve possedere tutte le frequenze udibili e tutte con la stessa ampiezza
ed e' anche inutile fare uno sweep cn una sinusoide
devi proprio usare un segnale che contenga CONTEMPORANEAMENTE le frequenze richieste
grazie lupo
quote:
Originally posted by D.D.GROOVE:
quindi di conseguenza gli impulsi si fanno con whitenoise per avere avvicinarsi piu affidabilmente alla realtà
no
il rumore bianco e' un segnale particolare
la sua caratteristica principale e' la sua densita' spettrale di potenza costante
la densita' spettrale di potenza e' diversa dal concetto di contenuto spettrale
il contenuto spettrale mi dice quali sono le frequenze SICURAMENTE attive
la densita' spettrale di potenza invece mi dice quale probabilita' ha ciascuna frequenza di essere attiva all'istante X
un rumore bianco ha tutte le frequenze dello spettro che hanno la stessa probabilita' di essere attive ad un certo istante
ma se noi andiamo a "fotografare" un rumore bianco vediamo che alcune frequenze sono attive e altre no
questo perche' la probabilita' di essere attivate non e' una garanzia
e' come fare testa o croce
se faccio una seconda fotografia in un secondo tempo ottengo un contenuto spettrale diverso
comunque sia il rumore bianco e' sicuramente piu' adatto di una sinusoide per emulare l'impulso di dirac
l'importante e' che duri pochissimo (un rumore bianco che dura pochissimo e' molto simile ad uno sparo)
quote:
Originally posted by lupino:
l'impulso di dirac
se vuoi ti mando qualche trattato in cui se ne parla approfonditamente
e' un argomento interessante
tieni conto che gli ingegneri elettronici lo usano da tempo come funzione matematica, mentre i matematici ancora non si decidono a riconoscerlo come "funzione analitica"
lo considerano piu' come il limite di una serie di funzioni (se non ricordo male... ma alla mia eta' la memoria fa spesso cilecca, quindi potrei aver detto anche una cavolata questa volta)
comunque, fatto sta che a loro la funzione di dirac intesa come "funzione analitica" non gli garba tanto
nell'impulso di dirac devono suonare TUTTE INSIEME
e' piu' chiaro adesso ?
ora provo a spiegare la differenza tra "contenuto spettrale" e "densita' spettrale di potenza"
il primo prende un suono e mi dice quali frequenze stanno suonando davvero nell'istante x
il secondo invece mi con che probabilita' ciascuna frequenza e' attiva all'istante x
sono due cose differenti
se noi sapessimo con certezza quali frequenze caratterizzano il white noise in ogni istante allora non avrebbe piu' senso chiamarlo "rumore"
lo si chiama "rumore" proprio perche' e' un fenomeno casuale
e come tale e' imprevedibile
possiamo al massimo calcolarci una probabilita' di uscita relativa a qualche suo aspetto (nel nostro caso la probabilita' di uscita di una frequenza in un dato istante.... ovvero la densita' spettrale di potenza)
....e infatti.... e' accaduto l'imprevedibile
nel rumore bianco puoi dire che la frequenza 550 hz ha una certa probabilita' di essere attiva nel momento in cui vado ad osservare il rumore bianco
ma non puoi essere sicuro che tale frequenza sia attiva o spenta
nell'impulso di dirac invece devi essere sicuro che tutte siano attive
ti eri spiegato benissimo ero solo io che non seguivo altrettanto bene...
mi mancava un pezzo...il rumore bianco è davvero casuale..pensavo non lo fosse..ho dovuto fare un test per convincermi...
grazie mille per la pazienza
quote:
Originally posted by yasodanandana:
lupino.. trovami questo impulso e mandamelo in un'email... se no ti succede qualcosa di brutto
fatti un giro qui
si parla di un file chiamato dirac.wav che sta fra i vari samples di questo riverbero
non so in quale package si trovi e non garantisco sulla validita' di tale impulso
e' comunque quello che hanno usato gli autori del riverbero presentato nel sito per ottenere le risposte impulsive degli ambienti da loro ripresi
ho trovato degli inpulsi di compressori ,pre etc....come si fanno a calcolare questi tipi di impulsi..e..sono davvero affidabili'??
quote:
Originally posted by D.D.GROOVE:
lupino...approfitto della tua pazienza per un ultima cosa...ho trovato degli inpulsi di compressori ,pre etc....come si fanno a calcolare questi tipi di impulsi..e..sono davvero affidabili'??
forse ti confondi
avrai trovato delle "risposte impulsive"
non degli impulsi
una volta che hai il tuo bell'impulso audio lo usi per "caratterizzare" la risposta impulsiva di un sistema (un riverbero, un compressore o altro)
quello che ottieni e' un file wave che rappresenta la cosidetta risposta impulsiva del sistema che vuoi ricreare
quella risposta impulsiva viene usata da programmi che accettano in ingresso un qualsiasi suono e che ne fanno la convoluzione con la risposta impulsiva che tu hai caricato
il risultato che ottieni e' quello di avere su computer lo stesso comportamento del sistema che vuoi emulare
a patto che l'impulso iniziale col quale hai trovato la risposta impulsiva sia fatto bene
ma questo non te lo posso dire io
nel caso lo possono sapere solo quelli che lo hanno prodotto
io ti posso dire solo che, se l'impulso e' davvero fatto bene, la risposta impulsiva sara' identica a quella del sistema reale e otterrai su computer lo stesso comportamento del sistema che vuoi emulare
qui
quote:
Originally posted by lupino:
[QUOTE]Originally posted by yasodanandana:
[qb]
lupino.. trovami questo impulso e mandamelo in un'email... se no ti succede qualcosa di brutto
fatti un giro qui
si parla di un file chiamato dirac.wav che sta fra i vari samples di questo riverbero
non so in quale package si trovi e non garantisco sulla validita' di tale impulso
e' comunque quello che hanno usato gli autori del riverbero presentato nel sito per ottenere le risposte impulsive degli ambienti da loro ripresi[/QB][/QUOTE]
molte grazie e sempre abbasso winzozz!!
Io non so che musica fate ma secondo voi un riverbero che ricrea anche perfettamente le rifrazioni di una particolare stanza può cambiare la resa di un pezzo?
Personalmente credo di no..forse un riverbero di quel tipo serve piu fare l'audio di un film,per esempio per inserire in quell'ambiente un dialogo fra persone..
che ne pensate?
micidiali le simulazioni sia di ambienti naturali che di macchine da riverbero...
interessantissime le acquisizioni pure di canali di banchi "blasonati", microfonazioni di ampli da chitarra e preampli di lusso...
ho giocato anche io a creare modelli di ambienti facendo qualche strana catena di plugins e poi a darla in pasto come impulso e la cosa funziona bene..
devo solo fare una scelta e ripulire il mio hd dalle simulazioni di eco (lexicon , eventide o quant'altro) con dieci minuti di ribattute
mitico!!!!
ma ora mi sorge un dubbio...supponiamo che io abbia accesso ad un neve, un ssl, ed un ephonix desk, e vorrei farmi l'impulso di un channel strip...come faccio???
magari se non ci sei passato e vuoi andara a darci un occhiata......aspetto un tuo feedback....
quote:
Originally posted by D.D.GROOVE:
e vorrei farmi l'impulso di un channel strip...come faccio???
non ti fai l'impulso
quello che devi ottenere e' la "risposta impulsiva"
cosi' si chiama quello che cerchi
l'impulso e' un file audio che devi gia' avere prima di compiere l'operazione
lo dai in pasto al device e ti registri il wave che ottieni in uscita
quel wave e' la risposta impulsiva
ma, ti ripeto, l'impulso lo devi avere gia' di tuo
e deve essere sempre lo stesso... qualunque sia il device di cui vuoi ottenere la risposta impulsiva (ovvero la risposta all'impulso)
di come debba essere tale impulso ne abbiamo gia' abbondantemente parlato
senza che ti sbatti a costruirlo puoi usare quello che gia' c'e' nel link che ho postato
supponiamo che io mando sto direc.wav attraverso un neve ad un volume di 0dbU...avrò la risposta all'impulso del neve di un segnale con tutte le freqs ad un amplitudine di 0dbu....
Ora ci vado a passare la mia traccia di cassa...anche se settassi la cassa a 0dbu prima di mandarla attraverso il file "neve" che ho creato...la cassa ha una gamma dinamica che avrebbe come il suo picco massimo 0dbu ma non solo quello, quindi la risposta all'impulso del Neve mi funzionerebbe solo quando la cassa suonerebbe a quel volume...il resto(in termini di volume della cassa) verrebbe rappresentato in maniera distorta...
quindi il mio file "neve" è pressochè inutile...
C'è qualcosa che non ho tenuto in considerazione?
comunque ripeto un concetto gia' detto precedentemente
la risposta impulsiva del neve (che e' il wav che si ottiene dando in pasto al neve un impulso di dirac) caratterizza il sistema COMPLETAMENTE
significa che, qualunque suono tu abbia, se ne fai la convoluzione con la risposta impulsiva del neve ottieni come risultato quello che otterresti facendo passare il suono direttamente nel neve
a te quindi serve solo la "risposta impulsiva" (la ottieni mandando l'impulso di dirac nel neve e registrando l'uscita) ed un software che faccia una convoluzione real-time tra files di tipo wav
non hai bisogno di nientaltro
per capire il perche' delle mie affermazioni devi passare per forza di cose attraverso la comprensione di teoremi matematici specifici
tentare di capirlo a naso e' (a parere mio) inutile
Quindi avrai la risposta impulsiva del neve a quel determinato volume.....
Ora se voglio usare la mia risposta impulsiva su un suono...che ha una dinamica NON costante come il mio direc....la risposta impulsiva non risponderà esattamente a tutta la parte del suono che non avrà come dB gli stessi dB col quale io l'ho creata...
Una delle cose che caratterizza un buon desk da uno scadente è proprio il modo in cui è capace di maneggiare con la gamma dinamica di un suono e come la riesce a rappresentare.....quindi il discorso sarebbe piu complicato....per i reverberi bene o male (anche se il discorso si potrebbe estendere anche qui) la cosa funziona...suonano alla grande quindi chissenefrega....però per quanto riguarda il resto io penso che questa è una cosa da tenere in considerazione in quanto altrimenti questi impulsi avrebbero reso i tutto il mondo analogico obsoleto....
un motivo ci sarà per il quale l'analogico continua ad esistere..(poi chiaramente non è detto che il risultato di un neve anche se non utilizzabile come un Pre Neve, non sia comunque una cosa che dia un altra pasta alla traccia, la sperimentazione è bella proprio per questo...alla fine che non sia come il neve chissenefrega...però sta di fatto che se il mio ragionamento è corretto non si puo dire che le 2 cose siano 100% identiche.....)
tutto quello che abbiamo detto finora vale per sistemi lineari tempoinvarianti (e' una caratterizzazione matematica)
gli "ambienti fisici" sono sistemi lineari tempoinvarianti
quindi riverberi naturali, deelay naturali, echi naturali (sottolineo NATURALI) e quantaltro possono essere riprodotti bene usando il metodo citato finora (convoluzione)
i sistemi che cambiano comportamento a seconda dell'entita' della dinamica (come per esempio un compressore) non sono lineari (dovrebbero comunque essere tempoinvarianti, ma la tempoinvarianza non basta !!)
quindi non possono essere caratterizzati completamente dalla loro risposta impulsiva
rientrano in questa categoria tutti gli effetti di dinamica (per principio matematico) ma anche tutti gli effetti che, in campo analogico, vengono prodotti tramite valvole e transistor (che sono elementi non lineari e che, quindi, non possono essere caratterizzati da risposta impulsiva)
quindi tale metodo non dovrebbe essere valido per ricreare compressori, limiter ma anche riverberi elettronici, deelay elettronici ed echi elettronici
cosi' come anche flangers, choruses e phasers
la domanda a questo punto diventa: c'e' speranza di poter ricreare questo tipo di devices ?
la risposta e' "forse per ora no" (per questo l'analogico e' ancora utilizzato)
da una parte, nonostante la teoria dei sistemi non sia ancora esaustiva riguardo i sistemi non-lineari, siamo comunque arrivati ad un buon punto
dall'altra, pero', i sistemi non lineari non sono caratterizzati da una risposta impulsiva classica
ma da una matrice enne-dimensionale
i calcoli che devono essere fatti da un calcolatore diventano comunque molto piu' pesanti di quelli fatti per una convoluzione
se tieni conto del fatto che gia' i riverberi a convoluzione ciucciano da pazzi puoi capire che non e' ancora il momento storico per implementare questo tipo di software
ci servono conoscenze maggiori e computer piu' veloci degli attuali
entrambi arriveranno col tempo
grazie mille lupino per le delucidazione sempre gentilissimo
quote:
ho passato la notte scorsa a dowloadare quelle robe li'.......
micidiali le simulazioni sia di ambienti naturali che di macchine da riverbero...interessantissime le acquisizioni pure di canali di banchi "blasonati", microfonazioni di ampli da chitarra e preampli di lusso...
ho giocato anche io a creare modelli di ambienti facendo qualche strana catena di plugins e poi a darla in pasto come impulso e la cosa funziona bene..
devo solo fare una scelta e ripulire il mio hd dalle simulazioni di eco (lexicon , eventide o quant'altro) con dieci minuti di ribattute
mitico!!!!
......MI SPIEGATE UN PO' MEGLIO IL PROCEDIMENTO!!!...come si usano ste' cose???..
o non ho letto bene tutti i topic...o non ci ho capito nulla!
nella "libreria" che lo riguarda ci sono tutta una serie di questi "impulsi" che gli danno modo di ricreare questo o quel riverbero (il cesso di casa, la sala da concerto, l'effetto lexicon da cinquanta milioni ecc. ecc.)
io sono andato a rovistare nei links dati "durante" tutto il thread... ho trovato quindi altri impulsi, lo ho messi nella stessa cartella,,
poi riaperto l'editor e caricato il riverbero ho visto nel menu' i nuovi arrivi..
poi ho fatto un po' di giochi per creare alcuni "ambienti" miei
quote:
Originally posted by yasodanandana:
nella "libreria" che lo riguarda ci sono tutta una serie di questi "impulsi"non di "impulsi", ma di "risposte impulsive" (o anche, "risposte all'impulso")
mi rendo conto di passare per petulante, ma sono due cose diverse
l'impulso di dirac e' una cosa (serve per trovare la risposta impulsiva)
la risposta impulsiva e' un'altra (serve per farne la convoluzione con qualunque suono, in modo da ottenere lo stesso risultato che siotterrebbe suonando quel suono attraverso il sistema reale che vogliamo emulare)che gli danno modo di ricreare questo o quel riverbero il cesso di casa
viene uguale
la sala da concerto
idem
l'effetto lexicon da cinquanta milioni
su questo avrei qualche dubbio per i motivi spiegati nel mio ultimo intervento
quote:
la cosa che ho fatto io e' semplicissima.. ovvero.. dentro ad un audio editor (PEAK) ho uno di questi riverberi..
nella "libreria" che lo riguarda ci sono tutta una serie di questi "impulsi" che gli danno modo di ricreare questo o quel riverbero (il cesso di casa, la sala da concerto, l'effetto lexicon da cinquanta milioni ecc. ecc.)io sono andato a rovistare nei links dati "durante" tutto il thread... ho trovato quindi altri impulsi, lo ho messi nella stessa cartella,,
poi riaperto l'editor e caricato il riverbero ho visto nel menu' i nuovi arrivi..
poi ho fatto un po' di giochi per creare alcuni "ambienti" miei
Grazieeeeee.......
vengono cose strane....soprattutto con stratching e reverse....
però mi domando una cosa...
c'è qualche vst che mi permette...una volta caricata la mia risposta all'impulso editata...di andare col predelay a - qualcosa.??
quello che ho io si ferma a 0 predelay...
volevo usare il reverbero prima del suono principale....
ne conoscete qualcuno?
tempo fa mi ero accorto che la mia m-audio firewire 410 convertiva , accentuando lievemente le medie....registro sta chitarra e cimetto una risposta impulso di un pre neve...Mi "pare" che le medie tornano di nuovo dietro....
Mi domando....è una mia impressione???qualcuno che puo fare sto test e verificare????
Grazie mille
il dirac è sicuramente una sfida interessante, un po come il "proprio" nirvana, ma sembra piu roba da "scienziati", o, al limite, da quelli che "fanno" i riverberi. In musica, per lo meno stando alla mia esperienza, credo che un riverbero non necessiti tanto di realismo(a meno che come diceva lepmar non si tratti di sonorizzazioni cinematrografiche) quanto piu serve che sia bello...e magico, che è proprio il contrario di "reale". Hai visto mai che i riverberi elettronici piu belli abbiano utilizzato impulsi "antidirac"?
ovviamente stavo scherzando però tra uno scherzo e l'altro sarebbe interessante creare risposte impulsive utilizzando impulsi un po piu casuali di un dirac( sempre che esisano dei dirac "veramente" dirac), giocare su questa casualità( non estrema come il rumore bianco però), magari ci scappa fuori il riverberazzo mozza fiato...
daje regà, sperimentate e quando avete raggiunto un buon risultato speditemelo!
ma la ascoltate la musica??
ho altro da fare
Cmq Nuendo ha la possibilità di caricarsi una convoluzione ed usarla ma solo per l'editing offline. Quindi non in mandata o insert. Cosa che puoi fare tranquillamente con Sir.
quote:
Originally posted by D.D.GROOVE:
!??!ma la ascoltate la musica??
No, infatti suono con le cuffie, per non sentire niente.
ci sono altre risposte impulsive
mitici!!