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Topic: ...che storia il mastering....
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chris ryan
Member
Member # 8784
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posted 23. Gennaio 2007 15:06
Ciao ragazzi....mi piacerebbe sapere come ognuno di voi fa il mastering ai propri lavori(anche a grandi linee logico)....premetto che io faccio il musicista e registro nel mio studietto solo i provini dei i pezzi che poi vengono mandati alla casa discografica,i pezzi in versione definitiva vengono poi registrati,missati e masterizzati da professionisti con attrezzature e studi professionali... Il mastering in particolare mi affascina molto,certo è che ha bisogno di professionisti con tanta esperienza e di macchine dedicate a questo utilizzo,e se uno vuol fare na cosa come si deve manda il brano missato al nautilus oppure allo sterling sound (...assurdo lo sterling!!...)....però quando faccio i pezzi in formato "provino" per sentirne gli arrangiamenti e correggerne gli eventuali difetti o quando mi capita di registrare un demo ad un'amico mi piace che il risultato finale abbia una bella botta e suoni compatto.... per fare questo ho messo appunto il mio particolare metoduccio di mastering,niente di serio s'intenda...di seguito ve lo descrivo,mi piacerebbe se anche voi mi descriveste i plug-in o le macchine esterne che utilizzate e i passaggi che fate secondo la vostra locicaio lavoro così: 1)esporto il mix stereo a 24 bit col master un pelo giù per fare in modo che non si accendano mai le spiozze rosse 2)in un altro progetto di cubase importo il mix: - equalizzo con l'eq di traccia di cubase enfatizzando a grandi linee le frequenze desiderate (avendo magari un brano campione su un altra traccia per fare i confronti) - metto un plug-in di compressione,il Voxengo sonic finalizer con il preset "mastering" che tocco leggermente nei parametri...lo regolo im modo tale che alzi abbastanza seinsibilmente il volume di uscita e mi dia un certo attacco generale così da compattarmi un po i suoni (logicamente rispettando le dinamiche del brano) - applico l'ultra maximizer della wave e faccio un eq di fino avendo la possibilità di isolarmi date frequenze 3)riesporto a 24 bit e controllo in un'altro progetto di cubase che la traccia non abbia picchi e la normalizzo quanto serve,nel caso metto un limiter...infine esporto a 16 bit e il pezzo è finito! questo faccio io,certamente la prima cosa a cui penso è a fare un mix fatto bene perchè sennò il mastering non serve a un cavolo è chiaro...i lavori fino ad adesso mi sono venuti niente male....mi diletto ecco! adesso dite la vostra...bye! lo so sto post è lunghissimo,scusate
Messaggi: 695 | Data Registrazione: Gen 2007
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chris ryan
Member
Member # 8784
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posted 23. Gennaio 2007 19:52
GRANDE GENNARO!!!!! ....è SEMPRE L'ORECCHIO A FARLA DA PADRONE COMUNQUE...è LOGICO!!
Messaggi: 695 | Data Registrazione: Gen 2007
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chris ryan
Member
Member # 8784
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posted 24. Gennaio 2007 00:52
Il punto 3 è proprio la fine del processo,normalizzo la traccia di un pelo a livello di volume se con una serie di picchi più alti dovesse superare il punto visuale della fine traccia...a volte capita di dover mettere un limiter anche se capita poco spesso...poi infine esporto a 16 bit per fare il cd...tutto qui....
Messaggi: 695 | Data Registrazione: Gen 2007
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PAPE
Member
Member # 4470
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posted 24. Gennaio 2007 01:41
quote: Originally posted by c.pusher: grosso modo ci siamo, trenne il punto 3 che non capisco... 
Anch' io non capisco molto il punto 3. Nel punto 2 dici di usare un Ultramaximizer della Waves, che è un limiter. "Da li'" dovresti già uscire con picchi a 0 (o meglio qualcosina sotto... -0.1 , -0.3)... a che pro normalizzare e limitare la seconda volta? Poi, sinceramente, non ho ben capito a cosa ti riferisci quando dici "applico l'ultra maximizer della wave e faccio un eq di fino avendo la possibilità di isolarmi date frequenze". Cioè utilizzi il limiter multibanda come fosse un equalizzatore? O metti in solo una banda e lavori con l'eq che è prima del comp? Ah, rileggendo il tuo post mi è venuta un' ultima "perplessità"... con "l'eq di traccia di cubase" intendi l'equalizzatore del canale? o meglio... dello stesso canale dove inserisci poi comp e limiter? Perchè quell'eq è successivo ai primi 6 insert del canale (che sono pre-fader, mentre gli ultimi due sono post-fader); quindi, se usi quello, qualsiasi operazione di eq sarà successiva alla compressione ed al limiting (se messi nei primi 6 slot), ed il limiting di norma è l'ultima operazione che si fa in mastering (escludendo i fade, il downsampling, il dithering e la rimozione del dc-offset). Forse è per questo che ti ritrovi a normalizzare e ri-limitare il file.
Messaggi: 3292 | Data Registrazione: Ott 2004
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yasodanandana
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Member # 1424
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posted 24. Gennaio 2007 02:30
quote: Originally posted by chris ryan:
adesso dite la vostra..
io vengo dalla tradizione degli anni 80 e primi 90.. nei quali il mastering era impossibile da fare in situazioni casalinghe. E quindi si tendeva a fare mixaggi che dovessero suonare da dischi... quando si e' dovuto masterizzare.. in definitiva cio' che mi e' sempre interessato e' togliere freq basse inudibili in ascolti "umani", gestire bene la zona della voce, rinfrescare un po' sugli alti (se lo faccio mixando.. poi esce fuori un mix con hi hat scollegati dal resto) e limitare per ottenere un po' piu' di volume ho cominciato con le waves (limiter + eq) poi ho continuato con t-racks (usando eq e compressore.. o, semplicemente "caricando" l'uscita) ora sono un fan di psp vintage warmer.... generalmente carico un preset e parto da quello. generalmente, per fare questo, esco dal seq e vado su un audio editor.. mi aiuta a vedere la musica sotto un'altra ottica, come se avessi cambiato casse
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mke52
Member
Member # 2864
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posted 24. Gennaio 2007 11:43
Partendo dal presupposto che sono hobbista e che quindi il mastering lo faccio in casa faccio cosi': dedico molto tempo al mixing in cubase dove registro a 44.100 e 24 bit. La mia idea personale e' che il mix deve gia' suonare bene di suo ed e' quinbdi l'80% del lavoro. Esporto in stereo sempre a 24 bit e lo apro con un editor dove lavoro su eventuali fade in fade out all inizio/ fine brano. Uso poi Ozone 3 un ottimo plug in a prezzi ragionevoli che ha il grossisimo vantaggio di avere un mare di preset ed una combinazione di strumenti molto completa. Applico quindi Ozone. Successivamente normalizzo o lavoro con il gain per garantire un livello di volume accettabile (operazione che non ho ancora ben chiara visto che il volume dei miei CD e' sempre basso...). Con il lavoro fatto applico il dithering (sempre con Ozone) per poi salvare convertendo a 16 bit.
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Stefano Maccarelli
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Member # 2816
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posted 25. Gennaio 2007 16:35
Il "mio" Mastering diventa sempre meno pesante... cmq..
Esporto il mix a -3db circa a 24bit importo in un Editor...anche a me come a YASO mi aiuta ad avere una "prospettiva" diversa.. Di solito parto con un Eq con il quale levo tutta la "zavorra" di frequenze basse che rischiano di occupare molta dinamica e che difficilmente in campo musicale verranno ascoltate.. quindi dicamo che di solito dai 31Hz applico un Passa Alto.
Poi sempre con Eq Parametrico dò qualche ritoccatina alla curva ... e qui dipende molto dal MIX, può essere necessaria una leggera Schiarita sulle alte , un 3db sui 8000Hz con una Shelving per esempio. Una leggera sottrazione intorno ai 300Hz con campanatura intorno a 1, cosi come EQ più pesanti. Poi dipende come ho detto molto dal MIX. Applico un Compressore "suonante" tipo SSL.. sopratutto per generi POP/ROCK/DANCE/ELETTRONICA
e infine un Limiter tipo L3 o L2 non Multibanda però , che mi cambia troppo la curva. Se devo usare L3Multibanda uso solo quello in particolari situazioni.
Messaggi: 1783 | Data Registrazione: Set 2003
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