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Topic: Compressione parallela: quando e come usarla?
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Spaventapasseri
Member
Member # 9216
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posted 04. Agosto 2009 13:14
Salve a tutti. Da un po' di tempo ho scoperto questa tecnica chiamata "compressione parallela", a quanto ho capito è stata sviluppata a partire dagli anni '60/'70.
Per chi non sapesse di cosa si tratta, spiego in breve (qui sul forum ci sono già varie discussioni in merito): invece di comprimere una traccia audio (o un gruppo, che chiamamo A), creo un nuovo gruppo (B), metto B nel send di A, collego i due canali, e solo su B equalizzo e comprimo in un certo modo. Risultato: due canali (o gruppi) uno dry e uno wet, per capirci al volo, da miscelare a piacimento in base alla resa che si vuole ottenere.
Arrivo alle mie domande in questione, rivolte a chi fa uso di questa tecnica. In che tipo di musica la usate? A me interessa sapere se è utile per il rock (NON commerciale). Su che strumenti: ho capito che su batteria e voce rende molto bene.
Proprio a proposito della batteria, io di solito lavoro così: su ogni traccia dei pezzi della batteria applico gate (cassa e rullante, e tom, ma molto leggero per non perdere l'effetto "live" di ogni ripresa di batteria), equalizzatore e compressore (in insert), e riverbero (in send), ovviamente diverso a seconda dello strumento (cassa, rullante su, rullante giù, ecc.). Poi mando tutti in uscita su un canale stereo gruppo Batteria, e qui equalizzo leggermente e comprimo un po', giusto per legare ancora meglio. Se invece volessi applicare una compressione parallela se ho capito bene dovrei creare un gruppo stereo Batteria 2, metterlo nel send del primo gruppo e poi equalizzare e comprimere il secondo, in modo da avere i due gruppi (il primo dry e il secondo wet) da miscelare per ottenere l'effetto voluto. E' così?
Raccontate le vostre esperienze
Messaggi: 533 | Data Registrazione: Mar 2007
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LucaCubase
Member
Member # 10543
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posted 04. Agosto 2009 13:46
Non sono espertissimo, ma la tecnica che hai descritto mi sembra un semplice Dry/Wet di una compressione..
Avevo letto qui sul forum della comp parallela e mi sembrava si utilizzassero contemporaneamente due tracce audio, una compressa e equalizzata in un certo modo, livellate in maniera diversa in base ai picchi della song..
Messaggi: 479 | Data Registrazione: Gen 2008
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Spaventapasseri
Member
Member # 9216
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posted 04. Agosto 2009 14:06
ciao Luca, sì è così in effetti, ma è una tecnica messa a punto da anni, e vorrei sapere da chi la usa come la usa e quali sono le sue esperienze in materia.
Messaggi: 533 | Data Registrazione: Mar 2007
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Spaventapasseri
Member
Member # 9216
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posted 04. Agosto 2009 14:22
mmm... stavo pensando ad una cosa. Su i due canali dei panoramici non metto mai il compressore, solo eq e riverbero... ma se anche loro vanno nella traccia gruppo A, saranno compressi nel gruppo B...
E' un errore secondo voi?
Messaggi: 533 | Data Registrazione: Mar 2007
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gianni
Member
Member # 337
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posted 04. Agosto 2009 14:23
si è una tecnica usata da tempo, il "vantaggio" è che si riesce ad avere più dinamica pur comprimendo molto il segnale..viene spesso usata per le parti ritmiche..ma nessuno ti vieta di usarla su quel che preferisci..
Io personalmente non la uso perchè proprio in generale cerco di evitare il più possibile l'utilizzo dei compressori..
Comunque alla fine sei tu che devi capire se il tuo mix ne giova o meno..è una tecnica che in un project può dare risultati..in un altro può creare solo casini...
Messaggi: 1633 | Data Registrazione: Ott 2001
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Marcuz
Junior Member
Member # 12245
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posted 04. Agosto 2009 15:10
La uso a volte su batteria, soprattutto su pezzi rock dove cerco di mantenere più possibile il suono originale, riuscendo allo stesso tempo dare la pacca che serve
Messaggi: 156 | Data Registrazione: Mar 2009
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Spaventapasseri
Member
Member # 9216
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posted 04. Agosto 2009 15:41
Già infatti, la sto provando proprio in questo momento su alcuni brani miei che stavo finendo di missare. Ci vuole molta attenzione e molto orecchio però effettivamente migliora la resa della batteria. Devo provare anche sulla voce
Messaggi: 533 | Data Registrazione: Mar 2007
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houseflower
Member
Member # 10949
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posted 04. Agosto 2009 19:09
la uso sempre sulle parti ritmiche (elemento portante del mio genere), se cerchi su google trovi tutte le spiegazioni con le immagini che chiariranno i tuoi dubbi sul suo utilizzo..
ciao!
Messaggi: 1745 | Data Registrazione: Apr 2008
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c.pusher
Member
Member # 5523
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posted 04. Agosto 2009 22:28
quote: Originally posted by Spaventapasseri:
Raccontate le vostre esperienze
è una tecnica molto utilizzata in analogico per innalzare l'rms o colorare il suono senza variarne la dinamica. molto interssante,a mio avviso, anche la compressione multibus. ma sempre in analogico.
in digitale invece queste tecniche non hanno piu un gran senso...secondo me.
Messaggi: 3512 | Data Registrazione: Apr 2005
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Soundbuilder
Junior Member
Member # 12648
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posted 04. Agosto 2009 22:43
Si può usare un compressore upward in parallelo anche nel mastering sulla musica jazz o su programmi musicali che devono comunque essere lasciati il più liberi possibile da forzature dinamiche. Giusto per alzare leggermente le parti di intensità minima senza alterare il resto del messaggio sonoro. Bisogna però stare attenti quando si usa perché tra la traccia dry e quella compressa si possono creare ritardi e strani giochi di fase dovuti al compressore stesso.
Messaggi: 127 | Data Registrazione: Lug 2009
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Spaventapasseri
Member
Member # 9216
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posted 05. Agosto 2009 16:01
Ciao Soundbuilder, sì, ho letto questo aspetto rischioso (una latenza), ma sulla batteria non ho avuto problemi, fila tutto liscio (Cubase Studio 4 su MacBook 2,4GHz e 4GB di Ram).
C. pusher, come mai credi che non abbia più senso utilizzare questa tecnica nell'audio digitale?
Messaggi: 533 | Data Registrazione: Mar 2007
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 06. Agosto 2009 04:05
quote: Originally posted by Spaventapasseri:
Arrivo alle mie domande in questione, rivolte a chi fa uso di questa tecnica. In che tipo di musica la usate?
personalmente l'ho usata e la uso, quando mi va, senza riguardo al genere e non ho mai sentito che qualcuno la indicasse per alcuni generi o la controindicasse per altri
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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Spaventapasseri
Member
Member # 9216
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posted 06. Agosto 2009 09:04
Ciao Yaso, grazie per la dritta. Sto sperimentando, sulla batteria lavora alla grande, ci vuole attenzione per evitare effetti indesiderati (quindi non alzate troppo la traccia compressa se volete un suono naturale), ma sulla voce il discorso è più delicato, ho bisogno di fare molta esperienza.
Messaggi: 533 | Data Registrazione: Mar 2007
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 06. Agosto 2009 10:13
in effetti uno forse potrebbe affrontare le soluzioni "particolari" quando di quelle "normali" ha gia' una certa padronanza....
forse...
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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Spaventapasseri
Member
Member # 9216
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posted 06. Agosto 2009 11:20
Non vedo una differenza tra situazioni "normali" e situazioni "particolari", o almeno non è chiaro cosa intendi. E' una soluzione diversa a quella tradizionale (compressore in insert sulla traccia), ed essendo nuova per me devo sperimentarla e fare esperienza su esperienza.
Messaggi: 533 | Data Registrazione: Mar 2007
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