Cosa c'è davvero su questa rivistella che non possiate trovate altrimenti (o altrove). Il cd che allegano è pieno di basi pseudo-artificiali-banalissime, solita solfa per chitarristi ctecnoici senz'anima e senza raffinatezza estetica, i programmi li scarichi dai siti di riferimento e non c'è bisogno di recensirli dai 2 ai 4 mesi dopo che sono usciti! Il prezzo rimane ingiustificato (sia per il numero di pagine che per la qualità delle stesse) Pagine piene zeppe di pubblicità diretta ed indiretta (quella fatta a Cubase), con commenti sono a dir poco infantili, con nozioni techiche che si limitano a copia/incollare dalle case produttrici. I test sui programmi non dicono niente dei programmi, ma come al solito "informano" con il solito stile citazionistico. I presunti artisti che vengono intervistati non sono altro che roadie, gente anonima che sta dietro quello o quell'altro per professione (e non certo per arte), poiché gli artisti sono altri e non gente che a 40 anni fa il solito riff o ci canta la bella storiella del prodotto. Non ho alcun rispetto per questi sedicenti artisti, e la storia dell'arte e della cultura mi dà ragione oggi come me ne darà per sempre.
Tecnicamente la rivista è al di sotto della soglia del coatto. Pagine patinatissime, scrite inmodo convenzionalissimo, sempre con quelle bruttissime foto dei redattori in angolo (potreste cambiarle ogni tanto no?).
La musica per costoro si ferma alla sterile riproposizione dell'inutile. Lo si intuisce bene dal vostro gusto musicale e dalle pessime librerie che recensite. L'unica ribrica che trovo geniale pare essere Easynthesis, che almeno produte una squisita cronologia in un'ottima perfezione lessicale.
Ma tra 100 anni, forse i vostri figli sentiranno quello che voi oggi non sentite o sentirete. Allora quelle musiche saranno proprio vecchie come quelle che coltivate oggi. Ma lo leggete Wire? Siete a conoscenza della musica in giro oggi? Come si fa a parlare di macchine senza comprenderne l'evoluzione moderna? Vi dicono qualcosa nomi come Pansonic, Fennesz, Kid606, Matmos? O amate ed amerete il solito Albertino?!!! :-)
Da oggi un lettore in meno...
mi hai fatto ammazzare dal ridere
good
anch'io come voi penso che sia scaduta parecchio ultimamente. e lo dice uno che ha tutti i numeri dall'1 e che è abbonato dal n. 17!!
i cd non li ascolto neanche più... almeno da 15/20 numeri ad oggi.
solo che non sarei così "cattivo". resta il fatto che mi ha insegnato tanto. ora non mi serve più, poiché è rimasta la rivista di riferimento per chi si approccia al programma e all'audio in generale.
hotelparallel ha citato probabilmente i miei artisti di riferimento (in particolare fennesz), ed effettivamente gli insegnamenti che la rivista dispensa ora non aiutano gli utenti che "sgretolano" i suoni o che, come me, sono alla costante ricerca del "fruscio perfetto"...
è perfetta magari per il novello fargetta
c'è da dire però che se adesso so fare certe cose con cubase (software che, tra l'altro non uso più se non come host per alcuni instruments... - ableton live forever!! - ) o con altri sw tipo reason o wavelab o se riesco a districarmi in nozioni (di base) sulla sintesi granulare o fm... lo devo gran parte a loro.
quindi non tirerei tutta 'sta merda... dico solo: "mi è servita tanto, ma ora non più".
ciao
p.s.
non dimentico nemmeno le ore (ripeto: ore..) passate al telefono con antoniou che con grande calma e competenza mi ha insegnato molto. probabilemte questo nessun'altra rivista lo fa...
---Contestare ---- : attenzione "contestare/constatare" non "spalare merda"! Qui si rende noto un parere di cui mi assumo responsabilità ed eventuali manchevolezze: non si getta fango, non si (de)ride,né creano offese inutili. Voi sapete soltanto che io sarò un ex lettore da oggi; beh questo ex lettore vi rischiara il suo punto di vista. Se volete leggerlo e continuare il discorso, questo ex lettore è ben lieto di discutere con voi...
Si contesta che:
- Le macchine in quanto macchine neutrali e produttrici non sono oggetti scevri d'utilizzabilità. Il loro margine di funzionalizzazione abbraccia la musica a 360 gradi in ogni zona del mondo. Fornire una versione così piattamente riduttrice, schematica, purile di coloro che sono dietro le macchine, non fornisce una visione pluralistica né delle macchine né della musica. Ma di chi si parla su Cubase? Ve lo siete chiesti? In 7 numeri che ho non ho letto una sola volta il none di Alvin Lucier, Klaus Schulze, Iannis Xenakis, Otto Luening, Luc Ferrari, Alvin Curran, David Berhman, Maryanne Amacher, Olivier Messiaen, Bernard Parmegiani!!! E questi sono soltanto una millesima parte dei nomi storici che hanno contribuito non solo a far sì che certe macchine potessero esser soltanto immaginate da noi e da chi scrive su Cubase, ma potrei citare almeno 1000 nomi, contemporanei e non, avanguardisti e non, potrei parlare di Techno così come la concepiscono Christian Vogel o Thomas Brinkmann, o di musica concreta. E mai possibile che su questa rivista si parla di gente che artisticamente semmai è esistita, è morta almeno 30 anni fa!? Si parla di roadie che fanno gli accordi a velocità supersonica, di gene che lavora su canali nazionali per suonare nei telefilm, di persone che passano la vita a modificare 100 volte uno strumento ma che non hanno mai sentito Hans Reichel, i parla di compilation di suoni hip hop senza mai aver sentito etichette come Anticon e DefJunx!!!! Ma è possibile una cecità, una così grave mancanza di consapevolezza, di conoscenza delle cose oggi!??
- Eventuale conseguenza è: com'è possibile parlare di Plug In, di interfacce avanzate, di programmi come quelli della Tera, della Native Instruments, senza citarne almeno coloro che oggi questi programmi li usano nell'ottica più contemporanea, affine ai nostri giorni? E' davvero vergognoso che persone che parlano di programmi, che si ritengono tecnicamente preparate per fondare una rivista con centinaia di lettori, facciano in modo per loro ignoranza o malafede o leggerezza o incapacità argomentativa, a non citarne nemmeno uno di questi nomi! E' propriamente scandoloso! C'è gente come Alva Noto, come Antipop Consortium, come Dat Politics, che è all'apice delle (post)-avanguardie artistiche, gente che sarà ricordata nei libri di storia della cultura prima che di storia della musica... come potete far finta che non vi siano? Parlate di Albertino, Fargetta... ma non vi vergognate alla vostra età?
- Ecco perché consiglierei che prima di fondare una rivista andrebbe fatto un corso di storia delle arti contemporanee a questi sedicenti affabulatori di idoli. Perché è facile parlare di Fargeta è vendere 100 copie in più, vero? Meno facile scrivere su Biosphere perché poi diventa difficile per i neo-lettori o per coloro che per colpa vostra non sono al corrente di ciò che accade!
- Soluzione (vedi caro Roundpear non spalo merda perché do anche delle soluzioni): rimandati! Tutti a casa! Vi do 10 anni di tempo per riaggiornarvi, per studiare, per comprendere l'arte, le macchine i programmi (studiate anche Deleuze mi raccomando) così ci vediamo tra 10 anni su questi schermi. Ed io vi insegnerò umilmente la storia di questi 10 anni che vi serviranno a riaggiornarvi. Ma intanto, cari amici, fermatevi.... e prima di recensire studiate il linguaggio e l'arte soprattutto! E ascoltate musica, non spazzatura...
Meditate gente, meditate...
UN SALUTO A TUTTI
LOTUS
comunque condivido anche se forse non avrebbe senso farla troppo evoluta, sarebbe molto meno commerciabile. Certo che così com'è c'è molto spazio per migliorare, troppo!
7
Capisco che non è una rivistona quindi...ma non capisco perchè tu ci debba sparare su a zero e dire che fargetta &Company sono mondezza...
Guarda io la penso come te...nel senso nn sento molella fargetta...sono altri quelli che ammiro...pero penso che ognuno ha una propria visione della musica...quindi per qualcuno anche il maestro mazza o antonio dei fatti vostri è un grande!!
E' poi non capisco un'altra cosa....
Dobbiamo aggiornarci...su che cosa???...10 anni???
Ma non pensi di essere un po troppo ...mmm...come dire....arrogante?
Cmq...non era una polemica assolutamente...ma come post mi sembrava un attimino esagerato!!
Ciac a presto!
(Guarda che ti interrogo anche io fra 10 anni)
ho riletto il mio post attentamente ma non c'è cenno a quanto dici che io abbia detto di un certo dj italiano & i suoi amici. Quindi ti prego, prima di scrivere e riportare fonti, fai attenzione a quel che scrivi, perché io né spalo merda né dico che queste persone fanno quel che dici.
Solo due considerazioni e non volermene però:
1) Che ognuno abbia la propria visione della musica è sacrosanto. E' addirittura scontato sostenerlo! Non me la prendo con gli ascoltatori. So che su questo forum sono in tanti ad apprezzare coloro che ho (negativamente) citato, ma non è a loro né ai loro "idoli" che mi riferisco. Resta il fatto che non puoi equiparare arte & non arte. E quando c'è arte non lo decidi tu né io, ma il tempo e lo stesso presente.
Quindi se per spazzatura intendi quel che viene generato dall'ascolto di questi "idoli", sì, parliamo di spazzatura della più inutile e sporca. Non dico che costoro sono "spazzatura"; sostengo che producono spazzatura ed a forza di produrla come camaleonti, non se ne differiscono più :-)
2) Di conseguenza non si possono mettere mendicanti d'idolatria, personaggi squallidissimi ed invalidi dal punto di vista dell'intelletto con ihntellettuali lucidi, strepitosi, sperimentatori. Non c'è comparazione: la spazzatura è fata per essere buttata, l'arte per rimanere.
Il tuo discorso non funziona. Rimandato anche tu a Settembre! :-)
Qui ancora non capite che il discorso è rivolto a chi incurante di tutto il resto continua a produrre carta straccia! Se i cosiddetti giornalisti volessero rendere la loro rivista migliore, basterebbe evitare di chiudere gli occhi e fingere che intorno ci sia solo questa spazzatura che loro producono, promuovono, tengono in piedi, e di cui si servono.
Perché nemmeno uno dei presunti redattori interviene? Non accettate il confronto? Vi sfido ad intervenire...
Spero che il discorso continui....
perchè se ti aspetti che intervengano qui diventi vecchio come chi ancora sta aspettando risposte sul LORO sito, che è un altro e dove ti consiglio di andare a postare le tue pillole di saggezza.
7
Parlate di Albertino, Fargetta... ma non vi vergognate alla vostra età?
hehehehehhehe
Per il discorso dei Fargetta e roba varia: il fatto è sempre lo stesso nella vita si deve scendere a compromessi. Io ho visto gente brava fare successo con delle cacate e gente brava che non fa successo perchè non le cacate proprio non le vuole fare: chi è più fesso?
mi scuso ma non avevo capito di avere a che fare con il dio in terra.
hotelparallel, mi scuso ancora da parte di tutti se non siamo all'altezza della tua immensa cultura e saggezza in campo musicale.
ma chi ***** sei per rimandare o promuovere????
parli come uno zingarelli, ma solo per sputare sentenze.
RICORDA CHE NON è SOLO PERCHé HAI LA BOCCA CHE DEVI PARLARE. MA SOPRATTUTTO, PUOI ANCHE ASCOLTARE (O LEGGERE MEGLIO I POST DEGLI ALTRI)
io non intendevo dire che TU hai tirato merda, intendevo dire che avete, secondo me, usato dei toni un po' troppo aspri (visto che con tutti i suooi difetti, che tra l'altro condivido, mi ha dato molto. e non credo solo a me). probabilmente tu, avendo il pepe al culo, hai capito che ce l'avevo con te.
oltretutto sei troppo impegnato a citare tutti i gruppi che conosci per poter leggere bene i post degli altri...
comunque mi fa ridere che prima rimandi a destra e a sinistra e poi ci dai appuntamento fra 10 anni per insegnarci "UMILMENTE"
muahahahahahahah
cito:
...non si getta fango... -> ...mendicanti d'idolatria, personaggi squallidissimi ed invalidi dal punto di vista dell'intelletto...Tecnicamente la rivista è al di sotto della soglia del coatto. Pagine patinatissime, scrite inmodo convenzionalissimo, sempre con quelle bruttissime foto dei redattori in angolo...
quando getti fango che fai??
ciao.
p.s.
e comunque la rivista si chiama "cubase magazine" e quindi parla di cubase ed affini. se vuoi leggere di tutti i tuoi super eroi comprati blow up o rumore, che sono riviste musicali. oppure vai in biblioteca e ti leggi l'enciclopedia della musica dove sicuramente saranno citati anche:
Alvin Lucier,
Klaus Schulze,
Iannis Xenakis,
Otto Luening,
Luc Ferrari,
Alvin Curran,
David Berhman,
Maryanne Amacher,
Olivier Messiaen,
Bernard Parmegian
Christian Vogel
Thomas Brinkmann
Hans Reichel
Deleuze
spero di non aver dimenticato nessuno, sennò vengo rimandato....
Sono libero di esprimermi come mi pare. Ho una collezione di 15000 dischi. Forse per questo cito così tanto! Sono abbonato a riviste francesi, americane ed inglesi. Solo tra quelle musicali me ne arrivano 7. La musica la studio quasi da un ventennio e la conosco bene. Ho anche il pepe al culo, e non mi piacciono i difensori del diavolo. Dimenticavo: non apprezzo gli ignoranti, anzi li odio. Non parlo come il Zanichelli, ma se tu hai bisogno di leggerlo per tradurmi, male per te....!!!
-------- x Dj Lucas-----------------------
Non sparo a zero. Distruggo soltanto. Mi dispiace che quello che qui cerco di distruggere, non ha dignità ed è già cosa distrutta da un pezzo. Infatti se scrivo ancora è perché prima o poi uno dei redattori di Cubase verrà fuori e mi divertirò a discuterci un po'. Non ,mi piace comunque il tuo qualunquismo. Mi sembra un po' ottuso tutto quello che sostieni: cosa in fondo è arte? E' sicuramente arte "l'identicità ritmica" di LUOMO, di OTHER PEOPLE PLACE, dei primi KRAFTWERK, non quella di questi ignorantoni che citi.
-------- x Midjed & tutti gli altri-------
Sono d'accordissimo con voi. A volte sembra inutile esprimere un parere. Quando si cade in un mare d'indifferentismo come questo, ci si vergogna di appartenere generalisticamente alla stessa categoria di musicisti. Ma continuate, vi prego... c'è ancora tanto da dire.
------------------ "IL SUCCESSO" ----
Volete successo & gloria? Volete vendere dischi? Continuate a pensarla così che un branco d'ingenui come voi li trovete di sicuro in giro....
-- AI REDATTORI DEL GIORNALE --
Cosa aspettate a farvi avanti? O siete troppo occupati a Copia/Incollare le specifiche tecniche?
Non avete nemmeno la stoffa di difendervi!!!
peace&love Valerio
Però credo che i termini da me usati siano adeguati all'oggeto in discussione. Non intendo offendere nessuno: ma cosa dovrei scrivere che al posto d'ingenui o ignoranti (inteso come inconsapevole rispetto al conoscere) sono dei c*****!? Per me sono soltanto "creduloni" e chi vende loro il prodotto è "affabulatore".
La differenza è che i primi sono in buona fede (e quindi altamente in grado di "recuperare" il cosiddetto "tempo perduto", di depurarsi, disintossicarsi dal mare di schiocchezze intorno) mentre i secondi sono soltanto in mala-fede.
Codesti secondi sono gran parte anche coloro che scrivono su Cubase Magazine Italiano. Quindi io rilancio il dibattito sollevando due possibili soluzioni:
prima soluzione > O codesti redattori sono ignoranti anche loro, all'oscuro di ciò che anima e muove il mondo della musica (e dell'arte) e quindi in tal caso sarebbero scusabili, ma io la mille lire per mangiarsi il panino non gliela darei comunque....
seconda soluzione > O codesti redattori sono consapevoli di tutto, omniscienti ed onnipotenti di ciò che è valido in musica, e quindi se non parlano di musica ma di pseudomusica (che nemmeno mio nonno più ascolta) è perché hanno il loro tornaconto. In tal caso sarebbero solo dei truffatori....
Cordialmente.
Controllate un po' i nomi presenti. Qui parlate di successo, di Festivalbar, volete andare tutti sulla Fininvest eh?!?
In altre parti del mondo (daot che l'Italia è in culo al mondo) si parla di musica seria, artistica, anche quando ci sono in ballo un sacco di soldoni (mica lo dico io che la Native Instruments è la migliore software house in assoluto!!!?).
Ecco perché ritengo che Cubase abbia fallito e fallirà. Parla di gente che potrebbe ascoltare il mio bisnonno. Com'è possibile scrivere articoli così vuoti? Ma vi sentite mentre parlate signori redattori?
-------- x RoundpeaR----------------------
"Sono libero di esprimermi come mi pare."
non ti ho mai chiesto di tacere, né di cambiare linguaggio. mi pare che scrivi bene ma non sai leggere... come fai con le riviste francesi?.
"Ho una collezione di 15000 dischi. Forse per questo cito così tanto! Sono abbonato a riviste francesi, americane ed inglesi. Solo tra quelle musicali me ne arrivano 7."
sempre moooolto umilmente non perdi l'occasione per farci sapere (a noi interessa tantissimo!!!!) quante cose sai...
"La musica la studio quasi da un ventennio e la conosco bene."
quindi hai acquisito anche La Verità, e ti senti in diritto di dare dell'ignorante a chi fa dance commerciale, di affermare che "su questa rivista si parla di gente che artisticamente semmai è esistita, è morta almeno 30 anni fa" (se lo hai deciso tu...), "di persone che passano la vita a modificare 100 volte uno strumento ma che non hanno mai sentito Hans Reichel" (glielo hai chiesto?), "si parla di compilation di suoni hip hop senza mai aver sentito etichette come Anticon e DefJunx!!!!" (anche questo glielo hai chiesto, no?)
"Ho anche il pepe al culo, e non mi piacciono i difensori del diavolo."
maldini su tutti. nesta poi...
"Dimenticavo: non apprezzo gli ignoranti, anzi li odio."
dalle mie parti si dice che i veri ignoranti sono quelli che si vantano di sapere...
sciao beli...
smettiamola di abbaiare per un attimo
non e' difficile
si smette per un attimo
e in quell'attimo si cerca di ragionare
e spesso in quell'attimo ci si rende conto che magari anche quell'altro ha un po' di ragione
e questa e' una crescita 'artistica' 'musicale' (paroloOOoone)
mentre lo sputazzare addosso a qualcuno che (oltretutto) dimostra una grossa preparazione storico/musicale e' semplicemente inutile
si puo(si deve!) essere in disaccordo ma si deve dibattere, non bau bau bau mollella piu soldi bau bau
hey!!! stiamo parlando di musica, la piu magica delle arti
e chi non e' daccordo che la musica e' la piu magica delle arti, per favore, eviti di replicare a questo mio post, grazie.
(premessa tra parentesona: io sono della razza hotelparallel, varvez, gianni, 7, midijed, stegi....: /chiusa parentesona)
Te lo ripeto HP!
Sono daccordissimo con te...su tutto....
Te l'ho gia detto...
L'unica cosa che non capisco è perche tu debba citare dei gruppi o nomi di artisti che PER TE fanno musica vera....
Quello è il tuo punto di vista(magari non sara solo il tuo) che io condivido...e RISPETTO!!!!!
Pero penso... ci vuoi quasi insegnare che la musica la fanno solo questi!!
Secondo me non è corretto il tuo modo di porti...
Va bene che hai 15mila dischi....va bene che sei un ottimo "incontrista" (alla gattuso per intenderci...a proposito per i tifosi milanisti...ieri sera grande 4 a 0 !!!!^_^)e va bene anche il tuo sfogo...per altro giustificato....
Ma attenzione!!!Te lo ripeto...
Io sono sincero...io non conosco (da ignorante) quei nomi degli artisti da te citati...ma puo anche essere che per me la musica che ascolti potrebbe essere merda!
Non puoi "rimandare" HP!!!!
Non siamo tutti professionisti...molti di noi hanno la musica solo come hobbies!!
E gli va bene quella che hanno in testa...
Quindi per concludere...
Capisco il tuo sfogo...anche se io ringrazio i primi numeri di cubasemag per avermi insegnato l'essenziale....ma non condivido nel modo piu assoluto quando "distruggi" tutto ciò che non ti garba!!!
Ciac!!
- Se non scrivo sull'altro forum è innanzittutto per questa ragione. Quello non è un forum ma una camera mortuaria con pochissimi post, pochissimo frequentato. So bene che qui tutti i redattori di Cubase di tanto in tanto ci vengono e se ancora non leggete una sola loro parola è perché sanno che non possono rispondere. Poiché tutto quello che io con una certa irruenza distruggo violentemente, alcuni di voi me lo confermano con toni più pacati. Poiché forse per ragioni diverse oppure no, quasi tutti quanti noi col giornale abbiamo chiuso (chi perché è cresciuto come musicista, chi perché trova alto il suo prezzo o miserissimo il suo contenuto).
- Se andate a leggere il nome del post vi è scritto. "Ma vale davvero acquistare Cubase?". E da quel che vedo pare che la risposta sia un deciso NO. Che adesso ognuno questo no lo esprime con i propri contenuti e nella propria tonalità emotiva, va bene, ed è giusto, come è giusto e va bene il fatto che nel mondo ognuno è diverso ed ognuno eprime questa differenza ancor prima della parola.
- Sembra che io ce l'abbia con qualcuno di voi, perché alcuni di voi, mi rispondono in modo incazzato. Beh, mettetevi l'animo in pace: non ce l'ho con nessuno di voi. La mia era semplicemente una provocazione che a quanto pare ha suscutato nonostante tutto interesse. Però è nella mia abitudine far presente giusto due o tre cose:
1 ) Siete andati su quella pagina della Native Instruments che vi ho linkato? Se si vi renderete conto che Xenakis è assente ma al suo posto sono presenti almeno 50 musicisti. Di quei 50 non ne è citato nemmeno uno su 7 nuimeri di Cubase che ho! Questo per me è una prova fondamentale perché dimostra la pochissima professionalità e la cecità permanente di un mucchietto di redattori incapaci di confrontarsi con quello che vi è di nuovo!
2) Un altro esempio. Mettiamo caso che io, Gio, MasterTracks e tutti quanti voi vogliamo metter su un giornale e vogliamo chiamarlo "Cubase". A parte che non tutti ci occuperemo della solita cosa (altrimenti ci leggerebbero davvero 4 gatti) ma che ci sia armonia, differenza, pluralità è quel che si chiede. Ho presentato Cubase ad un paio di compositori che vi ho citato americani amici miei, quando hanno visto cosa c'era citato, quando hanno visto le foto dei redattori e delle librerie che venivano recensite si sono messi a ridere!!! Quello che io contesto non è monocromatismo, ma almeno un po' di differenza! E' mai possibile che uno che legge Cubase non si trova uno, dico uno, dei gruppi che oggni meglio di tutti lavorano su queste periferiche. Eppure, ripeto,la Native Instruments che ha guadagnato un consenso mondiale per la perfezione dei supi prodotti, aiuta, supporta, produce questi musicisti!
3)Non si mette in dubbio che Cubase sia una rivista commerciale. Si rimane scandalizzati dal fatto che proprio per questa ragione, ingustamente, con proposito e perfidia, CANCELLA IN UN COLPO SOLO, tutto quello che c'è d'artistico in giro.
Se comprate riviste estere, vi renderete conto che in copertina c'è ben altra gente. Che si parla di uomini e macchine e non solo di 4 schede tecniche fornite dalla casa senza pareri affogate in un mare di pubblicità.
Sia chiaro non ce l'ho con voi.
Mi piacerebbe anzi che qualcuno oggi, se non lo sapeva prima, abbia qualche altro nome in più da sentire. Perché la curiosità è l'uinico elemento che fa muovere la conoscenza ed il cuore, e se ci tappano quella di proposito fornendoci la solita solfa, la vita perde dignità e con questa la musica, l'arte e le macchine stesse...
ps: secondo me hai anche risposto alle critiche da vero signore...complimentz
Condivido con te che la rivista è forse troppo ma troppo banale, ma daltronde quando vai a scuola inizi con il sussidiario, poi quando arriva il momento di andare all'università fai come caxxo ti pare...
questo è per dire che la rivista è evidentemente publicata per un pubblico "ignorante" che si avvicina a questo mondo e va aiutato passo passo a capire cosè un computer, come si accende dove clikkare per avviare cubase, come fare a creare una traccia ecc... tutto il resto è surplus... potrebbe non esistere...
Se ti senti ad un livello superiore passa alla lettura di altre riviste o libri oppure alla pratica, che è la cosa migliore... anzichè leggere, perdi tempo a scrivere musica magari...
Poi se cubase è una rivista commerciale ha il suo perchè, è facie sparare a zero, ma devi sapere che dietro a cubase ci sono decine di persone a lavorare, persone che hanno da mantenere una famiglia, se cubase diventa una rivista per 10 persone "colte" le 300 persone che ci lavorano vanno a casa... e qui non aggiungo altro, penso che tu sia abbastanza intelligente per capire...
Per quanto riguarda la tua disquisizione su la "Musica Colta", ti invito gentilmente a riflettere prima di scrivere cazzate... tu puoi avere 15000 dischi, conoscere 800.000 artisti, ma dovresti imparare ad analizzare quello che fanno e fare i dovuti raffronti prima di sparare a zero...
Un po di nozioni di musica elettronica le hai???
Sai in che campo lavorano albertino, fargetta e molella e tanti altri???
sai qual è la distinzione tra dj e musicista???
e quella tra attore e animatore???
Lo Sai che Albertino è un dj e speaker e che non fa dischi???
Fargetta invece è un produttore (approposito la differenza tra produttore e musicista la conosci??) e , secondo me ha da sempre messo in commercio prodotti, musicalmente parlando, 10 volte superiori a quelli dei suoi colleghi...
Molella è un dj, ma anche un musicista, e ha composto dischi che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo e che rimarranno nella storia della dance...
Non vado oltre... però, prima di mettere sul tavolo la tua "limitata cultura musicale", informati anche su quello che ti è oscuro e del quale non sai un caxxo...
Non puoi permetterti di fare paragoni senza senzo tra cose che non c'entrano un caxxo l'una con l'altra... non puoi fare un paragone tra rock e liscio, tra metal e soul ovvero tra jazz e dance... sono troppo differenti tra loro per essere messe a confronto... esistono tutte insieme ma vanno valutate nel loro ambito di appartenenza, i minestroni senza senso non esaltano certo le tue enormi conoscenze nella Storia della musica (anche se secondo me sono limitate a quello che tu, per tuo gusto, reputi arte)...
Morale della favola???
per fare un raffronto storico tra le 2 guerre mondiali, devi prima averle studiate entrambe...
ciao, Dere...
Ps. Alberto di Molfetta, in arte Albertino, Ha una cultura musicale che potrebbe darti Ripetizioni per i prossimi 50 anni... così poi vai da quelli di cubase mag più preparato!!! (scusa, con questa frase sono sceso al tuo livello, non ti incaxxare )
e devo dire che ho goduto come un animale a leggere il primo post di hp, forse perche' anche io sono uno che sguazza volentieri nell'ira iconoclasta quando si parla di musica e di media...
e pur sensibile all'argomento proletario del "bisogna lavorare per campare", bisogna anche dire che "quando ce vo' ce vo'", ossia che se uno ritiene che una certa cosa sia atroce, lo deve dire, e ad alta voce...
bisogna sempre aspirare al meglio... tutti.
e il meglio non e' mai chiedere ma lo sai chi e' albertino, dal fondo del baratro.
:-)
P.S. : "scusi avete Cubase magazine?" - "I Porno sono sulla vetrina sulla destra" - "... ... ..."
Tuttavia non si è vista ancora l'ombra di un solo redattore (vi sto aspettando, uscite fuori che siete sotto bersaglio) :-)
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Carissimo Dere, questa volta a te le risposte. Perché tu mi domandi qualcosa vero? Dietro le considerazioni che fai c'è volgia di dialogo, vero? Se sì, ecco i miei punti di vista e la mia parte di verità...
>>> Se ti senti ad un livello superiore passa alla lettura di altre riviste o libri oppure alla pratica, che è la cosa migliore... anzichè leggere, perdi tempo a scrivere musica magari...
> Forse non hai letto i mie post precedenti! Di musica ne leggo, eccome, ne scrivo, eccome, ne bazzico, eccome. Passo una buona parte del mio tempo libero e non a smanettare programmi, powerbook ed alttre diavolerie. Il problema è proprio questo: in Italia l'unica rivista che c'è di musica elettronica è quella meno professionale del mondo! E questo dispiace... tutto qui! Porta sconcerto soprattutto confrontarsi con artisti a tutto tondo che lavorano in Americ, in Germania e metterli solo per scherzo sotto il naso carta straccia come questa ed ammettere che quando ridono hanno ragione.
>>>Poi se cubase è una rivista commerciale ha il suo perchè, è facie sparare a zero, ma devi sapere che dietro a cubase ci sono decine di persone a lavorare, persone che hanno da mantenere una famiglia, se cubase diventa una rivista per 10 persone "colte" le 300 persone che ci lavorano vanno a casa... e qui non aggiungo altro, penso che tu sia abbastanza intelligente per capire...
> E noi cosa dovremmo fare: pagare il panino alle decine di persone che ci lavorano? Non capisco. E' come dire che c'è una giustificazione dietro. Allora vuol dire che se seguiamo il tuo esempio non solo questi redattori fanno un compito ingrato alla musica, ma alle stesse persone che continuano a comprare il loto giornale! Mi dispiace ma su questo punto non riesco a seguirti...
>>> Per quanto riguarda la tua disquisizione su la "Musica Colta", ti invito gentilmente a riflettere prima di scrivere cazzate... tu puoi avere 15000 dischi, conoscere 800.000 artisti, ma dovresti imparare ad analizzare quello che fanno e fare i dovuti raffronti prima di sparare a zero...Un po di nozioni di musica elettronica le hai??? Sai in che campo lavorano albertino, fargetta e molella e tanti altri??? sai qual è la distinzione tra dj e musicista??? e quella tra attore e animatore??? Lo Sai che Albertino è un dj e speaker e che non fa dischi??? Fargetta invece è un produttore (approposito la differenza tra produttore e musicista la conosci??) e , secondo me ha da sempre messo in commercio prodotti, musicalmente parlando, 10 volte superiori a quelli dei suoi colleghi...Molella è un dj, ma anche un musicista, e ha composto dischi che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo e che rimarranno nella storia della dance... Non vado oltre... però, prima di mettere sul tavolo la tua "limitata cultura musicale", informati anche su quello che ti è oscuro e del quale non sai un caxxo...
> Grazie per avermi ripassato l'argomento. Non ero al corrente della differenza tra un Dj ed un musicista, credevo che uno fosse un dromedario e l'altro un rinoceronte! :-)
>>> Non puoi permetterti di fare paragoni senza senzo tra cose che non c'entrano un caxxo l'una con l'altra... non puoi fare un paragone tra rock e liscio, tra metal e soul ovvero tra jazz e dance... sono troppo differenti tra loro per essere messe a confronto... esistono tutte insieme ma vanno valutate nel loro ambito di appartenenza, i minestroni senza senso non esaltano certo le tue enormi conoscenze nella Storia della musica (anche se secondo me sono limitate a quello che tu, per tuo gusto, reputi arte)...
> Per me la musica è una: o è arte o è spazzatura. Come la poesia è una e come l'arte tutta è unica. Quel che non rientra in questo margine, ma cade fuori dal limite per ovvi motivi d'ignotranza, monetari, non mi riguarda. L'arte è unica e chi citi per me fa merda non arte. Questo non lo dico io né i milioni di dischi che vendono i tuoi amici ma la poiesis stessa. Le persone che citi non hanno cultura e nemmeno pesia, sono i giovani eterni della musica italiana. Hanno 40 anni e parlano come se ne avessero 20! Ma quanto tempo ancora durerà questa pacchia, quest'accanimento dietro di loro? La poesia appartiene al mondo dei poeti e questi che hai citato non sono poeti ma mercenari...
>>> Alberto di Molfetta, in arte Albertino, Ha una cultura musicale che potrebbe darti Ripetizioni per i prossimi 50 anni... così poi vai da quelli di cubase mag più preparato!!! (scusa, con questa frase sono sceso al tuo livello, non ti incaxxare )
> Sto componendo il suo numero adesso ma la sua segreteria telefonica mi dice che il mio appuntamento sarà rinviato al 2005 dato che il signor Albertino prima di darmi lezioni ha bisogno di tappezzare di qualche libro la sua stanza (c'erano solo i calendari degli ultimi 10 anni con le donnine nude) e di quelche buon disco il suo scaffale (al posto dei dischi di musica concreta che mi piacciono tanto, si trovavano tutti i volumi aprezzo dspeciale del Festivalbar!). Dice anche che in tal modo io poi m'innamorerò di lui e lo chiamerò artista e poeta e lui potrà aumentarmi la sua parcella e farmi pagare con grossi soldoni le sedute.
A mio parere nel fondo del baratro c'è chi parla e spara a zero senza porsi domande e cercare di capire perchè una cosa va in un determinato modo...
Ripeto, prima di parlare bisogna sapere di cosa e di chi si sta parlando, bisogna vedere cosa c'è dietro, bisogna fare distinzioni precise...
non si può fare un paragone tra un aereo ed un'automobile, perchè entrambe sono mezzi di trasporto, ma hanno funzioni e ruoli distinti...
Tutti sono bravi a parole, ma in questo mondo quello che conta sono i fatti!!! le chiacchere stanno a zero...
Nel baratro rimane chi non usa il cervello, e chi si sente di essere superiore agli altri, secondo me cè sempre qualcosa da imparare da chiunque...
io preferisco di gran lunga osservare, riflettere, capire e agire e non chiacchierare e brancolare nel buio...
chiunque spara a zero su una cosa, si rimbocchi le maniche e faccia di meglio...
L'invidia non porta da nessuna parte...
Fatti e non Parole...
Ciao, DeRe...
ti ripeto, anche secondo me cubase mag è una rivista di basso livello, e proprio per questo non la compro e non pago il panino a nessuno...
Tu continui a parlare di arte, e ti do pienamente ragione, anche a me non piace l'ambito e il prodotto di quelli che tu chiami miei amici (io non c'ho parenti come si dice a Roma!!!)
Non voglio fare il difensore del diavolo o prendere le parti di nessuno, ne tantomeno attaccarti in prima persona...
quello che mi da fastidio è quando si spara a zero sulle cose senza troppo riflettere...
Io non apprezzo assolutamente i "miei amici", anzi... però prendo atto che nell'ambito della radiofonia e della musica dance sono stati dei maestri.
BADA BENE PERO', PARLE DI MUSICA DANCE E RADIOFONIA AD ESSA LEGATA... IN ITALIA NON C'E' NIENTE CHE SIA ARRIVATO AI LORO LIVELLI...
Secondo me hai sbagliato termine di paragone tutto qui...
L'arte è arte, e non discuto, ma penso che ci sia un'arte nel fare rock, nel fare jazz, nel fare pop, nel dipingere, nello scolpire, così come cè un'arte nel fare dance, sono cose totalmente immensamente differenti, possono piacere o non piacere, e su questo non si discute, ma vanno paragonate con cose di pari livello artistico...
spero di essermi spiegato...
io non metto in dubio le tue conoscenze e le tue capacità ne tantomeno le tue idee e le tue opinioni...
Volevo solo, ripeto, che prendessi in considerazione "i miei amici" per quello che sono e per il loro ambito, così come vanno presi in considerazione "i tuoi amici" (che poi sono anche i miei) per quello che sono e per il loro ambito...
Ciao, Dere.
Il discorso è chiuso...
Consiglio:
Hotel....vai a Bresso (MI) (dove c'è la redazione di cubase mag...tra l'altro dove ho vissuto per 8 anni) e vacci con una mazza chiodata!!!!Spacca tutto....computer...e persone!!
EHEHEHEHEHEH
Ovviamente scherzo....
SOLUZIONE: Famo noi na rivista...
EHEHE
CIac!
ti rispondo invitandoti a rileggere attentamente il mio post...
Io ripeto che non apprezzo assolutamente (soggettivamente) i tizzi sopracitati, ma (oggettivamente) ammetto che in Italia Sono i Numeri uno, se hanno in mano il mercato è perchè si sono creati un impero e finchè non ci sarà nessuno che avrà le palle di andargli contro e di creare qualcosa di più forte e magari anche decente rimarranno giustamente i padroni incontrastati del mercato!!!
Per quanto riguarda la musica, penso di conoscere più artisti, brani e situazioni internazionali di quanto tu possa immaginare (in fondo non sai che ruolo ho io nel campo, perciò non sparare a zero...)
Con quella scatoletta che si chiama computer si possono fare tante belle cosette che non sono dance e nessuno lo nega, ma tu che ne sai dell'uso che ne faccio io??? perchè magari ho deciso di usarla al posto delle ceramiche del cesso!!!
Se vuoi puoi ribadire su qualsiasi mio principio o affermazione, perchè sei libero di pensare, ma non ti permetto di giudicarmi senza conoscermi, perchè io non giudico nessuno, ho solo fatto una riflessione oggettiva sull'argomento...
ripeto, se devo esprimere un giudizio soggettivo anche per me la rivista fa cagare e costa troppo, ma se non ci sta bene basta non comprarla, o addirittura come dice dj Lucas Pubblicarne una migliore... cè libertà di mercato e di concorrenza, quindi se ritenete di saper far meglio e guadagnarci bene (perchè fare una cosa del genere comporta un certo investimento e non la si fa di certo per la gloria), agite, Stampate una Rivista Migliore, sarò il primo a comprarla...
Niente di personale Midijed, ma io non offendo nessuno... cerca di non farlo anche tu!!!
ciao, DERE.
Qui non si è visto proprio nessuno. Io non voglio inferire contro questi poveretti, ma mi dispiace affermare che non hanno nemmeno il linguaggio adeguato per difendersi. A forza di copia/incollare, di scrivere insulsaggini e sconsideratezze per allungare il brodo di quella pseudo rivista hanno anche perduto il buon rispetto di rispondere qualora qualcuno susciti osservazioni. Ma che razza di persone sono queste?
Comunque, forse il senso di questo post si sta esaurendo. Gli ultimi messaggi, non me ne vogliate amici, a parte quello di Midijed, sempre sottilissimo e profondo, non rispondono tanto al senso di questo post. Lo stesso Midijed lo conferma.
Io ho intenzione di scrivere un altro post e di dedicarlo alle ASPETTATIVE DI COLORO CHE SUONANO COI COMPUTER OGGI. Prima o poi ve lo troverete davanti e spero che sarà discusso come questo. Ma ancora dovete rispondere ad un paio di considerazioni che facevo. Io ve le rifaccio, se rispondere continuaiamo, se no ci vediamo al post successivo...
1) Perché la Native Instruments coltiva ottimi intellettuali e musicisti e nonostante i milioni che ruotano dietro questa software house c'è il coraggio di puntare su musicisti che non hanno gli stessi strumenti di massa dei dj italiani di cui parlate? Cioé pur facendo musica non sono pompati dalle pubblicità, dal popolino e dalle televisioni di merda...
Possibile soluzione per 1):
1a) o la Native instruments mira a distruggere il proprio primato investendo su tutti stronzi falliti che non capiscono un ***** e che voi non chiamerete mai musicisti (mentre io li definisco intellettuali e musicisti e artisti insieme)
2a) oppure sono le testate e le radio e le software house italiane che non capiscono un ***** perché coloro che ci lavorano dentro sono privi di cultura ed hanno studiato soltanto alle elementari e nemmeno facevano doposcuola! Non avendo studiato non hanno il palato fino e mancano di sensibilità.
2)Se io non comprendo la differenza tra uno scarabeo ed un pipistrello voi la comprendete la differenza tra un quarantenne che finge di avere 15 anni e fa la solita musica da 20 ed un musicista colto che suona nella gallerie d'arte e se ne fotte del successo e dei soldi perché mira all'arte?
Possibile soluzione per 2):
1a) Si io conosco la differenza tra un musicista ed un menomato che si esprime a gesti ma preferisco ascoltare il secondo perché nopn capisco un ***** di cultura...
2a) Chi l'ha detto che la musica debba essere comunicazione e cultura! Io voglio ballare per 7 ore in discoteca sempre la solita nota e non faccio differenza tra i peti di mio nonno e LaMonte Young.
Cordialmente.
perchè non mandi una e-mail a cj???
magari ti da chiarimenti sul perchè della rivista!!!
Magari provo a dartene uno anche io....
Prova a leggere la maggior parte dei posts nella sezione cubase e windows e plug-in...
Sono tutti posts per la maggior parte "banali" scritti da gente che si trova difronte a nuove difficoltà e che un po per tempo, un po per inezzia si blocca davanti a cose che per un' esperto sono sciocchezze da spiegare in 2 righe...
beh cubase magazine non fa altro che ampliare quelle 2 righe per far capire meglio i fondamenti di programmazione musicale!!!
Questo è Cubase Magazine...
è, secondo me inutile accanirsi contro qualcosa che non esiste!!!
ciao, DERE.
Devo dire che le cose che dici sono giuste...
L'unica cosa che non capisco è perche ti rivolgi male nei confronti dei redattori.. come in questo caso...
A forza di copia/incollare, di scrivere insulsaggini e sconsideratezze per allungare il brodo di quella pseudo rivista hanno anche perduto il buon rispetto di rispondere qualora qualcuno susciti osservazioni. Ma che razza di persone sono queste?
Come hanno gia detto prima non è obbligatorio comprare la rivista!
Per il resto devo dire che "purtroppo" per la musica italiana hai ragione
Ciac Fra!
Comunque ti sei risposto da solo... benvenuto nel mondo... ma se ti quardi in giro cè parecchia gente che ama sentire sempre la stessa odiosa nota per 7 ore in discoteca, e cè gente molto più furba che con zero spesa e zero fatica ci guadagna miliardi a palate... che dire: CAPITA.
cè chi sceglie di fare il barbone, chi ci si ritrova a farlo, e cè chi sceglie di fare i soldi a palate... ogniuno si gode la vita come meglio crede!!!
ciao, Dere...
Ps. Avendo avuto il forzato piacere di vedere Alberino all'opera, nel totale distacco e disgusto iniziale, mi son dovuto altamente ricredere nel vederlo agire con amore per il suo lavoro, Lui si diverte veramente... ci sono rimasto di merda... ma vorrei averla io a 40 anni quella carica e quella voglia di stare tranquillamente in mezzo alla gente e soprattutto di divertirla...
cerco di oggettivare il più possibile un evento e di vedere sempre il rovescio della medaglia...
non ti ho risposto alla tua domanda perchè mi sembra banale e scontata la risposta tutto qui!!!
non si tolgono dai coglioni perchè:
1. quando crei una cosa la sostieni e te la porti con te fino alla morte...
2. fanno un pozzo di soldi...
3. cè qualcuno che li tiene li prorpio perchè a 60 anni ancora funzionano (telefona al gruppo l'espresso, editrice di radio deejay, e chiedi perchè ancora tengono sta gente!!!)
"se hanno tutte ste palle perchè non ci deliziano con dischi tipo Plaid, bjork,triky..o artisti di quel calibro....."
ripeto ancora che non hanno le palle di artisti del calibro di Bijork, ma messi a confronto con i loro simili (non so se riuscirò a farvi capire sta cosa!!!) sono oggettivamente i numeri uno...
poi nella loro radio sono stati i primi a proporre artisti di un certo livello, ma la massa li ha respinti... e siccome per un editore quello che conta sono i dati Audiradio, Se ne frega se il cd di bijork viene archiviato nella tazza del cesso della radio, e prezioso viene programmato 12 volte al giorno sulla sua radio e custodito in un juel-box di platino!!!
Basta che a fine mese 12.000.000 di persone hanno ascoltato radio deejay...
potete continuare a citare chiunque, ma la realtà è un'altra...
E guardate che si può andare contro glui standard e gli strapoteri, esistono le autoproduzioni, basta avere le palle di affrontarle e di rischiare poi se veramente sei un numero uno prima o poi ottieni i tuoi risultati...
Mi ricordo i primi concerti dei Subsonica Al Forte Prenestino a Roma (un centro sociale) a prezzo del biglietto nullo...
c'erano si e no 50 persone, a rollarsi canne...
Beh!!! dopo 5 anni, Martedì scorso a Enzimi (sempre qua a roma) ce ne erano 50.000!!!
E giorno dopo giorno acquistano sempre maggiore fama a livello Europeo...
Fatti, non Parole...
Ciao, DeRe...
pensi che Bijork non Navighi nel denaro???
Jamiroquai, che a me fa impazzire (soggettivo), cambia una ferrari al giorno, e non mi venite a dire che fa musica per vendere!!!
le space girl, che vennero studiate interamente a tavolino, arrivarono a guadagnare 20 miliardi a testa all'anno, e, apparte forse un paio di canzoni, non ditemi che hanno cantato sti capolavori dell'arte!!!
Quindi indipendentemente che tu sia un ignorante o un saccentone, se ci sai fare ragiungi la fama e quindi i soldi a palate...
è una legge del mondo, il risultato è quello che conta!!!
e bada bene che il risultato non deve essere per forza i soldi e/o la fama, può essere anche pacatezza nell'animo, il sentirsi di aver fatto quello che si voleva, di essere forse un'artista...
ma se decidi di farne una ragione di vita e di camparci ecco che entrano in gioco i Soldi!!!
Ciao. Dere...
Enciclopedia 3 cani...
DOVETE RISPONDERE A QUESTE DOMANDE CAPITO!!!
1) Perché la Native Instruments coltiva ottimi intellettuali e musicisti e nonostante i milioni che ruotano dietro questa software house c'è il coraggio di puntare su musicisti che non hanno gli stessi strumenti di massa dei dj italiani di cui parlate? Cioé pur facendo musica non sono pompati dalle pubblicità, dal popolino e dalle televisioni di merda...
Possibile soluzione per 1):
1a) o la Native instruments mira a distruggere il proprio primato investendo su tutti stronzi falliti che non capiscono un ***** e che voi non chiamerete mai musicisti (mentre io li definisco intellettuali e musicisti e artisti insieme)
2a) oppure sono le testate e le radio e le software house italiane che non capiscono un ***** perché coloro che ci lavorano dentro sono privi di cultura ed hanno studiato soltanto alle elementari e nemmeno facevano doposcuola! Non avendo studiato non hanno il palato fino e mancano di sensibilità.
2)Se io non comprendo la differenza tra uno scarabeo ed un pipistrello voi la comprendete la differenza tra un quarantenne che finge di avere 15 anni e fa la solita musica da 20 ed un musicista colto che suona nella gallerie d'arte e se ne fotte del successo e dei soldi perché mira all'arte?
Possibile soluzione per 2):
1a) Si io conosco la differenza tra un musicista ed un menomato che si esprime a gesti ma preferisco ascoltare il secondo perché nopn capisco un ***** di cultura...
2a) Chi l'ha detto che la musica debba essere comunicazione e cultura! Io voglio ballare per 7 ore in discoteca sempre la solita nota e non faccio differenza tra i peti di mio nonno e LaMonte Young.
Chi risponde esattamente vincerà l'abonamento per un anno alla rivista e tutta la discografia dei Dj citati in questo lungo post.
ps: Scherzi a parte, ma.... davvero fate quando parlate di farsi un culo così in studio, di vendere e diventare ricco e famoso, delle 50000 persone ad Enzimi!!! Ma state scherzando o cosa?
Io faccio musica seriamente, anch'io ci lavoro per ore, ma non mi aspetto niente: né fama né notorietà. Se suono o studio è perché amo farlo, indipendentemente da tutto. E non provo invidia (sic!) ma sdegno, profondo sdegno e profonda vergogna per coloro che nominate...
Dore che poi i principianti si meritino di vedersi raffigurare come obiettivi da raggiungere certi personaggi mi sembra sbagliato, magari sono proprio i principianti che hanno più bisogno di figure di un certo spessore professionale.
HP inutile chiedersi perchè la native instrument presenta altri personaggi, semplicemente perchè li il mercato è diverso c'è una cultura diversa. Qui in Italia ci sono "signori produttori" ai quali ho personalmente sentito dire che in fin dei conti Valeria Rossi è un buon prodotto qualitativamente e musicalmente parlando. Quindi figurati se fargetta non è il Re della dance quando a consacrarlo sono persone e ragazzi che in discoteca vogliono solo giustamente fare 4 salti.
ciao a tutti e se volete fare la rivoluzione chiamatemi pure
Devo dire Grande... (UNO OBBIETTIVO ESISTE ALLORA!!!)
Hp, dietro alla native instruments penso ci sia un piano marketing ben definito!!!
portare in primo piano un Artista, che poi dalla maggior parte della gente è sconosciuto, in italia come all'estero, crea un interesse intorno al prodotto sia nei confronti di un cliente Professionista, sia nei confronti di un amatore che, leggendo le straordinarie doti di questo per lui sconosciuto super uomo, del quale si farà poi grande conoscitore con gli amici al bar, sarà maggiormente invogliato ad usare un tale prodotto proprio perchè si trova davanti ad un "perfetto sconosciuto" che però viene descritto come il numero uno al mondo, e quindi, nel cervelleto bacato della maggioranza delle persone (ignoranti) scatta la molla che gli fa dire :"aoh, ma se lo usa il super eroe mascherato che dicono magari io divento come lui, anzi pure meglio di lui, si si me lo devo comprare".
lo stesso effetto non lo farebbe una persona di fama mondiale e altamente conosciuta e riconoscibile, per il fatto che (vedi disquisizione albertino fargetta!!!)avrà molte più possibilità di essere simpatica o antipatica ad un determinato gruppo di acquirenti per come questo personaggio porta i capelli per il tipo di musica che fa perchè è un promotore del wwf o della Fao e via dicendo...
perciò prendere come portavoce personaggi per lo più sconosciuti per la massa e in qualche modo indiscutibili o alpiù neutrali per i professionisti porta ad una MAGGIORE PUBBLICITà DEL PRODOTTO...
QUESTO NON è ALTRO CHE MARKETING PUBBLICITARIO APPLICATO ALLA PSICOLOGIA DI NOI POVERI DEFICENTI CHE CI SUBIAMO LE PUBBLICITà DIRETTE O INDIRETTE E PERCIò COMPRIAMO PIù FACILMENTE UN PRODOTTO...
ci sono fior fior di trattati a riguardo...
CIAO, DERE...
Dere secondo me non hai capito niente.
La Native Instruments non fa tutti questi giri mentali che fai tu. Lì la gente che è riportata vende come Albertino in Italia! E' questa la risposta che dovevi darmi! Ma come, dici che ha ragione Valerio e non capisci che siamo nell'Italieta idiota e ilota berlusconiana di gente che si puzza di fame ed invidia e sogna solo col pensiero tutto quello che fanno questi imbecilli che suonano qui!!! Statevene certi comunque vassalli che non ci andrete al Festivalbar, sarete per sempre costretti ad adulare, leccare il culo, impegnarvi, ma nel giro non c'entrerete mai!
Quindi Dere, svegliati! La Native Instruments non pubblicizza questa gente perché come tu dici è "perfeta sconosciuta", sarai tu un perfetto ignorante che non sente niente di valido in giro e si appella ai soliti nomi!
In Germania, in Francia, in America, in Svizzera E' QUESTA L'ELETTRONICA. Lì questa gente è pagata e rispettata (se sono i soldi e la fama le proporzioni che vi garantiscono che queste persone non sono perfette sconosciute). Se in Italia non è così è solo perché questa maggioranza silenziosa è bieca e credulona, vota il primo bugiardo venuto e non legge. Ce l'ho con Cubase perché come rivista del settore dovrebbe invertire la direzione, dato che si presunomo professionisti. Ma se stanno dietro a quello e quell'altro sono soltanto degli speculatori.
Per me il discorso è finito qui.
Non me ne vogliate.
Tanto l'importante è non comprare più questa vera schifezza di rivista.
Questione di pareri.
le radio italiane non mirano a distruggere nulla... sono come un supermercato avranno a disposizione più pasta di una determinata marca e tipo rispetto che ad un'altra per il fatto che quel tipo è più consumato dalla gente...
una radio non è un servizio di educazione musicale, a quello dovrebbe pensarci la scuola ma non mi sembra che se ne interessi più di niente!!!
la radio è un negozio di pubblicità e si fa pubblicità con la musica!!!
siccome per leggi "strane" più una radio è ascoltata e più ha possibilità di avere spazzi pubblicitari da vendere ad un costo via via crescente, ecco che si cerca di creare programmi che attirino quanta più gente possibile e che quando un giorno riceveranno una telefonatina a casa che gli chiederà:" lei che radio ascolta bitualmente?" risponderanno radio dimensione suono piuttosto che radio deejay piuttosto che radio capital e via dicendo
e quante più persone diranno il nome della stessa radio e tanto più questa radio avrà possibilità di vendere pubblicità...
percio la musica che si passa in radio è quella che rispecchia i gusti musicali della massa...
chi ha capito questo giochetto prima di altri è diventato il numero uno in italia...
chi si è impuntato dicendo io la musica di merda non la passo ha chiuso ben presto perchè meno ascolti fai meno pubblicità vendi e meno soldi guadagni e se non guadagni soldi, "strano ma vero" ti tocca spegnere i ripetitori e farti le cassettine a casa!!! perchè non hai più i soldi per tenere in piedi la struttura...
lo sapete quanto costa la concessione di una frequenza??? parecchi soldini, ma parecchi eh!!! e per fare un network devi avere una concessione per ogni zona che vuoi coprire, rifate i conti...
Ciao, Dere...
politica e musicaaaaaaa...........
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh.................
odio!!!
politica: Cazzate!!!!
5 anni stavo tale e quale a come sto adesso!!!!
Berlusca o no!!!
sempre nel culo me lo stavano mettendo!!!
Basta Mussolini, Basta Chequevara Basta vecchiume basta utopie e promesse fasulle!!!
Poi se cè uno che non capisce sei tu!!!
la rivista ti fa cagare????
te ne compri Un'altra!!!
semplice...
i redattori non ti devono dare nessuna risposta!!!
sono i numeri che contano!!!
se tu non la compri, ma la comprano altre 4000 persone per loro va più che bene...
stai parlando solo e contro vento!!!
Non ti sente nessuno e nessuno ha l'obligo di risponderti soprattutto se ti poni con questa arroganza e strafottenza!!!
Scusa, ma non sapevo di parlare con dio in terra!!!
visto che lo ordini non posterò più signore messia re faraone dittatore...
Ciao Midijed, non penso ci sia nulla di ridicolo nell'esprimere delle opinioni...
io ho iniziato a scrivere musica per passione e diletto, poi il mondo della musica è diventato il mio lavoro, giunto a quel punto capisci che tutte le belle idee della melodia perfetta dell'accordo di tredicesima da riuscire ad incastrare con quel sus quarta per creare quella tensione particolare che ti fa rizzare i peli e via dicendo, insomma, tutti gli studi di composizione e tutta quella teoria di armonia che hai studiato per anni anche facendosi il mazzo ma anche con tutto il cuore, cominciano a scontrarsi con determinate esigenze e leggi: Quelle dell'economia!!!
Ad un certo punto scegli o muori di fame oppure ti adatti a fare un prodotto commerciale, e per commerciale non intendo la musica da discoteca, ma un prodotto finito di qualunque genere musicale che possa essere immesso sul mercato e venduto...
stai li e cerchi di fare sempre il meglio nei canoni delle leggi economiche!!!
voi pensate davvero che fare un prodotto dance e farlo vendere è una puttanata... bhe... la pensavo come voi, ma la realtà è tutt'altra, e più entri dentro al meccanismo e più capisci che quello che vedi fuori è solo una maschera di accordi e controaccordi commerciali che portano alla vendita di prodotti di qualsiasi genere, da quelli musicali a quelli alimentari...
sembrerà assurdo, triste, quello che volete ma gira così da sempre...
finchè suoni in spiaggia o in sala con gli amici è un conto, finchè scrivi per i caxxi tuoi puoi fare quello che vuoi, ma dal momento che per scelta o per caso vieni inglobato dal sistema devi stare a determinate regole altrimenti torni a suonare in sala o in spiaggia con gli amici...
Ciao, Dere...
comunque basta, sono stufo, come per hotelp. questo e' il mio ultimo post in questo thread.
beh!!! mi dici che non so un ***** di computer!!! ok
se lo dici tu!!!
vogliamo parlare di linguaggio macchina??? parliamone in forma binaria...
vogliamo parlare della storia del computer, di pascal e la pascalina prima "calcolatrice", di napier Liebniz e poleni???
sono a tua disposizione...
vuoi sapere quale è il primo modello di calcolatore??? quello che è la base primordiale di un calcolatore...
bene partiamo dalla preistoria parliamo dell'abaco...
beh non penso di dover star qua a fare una lezione di storia, ne tantomeno devo o voglio dimostrare niente a nessuno...
l'arroganza è una brutta bestia, in italia ci sono centinaia di discografiche, e migliaia di radio pronte a schierarsi contro quello che tu chiami monopolio e che qualcuno si è creato...
Fai qualcosa di Eccellente e diventa un NUMERO UNO poi sarai tu a lavare la testa alla gente e magari a riportare un po di ordine!!!
Sta a te farlo... si fa presto a dire che hanno lavato la testa a tutti per 20 anni!!!
Sono chiacchere le tue, i loro sono i fatti!!
fallo anche tu e poi torna qua a scrivere con una base solida alla spalle e non con farneticherie invidiose!!!
continua a farti la tua musica e non pensare al monopoli, se vuoi fare buona musica e non vuoi vendere fallo, se vuoi entrare nel mercato scegli, o stai alle loro regole o ti crei le tue!!!
poi sarà la gente a rispondere si mi piace la tua musica no mi fa cagare...
i subsonica ti ripeto facevano concerti gratis con musica scritta da loro secondo i propri, non gli fregava un ***** dei soldi... ora stanno diventando una realtà
europea con musica scritta da loro e scondo i propri gusti...
Anche loro scrivono merda???
jamiroquai (per gli ignoranti leggere giamirochi - nome di un capo indiano delle tribù d'america dal quale ha preso il nome) deve la sua fama e notorietà ad un dj!!! un certo david morales, al quale sputò in faccia dicendo che aveva reso merda il suo brano space cowboy, beh quel remix ha venduto in tutto il mondo più di 10.000 di copie e il noto artista è stato conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo proprio per questo...
forse prima parlava come voi... voglio vedere ora con le sue 9 ferrari se gli va male un concerto cosa dice!?!?!
vorrei vedere voi emergere, fare successo, soldi e continuare a dire l'arte è arte, magari sarete i primi a scrivere merda e a venderla come arte...
Riflessione...
Ciao, Dere...
Caro mio, ti scrivo l'ultima volta.
Non ho bisogno di dimostrare che valgo, lo so già. Di etichette interessate potenzialmente al mio lavoro ce ne sono. Non ho bisogno di fare soldi perché ne ho già tanti e li do in benificenza tanti ne ho.
Se parlo di Berlusca non è perché faccio politica: sono 10 anni che non voto, ma solo per dirvi che siete tutti leccaculo!
Possiamo anche smettere di pensare, perchè tanto appena tocca a noi la botta di culo chi se ne fotte del mondo;
Possiamo anche fare finta di non capirci, mentre in reltà almeno qui siamo tutti d'accordo che così non si può andare avanti;
Ma intanto:
Cubase continuerà a vendere,
con lei i vari personaggi di cui sopra,
i dischi continueranno a costare un sacco,
per la musica decideranno sempre gli incompetenti
e noi.... avremo fatto le solite 4 chiacchiere da bar "sgolandoci" senza motivo anche se in fondo un pò ci crediamo!!!
...è triste
Valerio
e se potesse andare come dite voi, ci camperei anche meglio!!!
Voi i soldi li date in beneficenza, io non ho mai avuto una lira... mi sono creato tutto solo...
non ho mai avuto il papino a darmi i soldini per comprare cubase mag... me li son sempre sudati...
ciao, Dere...
dereghe, anche io riconosco il valore del fare pop/dance, ecc., e appunto c'e'modo e modo anche in questo.
dicevi di albertino e compagnia: "allora mettiamoli a confronto con i loro simili": allora si', dai, mettiamoli a confronto con p.es stock aitken e waterman, che lavorano (lavoravano) in un mercato competitivo come quello inglese, e non stantio/nepotistico come quello italiano... allora li' si ci vogliono le palle, a sfornare samante fox e rick astley ecc., e a far ballare con queste cose un'intera nazione che in fatto di gusti pop non e' certo l'ultima...
e poi... "percio' la musica che si passa in radio è quella che rispecchia i gusti musicali della massa..." - e se fosse il contrario?
valeria rossi *e'* un buon prodotto :-)
stop
ora si che ci siamo, hai colto nel segno!!!
Messi difronte ai loro simili puoi fare tutti i paragoni che vuoi e distruggerli ampiamente...
vogliamo anche parlare di chicane??? ma anche l'americanissimo David Morales, bob sinclair ecc..
Appunto, gente del loro stesso ambiente che ha le palle che gli fumano e che gli mangia la testa
Io critico il modo di fare di certa gente che vuole far finta di sapere tutto ma in realtà si informa solo di quello che gli interessa fregandosene del resto, mi da fastidio per il fatto che è una vita che mi faccio il culo vero e cerco di aggiornarmi, per quanto possibile, su tutto quello che riguarda il mio campo, bello o brutto che sia...
Non capisco perchè si debba offendere con grande strafottenza chi produce una rivista, comunque per guadagnare perchè purtoppo si campa con i soldi, facendo inutili critiche,
se la rivista non ti piace, non la acquisti e risparmi €.10, come faccio io!!!
Soprattutto mi da fastidio la strafottenza di gente che si trova in qualche modo la strada spianata e ti dice che dei soldi non me je ne frega un cazxo perchè ne ha talmente tanti da poterli dare in beneficenza (lo faccia), questo è irrispettoso nei confronti di chi muore di fame e ripeto si fa il culo vero per guadagnare 2 centesimi e stenta ad arrivare alla fine del mese perchè ha un affito da pagare, una famiglia da mantenere e non sa se domani riuscirà a comprare il pane per sfamarsi...
Si fa presto a parlare quando si ha il culo coperto!!!
Hp, tu pensi che io mi faccio delle pippe mentali riguardo al marketing della native instruments!!! beh, ho studiato abbastanza il marketing, e ti assicuro che quando tu vai al supermercato a fare la spesa, torni a casa con un sacco di stronzate che non ti servono a nulla e che non avrebbero mai fatto parte della tua lista della spesa, proprio grazie a questi piani marketing che tu reputi mie Pippe mentali!!!
Rifletti!!!
ciao, Dere...
In Europa (come hanno gi a detto bene) il mondo è diverso...In Italia è tutto monopolizzato...
Haimè....
La radio di questi dj italiani fa monopolio...
L' etichetta di questi dj fa monopolio
E' poi certo che è normale che quando vai a suonare per esempio a roma...provi a far ascoltare alla gente musica piu raffinata...che scegli con tanto AMORE...non la ballano...perche secondo voi??
Perche la radio non la passa...
E con questo che voglio dire (poi chiudo perche il tema del topic non era questo ...HotelP. non me ne volere)...
Che manca proprio AMORE per la musica...
In Italia....queste persone....dettano legge...come tiranni....
Basta.
Fancu** ai soldi...alle ferrari...a tutto...
La musica la si fa perche si ama...non per i stramaledettissimi soldi....Ed è per questo che il sistema italiano non va...Siamo troppo attaccati ai soldi...
E' ora che l'Italia cominci a mettere sul mercato dei progetti seri...
Per fortuna gigi dag è da un po che non si sente...
Ci vuole muscia vera!!!!!
Con questo finisco...
Perchè pe ste cose so avvelenatooooo!!!!
Ciac!
Dall'italia all'america al jappone all'australia i soldi contano e come se contano!!!
Ciao, DeRe...
L'ho fatto tutta l'estate.....
:°°°°°°
CIac
incasso e sto zitto... se lo dici tu... però se vuoi ti rispondo mandandoti in dietro una tua e-mail dove guarda caso mi chiedi una cosa per non spendere soldi!!
però io incasso eh!!!
Midijed, mi dispiace per la tua situazione, però dovresti imparare a leggere, il fatto delle spalle coperte era esplicitamente riferito ad un'altra persona del topic in quanto ho usato le sue stesse parole...
per il resto io incasso, certo mi piacerebbe troppo poter sottoscrivere le vostre parole e dire "lo faccio solo perchè mi piace", ma a fine mese ho le bollette, l'affitto, devo comprare il pane ogni giorno, peccato che quello stronzo del padrone di casa vuole i Soldi, per non parlare del fornaio...
beh ripeto una volta lo facevo perchè mi piaceva, poi è diventato anche un lavoro, e devo dire che non mi fa affatto schifo guadagnare facendo quello che mi piace...
W l'utopia...
Ciao, Dere...
E tu "spendi soldi" per lui comprando i dischi per fare il programma...
Contento te...
Però a me viene di andare a sputargli in faccia al tuo "capo"...
Ciao, Dere...
stasera sono in vena di scherzi, quindi non mi stanca riponderti.
dato che siamo usciti fuori dal tema un topic meno o uno in più non conta nulla.
Personalmente non intendo campare di musica. Se dovessi avere dei soldi (come mi è capitato) certo non li rifiuterei (per darli in benificenza), ma preferisco campare di niente...
Poi tu ti lamenti con questa storia del pane, della famiglia, dell'affitto. Ma chi te l'ha fatto fare di mettere in piedi una famiglia? E questo quello che non capisco. Non hai i soldi per pagare il padrone di case, sparalo che aspetti! Il fornaio? Non mangiare più il suo pane, vai in una chiesa e moltiplicalo per 215... vedrai che ritornerai a casa con una camionetta di pane che avrai seri problemi a digerirlo.
E poi tutta questa storia dei ragazzi che lavorano in radio gratis, lo sfruttamento, il padrone che guadagna. Ma lasciali divertire! Che sfruttamento e sfruttamento. Sono solo dei ragazzi appassionati di musica, magari anche bravissimi, che trovano una loro ragione d'esistere nel fare questo.
Sai quanti soldi ci vogliono per gestire una radio indipendente? Più quelli che vanno via che quelli che ci ricavi! Sai quante soldi ho perso per proiettare in una sala i film? Circa 30 milioni l'anno, per 5 anni!!!
Comunque, gli unici personaggi che dovrebbero davvero vergognarsi sono questi redattori, che con tutto quello che guadagnano non solo non mi rispondono ma fanno pure finta che questi messaggi siano solo quttro chiacchiere tra amici. Ma l'hanno capito che se continueranno così saranno costretti pure loro a scrivere gratis!!!?
un abbraccio a tutti gli amici, anche a te Dere (perché mi sei simpatico).
HeHeHe Hoty!! Sei il mio EROE!!
(immagino i film che facevi vede'..hihihi..minimo Angeloupulos,Gitai, e tutti i film Iraniani coi sottotitoli in sanscrito )
Comunque per quello che puo' interessare, faccio parte anch'io della banda della serie "Vabbè-dai-se-il-posto-è-fico-ci-sta-la-gnocca-la-gente-apprezza-semo-tutti-musici-sciroccati-basta-che-ce-fanno-magnà'n'panino-caa-sarsiccia-se - faremo-pure-n'kulo-a-montà-e-a-rimo ntà-ma-volemose-bbene-e-divertimose-a-sonà-de-core!".
"...per 50 sacchi alla serata facciamo una vita sregolata che il grande MITO c'ha fregato 'che sei un eroe se sei suonato..Noi musicisti,un po' beoni un poco artisti,compagnoni e nati tristi..sempre afflitti dal denaro perchè la droga costa caro ma l'arte è cosa sacra e seria e da salvar..." Vinicio Capossela (All'una e trentacinque circa)
Peace,
Chengo
[Note: This message has been edited by cj]
Finalmente hp hai capito quello che intendo....
Io sono il primo a fare una cosa perchè mi piace... perchè mi appaga... perchè la sento... e non me ne fotte un ***** dei soldi...
però, se questa mia passione comporta che qualcuno mi sfrutta e si gonfia le tasche alla faccia mia... preferisco continuare a sviluppare la mia passione per i miei bene amati caxxi magari anche rimettendoci soldi, non me ne frega un caxxo, l'ho fatto per tanti anni, e tutt'ora lo faccio!!!
ma se in un modo o nell'altro la mia passione diventa per qualcuno business... mi dispiace ma voglio anche io la mia parte!!! altrimenti me ne sto a casa o come dicevo in qualche post perso su su in cima, sulla spiaggia davanti un falò con i miei amici e la mia chitarra... moolto meglio!!!
Poi quello che cercavo di far capiere è che i redattori non possono scrivere quello che vogliono, ma devono seguire una strateggia aziendale e spesso mandare giù bocconi amari e scrivere totalmente contro ogni loro voglia e pensiero...
se te la devi prendere con qualcuno, prenditela con l'editore della rivista che mira a vendere un tot numero di copie per incassare moolti soldini...
Io sono dalla vostra parte, solo che cerco di quardare le cose per come funzionano nella fottuta realtà mondana....
Gigi d'agostino Ha fatto il suo corso, ha finito le sue idee, ma non tanto perchè paolo Sandrini è andato da Dj Ross, perchè prima di incontrare sandrini scriveva secondo me cose molto interessanti che hanno cambiato il modo di fare dance, quando ha incontrato sandrini, musicista di conservatorio con i controcazxi, ha ulteriormente migliorato il suo stile e ha tirato fuori dei pezzi che nell'ambito della dance italiana sono esemplari e rivoluzionari, con degli arrangiamenti, per quel che il genere dance permette, stutendi... poi naturalmente il soldo fa gola a tutti e sono usiti i primi cloni sempre più sputtanati e brutti... tristezza...
Ma la colpa di questo schifo, non è dei vari d'agostino, albertino, molella e via dicendo...
ma è degli artistoni Italiani deglia anni 60 - 70 che oggi sono produttori e riempiono di soldi sta gente per fare puttanate...
ecco che come dite giustamente voi si crea il monopolio, e la musica italiana fa sempre più cagare!!!! www mi piaci tu!!!
Ma perchè Nessuno gli va contro??? Perchè non si organizza una label e una distribuzione che gli tagli le gambe??? di radio pronte a promuovere ce ne sono a gaggana, soprattutto se gli vai a dire facciamo fuori deejay...
Come dici tu si dovrebbe sparare a tutti)...
certo che se davvero trovassi chi moltiplica i pani e i pesci!!! però ho chiesto al prete dove andare a cercare e mi ha risposto che devo avere fede, e fame!!!
Ciao, Dere...