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T O P I C R E V I E W
[s.p.i.n.]
Member # 3549
 - posted 27. Febbraio 2004 12:33
Ho iniziato abbastanza recentemente ad interessarmi al genere, quindi sono tutt'altro che un esperto, però ho già abbastanza materiale per un primo post sull'argomento.
Sto ascoltando in modo massiccio "Dub philosophy" degli Alpha&Omega e ve lo consiglio caldamente.
Quando ho iniziato ad esplorare questo genere musicale sono partito dagli inizi: primi anni '70 con i vari King Tubby, Lee "Scratch" Perry, Aggrovators eccetera.
Sono dei mostri sacri, però la loro versione di dub era per il mio profano palato troppo legata ai canoni del roots reggae, di fatto una versione strumentale (ok, bass-pumped e delay-reverberata) di quest'ultimo.
Ero quindi curioso di sapere se ci fossero artisti contemporanei che, partendo da quelle origini, fossero in qualche modo riusciti a sviluppare ulteriormente il genere, impreziosendolo con sonorità più attuali ed introducendo/affiancando alla classica atmosfera "one love-volemose bene" qualche elemento di maggiore inquietudine.
Ora, non vorrei cantare vittoria troppo presto ma al momento sono abbastanza intrippato con tali Alpha&Omega, che propongono a mio parere un dub molto spirituale (in inglese rende meglio definirlo "deeper")e di sostanza, più che di maniera. Ascoltatelo e ditemi se ho il cervello in pappa oppure no!
Per chi volesse avvicinarsi a questo genere e capirne le origini ed i perchè, vi segnalo questo ottimo articolo tratto dal LA Weekly (molto lungo ma estremamente interessante):
http://www.laweekly.com/ink/03/50/features-burk.php

Alcuni spezzoni che sintetizzano e mettono a fuoco l'essenza del dub (per chi non avesse voglia di leggersi tutta la pappardella..):

"A neighbor was visiting the other day, and I had the classic ’70s Augustus Pablo disc King Tubbys Meets Rockers Uptown booming. She latched on instantly, wanted more — never heard dub before. Though the weightier stuff can cut with a dark edge that deflates congenitally sunny dispositions, there’s a soothing quality to dub’s easy pace, its repetitions. People usually find this music friendly.

And they should, intuitively. In dub, the bass (the base, the foundation) is you, the only permanence that matters. Drums, guitars, horns and keyboards may rise and fall or drop out of the mix suddenly and completely in a starburst of against-the-beat echo, but the bass almost always keeps playing its riff, just as you try to do in a world of uncertainty.

And in dub, that’s one brick you won’t trip over. Dub has no vocals to speak of. No vocals means no words, and no words means no cant about His Majesty Selassie or Marcus Garvey, no back-to-Africa separatism. All that’s left is a revolutionary beat, an all-enveloping bass and a lot of change.

Jamaican dub is more subversive than Burroughs or Derrida because it’s more populist: The huge bass — designed for irresistible dance action via monster sound systems — goes straight for the body. No Ph.D. required. By rights, it should be on the radio everywhere. If you want to get suspicious, you can speculate about why hip-hop — which hypes materialism and self-destruction — receives 360-degree U.S. exposure, while dub and roots reggae get stuck behind the tofu bin."

Spero di aver dato qualche spunto a chi, non esperto del genere, avesse voglia di saperne qualcosina in più.
Viceversa, sarei contento di sapere che questo forum pullula di dubb-specialists (per dirla con gli Almamegretta) che vogliano scambiare due chiacchere sull'argomento, in particolare in merito alla possibilità o meno di produrre musica di questo tipo affidandosi solo all'elettronica, che sarebbe poi il mio caso..

ciao
 

Likwid
Member # 1704
 - posted 27. Febbraio 2004 13:09
uei [s.p.i.n.] .. tutto molto interessante!

> King Tubbys Meets Rockers Uptown .. è un capolavoro assoluto del genere, imho!
 

Likwid
Member # 1704
 - posted 27. Febbraio 2004 13:17
un link utile segnalato a suo tempo da mille

c'è un po di storia, recensioni, tecniche, e persino dei vst dub-oriented
 

[s.p.i.n.]
Member # 3549
 - posted 27. Febbraio 2004 15:11
sito fantastico grazie Likwid


ps: l'unica cosa che non condivido, parlando della scena dub, è l'intreccio musica-religione (rastafari e tutto il resto), che mi sembra piuttosto comune tra molti artisti/produttori/fan del genere...
Se mi sto facendo il mio bel sound-trip e inizio a sentire "Jah" di qua "Jah" di là mi
cascano le palle...
 





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