Cosa vi ispira quando dovete creare musica ? Quando essa si manifesta di più ?
Di cosa avete bisogno per esternare le vostre emozioni ?
Trovate difficoltà a cercarla ?
Vi ispira più un suono o la vostra musica nasce da momenti vissuti, da attimi in cui ti fermi a pensare che in quel momento hai provato un'emozione e che vorresti avere sotto mano uno strumento per comporre ?
La musica nasce pensandola oggettivaemtne o è il prodotto che si crea spontaneamente da un'immagine, da un tramonto, da quei 30 secondi vissuti in un sogno ?
A volte penso come sia difficile trovare l'ispirazione chiusi in una stanza, cercando in tutti i modi di tirare fuori qualcosa di interessante, a volte vorrei avere uno strumento acustico, anche un rude flauto di latta, ma poterlo suonare in qalsiasi momento, mentro sono fuori, sotto un albero, in macchina, su un prato, dopo aver baciato una ragazza.
L'ispirazione di cosa è frutto, secondo voi ?
Di cosa avete bisogno per esternare le vostre emozioni ?
-se mi ci metto... esterno..
Trovate difficoltà a cercarla ?
-no
Vi ispira più un suono o la vostra musica nasce da momenti vissuti, da attimi in cui ti fermi a pensare che in quel momento hai provato un'emozione e che vorresti avere sotto mano uno strumento per comporre ?
-non ho momenti particolari in cui voglio esprimere qualcosa di particolare... ho sempre qualcosa da esprimere e se decido di farlo attraverso musica o testi insieme alla musica lo faccio.. non mi sono mai rammaricato di non avere uno strumento sottomano, le idee avute senza mezzi a portata di mano sono sempre sopravvissute all'oblio
La musica nasce pensandola oggettivaemtne o è il prodotto che si crea spontaneamente da un'immagine, da un tramonto, da quei 30 secondi vissuti in un sogno ?
-la musica nasce dalla musica
L'ispirazione di cosa è frutto, secondo voi ?
-fame, mestiere, scadenze, avidita', bravura, frustrazione, strafottenza, fanatismo, sesso, cattiveria, amore, fede, convinzione, compassione, altruismo, professionalita', conoscenza del se
aggiungo che io non associo immagini alla musica, un suono e' un mondo di per se e me lo vivo senza collegarlo al tramonto, a mio nonno o alla rabbia
poi la musica mi viene con poco sforzo.. con i testi mi spacco la testa anche perche' devo dire cose estrememente precise e mi piace che abbiano due livelli di lettura, cioe' che sembrino canzoni sceme a prima vista ma con un mondo dietro.. come modelli dante e battiato
il tutto in collaborazione con i miei colleghi
Posto la medesima risposta:
Vivo.Il resto viene naturale.
quote:
Originally posted by feelthemyth:
mi sembra di rispondere ad una domanda che il signor Giacomo ci ha posto appena pochi giorni fa.Posto la medesima risposta:
Vivo.Il resto viene naturale.
quote:
Originally posted by GIACOMO:
L'ispirazione.Cosa vi ispira quando dovete creare musica ? Quando essa si manifesta di più ?
Di cosa avete bisogno per esternare le vostre emozioni ?
Trovate difficoltà a cercarla ?
Vi ispira più un suono o la vostra musica nasce da momenti vissuti, da attimi in cui ti fermi a pensare che in quel momento hai provato un'emozione e che vorresti avere sotto mano uno strumento per comporre ?
La musica nasce pensandola oggettivaemtne o è il prodotto che si crea spontaneamente da un'immagine, da un tramonto, da quei 30 secondi vissuti in un sogno ?
A volte penso come sia difficile trovare l'ispirazione chiusi in una stanza, cercando in tutti i modi di tirare fuori qualcosa di interessante, a volte vorrei avere uno strumento acustico, anche un rude flauto di latta, ma poterlo suonare in qalsiasi momento, mentro sono fuori, sotto un albero, in macchina, su un prato, dopo aver baciato una ragazza.
L'ispirazione di cosa è frutto, secondo voi ?
Per la parte melodica mi basta mettermi al piano,improvviso e qualcosa di buono esce sempre,poi scrivo e rielaboro al pc.Devo aver solo voglia di suonare però,cosa che accade nel 90% dei giorni della mia vita.Poi dall'idea melodica iniziale si impernia il resto della melodia,che molte volte però và stravolgendosi andando avanti,visto che raramente ripeto un tema melodico a mò di loop,vario quasi in continuazione.Armonicamente lavoro in contrappunto(sovrapponendo linee melodiche)dunque il discorso non cambia una virgola nemmeno per l'armonia.Se ho iniziato con lo scrivere prima la melodia,la parte ritmica la faccio apposta per quel brano,pensando mentalmente le figurazioni ritmiche che userò,ma anche qui da un'idea iniziale vado poi via via stravolgendo il tutto,ho un pò la fobia dei loop.
Se invece il pezzo parte dalla parte ritmica,quella mi viene ovunque,mi prende cosi,non sò spiegare come,dappertutto e senza una causa scatenante ma cosi all'improvviso.Ogni volta che la immaggino spero di ricordarla fino a quando rientro a casa.Ma spesso l'attacco ritmico mi prende che sono a casa cosi non ho problemi.
Poi sul pc solito lavoro di scrittura cellula ritmica germinale,elaborazione della stessa e stravolgimento.
In linea di massima faccio un lavoro cerebrale molto ragionato ma le emozioni riescono comunque ad emergere dal subconscio,nel senso che non escono perchè lo voglio dal momento che non penso a nulla mentre compongo ma sono iperconcentrato,ma riascoltandolo,sia nei vari stadi della creazione sia a lavoro ultimato,riesce ad emeozionarmi e stimola i miei sentimenti,non suona affatto freddo,almeno nei pezzi in cui cerco di essere meno sperimentale e più emozionale.
In generale questo è quello che accade a me,anche se con molte variabili per ogni brano.Ogni brano è come un figlio e i figli sono tutti diversi
Byez.
Zelazowa-wola