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Topic: cubase sx VS logic pro
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ULODIN
Member
Member # 160
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posted 19. Settembre 2006 01:44
l'utilizzo del software per certi versi è soggettivo; in questo caso allora io ti potrei dire che a Cubase potrebbero aggiungere l'immediatezza di Pro Tools, o semplicemente quella di Cubase VST; o che a Pro Tools potrebbero implementare una gestione del MIDI come quella di Cubase o quella di Logic, e via discorrendo....bene o male ogni software ha il suo target; o perlomeno si possono distinguere in due categorie: quelli per la post-produzione e quelli per i musicisti... programmi come Pro Tools o Digital Performer sono sicuramente per la post-pro, programmi come Cubase sono per i musicisti; Logic è riuscito a fare una buona via di mezzo tra i due.... -------------- di solito uno "standard" è un qualcosa che va per la maggiore; in questo caso in ambito professionale (professionale per un tecnico) sono due i programmi standard allo stato dei fatti: Pro Tools e Logic...bisogna saperli usare entrambi, c'è poco da fare... per un musicista (non per forza professionista) il discorso cambia: lì è tutto un discorso soggettivo, ognuno ha il suo ambiente preferito... (l'environment è una pagina particolare di Logic dove gestire i vari collegamenti fisici e virtuali nel software, correggetemi se sbaglio...)
Messaggi: 5780 | Data Registrazione: Mar 2001
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nippo2006
Junior Member
Member # 6281
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posted 19. Settembre 2006 01:52
Secondo me, ogni software ha il suo punto di forza, se vi ricordate protools è nato come registratore multitraccia, mentre cubase come sequencer midi solo in seguito si sono evoluti. Ad esempio a mio parere cubase/nuendo non si battono dal punto di vista della produzione midi, protools è il massimo per mixaggio ed editing. Resta il fatto che essendo ormai questi programmi sempre più completi,ed ognuno ti permette di produrre a livello professionale, conviene rimanere sulla piattaforma che si conosce meglio. Quindi secondo me alla fine il migliore è quello con cui produci più velocemente
Messaggi: 103 | Data Registrazione: Set 2005
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9V
Member
Member # 3951
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posted 19. Settembre 2006 02:05
ma è vero che esistono delle differenze qualitative a livello di "motore audio"? Sento cioè spesso parlare di differenze di "suono" per quanto riguarda i sequencer nativi, con aggettivi come "freddo", "cupo", "caldo", "moscio" e via discorrendo. Si parla cioè di non so quali algoritmi che farebbero la differenza, nonostante la risoluzione interna tra i vari sequencer sia la medesima. Ergo c'è gente che sostiene di saper cogliere la differenza tra un vst suonato in logic rispetto, allo stesso usato, chessò, in cubase o ableton live... Io ci credo poco, ma tant'è. Voglio dire, a parità di vst e vsti (esempio: albino + spectral delay) VERAMENTE è possibile secondo voi percepire una qualche differenza sonora a seconda che il mixdown sia stato fatto su logic, cubase, DP, Live ecc.?...
Messaggi: 844 | Data Registrazione: Lug 2004
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9V
Member
Member # 3951
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posted 19. Settembre 2006 03:07
quote: Originally posted by ULODIN: a parte in Reason se devo essere sincero, che a mio modo di vedere con un buon quantitativo di tracce inizia ad essere difficile da gestire
infatti ho tralasciato volutamente Reason in quanto cosa a se stante, non comparabile a un sequencer ma al contempo fenomenale per quanto riguarda lo "smanettamento". Con la versione 3 e l'introduzione del "combinator" poi secondo me hanno effettuato qualcosa di straordinario: c'è veramente da perdersi in una marea di suoni e combinazioni spesso stupefacenti per qualità (... e magari utilizzando unicamente un substrator e un filtro!). Anche qui, molti sostengono la tesi che questo programma non sia sufficientemente "all'altezza" per un lavoro completo e finito, e che necessiti di essere messo in rewire. Ma - dico io - non è nato per questo, Reason?! E allora, ci prendono in giro quelli della Propellerhead?! Voglio dire, posto che mediante il protocollo "rewire" la soluzione migliore risulta quasi sempre quella di interconnetterlo a un sequencer, resta il fatto che questi programmi costanto. Allora, se a me piace smanettare e i (pochi) soldi che ho mi piace spenderli in software e hardware musicale (ragion per cui posso "permettermi" di far interagire Reason con Live), non vedo perché attribuire minor "rango" a una composizione fatta e finita in Reason. Continuo cioè a sostenere che spesso queste "percezioni" acustiche siano da attribuirsi più a una sorta di "puzzetta sotto il naso" che a una reale sensibilità "acustico-musicale". Poi - ripeto - è possibile tutto. Sta di fatto che ci sono siti, come questoche dimostrano cosa significa "professionalità". Il tizio in questione sembra uno "con le palle" (come si dice) e fa tutto in reason. Scaricatevi qualche mp3, tanto per gradire, e ditemi cosa percepite di "poco professionale" a livello sonoro. Io niente... (P.S. sono un fan di Reason... Si è capio? )
Messaggi: 844 | Data Registrazione: Lug 2004
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misterd
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Member # 3133
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posted 19. Settembre 2006 15:20
la verità sta nel fatto che cubase è krakkabile, quindi più usato, mentre logic pro, non si cracca, come anhce pro tools, che senza il hardware non funziona.....@9v... allo stato dei fatti, facendo prove accurate, non c'è differenza tra i motori audio.... però, io uso logic pro e DP sullo stesso hardware e stranamente sento che il suono di DP è piu "caldo"..... in quanto ai plug Vst, AU, Mas, rtas ecc ecc, c'è del vero, in quanto il protocollo vst è "vecchio"......
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