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Topic: Equalizzare per creare illusione della distanza
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D.D.GROOVE
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Member # 2661
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posted 27. Luglio 2005 13:20
Spesso quando equalizzo qualcosa gli abbasso o alzo frequenze in modo da dargli una collocazione precisa nello spazio. Penso che lo facciamo un po tutti. Ma dal punto di vista teorico cosa succede al nostro cervello, come percepisce la differenza tra un suono lontano e un suono vicino etc..vorrei saperne un po di piu in modo di poter "illudere" il mio cervello...avvolte sento cose dei depeche mode in cuffia e mi sento dei suonetti arrivare da Dietro L'orecchio destro...allora penso che qui si stratta di una serie di cose...eq,cancellazione di fase etc..Qualche esempio di cosa fate voi per creare queste illusioni? Qualche nozione di teoria?Orecchi,Cervello,Suono. Grazie
Messaggi: 569 | Data Registrazione: Lug 2003
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FlooRfillA
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Member # 3010
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posted 27. Luglio 2005 13:51
vediamo..la cosa interessa anche a me..magari dato che la frequenza di risonanza dell'orecchio umano e a 3000Hz ca. mi verrebbe da pensare che tutto quello che si aggira su questa frequenza viene percepito come un suono diretto, quindi magari collocato centralmente nello spazio, come la voce umana che ha proprio come risonanza i 3000Hz (ma guarda un pò la perfezione umana è..) mi ricordo che c'era un principio con tanto di dimostrazione (ovviamente) sul fatto del xkè i bassi si sentono più verso la parte bassa de corpo (il torace fà da cassa di risonanza) e gli alti, appunto, verso l'alto (il cranio fà da cassa di risonanza), ma nn mi ricordo il xkè
Messaggi: 346 | Data Registrazione: Ott 2003
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D.D.GROOVE
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Member # 2661
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posted 27. Luglio 2005 13:54
la distanza nn è data solo dal reverbero
Messaggi: 569 | Data Registrazione: Lug 2003
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Salvo B
Junior Member
Member # 2254
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posted 27. Luglio 2005 13:55
ma cosa c'entra la distanza con l'equalizzazione ?
Messaggi: 155 | Data Registrazione: Mag 2003
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D.D.GROOVE
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Member # 2661
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posted 27. Luglio 2005 13:57
partendo da un concetto di base...quando un cantante si avvicina al microfono, che potrebbe essere inteso come il nostro orecchio...le basse frequenze vanno su..e anche le alte...quando il cantante si allontana vanno giu. questo come un punto di partenza..per quanto riguarda la voce umana...io so partito..chi continua?
Messaggi: 569 | Data Registrazione: Lug 2003
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FlooRfillA
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Member # 3010
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posted 27. Luglio 2005 13:58
a sto punto direi distanza= riverbero e abbassamento dei medi intorno ai 3000Hz e anche un pò sui 9000
Messaggi: 346 | Data Registrazione: Ott 2003
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FlooRfillA
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Member # 3010
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posted 27. Luglio 2005 14:03
ma xkè quando un suono ha un lungo decay (riverbero quindi) viene inteso come un suono lontano o cmq un suono posto in qualche parte nello spazio?
Messaggi: 346 | Data Registrazione: Ott 2003
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D.D.GROOVE
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Member # 2661
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posted 27. Luglio 2005 14:11
vabbè ma i reverberi sono un'altra cosa...Simulano le riflessioni della stanza non simulano la distanza...io parlo proprio di eq...( che poi abbinata a reverberi eccetera completa il tutto ) che so...tipo un wah wah..da l'impressione che il suono si avvicina e si allontana giusto?allora visto che il nostro cervello e' facile da ingannare...volevo approfondire la questione
Messaggi: 569 | Data Registrazione: Lug 2003
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ULODIN
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Member # 160
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posted 27. Luglio 2005 14:21
quote: Originally posted by FlooRfillA: ma xkè quando un suono ha un lungo decay (riverbero quindi) viene inteso come un suono lontano o cmq un suono posto in qualche parte nello spazio?
Non è tanto il decay, è il fatto che essendoci riverbero vuol dire che sono più i rimbalzi dell'ambiente che arrivano all'orecchio piuttosto che il suono diretto: se io in una chiesa ti parlo davanti ad una distanza di qualche centimetro tu sentirai di più il suono della mia bocca (tralasciando per un attimo l'alito) piuttosto che le riflessioni di essa sulle pareti.... Se io vado lontano e ti parlo tu sentirai il contributo del suono diretto della mia bocca molto di meno rispetto a prima, mentre sentirai comunque le riflessioni (=riverbero).... Il tempo di decay e il tipo di riverbero identificano la stanza: in una cattedrale il riverbero è abbastanza lungo e con una certa pasta, in bagno il riverbero è molto più corto e con una pasta differente.... -------------------------------------- Io ho notato che all'aperto il suono della voce in lontananza cambia anche una minima di "equalizzazione": il suono è più piccolo, ci sono meno basse; proverei anche ad automatizzare un EQ per dare l'effetto di qualcosa che "arriva".... Per il discorso davanti-dietro nei mixaggi in surrond si gioca molto anche con le fasi: un suono in controfase viene posizionato dal cervello agli estremi della stereofonia e magari, usando appunto anche un EQ e dei riverberi, si può ottenere proprio l'effetto di un suono che arrivi da dietro....
Messaggi: 5780 | Data Registrazione: Mar 2001
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FlooRfillA
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Member # 3010
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posted 27. Luglio 2005 15:05
quote: Io ho notato che all'aperto il suono della voce in lontananza cambia anche una minima di "equalizzazione": il suono è più piccolo, ci sono meno basse;
strano perchè in genere i suoni con frequenze basse arrivano molto più lontani di quelli a frequenze elevate..proprio per la lunghezza d'onda di questi suoni quote: un suono in controfase viene posizionato dal cervello agli estremi della stereofonia e magari, usando appunto anche un EQ e dei riverberi, si può ottenere proprio l'effetto di un suono che arrivi da dietro....
già..prova ad aprire il Q10 della waves c'è un preset chiamato psico stereo (mi pare si chiami così)
Messaggi: 346 | Data Registrazione: Ott 2003
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FlooRfillA
Member
Member # 3010
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posted 27. Luglio 2005 15:09
quote: tipo un wah wah..da l'impressione che il suono si avvicina e si allontana giusto?allora visto che il nostro cervello e' facile da ingannare
un wah è un filtro peaking che sposta la sua frequenza centrale (con campanatura stretta) in maniera più o meno veloce..quindi per ragionamento direi che quando questa frequenza si avvicina ai medi ed in particolare ai 3 KHz sentiremo il suono avvicinarsi, mentre quando la frequenza si allontana dai 3 KHz sentiremo il suono distanziarsi
Messaggi: 346 | Data Registrazione: Ott 2003
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D.D.GROOVE
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Member # 2661
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posted 27. Luglio 2005 22:19
secondo me è tutto vero quello che dite ma è anche tutto l'opposto..dipende dal suono dall'harmonic content del suono...da tante cose...ecco perchè ho postato questo topic...non è solo una cosa e basta....se levi gli alti del basso il basso sembra essere buttato indietro...ma se levi gli alti alla voce...ottieni lo stesso effetto....se levi i medi a qualcosaltro magari ottieni un altra cosa...ora..visto che nn possiamo metterci a fare gli esperimeti su tutto quello che capita....volevo sapere la teoria che c'era dietro al nostro cervello e a come percepisce il suono...qualcuno ha qualcosa interessante?
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