Ciao ragazzi volevo condividere con voi l'ultima applicazione che ho scritto.Si tratta di un programma pensato appositamente per i live:
il segnale che entra passa attraverso un numero settabile di vst (nella foto 4), cliccando sulla piccola icona (nella foto è la faccia del mio chitarrista ) appare l'interfaccia grafica del vst.
Il riquadro subito sotto è invece un "campionatore" (nel senso di player di file): con il pulsantino blu lo si attiva (altrimenti non carica nulla sulla cpu perchè viene congelato) e con quello verde si apre una popup dove è possibile selezionare una cartella dell'hardisk contenente i suoni che verranno caricati.
I pulsantini rossi a fianco di ciascun riquadro indicano se in quel momento il file è in esecuzione oppure no.
La polifonia è di 20 campioni simultanei.
Sono impostabili diverse configurazioni vst: cliccando su uno dei numeretti sotto alla label "STORE SOUND" viene memorizzato un preset contenente i vst attivi, il numero di preset di ogni vst e i suoni del campionatore attivi.
La cosa interessante (che non c'è in alcun programma commerciale di mia conoscenza...) è il fatto delle scene.
La matrice in basso che vedete contiene nelle ordinate il numero del preset e nell'ascissa il numero della scena.
Con un semplice segnale midi la scena viene aumentata di uno.
Questo significa che premendo una sola volta un pedalino midi ad esempio, è possibile accendere un numero qualunque di effetti simultaneamente e far partire contemporaneamente pure qualche suono.
Inoltre c'è pure un looper in grado di registrare il suono entrante per un tempo qualsiasi e riprodurlo poi in loop (con uno snaptozero).
I loop possono essere salvati su disco.
Prossimamente voglio fare in modo che quando si registra un loop, quello precedente venga automaticamente caricato del campionatore.
E' possibile anche dire al loop di suonare solo la prima metà/quarto/ottavo... del loop.
E' presente inoltre un sonogramma e uno spettogramma del suono in uscita.
Tutto è chiaramente gestibile via MIDI, con la possibilità di settare "che segnali midi modificano che parametri".
Il rosso è forse un po calcio nelle palle ma considero che non ci si debba stare davanti, ma suonare dal vivo. E buttarci l'occhio solo quando vuoi un resoconto della situazione...
Pensavo di fare degli accorcimenti, tipo una bella matrice audio con tutti gli ingressi/uscite per il routing audio interno (ogni effetto che segnale prende e dove lo manda) e i parametri tipicamente gestibili da live per ogni effetto (tipo il tapping per il delay per intenderci).
Altra cosa, la possibilità di fare una breve interpolazione tra un effetto e l'altro, in modo che se si vuole, lo stacco tra un preset e l'altro non sia netto.
Invece che farlo con un semplice fadein/out automatico, pensavo di fare il figo e interpolare tutti i parametri dei vst
Due consigli:
-l'interfaccia grafica vi piace? Cambiereste qualcosa?
-come lo chiamo st'affare?