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Topic: Dinamica globale dei brani mixati
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sirak
Junior Member
Member # 5147
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posted 16. Maggio 2007 11:17
Realizzo mixaggi finali abbastanza soddisfacenti di miei brani - se presi di per se. Quando poi li porto su cd (Wav) e li ri-ascolto, noto che la dinamica tra l'uno e l'altro - nell'ambito del CD - non è omogenea: alcuni brani suonano "troppo piano" o "troppo distanti", altri "troppo forti", etc... In pratica, in fase di mix-finale, pur prestando attenzione a non superare la soglia della distorsione e comprimendo il segnale d'uscita al punto giusto (in prossimità di -0,01 Db), non ho garanzie che il livello generale (il volume di suono) sia omogeneo per tutti i brani... Forse mi sfugge qualcosa, chi mi dà un "dritta" al riguardo? Grazie... un caro saluto a tutti.
Messaggi: 52 | Data Registrazione: Feb 2005
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yasodanandana
Member
Member # 1424
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posted 16. Maggio 2007 11:40
la cosa puo' anche andarti bene.. un cd di un artista puo' anche non essere un mattone allo stesso volume dall'inizio alla fine..
in ogni caso, se volessi lavorarci sopra, e' una faccenda che si "cura" in mixaggio e col mastering.. ovvero con la compressione ed equalizzazione del brano completo mixato
Messaggi: 29459 | Data Registrazione: Ott 2002
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mke52
Member
Member # 2864
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posted 16. Maggio 2007 12:31
Nella mia picola esperienza ho notato che registrando piu’ tracce di uno stesso gruppo e’ conveniente lasciare, in sede di mixing, le regolazioni EQ, Comp, etc) dei singoli canali il piu’ possibile uguali tra loro. Ovviamente qualche differenza c’e’ sempre se non altro per personalizzare il pezzo ma deve essere limitato ad una personalizzazione specifica. Come esempio porto la batteria, inizialmente tendevo a lavorare sulla batteria in maniera indipendente per ogni pezzo ed il risultato era proprio quello che dici tu: pezzi disomogenei tra loro sia di volume che di presenza. Lo stesso vale in sede di mastering; io sono un hobbista quindi uso ozone 3 perche’ ha un mare di ottimi preset su cui lavorare. Anche in questo caso nonconviene masterizzare i pezzi in maniera completamente diversa l’uno dall’altro. Naturalmente tutto questo puo’ essere valido se i pezzi sono tutti dello stesso genere ed hanno piu’ o meno gli stessi strumenti. Rimane comunque il fatto del gusto personale e del carattere che si vuol dare al lavoro finale.
Messaggi: 2750 | Data Registrazione: Set 2003
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Andrea Zinni
Junior Member
Member # 9401
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posted 18. Maggio 2007 11:14
più che di preoccuparmi dei vst, e del mastering, mi preoccuperei di che monitor usi per il master... perchè magari ti suonano in un modo non troppo lineare, quindi poi li provi su altri impianti e rendono diversamente.
Creati un bilanciamento di frequenze dei tuoi monitor cosi il prodotto finale risulta omogeneo.
Messaggi: 58 | Data Registrazione: Apr 2007
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Niko
Member
Member # 3078
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posted 18. Maggio 2007 19:06
Credo che la soluzione al tuo problema stia nel valore RMS; dovresti fare in modo che i tuoi brani abbiano un valore RMS simile tra loro.
Le superproduzioni su cui mi son sempre basato io hanno valori RMS intorno ai -13 db.
Messaggi: 389 | Data Registrazione: Nov 2003
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sirak
Junior Member
Member # 5147
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posted 23. Maggio 2007 12:54
grazie Niko, ma scusa l'ignoranza, sono un vecchio dilettante... quando negli anni '70 facevo qualche turno in sala ricordo che c'era un tecnico della EMI (non mi chiedere chi fosse, la sala era quella a Via dell'oceano Pacifico a Roma)che alla fine dei giochi per verificare il lavoro finale faceva la prova del 9 e attaccava al mixer due altoparlanti (non due casse attenzione ma proprio 2 altoparlanti!!!) di quelli che si mettevano alle portiere delle macchine... e ascoltava: se veniva fuori tutto li il lavoro era ottimo! ...per cui dammi cortesemente qualche ragguaglio su questo parametro, dove lo imposto, come, con quale effetto/strumento?... Scusa ancora l'ignoranza e grazie!
Messaggi: 52 | Data Registrazione: Feb 2005
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Niko
Member
Member # 3078
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posted 23. Maggio 2007 18:26
Ciao sirak,
premetto che non mi reputo un esperto, quello che credo di sapere lo ho imparato da autodidatta leggendo nei forum e provando svariate volte varie soluzioni. Quello che funziona per me non è detto che funzioni per tutti, semplicemente ho sviluppato un metodo che a me va abbastanza bene:
controlla le statistiche del file audio (lo puoi fare su cubase o su un qualsiasi editor audio che abbia questa funzione: sound forge, wavelab, etc.). Nelle statistihe trovi vari valori tra cui il valore RMS.
Il valore RMS non è altro che il valore medio di volume del brano che hai analizzato. Per far si che vari brani abbiano lo stesso impatto sonoro dal punto di vista del volume medio dovresti far si che questi vari brani abbiano un valore RMS simile.
Mettiamo che il tuo primo brano analizzato abbia un valore RMS di -20 db; per portarlo a livelli standard* dovresti comprimerlo (o limitarlo semplicemente) sino al valore di -13 db circa. Il metodo più semplice che conosca per fare questo è limitare il brano di -7 db (nel caso di valore RMS di partenza di -20 db) tenendo l'uscita del limiter a -0 db (oppure normalizzando dopo aver limitato). Se dopo questa operazione rianalizzi il brano noterai che il valore RMS è salito sino a circa -13 db. Fai la stessa operazione su tutti i brani che vuoi far suonare "allo stesso volume".
*standard solo per certi generi: la POP, HIPHOP, R&B sono generi molto compressi ed hanno valori intorno ai -13 db, altri generi come quello orchestrale credo abbiano una dinamica molto più vasta
Messaggi: 389 | Data Registrazione: Nov 2003
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sirak
Junior Member
Member # 5147
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posted 24. Maggio 2007 12:47
Niko sei stato chiarissimo e ti ringrazio infinitamente... Vado a provare cosa succede... Un caro saluto.
Messaggi: 52 | Data Registrazione: Feb 2005
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