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Topic: Best before...
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bretella
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Member # 218
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posted 10. Aprile 2003 16:40
Ve la giro come mi è arrivata. Dopo che l'ho letta mi è venuto una specie di magone ricordando quando ero bambino.... azz. Spero che ci sia qualche altro vecchietto che ha vissuto le stesse cose....""""Tu che sei nato prima del 1980: A ben pensarci, è difficile credere che siamo vissuti fino ad oggi!! Da bambini, andavamo in macchina (quelli che avevano la fortuna di averla) senza cinture di sicurezza e senza air bag. .. E viaggiare nel cassone posteriore di una pickup, in un pomeriggio torrido, era un regalo speciale. I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari. Bevevamo l'acqua dalla canna del giardino, non da una bottiglia. Che orrore!! Andavamo in bicicletta senza usare un casco. Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri "carri giocattolo". Ci lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i freni fino a quando non ci sfracellavamo contro un albero o un marciapiede. E dopo numerosi incidenti, imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!! Uscivamo da casa al mattino e giocavamo tutto il giorno; i nostri genitori non sapevano esattamente dove fossimo, nonostante ciò sapevano che non eravamo in pericolo. Non esistevano i cellulari. Incredibile!! Ci procuravamo delle abrasioni, ci rompevamo le ossa o i denti... e non c'erano mai denunce, erano soltanto incidenti: nessuno ne aveva la colpa. Ti ricordi degli incidenti? Avevamo delle liti, a volte dei lividi. E anche se ci facevano male e a volte piangevamo, passavano presto; la maggior parte delle volte senza che i nostri genitori lo sapessero mai. Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo burro e bevande piene di zucchero... ma nessuno di noi era obeso. Ci dividevamo una Fanta con altri 4 amici, dalla stessa bottiglia, e nessuno mai morì a causa dei germi. Non avevamo la Playstation, nè il Nintendo, ne dei videogiochi. Ne la TV via cavo, ne le videocassette, ne il PC, ne internet; avevamo semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo. Andavamo, in bici o a piedi, a casa loro, suonavamo al campanello o entravamo e parlavamo con loro. Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli! Nel mondo freddo e crudele! Senza controllo! Come siamo sopravissuti?! Ci inventavamo dei giochi con dei bastoni e dei sassi. Giocavamo con dei vermi e altri animaletti e, malgrado le avvertenze dei genitori, nessuno tolse un occhio ad un altro con un ramo e i nostri stomaci non si riempirono di vermi. Alcuni studenti non erano intelligenti come gli altri e dovevano rifare la seconda elementare. Che orrore!!! Non si cambiavano i voti, per nessun motivo. I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una cicca in classe. Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si nascondeva dietro a un altro. L'idea che i nostri genitori ci avrebbero difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre dalla parte della legge. Se ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno li metteva in galera per questo. Sapevamo che quando i genitori dicevano "NO", significava proprio NO. I giocatoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei regali con amore, non per sensi di colpa. E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ciò che volevamo. Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e ottimi risolutori di problemi. Negli ultimi 50 anni c'è stata un'esplosione di innovazioni e nuove idee. Avevamo libertà, insuccessi, successi e responsabilità, e abbiamo imparato a gestirli. """ Il bretella
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Agostino
Member
Member # 848
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posted 10. Aprile 2003 21:18
Aggiungerei... Il televisore era in bianco e nero o al massimo con tre strisce colorate, un televisore a colori ? I programmi in Tv iniziavano alle 17 ma si aspettava le 19,30 per il film dei ragazzi: Furia, Tarzan, Rintintin, Lassie... Il Sabato alle 13 c'era "oggi le comiche", e si aspettava una settimana intera con ansia. La bici, "la graziella" era l'unico bolide che si conosceva a parte una motocicletta che poi non ho mai visto personalmente, la KTM, ma è esistita per davvero? Il Computer? doveva essere un affare con tanto luci colorate che si accendevano ad intermittenza e che parlava con delle voci strane, mai visto Spazio 1999? Ci si litigava per delle biglie di vetro dopo avere trascorso dei pomeriggi interi a giocare " a buca " per ricominciare il giorno successivo. Come zainetto si usavano degli elastici che tenevano raccolti i libri e i quaderni.Al momento non mi viene in mente null'altro.
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