In che modo precisamente quali patametri del reverbero bisogna andare a modificare?

quote:

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1)In che modo precisamente quali patametri del reverbero bisogna andare a modificare?

2)Ultima domanda quale sarebbe l'ambiente ideale o quello che si utilizza più spesso? [/B]

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1)messo un riverbero in send.. agendo sulla mandata del singolo canale... piu' riverbero = piu' lontano
2)l'ambiente piu' "regolare" e' la HALL.. ma

a)la musica di oggi e' piu' da stanze piccole
b)non e' raro avere in un brano tre ambienti (un generico, una stanza per la batteria, una roba complessa per la voce solista)
c)e' abbastanza diffuso (e utile per eliminare i confronti con i riverberi VIP) fare ambienti utilizzando (multi)echi lunghi o corti (karlette e' una specie di dono divino per fare questo ed altro.. togliendo il sync)
d)gli ambienti piu' belli, stranamente presenti nelle macchine hardware, ma rarissimamente nei vst, sono fatti da piu' cose che entrano una nell'altra

per esempio rev---> chorus ----> multitap -----> eq

>patametri

e' la parola giusta, nel senso che non c'e' come sperimentare e smanettare, anche a casaccio, per imparare come funziona e ottenere cose anche inaspettate, scatenando energie liberatorie: non scienza esatta, ma patafisica pura, insomma

per questo anche yaso dice:

>sono fatti da piu' cose che entrano una nell'altra

Quindi è consigliabile mettere un tipo di reverbero per tutta la batteria, uno per gli strumenti ed uno per la voce?

quote:

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Originally posted by joeka:
Quindi è solo una questione di aumento della mandata di effetto, io pensavo riguardasse anche parametri tipo predelay o decay.

Quindi è consigliabile mettere un tipo di reverbero per tutta la batteria, uno per gli strumenti ed uno per la voce?

PErchè su alcuni manualetti si parla di tipi differenti di reverberi per piano, chitarra, violini, ecc..... Io ne mettevo uno diverso per ognuno.Hall, plate, room ecc....

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