Autore
|
Topic: Aboliremo L'ICI...
|
ra
Member
Member # 5688
|
posted 04. Aprile 2006 01:47
...Avete capito bene?
Messaggi: 2101 | Data Registrazione: Mag 2005
| IP: Logged
|
|
Hendrix
Member
Member # 3753
|
posted 04. Aprile 2006 01:54
io ho capito solo che EGLI non ha risposto alla domanda reiterata sulla copertura finanziaria degli interventi promessi.
Messaggi: 343 | Data Registrazione: Mar 2004
| IP: Logged
|
|
monster
Junior Member
Member # 4127
|
posted 04. Aprile 2006 02:07
6-0 ,6-0 insindacabile!! Ma noi in Italia..il nostro paese..il cuore della gente deve emergere..noi riprenderemo il paese con l'amore...noi crediamo nel cuore della gente..apriamoci verso l'Asia e consentiamo ai cinesi di invadere i nostri mercati..cosi' avremo bisogno di tantissimi operai a scaricare i container pieni delle loro merci...cosi' daremo lavoro sicuro e non precario a tantissime persone!!! Forza Cina!!!!
Messaggi: 261 | Data Registrazione: Ago 2004
| IP: Logged
|
|
|
cubaser
Member
Member # 5766
|
posted 04. Aprile 2006 07:28
cercando di mantenere il tema del thread, l'ici è la principale fonte di "reddito" dei comuni. togliendo l'ici sulla prima casa, i bilanci comunali saranno ridotti all'osso, e le cifre mancanti dovranno esserre rimpiazzate o da nuove tasse comunali o da tasse a livello nazionale. altrimenti i comuni possono anche chiudere baracca. non volendo introdurre nuove tasse, bisognerà tagliare (oltre i 35 miliardi promessi) dalle tasse anche svariati miliardi per finanziare i comuni. secondo stime dell'ANCI (ass. comuni) circa il 23% dei bilanci comunali, per un paio di miliardi di euro, deriva dall'ici sulla prima casa.
Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005
| IP: Logged
|
|
part time
Member
Member # 1013
|
posted 04. Aprile 2006 07:57
Io sono a favore per l'abolizione dell' Ici sulla prima casa (già si paga una tassa, la rendita catastale anno per anno!) e, per far fronte alla mancata entrata, darei mano libera ai vigili urbani : toglierli dalle strade con i loro autovelox e affiancarli alle Fiamme Gialle per combattere l'evasione (già ora i comuni si beccano circa il 30% di quanto pagato da un evasore scoperto). Io potenzierei questo....rivaluterei il ruolo del vigile urbano....
Messaggi: 1495 | Data Registrazione: Apr 2002
| IP: Logged
|
|
mamabil
Member
Member # 3714
|
posted 04. Aprile 2006 08:11
La promessa che fa più gola agli itialiani sembra sempre quella della riduzione delle tasse! Ma nessuno spiega agli italiani che le tasse sono quelle che consentono al paese di funzionare. La sanità, la scuola, gli uffici pubblici, i trasporti, tutto si muove perchè una parte degli italiani paga le tasse. Il problema è che tutti gli evasori fanno si che questo peso si sposti per buona parte sulle spalle di chi l'evasione non può farla in quanto dipendente che vede la sua busta paga già purgata mese per mese.Sarebbe quindi il caso di trovare strumenti per combattere in maniera efficace e non eccessivamente costosa, l'evasione, ma il governo non può credere che il condono sia lo strumento giusto, ne può fare del falso in bilancio una pratica di uso comune. Suppongo che eliminando altre tasse, ci rimarrà ben poco per andare avanti e vivere in città che funzionino. Italianiiiiii!!!! Vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio...
Messaggi: 5042 | Data Registrazione: Mar 2004
| IP: Logged
|
|
|
mamabil
Member
Member # 3714
|
posted 04. Aprile 2006 08:47
Approfitto per aggiungere una considerazione fatta da un amico:Hai ricevuto il libro di Silvio? Io sì. Vai a pagina 154: c’è una serie di informazioni interessanti, tra cui, quella che più mi ha colpito è la prima. E' scritto che nel 2006 il reddito medio degli Italiani è pari a 27.119 dollari, mentre nel 2001 era di 24.670 dollari. Facendo due conti, perciò, risulta che il reddito medio degli Italiani è cresciuto di circa 2.500 (2449) dollari. Mi sono chiesto: ma perché mi danno le cifre in dollari? Io già ho difficoltà a capire le cifre in Euro, figuriamoci con la moneta di uno stato estero… E come me, anche moltissime famiglie, massaie e pensionati che hanno ricevuto il libro! Comunque, per capire meglio queste cifre, mi sono fatto un po’ di conti; sono andato sul sito internet www.uic.it, che è il sito dell’Ufficio Italiano dei Cambi, per tradurre le cifre in euro. Dunque, il 22 maggio 2001 (il giorno dopo le ultime elezioni politiche), per fare un dollaro ci voleva un euro e 15 centesimi, quindi 24.670 dollari (reddito 2001) moltiplicato per 1,15 fa: 28.370,5 euro. Poi, il 31 marzo 2006 (l’altro ieri), per fare un dollaro bastavano solo 83 centesimi di euro, quindi 27.119 dollari (reddito 2006), moltiplicato per 0,83 fa: 22.508,77 euro. In altre parole, mi si spacciano le cifre in dollari per farmi credere che il reddito medio sia aumentato, mentre, invece, di fatto è diminuito di 5861,73 euro!!! Ho sbagliato i conti? E se sono giusti, ti prego, diffondi questa informazione!
Messaggi: 5042 | Data Registrazione: Mar 2004
| IP: Logged
|
|
joz
Member
Member # 5542
|
posted 04. Aprile 2006 09:03
quote: Originally posted by part time: Mannaggia la pupazza se è vero: circa il 25-27% ogni mese di trattenute.... dubito fortemente che un idraulico, un elettricista, un fornaio o un piccolo commerciante paghi altrettanto di tasse....e se il suo commercialista gli dice che dovrà pagare tale somma...tadà...la BMW X3 nuova fiammante pronta da scaricare...
Guarda... fosse vero! Questo è un vecchio quanto ingenuo luogo comune... Mi permetto di testimoniarlo di persona, in quanto sono stato prima dipendente, poi ho pensato di fare "l'imprenditore"... Be'... prima ero scontento perché non sopportavo più il peso di avere dei responsabili che decidevano le sorti del mio lavoro, ma godevo di tredicesima, quattrodicesima e quando uscivo dall'ufficio avevo chiuso anche con i problemi. Ora lavoro in proprio: faccio veramente fatica a pagare le tasse, non mi posso più pemettere il tenore di vita di prima, lavoro quasi il doppio, sento la responsabilità di mandare avanti la baracca, per me, per il mio socio e per chi lavora con noi, non mi posso ammalare etc etc. La maggior parte dei miei amici ha fatto la stessa scelta e tutti versano nelle mie stesse condizioni. La verità è una sola: il sistema Italia, se sei onesto - quindi non fai lavoro in nero, paghi le tasse che ti dicono di pagare etc etc - ti strozza e ti indirizza verso la disonestà. Sfido chiunque a provare e a confutare quanto dico. In tutta franchezza, questa è la mia realtà. Smettiamola quindi per favore di demonizzare gratuitamente la categoria dei "non-dipendenti". Grazie, joz
Messaggi: 793 | Data Registrazione: Apr 2005
| IP: Logged
|
|
mamabil
Member
Member # 3714
|
posted 04. Aprile 2006 09:21
quote: Originally posted by joz:
Smettiamola quindi per favore di demonizzare gratuitamente la categoria dei "non-dipendenti".Grazie, joz
Non si stava demonizzando il "non dipendente" o meglio il libero professionista/commerciante. Si stava demonizzando l'evasore e chi utilizza il lavoro nero e tutti i mezzi che vanificano il funzionamento del lavoro privato onesto. Torno a ribadire, il carico di tasse aumenta in relazione con l'evasione, se tutti pagassimo regolarmente ci sarebbe meno carico fiscale.
Messaggi: 5042 | Data Registrazione: Mar 2004
| IP: Logged
|
|
mke52
Member
Member # 2864
|
posted 04. Aprile 2006 09:26
Il problema non e' togliere l'ICI; tutti sanno che questo e' impossibile. Il punto e' che viene promesso davanti a milioni di Italiano cosi' come davanti al congresso americano viene raccontata la balla colossale del papa' che porta il figliolo al cimitero americano di Anzio. Purtroppo molti ci credono; come quelli che comprano le creme di Vanna Marchi...
Messaggi: 2750 | Data Registrazione: Set 2003
| IP: Logged
|
|
cubaser
Member
Member # 5766
|
posted 04. Aprile 2006 09:29
non si tratta di demonoizzare nessuno. partendo dal dato di fatto che ci sono 200 milardi di euro di evasione fiscale (dato accettato da tutti, mi sembra) e che i lavoratori dipendenti non possono evadere, salvo non facciano un doppio lavoro, e anche questo accade, qualcuno dovrà pur esserci che evade le tasse. purtoppo a livello nazionale si ragiona per categorie, non potendo prendere i singoli casi, ed è proprio per questo che sono stati inventati gli studi di settore. che poi i parametri siano corretti e il livello di tassazione equo, è un altro discorso. l'unico modo di distruggere alla radice l'evasione sarebbe quello di rendere deducibili tutte le spese, in modo che tutti gli artigiani e i professionisti siano obbligati ad emettere fattura. questo semplice concetto non pare entrare nella testa di chi ci governa, qualsiasi sia il suo colore politico. la verità è che lo stato italiano è incapace di controllare le dichiarazioni dei contribuenti, nonostante i proclami. allo stato attuale delle cose, abolire o ridurre le tasse a tutti, vuol dire alzarle ancora a chi già è costretto a pagarle. a differenza di quanto sentito ieri, io credo che il compito del governo sia quello di promuovere l'uguaglianza sociale: questo non vuol dire che bisogna togliere reddito alla borghesia per permettere all'operaio (due categorie che non esistono più, comunque) di comprarsi il BMW, vuol dire mettere più gente possibile in condizione di vivere degnamente, senza avere la preoccupazione di mangiare o di doversi pagare le cure mediche. questo si fa con una politica di redistribuzione del reddito, che non a caso funziona benissimo in nazioni come la finlandia, che ha il 50% di prelievo fiscale ma in cambio ha uno stato che funziona e ti passa praticamente tutto, anche gli studi universitari. non è detto che questo modello possa funzionare anche in italia, bisogna però lavorare in tale direzione, perchè se si tira troppo la corda ci possono essere sconvolgimenti sociali, la francia ci insegna qualcosa.
Messaggi: 17863 | Data Registrazione: Giu 2005
| IP: Logged
|
|
vakkadj
Member
Member # 6422
|
posted 04. Aprile 2006 09:37
introduzione:...nelle ultime settimane berluscone e i suoi hanno spostato lo scontro della campagna elettorale sul terreno impervio delle imposte...mettendo il mortadellone nella scomoda necessità di difendersi e di arrabattarsi sulla ormai famosa soglia spartiacque fra ricchezza/ceto medio...portandolo a debacle continue... ...le ultime elezioni amministrative hanno sancito una netta vittoria della sinistra.... ...la legge elettorale che ha riportato il proporzionale (ricordate che dal 48 al 94 la sinistra non ha mai governato...e dal 48 al 94 era in vigore il sistema proporzionale...) ...chi sono gli elettori intecisi? sono le casalinghe di ceto medio...i cui mariti (essendo loro casalinghe) appartengono a quella fascia di popolazione che ha come unica (solitamente) proprietà la prima casa...quale migliore affermazione e promessa per attirare l'attenzione dei mariti delle casalinghe indecise? l'abolizione dell'ici sulla prima casa... conclusione: ....il berluscone con questo disegno fantapolitico si porterà a casa la vittoria delle elezioni e contestualmente trasferirà l'onere ai comuni (perlopiù) "rossi" di finanziarsi con nuove imposte o con l'inasprimento delle esistenti...il che sarà demagocicamente sfruttabile dal berluscone che potrà dire..:"io abbasso le tasse e i rossi le alzano...." complimenti allo stratega dell'ex presidente del milan....bisogna ammettere e accettare i meriti...(ed io non sono uno di quelli che lo voterà....azz) ciao vak
Messaggi: 2808 | Data Registrazione: Ott 2005
| IP: Logged
|
|
|
|