Autore
|
Topic: CC e SIAE
|
Zoptavarez
Junior Member
Member # 3305
|
posted 01. Febbraio 2009 18:22
ciao, espongo subito il mio quesito:
sono stato contattato da una persona che mi ha chiesto l'autorizzazione ad usare i miei brani in un contesto televisivo. siccome è la prima volta che mi succede questo, e vorrei evitare di fare qualche minch**ta... e voi siete sicuramente più esperti di me, vi chiedo: come mi comporto? prima di inviare alcunché mi piacerebbe sentire la vostra opinione... scusate la domanda veramente stupida... ma, mi sarebbe davvero d'aiuto qualche linea guida... p.s. i brani sono rilasciati sotto licenza CC by-nc-sa.
Messaggi: 60 | Data Registrazione: Gen 2004
| IP: Logged
|
|
maurix
Moderator
Member # 2135
|
posted 02. Febbraio 2009 03:25
Cosa vuoi sapere di preciso ?
Considera che non essendo depositati in SIAE non potrai ricevere i diritti relativi ad ogni riproduzione. Sapere in quale contesto le musiche verranno utilizzate potrebbe essere di aiuto per decider cosa fare.
Se venissero riprodotte più volte (tipo una sigla di un programma) va valutata l'ipotesi di depositarle..
Messaggi: 23315 | Data Registrazione: Mar 2003
| IP: Logged
|
|
Zoptavarez
Junior Member
Member # 3305
|
posted 02. Febbraio 2009 09:58
ciao, innanzi tutto mi scuso per il titolo del thread, forse un po' fuorviante... i brani non sono depositati in siae, ne potrebbero esserlo, essendo pubblicati con licenza CC, e finché non ci sarà un chiarimento tra siae e cc non credo che si possa fare niente in merito... la cosa che trovo strana è che, essendo i miei brani fuori dal circolo siae, l'azienda televisiva non può accettare l'utilizzo di tali musiche. infatti sembra che il compenso passi solo ed esclusivamente tramite il meccanismo siae. nessuno vuole prendersi la responsabilità di trasmettere i miei brani perché fuori dal circuito siae!! ha senso? non posso (come mi permette di fare la licenza) derogare temporaneamente la concessione di alcuni diritti, monetizzando degli utilizzi specifici? ovvero, se le mie tracce concorrono ad un introito altrui non vi sembra giusto che che io abbia il mio tornaconto economico? che senso ha darmi la possibilità di tutelare e gestire autonomamente il mio repertorio se poi non posso usufruire di una buona occasione di ritorno economico? uhm... c'è qualcosa che non quadra nel mondo delle licenze... consigli? aiuti?
Messaggi: 60 | Data Registrazione: Gen 2004
| IP: Logged
|
|
Merlin
Member
Member # 8973
|
posted 02. Febbraio 2009 12:43
ed infatti una (e forse l'unica) buona ragione di accollarsi i costi siae, e quella di una eventualita' di incasso di diritti d'autore, dei quali in italia siae e' il "gestore" monopolista.
Messaggi: 2175 | Data Registrazione: Feb 2007
| IP: Logged
|
|
Zoptavarez
Junior Member
Member # 3305
|
posted 02. Febbraio 2009 12:55
hai ragione merlin, ma la mia licenza CC recita:
quote: al fine di evitare dubbi è inteso che, se l’Opera sia di tipo musicale [ecc. ecc.] Il Licenziante si riserva il diritto esclusivo di riscuotere compensi, personalmente o per il tramite di un ente di gestione collettiva (ad es. SIAE), per la comunicazione al pubblico o la rappresentazione o esecuzione, anche in forma digitale (ad es. tramite webcast) dell’Opera, se tale utilizzazione sia prevalentemente intesa o diretta a perseguire un vantaggio commerciale o un compenso monetario privato. [ecc.ecc] Al fine di evitare dubbi, è inteso che se l’Opera è una registrazione di suoni, il Licenziante si riserva il diritto esclusivo di riscuotere compensi, personalmente o per il tramite di un ente di gestione collettiva (ad es. IMAIE), per la comunicazione al pubblico dell’Opera, anche in forma digitale, nel caso in cui la Tua comunicazione al pubblico sia prevalentemente intesa o diretta a perseguire un vantaggio commerciale o un compenso monetario privato. [ecc. ecc] In nessun caso i termini e le disposizioni di cui alla presente Licenza possono essere considerati rinunciati, né alcuna violazione può essere considerata consentita, salvo che tale rinuncia o consenso risultino per iscritto da una dichiarazione firmata dalla parte contro cui operi tale rinuncia o consenso.
non sono un avvocato ma mi sembra di capire che (come ho scritto anche in un altro forum) io in teoria potrei dichiarare in forma scritta e firmata la concessione di licenza e stabilire un compenso che mi spetterebbe per legge... giusto? potrei dare esplicitamente il mio permesso e contrattare un compenso in denaro in cambio del permesso di utilizzo... forse il problema maggiore sta nel fatto che nessuno in italia vuole accollarsi la responsabilità di fare qualcosa che in fondo vada contro gli interessi corporativi...
Messaggi: 60 | Data Registrazione: Gen 2004
| IP: Logged
|
|
Bubba
Member
Member # 2828
|
posted 02. Febbraio 2009 14:11
quote: Originally posted by Merlin: ed infatti una (e forse l'unica) buona ragione di accollarsi i costi siae, e quella di una eventualita' di incasso di diritti d'autore, dei quali in italia siae e' il "gestore" monopolista.
Esatto!
Purtroppo la rete televisiva è costretta a presentare alla SIAE documentazione detta "delibera dell'autore" dove gli viene concesso l'utilizzo del brano. Se l'autore è iscritto percepirà diritti di riproduzione meccanica del brano (DRM) e diritti di utilizzo. Se l'autore non è iscritto non percepirà una bega.
L'unica soluzione che hai è quella di una scrittura privata tra te e l'emittente televisiva dove obblighi quest'ultimi a farti pagare i diritti di utilizzazione e i DRM. Ma a questo punto il tariffario lo fai tu, è svincolato dalle tabelle SIAE. Inoltre dovrai compilare un modulo come autore non iscritto... lo puoi trovare anche sul sito SIAE ma sarà l'emittente stessa che te lo proporrà è nel suo interesse.
Ciao In bocca al lupo.
Messaggi: 368 | Data Registrazione: Set 2003
| IP: Logged
|
|
maurix
Moderator
Member # 2135
|
posted 02. Febbraio 2009 15:38
quote: Originally posted by Zoptavarez: non sono un avvocato ma mi sembra di capire che (come ho scritto anche in un altro forum) io in teoria potrei dichiarare in forma scritta e firmata la concessione di licenza e stabilire un compenso che mi spetterebbe per legge... giusto?
Giusto, però in questo caso tu puoi solo concordare un compenso una tantum e magari legato ad un periodo di tempo.
Se in quel lasso di tempo i tuoi brani vengono diffusi una o mille volte, a te spetterà solo quel compenso e una volta sola.
Messaggi: 23315 | Data Registrazione: Mar 2003
| IP: Logged
|
|
Zoptavarez
Junior Member
Member # 3305
|
posted 02. Febbraio 2009 17:36
esatto maurix, ciò che a me interesserebbe, dal punto di vista economico, è proprio solo quel compenso una tantum, prezzato da me, e solo perché la mia opera concorrerebbe comunque al profitto di altri... ma qua la faccenda è a monte, sembra che l'emittente non sia interessata a contrattare con un soggetto che non sia siae... il problema vero è la nota diffidenza che in certi ambienti si nutre verso il sistema delle licenze libere...
quando succederà ciò che è successo in olanda con buma/stemra?
intanto partono grandi riflessioni nella mia testa... siae, no siae, cc, no cc, ©, no ©, soldi, no soldi... e via dicendo...
Messaggi: 60 | Data Registrazione: Gen 2004
| IP: Logged
|
|
maurix
Moderator
Member # 2135
|
posted 02. Febbraio 2009 21:33
quote: Originally posted by Zoptavarez:
ma qua la faccenda è a monte, sembra che l'emittente non sia interessata a contrattare con un soggetto che non sia siae...
E' abbastanza ovvio, se io sono un editore SIAE non ho nessun interesse ad acquisire musiche che non possono essere rappresentate e sfruttate da questo canale.
Fino a che SIAE e CC non "legano" in qualche modo, sta a noi realizzatori di musica capire qual'è la forma di tutela più adatta al possibile sfruttamento commerciale di ogni opera.
Messaggi: 23315 | Data Registrazione: Mar 2003
| IP: Logged
|
|
|
|