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Topic: Siae e internet
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twalker
Member
Member # 599
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posted 01. Febbraio 2002 12:23
Direi proprio di no. Ciao
Messaggi: 401 | Data Registrazione: Apr 2001
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m4force
Junior Member
Member # 418
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posted 01. Febbraio 2002 13:10
da quello che so io sì, (non ci metterei la mano sul fuoco però) altrimenti perchè vitaminic chiede il numero di iscrizione siae del brano?
Messaggi: 281 | Data Registrazione: Lug 2001
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gianni
Member
Member # 337
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posted 01. Febbraio 2002 14:15
quello che io so di sicuro è che l'argomento diritti d'autore-internet è stato intensamente discusso alla siae e so che alcuni siti (tra i quali vitaminic) pagano una somma tipo abbonamento annuo alla siae,quello che non so e quanto di questa imposta poi entri nelle tasche degli autori
Messaggi: 1633 | Data Registrazione: Ott 2001
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twalker
Member
Member # 599
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posted 06. Febbraio 2002 14:55
Per l'ascolto vitaminic, o qualsiasi sito simile, non fa pagare e non paga niente. Per il download fa pagare qualcosa. Per mettere un brano nel sito l'iscrizione siae non è affatto obbligatoria e sono poco chiari in questo senso, infatti se il download costa all'utente circa 0.5 euro, non viene specificato se e in che misura vengono versate delle royaltys per i brani eventualmente depositati in siae. Qui non c'è bollino, non si capisce in quale categoria può essere inserito il brano per la ripartizione, riproduzione meccanica? Boh.. In ogni caso mettiamo che succeda, vitaminic versa una percentuale sulle 0.5 euro alla siae che a sua volta versa una percentuale al depositario e via dicendo a quanto sommerebbe il totale? non basterebbero i centesimi di euro per calcolarlo. Teniamo sempre in conto che la siae non paga quasi niente, specialmente per i generi da discoteca, quindi figuriamoci per casi come questo........
Messaggi: 401 | Data Registrazione: Apr 2001
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twalker
Member
Member # 599
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posted 09. Febbraio 2002 12:34
Qui si sta facendo un po' di confusione, La siae paga (o dovrebbe pagare) diritti per esecuzioni pubbliche in base a quanti spettatori pagano un biglietto, paga per un supporto marcato con un bollino o un brano trasmesso per radio ad un pubblico calcolabile. L'ascolto di musica in internet è un fatto privato di una persona in casa sua o in ufficio e non è riconducibile a nessuna categoria di ripartizione attuale, ed è anche logico, altrimenti deposito mille brani e passo tutto il giorno a cliccargli sopra per l'ascolto, e a fine anno sono ricco........ Vitaminic non paga assolutamente niente per l'ascolto.
Messaggi: 401 | Data Registrazione: Apr 2001
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Polarity
Member
Member # 132
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posted 13. Febbraio 2002 19:42
ehmm, ops... forse sì, sorry. però mi ricordo di aver letto qualcosa di simile (forse erano le intenzioni) sul bollettino SIAE. In effetti su mp3.com è successo un bel casino per gente che barava con gli ascolti. Guardeò sulle emails da mp3france.com invece, a me pareva proprio che avessero scritto tale cosa, ma posso sbagliare.
Messaggi: 442 | Data Registrazione: Nov 2001
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