è da un po' di tempo che sto lavorando ad un pezzo house cantato che mi sta dando un sacco di problemi in fase di mixaggio.
In pratica non riesco ad ottenere un mix fatto bene, infattie suona chiuso e inscatolato.
In pratica mi sono ritrovato parecchie tracce, tipo una 30 ina, con un sacco di automazioni. Quindi per semplificare il mix ho proceduto così, ho creato 6 tracce gruppo: una per i drums, una per la voce, una per i PAD ed il basso, etc.
Poi, dopo essere stato soddisfatto del mix di ogni singola traccia, ho esportato tutte le 6 tracce e le ho reimportate in un progetto nuovo di Cubase.
Facendo in questo modo praticamente adesso mi trovo a mixare solamente 6 tracce pulite pulite.
La traccia drums contiene cazza, hat, percussioni etc. chiaramente non posso intervenire sui suoni singolo a questo punto ma comunque la traccia drums singolarmente suona bene così come le altre.
La traccia voce contiene già voce e cori compressa ed effettata.
Insomma, il fatto è che non c'è verso, non riesco proprio ad ottenere un mix brillante, e poi alla fine malgrado compressioni e limiter il master suona sempre basso!!!
Qualcuno mi sa dire se il procedimento che ho utilizzato è teoricamente dannoso per la qualità del mic finale?
Tenete presente che normalmente sono soddisfatto dei miei mix, e che è la prima volta che uso questa tecnica e che ottengo questo risultato.
Vi ringrazio ... sono disperato aiutatemi!!!
30 tracce per i computer di adesso non sono nemmeno tantissime da gestire, io ho una CPU da nemmeno 1GHz e ne gestisco di più!! Com'è sto fatto?!? Sicuro di non poter fare un premix meno restrittivo?
il tuo problema comunque è molto "soggettivo", senza ascoltare il materiale è difficile consigliare dove intervenire...
se non hai fretta di chiudere il mix prova magari a "staccare" un po....dedicati ad altre cose, ascolta brani di riferimento e solo tra un po torna su sto mix magari tornando ad una situazione "flat"....anche per le orecchie....
("inscatolato e chiuso" per me vuol dire povero di alte frequenze, quindi non brillante, ed essendo un genere dance magari con troppa dinamica; ma senza sentire è quasi come sparare a caso....)
Ah, dimenticavo, attenzione alla cazza.
quote:
Originally posted by dennis:
....quando il tutto va a sommarsi ci sono di sicuro problemi di fasi e controfasi che, addizionando le frequenze, creano buchi e piattume...
no beh, se si fa semplicemente un bounce delle tracce così come sono e di problemi non ce n'erano prima di fare il bounce, non è facendo dei premix che si creano problemi di fase...
Leggendo i vostri post credo proverò a fare come segue:
- Vincere la pigrizia e tornare al progetto originario con le 30 tracce per avere più libertà d’azione sui livelli e sulle equalizzazioni
- Staccare un po’ di tempo prima di ritornare a lavorare sul pezzo, forse vedo il tutto in modo più oggettivo
- Controllare l’eventuale troppa presenza sulle medio basse: effettivamente ci sono 2 piani elettrici, un pianoforte, un pad di Vanguard, la voce ed i cori … mi sembra che il tutto crei un po' d'intasamento. A proposito di questo punto, mi pare di aver notato che se le tracce sono un po' "distanti" tra di loro in frequenza, cioè se c'è un piccolo buco in frequenza tra una traccia e l'altra (per quanto possibile) il suono risulta più brillante, ma forse è un'impressione non so. Voi che ne pensate?
- Ah dimenticavo ... devo anche fare attenzione alla CAZZA!!!!!!!
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Originally posted by dennis:
...in ogni caso se poi qualcosa non va è meglio deenfatizzare/enfatizzare su suoni singoli che su gruppi, non sei d'accordo?
assolutamente sì!!
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Originally posted by fabdelta:
...mi pare di aver notato che se le tracce sono un po' "distanti" tra di loro in frequenza, cioè se c'è un piccolo buco in frequenza tra una traccia e l'altra (per quanto possibile) il suono risulta più brillante, ma forse è un'impressione non so. Voi che ne pensate?
mmmh, più brillante se è ricco di alte frequenze; le separazione tra i tipi di strumenti li rende più "netti" e meno impastati tra loro....ed è cosa buona bella e giusta ovviamente....
quote:
Originally posted by ULODIN:
mmmh, più brillante se è ricco di alte frequenze; le separazione tra i tipi di strumenti li rende più "netti" e meno impastati tra loro....ed è cosa buona bella e giusta ovviamente....
Si ecco, questo è proprio il suono che mi piace: suoni / strumenti più "netti", non impastati. In generale i miei pezzi non sono molto "orchestrali", cioè normalmente utilizzo reliativamente pochi suoni ben evidenti l'uno dall'altro ... in questo caso invece mi sono buttato in un brano molto più pieno, forse è anche per questo che sto avendo un po' di difficoltà