Se questo sito ti è utile fai una donazione!
Tutti i contributi andranno a coprire i costi per il mantenimento del sito e del forum.
Un grosso grazie a chi vorrà supportarci.
Forum Home Post A Reply

Profilo Personale | Registrazione | Cerca nel Forum | Faq del Forum | Pagina Principale


» I Forum di Cubase.it, il sito italiano su Cubase, Audio, MIDI e Home Recording » Software » Cubase per tutti i sistemi » E alla fine...gira che ti rigira... » Post A Reply


Post A Reply
Login Name:
Password:
Message:

HTML non è abilitato.
UBB Code attivato
Immagini UBBCode non permesse

 

Instant Graemlins Instant UBB Code
Smile   Frown   Embarrassed   Big Grin   Wink   Razz  
Cool   Roll Eyes   Mad   Eek!   Confused   Headbang  
Clap   Mad3   Doh   Naughty   Wall   okkei  
 
Insert URL Hyperlink - UBB Code   Insert Email Address - UBB Code
Bold - UBB Code   Italics - UBB Code
Quote - UBB Code   Code Tag - UBB Code
List Start - UBB Code   List Item - UBB Code
List End - UBB Code  

What is UBB Code?
Options


Non usare gli smiles in questo post.


 


T O P I C R E V I E W
Dj Marco
Member # 3930
 - posted 27. Luglio 2010 20:02
Siamo sempre ad aver problemi in fase di "mastering","ultimo tocco" ....

Insomma...dopo averle provate tutte (ma proprio TUTTE! guide, manuali, tutorial, sperimentazioni, compressioni, non compressioni, equalizzazioni estreme o minimali, compressione parallela, manuali su come utilizzare analizzatore di spettro e strumenti per il controllo delle frequenze-immagine stereo e chi più ne ha ne metta) e, credendo di essere arrivati "VICINI" al risultato che si vuole ottenere, ci si accorge, (scusate l'espressione da "newbie" ma credetemi sono anni che sto a sbatterci la testa) "sentendo un disco (mp3,cd che sia) professionale", di come sia DIVERSO (ambito puramente di "impatto"/ "purezza"), PIENO, PURO, FORTE, rispetto alla nostra traccia: ed immediatamente ci prende quella sorta di "depressione" che ci demoralizza e che ci lascia con la solita,fatidica,stupida,noiosa domanda:

Ma che tecniche useranno questi signori che producono?

Credo di essere giunto al capolinea con l'informazione via internet in quanto sulla rete si trovano TROPPE e confuse informazioni (fatta eccezione per pochi siti, tra cui cubase.it eheh) su cosa usare/non usare per "finalizzare" la nostra traccia.

C'è qualche anima pia che sappia indirizzarmi verso un corso/master di "mastering" finalizzato alla produzione di tracce "CLUB"? (house,electro,minimal ecc)

Vi ringrazio anticipatamente

Marco
 
cubaser
Member # 5766
 - posted 27. Luglio 2010 21:32
guarda; del tutto onestramente, da neofita completo del mastering, i risultati che ti prefiggi, con i mezzi di cui dispone l'utente medio, non sono raggiungibili e basta. a parte la bravura del fonico, credo che occorrano attrezzature ben diverse da ozone e t-racks. al nostro livello(magari e facilmente come attrezzatura il tuo è meglio del mio) ci si avvicina e basta.
 
Dj Marco
Member # 3930
 - posted 27. Luglio 2010 22:45
Eh infatti è quello che temo...ma a questo punto la domanda è: se effettuo il mix con Cubase 5 o Logic, esportando a -6/-7 db, cercando di sistemare i volumi in maniera ottimale, senza nessun effetto sul master, per poi inviarlo a qualche casa di mastering...raggiungerei un buon risultato o mi ritroverei con gli stessi problemi di adesso?

Qualcuno ha provato?

Grazie
 
maurix
Member # 2135
 - posted 28. Luglio 2010 00:52
Beh, certamente se affidi il mix realizzato da te a qualcuno che ha le attrezzature e le competenze, il risultato può migliorare anche di molto.

Ed oggi fortunatamente la rete ha abbattuto molte barriere, consentendo di trovare "quello che fa per noi" anche se sta molto lontano dal nostro studio.
 
KWILD
Member # 84
 - posted 28. Luglio 2010 13:40
Bisognerebbe capire se è solo un problema di mastering prima di tutto!Sempre più spesso si delega a questa "esoterica" fase tutto ciò che non si è fatto (o si è fatto male!) prima.
Se ti Va di farmi sentire qualcosa magari potrei esserti d'aiuto,mi occupo di queste cose in campo dance.
 
luca74
Member # 13804
 - posted 28. Luglio 2010 13:42
beh ma tu parli del mix finale fatto suonare dal programma di recording alla freq di campionamento di registrazione o parli ad avvenuta masterizzazione?
 
luca74
Member # 13804
 - posted 28. Luglio 2010 13:50
calcola che per il dithering e la masterizzazione anche uno studio di registrazione medio-piccolo usa dei convertitori a/d d/a di qualità migliore, apogee o prism sound, in quanto l' operazione di riportare il file da 24/96 (ad esempio) a 16/44 se non lo fai con convertitori di qualità più che ottima rischi di fare i casini più grossi, inoltre a quale musica ti riferisci? gli studi ****uti hanno a disposizione microfoni adeguati(il primo grande collo di bottiglia per gli strumenti acustici e voci) pre microfonici, effetti esterni di qualità adeguata etc.etc.
quindi sia in fase di acquisizione che in fase di mastering hanno notevoli vantaggi rispetti a noi utenti privati.

anzi secondo me dovremmo essere anche contenti per quanto riusciamo (riuscite più che altro io sono alle prime armi) a creare completamente da soli, anni fa avresti dovuto rivolgerti ad uno studio di registrazione in qualsiasi caso tranne che registrare con il microfonaccio e registratore a cassette
 
KWILD
Member # 84
 - posted 28. Luglio 2010 14:22
Luca....non capisco il tuo post...non voglio offenderti sia chiaro,ma fai un Pò di confusione.E cmq il genere in questione è dance,poi in campo ITB non vedo cosa c'entrino i convertitori,cosi come non c'entrano col dithering o con il resample della frequenza di campionamento....
 
luca74
Member # 13804
 - posted 28. Luglio 2010 16:24
ma è l' autore del post a parlare di mastering...lui (credo) faccia un raffronto tra una produzione casalinga ed una professionale,
inoltre parla sentendo "un disco professionale" quindi credo che faccia un raffronto tra un album fatto da uno studio e una album casalingo... penso che la differenza sia che un sound engineer professionale sa estrarre al meglio l' intento del musicista, scegliendo i strumenti adatti di ripresa (mi riferisco a voci e a strumenti fisici), inoltre in fase di mastering, scegliendo accurata strumentazione sanno fare la differenza rispetto ad una produzione casalinga se pur fatta con discreta strumentazione...
 
raffaello
Member # 1794
 - posted 28. Luglio 2010 16:52
quote:
Originally posted by luca74:

un sound engineer professionale sa estrarre al meglio l' intento del musicista, scegliendo i strumenti adatti di ripresa (mi riferisco a voci e a strumenti fisici)

luca ti hanno già spiegato che nel caso in questione questo non è un problema ... di voci e strumenti fisici non ce ne sono o ce sono in quantità minimale [Smile]
 
luca74
Member # 13804
 - posted 28. Luglio 2010 17:20
ok lasciamo stare la ripresa,non esistono strumenti reali, secondo me la differenza, accade nel mastering finale, e lì l' esperienza, la scelta dell' adeguata strumentazione, e la strumentazione stessa di qualità adeguata, che purtroppo costa molto e deve saper essere usata a dovere, è chiaro che non c'è paragone tra chi fa tutto in casa e uno studio di registrazione...credo, che non basti un semplice corso di elettroacustica o di fonico, purtroppo occorre esperienza dentro gli studi di registrazione, un bravo sound engineer può far davvero la differenza in positivo. E' chiaro che i tanti bravi appasionati comunque riescono a fare davvero un grande lavoro ma competere con un lavoro di studio di registrazione è arduo...
 
Dj Marco
Member # 3930
 - posted 28. Luglio 2010 18:12
Grazie x le risp ragazzi...

X:KWILD se puoi darmi una mano te ne sarei infinitamente grato! ho appena composto una traccia che volendo posso spedirti via mail..fammi sapere

X TUTTI: Allora, effettivamente come diceva Raffaello, nella dance sono presenti quasi esclusivamente strumenti "virtuali" e qualche campione (per i riff di batteria)...

Purtroppo credo che anche la scelta dei suoni incida ma non in maniera così determinante (ho sentito dischi fatti con suoni davvero minimali ma che suonavano forte e precisi)

La differenza tra produzioni casalinghe e produzioni pro sta proprio nell'impatto sonoro che queste ultime danno: sembra quasi che l'orecchio faccia meno fatica ad apprezzare e si "abitui" molto più facilmente ad ascoltare una canzone "PRO" rispetto ad una "HOME MADE", indipendentemente dalla bellezza della melodia....

Scusate la frase ma è x rendere abbastanza chiaro il concetto [Smile]
 
KWILD
Member # 84
 - posted 28. Luglio 2010 20:58
non mandare nulla nella mail.mandami un pm e ti spiego come fare.
 
Dj Marco
Member # 3930
 - posted 28. Luglio 2010 22:03
quote:
Originally posted by KWILD:
non mandare nulla nella mail.mandami un pm e ti spiego come fare.

ehm ...come faccio a mandarti un pm? [Roll Eyes]
 
Dj Marco
Member # 3930
 - posted 29. Luglio 2010 00:19
kwild ti ho mandato una mail...(non so come mandare il Mess privato :-) scusami
 
LucaCubase
Member # 10543
 - posted 29. Luglio 2010 10:47
Per quello che ho visto e sentito io nella mia umile e modesta esperienza per far suonare in maniera PRO un pezzo dance..conta moltissimo il manico in mix..poi la scelta dei campioni e l'arrangiamento!
Soprattutto è l'amalgama della cassa e del basso che può risolverti o stroncarti il lavoro.
Per noi amatori risulta difficile monitorarli bene, senza avere una stanza trattata che non tragga in inganno

Secondo me se il pezzo non è mixato in maniera ottima, avrà degli scompensi che saranno evidenziati dai vari ozone, tracks ecc..

Se qualche professionist of the music vuole correggermi lo faccia pure [Big Grin]
 




Contattaci | www.cubase.it | Cubase.it e la Privacy

© 2000 - 2023. Il materiale di questo forum e del sito è di proprietà di chi scrive. Nel caso vogliate citare del contenuto, indicatene sempre la fonte.

Powered by Infopop
UBB.classicTM 6.3.1.2

Se questo sito ti è utile fai una donazione!
Tutti i contributi andranno a coprire i costi per il mantenimento del sito e del forum.

Un grosso grazie a chi vorrà supportarci.