|
T O P I C R E V I E W
|
max gemin
Member # 17303
|
 posted 22. Maggio 2021 12:32
Perdonatemi ma proprio non ci riesco.
Ho cubase 10.5 che utilizzo per registrare, me la cavo ma ritengo di utilizzarlo all'1% delle sue possibilità.
Ho la necessità di utilizzarlo anche per i live con necessità diverse ma credo che il problema numero 1 sia questo: riuscire a configurare una keyboard in modo da poter gestire i comandi solo all'interno di un progetto.
Per un live diciamo di 4 brani utilizzo 4 file progetto indipendenti per i quali configuro eventuali split di tastiera e VST adeguati e all'interno di ogni progetto il tasto F1 (qualunque) della keyboard dovrei configurarlo in modo diverso. E' possibile ciò oppure ci sono altre soluzioni?
|
Knockout Beats
Member # 14155
|
posted 22. Maggio 2021 20:38
Sicuramente non è la soluzione e risulterà off topic/forum, ma te lo consiglio per il futuro. Reason o Ableton si prestano molto di più a situazioni live.
|
maurix
Member # 2135
|
posted 23. Maggio 2021 00:24
quote:
Originally posted by max gemin:
credo che il problema numero 1 sia questo: riuscire a configurare una keyboard in modo da poter gestire i comandi solo all'interno di un progetto.
Se i comandi sono essenzialmente Midi, puoi creare dei punti all'interno di uno stesso progetto, come fossero dei brani e che richiami con dei marker, nei quali scrivi i vari Program Change, Volumi e quant'altro possa servire.
|
cj
Member # 236
|
posted 23. Maggio 2021 10:07
Se avessi 1 centesimo per ogni volta che ho letto "ableton" invece di "live".... ![[Big Grin]](biggrin.gif)
cmq sia, prova a veder questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=nn_9P1dGt20
|
Knockout Beats
Member # 14155
|
posted 23. Maggio 2021 18:54
quote:
Originally posted by cj:
[QB]Se avessi 1 centesimo per ogni volta che ho letto "ableton" invece di "live"....
Vabbè, quello è
|
max gemin
Member # 17303
|
posted 30. Maggio 2021 19:00
per Knockout Beats: Probabilmente cubase non è la soluzione migliore ma è quello che ho e visto l'enorme potenziale di questo software ritengo che sia impossibile che non sia in grado di fornirmi ciò di cui ho bisogno
per maurix e cj: usare un unico progetto per un live risulta pesante. dovendo caricare diversi VST per i vari brani dovrei appesantire troppo il sistema. comunque non risolverei il problema.
Provo a spiegarmi meglio. Nell'ambito di un live, apro un file progetto in cui viene settata una serie di VST e non viene registrato nulla. Avendo una sola keyboard a 5 ottave e dovendo utilizzare l'intera estensione per un VST, ho necessità di dover cambiare VST in modo istantaneo (per esempio premendo un tasto) in modo tale che attraverso un tasto (o più di uno) riesca a suonare un solo VST alla volta.
questo discorso deve poter essere programmabile all'interno del singolo progetto e non deve essere valido ogni volta che uso quella keyboard. Se uso la configurazione dello studio ogni set varrà sempre e non potrò modificarlo per un altro progetto. Come posso fare?
|
maurix
Member # 2135
|
posted 31. Maggio 2021 01:11
Dunque, premetto che anche in ambito Mac non si usa un sequencer se si ha bisogno di un software da "tastieristi" o comunque da live performance.
Per Windows una volta esisteva "Forte", attualmente c'è Cantabile
https://www.cantabilesoftware.com
C'è anche un vecchio programmino
https://www.hermannseib.com/english/vsthost.htm
Altre alternative
https://www.bluecataudio.com/Products/Product_PatchWork/
https://audiomodeling.com/camelot/overview/
______________________
Comunque sia, puoi tentare di fare un setup anche su Cubase, ma non credo tu possa richiamare e caricare un VST solo "premendo un tasto".
In modo analogo a quanto fanno i programmi più specifici, i VST vengono tutti precaricati, o se non altro lo sono e istanze principali (Kontakt, Halion o simili).
Dopodichè occorre trovare un altro modo per passare dal setup del brano 1 a quello del brano 2.
|
maurix
Member # 2135
|
posted 31. Maggio 2021 13:46
Il primo passo credo sia quello di razionalizzare le risorse condividendo il più possibile le sorgenti sonore.
Ad esempio, se si fa uso spesso di un suono di piano acustico, non penso che convenga avere n. tracce Instrument attivate con diverse istanze di piano se ci sono piccole differenze di preset (EQ, effetti, Volume).
Una stessa istanza magari potrà essere facilmente essere utilizzata in più brani, modificando solo i parametri che distinguono un preset dall'altro.
------------
Quanti suoni differenti ti servono nell'ambito di una performance completa ?
[ 31. Maggio 2021, 13:47: Messaggio modificato da: maurix ]
|
Knockout Beats
Member # 14155
|
posted 02. Giugno 2021 22:31
Figurati Max, ovviamente bisogna fare quello che si può con quello che si ha a disposizione. Sicuramente riuscirai a sfruttare Cubase anche in live, il mio era solo un consiglio, nel senso che se hai spesso esigenze da live consideralo per un eventuale upgrade futuro. Io ho ed utilizzo entrambi e mi rendo conto che per situazioni live Reason è molto più 'smart'. Però ovviamente li ho adesso, in passato non li avevo entrambi.
|
frankvenice
Member # 13824
|
posted 03. Giugno 2021 11:59
suggerisco, per automatizzare, di usare le MACRO in CUBASE, con le quali puoi assegnare tutta una serie di comandi in successione, come ad esempio quello switch di vst.
Occorre pensarci un attimo su come fare, ma sono richiamabili con comandi da tastiera, a piacere.
Le macro sono sul menu COMANDI DA TASTIERA. (MENU MODIFICA).
In alternativa o aggiunta a controller midi, sto trovando comodo usare lo
STREAM DECK
(cerca in google e youtube per info, e negli noti store (am..z ecc), che nasce per lo stream, OBS, ma utile in modo universale come multicomando da tastiera programmabile, nonchè avente anche una estensione per CUBASE.
|
frankvenice
Member # 13824
|
posted 03. Giugno 2021 17:20
e mi vien in mente ora, una macro utile potrebbe essere quella che DISABILITA alcune tracce vst instruments, usate via monitor per suonarci, da quello che ho capito.
in questo modo, si risparmiano risorse hardware, potendo attivare solo i vst instruments necessari al brano.
chiaramente ci possono essere degli istanti di stacco necessario, (buco audio), per cui vanno fatti tenendo conto della quantità, della velocità della macchina, e del fatto che si interrompe l'audio per un secondo.
|
max gemin
Member # 17303
|
posted 07. Giugno 2021 16:55
Innanzitutto ringrazio tutti per gli interventi, ognuno a modo suo fornisce un'idea ma, probabilmente, parto da un punto di vista errato sull'utilizzo di cubase, che finora mi ha fornito ottimi risultati.
In generale, per ogni brano che suono apro un file progetto con tutti i VST caricati. Finora me la sono sempre cavata splittando una tastiera anche in sei parti per utilizzare tutti i VST necessari. Una volta terminato il brano chiudo il progetto e ne apro un altro: fine della storia.
Ora invece ho un'altra necessità: nell'ambito di uno stesso brano (quindi in un progetto) ho la necessità di utilizzare 3 VST uno alla volta per l'intera estensione della tastiera e devo poter passare da un VST all'altro senza vuoto. Ho pensato di associare un qualcosa della mia keyboard ma qualunque tipo di associazione creo resta valida per cubase in toto e non per il singolo progetto. Che io non possa settare il tasto F1 (per esempio) della mia keyboard in modo tale che nel progetto "A" faccia una cosa e nel progetto "B" ne faccia un'altra mi pare più che un'assurdità una mia incapacità.
|
maurix
Member # 2135
|
posted 08. Giugno 2021 11:59
quote:
Originally posted by max gemin:
nell'ambito di uno stesso brano (quindi in un progetto)
Certo, questa equivalenza c'è per come hai strutturato le cose fino ad ora, ma non è scontato che all'interno di un progetto ci possa o debba stare un brano solo.
btw
quote:
Originally posted by max gemin:
ho la necessità di utilizzare 3 VST uno alla volta per l'intera estensione della tastiera e devo poter passare da un VST all'altro senza vuoto.
Questo significa che i 3 VST devono essere già tutti pre-caricati e pronti all'uso, per poter passare da uno all'altro istantaneamente.
Aldilà del ricorrere alle macro come ti ha suggerito frankvenice, campo nel quale non sono ferrato, penso occorra anche verificare quali opzioni offre la tastiera.
Se quest'ultima è in grado di passare da un canale midi all'altro istantaneamente, in primis io proverei questa strada: i VST su 3 canali differenti, poi quando la tastiera invia sul n. 1 suonerà solo il VST 1, e via così....
[ 08. Giugno 2021, 16:41: Messaggio modificato da: maurix ]
|
frankvenice
Member # 13824
|
posted 08. Giugno 2021 17:32
Concordo con Maurix,alla fine della fiera, se la scaletta è definita, mettendo i brani uno in fila all'altro, puoi apppunto predisporre anche così coi canali midi.
Anzi, a questo punto potresti perfino inviarti il click, se predisponi la traccia tempo, e usando anche i marker puoi muoverti tra i brani.
Se per ogni brano predisponi tempo e delle automazioni, potresti semplicemente automatizzare i mute sui vst. Così li scambi al volo.
E per dividere la tastiera, puoi farlo in ricezione da cubase, con l'input trasformer adeguatamente impostato.
Penserei perfino all'uso della traccia arranger, per poter rimescolare l'ordine del tuo programma, oppure basta semplicemnte rinumerare i marker, richiamandoli per numero.
|
max gemin
Member # 17303
|
posted 26. Giugno 2021 12:11
Ringrazio per i vostri interventi.
"Questo significa che i 3 VST devono essere già tutti pre-caricati e pronti all'uso, per poter passare da uno all'altro istantaneamente." In effetti è così, per ogni brano predispongo tutto subito, quindi i VST sono tutti precaricati e pronti all'uso. La soluzione proposta di Maurix sull'uso dei canali midi mi sembra l'unica percorribile al momento e studierò per seguire questa strada, vi terrò aggiornati sul risultato.
Lo split della tastiera non è un problema e effettivamente utilizzo il midi modifier.
Non posso invece (o almeno non ci riesco) utilizzare i mute, strada che ho percorso inizialmente perchè l'impostazione è globale, valida per cubase in toto e non modificabile in ogni singolo file progetto. Preferivo questa scelta perchè utilizzando il tasto mute avrei potuto lavorare sul singolo vst ma potevo inviare un segnale su più tracce. Mi spiego con un esempio: se uso sui canali midi 1 piano, 2 pad, 3 brass dando loro 3 diversi canali midi, potrò suonare alternativamente solo uno di questi tre strumenti. Se volessi suonare pad e brass insieme dovrei caricare ulteriori due VST ridondanti (pad e brass) e dare loro il canale di ingresso 4, appesantendo il progetto.
I suggerimenti di frankvenice sono interessanti ma non sono applicabili al mio utilizzo.
Comunque continuo a ritenere assurdo che una keyb esterna non possa essere programmabile all'interno di un file progetto ma solo nell'ambito dell'intero cubase. Ma se avessi più gruppi nei quali svolgessi ruoli differenti, per esempio da una parte organista con lo sfruttamento di tutti i registri e in un altro gruppo avessi la necessità di utilizzare dei synth con la modifica dei paramentri del suono, questo non mi sembra posibile farlo convivere in una configurazione unica, sarebbe sensato gestirlo all'interno del progetto. O no?
|
frankvenice
Member # 13824
|
posted 26. Giugno 2021 15:59
quote:
Non posso invece (o almeno non ci riesco) utilizzare i mute, strada che ho percorso inizialmente perchè l'impostazione è globale, valida per cubase in toto e non modificabile in ogni singolo file progetto. Preferivo questa scelta perchè utilizzando il tasto mute avrei potuto lavorare sul singolo vst ma potevo inviare un segnale su più tracce. Mi spiego con un esempio: se uso sui canali midi 1 piano, 2 pad, 3 brass dando loro 3 diversi canali midi, potrò suonare alternativamente solo uno di questi tre strumenti. Se volessi suonare pad e brass insieme dovrei caricare ulteriori due VST ridondanti (pad e brass) e dare loro il canale di ingresso 4, appesantendo il progetto.
domanda: usi i ch instruments per i vst?
errore! usa i canali midi, e puntali ai rack.
carichi i tre strumenti, e li abiliti aprendo le combinazioni di ch midi che ti servono, con una automazione.
ricorda che, salvo filtro globale in preferenze, o di input trasformer globale o locale (di traccia), i canali midi ricevono tutti i 16 ch della tua tastiera.
Ma li trasmettono sul ch impostato in traccia, oppure su quello/quelli che riceve, se imposti su Any.
Questo ti consente anche di usare due o più input midi (porte midi) differenti, oltre che ch differenti, da indirizzare al medesimo rack instruments.
Secondo me è semplice ed efficace quel che ti ho descritto.
compreso il fatto di creare i gruppi di strumenti/tracce midi, per come vuoi.
puoi anche usare la traccia cartella, per mutare un gruupo di tracce, o un link di mixer....
|
max gemin
Member # 17303
|
posted 06. Agosto 2021 13:34
Leggo solo ora.
Cosa cambia utilizzare i ch instruments piuttosto che i midi? alla fine entrambi mi chiedono l'ingresso e l'uscita e puntano, quindi, al rack dei vst... o no?
L'automazione che creo (non ne ho mai fatte ma ci provo) è locale? Cioè valida per un solo progetto oppure, come credo, per l'intero cubase? Se è la seconda ipotesi è tutto un cavolo, non mi cambia nulla. Ma probabilmente sono io che non riesco a seguirti
Comunque per ora sono riuscito a trovare una soluzione utilizzando i mute ma non mi soddisfa perchè, come dicevo in precedenza, è globale per cubase...
|
frankvenice
Member # 13824
|
posted 06. Agosto 2021 14:37
l'automazione delle tracce riguarda il singolo progetto, ovviamente.
così come una impostazione richiamata/creata per input trasformer, come dicevo in precedenza.
Le preferenze invece sono impostazioni generali del programma.
La differenza tra usare le midi e le instruments te l'ho indicata nel post precedente, rileggi con cubase davanti e analizza:
Usando la traccia instrument hai un solo abbinamento: un ingresso/canale vs.un solo vst.
Usando 1 traccia midi che punta al rack ottieni la stessa cosa.
Ma usando 2 o 3 o n.... TRACCE MIDI, che puntano allo STESSO RACK, puoi abbinare più canali/ingressi midi differenti.
Apri il mute di queste tracce a tuo piacimento e sei a posto, non dovendo DUPLICARE i vst, appesantendo il progetto, che era uno dei tuoi quesiti.
Ho già risposto in tutti i modi, credo tu debba solo rileggere con cubase davanti, e passo passo provare le soluzioni.
|
frankvenice
Member # 13824
|
posted 06. Agosto 2021 14:48
aggiungo una cosa sulla differenza traccia midi/instrument
dal punto di vista dell'audio, se tu muti una traccia midi, di fatto blocchi l'invio dati, ma lasci "suonare" la coda del suono del vsti.
se invece muti una traccia instrument, agisci sull'audio direttamente, troncando la coda del suono (laddove esista, tipo archi riverberati).
allo stesso modo se muti il vsti come canale rack, è mutare l'audio.
-----
e senza fare confusione, ma solo per completezza, è pur vero che nelle versioni pro di cubase, le ultime, è possibile da una traccia midi, via MIDI SEND, agganciare l'uscita audio della traccia instrument, come fosse un rack.
ma fa finta che non te lo abbia detto, è solo una opzione che può servire poco, e fa confusione e basta.
----
|
frankvenice
Member # 13824
|
posted 06. Agosto 2021 14:52
(ps: sempre per curiosità sull'argomento in genere, segnalo questo mio video sull'uso delle tracce midi, rispetto al fader come controller di automazione.)
Come trasformare il fader midi del mixer di Cubase in qualunque controller | VIDEOTUTORIAL CUBASE
|
maurix
Member # 2135
|
posted 06. Agosto 2021 16:53
quote:
Originally posted by max gemin:
Cosa cambia utilizzare i ch instruments piuttosto che i midi?
Aldilà degli aspetti tecnici di Cubase, una possibile differenza da tenere in considerazione è il dispendio di risorse di calcolo.
3 suoni di Kontakt/Halion_something/SampleTank all'interno di una stessa/unica istanza potrebbero ragionevolmente richiedere meno energia degli stessi tre suoni richiamati da tre diverse istanze di traccia Instrument.
|
|